Bert de Waart
darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen,
Su 17 traduzioni italiane del cosiddetto discorso dell’avvocato Dott. Huld da Der Prozeß di Franz Kafka
Over 17 Italiaanse vertalingen van de zogenaamde toespraak van advocaat Huld uit Der Prozeß van Franz Kafka
Tesi di master Universiteit Utrecht Lingua e cultura italiana - Traduzione numero del corso: MTVT 11043
Masterscriptie Universiteit Utrecht Italiaanse Taal en Cultuur - Vertalen cursusnummer: MTVT 11043
Supervisori della tesi:
Scriptiebegeleiders:
Dott. R. M. Speelman Dott. E. W. van der Knaap
Dr. R. M. Speelman Dr. E.W. van der Knaap
14 - 7 - 2013
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Summary - Zusammenfassung
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Versione italiana
3 - 96
Nederlandse versie
97 - 196
Summary: Of Kafka’s Der Prozeß (The Trial) many Italian translations have appeared, some of which however are copies or near-copies of others. Of seventeen complete translations I considered independent, in this master thesis I have studied a large fragment of the seventh chapter, the so-called speech of the solicitor Huld. The translations of Alberto Spaini (1933) and Ervino Pocar (1971) do not meet modern requirements of literary translation. Giorgio Zampa (1973) and Primo Levi (1983) each do justice to one aspect of Kafka’s text: Zampa to the “lexically poor”, burocratic idiom, Levi to the ambivalence of the so-called berichtete Rede; all translations since belong either to the Zampa- or to the Levi-school. The translations since 1995 show an increasing influence of previous ones, which in some of them appears from a tendency to avoid previously used words, even to the effect of violating Italian grammar.
Zusammenfassung: Es sind viele italienische Übersetzungen erschienen von Kafkas Der Prozeß, manche von denen aber Kopien oder fast Kopien anderer. Von siebzehn volständige Übersetzungen die ich als selbständig betrachtete habe ich in dieser Masterarbeit ein großes Fragment des siebten Kapittels, die sogenannte Rede des Advokaten Huld, studiert. Die Übersetzungen von Alberto Spaini (1933) und Ervino Pocar (1971) entsprechen nicht die moderne Ansprüche der literarischen Übersetzung. Giorgio Zampa (1973) und Primo Levi (1983) berücksichtigen jeder ein Aspekt von Kafkas Text: Zampa das “lexikal arme”, bürokratische Idiom, Levi die Ambivalenz der berichtete Rede; alle spätere Übersetzungen gehören entweder zur Zampa- oder zur Levi-Schule. Die Übersetzungen seit 1995 zeigen einen wachsenden Einfluß von früheren Übersetzungen, der in einige hervorgeht aus der Neigung früher gebrauchte Wörter zu vermeiden, sogar in Verstoß gegen die italienische Grammatik.
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Bert de Waart
darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen,
‘di questo K. doveva pur essere avvisato’
Su 17 traduzioni italiane del cosiddetto discorso dell’avvocato Dott. Huld da Der Prozeß di Franz Kafka
Versione italiana
Tesi di master Universiteit Utrecht Lingua e cultura italiana - Traduzione numero del corso: MTVT 11043
Supervisori della tesi:
Dott. R. M. Speelman Dott. E. W. van der Knaap
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La traduzione della citazione da Der Prozeß nel titolo della tesi è quella di Elena Franchetti. 4
Contenuto Sommario in inglese e tedesco
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0. Premessa 0.1 L’italiano per stranieri 0.2 Quantificare o interpretare? 0.3 Quello che il lettore invece può aspettarsi
7 7 7 8
1. Testi di partenza - traduzioni - traduttori 1.0 Introduzione 1.1 Fonti tedesche 1.1.1 Kafka 1925 1.1.2 Kafka 1935 1.1.3 Kafka 1950 1.1.4 Kafka 1990 1.1.5 Kafka 1997 1.2 Traduzioni italiane 1.2.1 Le traduzioni studiate 1.2.1 Quale edizione come testo di partenza 1.2.3 Rassegna 1.3 Traduttori e visioni 1.3.1 Alberto Spaini 1.3.2 Ervino Pocar 1.3.3. Giorgio Zampa 1.3.4 Primo Levi 1.3.5. Clara Morena 1.3.6 Elena Franchetti 1.3.7 Angiola Codacci-Pisanelli 1.3.8 Giuseppe Landolfi Petrone e Maria Martorelli 1.3.9 Amina Pandolfi 1.3.10 Anita Raja 1.3.11 Francesco Masci 1.3.12 Danila Moro 1.3.13 Lieselotte Longato 1.2.14 Anna Gerratana 1.3.15 Mauro Nervi 1.3.16 Aldo Busco 1.3.17 diemilio
9 9 10 11 12 12 12 13 13 13 14 18 19 19 19 20 20 21 21 22 22 22 22 22 23 23 23 23 23 23
2. Il discorso del Dott. Huld nel capitolo 7 2.0 Introduzione 2.0.1 La forma letteraria 2.0.1.1 Nel tedesco 2.0.1.1.0 Introduzione 2.0.1.1.1 Berichtete Rede 2.0.1.1.2 Funzione di questa forma 2.0.1.2 Nell’italiano 2.0.1.2.0 Introduzione 2.0.1.2.1 Le traduzioni 2.0.1.2.2 Esempio
25 25 25 25 25 26 27 28 28 28 29
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2.1.
2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7 2.8 2.9 2.10 2.11 2.12 2.13 2.14 2.15 2.16
2.0.2 Altri aspetti 2.0.3 Aspetti studiati Spaini e Spaini-Pandolfi 2.1.1 Spaini 1933 2.1.2 Spaini-Pandolfi 1992 Pocar 1971 Zampa 1973 Levi 1983 Morena 1984 Franchetti 1986 Codacci-Pisanelli 1988 Landolfi Petrone & Martorelli 1989 Raja 1995 Masci 1995 Moro 1995 Longato 2006 Gerratana 2009 Nervi 2011 Busco 2012 diemilio 2012
30 30 31 31 36 39 43 46 51 53 56 57 59 63 65 70 72 75 79 81
3. Sommario
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4. Bibliografia 4.1 Edizioni del testo tedesco 4.2 Traduzioni italiane 4.3 Sui traduttori 4.4 Altri
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Versione olandese
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0. Premessa
0.1. L’italiano per stranieri Nel 2011, lavorando alla mia tesi di bachelor1 sulla traduzione italiana2 che Primo Levi aveva fatto del breve romanzo olandese De nacht der Girondijnen3 di Jacques Presser, mi sono accorto di non essere ben in grado di farmi un’opinione sul registro maneggiato in quella traduzione: se Levi usava parole rare o frequenti, formali oppure colloquiali, con che tipo di gente andava il linguaggio nei discorsi diretti, e così via. Non era un’osservazione sorprendente: non sono comunque un madrelingua italiano. Se avessi potuto paragonare la traduzione leviana con un’altra italiana, avrei una ringhiera da stringermi, pensavo, ma quell’altra traduzione di questo libro non esista. Con ciò era scelto l’argomento della mia tesi di master: Primo Levi ha anche trodotto Der Prozeß di Kafka, allora avrei paragonato la sua traduzione con le altre traduzioni italiane. Al momento conoscevo solo le cinque traduzioni dicusse da Sandra Bosco Coletsos nel suo articolo sull’argomento di 19854, e l’una che menziona brevemente: pareva un argomento ordinato. Quando andavo a cercare traduzioni più recenti però, ben presto stavo davanti una montagna di pappa dolce: di non meno di 24 traduzioni italiane complete e parziali, fatte fra 1928 e 2012, ho potuto stabilire l’esistenza, e così un’altra ricerca si è aggiunta alla mia caccia delle traduzioni: quella a una maniera di scavare una fenditura in quel materiale esteso, come un archeologo su un sito nuovo, in tal modo di mettere in luce i dati rilevanti di ogni traduzione senza dover sterrare tutto il terreno. E come un archeologo che disseppillisce una cultura sconosciuta a lui, si metterà prima a misurare e descrivere scrupulosamente quello che trova, cercavo aspetti di fatto, e misurabli, che avrei potuto trovare in tutte le traduzioni, e che avrei potuto paragonare e preferibilmente esprimere in percentuali.
0.2. Quantificare o interpretare? Ho esaminato quattro di quegli aspetti di fatto e misurabili, ognuno scelto perché risultava nella letteratura un aspetto importante del libro, del tedesco di Kafka, del tradurre dal tedesco in italiano, o del tradurre tout court. E infatti rendevano statistiche chiare. Ma contare non è esaminare e tabelle non sono conclusioni. A che serviva a me - e persino serviva ancora meno al lettore - la constatazione che delle 20 volte che si trova manchmal nel Prozeß, Giorgio Zampa, Francesco Masci e Mauro Nervi ne traducono 17, 16 e 14 rispettivamente con a volte, e che Levi ci usa 11 formulazioni diverse italiane, cinque di cui, a dire il vero, significano ‘spesso’? Che, dove Kafka indica un’istanza anonima giuridica o ufficiale con man, quello si 1
Bert de Waart: Queste cose I miei occhi le hanno viste, le mie orecchie le hanno udite. De nacht der Girondijnen di Jacques Presser e la traduzione italiana di Primo Levi: la fonte, lo stile e lo scopo traduttivi. Tesina per il bachelor di lingua e cultura italiana, Universiteit Utrecht, 2011 anche : http://igitur-archive.library.uu.nl/student-theses/2011-0825-203602/Tesina%20Presser%20Levi.pdf . 2 Jacob Presser La notte dei Girondini. Prefazione di Primo Levi. Trad. di Primo Levi. Milano: Adelphi ed., 1976 Narrativa contemporanea. 3 [J Presser] De nacht der Girondijnen z.pl.: Vereeniging ter bevordering van de belangen des boekhandels, 1957 Geschenk e t.g.v. de 22 Boekenweek. 4 Sandra Bosco Coletsos, ‘La traduzione di Der Prozess di Franz Kafka’ In: Annali/Istituto Universitario Orientale (A.I.O.N.), studi tedeschi, XXVIII, 1-3 (1985)
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traduce di regola con uno dei due tipi di passivo dei quali l’italiano è ricco, che cosa ci insegna? In due piccole ricerche sulle prime 889 parole del libro, Alberto Spaini è risultato il campione della traduzione libera: il più spesso cambiava la struttura del componente verbale della frase, e aveva più esplicitazioni, generalizzazioni e omissioni di tutti. Ma invece i numeri due, tre ecc. nelle due ricerche non erano gli stessi. Le mie piccole ricerche risultavano viottoli senza uscita. Dovevo kill my darlings, e cambiare strada. I paragoni di traduzioni senza interpretazione non portano a comprensione, quelli miei non ci portano, almeno. Il nucleo di questa tesi quindi è una ricerca ampia di tutte le traduzioni di un frammento lungo dal libro, il cosiddetto discorso dell’avvocato Huld, nella quale, di tutte le differenze trovate fra le traduzioni, anche provo immediatamente a interpretarle e a stabilire così come e per quanto contribuiscono al fatto che una traduzione è una di questo tipo o piuttosto di quello. Con ciò, il contare e il quantificare importavano molto meno: di solito non diventa più esatto di ‘spesso’, ‘piuttosto spesso’, ‘di rado’ o ‘non trovato nel frammento studiato’. In cambio, ho paragonato continuamente traduzioni, per compensare la mia mancanza di padronanza dell’italiano madrelingua. Forse non posso determinare subito e precisamente il registro di una traduzione, posso però vedere che ad esempio una traduzione usa più parole diverse, o più parole bollate nel dizionario come ‘giuridiche’ che un’altra.
0.3. Quello che il lettore invece può aspettarsi Nel capitolo 1 si presenta il materiale: le cinque edizioni relevanti del testo di partenza, le traduzioni studiate e quelle lasciate fuori della ricerca, e qualche informazione sui traduttori. Il capitolo 2 contiene la ricerca: il § 2.0 dà una rassegna delle caratteristiche letterarie e stilistiche del frammento che lo rendono interessante per un paragone di traduzioni, e ognuno dei §§ 2.1 fra 2.16 discute una traduzione, e ne contiene una conclusione, ma discutendo le traduzioni più recenti si riferisce anche a quelle precedenti: sempre più nel corso del capitolo, si comprende. Il capitolo 3 è il sommario, e il capitolo 4 è la bibliografia. Questa versione italiana della tesi è seguita da una olandese, equivalente di contenuto. La ricerca contiene un grande numero di osservazioni sugli elementi minimi del testo, che ho stabilito il più che possibile in tabelle; ci si è anche referito il più che possibile alle tabelle: nel testo questo avviene con la parola ‘tabella’, e se si riferisce da una tabella a un’altra, con una t. Le tabelle portano il numero del paragrafo di cui fanno parte: la tabella 2.10.2 è quindi la seconda tabella del § 2.10. Nelle tabelle le righe (orizzontali) con esempi di testi si numerano a sinistra. Si riferisce a quei numeri nel testo con : cifra), e nelle tabelle con : cifra; quindi sia ‘tabella 2.6.5: 4)’ sia ‘t 2.6.5: 4’ si riferisce alla quarta riga della quinta tabella del § 2.6.
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1. Testi di partenza - traduzioni - traduttori
1.0. Già nella prima traduzione italiana di Der Prozeß, di Alberto Spaini, Spaini 19335, non più di otto anni dopo la prima edizione tedesca, edizione postuma di 19256, l’autore praghense germanofono Franz Kafka (1883 - 1924) è introdotto come di seguito: Se v’è un autore che non ha bisogno di introduzioni, questo è proprio Franz Kafka. V’è anzi un pericolo: volendo introdurre il lettore alla sua stranissima opera, si sarebbe tentati di perdersi in commenti ed interpretazioni, ognuna delle quali renderebbe più difficile e incomprensibile il testo. (Spaini 1933: vi)
Quello stato permanente di autore che non ha bisogno di introduzione, Kafka infatti l’ha ottenuto subito dopo la sua morte. E infatti non si ha appena una visione d’insieme dellle tante interpretazioni della sua opera, e particolarmente di Der Prozeß. La pagina Wikipedia7 elenca interpretazioni in relazione alla vita kafkiana - scrisse questo libro quando era stato rotto da poco il suo fidanzamento con Felice Bauer, e perciò si sentì colpabile, allora ….; interpretazioni in relazione a circostanze storiche, cioè la Prima Guerra Mondiale e tensioni nella monarchia austrica-ungherese; interpretazioni in relazione all’ebraismo di Kafka; interpretazioni psicanalitiche che considerano il libro una rappresentazione di processi interiori; e interpretazioni politico-sociologiche che lo leggono come accusa contro la burocrazia disumana o il fallire dei diritti umani. Con ciò, quello che colpe è che alcuni identificano così tranquilmente l’autore con il protagonista, Kafka con K. Da nessuna parte nel romanzo, ad esempio, c’è un’indicazione della denominazione religiosa di K., o del suo eventuale ebraismo; sua madre ogni domenica con suo nipote va alla chiesa, come appare dal capitolo incompiuto Fahrt zur Mutter. Dopo il suo avvertimento sopra citato contro commenti e interpretazioni Spaini presenta una sua interpretazione: Invece, del tutto diverse appaiono le cose se noi immaginiamo che Josef K. non sia stato accusato davanti a un tribunale, ma questo sia solo un modo simbolico per esprimere un’altra situazione, per esempio questa: che K. è stato colpito da una malattia inguarabile, e ch’egli attende la morte. (Spaini 1933: ix)
E Kafka aveva la tubercolosi, e ne è morto, no? Allora ... Ovviamente Spaini non sapeva che quella matattia non si diagnosticò prima del agosto di 1917, quando Kafka non aveva più lavorato al libro per per due anni e mezzo. O un libro può pure «significare qualcosa» alla luce di fatti non ancora avvenuti al tempo dello scrivere? Nel tempo del nazismo Kafka naturalmente era uno scrittore «entartet», ma dopo 1945 non fu riabilitato dal partito comunista ceco ma invece fu dichiarato «decadente» perché Der Prozeß sarebbe un’allusione ai processi spettacoli nei paesi del patto di Varsavia.8 Lina Insana, nel suo libro sulle traduzioni di Primo Levi9 considera Der Prozeß «the 5
Franz Kafka, Il Processo Trad. e pref. di Alberto Spaini. Torino: Frassinelli tipografo, 1933. Biblioteca europea, 6. Ho usato la 11a edizione: Franz Kafka, Il processo. Versione e prefazione di Alberto Spaini. 11a rist. Torino: Frassinelli tipografo editore, 1965. Collana di romanzi, VI. La citazione di Spaini è l’inizio dellla sua intruduzione. 6 La traduzione era una delle prime tre: nel 1933 apparvero, tranne quella di Spaini, una traduzione norvegese: Franz Kafka, Processen. Oslo: Gyldendal Norsk Forlag, 1933. Den Gule Serie, [= Kafka 1933b] e una francese: Franz Kafka Le Procès Préf. de Bernard Groethuysen; trad. de l'allemand par Alexandre Vialatte. Montrouge (Seine): Gallimard , 1933 [= Kafka 1933c]. Sulla rizezione di Kafka in Italia: Johannes Hösle, ‘Italien’ In: Hartmut Binder, Kafka-Handbuch. In zwei Bänden. Unter Mitarbeit zahlreicher Fachwissenschaftler herausgeg. von -. Band 2: Das Werk und seine Wirking. Stuttgart: Alfred Kröner Verlag, 1979: 722 - 732. 7 Wikipedia Der Prozess: Interpretation: http://de.wikipedia.org/wiki/Der_Process#Interpretation 8 David Z. Mairowitz & Robert Crumb, Kafka Kurz und Knapp. Frankfurt a.Main: Zweitausendeins Verlag, 1995: 152
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fictional and prophetic Ur-Holocaust narrative par excellence», come anche Levi lo prese.10 Wikipedia menziona anche intrpretazioni immanenti al testo, fra cui quella di Martin Walser11, che introduceva un nuovo indirizzo nell’interpretare Der Prozeß. Il romanzo racconta l’ultimo anno della vita di Josef K., procuratore presso una banca. Al svegliarsi nel mattino del suo trentesimo compleanno gli è comunicato che è stato arrestato; a quale accusa, e da quale tribunale non gli può essere fatto sapere; del resto rimane libero e può continuare a fare il suo lavoro. K. considera l’arresto prima uno scherzo, e poi un errore amministrativo da cui potrà facilmente discolparsi. Difende la sua visione una volta davanti a un giudice d’istruzione in una sessione che rassomiglia molto a uno spettacolo teatrale burlesco; accetta anche l’aiuto di varie persone che affermano di poter esercitare una certa influenza sul tribunale, e, su pressante richiesta di suo zio, si procura un avvocato, il Dott. Huld, senza che quell’aiuto porti a qualche vantaggio o senza che nemmeno venga a sapere qualcosa del andamento del suo processo. A poco a poco questo lo occupa sempre più, finché infine si rassegna al suo destino. Alla vigilia del suo trenunesimo compleanno due signori lo prendono da casa e lo portano a un terreno fuori della città, dove gli tagliano la gola.
1.1 Fonti tedesche Le traduzioni italiane si basano tutte su una di cinque edizioni del testo tedesco, che da qui in avanti indicherò come rispettivamente Kafka 192512, Kafka 193513, Kafka 195014, Kafka 199015 e Kafka 199716.
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Lina Insana Arduous tasks: Primo Levi, translation and the transmission of Holocaust testimony. Toronto: Univ. of Toronto Press,2009versione digitale / digitale versie: http://www.kobobooks.nl/ebook/Arduous-Tasks/book-8savbJlQ06r39xrN5beIg/page1.html : 219. Nella nota 1 del capitolo su la tradizione leviana del Prozeß elenca alcuni sostenitori e avversari di questa interpretazione. 10 Immediatamente dopo la pubblicazione della sua traduzione in interviste e interventi propri Levi ha esplitamente adotto questa visione. Vedi Primo Levi, ‘Una misteriosa sensibilità’ In: Il Tempo, 3 / 7/ 1983; consultato in -, Opere, a.c.d. Marco Belpoliti, intr. da Daniele Del GiudiceTorino: Einaudi ed., 1997. 2 voll.; vol. 2, 1189, [=Levi 1983c] e Federico De Melis: ‘Un’aggressione di nome Franz Kafka’ In: Il Manifesto, 5/ 5/ 1983, consultato in: Marco Belpoliti (a.c.d. / ed.), Primo Levi. Conversazioni ed interviste. 1963 - 1987. Milano: Einaudi, 1997: 188 - 194/ p. 192/93. In quest’ultima intervista del resto Levi dice che conosce almeno venti interpretazioni del libro. 11 Martin Walser: Beschreibung einer Form. Versuch über die epische Dichtung Franz Kafkas. Dissertation, Tübingen: Beißner, 1951. Edizione consultata: Martin Walser, Beschreibung einer Form München: Carl Hanser Verlag, 1961. Literatur als Kunst. Eine Schriftenreihe, herausg. v. Kurt May † u. Walter Höllerer. Un esempio più recente è Elmar Locher, ‘Il processo e le sue traduzioni’ In: Isolde Schiffermüller (a.c.d.), I romanzi di Kafka. Cultura tedesca 35, luglio - dicembre 2008. Roma: Carocci ed., 2008: 149 - 169. Locher paragona in quattro traduzioni - quelle di Pocar, Zampa, Levi e Morena - quattro aspetti nel romanzo che sembrano interessanti a causa di argomenti tratti del romanzo stesso. 12 Franz Kafka, Der Prozess. Roman. Mit e. Nachwort v. Max Brod. Berlin: Verlag Die Schmiede, 1925. [Romane des X. Jahrhunderts] ook: http://archive.org/details/KafkasProcess e http://de.wikisource.org/wiki/Der_Process Facsimile: Franz Kafka, Der Process. Faksimilenachdruck der Erstausgabe von 1925 (Verlag Die Schmiede, Berlin). Herausg. u. m. einem Nachwort vers. v. Roland Reuß (Frankfurt am Main, Basel: Stroemfeld Verlag, 2008). Supplement der Historisch-Kritischen Franz Kafka-Ausgabe. Su quest’edizione vedi anche la postfazione dell’ultima citata edizione facsimile: http://www.textkritik.de/brods_process/index.htm. 13 Franz Kafka, Der Prozess. Roman. [2. Ausg.] Berlin: Schocken Verlag, 1935. Gesammelte Schriften, Herausg. v. Max Brod [in Gemeinschaft m. Heinz Polizer]. Bd. III 14 Franz Kafka, Der Prozeß. Roman. [3. Ausg.] New York: Schocken Books, 1946. Gesammelte Schriften. Herausg. v. Max Brod. Bd. III Franz Kafka, Der Prozeß. Roman. [3. Ausg.] Frankfurt a. Main: S. Fischer, 1950. Gesammelte Werke. Herausg. v. Max Brod. [Europäische Lizenzausg. v. Schocken Books, New York] . Da me consultato nelll’edizione Fischer di 1976: Franz Kafka, Der Prozess. Roman. [Frankfurt a. Main:] Fischer Taschenbuch Verlag, 1976. Gesammelte Werke. Herausg. v. Max Brod. Ook: www.digbib.org/Franz_Kafka_1883/Der_Prozess. 15 Franz Kafka, Der Proceß. Herausg. v. Malcolm Pasley. [Frankfurt a. Main:] S. Fischer, 1990. Schriften Tagebücher Briefe. Kritische Ausg. Herausg. v. Jürgen Born u.a. u. Beratung v. Nahum Glatzer u.a. [Lizenzausg. m. Genehmigung v. Schocken
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Kafka scrisse Der Prozeß17 fra la fine di luglio o l’inizio di agosto 1914 e l’inizio del 1915, e la prima edizione apparve postuma nel 1925, a parte il racconto Vor dem Gesetz che fu pubblicato durante la vita di Kafka nel settimanale Selbtwehr, in due edizioni dell’almanacco Vom Jüngsten Tag, e nella sua antologia Ein Landarzt, e che fa parte di quello che nel 1925 è il capitolo 9: Im Dom.18 Per questa prima versione, Kafka usò quaderni e fogli sciolti in quarto, e più tardi raccolse tutti i fogli a capitoli, cui poi anche dette un titolo sulla cartellina; ma quello che in Kafka 1925 costituisce il primo capitolo non ha un titolo nel manoscritto, e è diviso in due parti usando una striscia che Kafka applica più spesso all’inizio di un capitolo. Il manoscritto che Kafka lasciò nel morire19 comprende sedici fascicoli di questo genere: un numero di capitoli compiuti, e un numero di frammenti, con tanti passi cancellati. Non c’è dunque un ordine fisso, e non viene fatta la scelta quali capitoli vanno compresi in un’edizione; Kafka, infatti, aveva rinunciato all’edizione di tutta sua opera non pubblicata al momento e aveva incaricato il suo amico Max Brod20 di bruciare tutti i manoscritti dopo la sua morte - il che egli non ha fatto.21 1.1.1 In Kafka 1925 Brod ha accolto solo i capitoli compiuti, senza i passi cancellati da Kafka. Ha messo i capitoli nell’ordine in cui aveva li sentito leggere da Kafka, e li ha numerati; per il primo capitolo ha inventato il titolo Verhaftung - Gespräch mit Frau Grubach - Dann Fräulein Bürstner. Nel capitolo 8, che era quasi finito, ha messo alla fine due frasi che stavano 1000 parole della fine, e ha accolto il capitolo così. Poi ha normalizzato l’ortografia e la punteggiatura, il cui cambiamento più marcato era Prozess per il Proceß kafkiano, e ha risolto le abbreviazioni, come z.B. > zum Beispiel. Poi Brod pubblicava, in collaborazione con Heinz Polizer, i Gesammelte Schriften, il terzo volume del quale era Der Prozess, 1935. La seconda edizione dei Gesammelte Schriften seguiva dal 1946 presso Schocken Verlag a New York; un’edizione in licenza di quella appareva come Gesammelte Werke dal 1950 presso Fischer a Francoforto sul Main, e quest’ultima edizione è stata ristampata molte volte e è l’edizione più usata e tradotta. In questa tesi dunque parto da Kafka 1950, edizione che si chiama di nuovo Der Prozeß con una ß, come testo di riferimento, a meno che non ci sia una ragione per prendere per ciò un’altra edizione.
