TÖRTÉNELEM OLASZ NYELVEN

ÉRETTSÉGI VIZSGA ● 2012. május 9.

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TÖRTÉNELEM OLASZ NYELVEN KÖZÉPSZINTŰ ÍRÁSBELI VIZSGA 2012. május 9. 8:00 Az írásbeli vizsga időtartama: 180 perc

Pótlapok száma Tisztázati Piszkozati

NEMZETI ERŐFORRÁS MINISZTÉRIUM

Történelem olasz nyelven

középszint — írásbeli vizsga 1013

Történelem olasz nyelven — középszint

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INDICAZIONI IMPORTANTI Dare risposte univoche, usare segni univoci – anche in caso di correzione! Nelle risposte limitarsi all’essenziale, non superare lo spazio a disposizione! Scrivere solo tanti elementi di risposta quanti sono richiesti nel compito! (Se ne scrive di più, essi saranno valutati in ordine.) Usare penna ad inchiostro blu! Nello svolgimento dei compiti tenere presenti i seguenti suggerimenti! y Leggere attentamente il compito! y Seguire attentamente le indicazioni! y Esaminare le fonti relative ai compiti (immagini, tavole, testi, cartine) ! y Usare i mezzi ausiliari permessi: le cartine dell’atlante storico per le scuole medie superiori e il Dizionario bilingue! I nomi di persone, di luoghi e di concetti sono accettati solo se scritti correttamente! y Scrivere le risposte dopo aver riflettuto, possibilmente senza correzioni! Proposte per la soluzione dei compiti di composizione: 1. Collocare cronologicamente e geograficamente il problema! 2. Per comprendere il compito usare le fonti e l’atlante storico per le scuole medie superiori! 3. Individuare i concetti generali (p.es. sviluppo, cambiamento, produzione) e i concetti relativi all’epoca esaminata (p.es. servitù del castello, arte, culto della persona), i quali sono utilizzabili per la presentazione del problema! 4. Includere le informazioni e le conseguenze deducibili dalle fonti! 5. Se necessario, prendere appunti o preparare schizzi e brutta copia! 6. Individuare i precedenti, le cause e le conseguenze del problema! 7. Formulare ipotesi e spiegazioni! 8. Includere le proprie conoscenze del tema (p.es. nomi, date), la propria interpretazione o opinione! 9. Attenti a scrivere frasi chiare! 10. Redigere il testo, e attenzione all’ortografia! Altre informazioni I criteri della correzione: y comprensione del compito y criteri relativi al contenuto y la struttura formale e logica della risposta, ortografia. Buon lavoro!

írásbeli vizsga 1013

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I. COMPITI BREVI

1. Religioni universali. Rispondere alle domande in base alla fonte citata e alle conoscenze acquisite durante gli studi! (1 punto / elemento)

a) A quale religione si riferisce l’immagine? ..................................................................................... b) Nominare il personaggio al centro del dipinto! ..................................................................................... c) Come si chiamano i personaggi intorno a quello centrale! ..................................................................................... 3 punti

2. La struttura militare dell’Impero ottomano. Scrivere negli spazi i termini tecnici adeguati! Scegliere fra quelli elencati! Non è necessario scriverne due. (1 punto / elemento) Termini tecnici: giannizzeri, califfo, palatino, spahi, sultano, castrensi (civili) “Le stirpi turche dell’Asia minore vennero organizzate in uno stato militare da Osman. Le basi economiche dell’impero erano costituite dallo sfruttamento dei territori conquistati. Non erano riconosciuti i privilegi di nascita, ogni terreno passò in proprietà del a) ..................................... che, allo stesso tempo, divenne la suprema autorità religiosa, il


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b) ........................................... La parte principale della struttura statale era l’esercito diviso in due armi. I cavalieri , detti c) .............................. in cambio del servizio prestato ricevevano terreni la cui proprietà tuttavia non era ereditaria, il sultano si riservava il diritto di riprenderseli in qualsiasi momento. I fanti, detti d) ........................................... erano soldati arruolati o educati al servizio militare fin da bambini.” (tratto da un testo scolastico) 4 punti

3. Politica economica di Carlo Roberto. Rispondere alle domande in base alle fonti citate e alle conoscenze acquisite durante gli studi!

Industria mineraria e commercio con l’estero in Ungheria nel secolo XIV „Ordiniamo che qualora vengano rinvenute miniere di argento o di oro in qualsiasi terreno delle chiese o dei nobili ed essi non ne neghino l’esistenza né l’estrazione di detto argento od oro, rimangano per sempre proprietari di quei terreni, in aggiunta ricevano una terza parte delle rendite ordinarie delle miniere.” (Decreto di Carlo Roberto, 1327) „Elrendeljük, hogy ha az egyházak vagy nemesek bármelyikének földjén arany-, illetve ezüstbányát fognak találni, s amennyiben nem tagadják le azok létezését és nem tagadják meg a feltárásukat, akkor ugyanők örökre élvezzék azon földjeik változatlan birtoklását, amelyeken ezek az arany- és ezüstbányák találhatók, sőt a földjükön talált arany-, illetve ezüstbányákból származó, a bányászok szokása szerint befolyó királyi jövedelmek harmadrészét is kapják meg.” (Károly Róbert rendelete, 1327)


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a) Nominare, in base alla cartina, due prodotti importanti di esportazione dall’Ungheria verso l’Europa occidentale! (0,5 punto / elemento) ……………………………………………

………………………………………………..

b) Menzionare due disposizioni di Carlo Roberto finalizzate ad incentivare l’estrazione di oro! (0,5 punto / elemento) ………………………………………………..……………………………………………….. ………………………………………………..……………………………………………….. c) In seguito all’introduzione della valuta stabile Carlo Roberto non fece più ricorso alla svalutazione per aumentare le entrate del tesoro. Con quali altre riforme si suppliva alle entrate venute meno? (1 punto) …………………………………………………………………………………………………. 3 punti

4. L’illuminismo. Associare le fonti ai concetti riportati nella tabella! Inserire nella tabella la lettera della relativa fonte (figura o testo)! Una fonte rimane non associata. (1 punto / elemento) A) Esecuzione Legislazione