Books Inc., New York City, USA] ; anche: http://awah.at/book/Kafka,%20Franz%20-%20Der%20Process%20%20Kritische%20Ausgabe.pdf. 16 Franz Kafka, Der Process. Historisch-Kritische Ausgabe sämlicher Handschriften, Drucke und Typoskripte. Herausg. v. Roland Reuß in Zuammenarbeit m. Peter Staengle. [Basel/Frankfurt a. Main:] Stroemfeld/Roter Stern, 1997. Eine Ed. des Instituts für Textkritik e.V. Fotocopia cap. 9: http://www.kafka.org/index.php?manuscripts 17 Sulla datazione del processo dello scrivere: Franz Kafka, Der Proceß. Apparatband. Herausg. v. Malcolm Pasley. [Frankfurt a. Main:] S. Fischer, 1990. Schriften Tagebücher Briefe. Kritische Ausg. Herausg. v. Jürgen Born u.a. u. Beratung v. Nahum Glatzer u.a. [Lizenzausg. m. Genehmigung v. Schocken Books Inc., New York City, USA] : 73 - 123 [=Kafka 1990b], e Roland Reuß, ‘Zur kritischen Edition von “Der Process” im Rahmen der Historisch-Kritischen Franz-Kafka-Ausgabe’ Franz KafkaHefte, 1 In: Kafka 1997: 3-10 en 27 - 32; questo fascicolo anche: http://www.kohlibri.de/xtcommerce/media/products/0146661001215009857.pdf. 18 Franz Kafka, ‘Vor dem Gesetz’ in Selbstwehr. Unabhängige jüdische Wochenschrift. Hrsg. von Siegmund Kaznelson. Jg. 9, Nr. 34 (7.9.1915, Neujahrs-Festnummer): 2a,2b,3; Franz Kafka ´Vor dem Gesetz´ in: Vom jüngsten Tag. Ein Almanach neuer a Dichtung Leipzig: Kurt Wolff Verlag 1916 [Erste Ausgabe, 1.-10. Tsd.]: 126-128 (2 ed. 1917); Franz Kafka, ‘Vor dem Gesetz’ in: -, Ein Landarzt. Kleine Erzählungen, München/Leipzig: Kurt Wolff Verlag, 1919. 19 Una descrizione di questo manoscritto in Kafka 1990b: 39 - 69, e Reuß 1997: 16 - 21. 20 Brod giustifica il suo procedimento nelle Nachworte nelle edizioni Kafka 1950: 223 - 231. 21 Sulla storia editoriale del libro: Anette Steinich, ‘Kafka-Editionen: Nachlass und Editionspraxis’ In: Bettina von Jagow u. Olivier Jahraus (hrsg.) Kafka-Handbuch. Leben - Werk - Wirkung. Göttingen: Vanderhoeck & Ruprecht, 2008: 137 - 149., e Reuß 1997: 10 - 15.
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1.1.2 I Gesammelte Schriften erano concepite come un’edizione di tutta l’eredità lettararia kafkiana; Kafka 1935, allora, contiene più della prima edizione. Brod ha rimesso a poste le frase finali del capitolo 8, e le ha sostituite alla fine con l’osservazione Dieses Kapittel wurde nicht vollendet; inoltre ha aggiunto in fondo i capitoli incompiuti, vale a dire Zu Elsa, Fahrt zur Mutter, Staatsanwalt, Das Haus e Kampf mit dem Direktor-Stellvertreter in quest’ordine. Anche i passi cancellati da Kafka si trovano in fondo; quest’ultimi perché non si escludeva che Kafka li avrebbe accolto di nuovo in un’edizione intesa a stampare. Altri cambiamenti rispetto al manoscritto riguardano l’eliminazione delle inconsistenze nel testo, due di cui menziono. Dopo aver appreso nel primo capitolo di essere arrestato - wurde er eines Morgens verhaftet, si dice in tutte le edizioni, benché in Kafka 1997: Bd 16, 1/2 si veda che invece di verhaftet prima era scritto gefangen, che poi è stato cancellato - Josef K. poco più tardi vuole lasciare la stanza, il che gli è vietato: « Sie dürfen nicht weggehen, Sie sind ja …», e poi Kafka 1997, Bd. 16, 8/9 ha gefangen; Brod l’ha mantenuto in Kafka 1925, ma l’ha sostituito a verhaftet in Kafka 1935: 13; Kafka 1990: 9 di nuovo ha gefangen. È comprensibile l’emendazione brodiana: la parola verhaftet si trova 28 volte nel libro, 11 di cui in Verhaftung, e gefangen una volta, e Kafka stesso aveva cambiato la parola prima. K. non è in fatti ‘imprigionato’: il suo arresto è una faccenda amministrativa, e non viene rinchiuso. Nel secondo capitolo, Erste Untersuchung, K. riceve una comunicazione telefonica di apparire la prossima domenica alla sua prima udienza, e che quelle udienze in avanti avranno luogo con regolarità, vale a dire la domenica, per non disturbare K. nelle sue attività professionali; nel resto del capitolo si descrive questa prima udienza. All’inizio del terzo capitolo, Im leeren Sitzungssaal - Der Student - Die Kanzleien, K. attende la citazione per la sua prossima udienza, e quando essa non è arrivata, bis Sonntag abend si dice nel manoscritto (Kafka 1970, Bd. 3, 8/9), cionostante la domenica va allo stesso luogo, dove però non c’è una sessione, come appare dalla prima parte del titolo. In Kafka 1925: 84, Brod ha lasciato bis Sonntag abend, ma l’ha sostituito a bis Samstagabend in Kafka 1935: 59; quest’emendazione l’ha anche Pasley (Kafka 1990: 73), ma con lo spazio: bis Samstag abend. 1.1.3 Per la seconda edizione dei Gesammelte Schriften Brod non ha cambiato quasi più niente nel testo. In Kafka 1950 ha inserito invece un capitolo brevissimo incompiuto senza titolo, Als sie aus dem Theater traten, …, cui dava il titolo Ein Fragment. Dopo del 1950 è sorta una discussione sull’ordine dei capitoli nella letteratura specialistica, nella quale i partecipanti si basavano su argomenti interni al testo.22 Quando il manoscritto divenne accessibile apparvero due nuove edizioni del Prozeß: quella di Malcolm Pasley di 1990: Kafka 1990 e la Historisch-Kritische Ausgabe da Roland Reuß: Kafka 1997. 1.1.4 Kafka 1990: Pasley annulla molti degli interventi di Brod, tra cui interventi nell’ortografia, nella punteggiatura e nelle abbreviazioni, ma corregge palesi sbagli nel manoscritto anche lui. I 22
Su questo: Reuß 1997: 1 - 15 e Enrico De Angelis, ‘Introduzione’ In: Franz Kafka Il Processo Roma: Aracne Editrice, 2009 Intr. di Enrico de Angelis, trad. di Anna Gerratana.
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capitoli hanno un ordine nel libro, si comprende, ma non sono numerati. Quello che è il capitolo 1 in Kafka 1950, in Kafka 1990 è stato scisso nei capitoli Verhaftung e Gespräch mit Frau Grubach. Dann Fräulein Bürstner, allora con i titoli inventati da Brod. Il capitolo 4, Die Freundin der Fräulein Bürstner, si trova come B’s Freundin fra i Fragmente, cioè i capitoli incompiuti, seguito da, consecutivamente, Staatsanwalt, Zu Elsa, Kampf mit dem Direktor-Stellvertreter, Das Haus e Fahrt zur Mutter; quello che si chiama Ein Fragment in Kafka 1950 manca in quest’ edizione del testo del romanzo. Anche i passi cancellati da Kafka mancano in questa edizione del testo del romanzo. Kafka 1950 e Kafka 1990 dunque hanno tutti e due dieci capitoli compiuti, ma non gli stessi, e sei capitoli imcompiuti, ma non gli stessi e non nello stesso ordine. In Kafka 1990b, l’Apparatband, Pasley giustifica in dettaglio il suo procedimento, e accoglie anche Ein Fragment, ma senza titolo, e i passi cancellati. Su Ein Fragment dà argomenti perché non va nel manoscrittoProzeß: Kafka 1990b: 129. 1.1.5 Kafka 1997 è una scatola con sedici quaderni sciolti, in corrispondenza con i sedeci fascicoli kafkiani; ogni quaderno contiene una fotocopia del manoscritto con una traslitterazione non di lusso con la calligrafia di Kafka -, in cui tutti i tipi di scrittura, le aggiunte e le cancellature sono stati avvicinati il più accuratamente possibile; le cancellature sono stampate e cancellate. Un diciasettesimo quaderno è un’introduzione di Roland Reuß: Reuß 1997. Sebbene questa presentazione in quaderni sciolti renda tutti gli ordini dei capitoli esplicitamente equivalenti, i quaderni tuttavia hanno un numero, sospetto per ragioni pratici: l’introduzione di Reuß è il Band 1, e il capitolo 1 brodiano è il Band 16, fra il penultimo e l’ultimo capitolo incompiuto; siccome il capitolo 4 brodiano anche qui è Band 4, i Bänder 2 a 10 hanno il stesso numero dei capitoli corrispondenti presso Brod. Ogni quaderno ha la propria numerazione delle pagine.
1.2. Traduzioni italiane 1.2.1 Come a Kafka 1925 precedeva una pubblicazione di una breve parte del testo, Vor dem Gesetz, si pubblicò prima di Spaini 1933 una traduzione italiana di quello racconto, vale a dire nel 1928 nella rivista letteraria milanese Il convegno: Davanti alla legge.23 Indicherò le traduzioni con il nome del traduttore e l’anno della prima pubblicazione. Fino al 6 novembre 2012 incluso ho trovato oltre 23 traduzioni dopo Spaini 1933, quattro di cui anonime e due solo in versione digitale. Oltretutto ho trovato tre menzioni di traduttori dei quali non ho potuto stabilire se le traduzioni a loro attribuite in realtà esistano, e dei quali sospetto che hanno solo scritto intruduzioni o hanno curato edizioni (complessive). Si tratta di Anita Rho, Giulio Raio e R. Paolo: prescinderò da loro. Le tre traduzioni anonime si rivelavano contenere in fatto traduzioni esistenti, o averle copiate con minimi cambiamenti: si trovano nella bibliografia presso Morena 1984, Codacci-Pisanelli 1988 e Landolfi Petrone & Martorelli 1989. Anche la traduzione a nome di Perini di 2009 copia grandi parti di Morena 1984. Kolbe 200924 è un caso un po’ diverso: è una traduzione molto libera, ma dall’altra parte ha passi identici a quelli in Nervi 23
Franz Kafka, ‘Davanti alla legge’ In Il convegno, rivista di letteratura ed arte, anno IX (1928), fasc. 8. Non sono riuscito ad appurare il nome del traduttore. 24 Franz Kafka, Il processo. Marina di Massa: Ed. Clandestine, 2009. Trad. di Christian Kolbe. Collana Highlander
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2011. Per il momento appare un’impossibilità metasfisica che un libro di 2009 avrebbe copiato una pubblicazione sull’internet di 2011, ma Nervi rimane molto più vicino al testo di Kafka 1990, la loro comune fonte, e un trascittore che cambi elementi è più facile a immaginare che uno che ripristina modifiche; e forse c’era stata una versione del testo di Nevi prima disponibile. Prescinderò la questione della eventuale relazione di dipendenza fra Kolbe e Nervi, e quindi anche Kolbe 2009 stesso: for the time being è una copia di Nervi seppur libera. Alcune delle traduzioni qui dotate del predicato «traduzione indipendente» risulteranno nel capitolo 2 di seguire un’altra, benché in una misura molto più ridotta delle qui sopra rifiutate. Non riguarda una differenza fondamentale, ma una graduale, sebbene il copiare del primo gruppo salta molto più nell’occhio di quello dell’altro. Lavagetto 196125 è una traduzione parziale, delle 5800 ultime parole all’incirca del capitolo 9, Im Dom, Kafka 1959: 175 - 189, tra cui anche il frammento Vor dem Gesetz, tradotto nel 1928. Fa parte di un’antologia estesa, ampiamente introdotta ed annotata con il testo tedesco e la traduzione.26 Questa traduzione, la lascerò in pace. 1.2.2 Tutto sommato, quindi, ho inserito nella mia ricerca 17 traduzioni italiane complete di Der Prozeß, di cui va stabilito quale edizione del libro hanno scelto come testo di partenza. A stabilire la fonte innanzitutto è determinativa la cronologia: quali edizioni di Der Prozeß erano disponibili al tempo del tradurre; in secondo luogo importa una eventuale notizia nella traduzione stessa. Inoltre ho paragonato alcuni elementi della traduzione che possono dare una risposta definitiva: la suddisvisione in capitoli sopra descritta, la presenza dei capitoli incompiuti e i passi cancellati da Kafka nel manoscritto, e la fine del capitolo 8 con le frasi posizionate qua da Brod, con la sua notizia sull’incompiutezza del capitolo, o con nessuno dei due. Poi uno degli interventi critici nel testo di Brod: la fine del capitolo 6, Der Onkel - Leni, nel testo del manoscrito dice: Und mich Deinen Onkel läßt du hier in Regen, fühle nur, ich bin ganz durchnäßt, studenlang warten.“, dopo di ciò sono cancellate cinque parole: und sich in Sorgen abquälen (Kafka 1997, Bd. 6: 64/65). Kafka 1925: 194 non ha le parole cancellate, Kafka 1935: 122 le ha, e Kafka 1990: 148 non. La tabella 1.2.2. sulla pagina 15 dà le caratteristiche relative dei testi di partenza e delle traduzioni. Spaini 1933 ha preso Kafka 1925 come fonte: nel 1933, non c’era ancora un’altra edizione, e anche menziona il lavoro editoriale di Brod con grande stima, riferendo al Nachwort dell’ultimo di 1925. Specie sottolinea lo spostamento delle frasi alla fine del capitolo 8, che infatti ha seguito. Poi è notevole che già nel 1933 ha tradotti i due cambiamenti citati nel § 1.1.2 che Brod applicava nel 1935: per gefangen ha in arresto (5) e per bis Sonntag abend ha il sabato sera (74). Era sua propria comprensione, o è stato in contatto con Brod, che forse al tempo già stava lavorando alla nuova edizione?
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F. Kafka, ‘Der Prozess – Il processo’ In: - Skizzen- Parabeln Aphorismen. Auswahl, Einl. u. Anm. von Giuiliano Baioni – a a Schizzi - Parabole Aforismi Scelta, intr. e note di Giuliano Baioni. [2 ed.] Milano: Mursia, 1983: 164- 205 [1 ed. 1961. Ed. bilingue di un gran parte del non capitolo da “In der Ferne funkelte...”fino alla fine. Con intr. en ann. di Giulliano Baioni. Trad. di Andreina Lavagetto.] anche: http://it.scribd.com/doc/31069354/Franz-Kafka-Skizzen-Parabeln-Aphorismen 26 In una nota sulla pagina 7 (dell’edizione di 1983) si menziona Kafka 1950 come fonte dei testi accolti.
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tabella 1.2.2
Masci 1995 Moro 1995 Kafka 1997 Longato 2006 Gerratana 2009 Nervi 2011 Busco 2012 diemilio 2012
Max Brod (270)
Kafka 1990 (X/XI, XXIII); Max Brod (246) Kafka 1990 (6, 14) Max Brod (291) Max Brod (268)
Kafka 1935 (10) Kafka 1997 (NdellaT,36) Kafka 1990*
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Zu Elsa - Fahrt zur Mutter - Staatsanwalt - Das Haus - Kampf mit dem D.-St.
Dieses Kapittel wurde nicht vollendet.
Raja 1995
M. Brod (196)
frasi finali
Morena 1984 Franchetti 1986 Codacci-P. 1988 Landolfi P. & M. 1989 Kafka 1990 Spaini/ P. 1992
fine cap. 6: und sich in Sorgen abquälen
Levi 1983
passi cancellati
Max Brod (261)
B’s Freundin - Staatsanwalt Zu Elsa - Kampf mit dem Direktor-St. Das Haus - Fahrt zur Mitter
M. Brod (198)
Zu Elsa - Fahrt zur Mutter - Staatsanwalt - Das Haus - Kampf mit dem Direktor-St. Ein Fragment
Kafka 1925 (xix-xx)
fine cap. 8:
capittoli numerati
Kafka 1925 Spaini 1933 Kafka 1935 Kafka 1950 Pocar 1971 Zampa 1973
capitoli incompiuti cap. 1 Verhaftung - Gespräch mit Frau Grubach - Dann Fräulein Bürstner; cap. 4: Die Freundin des Fräulein Bürstner
notizia nella traduzione
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Le traduzioni fra 1950 e 1990, Pocar 197127, Zampa 197328, Levi 198329, Morena 198430, Franchetti 198631, Codacci-Pisanelli 198832 e Landolfi Petrone & Martorelli 198933 tutte risalgono a Kafka 1950. Pocar, Zampa, Morena e Franchetti nella loro traduzione di Staatsanwalt adottano una notizia redazionale di Brod, citando il suo nome. Zampa aggiunge ai capitoli incompiuti un frammento con il titolo Un sogno (p. 216), tratto da Ein Landarzt di 1919; infatti, tratta di Josef K. Max Brod lo menziona nella sua Nachwort in Kafka 1925 come uno dei capitoli incompiuti, bensì già pubblicato, che destina alla futura edizione di tutta l’eredità kafkaiana, ma non lo ha accolto in Kafka 1935. Per quanto ho potuto verificare, non si menziona altrove nella letteratura su Kafka. Solo Levi 1983, Codacci-Pisanelli 1988 e Landolfi Petrone & Martorelli 1989 non hanno adottati da Kafka 1950 i capitoli incompiuti, e quindi neanche la notizia redazionale di Brod, e nemmeno i passi cancellati. In tutti e tre i casi, potrebbe essere causata dalla strategia editoriale, ma con considerazioni opposte. Levi 1983 era il primo volume ad apparire in una nuova collana di Einaudi abbastanza prestigiosa, Scrittori tradotti da Scrittori, e è immaginabile che un editore, specialmente per il primo volume, preferisce un testo coerente e compiuto a uno disordinato e frammentario.34 Le due altre traduzioni sono apparse in collane economiche, e erano (anche) destinate ad apparire in edizioni ancora più economiche con molti testi kafkiani in un solo volume: allora, un editore probabilmente preferisce la versione più breve, ma compiuta, di un libro classico. Nella prefazione di Spaini/Pandolfi 199235, l’adattamento della traduzione spainiana da Amina Pandolfi, Kafka 1990 si menziona esplicitamente. La Nota sulla pagina XXIII dice che l’adattante ha modernizzato il linguaggo di Spaini, e, seguendo Kafka 1990, ha aggiunto i capitoli incompiuti, inclusa del resto la notizia redazionale di Max Brod nella traduzione di Staatsanwalt, menzionando il suo nome. Non in coincidenza con Kafka 1990, e neanche con Spaini 1933, è l’aggiungere i passi cancellati e la notizia redazionale alla fine del capitolo 8; i capitoli inoltre sono numerati. Nel § 2.1.2 approfondirò la relazione fra Spaini 1933 e Spaini/Pandolfi 1992. Raja 199536 è la più decisa a dichiarirsi come traduzione di Kafkia 1990: menziona questo 27
Franz Kafka Il processo. Trad. di Ervino Pocar. Intr. di Claudio Magris. Milano: Arnoldo Mondadori Editore, 1971. Gli Oscar, a 1603; Oscar narrativa, 585. Edizione consultata: Franz Kafka Il processo. Trad. di Ervino Pocar. 22 rist. Milano: Oscar Mondadori, 2011. Oscar classici moderni, 3. 28 Franz Kafka Il processo. A cura e con un saggio di Giorgio Zampa. Milano: Adelphi, 1973. Biblioteca Adelphi, 48. Edizione a consultata: Franz Kafka Il processo. Trad. di Giorgio Zampa. 14 ed. Milano: Adelphi edizioni, 2007. Piccola Biblioteca Adelphi, 69 29 F. Kafka, Il processo, trad. it. di Primo Levi, Torino: Einaudi, 1983. Scrittori tradotti da scrittori, 1. Edizione consultata: a Franz Kafka Il processo. Trad. di Primo Levi 7 ed. Milano: Einaudi, 2009. ET Classici 324 30 Franz Kafka Il processo. Milano: Garzanti, 1984. I Grandi Libri 307 [Trad. di Clara Morena] Edizione consultata :Franz Kafka Il processo . Intr. di Ferruccio Masini. Trad. di Clara Morena XV ed. Milano: Garzanti Editore, 2010. I grandi libri. 31 Franz Kafka Il processo. Intr. di Ferruccio Masini Trad. di Elena Franchetti Milano: BUR Rizzoli 1986. Biblioteca universale a Rizzoli L 576. Edizione consultata: Franz Kafka Il processo. Intr. di Ferruccio Masini Trad. di Elena Franchetti 2 ed. Milano: BUR Rizzoli 2010. I grandi romanzi. 32 Franz Kafka, ‘Il processo’ In: -, Romanzi e racconti, tradotti da Angiola Codacci-Pisanelli.Roma: Gherardo Casini /La Spezia: Fr.lli Melita, 1988. Edizione consultata: Franz Kafka, Racconti e romanzi. Il processo – La metamorfosi – Amerika – La condanna – La costruzione della muraglia cinese – Nella colonia penale. [Trento:] Luigi Reverdito editore, 1995. I grandi classici [Intr. di L. Casini. ] 33 Franz Kafka, Il processo. Intr. di Giancarlo De Cataldo.Trad. di Giuseppe Landolfi Perrone e Maria Martorelli Roma: Newton & Compton, 1989. Grandi Tascabili Economici 45. Edizione consultata: Franz Kafka, Il processo. Intr. di Giancarlo De Cataldo.Ed. integrale Trad. di Giuseppe Landolfi Perrone e Maria Martorelli Roma: Newton Compton editori, 2010. Grandi Tascabili Economici Newton 45. 34 Ma Insana 2009: 187 sospetta qui una decisione di Levi stesso: avrebbe voluto presentare ai suoi lettori italiani un testo chiaro, come anche ha fatto più accessibile lo stile difficile di Kafka. Vedi per l’ultimo i §§ 1.3.4 e 2.4. 35 Franz Kafka Il processo . Trad. di Alberto Spaini ; nuova ed. a c. d. Amina Pandolfi, pref. di Giulio Schiavoni Milano : Gruppo editoriale Fabbri, Bompiani, Sonzogno, Etas S.p.A., 1992 Classici stranieri. Tascabili Bompiani, 559. 36 Franz Kafka Il processo. Intr. di Bruno Schulz. Trad. e a.c.d. Anita Raja Milano: Feltrinelli, 1995 Universale Economica a Feltrinelli. I Classici, 109. Edizione consultata: Franz Kafka Il processo. Intr. di Bruno Schulz. Trad. e a.c.d. Anita Raja 11 ed. Milano: Feltrinelli, 2010. Universale Economica Feltrinelli . I Classici, 2109.
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testo di partenza, traduce, sola lei, gefangen diverso da verhaftet (p. 16: prigioniero), e inserisce al fondo (p. 235 - 238) una traduzione di Pasley 1994, la Nachbemerkung dell’ultimo nell’edizione tascabile37 in cui egli giustifica il suo modo di redigere il manoscritto. Nella sua propria Nota (Raja 1995: 14) la traduttrice elenca gli interventi di Brod; descrive lo scarso uso kafkiano di punteggiatura e di capoversi; per quanto possibile ha conservato l’interpunzione di Kafka. Le abbreviazioni non risolve, tantomeno di Kafka 1990: z.B. > per es. Masci 199538 e Moro 199539 hanno come testo di partenza Kafka 1950, e accogliono tutti e due la notizia redazionale nella loro traduzione di Staatsanwalt con menzione di Max Brod. Moro però non ha i passi cancellati, il che giustifica all’inizio dell’Apendice così: Si raccolgono qui i capitoli incompiuti e un frammento non per scrupolo filologico, ma perché il lettore abbia consapevolezza della ‘provvisorietà’ dell’opera appena letta e del punto cui era arrivato Kafka nella sua laboriosa stesura. Proprio per ribadire lo rispetto dovuto a un percorso creativo in atto non si riportano invece i passi ritrovati nelle carte, ma espunti per esplicita volontà dell’Autore. (Moro 1995: 259)
il che fa presumere un certo influsso di Kafka 1990. Longato 200640 nella sua introduzione menziona come fonte Kafka 1935, invece di 1950: La presente traduzione segue la prima edizione curata da Max Brod nel 1935 la cui sostanziale correttezza è stata confer41 mata dalle edizioni critiche di Fischer (1990) e Stroemfeld Verlag (1997). (Longato 2006: 10, nota)
Per quanto ho potuto verificare però questo non ha fatto distinzione per la traduzione. Gerratana 200942 lo rende chiarissimo che la sua fonte è Kafka 1997. Invece di un libro, anche questa traduzione è una scatola con quaderni.43 Nella Nota della traduttrice nel quaderno introduttivo, menziona Raja come l’unica che non si basa su un’edizione di Max Brod, lei a sua volta segue Kafka 1997. La traduzione dei passi cancellati è inserita nel testo, in un tipo più piccolo e fra < >, tra cui quella di und mich in Sorgen abquälen alla fine del capitolo 6 - che ovviamente qui non ha un numero. La scatola contiene tutti i capitoli incompiuti, anche l’ Ein Fragment respinto da Pasley, ma come già detto senza ordine fisso. Gerratana anche adotta le due emandazioni brodiane in Kafka 1935 discusse nel § 1.1.2: dove Kafka 1997 ha gefangen e bis Sonntag abend rispettivamente, traduce in arresto (QUA 2) e il sabato sera (SAL 1). Di Nervi 201144, sul sito dell’internet The Kafka Project, il testo di partenza è Kafka 1990; sul sito si dice sopra la traduzione nella versione del manoscritto, e questo è il sottotitolo dell’edizione tascabile di 1994, e sullo stesso sito si trova anche il testo tedesco, nella versione di 1990. 37
Malcolm Pasley, ‘ Nachbemerkung’ in: Franz Kafka, Der Proceß. Roman. In der Fassung der Handschrift. Frankfurt a. Main: Fischer Taschenbuch Verlag GmbH, 1994. Franz Kafka, Gesammelte Werke in zwölf Bänden. Nach der Kritische Ausgabe herausg. v. Hans-Gerd Koch, 3 [Lizenzausg. m. Genehmigung v. Schocken Books Inc., New York City, USA] consultato 21. 30. Tausend, 1996; in questa ed. pag. 281 - 85 38 Kafka, Il processo. Trad. e cura di Francesco Masci. Rimini: Guaraldi, 1995. Ennesima. Grandi classici. Giovani traduzioni; anche http://ebooks.gutenberg.us/wordtheque/it/PROCESSO.TXT. 39 F. Kafka Il processo, l’ordinaria amministrazione dell’assurdo. Trad. e pres. di Danila Moro Bussolengo: Demetra S.r.l. , 1995. Pastelli. 40 Franz Kafka Il processo. Intr di Guido Massino. Trad. di Lieselotte Longato. Firenze - Milano: Giunti, 2006. Biblioteca ideale a Giunti. Edizione consultato: Franz Kafka Il processo. Intr di Guido Massino. Trad. di Lieselotte Longato. 6 rist. Firenze Milano: Giunti, 2010. Biblioteca ideale Giunti. 41 Non era la prima edizione di Brod, ma la prima, dunque, e non è chiaro perché Kafka 1935 fosse più «corretto» di Kafka 1950, da cui non si distingue appena. Del resto le edizioni di 1990 e 1997 apparvero appunto perché le edizioni brodiane non rispondevano alle norme della pratica editoriale scientifica, almeno secondo Pasley e Reuß e co. 42 Franz Kafka Il Processo Roma: Aracne Editrice, 2009 Intr. di Enrico de Angelis, trad. di Anna Gerratana. Con Nota della tradutrice [intr. di De Angelis .: http://www.aracneeditrice.it/pdf/2294.pdf] 43 I quaderni hanno ognuno loro stessa numerazione delle pagine, come in Kafka 1997; QUA è il capitolo senza titolo che comincia Qualcuno doveva aver calunniato …(= cap. 1); SAL è il capitolo Nella sala delle udienze vuota .. (= cap. 3). 44 http://www.kafka.org/index.php?processo; essendo questo un testo sull’internet, le pagine non sono numerate.
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Busco 201245 è ambiguo: questa traduzione condivide la maggior parte delle caratteristiche con Kafka 1990, e anche divide il capitolo 1 brodiano in due, ma mette il capitolo 4 di Brod non fra i frammenti, ma fra 3 e 4, ché ha undici capitoli. Infine, diemilio 201246 segue Kafka 1950, senza i passi cancellati, il che va con questo e-book piuttosto sciatto. La notizia redazionale alla fine del capitolo 8 si presenta come N.d.T, e quella nella traduzione di Staatsanwalt è neanche attribuita a Brod. 1.2.3. Una rassegna di tutte le fonte e dipendenze nella tabella 1.2.3: tabella 1.2.3 m a n o s c r i t t o ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ l l l l Kafka 1925 → l l l ↓ ↓ l l l Kafka 1935 l l ↓ ↓ ↓ l l Kafka 1950 l l l ↓ l l l l→ l ―→ l l l l l l l→ l ―→ l l l l l l l→ l ―→ l l l l l l l→ l ―→ l l l l l l l→ l ―→ l l l l l l l→ l ―→ l l l l l ↓ l→ l ―→ l Kafka 1990 l l l ↓ l l l l→ l l ―→ l l l l l l l→ l ―→ l
l l ↓ Kafka 1997 ↓ l →
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l→ l l→ l l l l l l→ l →
l→ l l l l l l l l l l→ l →
l ―→ l l ―→ l →――—→
Spaini 1933 →――――――
Pocar 1971 Zampa 1973 Levi 1983 Morena 1984 Franchetti 1986 Codacci-Pisanelli 1988 Landolfi Petrone & Martorelli1989 Spaini / Pandolfi 1992 ←—– Masci 1995 Moro 1995 Raja 1995 Longato 2006
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Gerratana 2009
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Nervi 2011
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Busco 2012
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diemilio 2012
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Franz Kafka Il processo Trad. di Aldo Busco Milano: Baldini Castoldi Dalai ed S.p.A., 2012. Classici tascabili 105 Franz Kafka Il processo Traduzione dall’originale e note a cura diemilio e-book: Kafka, Franz (2012-02-26). IL PROCESSO traduzione annotata (Italian Edition) (Kindle Locations 13-14) . Kindle Edition. 46
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1.3 Traduttori e visioni L’ultima parte di questo capitolo introduttivo dà qualche informazione generale sui traduttori. Riassumerò anche quale informazione viene data nei testi allegati alla traduzione, o in quello scritto o detto altrove dai traduttori sul modo di tradurre o sulla loro visione sulla traduzione. L’informazione riguardo alla mia ricerca nel capitolo 2 si riassume qua, nelle conclusioni sui traduttori diversi. I dati per le piccole biografie e bibliografie qui sotto li ho tratti da un’esplorazione veloce sull’internet. 1.3.1 Alberto Spaini (Trieste 1892 - Roma 1975) era germanista, formato tra l’altro a Berlino, scrittore e giornalista. Traduceva dal tedesco l’opera di fra altri Goethe, Büchner, E.T.A. Hoffmann, di Kafka anche Amerika, di Thomas Mann, Tieck, Wedekind e Döblin, pubblicava saggi su Goethe, Mann e il teatro tedesco del novecento. Forniva recensioni di libri, interventi politici e racconti a La voce, Novecento e altre riviste letterarie e politiche, e a quotidiani come Il resto del carlino, Il giornale di Napoli e Il messagero. Come autore di romanzi e opere teatrali è annoverato tra il movimento letterario Stracittà.47 Sull’eventuale rapporto di Spaini con la censura fascista: § 2.1.1. Nella prefazione48 Spaini dice sullo stile kafkiano: Il modo di parlare di tutti i personaggi di Kafka, (…) è quello di gente che è ossessionata da un’idea, da qualsiasi idea, e la deve circoscrivere esattissimamente. Lo stile di Kafka scricchiola sotto questa feroce fatica di chiudere in parole quotidiane tutti i misteri; nessuna sfumatura deve rimanere fuori delle sue formule, tanti più ossessionati quanto più sono quotidiane. (Spaini 1933: xv)
Il parere di Spaini da giovane traduttore, nel 1920, sul mestiere risulta da un suo articolo pubblicato solo recentemente.49 Dice sulla traduzione di Stevenson da Emilio Cecchi: La lingua che il Cecchi usa traducendo non è per nulla diversa da quella dei suoi scritti originali; ed è qui la riprova maggiore per un traduttore.
1.3.2 Anche Ervino Pocar (Pirano (adesso Slovenia) 1892 - Milano 1981) è nato come suddito dell’Austria. Cresceva in un ambiente di lingua italiano-friulo-slovena, e già da giovane imparava il tedesco, che più tardi studiava a Vienna. Nella sua lunga carriera, più volte premiata, traduceva un grande numero di libri, dal tedesco: Novalis, i fratelli Grimm, Grillparzer, E.T.A. Hoffmann, Schopenhauer, Storm, Hofmannsthal, Feuchtwanger, Thomas e Erika Mann, di Kafka anche i diari e la biofrafia su Kafka di Max Brod, Remarque, Franz Werfel, Wedekind, Joseph Roth, Karl Jaspers, Ilse Aichinger, e anche dall’ungherese, dal russo, dall’inglese e dalle lingue scandinave. Anche componeva un’antologia bilingue dalla poesia tedesca, tradotta da lui.50 47
Vedi Carla Galinetto, Alberto Spaini germanista Gorizia: Istituto giuliano di storia, cultura e documentazione, 1995 e http://it.wikipedia.org/wiki/Alberto_Spaini 48 Una traduzione quasi alla lettera (da John Glynn Conley) di questa prefazione è Alberto Spaini, ‘The Trial’ In; Angel Flores (ed.) The Kafka Problem. New York City: New Directions, 1946: 143 - 150. 49 Alberto Spaini, ‘Traduzioni e traduttori’ In: Tradurre no. 4, primavera 2013: http://rivistatradurre.it/2013/05/traduzioni-etraduttori. Sulla provenienza e la datazione: Silvia Camatta & Gianfranco Petrillo, ‘Spaini e Pocar. Nota ai testi’ In: Tradurre no. 4, primavera 2013: http://rivistatradurre.it/2013/05/spaini-e-pocar-nota-ai-testi 50 Su Pocar: Celso Macor, Ervino Pocar. Porderone / Padova: Edzioni Studio-Tesi, 1996 e http://it.wikipedia.org/wiki/ Ervino_Pocar Sui coetanei e conterranei Spaini en Pocar: Silvia Camatta & Gianfranco Petrillo, 2013.
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La stessa rivista sull’internet Tradurre che pubblicava l’articolo di Spaini per la prima volta ha anche scavato da sotto il polvere un discorso di Pocar di 1959.51 Il suo punto di vista si distingueva allora diametralmente da quello di Spaini quasi quarant’anni prima: Dirò soltanto che, secondo la mia convinzione, occorre immedesimarsi nello scrittore straniero, intenderne lo spirito e lo stile, e tradurre non macchinalmente le parole, ma il senso del testo. Noi dobbiamo rivivere l’opera straniera, e rinunziare a noi stessi. È vero, secondo quanto ho riferito del Croce, che la traduzione è espressione della personalità del traduttore, ma egli dev’essere umile, non deve violentare il testo né fare opera propria; altrimenti non sarebbe un traduttore.
1.3.3 Giorgio Zampa (San Severino Marche, 1921 - 2008) studiò a Firenze il tedesco, le scienze politiche e la filsofia, e faceva il docente universitario di tedesco alla stessa università. Era collaboratore e critico letterario per riviste letterarie, per giornali e periodici come il Corriere della Sera e l’Espresso. Più tardi diventava anche editore di riviste e critico tetrale e iniziava collane di pubblicazioni. Pubblicava sulla letteratura tedesca e sulla storia d’arte, ma anche curava l’edizione di diverse raccolte e l’ opera raccolta di Montale. Traduceva tranne Kafka fra altri Rilke, Thomas Mann, Strindberg, Hofmannsthal e Musil. Per la sua traduzione di Der Prozeß ricevette il Premio Montecchio.52 Le prime edizioni della traduzione zampiana di Der Prozeß contenevano un’ ampia introduzione e un commento del traduttore, ma la mia edizione quattordicesima è dotata solo di un breve testo sul retro, in cui però Zampa prende posizione verso Spaini e Pocar: L’autore di essa [traduzione] si è proposto di restituire il carattere del testo che è quello di un « romanzo in frammenti », non sottoposto alla scrupolosa elaborazione e revisione che Kafka dedicò ai pochi scritti da lui pubblicati. In questo modo il lettore italiano potrà avvicinare Il processo come esso è: nella sua disadorna, immediata, terribile verità.
1.3.4 Primo Levi (Torino 1919 - 1987) è un autore italiano di importanza: perciò sul suo lavoro traduttivo si è scritto più che su ogni altro traduttore qui discusso53, mentre ha poche traduzioni letterarie al proprio attivo: tranne il libro di Presser menzionato nel capitolo introduttivo 0 e Der Prozeß solo alcuni frammenti. Anche Levi stesso si è pronunciato sul tradurre, in interviste e interventi propri in giornali, di cui l’articolo Tradurre ed essere tradotti 54 discute il tradurre in generale. Levi qui elenca alcuni noti problemi dei traduttori, senza applicarlo al proprio lavoro traduttivo. Levi era un sopravvissuto di Auschwitz, e la sua opera è in gran parte dedicata ai problemi specifici di questi «salvati»: il loro senso di colpa riguardo alle vittime morte del Olocausto, la necessità di comunicare le loro esperienze alla posterità - e la difficoltà di questo impegno. Alexander 2007 e, come detto, Insana 2009 sostengono il punto di vista che quel’ultimo impegno per Levi valeva come un tipo di tradurre, e che anche le sue traduzioni «proprie» vanno considerate 51
Ervino Pocar: ‘Necessità delle traduzioni’ In: Tradurre, no.4, primavera 2013 http://rivistatradurre.it/2013/05/necessitadelle-traduzioni. Bibliografische gegevens: Camatta & Petrillo, 2013. 52 Su Zampa, vedi Fondazione Giorgio Zampa: http://fgiorgiozampa.altervista.org/giorgiozampa_1.html 53 Marco Belpoliti, ‘Primo Levi traduttore’ In: Primo Levi, Opere, a.c.d. -, intr. da Daniele Del GiudiceTorino: Einaudi ed., 1997. 2 voll.; vol. 2, p. 1582 - 1589; Zaia Alexander, ‘Primo Levi and translation’ In: Robert S.C. Gordon (ed.), The Cambridge Companion to Primo Levi. Cambridge, Cambridge University Press, 2007: 155 -169; Insana 2009. 54 Prima pubblucato con il titolo Lascipassare per Babele, ‘, in La Stampa, 5 november 1980, poi come Tradurre ed essere tradotti nella collana leviana Altrui Mestiere, e in Primo Levi, Opere, a.c.d. Marco Belpoliti, intr. da Daniele Del Giudice. Torino: Einaudi ed., 1997. 2 voll.; vol. 2, p. 730 - 734. Alexander 2007: 158 a torto data l’articolo immediatamente dopo il compiere di Levi 1983; la traduzione kafkiana neanche ci si menziona.
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in questo senso. Non è da escludere, ma gli argomenti apportati dalle due ricercatrici si traggono soptratutto dai testi leviani sulle sue traduzioni, e di rado dalle traduzioni stesse.55 Perciò in questa tesi, infatti dedicata al paragone di traduzioni, non approfonderò l’argomento. Nella sua Nota del traduttore in fondo, Levi 1983: 254 - 255, Levi indica i suoi interventi traduttivi. Benché abbia considerato lo sgradevole stile kafkiano, ha ritenuto nel miglior modo possibile l’impulso di sostituirlo al proprio stile; ha cercato di conciliare fedeltà alla fonte con un linguaggio sciolto. Crede di avere trovato il giusto mezzo fra la traduzione libera di Spaini e quella strafedele di Zampa.56 Le contradizioni e le ripetizioni in questo testo «notoriamente tormentato e controverso», le ha conservate: e con ‘ripetizioni’ ovviamente qui intende ripetizioni di avvenimenti raccontati, rimaste come le contradizioni in questo testo non redatto da Kafka. Discute dopo la sua traduzione del frammento che tratterò nel capitolo 2: vedi il § 2.4, qui sotto. Un’ultima notizia dettagliata è: Per salvare la snellezza del linguaggio ho eliminato qualche avverbio limitativo (quasi, molto, un poco, circa, forse, ecc.) che il tedesco tollera meglio dell’italiano. Per contro, non ho fatto alcun tentativo di sfoltire l’accumularsi di termini della famiglia sembrare: verosimile, probabile, intravedere, accorgersi, come se, apparentemente, simile, e cosi via; mi sono apparsi tipici, indispensabili anzi in questo racconto che dipana instancabilmente vicende in cui nulla è come appare. (Levi 1983: 255)
In altre pubblicazioni, di immediatamente dopo l’apparire della traduzione, Levi è meno riservato. Sulle ripetizioni, ma qui di parole, dice: Kafka non esite davanti alle ripetizioni, nel giro di dieci righe ripete tre, quattro volte lo stesso sostantivo. Questo io ho cercato di evitarlo perché nelle convenzioni italiane non c’è. Può darsi che sia un arbitrio, che invece anche in italiano la ripetizione sia funzionale a ottenere un certo effetto. Mo ho avuto pietà del lettore italiano, ho cercato di portagli qualcosa 57 che non avesse un sapore troppo forte di traduzione. (De Melis 1983: 190)
Confronta il proprio stile con quello kafkiano. Kafka, dice, rende le sue allucinazioni, le sue profondità buie direttamente, senza filtro, senza spiegazione: lascia il lettore senza filo di Arianna. Levi stesso offre comunque ai suoi lettori un tale uscità «dall’oscuro al chiaro».58 1.3.5 Su Clara Morena non ho trovato granché.Traduceva di Kafka anche Das Schloß, e, con Emilio Castellani, Die Verwandlung e altri racconti, dall’inglese Oliver Sachs e Bruce Chatwin, e dal francese Geroges Bataille. 1.3.6 In un articolo di commemorazione59 alla morta di Elena Franchetti (Firenze 1922 - Viareggio 2009) il suo impegno per la Resistenza e per il controspionaggio alleato a Milano viene lodato. Di Kafka ha anche tradotto gli altri romanzi, aforismi e frammenti; poi tutte le fiabe dei 55
Insana fa tre osservazioni sulla traduzione stessa, tutte e tre sulle cinque ultime pagine del capitolo 8, che è fuori del campione del testo che duscuto in questa tesi. 56 Il giudizio leviano dei due predecessori nella nota 95 nel § 2.1.1, pagina 35 e nella nota 98 nel § 2.3, pagina 45. Del resto non menziona la traduzione di Pocar. 57 Su questo anche Bosco Coletsos 1985: 248/49. 58 De Melis 1983: 191, Primo Levi; ‘Tradurre Kafka’ in: -, Opere, a.c.d. Marco Belpoliti, intr. da Daniele Del GiudiceTorino: Einaudi ed., 1997. 2 voll.; vol. 2, p. 939 - 941 [prima pubblicato con il titolo Kafka col coltello nel cuore, in La Stampa, 5 / 6 / 1983], p. 939, [= Levi 1983b] e Levi 1983c. 59 an., È morta Elena Franchetti, la signora delle fiabe: http://www.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2009/03/26/ Cultura/LETTERATURA-E-MORTA-ELENA-FRANCHETTI-LA-SIGNORA-DELLE-FIABE_154028.php
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fratelli Grimm, e libri psicologici e psicanalitici, di fra altri Adorno e Alice Miller, e anche dall’inglese e dal francese. 1.3.7 La traduzione di Der Prozeß di Angiola Codacci-Pisanelli fa parte di una raccolta dell’opera kafkiana in un volume, come indicato nella bibliografia. Nella raccolta ha anche trodotto Die Verwandlung, Amerika, Das Urteil e Beim Bau der Chinesischen Mauer. Mancano ulteriori tracce di questa traduttrice, ameno che non sia la stessa che la giornalista, nata nel 1964, caposervizio della redazione di cultura dell’Espresso, dove anche ha un blog e a cui contribuisce numerevoli interviste e altri interventi su letteratura, cinema e cultura in generale. 1.3.8 Sui traduttori Giuseppe Landolfi Petrone e Maria Martorelli si sa solo che insieme hanno tradotto Der Prozeß, e per lo stesso volume con più testi di Kafka presso Newton Die Verwandlung, anche nel 1989.60 1.3.9 Armina Pandolfi traduce dagli anni ’40, dal tedesco e dall’inglese. Tra quelli sono tanti seller non-letterari: Vicky Baum, Konsalik, Simmel, Kirst, Rosamunde Pilcher, Dick Francis, Harold Robins, ma anche i libri più conosciuti di Goethe, D.H. Lawrence, Böll, Frisch, Hesse, Katja Mann, Rinser, Kingsley Amis e Bachmann, e faceva la prima traduzione italiana di Christa Wolf. Inoltre traduceva Cechov, un testo giapponese e un samuano, e dell’autore olandese Jona Oberski: Anni d'infanzia: un bambino nei lager.61 1.3.10 Anita Raja (*Napoli 1953) ha pubblicato sulla letteratura tedesca e italiana e sul tradurre. Ha tradotto 12 libri di Christa Wolf, e opere di fra altri Brecht, Hesse, Bachman e Kirsch.62 È la direttrice della Biblioteca Europea di Roma. 1.3.11 Di Francesco Masci non si cognoscono altre attività professionali che questa traduzione. Nella sua introduzione osserva che nei romanzi di Kafka non c’è un io raccontante che commenta sugli avvenimenti e rende la narrazione soggesttiva, per cui al lettore rimane solo la realtà descritta, confusa che sia. È questa tecnica di accerchiamento del lettore a conferire ai testi di Kafka una costante capacità di turbamento; una lingua netta e serrata definisce con esatezza situazioni che, sebbene rigorosamente coerenti e logiche in se stesse, risultano inspiegabili (…). Kafka ha portato all’estremo il processo di disseccamento già in opera nel tedesco di Praga, e grazie ad un uso
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Giuseppe ha un omonimo, che insegna filosofia a Valle d’Aosta, e è specialista in Giordano Bruno, Giambattista Vico e Immanuel Kant, ma lui dà tante informazioni sulla propria carriera, e tradurre non ne fa parte. 61 Vedi http://wikipedia.sapere.virgilio.it/wikipedia/wiki/Amina_Pandolfi 62 Su Raja un breve articolo ainimo sul sito dell’Orecchio Acerbo Editore: http://www.orecchioacerbo.com/editore/index.php?option=com_oa&vista=autori&id=197
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puramente intensivo di questa lingua riesce ad ottenere, andando oltre ad una rappresentazione simbolica o anche solo espressiva, un’espressione materiale oggettiva. (Masci 1995: 19)
1.3.12 Danila Moro (*Como 1962) ha creato dei corsi di tradurre, inglese e tedesco, e è laureata in psicologia; ha insegnato in tutte le materie. Come traduttrice freelance ha tradotto dozine di libri e articoli su psicologia e fitness, e quache libro self-help. Di letteratura ha poco tradotto: di Kafka anche Brief an den Vater (1997) e di Rilke Der Drachentöter e altri racconti (1996)63 1.3.13 Lieselotte Longato ha un’opera traduttiva non grande, ma interessante. Dal francese pubblicazioni sulla psicanalisa, di fra altri Lacan, e un libro settecentesimo di Roland de la Platière; dal tedesco Von Kleist e Karin Reschke, ma anche la revisione di una vecchia traduzione di Goethe, e una di Schnitzler; dall’inglese un articolo di John Cage e uno di Merce Cunningham; e dall’olandese, con Diane Rensink, Sorelle gemelle di Tessa de Loo.64 1.3.14. Anna Gerattana (*Pisa 1978) ha studiato l’inglese e il tedesco; nel 2007 ha fatto il dottorato su Hugo von Hofmannsthal. Fa l’assistente in tedesco all’università di Pisa e è traduttrice freelance, di tra l’altro testi commerciali-giuridici e turistici. Traduce pochi testi letterari: tranne Der Prozeß il libretto dell’operetta Die Fledermaus di J. Strauß e un dramma di E. Jelinek.65 1.3.15 Mauro Nervi (*La Spezia 1959) è, o era, il webmaster del Kafka Project66: ci si trovano studi su Kafka, notizie su pubblicazioni nuove ecc., e una collezione di testi kafkiani e traduzioni, ma nessuna informazione su Nervi stesso, né su la sua visione. Secondo la sua pagina Wikipedia67 è poeta in esperanto,68 fa il chirurgo, lavora al dipartimento di chirurgia dell’università di Pisa, dove ha anche fatto il dottorato in tedesco e un’altro in letteratura classica. Ha pubblicato due raccolte di poesia in Esperanto, e nel 1996 la traduzione in Esperanto di Die Verwandlung di Kafka: La Metamorfozo. 1.3.16 Di Aldo Busco si conosce solo questa traduzione. 1.3.17 Il nome diemilio (con lettera minuscola) si trova esclusivamente nei 186 ebooks dell’edi63
Il suo record presso l’agenzia di traduttori proz.: www.proz.com/ht/.../961655_r504f14963ac99.doc ;iol suo sito sul web: http://danilamoro.wordpress.com/qualcosa-su-di-me/le-mie-traduzioni . 64 Suo Pipl-record: https://pipl.com/directory/name/Longato/Lieselotte . 65 Suo record presso Translators Café: http://www.translatorscafe.com/cafe/member133086.htm . 66 http://www.kafka.org/index.php?index . Sembra che non sia fatto alcun update dopo 18/10/2011. 67 http://en.wikipedia.org/wiki/Mauro_Nervi . 68 Intervistato in quella qualità: : http://disvastigo.esperanto.it/index.php/approfondimenti-mainmenu-70/1428-esperantoe-letteratura-intervista-a-mauro-nervi.
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zione Kindle offerti da Amazon69 ognuno a $3,63, nella maggioranza di cui diemilio collabora con l’editore b(arbara) temporelli. Si tratta di libri con disegni, guazzi ecc., monografie e raccolte di saggi e racconti letterari con lui (lei?) come autore, e traduzioni con lui (lei?) come traduttore, di autori classici tedeschi, inglesi e francesi, fra altri Samuel Butler, Jane Austen, Flaubert, Henry James, Stifter, Büchner, Grillparzer, Jules Verne, Nietzsche, Joseph Conrad, Fontane, Schnitzler, Rilke e Musil. Non si accerta se dietro questo ‘diemilio’ estremamente prodottivo si nasconde una sola persona non virtuale; sembra improbabilissimo. La traduzione di Der Prozeß contiene dodici note: le due menzionate nel § 1.2.2, un commento di testo, e nove che trattano il significato alla lettera di parole nel testo di partenza. Questo invece rassomiglia un po’ più a una visione sul tradurre, di un traduttore «reale».