Giustizia

Società B) “[...] ha lo scopo di raccogliere le conoscenze sparse su tutta la terra e rivelare il sistema generale di tali conoscenze alle persone della nostra epoca e tramandare a quelle che ci seguiranno. L’opera dei secoli passati in tal modo non perderà la sua utilità nei secoli futuri; i nostri nipoti saranno non solo più colti, ma anche più virtuosi e felici, e anche noi non trapasseremo senza essere stati utili all’umanità.” (Diderot) B) „[…] az a célja, hogy összegyűjtse a föld színén szétszórt ismereteket, feltárja ez ismeretek általános rendszerét azoknak az embereknek, akikkel egy korban élünk s átadja őket azoknak, akik majd miutánunk jönnek; az elmúlt századok munkái ily módon nem lesznek fölöslegesek az eljövendő századoknak; unokáink nemcsak műveltebbek, hanem erényesebbek és boldogabbak is lesznek; s mi magunk se halunk meg anélkül, hogy ne használnánk az emberiségnek.” (Diderot) C) “Il primo uomo che recintò un pezzo di terra e disse: è mio, e trovò altre persone sciocche che gli credettero, fondò la società civile. Di quanti delitti, guerre, omicidi, miserie e disastri sarebbe stata risparmiata l’umanità se fosse capitato qualcuno che avesse tolto il recinto o


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interrato il fossato di confine e avesse detto agli altri: non ascoltare il truffatore! Siete perduti se dimenticate che il frutto della terra è di tutti, la terra è invece di nessuno!” (Roussseau) C) „Az első ember, aki bekerített egy földdarabot és azt találta mondani: ez az enyém, s oly együgyű emberekre akadt, akik ezt el is hitték neki, ez az ember teremtette meg a polgári társadalmat. Mennyi bűntől, háborútól, gyilkosságtól, nyomorúságtól és szörnyűségtől menekült volna meg az emberi nem, ha valaki kiszakítja a jelzőkarókat vagy betemeti az árkot, és így kiált társaihoz: Ne hallgassatok erre a csalóra! Elvesztetek, ha megfeledkeztek róla, hogy a termés mindenkié, a föld pedig senkié!” (Rousseau) D) “A partire degli anni 1760-70 il principio governativo messo in atto nei paesi che si stavano allontanando dall’epicentro dell’Europa, con il quale si tentava di recuperare o almeno diminuire lo svantaggio, basandosi su determinate opere filosofiche e spesso sulla collaborazione degli stessi filosofi.” (Voce di dizionario) D) „Az 1760-70-es évektől kezdődően az európai fejlődési centrumtól leszakadóban lévő országokban megvalósított kormányzati elv, amely a felzárkózást, vagy legalábbis a lemaradás mérséklését igyekezett megvalósítani, egy-egy filozófiai munkára építve – és gyakran ugyanezen filozófusok közvetlen segítségével.” (Lexikon szócikk) E) “Ogni cittadino si unisce, con ogni sua capacità, sotto la direzione della suprema volontà, e ognuni sarà accolto come parte inseparabile della collettività ” (Rousseau) E) „Minden személy, valamennyi képességével együtt, az általános akarat legfőbb irányítása alatt egyesül, és mindenkit testületileg az összesség elkülöníthetetlen részévé fogadunk.” (Rousseau) concetti a) assolutismo illuminato b) contratto sociale c) enciclopedia francese d) separazione dei rami del potere

fonti

4 punti

5. Il punto di svolta della guerra d’indipendenza di Rakoczi. Le fonti citate sotto si riferiscono a qualcuno degli eventi elencati nella tabella. Inserire nella tabella la lettera della relativa fonte! (1 punto / elemento) A) “Infine si misero d’accordo che, nello spirito della lingua del paese, il titolo del capo dell’esercito indicasse un principe che guida l’esercito, ossia il capo degli ordini alleati che viene detto in latino Dux. Io sono consenziente a quest’idea.” (Memorie di Ferenc Rakoczi II) A) „Végül megegyeztek abban, hogy a vezér címe az ország nyelvének szellemében olyan fejedelmet jelöljön, aki vezérel, jobban mondva a szövetkezett rendek vezérlő fejedelmét amit a latin Dux szóval jelöl. Ezt a tervet helyeseltem.” (II. Rákóczi Ferenc emlékirataiból) írásbeli vizsga 1013

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B) “Non mi ricordo più esattamente se ho proposto io o Bercsényi, di dichiarare invalide tutte le pretese della Casa d’Austria nei confronti della nazione. Tale proposta venne accolta con applauso, firmata e più tardi stampata.” (Memorie di Ferenc Rakoczi II) B) „Már nem emlékszem rá pontosan, én ajánlottam-e, vagy Bercsényi, hogy nyilvánítsunk érvénytelennek minden igényt, melyet az Ausztriai Ház a nemzettel szemben fenntart. Ezt az indítványt tapssal fogadták, aláírták, és később kinyomták.” (II. Rákóczi Ferenc emlékirataiból) C) “Mi precipitai, come si dice in fretta e furia, attraverso i fossati, e avvicinandomi vidi che anche questa divisione stava per partire. Mi affrettai a fermarla senza badare troppo al terreno [...] cosicché il mio cavallo s’inciampò e rotolandosi su sé stesso restò steso e morto. [...] Sopra l’occhio sinistro ebbi una contusione e persi coscenza. Mi misero sopra un cavallo e mi trasportarono dal campo di battaglia in un bosco vicino, dove venni a sapere che tutto era perso...” (Memorie di Ferenc Rakoczi II) C) „Oda igyekeztem, ahogy mondják lóhalálában vágtatva, az árkokon keresztül, és mikor közeledtem láttam, hogy ennek az ezrednek az eleje is indulni készül. Siettem, hogy visszatartsam őket, és nem nagyon ügyeltem a talajra, […] a ló rosszul lendült ugrásba, megbotlott, bukfencet vetve összerogyott, és kiadta páráját. […] bal szemem fölött nagy zúzódás keletkezett, és eszméletemet elvesztettem. Lóra ültettek és elvezettek a csatatérről egy közeli erdőbe, ahol megtudtam, hogy minden elveszett…” (II. Rákóczi Ferenc emlékirataiból) D) “Mi presentarono l’estrema miseria del popolo e la disperazione che lo costringeva a ricorrere alle armi se avessi compreso la loro situazione e promesso qualunque aiuto. [...] Decidemmo che dovevamo approfittarci dell’entusiasmo degli animi e mandare loro alcune bandiere e stendardi tramite i nostri deputati, con delle lettere aperte.” (Memorie di Ferenc Rakoczi II) D) „Előadták nekem a nép végső nyomorát, a kétségbeesést, amely arra kényszeríti őket hogy fegyvert fogjanak, ha állapotukat megszánom és bármiféle segítséget ígérek nekik. […] úgy döntöttünk hogy ki kell használnunk a lelkek hevülését, és néhány zászlót és hadi jelvényt kell nekik megbízottainkkal elküldeni nyílt levelek kíséretében.” (II. Rákóczi Ferenc emlékirataiból) Evento