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Amazon su diemilio: http://www.amazon.com/s/ref=ntt_athr_dp_sr_2?_encoding=UTF8&field-author=diemilio&searchalias=digital-text&sort=relevancerank .
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2. Il discorso del Dott. Huld nel capitolo 7
2.0 Introduzione 2.0.1 La forma letteraria 2.0.1.1 Nel tedesco 2.0.1.1.0 Il capitolo lungo Advokat - Fabrikant - Maler, che nella maggior parte delle edizioni porta il numero 7, consiste di tre grandi parti, nella prima delle quali Josef K. sta seduto nel suo ufficio in uno stato d‘umore depresso, e riflette sul suo caso; si rende conto che il suo avvocato, il Dott. Huld, non fa quasi niente per lui, e comunque niente di prodottivo. Una parte della riflessione di K. è un resoconto del andamento delle sue visite presso Huld, e di quello che Huld dice alle occasioni: appare essere lo stesso ogni volta. Il racconto molto noioso di Huld è un brano lungo di reported speech, che dopo il primo erzählte er dann e la parentesi - hierbei klopfte er an irgendeine Lade des Tisches - che fanno parte del resoconto dei fatti durante le visite di K., non viene più interrotto da verba dicendi, frasi brevi come diceva …, e che consiste di un capoverso di più di 3000 parole, l’incipit e la fine di cui si marcano nel testo: Kafka 1950: 99 (…) N a c h d e m d e r A d v o k a t i h n g e n ü g e n d g e d e m ü t i g t z u h a b e n g l a u b t e , f i n g e r g e w ö h n l i c h a n , i h n w i e d e r e i n w e n i g a u f z u m u n t e r n . Er habe schon, e r z ä h l t e e r d a n n , viele ähnliche Prozesse ganz oder teilweise gewonnen. Prozesse, die, wenn auch in Wirklichkeit vielleicht nicht so schwierig wie dieser, äußerlich noch hoffnungsloser waren. Ein Verzeichnis dieser Prozesse habe er hier in der Schublade - h i e r b e i k l o p f t e e r a n i r g e n d e i n e L a d e d e s T i s c h e s - die Schriften könne er leider nicht zeigen, da (…) Kafka 1950: 107 (…) und man könne getrost das Folgende erwarten. I n s o l c h e n u n d ä h n l i c h e n R e d e n w a r d e r A d v o k a t u n e r s c h ö p f l i c h . Sie wiederholten sich m i t j e d e m Besuch. Immer (…) Immerfort wurde (…) Bemerke K. manchmal, daß (…)
Anche nel prossimo capoverso si trovano vari complementi che non lasciano alcun dubbio sul fatto che quello descritto qui si svolge ripetutamente. Segue una riflessione di K. sul che fare, e con Kafka 1950: 108 (…) Es war unbedingt nötig, daß K. selbst eingriff. Gerade in Zuständen großer Müdigkeit, wie an diesem Wintervormittag, (…)
siamo tornato nell’ufficio di K., dove il fabbricante dal titolo di questo capitolo entra due pagine dopo: l’inizio della parte seconda. Forse non c‘è dubbio che il resoconto dell’enunciazione di Huld fa parte del stream of consciuousness di K., ma frequentemente al lettore viene l’illusione di leggere il resoconto di un solo di quei discorsi, trovandosi nell’ufficio di Huld e per poco vedendolo seduto, il che è dovuto alla lunghezza e l’essere ininterrotto del brano, e all’elaboratezza frequente della rappresentazione delle parole di Huld. Si immagina difficilmente, ad esempio, che Huld ogni volta racconta lo stesso aneddoto, cioè «una storiella che si racconta e che ha tutta l’aria di esser vera», su un funzionario tormentato che butta dalle scale tutti gli avvocati che vogliono entrare l‘edificio, e che ogni volta 25
allo stesso momento del suo argomento batte contro un cassetto della sua scrivania, o dice darauf müßte er K. aufmerksam machen. Anche la frase conclusiva citata sopra In solchen und ähnlichen Reden war der Advokat unerschöpflich suggerisce che abbiamo appena letto come il discorso di Huld risuonava una volta delle tante. Infine, anche la tecnica narrativa maneggiata da Kafka contribuisce al carattere ambivalente70 di questo brano di reported speech. 2.0.1.1.1 L’esposizione è sulle prime un cosiddetto berichtete Rede, una serie di frasi al discorso indiretto, i verbi delle quali sono al presente indicativo, al Konjunktiv I, il Konjunktiv tipico per il discorso indiretto nel linguaggio scritto più o meno formale. Nell’assenza dei verba dicendi questo congiuntivo è l’unico segnale rimasto che abbiamo da fare con un discorso indiretto.71 Questi congiuntivi, li troviamo soprattutto all’inizio e alla fine dell‘esposizione, e poi nelle frasi che ricordano la situazione nella quale il discorso si tiene: nell’ufficio di Huld, davanti K.; inoltre, quasi sempre K., e spesso anche Huld, viene menzionato in una tale frase. In una frase di questo tipo Huld frequentemente rivolge l’attenzione di K. a quello sostenuto da lui, o menziona qualcosa che K. ha fatto, oppure potrebbe fare. Più di una volta, in queste frasi Huld dà il suo parere abbastanza impettito, e racconta checosa ha già fatto a beneficio di K. Huld e K. si indicano nella terza persona, con Huld o Dr. Huld e K. rispettivamente. In mezzo, Huld si perde in lunghe divagazioni sull’andamento durante questo tipo di processi: là, tranne i giudici e soptrattutto i funzionari, si verificano gli avvocati, è vero, ma non specie lui stesso e perciò neanche K. Queste frasi contengono quasi nessun congiuntivo, e per quanto li contengono, hanno un altro valore: indicare un irrealis o un conditionalis: quello che potrebbe accadere, o quello che sarebbe accaduto, se …; il solito tempo e modo del verbo è il presente indicativo, il Präsens Indikativ. Questi passi non si distinguono più appena del discorso diretto. Nelle frasi che riportano quello già accaduto o quello che accaderà però, tanto nei passi al Konjunktiv come in quelli al Indikativ il Präsens viene sostituito dall‘ imperfetto, dall‘Imperfekt, o dal passato prossimo, dal Perfekt, rispettivamente da un futuro, dal Futur. Nel berichtete Rede la persona si trova in capo alla frase, come nel discorso diretto. Questo testo inoltre condivide con il discorso diretto qualche particolarità stilistico-sintattica: cioè l’uso di particelle e avverbi modali appartenenti più al linguaggio parlato che scritto e che chariscono il rapporto del parlante, allora Huld, con quello detto, come leider, natürlich, allerdings, doch, eben, ja72, schon e wohl, poi parentesi brevi che spezzano la struttura della frase, spesso fra - -, come er war ja auch von der Nachtarbeit schon erschöpft, (Kafka 1950: 102) e - jeder mache diese Erfahrung - (Kafka 1950: 103), e infine riferimenti spaziotemporali alla situazione del parlare: wie erwähnt (Kafka 1950: 106) e h i e r in der Schublade (Kafka 1950: 99) e An d i e s e m Fenster (Kafka 1950: 102; vale a dire un cassetto nell’ufficio di Huld e la finestra del quale). Del resto, questi elementi del parlato non rendono Huld un oratore vispo: anzi!
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Ambivalenza che situa Der Prozeß nel ambiente della letteratura modernista del primo novecento, dove comunque il rapporto fra lo scritto e la realtà spesso è problematico e viene tematizzato. 71 Abraham P. ten Cate, Hans G. Lodder & André Kootte, Deutsche Grammatik. Eine kontrastiv deutsch-niederländische Beschreibung für den Zweitspracherwerb. Bussum: Uitgeverij Coutinho, 1998: 94-97 72 In nove degli undeci casi ja riguarda il ja1 di Helbig, doch in tre dei dieci casi riguarda doch1,: Gerhard Helbig, Lexicon deutscher Partikeln. Leipzig: VEB Verlag Enzyklopädie, 1988: 165 en 111. Come natürlich, entrambi servono a rappresentare quello sostenuto come generalmente conosciuto o generalmente valido, e a così renderlo immune contro dubbi.
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2.0.1.1.2 La scelta di questo modo di raccontare non è casuale e ha un valore. Il solito discorso indiretto (Er erzählte daß er schon viele ähnliche Prozesse ganz oder teilweise gewonnen hätte, die …) è quasi impossibile per un passo così lungo senza frequentemente interrompere il fiume di parole dell’avvocato con verba dicendi. Il berichtete Rede permette tutte queste frasi l’una dietro l’altra, mentre i congiuntivi puntualizzano che tutto questo sono le parole di Huld. Un discorso diretto, fra le virgolette, e il Präsens Indikativ come tempo del verbo più frequente, si combina peggio con il fatto che tutto questo si svolge nel pensiero di K., mentre sta nel suo ufficio: una tale citazione alle lettera rende il lettore testimone nell’ufficio di Huld, vale a dire di un rapporto testuale di un solo discorso tenuto in un certo momento, il che esclude l’ambivalenza sopra menzionata. E poi un tale discorso diretto è meno monotono.73 Ma proprio quella monotonia, quel’ ineluttabile piagnucolare di Huld74 rende questo frammento un concio della situazione disperata dove K. capita nel corso del libro. Insieme con il tempo brutto per cui il libro si svolge in gran parte in casa, la pienezza, il caldo, il buio e l’aria soffocante in praticamente tutti gli spazi e la scassatezza delle stanze in uso dal tribunale, questo stile narrativo costituisce lo scenario di incubo che man mano lo accerchia. Non senza ragione nel capoverso seguente si dice che a volte K. è ganz ermattet von der Reden (Kafka 1950: 107). E inoltre, la monotonia è una caratteristica dello stile di Kafka. La sua «semplicità lessica75 le» , l’usare poche parole diverse, e per lo più abbastanza neutre, generali, si spiega di solito dal suo tedesco elementare perché praghense: nell’epoca di Kafka Praga sarebbe una Sprachinsel, poco in contatto con e poco alimentata dalla propria area germanofona.76 E si serve inoltre di una «lingua di ufficio» amministatrivo-giuridica, certamente in questo libro. Quando più volte consecutive cita un concetto giuridico, lo chiama ogni volta con lo stesso termine, comunque fissato dalla legge77. Ma anche fuori del gergo giuridico Kafka spesso usa la stessa parola molte volte consecutive, come la parola Bild che appare otto volte in un passo di appena 800 parole, ogni volta indicando lo stesso dipegno, e appare quattro volte più in un passo ancora più breve un po‘ più in avanti, sempre sulla stessa foto. (Kafka 1950: 95). Ma comunque sia riguardo a semplicità o povertà lessicale, linguaggio giuridico e ripetizioni, a quanto pare Kafka ha scritto il suo testo così
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Più avanti nel capitolo anche il pittore Tttorelli dà un’esposizione sul modo in cui I processi davanti a questo tribunale, e quell’esposizione è di fatto in discorso diretto, e si interrompe frequentemente da domande commenti di K. Ma Titorelli è uguale a K. sulla scala sociale - K. persino un po’ prendesela con lui -, e qui si tratta di una conversazione che avviene una volta esattamente così, cioè nello studio di Titorelli. 74 Huld diviene ancora più soporifero perché a tutto che afferma, immediatamente pone una riserva: va così. ma non contare su di ciò, perché anche potrebbe andare diversamente. Horst Steinmetz, aber bij Kafka. Leiden: Universitaire pers Leiden, 1971. Discorso inaugurale Università di Leyde dimostra che questo fenomeno è una caratteristica dello stile di Kafka in generale: anche il monologue intérieur in questo libro ne contiene tanti esempi. Walser 1951: 121-123 descrive questo aspetto nel frammento del libro studiato da me. Con tutte le interpretazioni biografiche dell’opera kafkiana oso aggiungere un’altra: si impone l’impressione, almeno a me, che possiamo sospettare nel parlato huldiano un ricordo alle lezioni noiosissime che Kafka seguiva all’inizio del secolo come studente in legge; forse persino una vendetta tardiva. 75 Un termine di Bosco Coletsos 1985: 234. 76 Vedi Bosco Coletsos 1985: 239 – 241. Marek Nekula, Franz Kafkas Sprachen. Tübbingen: Max Niemeyer Verlag, 2003: 81 dà un resoconto più recente della discussione sull’argomento. 77 Sul linguaggio giuridico kafkiano nel Prozeß: Renata Assali-Van der Wal & Aliona Dosca, ‘Die Rechtssprache als Erweiterung der literarischen Artikulation in Franz Kafkas «De Prozess»’ In Studia austriaca XIX (2011), 135 – 147; ook riviste.unimi.it/index.php/StudiaAustriaca/article/download/.../2202 e Aliona Dosca, ‘Zwischen Literarischem und juristischem Prozess. Zum terminologischem Wortgut bei Franz Kafka‘ In Zeitschrift der Germanisten Rumäniens, 13.-14. Jg. 25 – 26 (2004) / 27 – 28 (2005): 203 – 208
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ben consapevolmente,78 e in ogni caso i lettori e i traduttori hanno da fare con un testo con precisamente queste caratteristiche di stile, e il suo effetto letterario. Lo stesso si può osservare, mutatis mutandis, sulla tradizione del testo. Forse non è chiaro quale sarebbe stata la forma testuale di questo romanzo se Kafka l’avesse compiuto e destatinato alla pubblicazione, e forse si può litigare sull’autenticità dei cambiamenti nei confronti del manoscritto che Max Brod ha apportato nelle edizioni curate da lui, fino a 1990 i lettori e i traduttori avevano nient’altro dell’ultima edizione del testo kafkiano di Brod. Perciò nel seguito paragonerò tutte le traduzioni con la versione del Prozess/Prozeß/Proceß su cui si basano. Che nella versione di Pasley (Kafka 1990) si trovano meno Konjunktive che in quelle di Brod (Kafka 1925, 1935, 1950), nell’ambito di questa ricerca questo è solo un fatto piccante che, nelle parole di Kafka, man hinnehmen muß. 2.0.1.2 Nell‘italiano 2.0.1.2.0 Nell’italiano il tempo del verbo nel discorso indiretto79 è quello del testo narrativo circostante, quindi qui l’imperfetto. Le indicazioni dei parlanti sono in terza persona, qui K. e il dottore Huld. Non ci sono virgolette. In italiano, un congiuntivo non può segnalare il reported speech in una frase principale, e allora non si usa in frasi principali di un passo nel discorso indiretto. Lo stesso vale per l’uso del condizionale presente e del condizionale passato. Il condizionale ha pure come una delle sue funzioni l’indicazione di comunicazioni per l’autorevolezza altrui: il ministro si spiacerebbe del suo detto sconsiderato, ma questa funzione si trova quasi esclusivamente in giornali.80 Un condizionale, anche traducendo un Konjunktiv, ha di solito la funzione consueta del condizionale italiano: indicare che quello detto nella frase è solo applicabile se si è risposta a una condizione, o sarebbe stato applicabile se si fosse risposta a una condizione. 2.0.1.2.1 I «nostri» diciasette traduttori hanno usufruito in modi divergenti i mezzi offerti dall’italiano per rendere il carattere specifico dell’esposizione di Huld nel testo di partenza. Benché comincino tutti con raccontava81 di aver(e) vinto … ‘ o con ‘aveva vinto, raccontava82, e poi segua il discorso all’imperfetto, nel seguito le traduzioni vanno a mostrare differenze notevoli: qua passi all’imperfetto e al presente si alternano in numeri diversi e in varie lunghezze.83 I passi al’imperfetto rappresentano il fatto che abbiamo qui un testo nella testa di K., mentre il presente più riconosce il testo di Huld come parlato, grandi parti di cui comunque sono al Präsens. Si aspetterebbe, allora, 78
Hartmut Binder, Kafka-Kommentar zu den Romanen, Rezensionen, Aphorismen und zum Brief an den Vater. München: Winkler, 1976: 689osserva che Kafka ha voluto quelle ripetizioni. Vedi una rassegna della discussione in Nekula 2003: 87/88. 79 Vedi Bice Mortara Garavelli, ‘Il discorso riportato’ In: Lorenzo Renzi, Giampaolo Salvi & Anna Cardinaletti (a.c.d.), Grande grammatica italiana di consultazione. 3 voll. Bologna: Il Mulino, 1995: 427 – 468, § 3.2, pag. 444 – 460; Maurizio Dardano e a Pietro Trifone, Grammatica italiana con nozioni di linguistica. 3 ed., Bologna: Zanichelli Editore S.p.A., 2007: 475-477 e 751 e Giuseppe Patota, Grammatica di riferimento dell’italiano contemporaneo. Novarra: Garzanti Linguistica, 2006: 306 80 Mortara Garavelli 1995: 456/57 chiama questo condizionale condizionale di riserva Vedi anche Patota 2006: 116. 81 Ma Moro ha il passato remoto: raccontò. 82 Ma Levi ha diceva. 83 Ma Moro e diemilio hanno soltanto l’imperfetto.
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che i passi suddetti al Konjunktiv, in cui si riferisce alla situazione del parlare, fossero tradotti con imperfetti, e i passi al Präsens, in cui si fanno le osservazioni più generali, con presenti. E la maggioranza dei traduttori ci tendono: tutte le traduzioni cominciano, come detto, con un passo all’imperfetto, e tutte, tranne quella di Spaini e Zampa ci finiscono, ma quei passi si distinguono molto in lunghezza e anche il numero, il luogo e la lunghezza degli altri passi all’imperfetto sono diversi da traduzione a traduzione. Nessuna traduzione ha i passi all’imperfetto esattamente dove Kafka ha quelli al Konjunktiv. In quello che qui chiamo passi all’imperfetto, rispettivamente al presente, del resto non si trova soltanto il tempo relativo. In frasi su quello già accaduto, rispettivamente su quello che ancora accadrà i traduttori usano i tempi e i modi del verbo prescitti dalla sintassi italiana. L’indicativo si sostuisce anche al congiuntivo o al condizionale dove la sintassi lo richiede, benché sotto quest’aspetto certi traduttori maneggiano uno stile più formale degli altri. 2.0.1.2.2 Un esempio chiarificherà quanto sostenuto84: tabella 2.0.1.2.3.1 1
Kafka 1950
Franchetti 1986
Er habe schon, ERZÄHLTE ER DANN, viele ähnliche Prozesse ganz oder teilweise gewonnen. Prozesse, die, wenn auch in Wirklichkeit vielleicht nicht so schwierig wie dieser, äußerlich noch hoffnungsloser waren. Ein Verzeichnis dieser Prozesse habe er hier in der Schublade - HIERBEI KLOPFTE ER AN IRGENDEINE LADE DES TISCHES die Schriften könne er leider nicht zeigen, da es sich um Amtsgeheimnisse handle. Trotzdem komme jetzt natürlich die große Erfahrung, die er durch alle diese Prozesse erworben habe, K. zugute. Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen, und die erste Eingabe sei schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil der erste Eindruck, den die Verteidigung mache, oft die ganze Richtung des Verfahrens bestimme. Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen, geschehe es manchmal, daß die ersten Eingaben bei Gericht gar nicht gelesen würden. Man lege sie einfach zu den Akten und weise darauf hin, daß vorläufig die Einvernahme und Beobachtung des Angeklagten wichtiger sei als alles Geschriebene.
Processi simili, RACCONTAVA ALLORA, ne aveva già vinti molti, completamente o in parte. Processi che se in realtà non erano forse difficili come questo, avevano però l’apparenza di casi ancor più disperati. La lista di quei processi l’aveva nel cassetto - E BATTEVA SU UNO DEI CASSETTI DEL TAVOLO - i documenti purtroppo non poteva mostrarli perché si trattava di segreti d’ufficio. Ma adesso la grande esperienza che si era acquistata in tutti quei processi sarebbe naturalmente tornata a vantaggio di K. Naturalmente si era subito messo al lavoro e Ia prima comparsa era ormai quasi pronta. Era molto importante
Man fügt, wenn der Petent dringlich wird, hinzu, daß man vor der Entscheidung, sobald alles Material gesammelt ist, im Zusammenhang natürlich, alle Akten, also auch diese erste Eingabe, überprüfen wird. (99)
perché Ia prima impressione che dà Ia difesa orienta spesso l’intero procedimento. Purtroppo però, di questo K. doveva pur essere avvisato, talvolta succede che le prime comparse non siano neppur lette in tribunale. Si mettono semplicemente agli atti e si rende noto che per il momento l’interrogatorio e l’osservazione delI’imputato sono più importanti di qualsiasi foglio scritto. Si aggiunge, se l’istante fa pressione, che prima della decisione, appena l’intera documentazione sarà stata raccolta, tutti gli atti, e dunque anche quella prima comparsa, saranno esaminati, naturalmente nel contesto. (152)
Il resoconto del discorso huldiano85 presso Kafka comincia con una frase su quello fatto da Huld al passato; il tempo e modo del verbo sono Perfekt Konjunktiv I: habe gewonnen. Dopo questo breve 84
Da qui in avanti nelle tabelle in cui in tedesco i passi al Konjunktiv en quelli al Indikativ, e in italiano quelli all’imperfetto e quelli al presente stanno l’uno affianco l’altro, tratteggerò I passi al Konjunktiv e quelli all’imperfetto. Per frasi che non rendono le parole di Huld, userò PICCOLE MAIUSCOLE. 85 Le frase erzählte er dann e hierbei klopfte er an irgendeine Lade des Tisches appartengono, come detto, al pensiero di K. su quello che accade ogni volta durante le sue visite all’avvocato, e non fanno parte del testo riportato di Huld. Il tempo e modo del verbo quindi sono Präteritum Indikativ, en nella traduzione di Franchetti indicativo imperfetto: raccontava allora e batteva su uno dei cassetti del tavolo.
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passo al Konjunktiv subito segue una frase all’Imperfekt Indikativ: waren, perciò la disperatezza apparente dei processi qui menzionati non si rappresenta tanto come un’evaluazione soggettiva di Huld, ma come qualcosa vero anche indipendentamente da questo. Il prossimo passo al Konjunktiv è più lungo, con frasi al Präsens Konjunktiv I: habe, könne zeigen, handle, ecc., ma dove si racconta qualcosa accaduto nel passato, frasi al Perfekt Kunjunktiv I: habe gewonnen, habe begonnen, sei fertiggestellt, ecc. L’ultima frase dell’esempio è un‘altro passo all’Indikativ, con una volta un Perfekt: gesammellt ist, e una volta, dove si tratta del futuro, un Futur I Indikativ: überprüfen wird. Il testo kafkiano allora consiste di successivamente passi al Konjunktiv, all’Indikativ, al Konjunktiv e all‘Indikativ. La traduzione di Franchetti anche consiste di quattro parti, successivamente passi all’imperfetto, al presente, all’imperfetto e al presente, ma i passaggi dall’uno all’altro coincidono da nessuna parte con quelli nel testo di partenza. La frase sulla disperatezza apparente dei processi da lei è uno dei detti huldiani soggettivi e legati al momento di parlare. La frase sull’importanza della prima impressione fatta dalla difesa invece presso Kafka dipende dal giudizio di Huld, ma presso Franchetti è piuttosto una constatazione oggettiva. Dopo la frase ‘di questo doveva avvisare K.‘, soggettiva presso i due, Franchetti torna subito al presente, ma Kafka «solo» dopo qualche riga torna all’Indikativ. All’interno del primo passo all’imperfetto tre frasi riferiscono al passato, e per ciò si usa il trapassato prossimo: aveva vinti, si era acquistata e si era messo (al lavoro); per il solo riferimento al futuro c’è, conforme alla sintassi italiana, il futuro composto del passato86: sarebbe tornato. L’ultimo passo al presente contiene il congiuntivo siano lette, richiesto da succede che … Due frasi poi riferiscono al futuro, con un futuro anteriore, sarà stata raccolta, e un futuro semplice: saranno esminati. 2.0.2 Oltre al carattere ambivalente del berichtete Rede nel discorso di Huld la cui traduzione è interessante per altre ragioni. Lo stile sopra descritto «semplice» o pure «povero» di Kafka contrasta con quello che di solito viene considerato lingua curata in Italia, e certamente per testi letterari.87 Le parole di quell’ultima più spesso appartengono a un registro «dotto», letteraria, e il ripetere di parole, specie tanto frequentemente quanto lo fa Kafka, squalifica un testo come «non educato».88 Le frasi di solito sono più lunghe e perciò contengono più parole del tipo ma, però, quindi, perciò, perché e benché che esplicitano il rapporto fra le proposizioni. È vero che le frasi di Kafka non sono molto brevi, e di regola consistono di un numero di frasi principali e dipendenti, ma le sistema spesso l’una dopo l’altra senza congiunzioni e lo lascia al lettore di stabilire come sia il rapporto logico fra esse. Anche per questo problema di stile, registro e scelta di parole i diciasette traduttori hanno adottato diverse soluzioni. 2.0.3 Esaminerò i sequenti aspetti, per quanto si trovino nelle traduzioni studiate 86
Non è un condizionale passato, perché qui non c’è una «conseguenza non realizzata di una condizione non risposta». Anche nella letteratura italiana negli anni ottanta del secolo scorso il postmodernismo è divenuto moderno, con la sua sovrabbondanza di registri dal linguaggio da taverna al linguaggio di fumetti, con testi del rap e del SMS, ma questo non ha portato a traduzioni postmodernistiche del Prozeß, benché ci siano differenze chiare fra il linguaggio delle traduzioni, che comunque datano da 1933 a 2012. 88 Non per niente gli italiani sono utenti appassionati di dizionari di sinonimi. 87
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● l’uso dei tempi e modi del verbo; ● l’uso dei verba dicendi e delle virgolette, e l’indicazione di Huld e K. nella prima o seconda persona; ● in che misura la lingua sia «animata» o «parlata»; ● in che misura la la scelta delle parole devii da quella kafkiana, e con ciò la traduzione sia più «italiana»; specialmente terrò conto delle espressioni idiomatiche89 italiane, e delle parole marcate, quindi non ovvie. Di Luke, ad esempio, finestrella e finestrino sono le traduzioni «solite», non marcate; apertura, lucernario, oblò e abbaino sono traduzioni marcate. Traduzioni non marcate di sind sie ratlos sono rimangono smarriti, sono disorientati, sono indecisi, rimangono perplessi, sono spiazzati, e sono irresoluti; traduzioni marcate sono non sanno come contenersi, non sanno cosa fare, sono impotenti, sono spaesati e sono sgomenti; traduzioni idiomatiche sono non sanno che pesci pigliare e non sanno da che parte voltarsi.
L’usare parole marcate e idioma denota una scelta consapevole di un traduttore, l’usare la stessa parola marcata o lo stesso idioma di una traduzione precedente indica un prestito. Le parole marcate e l’idioma rendono una traduzione «più italiana»; ● in che misura si seguano, e quindi alcuni traduzioni forse più o meno siano dipendenti da altre; ● omissioni, aggiunte e errori.
2.1. Spaini e Spaini-Pandolfi 2.1.1. Alberto Spaini Verbi: questa traduzione fa una scelta radicale. Il primo passo all’imperfetto presso Spaini è piuttosto lungo, ma è interrotto da un passo breve al presente: tabella 2.1.1.1 1
Kafka 1925 Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen und die erste Eingabe sei schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil der erste Eindruck, den die Verteidigung mache, oft die ganze Richtung des Verfahrens bestimme. Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen, geschehe es manchmal, (…) (197)
Spaini 1933: Naturalmente si era messo subito al lavoro e il primo memoriale è molto importante poichè la prima impressione che fa la difesa è quella che spesso determina l’andamento di tutto il processo. Purtroppo, e su questo doveva richiamare l’attenzione di K., qualche volta succedeva (...) (173)
Dopo un po’ più di 400 parole comincia un nuovo capoverso; fino da qua Spaini mette il testo al discorso diretto, con un verbum dicendi aggiunto: tabella 2.1.1.2 1
Kafka 1925 Es gibt daher strenggenommen gar keine vom Gericht anerkannten Advokaten, alle, die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten, sind im Grunde nur Winkeladvokaten.
Spaini 1933 perciò non esitevano avvocati riconosciuti dalla legge, tutti quelli che comparivano [176] dinanzi a quel tribunale come avvocati non erano che legulei.
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In questa tesi uso i termini idioma e espressione idiomatica sempre con lo stesso significato, cioè «modo specifico e proprio a una certa lingua, di esprimere qualcosa», quindi mai con il significato «linguaggio settoriale».
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tabella 2.1.1.2 Kafka 1925 Das wirkt natürlich auf den ganzen Stand sehr entwürdigend ein, (…) (199)
Spaini 1933 « Tutto questo », CONTINUAVA L’AVVOCATO, « agisce in modo molto umiliante, (...) (175/76)
Davanti a un altro capoverso introdotto da Spaini sta un’altra «, e alla fine una ». Il testo di questa lunga citazione ovviamente è un passo al presente. Se Huld parla di se stesso, usa la forma del verbo di prima persona, ad esempio in tabella 2.1.1.3 1
Kafka 1925 An diesem Fenster hätte man manche Herren, von denen man es am wenigsten erwarten würde, antreffen können, wie sie geradezu trostlos auf die Gasse hinaussahen, während der Advokat an seinem Tisch die Akten studierte, um einen guten Rat geben zu können. (205)
Spaini 1933 A questa finestra ne ho visti più d’uno, di quelli dai quali meno ci si sarebbe aspettato, starsene a guardare sconsolato giù in istrada, mentre al mio tavolo studiavo gli atti per poter poi dare un buon consiglio. (180)
e indica K. con lei, le e suo, come in tabella 2.1.1.4 1
Kafka 1925 (…) aber gesagt müsse es doch werden, wieviel K. seiner Sache durch das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor geschadet habe. (210)
Spaini 1933 Però bisogna riconoscere che lei col suo contegno si è gravemente danneggiato nei riguardi del cancelliere. (184)
La traduzione spainiana non è particolarmente fedele al testo di partenza. Usa frequentemente espressioni e perifrasi idiomatiche italiane, come in tabella 2.1.1.5 1
2 3
Kafka 1925 die erste Eingabe werde gewöhnlich verlegt (…) und selbst wenn sie bis zum Ende erhalten bleibt, werde sie, (…) kaum gelesen. (198) Unter diesen Verhältnissen (199) die Verhältnisse (208)
Spaini 1933 generalmente questo primo memoriale andava a finire chi sa dove, (…) e se anche veniva conservato sino alla fine, veniva sì e no letto, (…) (174/75) Stando così le cose (175) come stanno le cose, (183)
All’inizio di una frase piuttosto spesso inserisce un ma o e, il primo di cui esplicita il rapporto fra proposizioni lasciato inesplicitato da Kafka. Anche ripetutamente unisce frasi in frasi più lunghe, come in tabella 2.1.1.6 1 2 3
4
5
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Kafka 1925 Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen, (...) (197) Man fügt, wenn der Petent dringlich wird, hinzu, (...) (198) Schon die ihnen zugewiesene enge niedrige Kammer zeige die Verachtung, die das Gericht für diese Leute hat. Licht bekommt die Kammer nur durch eine kleine Luke, (...) (201) Bei den Verhören dürfen im allgemeinen Verteidiger nicht anwesend sein, sie müssen daher nach den Verhören, (...) 90 den Angeklagten über das Verhör auszuforschen (...) (201) Es sei eben gleichzeitig schwer und leicht, sich mit ihnen zu verhalten, Grundsätze dafür gibt es kaum. (210/11)
Spaini 1933 Purtroppo, e su questo doveva richiamare l’attenzione di K., (...) (174) E se l’istante faceva pressione, gli si comunicava (...) (174) La camera bassa e stretta assegnata ai legulei dimostra il disprezzo del tribunale per questa gente: essa riceve luce da una piccola apertura, (...) (176) Generalmente i difensori non possono essere presenti agli interrogatori, ma dopo l’interrogatorio, (...) devono cercare di ottenere dall’accusato tutte le notizie possibili (...) (177) Trattare con loro è ad un tempo difficile e facile, ma regole non ce ne sono. (184)
Questa parola è stata corretta da Max Brod (Kafka 1935: 126) in ausforschen.
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Il rapporto causale in 4): daher, Spaini l’ha reso avversativo: ma. Quello che colpisce particolarmente nella traduzione spainiana sono le tante omissioni. Tre esempi: tabella 2.1.1.7 1
2 3
Kafka 1925 Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen und die erste Eingabe sei schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil (…) (197) Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld. (203) (…) stellte sich dort in Hinterhalt und warf jeden Advokaten, der eintreten wollte, die Treppe hinunter. (207)
Spaini 1933 Naturalmente si era messo subito al lavoro e il primo memoriale è molto importante poichè (..) (173) Forse uno solo o due fra gli avvocati possono vantarsi per le loro relazioni; (178) (…) si fece sulIa porta d’ingresso e piantatosi lì /!/ buttò giù per le scale tutti gli avvocati che volevano entrare. (182)
Il fatto che Spaini lascia non tradotto sei schon fast fertiggestellt. Sie in 1) si spiega soltanto da trascuratezza: la parola Eingabe non si trova prima nel testo, e la frase di Spaini quindi si comprende male. Verso la fine del suo discorso Huld riprende il primo memoriale non compiuto; presso Spaini si legge Il memoriale, come già si è detto, non è stato ancora presentato, ( Spaini 1933:186), e nel prossimo capoverso K. menziona il memoriale una volta di più. Sembra che Spaini abbia fatto uno sbaglio «classico» di traduttori: dopo il primo sei ha continuato a leggere fino dal secondo, e non ha visto il brano intermedio. L’omissione di Spaini in 2) forse è intenzionale: comunque non solo ha omesso wie Dr. Huld, ma anche änlichen. Resta fermo che la frase che ha scritto è pure molto generale, come se solo due (di tutti gli) avvocati avessero relazioni, la quale assurdità non è tolta dal contesto. Bosco Coletsos 1985: 244/46 ci denota, tranne le omissioni, gli errori nella traduzione di Spaini, che potessero indicare un’accuratezza esigua, mentre il fatto che Spaini era il primo traduttore del libro può valere come circostanza mitigante. Nel frammento qui discusso troviamo ad esempio gli errori sequenti: tabella 2.1.1.8 1
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Kafka 1925 Auch der Angeklagte hat nämlich keinen Einblick in die Gerichtsschriften, und aus den Verhören auf die ihnen zugrunde liegenden Schriften zu schließen, ist sehr schwierig, (…) (201) Es sei nicht einmal immer nötig, daß Dr. Huld zu Gericht gehe, in den Vorzimmern der Untersuchungsrichter auf ihr zufälliges Erscheinen warte und je nach ihrer Laune einen meist nur scheinbaren Erfolg erziele oder auch nicht einmal diesen. (203) (…) selbst wenn die Verteidigung nicht auch sonst bestrebt sein müßte, sich die Gunst der Herren zu erhalten. (204) Jedenfalls sei noch nichts verloren, und wenn es noch gelingen sollte, den Kanzleidirektor trotz allem zu gewinnen - es sei schon verschiedenes zu diesem Zwecke eingeleitet -, dann sei das Ganze - wie die Chirurgen sagen - eine reine Wunde, und man könne getrost das Folgende erwarten (214)
Spaini 1933 L’accusato non può vedere gli atti del tribunale ed è molto difficile per lui gettarvi un’occhiata durante le udienze, (…) (177) Per me non è affatto necessario di andare sempre in tribunale e di aspettare nell’anticamera dei giudici istruttori Ia loro casuale comparsa, per dedurre dal loro umore un successo del processo, che il più delle volte è solo apparente. (179) (…) neanche se la difesa cerca di conservare con altri mezzi le buone disposizioni di quei signori. (179/80) In ogni modo però niente è perduto e se si potesse riuscire di riguadagnare, ad onta di tutto, il cancelliere — già vari passi sono stati fatti a questo scopo — allora si potrebbe dire che la faccenda è, come dicono i chirurghi, una bella ferita, e si potrebbe aspettare tranquilli quello che avverrà » (185)
In 1) il punto è che l’imputato dovrebbe dedurre il contenuto degli atti (per esempio l’accusa), per lui pure non accessibili, dalle domande fatte a lui alle udienze. In 2) gli avvocati sperano che i giudici istruttori vogliano dare qualche informazione su i loro clienti, e ottengono quell’informazione quindi dipendentemente dall’umore di quei giudici; pare che Spaini pensi che l’umore stes33
so sia una fonte di informazione. 3) si interpreta nel contesto di tutto il passo che lo contiene: là, si tratta sempre di avvocati che non hanno nessun diritto presso questo tribunale, e quindi non si possono permettere di giocarsi il favore dei funzionari; sonst può significare ‘in un altro modo‘, ma ha anche il significato ‘sotto un altro aspetto‘. 4) è anche difficile a comprendere. Huld qui parla di un episodio descritto nel capitolo 6: allora, K. ha offeso il direttore della cancelleria, che, dixit Huld, sarebbe stato utile a K. In questa frase finale del suo discorso suggerisce che il rancore del direttore possibilmente può essere tolto, e allora l’episodio sarebbe rimasto soltanto, nel linguaggio dei chirurghi, eine reine Wunde, una ferita pulita, che infatti guarirà facilmente e senza cicatrice. Una bella ferita di solito significa una ferita grande, o persino, ironicamente, brutta: la traduzione di Spaini in ogni caso fa confondere. Alcune volte la struttura delle frase presso Spaini si distingue da quella nel testo di partenza: tabella 2.1.1.9 1
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Kafka 1925 Selbst wenn es möglich wäre, Einzelheiten zu verbessern (…), hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, sich selbst aber unermeßlich dadurch geschadet, (…) (209) Dieser einflußreiche Mann sei aus der Liste jener, bei denen man für K. etwas unternehmen könne, schon fast zu streichen. (210)
Spaini 1933 Anche se fosse possibile migliorare certi particolari (…) e se nel migliore dei casi si potesse raggiungere qualche cosa per il futuro, si danneggerebbe oltre misura se stessi, (…) (183) Ormai questo uomo influente deve essere cancellato dalla lista di quelli che possono fare qualche cosa per lei. (184)
In 1) presso Kafka la prima frase è la condizione e la seconda e la terza, a quella opposta, insieme constituiscono la consequenza: se … allora (… ma …); presso Spaini la condizione consta delle due prime frasi, e la consequenza è solo la terza: (se … e se ...) allora … . Ove Spaini omette frasi o parti di frasi oppure le adatta, dobbiamo considerare la possibilità che lo faccia per evitare problemi con la censura fascista; non ho però trovato esempi inequivocabili. Nei primi anni ’30 Italia conosceva una censura poco attiva, e quella era orientata piuttosto conservatore e nazionalista che fascista. La lettratura straniera in generale si accoglieva cordialmente, e questo valeva anche per la letteratura modernista tedesca, e per i libri degli autori ebrei.91 Solo dopo 1938 la censura diviene più severa e più antisemita; Spaini qui ha avuto un ruolo come consulente al ministero dell’educazione.92 Supporre l’influsso della censura su una traduzione di 1933 è quindi possibilmente un anacronismo, ma tuttavia voglio elencare qualche caso. Questa censura allora riguardava detti che potrebbero nuocere sia la morale sia la grandezza dello stato italiano.93 Per il primo punto, c’è poco pericolo nel Prozeß; allusioni eventuali al secondo potrebbero essere: tabel 2.1.1.10 1
Kafka 1925 Nun habe ja wohl K. schon seinen eigenen Erlebnissen entnommen, daß die allerunterste Organisation des Gerichtes nicht ganz vollkommen ist, pflichtvergessene und bestechliche Angestellte aufweist, wodurch
Spaini 1933 Le sue personali esperienze le avranno già dimostrato che l’organizzazione dei gradi inferiori del tribunale non è perfetta. Vi sono impiegati dimentichi del loro dovere e facilmente corruttibili, per cui in certo modo si possono
91
Mario Rubino, ‘Literary exchange between Italy and Germany: German literature in Italian Translation’ In: Christopher Rundle & Kate Sturge, Translation under Fascism. London: Pelgrave & Macmillan, 2010: 147 – 177, p. 161 – 166. 92 Francesca Nottola, ‘The Einaudi Publishing House and Fascist Policy on Translations’ In: Christopher Rundle & Kate Sturge, Translation under Fascism. London: Pelgrave & Macmillan, 2010: 178 – 200, p. 190/91. 93 Natascia Barrale, ‘Non solo censura.Tre esempi di traduzione dalla narrativa tedesca sotto il fascismo’ In: TRAlinea vol. 13 [2011]; : § 1
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tabel 2.1.1.10
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3
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Kafka 1925 gewissermaßen die strenge Abschließung des Gerichtes Lücken bekommt. Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, hier wird bestochen und ausgehorcht, ja es kamen, wenigstens in früherer Zeit, sogar Fälle von Aktendiebstählen vor. (202) Es ist nicht zu leugnen, daß auf diese Weise für den Augenblick einige sogar überraschend günstige Resultate für den Angeklagten sich erzielen lassen, damit stolzieren auch diese kleinen Advokaten herum und locken neue Kundschaft an, (…) (202) (..) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung beleidigender Weise äußert. (207) Ein alter Beamter, (…) hatte eine schwierige Gerichtssache, (...) einen Tag und eine Nacht ununterbrochen studiert - diese Beamten sind tatsächlich fleißig, wie niemand sonst. (207)
Spaini 1933 aprire spiragli nella corazza impenetrabile della legge. Qui cercano di agire quasi tutti gli avvocati, si tenta di corrompere e di spiare, e in tempi passati si sono persino avuti casi di furti di atti. (178) E’ innegabile che per questa strada si sono raggiunti, in favore dell’accusato, risultati che lì per lì sembravano straordinariamente favorevoli; questi legulei se ne sono anche vantati in pubblico, sperando di attirare nuovi clienti, (…) (178) (…) dell’irritabilità degli impiegati, che qualche volta si manifesta persino in modo offensivo di fronte ai clienti (ognuno ne ha fatta la esperienza).(…) (181) Un vecchio impiegato, (…) aveva studiato ininterrottamente per un giorno e una notte una difficile questione giuridica,(…) (182)
Spaini avrebbe fatto questi interventi per escludere la possibilità che qualcuno identificasse il mondo del Prozeß con l’Italia di 1933? L’aggiunta spainiana in 1) lascia aperta la possibilità che il comportamento corrompente degli avvocati rimane vano, ma l’immagine dei funzionari (bassi) risulta non meno negativa; del resto, nel seguito a questa strategia degli avvocati si attribuisce un certo successo. Il passato prossimo se ne sono vantati in 2) potrebbe suggerire che gli avvocati non lo facciano più, ma quello non rende l’immagine nel libro di questa categoria professionale appena meno negativa, e si chiede per quanto i legulei godessero la protezione della censura. Lo stesso vale per il passato prossimo in 3): se anche nessuno ne fa più esperienza, tuttavia l’irritabilità degli impiegati esiste, e viene descritta nel presente. L’omissione della frase in 4), che pure loda i funzionari si concilia difficilmente con un tentativo a non scomodare la censura. Tutto sommato questi esempi sono poco probanti.94 Nella versione riveduta di questa traduzione, Spaini/Pandolfi 1992, le prime tre omissioni sono ritenute; il passato prossimo di 3) del resto troviamo anche presso Levi, Morena e Franchetti. In fine Spaini anche ripetutamente aggiunge parti di frasi: tabella 2.1.1.11 1
2
Kafka 1925 Immer wieder wurde ein Advokat ausgeschickt, der die Treppe hinauflief und sich dann unter möglichstem, allerdings passivem Widerstand hinunterwerfen ließ, wo er dann von den Kollegen aufgefangen wurde. Das dauerte etwa eine Stunde, (…) (104) Die unten wollten es erst gar nicht glauben (…) (104)
Spaini 1933 E incominciarono a salire uno dopo l’altro le scale, facendosi buttar giù dopo un apparente resistenza: i colleghi che aspettavano in basso li ricevevano fra le braccia. Questo gioco durò per circa un’ora, (…) (182) Quelli in basso da prima non volevano credere a questa fortuna, (…) (183)
Conclusione: Con la sua traduzione, Spaini ha offerto al pubblico italiano un testo ben leggibile,95 che però maneggia il testo di partenza non tanto rispettosamente. Ha adattatto lo stile caratteristico sobrio kafkiano alle accettate convenzioni letterarie italiane, neanche ha valutato il 94
Ma vedi l’omissione segnalata da Bosco Coletsos 1985: 244: Und wie lange dauern doch derartige Prozesse besonders in letzter Zeit. (Kafka 1925: 5) Questa frase non tradotta potrebbe essere presa come crtitica allo stato italiano, e non c’è niente su processi di lunga durata vicino a questo brano. (Ma nel capitolo 8 il commerciante Block descrive come il suo processo si trascina per anni.) Spaini / Pandolfi 1992: 5 di nuovo inserisce la frase. 95 Anche Levi riconosce presso Spaini la ragionevole tendenza a rendere liscio quanto era ruvido, comprensibile l’incomprensibile: Levi 1983: 254.
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modo narrativo di questo frammento, il berichtete Rede che qua e là tende al discorso diretto: in maggior parte ne ha fatto un discorso diretto. I suoi numerevoli omissioni e errori, e le sue aggiunte a propria iniziativa non disturbano la lettura della traduzione, ma nascondono aspetti importanti dell’opera kafkiana per il lettore italiano. Si inclina a mettere il modo libero di tradurre di Spaini in rapporto con il fatto che era anche - scrittore, come nel § 2.4 lo farò anche per Levi. Ma ci sono possibilmente più fattori che hanno un ruolo. Spaini era anche un germanista con una militanza considerevole come traduttore di letteratura tedesca, tra l’altro quella contemporanea. Inoltre, le concezioni sulle richieste da avanzare alla traduzione letteraria negli anni trenta si distinguono piuttosto da quelle negi anni settanta, il che già appare ad esempio dall’articolo di Spaini stesso di 1920, citato nel § 1.3.1. 2.1.2 Alberto Spaini - Amina Pandolfi Verbi: Nell’edizione riveduta che Amina Pandolfi ha fatto nel 1992 della traduzione di Spaini il passo iniziale all’imperfetto è più breve di quello presso Spaini: tabella 2.1.2.1 1
Kafka 1925 Das alles sei bedauerlich, aber nicht ganz ohne Berechtigung. K. möge doch nicht außer acht lassen, daß das Verfahren nicht öffentlich sei, es kann, wenn das Gericht es für nötig hält, öffentlich werden, das Gesetz aber schreibt Öffentlichkeit nicht vor. Infolgedessen sind auch die Schriften des Gerichts, vor allem die Anklageschrift, dem Angeklagten und seiner Verteidigung unzugänglich, (…) (198)
Spaini 1933 Tutto questo era molto riprovevole, ma non senza giustificazione. K. non doveva dimenticare che il processo non era pubblico: poteva diventare pubblico se il tribunale lo reputava necessario, ma la legge non prescriveva la presenza del pubblico. In conseguenza di ciò gli atti del tribunale, e soprattutto l’atto di accusa, erano inaccessibili all’accusato e alla sua difesa (…) (175)
Spaini / Pandolfi 1992 Tutto questo era molto riprovevole, ma non senza giustificazione. K. non doveva dimenticare che il processo non era pubblico, poteva diventare pubblico se il tribunale lo reputava necessario, ma la legge non prescrive la presenza del pubblico. Di conseguenza gli atti del tribunale, e soprattutto l’atto di accusa, sono inaccessibili all’accusato e alla sua difesa (…) (113)
Il seguente passo al presente continua fino alla fine del frammento, cosicché dopo questo passaggio l’alternanza dei passi al Konjunktiv e all’Indikativ non si riflette più nella traduzione. Il discorso huldiano sta, come presso Kafka, al discorso indiretto, non c’è inserito nessun verbum dicendi, e Huld e K. si indicano con la terza persona: tabella 2.1.2.2 1
2
Kafka 1925 Es gibt daher strenggenommen gar keine vom Gericht anerkannten Advokaten, alle, die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten, sind im Grunde nur Winkeladvokaten. Das wirkt natürlich auf den ganzen Stand sehr entwürdigend ein, (…) (199) An diesem Fenster hätte man manche Herren, von denen man es am wenigsten erwarten würde, antreffen können, wie sie geradezu trostlos auf die Gasse hinaussahen, während der Advokat an seinem Tisch die Akten studierte, um einen guten Rat geben zu können. (205)
Spaini 1933 (…) perciò non esitevano avvocati riconosciuti dalla legge, tutti quelli che comparivano dinanzi a quel tribunale come avvocati non erano che legulei. « Tutto questo », CONTINUAVA L’AVVOCATO, « agisce in modo molto umiliante, (...) (175/76) t 2.1.1.2: 1 A questa finestra ne ho visti più d’uno, di quelli dai quali meno ci si sarebbe aspettato, starsene a guardare sconsolato giù in istrada, mentre al mio tavolo studiavo gli atti per poter poi dare un buon consiglio. (180) t 2.1.1.3: 1
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Spani / Pandolfi 1992 Perciò non esitono, a rigore, avvocati riconosciuti dalla legge, tutti quelli che compaiono dinanzi a quel tribunale come avvocati non sono in fondo che legulei. Tutto questo agisce in modo molto umiliante, (...) (113) A questa finestra se ne sarebbero potuti vedere più d’uno, dei signori dai quali meno ci si sarebbe aspettato, starsene a guardare sconsolato giù in strada, mentre l’avvocato al suo tavolo studiava gli atti per poter poi dare un buon consiglio. (117)
3
(…) aber gesagt müsse es doch werden, wieviel K. seiner Sache durch das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor geschadet habe. (210)
Però bisogna riconoscere che lei col suo contegno si è gravemente danneggiato nei riguardi del cancelliere. (184) t 2.1.1.4: 1
Ma bisogna pur dire che K. col suo contegno si è gravemente danneggiato nei confronti del cancelliere. (119)
Pandolfi di regola mantiene le aggiunte di Spaini. Corregge alcuni suoi errori e omissioni, dove sono ovvi e inequivocabili: tabella 2.1.2.3 Kafka 1925 1
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Spaini 1933
Spaini / Pandolfi 1992
Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen und die erste Eingabe sei schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil (…) (197) Auch der Angeklagte hat nämlich keinen Einblick in die Gerichtsschriften, und aus den Verhören auf die ihnen zugrunde liegenden Schriften zu schließen, ist sehr schwierig, (…) (201) Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld. (203) Ein alter Beamter, (…) hatte eine schwierige Gerichtssache, (...) einen Tag und eine Nacht ununterbrochen studiert - diese Beamten sind tatsächlich fleißig, wie niemand sonst. (207)
Naturalmente si era messo subito al lavoro e il primo memoriale è molto importante poichè (..) (173)
Selbst wenn es möglich wäre, Einzelheiten zu verbessern (…), hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, sich selbst aber unermeßlich dadurch geschadet, (…) (209) Dieser einflußreiche Mann sei aus der Liste jener, bei denen man für K. etwas unternehmen könne, schon fast zu streichen. (210)
Anche se fosse possibile migliorare certi particolari (…) e se nel migliore dei casi si potesse raggiungere qualche cosa per il futuro, si danneggerebbe oltre misura se stessi, (…) (183) t 2.1.1.9: 1 Ormai questo uomo influente deve essere cancellato dalla lista di quelli che possono fare qualche cosa per lei. (184)
t 2.1.1.7: 1
L’accusato non può vedere gli atti del tribunale ed è molto difficile per lui gettarvi un’occhiata durante le udienze, (…) (177)
Naturalmente si era messo subito al lavoro e il primo memoriale, molto importante poichè (..) era già quasi pronta. (173) Anche l’accusato non può vedere gli atti del tribunale ed è molto difficile per lui risalire agli atti dagli interrogatori (…) (114)
t 2.1.1.8: 1
Forse uno solo o due fra gli avvocati possono vantarsi per le loro relazioni; (178)
Forse uno solo o due fra gli avvocati possono vantare relazioni come il Dr. Huld. (115/16)
t 2.1.1.7: 2
Un vecchio impiegato, (…) aveva studiato ininterrottamente per un giorno e una notte una difficile questione giuridica,(…) (182) t 2.1.1.10: 4
t 2.1.1.9: 2
Un vecchio impiegato, (…) aveva studiato ininterrottamente per un giorno e una notte una difficile questione giuridica – questi impiegati sono davvero dilligenti come pochi -, (…) (118) Anche se fosse possibile migliorare certi particolari (…) nel migliore dei casi si otterebbe qualche cosa per il futuro, ma si danneggerebbe oltre misura se stessi, (..) (183 Ormai questo uomo influente deve essere cancellato dalla lista di coloro presso i quali si poteva ancora fare qualche cosa per la sua causa. (119/20)
Ma quando la traduzione di Spaini è possibile, a base del contesto immediato, e è soltanto difficile a comprendere o male a giustificare a base di un contesto più ampio, Pandolfi rimane fedele a Spaini: tabella 2.1.2.4 1
2
Kafka 1925 Nun habe ja wohl K. schon seinen eigenen Erlebnissen entnommen, daß (…) Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, hier wird bestochen und ausgehorcht, ja es kamen, wenigstens in früherer Zeit, sogar Fälle von Aktendiebstählen vor. (202) Es ist nicht zu leugnen, daß auf diese
Spaini 1933 Le sue personali esperienze le avranno già dimostrato che (…) Qui cercano di agire quasi tutti gli avvocati, si tenta di corrompere e di spiare, e in tempi passati si sono persino avuti casi di furti di atti. (178)
Spaini / Pandolfi 1992 Ora K. avrà già tratto dalle sue 96 esperienze personali che (…. Qui cercano di agire quasi tutti gli avvocati, si tenta di corrompere e di spiare, e in tempi passati si sono persino avuti casi di furti di atti. (115)
t 2.1.1.10: 1
E’ innegabile che per questa strada si
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E’ innegabile che per questa strada si
Il fatto che Pandolfi in questa prima frase si riallaccia alla formulazione di Kafka ha forse a che fare con una differenza minima nel suo teso di partenza, Kafka 1990, con Kafka 1925: Nun habe ja wohl K. schon a u s seinen eigenen Erlebnissen entnommen, (…); aus qui è tradotto come da.