Lettera della fonte

a) L’assemblea di Onod dichiara la detronizzazione di Giuseppe I. b) I deputati della sommossa nell’Alto Tibisco si recano al castello di Brezna, da Ferenc Ràkoczi. c) L’esercito dei kuruc viene sconfitto vicino a Trencsen. d) L’assemblea di Szecseny delibera sulla direzione politica dell’Ungheria.


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6. Invenzioni durante la prima rivoluzione industriale. Associare il nome e la descrizione dell’invenzione alle immagini. Inserire nella tabella le relative lettere e numeri! Una delle invenzioni non andrà associata! (0,5 punto / elemento) a)

b)

c)

d)

A) “Macchinario perfezionato dall’ingegnere inglese James Watt [...] il vapore viene emesso sugli stantuffi alternatamente dall’alto e dal basso attraverso valvole, cosicché [...] il lavoro effettivo viene svolto dal vapore. Il vantaggio è che il cilindro non deve essere tenuto a bassa e ad alta temperatura, quindi non si spreca energia.” (Voce di dizionario) A) „James Watt angol technikus által tökéletesített gép […] a gőzt szelepek segítségével hol felülről, hol alulról eresztette rá a dugattyúra, így [...] a gőz végzi a tényleges munkát. Előnye, hogy a munkahengert nem kell folyton lehűteni és felmelegíteni, és ezzel nem vész el energia.” (Lexikon szócikk)


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B) “Macchinario ideato e perfezionato da Hargreaves fra il 1764-70 [...] che muoveva contemporaneamente otto e più tardi sedici fusi. [Con questo macchinario] poteva essere lavorata una quantità di lino venticinque volte superiore al fuso tradizionale.” (Voce di dizionario) B) „Hargreaves által 1764-70 között kialakított és tökéletesített gép […], mely nyolc, majd tizenhat orsót tudott hajtani egyszerre.[Ezzel a szerkezettel] huszonötször annyi lent lehetett feldolgozni, mint a hagyományos rokkával.” (Lexikon szócikk) C) “Dopo che fu dato il segnale la macchina si avviò con il suo lunghissimo convoglio. [...] La macchina arrivò a Darlington in 65 minuti La macchina più veloce risultò quella di George Stephenson.” (Relazione d’epoca, 1825) C) „Miután megadták a jelet, a gép roppant kocsisorával együtt megindult. […] A gép 65 perc elteltével megérkezett Darlingtonba. George Stephenson konstrukciója bizonyult a leggyorsabbnak.” (Korabeli beszámoló; 1825) D) “[...] risultò adatto a trasmettere le notizie con una tale velocità che in questo campo superò di gran lunga le potenzialità dei locomotori. [...] l’apparecchio rende possibile la comunicazione più precisa e perfettamente sicura dei nostri pensieri...” (Relazione d’epoca, 1844) D) „[…] alkalmasnak bizonyult a hírek olyan sebességgel történő továbbítására, ami ezen a területen a mozdonyok teljesítőképességét messze túlszárnyalta. […] készüléke már lehetővé teszi gondolataink legpontosabb, tökéletesen biztos közlését […].” (Korabeli beszámoló; 1844) 1. locomotiva a vapore 2. macchina a vapore 3. telegrafo elettrico 4. tornio 5. filatrice Lettera delle Lettera della Numero delle immagini descrizione invenzioni a) b) c) d)

4 punti

7. Industria dell’era del Dualismo. Fra i settori elencati nella tabella sotto scrivere accanto alle affermazioni quello adeguato! Accanto ad ogni settore scrivere un centro industriale in base alla cartina! (0,5 punto / elemento)


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1898 Settore

P E S A N T E

L E G G E R A

1913

No. dei lavoratori (capi) 69 881

Valore produttivo (1000 corone) 98 045

No. dei lavoratori (capi) 84 191

Valore produttivo (1000 corone) 179 742

Industria metallurgica

44 545

184 125

62 081

503 087

Industria meccanica

33 008

132 011

47 638

229 991

Industria mineraria

Settore energetico elettrico Industria edile

3003

35 095

12 768

75 023

31 589

51 309

65 850

136 581

Industria chimica

12 145

83 831

25 548

241 993

Industria del legno

28 227

96 726

69 653

225 075

4722

30 928

9 412

91 245

13 742

53 473

46 380

208 629

Industria di confezione

3539

20 407

10 962

33 393

Industria della carta

5469

15 955

9 395

52 520

Industria alimentare

46 119

645 978

77 167

1 287 707

Industria tipografica

6078

17 079

11 124

50 489

302 067

1 464 962

532 169

3 314 479

Pelletteria Industria tessile

Totale

Struttura settoriale dell’industria fra la fine del secolo XIX e l’inizio del secolo XX

Industria in Ungheria nel 1913 írásbeli vizsga 1013

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dohánygyár vasgyártás gépgyártás vegyipari (szappan, gyertya, petróleum, műtrágya) gyár textilgyár bőr-, cipőgyár papírgyár fűrésztelep porcelán-, kőedény-, üveggyár malomipar szesz-, sör-, pezsgő-, konyakgyár cukorgyár növényikonzervgyár

tabacchificio industria metallurgica industria meccanica fabbrica di prodotti chimici (saponi,candele, petrolio, concimi artificiali) fabbrica tessile calzaturificio e pelletteria cartiera segheria fabbrica di porcellana, ceramica e vetro industria molitoria industria di birra e liquori zuccherificio fabbrica conserviera (verdure)

Affermazione Settore a) Il secondo settore dell’industria pesante per il numero dei lavoratori, alla fine del secolo XIX. b) Il settore dell’industria leggera con maggiore valore produttivo prima della prima guerra mondiale, in sviluppo dagli anni 1850. c) Il settore dell’industria leggera più dinamico, inizialmente con un mercato dominato dall’Austria, con un rilancio dall’inizio del secolo XX. d) Settore moderno dell’industria pesante in cui nel periodo 1898-1913 il numero degli occupati é raddoppiato, il valore produttivo è triplicato.