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tabella 2.1.2.4 Kafka 1925 Weise für den Augenblick einige sogar überraschend günstige Resultate für den Angeklagten sich erzielen lassen, damit stolzieren auch diese kleinen Advokaten herum und locken neue Kundschaft an, (…) (202)
Spaini 1933 sono raggiunti, in favore dell’accusato, risultati che lì per lì sembravano straordinariamente favorevoli; questi legulei se ne sono anche vantati in pubblico, sperando di attirare nuovi clienti, (…) (178)
Es sei nicht einmal immer nötig, daß Dr. Huld zu Gericht gehe, in den Vorzimmern der Untersuchungsrichter auf ihr zufälliges Erscheinen warte und je nach ihrer Laune einen meist nur scheinbaren Erfolg erziele oder auch nicht einmal diesen. (203) (…) selbst wenn die Verteidigung nicht auch sonst bestrebt sein müßte, sich die Gunst der Herren zu erhalten. (204) (..) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung - beleidigender Weise äußert. (207) eine reine Wunde, (214)
Per me non è affatto necessario di andare sempre in tribunale e di aspettare nell’anticamera dei giudici istruttori Ia loro casuale comparsa, per dedurre dal loro umore un successo del processo, che il più delle volte è solo apparente. (179)
Spaini / Pandolfi 1992 sono raggiunti, in favore dell’accusato, risultati che lì per lì sembravano straordinariamente favorevoli; questi legulei se ne sono anche vantati in pubblico, sperando di attirare nuovi clienti, (…) (114)
t 2.1.1.10: 2
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Per il Dr. Huld non è affatto necessario andare sempre in tribunale e aspettare nell’anticamera dei giudici istruttori Ia loro casuale comparsa, per dedurre dal loro umore un successo del processo, che il più delle volte è solo apparente. (116)
t 2.1.1.8: 2
(…) neanche se la difesa cerca di conservare con altri mezzi le buone disposizioni di quei signori. (179/80)
(…) neanche se la difesa cerca di conservare con altri mezzi le buone disposizioni di quei signori. (116)
t 2.1.1.8: 3
dell’irritabilità degli impiegati, che qualche volta si manifesta persino in modo offensivo di fronte ai clienti (ognuno ne ha fatta la esperienza).(…) (181) t 2.1.1.10: 3 una bella ferita, (185) t 2.1.1.8: 4
(…) dell’irritabilità degli impiegati, che qualche volta si manifesta persino in modo offensivo di fronte ai clienti ognuno ne ha fatta la esperienza. (118) una bella ferita (122)
Non è chiaro perché Pandolfi abbia lasciato indisturbato il passato prossimo in 2) e 5). Ma apporta invece numerevoli piccoli cambiamenti nel testo spainiani: nelle tabelle con tre colonne sopra ho sottolineato tali cambiamenti. Si tratta di solito di traduzioni del testo di partenza più alla lettera o modernizzazioni del linguaggio di Spaini, come (sotto questo) riguardo > aspetto, cancelleria > ufficio, (Spaini 1933: 179, Spaini/ Pandolfi 1992: 116), furia > fretta, (Spaini 1933: 186, Spaini/Pandolfi 1992: 121), e tabella 2.1.2.5 1 2
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Kafka 1925 (…) wenn der Petent dringlich wird, (…) (99) Es ist nicht zuviel gesagt, wenn man in Advokatenkreisen solche Verhältnisse schändlich nennt. Beschwerden an die Verwaltung (…) (100) (…) gegenüber den ganz einfachen Fällen aber, wie auch gegenüber den besonders schwierigen sind sie oft ratlos, sie haben, weil sie fortwährend, Tag und Nacht, in ihr Gesetz eingezwängt sind, nicht den richtigen Sinn für menschliche Beziehungen, (…) (102) Es sei viel besser, vorläufig Einzelheiten nicht zu verraten, (…) (106)
Spaini 1933 E se l’istante faceva pressione, (…) (174) Non è esagerato dire che nella cerchia degli avvocati si lamenta che questa situazione è scandalosa. Rapporti all’amministrazione (…) (176) (…) ma di fronte ai casi più semplici, o a quelli particolarmente difficili, spesso non sanno come contenersi e per essere giorno e notte ingolfati nei loro paragrafi non hanno il senso giusto per i rapporti umani,(…) (181)
Spaini / Pandolfi 1992 E se il petente faceva pressione, (…) (113) Non è esagerato dire che nella cerchia degli avvocati si lamenta che questa situazione è vergognosa. Reclami all’amministrazione (…) (114)
E’ meglio però non tradire per il momento particolari, (…) (187)
E’ meglio però non rivelare per il momento particolari, (…) (121)
(…) ma di fronte ai casi più semplici, o a quelli particolarmente difficili, spesso non sanno come comportarsi e essendo giorno e notte ingolfati nei loro paragrafi non hanno la giusta comprensione per i rapporti umani, (…) (117)
Istante (1)) nell’italiano moderno di fatto solo significa ‘attimo’, ché petente è una traduzione migliore di Petent. Scandaloso (2)) ha sempre una connotazione sessuale, e rapporto significa soptrattutto ‘connessione’. Contenersi (3)) significa piuttosto ‘controllarsi’ che ‘comportarsi’, il gerundio essendo è 38
un modo più abituale per indicare una causa che per + infinitivo, e benché senso condivide più varianti di significato con Sinn, comprensione qui dà esattamente il variante inteso. Così anche tradire (4)) è la traduzione più equivalente di verraten, ma rivelare indica esattamente il variante qui relativo. Infne, Pandolfi anche modernizza l’ortografia: gl’impiegati > gli impiegati; colla > con la; istrada > strada; perchè > perché; poichè > poiché, ecc. Dove Spaini aveva assembrato due frasi, lo «ripara», ma mantiene i suoi e e ma aggiunti. Conclusione: il rifacimento di Pandolfi è servizievole verso Spaini: ha liberato la sua traduzione dai grandi errori, e ha conservato il suo stile più che possibile. La propria traduzione riconosce meglio il carattere ambivalente del berichtete Rede, ma non molto meglio: il frammento presso lei sta al discorso indiretto, invece in gran parte al presente. Ha per di più modernizzato il linguaggio di Spaini piuttosto fortemente, scegliendo un’italiano abbastanza banale: la parola ovvia nel significato più solito.
2.2. Ervino Pocar Verbi: Anche Pocar comincia la sua traduzione al discorso indiretto, all’imperfetto, con la stessa frase di Spaini al presente, e anche lui rende la maggior parte del testo un discorso diretto al presente, con imperfetti e passati prossimi per i passi dentro questo presente su quello già avvenuto. Apre questo discorso diretto un po’ prima, però, e lo interrompe quattro volte con brevi passi imperfetti al discorso indiretto. Anche l’ultimo brano del testo è un tale imperfetto-discorso indiretto. Ci sono quindi tutto sommato sei passi all’imperfetto, alternanti con cinque passi al presente; quest’ultimi si distinguono anche da virgolette. La prima o la seconda frase di un tale passo imperfetto spesso concerne la situazione del parlare, menziona K. o Hold o ambedue, richiede l’attenzione di K. per qualcosa o l’invita a fare qualcosa. Ma i passi all’imperfetto di Pocar quasi da nessuna parte coincidono con i passi Konjunktiv kafkiani. Questi congiuntivi indicano, come detto, che l’intero frammento è un lungo discorso di Huld, e questo aspetto, Pocar lo riconosce: ha aggiunto un verbum dicendi alla fine del primo passo imperfetto, e all’inizio dei secondo, terzo, quinto e sesto: disse, soggiunse o continuò. In modo seguente: tabella 2.2.1 1
Kafka 1950 Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen, und die erste Eingabe sei schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil der erste Eindruck, den die Verteidigung mache, oft die ganze Richtung des Verfahrens bestimme. Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen, (…) wichtiger sei als alles Geschriebene. Man fügt, wenn der Petent dringlich wird, hinzu, (…) (99)
Pocar 1971 Naturalmente si era messo subito al lavoro, e Ia prima comparsa era quasi pronta: documento molto importante perché Ia prima impressione che si riceve dalla difesa determina sovente tutto l’andamento del processo. Purtroppo, DISSE e vi doveva richiamare l’attenzione di K., (...) contavano più di tutti i documenti scritti. «Se l’istante diventa importuno, si aggiunge che (...) (95)
tabella 2.2.2 1
Kafka 1950 (…) die erste Eingabe werde gewöhnlich verlegt oder gehe gänzlich verloren, und selbst wenn sie bis zum Ende erhalten bleibt, werde sie, wie der Advokat allerdings nur gerüchtweise erfahren hat, kaum gelesen. Das alles sei bedauerlich, aber nicht ganz ohne Berechtigung. K. möge doch nicht außer acht lassen, daß das Verfahren nicht öffentlich sei,
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Pocar 1971 (…) di solito la prima istanza va fuori di posto o addirittura smarrita, e se anche si conserva sino alla fine è improbabile che venga letta» COME L’AVVOCATO DISSE DI AVER APPRESO SOLO PER SENTITO DIRE. Tutto ciò era deplorevole, ma non del tutto ingiustificato. K. non doveva dimenticare che Ia procedura non era pubblica,
tabella 2.2.2 Kafka 1950 es kann, wenn das Gericht es für nötig hält, öffentlich werden, das Gesetz aber schreibt Öffentlichkeit nicht vor. (…) sie kann daher eigentlich nur zufälligerweise etwas enthalten, was für die Sache von Bedeutung ist. Wirklich zutreffende und beweisführende Eingaben kann man erst später ausarbeiten, (…) (99)
Pocar 1971 tale poteva diventare se il tribunale lo reputava necessario, ma la legge non prescriveva che fosse pubblica (...) che, a rigore, soltanto per caso poteva contenere argomenti importanti per Ia causa. «Comparse realmente pertinenti e probanti si possono stendere solo più tardi, (...) (95/96)
tabella 2.2.3 1
Kafka 1950 Das können natürlich nur wenige Advokaten, und hier sei die Wahl K.s sehr günstig gewesen. Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld. Diese kümmern sich allerdings um die Gesellschaft im Advokatenzimmer nicht und haben auch nichts mit ihr zu tun. Um so enger sei aber die Verbindung mit den Gerichtsbeamten. Es sei nicht einmal immer nötig, daß Dr. Huld zu Gericht gehe, (…) Nein, K. habe es ja selbst gesehen, die Beamten, und darunter recht hohe, kommen selbst, (…) ja sie lassen sich sogar in einzelnen Fällen überzeugen und nehmen die fremde Ansicht gern an. Allerdings dürfe man ihnen gerade in dieser letzteren Hinsicht nicht allzusehr vertrauen, (…) von der sie gänzlich abgekommen zu sein behaupteten. Dagegen könne man sich natürlich nicht wehren, denn (…) (101/02)
Pocar 1971 Si capisce che soltanto pochi avvocati ne sono capaci.» La scelta, SOGGIUNSE, fatta da K. era molto buona. Soltanto uno o forse due avvocati potevano far valere relazioni come quelle del dottor Huld, ma questi avvocati non si curavano dei legali raccolti in quella stanza e non avevano niente a che fare con loro. Tanto più stretti erano invece i loro rapporti coi funzionari del tribunale. Non era neanche sempre necessario che il dottor Huld andasse in tribunale, (...) No, no, come K. aveva visto coi suoi occhi, i funzionari, e anche di grado piuttosto elevato, venivano spontaneamente, (...) anzi in certi casi si lasciavano perfino convincere accettando l’opinione altrui. Certo però proprio in quest’ultimo punto non bisognava fidarsi troppo di loro: (...) che affermavano di aver del tutto abbandonata. «Non si può farci nulla perché (...) (97/98)
Il Konjunktiv II könnten nella seconda frase può essere sia un congiuntivo del discorso indiretto, sia un irrealis; nel’ultimo caso una traduzione con un congiuntivo o un condizionale sarebbe più ovvia: potessero o potrebbero. tabella 2.2.4 1
Kafka 1950 Auch in dieser Richtung also können sie von der Verteidigung manches Wertvolle erfahren. Wundere sich K. noch, wenn er alles dieses im Auge behalte, über die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung - beleidigender Weise äußert. Alle Beamten seien gereizt, selbst wenn sie ruhig scheinen. Natürlich haben die kleinen Advokaten besonders viel darunter zu leiden. (103)
Pocar 1971 Dunque anche in questo senso possono apprendere dalla difesa vari elementi preziosi.» K., se considerava tutte queste cose, non doveva stupirsi della irascibilità degli impiegati che talvolta si manifestava verso le parti (e tutti ne potevano fare l’esperienza) in maniera offensiva. Tutti gli impiegati erano irritati anche quando sembravano tranquilli. «Naturalmente ne soffrono in modo particolare i piccoli avvocati. (99)
tabella 2.2.5 1
Kafka 1950 Man überlasse doch die Arbeit dem Advokaten, statt sie zu stören. Vorwürfe nützen ja nicht viel, besonders wenn man ihre Ursachen in ihrer ganzen Bedeutung nicht begreiflich machen kann,
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Pocar 1971 Si lasci il lavoro all’avvocato invece di mettere il bastone tra le ruote!» Non giovano molto, CONTINUÒ, i rimproveri, specialmente quando non si riesce a farne comprendere le cause in tutto il loro significato,
tabella 2.2.5 Kafka 1950 aber gesagt müsse es doch werden, wieviel K. seiner Sache durch das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor geschadet habe. Dieser einflußreiche Mann sei aus der Liste jener, bei denen man für K. etwas unternehmen könne, schon fast zu streichen. Selbst flüchtige Erwähnungen des Prozesses überhöre er mit deutlicher Absicht. In manchem seien ja die Beamten wie Kinder. Oft können sie durch Harmlosigkeiten, unter die allerdings K.s Verhalten leider nicht gehöre, derartig verletzt werden, daß sie selbst mit guten Freunden zu reden aufhören, sich von ihnen abwenden, wenn sie ihnen begegnen, und ihnen in allem möglichen entgegenarbeiten. Dann aber einmal, überraschenderweise ohne besonderen Grund, lassen sie sich durch einen kleinen Scherz, den man nur deshalb wagt, weil alles aussichtslos scheint, zum Lachen bringen und sind versöhnt. (104/05)
Pocar 1971 ma bisognava pur dire quanto K. avesse nociuto alla sua causa col contegno assunto di fronte al direttore delle cancellerie: uomo influente che ormai bisognava cancellare dall’elenco di coloro coi quali era possibile intraprendere qualcosa in favore di K. Si vedeva chiaramente che scansava apposta persino fugaci accenni al processo. In varie circostanze gli impiegati erano come bambini. Spesso si offendevano per inezie, tra le quali purtroppo non si poteva annoverare il comportamento di K., al punto che smettevano di parlare persino con buoni amici, guardavano dall’altra parte incontrandoli e li osteggiavano in tutti i modi. «Poi a un tratto, di sorpresa e senza un particolare motivo, con una celia che si osa fare soltanto perché tutto sembra perduto, si lasciano indurre alla risata e sono bell’e riconciliati. (101)
tabella 2.2.6 1
Kafka 1950 Dabei muß der Prozeß noch nicht verloren sein, (…) und wird auch nichts mehr von ihm erfahren. Nun sind ja solche Fälle glücklicherweise Ausnahmen, und selbst wenn K.s Prozeß ein solcher Fall sein sollte, sei er doch vorläufig noch weit von solchem Stadium entfernt. Hier sei aber noch reichliche Gelegenheit für Advokatenarbeit gegeben, und daß sie ausgenutzt werde, dessen dürfe K. sicher sein. (106)
Pocar 1971 Ma non per questo il processo è necessariamente perduto, (...) e non se ne saprà nulla mai più.» Ora, DISSE, fortunatamente i casi di questo genere erano eccezioni, e se anche il processo di K. fosse stato così, per il momento era ancora molto lontano da questa fase. C’erano ancora sufficienti occasioni perché l’avvocato potesse lavorare e K. poteva essere sicuro che egli le avrebbe sfruttate. (102)
Tutte le menzioni di Huld o K. fuorché tre stanno nei passi all’imperfetto e quindi usano la terza persona. Due delle tre altre indicano K. con lei, e la terza indica Huld con la forma della prima persona del verbo: tabella 2.2.7 1
Kafka 1950: 102/03 An diesem Fenster hätte man manche Herren, von denen man es am wenigsten erwarten würde, antreffen können, wie sie geradezu trostlos auf die Gasse hinaussahen, während der Advokat an seinem Tisch die Akten studierte, um ihnen einen guten Rat geben zu können. (102/03)
Pocar 1971 A questa finestra si sono visti parecchi di quei signori, dai quali nessuno se Ia sarebbe aspettata, intenti a guardare nella via addirittura sconsolati, mentre qui alla scrivania studiavo gli atti per poter dare loro un buon consiglio. (99)
Questa traduzione contiene tante espressioni idiomatiche italiane e altre traduzioni più libere, come: tabella 2.2.8 1 2 3 4 5 6
Kafka 1950 (…) werde sie (…) kaum gelesen. (99) Unter diesen Verhältnissen (…) (99) das Advokatenzimmer ansehen (100) Das können natürlich nur wenige Advokaten, (…) (101)
Pocar 1971 è improbabile che venga letta» (95) Dato ciò (…) (96) dare un’occhiata alla stanza degli avvocati (96) ‘ Si capisce che soltanto pochi avvocati ne sono capaci.» (…) (97) (…) come K. aveva visto coi suoi occhi (98) (…) sempre che sia una difesa competente, (98)
(. ..) K. habe es ja selsbt gesehen (102) (…) natürlich nur mit einer sachverständigen Verteidigung, (102)
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tabella 2.2.8 7 8 9 10 11 12 13 14
Kafka 1950 (…) sind sie oft ratlos (102) Ein alter Beamter, ein guter, stiller Herr (…) (103) Nur keine Aufmerksamkeit erregen! (104) Man überlasse doch die Arbeit dem Advokaten, statt sie zu stören. (104/05) (…) und sind versöhnt. (105) Hier sei aber noch reichliche Gelegenheit für Advokatenarbeit gegeben, (…) (105) wo ihn [=den Prozess] unzugängliche Gerichtshöfe bearbeiten (106) (…) eines Tages (106)
Pocar 1971 (…) non sanno spesso che pesci pigliare (98) Un vecchio impiegato, tranquillo e buon diavolo, (…) (99) Non dare mai nell’occhio! (100) Si lasci il lavoro all’avvocato invece di mettere il bastone tra le ruote!» (101) (…) e sono bell’e riconciliati. (101) C’erano ancora sufficienti occasioni perché l’avvocato potesse lavorare (…) (102) esso passa sotto la competenza di corti inaccessibili (102) (…) un bel giorno (102)
e parole meno frequenti, che a volte fanno parte del registro letterario: tabella 2.2.9 1 2 3 4 5 6 7
Kafka 1950 (…) die Verachtung die das Gericht für diese Leute hat. (100) (…) pflichtvergessene und bestechliche Angestellte (101) (…) und locken neue Kundschaft an (101) (…) an Verbesserungsvorschläge zu denken anfangen (104) Oft können sie durch Harmlosigkeiten (…) verletzt werden (105) (…) durch einen kleinen Scherz (105) (…) durch die K. (…) allzu hoffnungsfreudig (…) gemacht werden könnte, (…) (106)
Pocar 1971 (….) il disprezzo che il tribunale nutre per loro. (96) (…) impiegati infidi e venali (97) (…) e accalappiano nuovi clienti (97) (…) escogitare proposte di miglioramento (100) Spesso si offendevano per inezie (…) (101) (…) con una celia (101) (…) che potevano ( …) alimentare troppo le sue speranze (…), (102)
Bosco Coletsos 1985: 247 osserva che parecchie volte Pocar usa sinonimi dove Kafka ripete una parola, cosicché la sua traduzione non ha la «povertà lessicale» del testo di partenza. Omissioni, aggiunte e errori presso Pocar sono rari: tabella 2.2.10 1
2
Kafka 1950 Dann kommen sie zum Advokaten um Rat, und hinter ihnen trägt ein Diener die Akten, die sonst so geheim sind. (102) Es sei eben gleichzeitig schwer und leicht, sich mit ihnen zu verhalten, Grundsätze dafür gibt es kaum. (105)
Pocar 1971 In questi casi vengono a chiedere consiglio all’avvocato, seguiti da un usciere che porta normalmente segreti. (99) Certo trattare con loro è a un tempo facile e difficile, non c’è regola cui si possa attenersi. (101)
Davanti normalmente in 1) manca una parola come atti o scritti. Questa traduzione solo poche volte inserisce una congiunzione esplicitante, tra l’altro dove anche Spaini lo faceva (tabella 2.1.1.6: 4)), con lo stesso passaggio da un rapporto causale a uno avversativo: tabella 2.2.11 1
Kafka 1950 Bei den Verhören dürfen im allgemeinen Verteidiger nicht anwesend sein, sie müssen daher nach den Verhören, (...) den Angeklagten über das Verhör ausforschen (...) (101)
Pocar 1971 Di solito i difensori non devono essere presenti agli interrogatori, ma dopo gli interrogatori, (...) devono cavare dall’accusato tutte le notizie intorno all’interrogatorio, (...) (97)
Conclusione: La traduzione di Pocar è molto più scrupulosa di quella spainiana, benché anche lui non abbia mantenuto il modo caratteristico narrativo. C’è certo un’alternanza di presente e imperfetto, ma i passi al’imperfetto sono molto meno numerevoli dei passi al Konjunktiv di Kafka; i passi al presente sono al discorso diretto. Anche i verba dicendi aggiunti rendono il suo 42
testo meno ambiguo del testo di partenza. Il suo italiano ovviamente è più moderno di quello di Spaini, e a causa delle espressioni idiomatiche è allo stesso tempo più parlato e più «italiano»; ha una più grande varietà lessicale del testo kafkaiano. Inoltre ha adottato qualche parola del registro letterario. Confrontando questa conclusione con la visione di Pocar di 1959 citato nel § 1.3.2, egli risulta abbastanza più determinato come teorico del nella dottrina traduttiva che come traduttore, un fenomeno che anche l’autore di questa tesi deve riconoscere in se stesso.
2.3. Giorgio Zampa Verbi: La soluzione di Zampa è più semplice di quella di Pocar: consiste, come quella di Spaini, di due parti. Dopo un inizio all’imperfetto il testo passa al presente, allo stesso luogo dove comincia il primo discorso diretto di Pocar. tabella 2.3.1 1
Kafka 1950 Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen, und die erste Eingabe sei schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil der erste Eindruck, den die Verteidigung mache, oft die ganze Richtung des Verfahrens bestimme. Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen, (…) wichtiger sei als alles Geschriebene. Man fügt, wenn der Petent dringlich wird, hinzu, (…) (99)
Zampa 1973 Lui aveva, naturalmente, cominciato subito a lavorare e la prima memoria era già quasi pronta. Era una cosa molto importante, perché la prima impressione prodotta dalla difesa spesso influiva su tutto l’andamento del processo. Purtroppo però, doveva richiamare al riguardo l’attenzione di K., (…) erano più importanti di qualsiasi cosa scritta. Si aggiunge, se l’istante diventa importuno, (...) (117/18)
Questo passo lungo al presente continua fino alla fine, e contiene solo pochi imperfetti incidentali: naturalmente la storiella sul funzionario tormentato, ma persino qui dentro le frase che non appartengono allo sviluppo del racconto, ma descrivono un affare più generale sono al presente: ‘i funzionari sono dilligentissimi’, ‘gli avvocati non hanno un diritto di entrare nell’edificio del tribunale’. Riferimenti al futuro da questo presente si esprimono nel futuro semplice. Dei sei passi all’imperfetto con riferimento a K. nella traduzione pocariana citati sopra, Zampa ne ha solo il terzo e il quinto, e anche molto più brevi di quelli di Pocar: una volta pure una sola forma dell’imperfetto: tabella 2.3.2 1
Kafka 1950 Es sei nicht einmal immer nötig, daß Dr. Huld zu Gericht gehe, in den Vorzimmern der Untersuchungsrichter auf ihr zufälliges Erscheinen warte und je nach ihrer Laune einen meist nur scheinbaren Erfolg erziele oder auch nicht einmal diesen. Nein, K. habe es ja selbst gesehen, die Beamten, und darunter recht hohe, kommen selbst, (…) (101/02)
Zampa 1973 Non è neppure sempre neccssario che il dottor Hold vada in tribunale, aspetti nelle anticamere la comparsa casuale dei giudici istruttori e ottenga, a seconda del loro umore, un successo il più delle volte solo apparente, forse neppure quello. No, K. lo aveva visto da sé, i funzionari, a volte molto alti, vengono da soli, (...) (121)
tabella 2.3.3 1
Kafka 1950 Vorwürfe nützen ja nicht viel, besonders wenn man ihre Ursachen in ihrer ganzen Bedeutung nicht begreiflich machen kann, aber gesagt müsse es doch werden,
Zampa 1973 Le rimostranze non giovano molto, specie se non si riesce a farne capire i motivi in tutto il loro significato, ma bisogna pur dire
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tabella 2.3.3 Kafka 1950 wieviel K. seiner Sache durch das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor geschadet habe. Dieser einflußreiche Mann sei aus der Liste jener, bei denen man für K. etwas unternehmen könne, schon fast zu streichen. Selbst flüchtige Erwähnungen des Prozesses überhöre er mit deutlicher Absicht. In manchem seien ja die Beamten wie Kinder. (105)
Zampa 1973 quanto K. avesse danneggiato la sua causa col suo comportamento nei confronti del capoufficio. Questo per[125]sonaggio influente si poteva ormai cancellare dalla lista di coloro presso i quali si poteva tentare qualcosa in favore di K. Persino fuggevoli accenni al processo li lasciava cadere chiaramente di proposito. In certe cose i funzionari sono proprio come bambini.(124)
Zampa ha più condizionali che Spaini e Pocar, e a volte permettono varie interpretazioni. Questo non si verifica dove il condizionale descrive una situazione non reale, come in tabella 2.3.4 1 2
Kafka 1950 Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld. (101) An diesem Fenster hätte man manche Herren, von denen man es am wenigsten erwarten würde, antreffen können, wie sie geradezu trostlos auf die Gasse hinaussahen, (…) (102)
Zampa 1973 Forse solo uno o due avvocati potrebbero vantare relazioni come quelle del dottor Huld. (121) Davanti a questa finestra si sarebbero potuti vedere alcuni di quei signori, dai quali nessuno se lo sarebbe aspettato, intenti a guardare in strada addirittura sconsolati, (…) (122) ´
Come abbiamo visto, Pocar (tabella 2.2.3: 1)) ha preso könnten in 1) come indicazione del berichtete Rede, come appare dalla sua traduzione all’imperfetto; Zampa invece si fonda su un’interpretazione condizionale. Anche il futuro composto del passato si interpreta facilmente: tabel 2.3.5 1
Kafka 1950: 104 Schließlich einigten sie sich darauf, daß sie den alten Herrn ermüden wollten.
Zampa 1973: 123 Alla fine si accordarono che avrebbero fatto stancare il vecchio.
Due dei condizionali di Zampa però anche possono esserre letto in altro modo. Stanno tutti e due in un contesto dove K. è menzionato; si tratta dei secondo e del sesto passi all’imperfetto di Pocar: tabella 2.3.6 1 2
Kafka 1950 Das alles sei bedauerlich, aber nicht ganz ohne Berechtigung. K. möge doch nicht außer acht lassen, daß (…) (99) Nun sind ja solche Fälle glücklicherweise Ausnahmen, und selbst wenn K.s Prozeß ein solcher Fall sein sollte, sei er doch vorläufig noch weit von solchem Stadium entfernt. Hier sei aber noch reichliche Gelegenheit für Advokatenarbeit gegeben, und daß sie ausgenutzt werde, dessen dürfe K. sicher sein. (…) Es sei viel besser, vorläufig Einzelheiten nicht zu verraten, durch die K. nur ungünstig beeinflußt und allzu hoffnungsfreudig oder allzu ängstlich gemacht werden könnte, nur so viel sei gesagt, daß (…) (106)
Zampa 1973 Tutto ciò è da deplorare, ma non è del tutto ingiustificato. K. dovrebbe tenere presente che (…) (118) Ora, per fortuna, casi del genere sono eccezioni e se anche il processo di K. dovesse essere uno di quei casi, per il momento è ancora molto lontano da quello stadio. Ci sarebbero invece ancora molte occasioni di lavoro per l’avvocato, e K. può essere sicuro che queste sarebbero state sfruttate. (…) Per il momento sarebbe meglio non rivelare particolari che potrebbero influenzare K. solo in modo negativo, dandogli troppe speranze o abbattendolo troppo, basta dire che (…) (126/27)
Il tempo e modo del verbo più frequente qui è il presente indicativo, come praticamente nell’intero testo nella traduzione di Zampa. Il condizionale dovrebbe tenere presente in 1) piuttosto indica una richiesta modesta e cortese, nota nella grammatica italiana come condizionale di cortesia, invece di una situazione irreale. In 2) l’imperfetto congiuntivo dovesse essere è obbigatorio dopo se. Sarebbero e sarebbe non sono futuri del passato, né è sarebbero stati un futuro composto del passato: questi avrebbero richiesto un contesto passato; anche un’interpretazione irralis è improbabile. Si potrebbe trattare 44
qui di un annuncio, altrettanto modesto e cortese di un’attività del parlante, un cosiddetto condizionale di modestia.97 Potrebbero può essere preso sia come irrealis, sia come forma di modestia. Il ritegno formale dei condizionali qui intesi va con il testo di partenza, dove Huld esprime la sua richiesta con riservatezza anche lui, e annuncia la propria attività senza pure menzionarsi. Fanno anche parte del registro italiano di che Huld di certo si servirerebbe se fosse un’avvocato italiano. In questo modo si evoca la situazione del parlare, Huld rivolgendosi a K. nel suo ufficio, ma, diversi dai Konjunktive kafkaiani e dai passi all’imperfetto di Pocar e di altri traduttori, i condizionali di Zampa si allacciano ai presenti circondanti, e vanno con il carattere del discorso diretto dei verbi nella maggior parte della sua traduzione. Con ciò il fatto che Huld e K. in questa parte vengono indicati con una terza persona è il solo segno formale che qui abbiamo da fare con un avvenimento ripetuto, ponderato da K. nel suo ufficio. Zampa a stento usa espresioni idiomatiche italiane: quasi dappertutto traduce una parola tedesca con una italiana.98 Eccezioni sono tabella 2.3.7 1
3 4 5
6
Kafka 1950 Unter diesen Verhältnissen (…) (99) (…) wo einem übrigens der Rauch eines knapp davor gelegenen Kamins in die Nase fährt und das Gesicht schwärzt, (…) (100) Diese kümmern sich allerdings um die Gesellschaft im Advokatenzimmer nicht (…) (101) (…) natürlich nur mit einer sachverständigen Verteidigung, (102) Die Rangordnung und Steigerung des Gerichtes sei unendlich und selbst für den Eingeweihten nicht absehbar. (103) (…) wo ihn [=den Prozess] unzugängliche Gerichtshöfe bearbeiten (106)
Zampa 1973 Stando così le cose, (…) (118) (…) col risultato, del resto, di riempirsi il naso del fumo di un camino posto proprio lì di fronte e di annerirsi il viso -, (…) (119) Questi non si curano però di chi frequenta la sala degli avvocati, (121) (…) unicamente con una difesa, si capisce, competente, (121) La gerarchia, i gradi del tribunale sono infiniti e neppure gli iniziati possono averne una visione completa. (122) (…) passa sotto la competenza di corti inaccessibili (126)
Abbiamo visto 1) anche presso Spaini: tabella 2.1.1.5: 2). Questa traduzione del frammento studiato contiene solo poche traduzioni equivoche: tabella 2.3.8 1 2
Kafka 1950 Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (101) Wundere sich K. noch, wenn er alles dieses im Auge behalte, über die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung - beleidigender Weise äußert. (103)
Zampa 1973 Qui fa ressa la maggior parte degli avvocati, (...) (120) Con questo quadro davanti, K. non deve dunque stupirsi della irascibilità dei funzionari che a volte si manifesta ognuno ne può fare l’esperienza - in maniera offensiva. (123)
In 1) sembra che Zampa abbia letto drängt sich per drängt ein. In 2) è aggiunto l’elemento ‘potere’, e non è tradotto den Parteien gegenüber.
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Sul condizionale di cortesia, rispettivamente di modestia, vedi Patota 2006: 115/16.. Bosco Coletsos 1985: 247/48 elogia Zampa, «che riesce a rendere con rigore filologico, ma anche con estrema sensibilità, lo stile del testo tedesco, rispettandone le scelte lessicali e molto spesso persino la punteggiatura. Mantiene inoltre (…) tutte le ambiguità che Kafka ha voluto irrisolte e non tradisce quindi quasi mai l’intenzione dell’originale.» Levi 1983: 254 aveva constatato le stesse caratteristiche nella traduzione di Zampa, ma ne era meno appassionato: « È traduzione, e come tale si presenta, a viso aperto; non si camuffa da testo originale. Non aiuta il lettore, non gli spiana la strada, conserva coraggiosamente la densità sintattica del tedesco.» Quest’ultimo, Bosco Coletsos lo ritiene lodevole, considera il testo di Zampa molto leggibile e gradevole. Il lettore della traduzione non deve essere aiuto più che lo fa il testo tedesco. 98
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Conclusione: La traduzione di Zampa è più fedele al testo di partenza di quelle di Spaini e di Pocar, come si sospettava dal testo di coperta citato nel § 1.3.3. Riguarda specie la scelta di parole, che rassomiglia più allo stile kafkiano. D’altra parte, è piuttosto piatta: non contiene elementi del parlato, bensi quella traduzione riflette il modo di parlare formale di Huld. Il piccolo numero di passi all’imperfetto anche questo contribuisce a questo stile piatto, ma perciò l’ambivalenza del berichtete Rede è meno messa in luce. Il lettore di Zampa viene appena rammentato che tutto questo è il stream of consciousness di K.
2.4. Primo Levi Verbi: La traduzione di Levi comincia e finisce all’imperfetto, e in mezzo presenta più passaggi dall’imperfetto al presente viveversa che le tre precedenti; segue praticamente dappertutto i passaggi dal congiuntivo all’indicativo viceversa di Kafka, benché non sempre applichi il passaggio alla stessa persona. Il seguente brano lungo l’illustrerà: tabella 2.4.1 1
Kafka 1950 Nur dadurch kann der Fortgang des Prozesses, wenn auch zunächst nur unmerklich, später aber immer deutlicher beeinflußt werden. Das können natürlich nur wenige Advokaten, und hier sei die Wahl K.s sehr günstig gewesen. Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld. Diese kümmern sich allerdings um die Gesellschaft im Advokatenzimmer nicht und haben auch nichts mit ihr zu tun. Um so enger sei aber die Verbindung mit den Gerichtsbeamten. Es sei nicht einmal immer nötig, daß Dr. Huld zu Gericht gehe, in den Vorzimmern der Untersuchungsrichter auf ihr zufälliges Erscheinen warte und je nach ihrer Laune einen meist nur scheinbaren Erfolg erziele oder auch nicht einmal diesen. Nein, K. habe es ja selbst gesehen, die Beamten, und darunter recht hohe, kommen selbst, geben bereitwillig Auskunft, offene oder wenigstens leicht deutbare, besprechen den nächsten Fortgang der Prozesse, ja sie lassen sich sogar in einzelnen Fällen überzeugen und nehmen die fremde Ansicht gern an. Allerdings dürfe man ihnen gerade in dieser letzteren Hinsicht nicht allzusehr vertrauen, so bestimmt sie ihre neue, für die Verteidigung günstige Absicht auch aussprechen, gehen sie doch vielleicht geradewegs in ihre Kanzlei und geben für den nächsten Tag einen Gerichtsbeschluß, der gerade das Entgegengesetzte enthält und vielleicht für den Angeklagten noch viel strenger ist als ihre erste Absicht, von der sie gänzlich abgekommen zu sein behaupteten. Dagegen könne man sich natürlich nicht wehren, denn das, was sie zwischen vier Augen gesagt haben, ist eben auch nur zwischen vier Augen gesagt und lasse keine öffentliche Folgerung zu, selbst wenn die Verteidigung nicht auch sonst bestrebt sein müßte, sich die Gunst der Herren zu erhalten. Andererseits sei es allerdings auch richtig,
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Levi 1983 È questa Ia sola via per cui si può influire sull’avanzamento della causa, magari in misura dapprima solo impercettibile, ma poi sempre piú evidente. Beninteso, tale via era alla portata di ben pochi avvocati, e Ia scelta di K. era stata ottima. Forse solo uno o due altri avvocati potevano far valere conoscenze come quelle del dottor Huld. E questi stanno alla larga dalla compagnia della sala degli avvocati, non hanno nulla a che vedere con loro, ma tanto piú stretto è il loro legame con i funzionari del tribunale. Non era neppure sempre necessario che il dottor HuId andasse al tribunale, aspettasse nell’anticamera che arrivassero a loro buon piacere i giudici istruttori, e a seconda del loro umore ottenesse un successo per lo piú solo apparente, o anche neppure questo. No, K. lo aveva potuto constatare, i funzionari, anche molto alti, vengono spontaneamente, forniscono volentieri informazioni aperte o almeno facilmente interpretabili, commentano la prossima svolta dei processi, in qualche caso si lasciano addirittura convincere ad accettare altre opinioni. Però non ci si doveva fidare troppo di Ioro sotto questo ultimo aspetto, magari formulano con decisione Ia loro nuova presa di posizione, favorevole alla difesa, e poi vanno diritti alla loro segreteria e dettano per l’indomani un rapporto conclusivo dal contenuto totalmente opposto, forse ancora piú avverso all’imputato della loro opinione originaria, che affermavano di aver del tutto ricusata. Era chiaro che contro di ciò non c’era difesa, perché quello che si dice a quattr’occhi è detto appunto a quattr’occhi e non consente conseguenze alla luce del sole, anche se la difesa non avesse altri motivi per conservarsi i favori dei potenti. D’altra parte è giusto tener conto che questi potenti non
tabella 2.4.1 Kafka 1950 daß die Herren nicht etwa nur aus Menschenliebe oder aus freundschaftlichen Gefühlen sich mit der Verteidigung, natürlich nur mit einer sachverständigen Verteidigung, in Verbindung setzen, sie sind vielmehr in gewisser Hinsicht auch auf sie angewiesen. Hier mache sich eben der Nachteil einer Gerichtsorganisation geltend, die selbst in ihren Anfängen das geheime Gericht festsetzt. (101/02)
Levi 1983 mantengono mica i contatti con la difesa, beninteso con una difesa competente, solo per spirito umanitario o per simpatia: sotto un certo aspetto, non ne possono fare a meno. Proprio qui vengono in luce gli inconvenienti di un’organizzazione giudiziaria che fin dagli inizi si attiene al segreto. (129/30)
Un altro fenomeno sintattico in cui Levi si distingue dai suoi tre predecessori è il fatto che molto più spesso traduce un Perfekt presso Kafka con un passato prossimo, dove essi anche usano l’imperfetto o il passato remoto99, e che anche rende con un passato prossimo un Prätertitum o un sintagma senza verbo, come in tabella 2.4.2 Kafka 1950: 101 Bei den Verhören dürfen im allgemeinen Verteidiger nicht anwesend sein, sie müssen daher (…) den Angeklagten über das Verhör ausforschen (…) Nun habe wohl K. seinen eigenen Erlebnissen entnommen, daß (…) hier wird bestochen und ausgehorcht, ja es kamen, wenigstens in früherer Zeit, sogar Fälle von Aktendiebstählen vor.
1
Levi 1983: 128 In genere ai difensori è vietato presenziare agli interrogatori, e perciò, (..) essi devono farsi esporre dall’imputato come l’interrogatorio è andato, (...) Ora, K. aveva già potuto constatare di persona che (...) qui si corrompe e si origlia: tempo addietro ci sono stati addirittura casi di furto di documenti.
L’uso leviano del condizionale poi non è per niente notevole. Appare dalla tabella 2.4.1 che, come Pocar, prende könnten in Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld come segno del berichtete Rede invece di del congiuntivo condizionale, come lo fa Zampa: lo traduce all’imperfetto: potevano. Come abbiamo visto nel § 1.3.4 Levi non ha ritenuto la «povertà lessicale» di Kafka, per via delle convenzioni italiane. Questa traduzione è infatti molto libera, specialmente nella scelta di parole, e sotto quest’aspetto supera tanto quelle di Spaini, Pocar e Zampa. Più che i suoi predecessori Levi usa parole e idioma del parlato, o almeno si esprime più pittoricamente che il tedesco di Kafka: tabella 2.4.3
9 10
kümmern sich (…) nicht (101) (…) öffentliche Folgerung (…) (102)
Levi 1983 qualsiasi scartoffia (126) avrebbe fatto bene a, (126) tanto per poter dire di esserci stato (127) la congrega, ‘de bende‘ (127) Si vuole tagliar fuori la difesa, (...) (127) tempo addietro (128) vale a dire (...) (129) Beninteso, tale via era alla portata di ben pochi avvocati, (...) (129) stanno alla larga (129) (...) consequenze alla luce del sole (...) (130)
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(…) mache sich (…) geltend (102)
(..) vengono alla luce, (130)
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Den Beamten fehlt der Zusammenhang mit der Bevölkerung, (…) (102) die Gerichtssache erscheint also in ihrem Gesichtskreis, (…) (103) Gegen Morgen nun (…) (103)
I funzionari vengono a perdere il contatto con la popolazione; (...) (130) il caso giudiziario entra nel loro campo visivo (...) (131)
1 2 3 4 5 6 7 8
13 14 99
Kafka 1950 alles Geschriebene (99) könne er sich ja (100) um auch das einmal gesehen zu haben (100) [die] Gesellschaft [im Advokatenzimmer] (100) Man will die Verteidigung möglichst ausschalten, (…)(100) in früherer Zeit (101) womit (…) gemeint sind. (101) Das können natürlich nur wenige Advokaten, (…) (101)
Specie Zampa di rado usa il passato prossimo.
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Bene, verso il mattino,(...) (131)
tabella 2.4.3 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
Kafka 1950 warf (103) einerseits (…) (103) (…) Andererseits (104) (…) wo er dann von den Kollegen aufgefangen wurde. (104) hier (105) nicht das geringste (105) wo ihn [=den Prozess] unzugängliche Gerichtshöfe bearbeiten (106) eines Tages (106) ( …) ein solcher Fall sein sollte, (106) sehr bereitwillig (106) es sei schon verschiedenes (…) eingeleitet (107)
Levi 1983 scaraventava, (131) per un verso (…) per un altro verso (132) (...) dove veniva preso al volo dai colleghi, (132) in questo campo, (135) neanche una briciola (134) passa nelle mani di corti non piú accessibili, (135) Un bel giorno, (135) dovesse prendere questo andamento (135) pronti a dare una mano (135) si erano fatti diversi passi (136)
Ma in altri casi Levi sostituisce proprio un’espressione plastica di Kafka a una formulazione più neutra, che allora diviene una specie di spiegazione: tabella 2.4.4 1 2 3
Kafka 1950 (…) ein solcher Prozeß rollt fast von selbst auf seiner Bahn ab, (…) (102) Denn den Advokaten (…) liegt es vollständig ferne (…) (104) (…) daß dieser große Gerichtsorganismus gewissermaßen ewig in der Schwebe bleibt (…) (104)
Levi 1983 (…) sono processi che fanno il loro corso come da soli (…) (130) Perché gli avvocati (…) sono risolutamente contrari a (…) (132) (…) che questo grosso organismo giuridico è in certo modo condannato a uno stato di provvisorietà permanente, (…) 100 (133)
L’inserimento degli elementi del parlato in parte coincide con, e in parte è contrario a un’altra tendenza del tradurre leviano: preferisce sostituire parole con altre, meno consuete, a volte letterarie, come: tabella 2.4.5 1 2 3 4 5 6 7 8 9
Kafka 1950 Leider (99) Teil (103) Geschichte (103) ein guter, stiller Herr (…) (103) zogen sie ein (104) ganz einfältige Leute (104) ein unsinniger Aberglaube (105) Oft können sie durch Harmlosigkeiten, (…) derartig verletzt werden, daß (…) (105) (…) mit den schönsten Hoffnungen (…) (106)
Levi 1983 ahimè (126) troncone (131) aneddoto (131) uomo buono ed assestato (131) entrarono in drappello (132) gente assai sprovveduta (132) un’ubbia insensata (132) A volte bastano azioni del tutto innocenti (…) per offenderli a tal segno che (…) (133) (…) con le più rosee speranze (…) (135)
Levi anche cambia regolarmente la struttura della frase. Questo riguarda parole tradotte come brevi frasi, tabella 2.4.6 1 2 3 4
Kafka 1950 werde sie (…) kaum gelesen (99) eigentlich (99) Unter diesen Verhältnissen (…) (99) den Angeklagten über das Verhör ausforschen (101)
5 6 7
Dagegen könne man sich natürlich nicht wehren, (…) (102) sei es allerdings auch richtig (102) die besondere Aufmerksamkeit der immer rachsüchtigen
100
dove la parola condannato introduce un’altra metafora.
48
Levi 1983 era molto se qualcuno la leggeva (126) si può dire che ... (126) Stando cosí le cose, (126) farsi esporre dall’imputato come l’interrogatorio è andato, (128) Era chiaro che contro di ciò non c’era difesa,(…) (129) è giusto tener conto, (130) l’attenzione della categoria dei funzionari, che è sempre
tabella 2.4.6
8 9
Kafka 1950 Beamtenschaft (…) (104) Dann aber einmal, überraschenderweise ohne besonderen Grund, (…) (105) maßgebenden Beamten (106)
Levi 1983 avida di vendetta (132) Poi, ad un tratto, e, quello che è piú strano, senza alcun motivo particolare, (…) (133) funzionari che contano (135)
e frasi con una struttura o punto di vista completamente diversi: tabella 2.4.7 1
2 3 4
Kafka 1950 (…) wenn im Laufe der Einvernahmen des Angeklagten die einzelnen Anklagepunkte und ihre Begründung deutlicher hervortreten (…) (99) (…) alles soll auf den Angeklagten selbst gestellt sein. (100) (…) höheren Beamten, womit natürlich nur höhere Beamten der unteren Grade gemeint sind. (101) (…) daß man ihrem Wesen nach gut verlaufende Prozesse gerade durch die Mithilfe auf Abwege gebracht hat. (105)
Levi 1983 quando il procedere degli interrogatori dell’imputato abbia potuto far emergere piú chiaramente i singoli capi di accusa e la loro motivazione (126) (...) l’accusato deve fare tutto da sé (127) gli alti funzionari, vale a dire naturalmente gli alti funzionari dei ranghi inferiori. (130) (…) che è stato proprio il suo intervento a mandar fuori strada molti processi che in partenza erano bene avviati. (134)
Qualche volta Levi aggiunge la parola e in capo a una frase; anche unisce frasi di Kafka. È notevole, perché nella Nota del Traduttore in fondo a questa traduzione (Levi 1983: 255) dice che, per pietà al lettore italiano, ha apportato «qualche interruzione» nel lungo discorso ininterrotto di Huld. Dunque! Nel frammento qui studiato Levi sostituisce cinque volte un punto con due punti o con un punto e virgola, rendendo allora la frase più lunga. Ha anche cinque volte sostituito una virgola a due punti, il che pure non rende la frase più corta, ma invece rende il rapporto fra le frasi dipendenti più esplicito.101 Ma delle frasi veramente «interrotte», allora, non ce ne sono. Bosco Coletsos 1985: 248/49 osserva che Leve rende più personale lo stile tipicamente impersonale di Kafka, e, come Pocar, usa sinonimi invece di ripetizioni della stessa parola. Levi non solo ha tante formulazioni che si differenziano dal testo di partenza, solo due di queste appaiono nelle tre traduzioni precedenti. Queste due eccezioni sono Unter diesen Verhältnissen > Stando cosí le cose (Levi 1983: 126), che trovavamo anche presso Spaini (tabella 2.1.1.5: 2)) e Zampa (tabella 2.3.7: 1)), e eine reine Wunde > una bella ferita (Levi 1983: 136) , come anche Spaini (tabella 2.1.1.8: 5)) traduceva. L’ultimo esempio è uno dei pochi errori, almeno traduzioni difficilmente comprensibili, di Levi. Altri sono tabel 2.4.8 1
2
3
4
Kafka 1950 Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen, geschehe es manchmal, daß die ersten Eingaben bei Gericht gar nicht gelesen würden. (99) (…) daß man vor der Entscheidung, sobald alles Material gesammelt ist, im Zusammenhang natürlich, alle Akten, also auch diese erste Eingabe, überprüfen wird. (99) (…) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung beleidigender Weise äußert. (103) Es sei eben gleichzeitig schwer und leicht, sich mit [den Beamten] zu verhalten, Grundsätze dafür gibt es kaum.