Centro industriale (città)

4 punti

8.

Il mutamento del ruolo delle donne nella prima metà del secolo XX. Decidere, con l’aiutodelle fonti e delle proprie conoscenze, se le affermazioni sono vere o false! Segnare la risposta con X! (1 punto / elemento) Distribuzione sociale delle lavoratrici attive (1910-1930) (% di tutte le donne) Classe o ceto sociale 1910 1930 (%) (%) Libera professionista intellettuale 3,9 8,1 Piccola imprenditrice autonoma, 7,9 7,5 commerciante al dettaglio Operaia 9,3 16,0 Impiegata domestica 20,1 16,1 Salariata 4,0 2,0 Lavoratrice agricola, serva 17,4 13,4 (Rudolf Andorka: Cambiamento della mobilità sociale in Ungheria)


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Moda femminile negli anni 1920

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Affermazione Vero Falso a) Nel quindicennio successivo allo scoppio della prima guerra mondiale aumentò velocemente la proporzione delle lavoratrici agricole in Ungheria. b) in Ungheria negli anni 1910-1920 aumentò la proporzione delle donne di carriera intellettuale. c) La moda rispecchiò i mutamenti: gli abiti femminili divennero più comodi, senza impedire il movimento. d) Nel 1930 in Ungheria la maggior parte delle donne lavorava in fabbriche. 4 punti

9. Storia degli ebrei in Ungheria nel secolo XX. Associare gli eventi elencati al corrispettivo periodo! Inserire nella tabella la lettera dei singoli eventi! In una riga può figurare una sola lettera. A un periodo non deve essere associato alcun evento, quindi inserire una X! (1 punto / elemento) A) Organizzazione e inizio delle deportazioni B) Approvazione della legge del numero chiuso C) Presentazione e approvazione della terza legge sugli ebrei Periodo Lettera a) Periodo iniziale del regime controrivoluzionario b) Periodo della crisi economica mondiale c) I mesi successivi all’entrata in guerra dell’Ungheria d) I mesi successivi all’occupazione tedesca dell’Ungheria

4 punti

10. Industrializzazione in Ungheria nella prima metà degli anni 1950. Risolvere il compito in base alla fonte citata e alle conoscenze acquisite durante gli studi!

Costruzione del Complesso metallurgico a Sztalinvaros altro operaio

impiegato agricoltore


artigiano intellettuale

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“[...] il pilastro del piano quinquennale è l’incremento della produzione di ferro e di acciaio in una misura senza precedenti nella storia d’Ungheria.” (Ernő Gerő, 1950) „[…] ötéves tervünk alapkérdése a vas- és acéltermelésünk fejlesztése olyan ütemben, amelyre nincs példa a magyar ipar történetében.” (Gerő Ernő; 1950) a) Secondo il modello economico di quale stato ebbe inizio l’industrializzazione? (1 punto) ....................................................................................................................................................... b) Nominare, in base alle fonti, due cambiamenti che provvedevano all’aumentato fabbisogno di manodopera dell’industria! (0,5 punto / elemento) ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... c) Cerchiare la lettera davanti all’affermazione che è vera per il periodo dell’industrializzazione! (1 punto) A) Nel corso dell’industrializzazione venivano prese in considerazione innanzi tutto le condizioni naturali dell’Ungheria. B) Nel corso dell’industrializzazione veniva privilegiata l’industria pesante. C) L’industrializzazione comportò l’aumento generale del tenore di vita. 3 punti

11. La cultura di massa nel secolo XX. Rispondere alle domande in base alle fonti e alle conoscenze acquisite!(1 punto / elemento) “Nel secolo XX le arti sono caratterizzate, fra l’altro, da una particolarizzazione in parte sconosciuta in tempi precedenti. Il mondo odierno della cultura è sempre più difficile da descrivere nell’ambito del modello della convivenza della cultura d’élite e di quella popolare; vi subentra la bipolarità della cosidetta “alta cultura” e della cultura di massa. [...] Il precedente della cultura di massa è la cultura popolare (calendari, letteratura popolare, romanzi popolari, musica da ballo) [...]. La cultura di massa è il “folklore” degli abitanti delle città, adeguata all’urbanizzazione, all’industrializzazione, alla massificazione, alla produzione seriale della cultura, alla tecnologia della riproduzione e all’industria delle comunicazioni. La moderna cultura di massa, settore di produzione culturale organizzato alla maniera di altri settori industriali fornisce oggi a milioni di persone favole, immagini sensuali e sonorità attrattive. I suoi prodotti possono essere diffusi quasi dappertutto per via della rete informatica e satellitare.” (László Hartai – Klára Muhi: Cultura del cinema e dei media) „A művészeteket a XX. századra új, a korábbi korszakok számára részben ismeretlen megosztottság is jellemzi. A kultúra mai világa egyre kevésbé írható le a népi és az elitkultúra együttélésének modelljében, azt fokozatosan az ún. magas (vagy artisztikus) illetve a tömegkultúra kettőssége váltja fel. […] A tömegkultúra


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előzménye a népszerű (vagy populáris) kultúra (kalendárium, ponyvairodalom, románc, tánczene) […]. A tömegkultúra a városi ember "folklórja". A városiasodás, iparosodás, eltömegesedés, a kulturális árutermelés, a technikai reprodukció, a telekommunikáció és az információipar feltételeihez alkalmazkodó művelődési mód. A modern tömegkultúra, a nagyipari módon szervezett kultúragyártó ágazat ma emberek százmilliói számára termel meséket, érzéki képeket és csábító hangzásvilágot. Termékei a hálózatba kapcsolódó számítógépek és a műholdak hatósugarának függvényében szinte bárhová eljuttathatóak.” (Hartai László–Muhi Klára: Mozgóképkultúra és médiaismeret) a) Quali sono i termini di contrasto della cultura di massa del secolo XX considerati come tali nella fonte? Cerchiare la lettera della risposta corretta! A) alta cultura B) cultura folkloristica C) cultura popolare b) Quale mutamento strutturale della società contribuì alla diffusione della cultura di massa? .................................................................................. c) Qual è l’importanza dello sviuluppo delle telecomunicazioni per la diffusione della cultura di massa? ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... 3 punti


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12. La società ungherese oggi. Rispondere, in base alle fonti e alle proprie conoscenze, alle domande relative alla legge sui diritti delle minoranze nazionali ed etniche! Segnare con X nella relativa colonna della tabella! Inserire nella quarta colonna della tabella il numero del paragrafo che aiuta a rispondere alla domanda! (Inserire un solo numero in ogni riga!) (0,5 punto / elemento) “1. § Ai sensi della presente legge va considerata minoranza nazionale ed etnica (in seguito: minoranza) ogni gruppo di persone residenti nel territorio della Repubblica ungherese almeno da un secolo che costituisce una minoranza numerica della popolazione dello Stato, i suoi membri sono cittadini ungheresi e si distinguono dal resto della popolazione nella loro lingua, cultura e tradizioni in quanto comunità storicamente determinate, e allo stesso tempo nel senso d’identità che consente la conservazione, espressione e difesa di questi. 4. § La Repubblica ungherese proibisce ogni condotta politica che: – mira a o promuove l’assimilazione di una minoranza nella nazione maggioritaria, – mira a cambiare il territorio abitato da una minoranza con conseguenze negative per la detta minoranza. 5. § Nella Repubblica ungherese le minoranze hanno il diritto costituzionale di istituire organi amministrativi locali e nazionali autonomi. 7. § La dichiarazione dell’appartenenza a una minoranza o gruppo nazionale o etnico (in seguito: minoranza) è diritto esclusivo ed inalienabile dell’individuo. Nessuno puó essere costretto a fare tale dichiarazione. 10. § I membri di una minoranza non possono essere limitati nella partecipazione alla vita pubblica. Possono istituire organi – secondo quanto regolato nella Costituzione – al fine di esprimere e difendere i propri interessi. 18. § Le comunità minoritarie hanno il diritto: [...] di istituire, nei limiti stabiliti dalla legge, proprie reti nazionali di istituzioni educative, formative, culturali e scientifiche. 20. § Il Parlamento elegge il commissario parlamentare dei diritti delle minoranze nazionali ed etniche. Il presidente della Repubblica prima di proporre la persona del commissario parlamentare dei diritti delle minoranze nazionali ed etniche consulta gli organi amministrativi locali delle minoranze o qualora questo non esistesse, quello dell’organo nazionale di rappresentanza ufficialmente registrato.” (Brani della legge LXXVII & 1993) „1. § E törvény értelmében nemzeti és etnikai kisebbség (a továbbiakban: kisebbség) minden olyan, a Magyar Köztársaság területén legalább egy évszázada honos népcsoport, amely az állam lakossága körében számszerű kisebbségben van, tagjai magyar állampolgárok és a lakosság többi részétől saját nyelve és kultúrája, hagyományai különböztetik meg, egyben olyan összetartozás-tudatról tesz bizonyságot, amely mindezek megőrzésére, történelmileg kialakult közösségeik érdekeinek kifejezésére és védelmére irányul. 4. § A Magyar Köztársaság tilalmaz minden olyan politikát, amely: – a kisebbségnek a többségi nemzetbe való beolvasztását célozza vagy ezt eredményezi; – a kisebbségek által lakott területek nemzeti vagy etnikai viszonyainak a kisebbség szempontjából hátrányos megváltoztatására irányul; 5. § A Magyar Köztársaságban a kisebbségek alkotmányos joga helyi és országos önkormányzatok létesítése. 7. § Valamely nemzeti, etnikai csoporthoz, kisebbséghez (a továbbiakban: kisebbséghez) való tartozás vállalása és kinyilvánítása az egyén kizárólagos és írásbeli vizsga 1013

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elidegeníthetetlen joga. A kisebbségi csoporthoz való tartozás kérdésében nyilatkozatra senki sem kötelezhető. 10. § A kisebbséghez tartozóknak a közéletben való részvétele nem korlátozható. Érdekeik kifejezésére, védelmére – az alkotmányos szabályozás szerint – […] szervezeteket hozhatnak létre. 18. § A kisebbségi közösségeknek joguk van: […] a törvények keretei között saját országos nevelési, oktatási, kulturális, tudományos intézményhálózat kialakítására. 20. § Az Országgyűlés megválasztja a nemzeti és etnikai kisebbségi jogok országgyűlési biztosát. A köztársasági elnök a nemzeti és etnikai kisebbségi jogok országgyűlési biztosának személyére vonatkozó javaslatának megtétele előtt kikéri az országos kisebbségi önkormányzatok – ha valamely kisebbség ilyen önkormányzattal nem rendelkezik, az adott kisebbség nyilvántartásba vett országos érdekképviseleti szervének – véleményét.” (Részletek az 1993. évi LXXVII. törvényből) domanda a) Permette la legge la fondazione di partiti di minoranze? b) I diritti delle minoranze spettano anche gli immigrati? c) Nel censimento è obbligatorio rispondere alla domanda relativa all’appartenenza nazionale o etnica? d) In questa legge è accettata l’assimilazione coercitiva in situazioni particolari e) Le minoranze hanno influenza sulla nomina del commissario parlamentare designato a difendere i loro diritti?

sì

no

paragrafo

5 punti


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II. TEMI DI COMPOSIZIONE DA ELABORARE Leggere attentamente! Dei seguenti temi deve elaborarne tre. Deve scegliere secondo le seguenti regole: Sono da elaborare: un tema relativo alla storia universale due temi, uno breve e uno lungo, relativi ad epoche diverse della storia d’Ungheria. Studiare attentamente i temi! No.

Epoche, temi

Tipo di compito

Storia

13.

L’assolutismo in Francia

breve

universale

14.

Ideologia nazista

breve

15.

La popolazione Settecento

16.

Le conseguenze dell’invasione dei tartari

lungo

17.

Széchenyi nell’era delle riforme Budapest a cavallo fra Ottocento e Novecento La politica estera dell’Ungheria fra le due guerre mondiali Rivoluzione e guerra d’indipendenza nel 1956

breve

Storia d’Ungheria

18. 19. 20.

dell’Ungheria

nel

breve

lungo breve lungo

Qui di seguito diamo le possibili combinazioni dei compiti scelti. Segnare una delle colonne cerchiando la lettera! Tipo di compito

A

B

C

D

E

F

G

H

I

J

K

L

breve

13.

13.

13.

13.

13.

13.

14.

14.

14.

14.

14.

14.

breve

15.

15.

17.

17.

19.

19.

15.

15.

17.

17.

19.

19.

lungo

18.

20.

16.

20.

16.

18.

18.

20.

16.

20.

16.

18.

Sono valutabili solo i compiti scelti secondo i criteri di sopra! Dopo i compiti sono riportati i criteri della valutazione, il punteggio ottenuto è definito dal docente addetto alla correzione. Fra i temi deve elaborare solo i tre scelti, gli altri non devono essere considerati! Prima di elaborare i compiti scelti studiare le indicazioni a p. 2 ! Nel corso dell’elaborazione può preparare una brutta copia!


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13. L’assolutismo in Francia. (breve) Presentare, in base alle fonti e alle proprie conoscenze, il governo assolutistico nella Francia di Luigi XIV! “Signori, vi ho convocato per dirvi: per mia volontà gli affari di Stato finora erano gestiti dal fu cardinale Mazzarino. E’ giunto il tempo che prenda in mano il governo io stesso. Voi mi consiglierete quando ve lo chiederò. Le ordino, signor cancelliere, di non applicare il sigillo senza il mio ordine e voi, segretari di stato non dovete firmare nulla senza il mio consenso, nemmeno un passaporto.” (Discorso di Luigi XIV ai suoi ministri nel giorno della morte del cardinale Mazzarino, 1661) „Uraim, azért hívattam önöket, hogy elmondjam: eddig az államügyeket saját akaratomból a néhai Mazarin bíboros úr irányította. Most elérkezett az ideje, hogy magam kormányozzak. Önök segíteni fognak a tanácsaikkal, amikor én kérem Önöktől. Elrendelem, kancellár úr, hogy semmit se pecsételjen le az én parancsom nélkül, és Önök, Államtitkár urak, a rendelkezésem nélkül semmit sem írhatnak alá, még egy útlevelet sem.” (XIV. Lajos beszéde a miniszterekhez Mazarin halálának másnapján; 1661) ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. …..………………………………………………………………………………………………. …..………………………………………………………………………………………………. …..……………………………………………………………………………………………….


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Criteri Comprensione del compito Orientamento cronologico e geografico Utilizzo della terminologia tecnica Uso delle fonti Specificazione degli eventi decisivi Composizione, correttezza grammaticale Punteggio totale Punteggio dell’esame

Punteggio Punteggio massimo ottenuto punti 4 4 4 4 6 2 24 No. divisorio 2 12

14. L’ideologia nazista. (breve) Presentare, in base alle fonti e alle conoscenze acquisite, le principali caratteristiche dell’ideologia nazista! „Giù tutti i nemici della Grande Germania!” (Manifesto propagandistico, 1940)

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15. L’Ungheria nel secolo XVIII. (breve) Presentare, in base alle fonti e alle conoscenze acquisite, il cambiamento demografico nel corso del secolo XVIII! Specificarne le cause! Usare l’atlante storico per le scuole medie superiori! Popolazione in Ungheria (compresa la Croazia) Inizio Settecento (stima) Fine Settecento (censimento) 4 milioni 9,5 milioni

Ungheresi – rumeni – slovacchi – tedeschi – serbi e croati – ruteni – altro

Proporzioni delle etnie in Ungheria alla fine del Settecento


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16. L’invasione dei Tartari. (lungo) Presentare, in base alle fonti e alle conoscenze acquisite, le conseguenze dell’invasione dei Tartari e la politica di Béla IV dopo l’invasione! Usare l’atlante storico per le scuole medie superiori! “[...] abbiamo visitata la contrada distrutta dai tartari [...] Erano i campanili a segnarci la strada da un paese all’altro, e queste strade eran terribili [...]. Arrivammo nella città di Gyulafehérvar, ove non trovammo nulla fuorché le ossa e i crani della gente ammazzata, i muri distrutti delle basiliche e dei palazzi e i villaggi in rovina. [...] Al decimo miglio [...] vi era un monte meravigliosamente alto [...] vi si erano rifugiati molti uomini e donne e ci accolsero in lacrime. [...] Infine ci offrirono del pane nero cotto con farina e scorza di quercia. (Rogerius: Lamento)


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„[…] szemügyre vettük a tatároktól elpusztított vidéket […]. Az egyházak tornyai voltak útmutató jeleink egyik helységből a másikba, és ezek is borzalmas utat jelöltek […]. Gyulafehérvár városába érkeztünk, ahol semmit sem találtunk, csak megöltek csontjait és koponyáit, a bazilikák és paloták szétrombolt és aláásott falait. [...] És a tizedik mérföldkőnél [...] volt egy csodálatosan magas hegy [...] embereknek és asszonyoknak nagy sokasága menekült ide, és most könnyek között fogadtak. [...] Végül fekete kenyeret adtak nekünk, amelyet lisztből és összemorzsolt tölgyfakéregből sütöttek.” (Rogerius: Siralmas ének) “Dopo che i tartari ebbero ucciso o catturato gran parte della popolazione il paese un tempo popoloso in molti tratti divenne deserto. Noi intendiamo , con una disposizione ripopolare tali territori abbandonati chiamandovi da tutte le parti del mondo soldati e contadini.” (Diploma di Béla IV,1268) „Miután a tatárok egykor az ország lakosainak nagy részét megölték, vagy elhurcolták, s az ország, amely azelőtt telve volt néppel, sok helyütt pusztasággá vált, királyi rendelettel igyekeztünk a világ minden részéről mind katonákat, mind földműveseket gyűjteni, az elpusztított és lakosaiktól elhagyott földek benépesítésére.” (IV. Béla 1268. évi oklevele) “Noi [Béla IV] re d’Ungheria per grazia di Dio [...] facciamo sapere a tutti coloro che leggono il diploma da Noi emesso che tutti i nobili dell’Ungheria detti serventi del re, recatisi da noi ci ci hanno chiesto di mantenerli nella loro libertà [...] acquisita [...] Poiché trovammo che la loro richiesta era legittima, consultando i baroni e ottenendo il loro consenso la ritenemmo da esaudire [...] Ordinammo inoltre che ogni anno, alla festa del santo re uno di noi e due o tre nobili da ogni contea dovessero recarsi a Fehérvar per fare giustizia in qualunque causa a danno di chiunque, commesso o causato da chiunque.” (Dalla legge del 1267) „Mi [IV. Béla] Isten kegyelméből Magyarország királya [...] tudtára adjuk mindazoknak, akik jelen levelünket megtekintik, hogy Magyarország összes nemesei, akiket királyi servienseknek mondanak, hozzánk járulván, tőlünk alázatosan azt kérték, hogy őket […] elnyert szabadságukban megtartani kegyeskedjünk […] Mivel úgy találtuk , hogy kéréseik és követeléseik jogosak és törvényesek, tanácsot tartván báróinkkal s az ő hozzájárulásukkal azokat teljesítendőnek véltük […]. Úgyszintén elrendeltük, hogy minden évben a szent király ünnepén, közülünk valaki tartozzék Fehérvárra jönni, és minden megyéből két vagy három nemes tartozzék megjelenni, hogy azoknak jelenlétében minden kártevésről és jogtalanságról, bárki okozta és követte el azokat, minden panaszosnak elégtételt szolgáltassunk.” (Az 1267. évi törvényből) ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. ……………………………………………………………………..……………………………. írásbeli vizsga 1013

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17. Storia dell’Ungheria nell’era delle Riforme. (breve) Presentare, in base alle fonti e alle conoscenze acquisite, le proposte del conte Istvan Széchenyi per la riforma dell’economia ungherese! “7°: le spese della cassa domestica e dell’assemblea nazionale devono essere sostenute anche dai nobili, secondo il loro stato patrimoniale [in proporzione ai loro feudi]. In conseguenza di queste leggi la patria si risveglierà, e dal crescere della circolazione conseguirà che 8°: il regolamento delle acque, la manutenzione delle strade e i dazi interni – imposti a tutti – entreranno nelle competenze dell’assemblea nazionale, poiché in tali questioni è necessario uno stretto consenso. Ma con tutto ciò l’operosità non potrà essere veramente promossa, perciò occorre elmininare per sempre ogni ostacolo, cioè 9°: i monopoli, le corporazioni, le limitazioni [prezzi governativi] e altre istituzioni simili.” (Stadium, 1833) „7-szer: a házi pénztár s országgyűlési költségek a nemestül is idomzat szerint [a birtok arányában] viseltessenek. Ezen törvények következésében új életre ébredend a hon, s nagyobb lévén a mozgás, szükségkép foly, hogy 8-szor: a vizek elrendezése, utak készítése s jó karban tartása, valamint a belvámok – mindenkitül egyenlőn fizetve – országgyűlési tárgyak legyenek; mert ilyesekben harmónia és szoros egybehangzás kell. De mind emellett a szorgalom hatalmasan nem léphet elő; s így félre kell vetni mint káros akadályt, 9-szer: a monopóliumokat, céheket, limitatiókat [a hatósági árszabásokat] s egyéb ilyes intézeteket örökre. ” (Stádium; 1833) …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..……………………………………….


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18. L’Ungheria nell’era del Dualismo. (lungo) Presentare, in base alle fonti e alle conoscenze acquisite, il ruolo economico, lo sviluppo e la trasformazione della struttura sociale di Budapest nel periodo a cavallo fra i secoli XIX e XX! Usare l’atlante storico per le scuole medie superiori!

autonomo

statale

SpA

cooperativa

Numero delle imprese registrate a Budapest suddivise per tipologia

“1.§ Il ministero viene autorizzato a contrarre un debito di 24 milioni di fiorini austriaci a carico di biglietti di fortuna per gli investimenti finalizzati al regolamento del Danubio presso Buda-Pest secondo i bisogni della navigazione e del trasporto, in modo che la capitale quale centro dell’industria e del commercio sia elevata allo stato per il quale è necessaria la libera circolazione, come condizione imprescindibile dello sviluppo dell’industria e del commercio.” (Dall’articolo di legge X del 1870)


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„1. §. Hogy a Duna-folyam Buda-Pest mellett aképpen szabályoztathassék, a mint a hajózás és kereskedés országos érdekei igénylik s a főváros, mint az ipar és kereskedelem központja, oly állásba emeltessék, mely számára a szabad közlekedés mindazon előnyeit biztosítsa a melyek az ipar és kereskedés fejlődésének nélkülözhetlen feltételei: felhatalmaztatik a ministerium, hogy ezen országos célból szükséges beruházásokra huszonnégy millió osztrák értékű forint erejéig sorsolási kölcsönt köthessen.” (1870. X. törvénycikk)

La popolazione di Budapest per categoria di impiego Coltivazione diretta Industria Commercio e credito Impiego pubblico e libero Salariato Redditiero Impiegato domestico Esercito Trasporti

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19.L'Ungheria fra le due guerre mondiali. (breve) Presentare, in base alle fonti e alle conoscenze acquisite, il ruolo della questione della revisione territoriale nella politica estera ungherese negli anni 1920! Usare l’atlante storico per le scuole medie superiori! “Noi non abbiamo perso delle regioni. Noi siamo stati smembrati. [...] Non possiamo rinunciare a un terzo della nostra nazione. Non possiamo accettarlo come giustizia. [...] Se ci si è abbottonati il gilè in modo sbagliato , si può rimediare solo sbottonandosi e rifacendolo correttamente. Su questi confini non può basarsi una pace definitiva, può esservi costruita una prigione, dove noi siamo i sorvegliati e i vincitori sono le guardie. [...] noi abbiamo bisogno di confini diversi.” (Dal discorso di Istvan Bethlen, 1928) „Mi nem tartományokat vesztettünk el. Bennünket feldaraboltak. [...] mi fajunk egyharmadáról örök időkre le nem mondhatunk. Ezt igazságul elfogadni nem tudjuk. [...] Ha valaki a mellényét rosszul gombolta be, öltözékét csak úgy hozhatja rendbe, ha kigombolja, és azután jól gombolja be. Ezekre a határokra egy végleges békét felépíteni nem lehet. Ezekre a határokra fel lehet építeni egy börtönt, amelyben mi vagyunk az őrzöttek és a győzők az őrzők. [...] nekünk más határokra van szükségünk.”(Bethlen István beszédéből; 1928) …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. …………………………………………………………..………………………………………. írásbeli vizsga 1013

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20. Rivoluzione e guerra d’indipendenza in Ungheria nel 1956. (lungo) Individuare, in base alle fonti e alle conoscenze acquisite, le cause dello scoppio della rivoluzione! Presentare i principali eventi del primo giorno! “5. Vogliamo elezioni egalitarie e segrete con la partecipazione di più partiti [...] 7. Vogliamo la riorganizzazione dell’intero sistema economico del paese [...], la revisione del sistema pianificato tenendo presenti [...] le condizioni locali. 9. Vogliamo la completa revisione delle normative industriali, la sistemazione immediata e fondamentale degli stipendi degli operai e dei lavoratori intellettuali [...], e la determinazione del reddito minimo. 10. Vogliamo il riassestamento del sistema delle consegne [...] e la parità di sovvenzionamento degli agricoltori autonomi.” 12. Vogliamo la totale libertà di opinione, della stampa e della radio [...] 13. Vogliamo che la statua di Stalin venga abbattuta [...] 14. [...] vogliamo che venga ristabilito lo stemma di Kossuth [...], e la dichiarazione del 15 marzo festa nazionale [...], il 6 ottobre giornata di lutto nazionale.” (Brani dei 16 punti degli studenti universitari) „5. Általános, egyenlő és titkos választásokat követelünk az országban, több párt részvételével […] 7. Követeljük az egész magyar gazdasági élet átszervezését […] Vizsgálják felül a tervgazdaságon alapuló egész gazdasági rendszerünket a hazai adottságoknak […] szem előtt tartásával. 9. Követeljük az iparban alkalmazott normák teljes revízióját, munkások és értelmiségiek bérköveteléseinek sürgős és alapvető rendezését. Kérjük a munkások létminimumának megállapítását. 10. Követeljük a beszolgáltatási rendszer új alapokra való fektetését […] az egyénileg dolgozó parasztok egyenrangú támogatását. 11. Követeljük az összes politikai és gazdasági pereknek független bíróságon való felülvizsgálását, az ártatlanul elítéltek szabadon bocsátását és rehabilitálását. 12. Teljes vélemény- és szólás- és sajtószabadságot, szabad rádiót […] 13. Követeljük, hogy […] a Sztálin-szobrot […] bontsák le […] 14. […] kívánjuk a régi magyar Kossuth-címer visszaállítását, […] március 15-e nemzeti ünnep, […] október 6-a pedig nemzeti gyászünnep […] legyen. ”(Részletek a magyar egyetemi ifjúság 16 pontjából)


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La statua di Stalin, la sera del 23 ottobre “La principale aspirazione dei nemici del nostro popolo oggi è quella di tentare di destabilizzare il potere del proletariato, dell’alleanza fra operai e agricoltori e il ruolo direttivo del proletariato, la fiducia del popolo nel Partito dei Lavoratori Ungheresi, il rapporto amichevole fra la Repubblica popolare ungherese e gli altri paesi sulla via del socialismo, in particolare con l’Unione sovietica. [...] Coloro affermano che il commercio con l’Unione sovietica non è paritario, che il rapporto con quest’ultima non è basato sul principio di eguaglianza, e che la nostra indipendenza andrebbe difesa non nei confronti delle potenze occidentali, bensì contro l' Unione sovietica. Tutto ciò non è che una serie di evidenti calunnie [...].” (Brano dal discorso radiofonico di Ernő Gerő) „Népünk ellenségeinek legfőbb törekvése ma az, hogy megkíséreljék megingatni a munkásosztály hatalmát, lazítani a munkás–paraszt szövetséget, aláásni a munkásosztály vezető szerepét országunkban, megrendíteni népünk hitét pártjában, a Magyar Dolgozók Pártjában, megkíséreljék lazítani a szoros baráti kapcsolatokat országunk, a Magyar Népköztársaság és a többi szocializmust építő ország között, különösen pedig országunk és a Szocialista Szovjetunió között. […] Azt állítják, hogy a Szovjetunióval nem egyenrangú kereskedelmet folytatunk, hogy a Szovjetunióhoz való viszonyunk állítólag nem az egyenlőség viszonya, és hogy függetlenségünket állítólag nem az imperialisták ellen, hanem a Szovjetunióval szemben kell megvédeni. Mindez szemenszedett valótlanság […].” (Részlet Gerő Ernő rádióbeszédéből) …………………………………………………………..………………………………………. ……………………………………………………………..……………………………………. ……………………………………………………………..……………………………………. ……………………………………………………………..……………………………………. ……………………………………………………………..…………………………………….


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Név: ........................................................... osztály:...... punteggio massimo

1. Religioni universali 2. Impero ottomano 3. Politica economica di Carlo Roberto 4. Illuminismo 5. La guerra d’indipendenza di Rakoczi 6. La rivoluzione industriale I. Compiti 7. Industria nell’era del Dualismo brevi 8. Emancipazione delle donne 9. Gli ebrei in Ungheria 10. Industria negli anni 1950 11. Cultura di massa, pubblicità 12. Società ungherese contemporanea I. Totale 13. L’assolutismo in Francia 14. Ideologia nazista 15. La popolazione dell’Ungheria nel Settecento 16. Le conseguenze dell’invasione dei tartari II. Compiti 17. Széchenyi nell’era delle riforme da 18. Budapest a cavallo fra Ottocento e Novecento elaborare 19. La politica estera dell’Ungheria fra le due guerre mondiali 20. Rivoluzione e guerra d’indipendenza nel 1956 II. Totale Punteggio dell’esame scritto:

punteggio ottenuto

3 4 3 4 4 4 4 4 4 3 3 5 45 12 12 12 21 12 21 12 21 45 90

addetto alla correzione Data: .............................................. _________________________________________________________________________________ elért pontszám egész számra kerekítve / punteggio ottenuto arrotondato

programba beírt egész pontszám / punteggio nel software arrotondato

I. Egyszerű, rövid feladatok / I. Compiti semplici II. Szöveges kifejtendő feladatok / II. Compiti da elaborare

addetto alla correzione / javító tanár Dátum/Data: ................................


segretario della commissione / jegyző Dátum/Data: .......................................

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2012. május 9.

TÖRTÉNELEM OLASZ NYELVEN

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