101
Levi 1983 Ma purtroppo, e di questo K. doveva essere avvertito, capitava molte volte che le prime istanze al tribunale non venissero neanche lette; (…) (125) che prima della decisione, quando tutta la documentazione fosse stata raccolta, naturalmente quella pertinente, tutti gli atti, ed anche quella prima istanza, sarebbero stati riesaminati. (126) dell’irritabilità dei funzionari, che spesse volte (ognuno lo aveva constatato) si manifestava in maniere offensive nei riguardi delle parti. (131) Trattare con [i funzionari] è allo stesso tempo difficile e facile, regole generali non ce ne sono. Spesso capita di
Altri interventi nella punteggiatura riguardano la sostituzione dei trattini ( - - ) ai lati di una parentesi a virgole, a parentesi tonde e a due punti, e sostituire una virgola a un punto e virgola.
49
tabel 2.4.8
5
Kafka 1950 Manchmal sei es zum Verwundern, daß ein einziges Durchschnittsleben dafür hinreiche, um so viel zu erfassen, daß man hier mit einigem Erfolg arbeiten könne.(105) (…) wohl aber geschieht es manchmal, daß der Prozeß eine Richtung nimmt, wo der Advokat nicht mehr mitkommen darf. (106)
Levi 1983 stupirsi che una singola vita umana media possa bastare a contenere quanto occorre per lavorare in questo campo con qualche successo. (134) (…) avviene invece molto spesso che il processo prenda una strada su cui l’avvocato non lo può piú seguire.
Il passato prossimo in 3) già trovavamo presso Spaini: tabella 2.1.1.10: 3). Ne Il processo, Levi traduce sette volte manchmal con una parola o espressione di significato ‘spesso‘, tra cui tutti i manchmal nel frammento qui studiato: 1), 3), 4) e 5). Si tratta qui sempre di frasi in cui Huld mostra che difficile è il suo lavoro, cosicché il suo argomento certamente con difficoltà frequenti è più convincente che con quelle occasionali, ma resta fermo che questo è una decisione traduttiva radicale.102 Conclusione: Levi mantiene quasi tutta l’alternanza di indicativi e congiuntivi nel testo di partenza con i suoi molti passi all’imperfetto. Inoltre gli elementi del parlato possono dare una mano a conservare nella traduzione il carattere ambivalente del berichtete Rede. Dall’altra parte Levi ha una sovrabbondanza di quegli elementi, e lo stile di parlare di Huld appunto non è tanto nel registro parlato, ma invece è accademico nel modo più noioso pensabile. Quel guadagno nella vivacità forse rende meno chiaro checosa ci è così stancante: possibilmente Huld ha acquistato una certa umanità, ma ha perso rilievo letterario. Neanche la «povertà linguistica» di Kafka si ritrova in questa traduzione, nella quale il frammento diviene ancora più «italiano» che in quelle precedenti. Nella postfazione alla traduzione Levi indica il modo di scrivere ossessivo di Kafka, e a questo proposito menziona le stanze strette e piene con i soffitti bassi, l’aria soffocante e il cielo coperto (Levi 1983: 253). Sul brano qui studiato dice: Per rendendomi conto, ad esempio, dell’effetto ossessivo (forse voluto) provocato dal discorso dell‘avvocato Huld, che si protrae accanito per dieci pagine senza un capo, ho avuto pietà per il lettore italiano e ho introdotto qualche interruzione. (Levi 1983: 255)
E nell’intervista con De Melis (De Melis 1983: 189/90) è ancora più chiaro al proposito: Ho cercato di non far pesare sul lettore la densità sintattica del tedesco. La lingua tedesca usa una complessità sintattica a cui il lettore italiano non è abituato. (…) Davanti a certe durezze, certe asperità, ho preso la lima, ho spezzato alcuni peri103 odi.
Abbiamo già visto che nel frammento studiato non c’è nessuna frase spezzata; neanche sono capoversi o verba dicendi extra, come presso Spaini e Pocar. Quindi si prendono in considerazione per le «interruzioni» solo gli adattamenti qui dicussi all’idioma italiano e al parlato. Ma la traduzione leviana, ancora più che al parlato italiano, è adattatto al proprio stile di Levi. In modo lampante, questa traduzione è una di uno scrittore invece un traduttore professionista. Per Levi, in fin dei conti, tradurre era un «altrui mestiere».
102
Una spiegazione che Levi avrebbe letto manchmal, ‘a volte’, come manches Mal, ‘spesso’, non vale: in altri luoghi nel Processo comunque traduce manchmal come ‘a volte’. Traduce invece manche Herren, Kafka 1950: 102, come molti signori: Levi 1983: 130; Morena 1984: 98: molti di quei signori. 103 Insana 2009: 187 adotta questa affermazione di Levi, apparentemente dall’intervista.
50
2.5. Clara Morena Verbi: La traduzione di Morena è meno caratteristica della precedente. Anche qui in mezzo agli imperfetti dell’inizio e della fine, i passaggi fra presente e imperfetto spesso coincidono con quelli fra Indikativ e Konjunktiv presso Kafka; dove questo non si verifica la suddivisione di Morena di frequente coincide con quella leviana, come appare dalla versione morenaia del brano di Levi già citato: tabella 2.5.1 1
Levi 1983 È questa Ia sola via per cui si può influire sull’avanzamento della causa, magari in misura dapprima solo impercettibile, ma poi sempre piú evidente. Beninteso, tale via era alla portata di ben pochi avvocati, e Ia scelta di K. era stata ottima. Forse solo uno o due altri avvocati potevano far valere conoscenze come quelle del dottor Huld. E questi stanno alla larga dalla compagnia della sala degli avvocati, non hanno nulla a che vedere con loro, ma tanto piú stretto è il loro legame con i funzionari del tribunale. Non era neppure sempre necessario che il dottor HuId andasse al tribunale, aspettasse nell’anticamera che arrivassero a loro buon piacere i giudici istruttori, e a seconda del loro umore ottenesse un successo per lo piú solo apparente, o anche neppure questo. No, K. lo aveva potuto constatare, i funzionari, anche molto alti, vengono spontaneamente, forniscono volentieri informazioni aperte o almeno facilmente interpretabili, commentano la prossima svolta dei processi, in qualche caso si lasciano addirittura convincere ad accettare altre opinioni. Però non ci si doveva fidare troppo di Ioro sotto questo ultimo aspetto, magari formulano con decisione Ia loro nuova presa di posizione, favorevole alla difesa, e poi vanno diritti alla loro segreteria e dettano per l’indomani un rapporto conclusivo dal contenuto totalmente opposto, forse ancora piú avverso all’imputato della loro opinione originaria, che affermavano di aver del tutto ricusata. Era chiaro che contro di ciò non c’era difesa, perché quello che si dice a quattr’occhi è deto appunto a quattr’occhi e non consente conseguenze alla luce del sole, anche se la difesa non avesse altri motivi per conservarsi i favori dei potenti. D’altra parte è giusto tener conto che questi potenti non mantengono mica i contatti con la difesa, beninteso con una difesa competente, solo per spirito umanitario o per simpatia: sotto un certo aspetto, non ne possono fare a meno. Proprio qui vengono in luce gli inconvenienti di un’organizzazione giudiziaria che fin dagli inizi si attiene al segreto. (129/30) t 2.4.1: 1
Morena 1984 Solo così si può influire sullo sviluppo del processo, in un primo tempo forse in modo impercettibile, ma poi con sempre maggiore evidenza. Solo pochi avvocati naturalmente riuscivano in questo, e qui la scelta di K. era caduta bene. Forse solo uno o due altri avvocati avrebbero potuto vantare conoscenze come quelle del dottor Huld. Questi però neanche badano a chi frequenta la stanza degli avvocati, e non hanno niente a che fare con loro. Tanto più stretto però è il loro legame con i funzionari del tribunale. Non era nemmeno sempre necessario che il dottor Huld si recasse in tribunale, aspettasse nelle anticamere che i giudici istruttori si facessero magari vedere e, a seconda del loro umore, ottenesse un successo il più delle volte apparente o anche nemmeno questo. No, K. lo aveva visto da sé, i funzionari, anche molto alti, vengono da soli, danno volentieri informazioni chiare o almeno facilmente interpretabili, discutono le successive fasi dei processi, in alcuni casi si lasciano persino convincere e accettano di buon grado l'opinione altrui. Però non ci si doveva fidare troppo di loro sotto quest'ultimo aspetto, per quanto formulino con risolutezza la loro nuova presa di posizione favorevole alla difesa, poi magari vanno difilato nella loro segreteria e rilasciano per il giorno seguente un rapporto conclusivo di contenuto totalmente opposto e forse ancora molto più severo per l'imputato di quanto fosse la loro prima intenzione, a cui sostenevano di avere completamente rinunciato. Contro questo naturalmente non ci si poteva difendere, perché quello che loro hanno detto a quattr'occhi è appunto detto solo a quattr'occhi e non ammette conseguenze di carattere pubblico, anche se la difesa non dovesse avere altri motivi per conservarsi il favore di quei signori. D'altra parte è anche vero che quei signori non si mettono certo in contatto con la difesa, ovviamente con una difesa competente, solo per spirito umanitario o per sentimenti di amicizia, ma piuttosto perché, sotto un certo aspetto, ne dipendono anche loro. Proprio qui risulta evidente l'aspetto negativo di un'organizzazione giudiziaria che fin dagli inizi opta per il segreto, (...) (96/97)
La misura in cui Morena usa il passato prossimo e il congiuntivo coincide meno con la pratica leviana, e quindi più con quella dei predecessori; l’uso dei condizionali da Morena non è rimarchevole. Ma anche a parte questo, questa traduzione mostra tante rassomiglianze con quella precedente: molte frasi hanno la stessa struttura, solo sostituendo parole a sinonimi. In misura più pic51
cola, ma sempre considerevole, c’è una rassomiglianza con la traduzione di Zampa.104 La scelta di parole di Morena è molto meno spiccata di quella di Levi; come le traduzioni seguenti, che non si trovano presso Spaini fra Levi: tabella 2.5.2 1
2 3 4 5 6 7
Kafka 1950 (…) daß (…) die allerunterste Organisation des Gerichtes (…) pflichtvergessene und bestechliche Angestellte aufweist, (…) (100) die strenge Abschließung des Gerichtes (100) (…) einer Gerichtsorganisation (…), die selbst in ihren Anfängen das geheime Gericht festsetzt. (102) (…) der einzelnen Prozeßstadien, der schließlichen Entscheidung und ihrer Gründe (…) (103) (…) wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht! (104) den alten Herrn / der alte Herr (105) ein unsinniger Aberglaube (105)
Morena 1984 (…) che l'organizzazione giudiziaria, ai livelli più bassi, (…) conta impiegati negligenti e corruttibili, (…) (97) [il] rigido apparato del tribunale, (97) (…) di un'organizzazione giudiziaria che fin dagli inizi opta per il segreto (97) dalla (!) studio delle singole fasi del processo, della sentenza finale e delle sue motivazioni. (98) (…) per quanto possa non andare a genio, (99) l’anziano signore / l’anziano signore, (100) pretesa assurda, ‘pretentie‘ (100)
Qui anche non troviamo appena delle forme del parlato: come è andato e scaraventò, anche trovati presso Levi (tabella 2.4.2: 1) e 2.4.3: 15); Morena 1984: 96 e 98), poi tabella 2.5.3 1 2
Kafka 1950 (…) daß die allerunterste Organisation des Gerichtes nicht ganz vollkommen ist, (…) (100) sind sie ratlos (102)
Morena 1984 (…) che l'organizzazione giudiziaria, ai livelli più bassi, non si può dire perfetta, (…) (97) non sanno da che parte voltarsi (97)
L’espressione idiomatica Stando così le cose (Morena 1984: 95), la vedevamo già presso Spaini, (tabella 2.1.1.5: 2)), Zampa (tabella 2.3.7: 1)) e Levi 1983: 126; una bella ferita (Morena 1984: 102) presso Spaini (tabella 2.1.1.8: 5)) e Levi 1983: 136. Morana condivide molto più soluzioni traduttive solo con Levi; oltre le forme del parlato menzionate sopra anche tabella 2.5.4 1 2
3
4 5 6
Kafka 1950 Winkelkadvokaten (100) Das wirkt natürlich auf den ganzen Stand sehr entwürdigend ein, (…) (100) (…) und aus den Verhören auf die ihnen zugrunde liegenden Schriften zu schließen, (…) (101) aus Menschenliebe (102) Gesichtskreis (103) Harmlosigkeiten (105)
Levi 1983 mestieranti (127) Questo, è chiaro, nuoce gravemente alla dignità dell’intera categoria: (…) , (127) (…) e risalire dagli interrogatori ai documenti su cui essi si basano, (…) (128) per spirito umanitario (130) campo visivo (131) t 2.4.3:13 azioni del tutto innocenti (133)
hier (105) Es kommen allerdings trübe Stunden, wie sie ja jeder hat, (…) (105) Dann scheint einem allerdings nichts mehr sicher, (…) (105)
in questo campo, (135) t 2.4.3: 18 D’altronde ci sono anche le ore brutte, come capita a tutti, (…) (135) Allora uno perde ogni sicurezza, (…) (134)
Morena 1984 mestieranti (95) Questo naturalmente nuoce alla dignità dell'intera categoria, (…) (95) (…) e dagli interrogatori è molto difficile risalire ai documenti su cui si basano, (…) (96) per spirito umanitario (97) campo visivo (98) cose del tutto innocenti (100)
t 2.4.5: 8
7 8 9
in questo campo (100) Arrivano, è vero, momenti brutti, come capita a tutti, (….) (100) Allora uno perde ogni sicurezza, (…) (100)
Due traduzioni equivoche sopra elencate di Levi appaiono anche presso Morena: allora, è molto probabile che le ha tratte da lui: 104
Bosco Coletsos 1885: 252 lo stima positivamente: «Il lavoro di Clara Morena (…) si serve in modo intelligente e attento di quanto è stato fatto,…», e poi dà un esempio della similitudine fra la tradizione di Morena e quella di Zampa.
52
tabella 2.5.5 1
2
Levi 1983 (…) che prima della decisione, quando tutta la documentazione fosse stata raccolta, naturalmente quella pertinente, tutti gli atti, ed anche quella prima istanza, sarebbero stati (126) riesaminati. t 2.4.8:1 dell’irritabilità dei funzionari, che spesse volte (ognuno lo aveva constatato) si manifestava in maniere offensive nei riguardi delle parti. (131) t 2. 4.8:2
Morena 1984 (…) che prima della decisione, non appena raccolte tutte le prove, naturalmente quelle pertinenti, tutti gli atti, quindi anche quella prima istanza, sarebbero stati esaminati. (84) (…) dell'irritabilità dei funzionari che talvolta trapela nei confronti degli imputati dai loro modi offensivi - ognuno ne ha fatto l'esperienza. (98)
Questa traduzione del frammento studiato infine contiene una omissione: tabella 2.5.6 1
Kafka 1950 Es kommen allerdings trübe Stunden, wie sie ja jeder hat, wo man glaubt, nicht das geringste erzielt zu haben, wo es einem scheint, als hätten nur die von Anfang an für einen guten Ausgang bestimmten Prozesse ein gutes Ende genommen, (…) (105)
Morena 1984 Arrivano, è vero, momenti brutti, come capita a tutti, quando pare che siano andati a buon fine solo processi fin dall'inizio destinati a risolversi bene, (…) (100)
Sembra un errore traduttivo come quello sopra menzionato di Spaini: dopo il primo wo Morena ha continuato a leggere fino dal secondo, prescindendo il brano in mezzo. Anche entweder nichts oder nichts Gutes (Kafka 1950: 101) > niente oder niente di nuovo, (Morena 1984: 96) è almeno equivoco. Conclusione: Come quella di Zampa, la traduzione di Morena rimane più vicina al testo di partenza che quella leviana a quanto riguarda la sua scelta di parole: è meno «italiana» e meno parlata. A causa dell’alternanza frequente di passi all’imperfetto e al presente però questa traduzione riconosce più che quella di Zampa il carattere ambivalente del berichtete Rede. Morena ha spesso seguito la traduzione di Levi, ma senza il vocabolario leviano caratteristico.
2.6. Elena Franchetti Verbi: Anche la traduzione franchettiana comincia all’imperfetto, fino alla stessa frase come Spaini, Pocar e Levi: weil der erste Eindruck, der die Verteidigung mache ….> perché la prima impressione che dà la difesa orienta spesso l’intero procedimento. (Kafka 1950: 99; Franchetti 1986: 152; vedi la tabella 2.0.1.2.3 sopra). Poi usa specialmente il presente, ma l’imperfetto dove si riferisce alla situazione del parlare, a K. o a Huld, e finisce anche all’imperfetto. Di queste parti all’imperfetto, ce ne sono molte, come quelle presso Levi e Morena, ma non ci coincidono sempre, e spesso sono brevi: tabella 2.6.1 1
Kafka 1950 In manchem seien ja die Beamten wie Kinder. Oft können sie durch Harmlosigkeiten, unter die allerdings K.s Verhalten leider nicht gehöre,
Levi 1983 Già, perché sotto certi aspetti i funzionari sono come dei bambini. A volte bastano azioni del tutto innocenti (ma purtroppo quelle di K. tali non erano)
53
Morena 1984: In certe cose i funzionari sono proprio dei bambini.
Franchetti 1986 In certi casi i funzionari sono come bambini.
Spesso possono offendersi per cose del tutto innocenti – ma il comportamento di K. non era purtroppo tale –
Non di rado per un atto innocente, ma purtroppo il comportamento di K. non lo era,
tabella 2.6.1 Kafka 1950 derartig verletzt werden, daß sie selbst mit guten Freunden zu reden aufhören, sich von ihnen abwenden, wenn sie ihnen begegnen, und ihnen in allem möglichen entgegenarbeiten. Dann aber einmal, überraschenderweise ohne besonderen Grund, lassen sie sich durch einen kleinen Scherz, den man nur deshalb wagt, weil alles aussichtslos scheint, zum Lachen bringen und sind versöhnt. Es sei eben gleichzeitig schwer und leicht, sich mit ihnen zu verhalten, Grundsätze dafür gibt es kaum. Manchmal sei es zum Verwundern, daß ein einziges Durchschnitts-leben dafür hinreiche, um so viel zu erfassen, daß man hier mit einigem Erfolg arbeiten könne. Es kommen allerdings trübe Stunden, wie sie ja jeder hat, , (…) (150)
Levi 1983 per offenderli a tal segno che cessano di rivolgere Ia parola anche ai migliori amici, girano il capo quando li incontrano e Ii osteggiano per quanto possono. Poi, ad un tratto, e, quello che è piú strano, senza alcun motivo particolare, si lasciano muovere al riso da un qualsiasi piccolo scherzo che uno osa dire solo per pura disperazione, ed eccoli riconciliati.
Morena 1984: a tal punto che smettono di parlare persino con i migliori amici, si voltano dall'altra parte quando li incontrano e li osteggiano non appena possono. Ma poi, d'un tratto, e, cosa sorprendente, senza un motivo particolare, si lasciano indurre a ridere da un piccolo scherzo qualunque, che si azzarda solo perché pare non esserci più speranza, ed eccoli riconciliati.
Franchetti 1986 si offendono al punto che persino con dei cari amici smettono di parlarsi, quando li incontrano si voltano da un’altra parte e non perdono occasione per osteggiarli. Un bel giorno poi, strano a dirsi senza alcun motivo particolare, si lasciano indurre a ridere da un piccolo scherzo qualsiasi, che uno azzarda solo perché tutto il resto gli sembra inutile, ed eccoli riconciliati.
Trattare con loro è allo stesso tempo difficile e facile, regole generali non ce ne sono. Spesso capita di stupirsi
Trattare con loro è insieme facile e difficile,
Trattare con loro è appunto difficile e facile nello stesso tempo, regole in proposito non ce ne sono. Delle volte c’era da stupirsi
che una singola vita umana media possa bastare a contenere quanto occorre per lavorare in questo campo con qualche successo. D’altronde ci sono anche le ore brutte, come capita a tutti, (…) (133/34)
che una singola vita di media durata possa bastare ad apprendere quanto occorre per lavorare in questo campo con qualche successo. Arrivano, è vero, momenti brutti, come capita a tutti, (...) (100)
regole in proposito non ce ne sono quasi. A volte c'è da meravigliarsi
che una sola vita di media durata sia sufficiente a comprendere tutto quello che ci vuole per lavorare lì con qualche successo. Non mancavano comunque le ore tetre, che del resto non mancano per nessuno, (…) (159/60)
Persino la prima parte del racconto sul funzionario tormentato, dopo un trapassato prossimo, aveva studiato, si rende al presente, che dunque qui è un praesens historicum; la seconda parte si rende al trapassato prossimo e all’imperfetto (Franchetti 1986: 157/158). Per la fine del discorso di Huld, Nun sind ja solche Fälle glücklicherweise Ausnahmen (Kafka 1950: 106) Franchetti usa un altro imperfetto: casi simili erano fortunatamente un’eccezione (Franchetti 1986: 161). Il congiuntivo, Franchetti l’usa scarsamente, e il passato remoto non l’usa affatto. Dove dentro un contesto al presente si riferisce al passato quello avviene all’imperfetto, ma più spesso al passato prossimo. Franchetti anche usa tante perifrasi parlate e idioma italiano, a volte seguendo Levi: tabella 2.6.2
3
(…) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung - beleidigender Weise äußert. (103) Gegen Morgen nun (…) (103)
Levi 1983 (…) era molto se qualcuno le leggeva, (126) t 2.4.6: 1 dell’irritabilità dei funzionari, che spesse volte (ognuno lo aveva constatato) si manifestava in maniere offensive nei riguardi delle parti. (131) t 2.4.8: 2 Bene, verso il mattino, (...) (131)
4
eines Tages (106)
Un bel giorno (135)
1 2
Kafka 1950 (…) werde sie (…) kaum gelesen. (99)
54
t 2.4.3: 14 t 2.4.3: 21
Franchetti 1986 è molto se vi si dà un’occhiata. (I153) dell’irritabilità dei funzionari, che talvolta - ciascuno ne ha fatto l’esperienza - si manifesta con maniere offensive nei confronti delle parti. (157) Bene, verso il mattino (…) (158) un bel giorno (160)
Il passato prossimo difficilmente comprensibile in 2), l’abbiamo già visto, oltre presso Levi, anche presso Spaini, tabella 2.1.1.10: 3) e Morena, tabella 2.5.5: 2). Si segue Zampa in tabella 2.6.3 1
Kafka 1950 Die Rangordnung und Steigerung des Gerichtes sei unendlich und selbst für den Eingeweihten nicht absehbar. (103)
Zampa 1973 La gerarchia, i gradi del tribunale sono infiniti e neppure gli iniziati possono averne una visione completa (122) t 2.3.7: 5
Franchetti 1986 L’ordinamento e i gradi della gerarchia del tribunale sono infiniti e neppure gli iniziati possono averne una visione completa. (157)
Ma la maggior parte delle espressioni idiomatiche di Franchetti sono invenzioni proprie: tabella 2.6.4 1 2 3
4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
Kafka 1950 (…) werde sie (…) kaum gelesen. (99) Beschwerden an die Verwaltung haben nicht den geringsten Erfolg, (…) (100) Natürlich nur soweit dies möglich ist, es ist aber in sehr weitem Ausmaß möglich. (100/01) Man will die Verteidigung möglichst ausschalten, (…) (100) Diese kümmern sich allerdings um die Gesellschaft im Advokatenzimmer nicht (…) (101) bereitwillig (102) (…) geradezu trostlos (…) (102) Natürlich haben die kleinen Advokaten besonders viel darunter zu leiden. (103) warf (103) / sich (…) hinunterwerfen ließ (104) (…) hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, (…) (104) (…) selbst wennn es eimen noch so sehr gegen den Sinn geht! (104) Dann aber einmal, überraschenderweise ohne besonderen Grund, (…) (105) (…) denn sie selbst wissen nichts. (106)
Franchetti 1985 è molto se vi si dà un’occhiata, (153) Le proteste presso l’amministrazione restano Iettera morta, ‘blijven (een) dode letter‘ (155) Naturalmente solo nella misura in cui ciò è possibile, ma ecco che è possibile in misura tutt’altro che indifferente. (154) Si vuol scoraggiare il più possibile la difesa (…) (154) Per loro ad ogni modo la combriccola della stanza degli avvocati è come se non esistesse (155) di buon grado, (156) (…) a dir poco sconsolati (…) (157) Naturalmente chi ne fa maggiormente le spese sono i piccoli avvocati. (157) butta (158) / si lascia buttar giù (158) (…) bene che andasse si sarebbe ottenuto qualcosa per casi a venire,(…) (158/59) (..) anche se si avrebe voglia di fare tutto il contrario! ‘ (159) Un bel giorno poi, strano a dirsi senza alcun motivo particolare, (159) (…) perché anche loro sono all’oscuro di tutto (160)
Ma in qualche luogo Franchetti proprio ritorna alle parole di Kafka, traducendole più o meno alla lettera, al contrario delle traduzioni precedenti: tabella 2.6.5 1
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3 4
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Kafka 1950 (…) wohl aber ist es den Advokaten auf das strengste verboten, irgend etwas in dem Zimmer auf eigene Kosten ändern zu lassen.(100) Dann kommen sie zum Advokaten um Rat, und hinter ihnen trägt ein Diener die Akten, die sonst so geheim sind. (102) (…) und wie sie (…) über Hindernisse (…) in große Verzweiflung geraten. (103) Selbst wenn es möglich wäre, Einzelheiten zu verbessern (…) hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, sich selbst aber unermeßlich dadurch geschadet, (…) (104) (…) daß der Prozeß eine Richtung nimmt, wo der Advokat nicht mehr mitkommen darf. (106)
Franchetti 1985 in compenso agli avvocati è severamente proibito apportare alla stanzetta Ia minima miglioria a proprie spese. (155) Allora vengono per consiglio daIl’avvocato, e dietro di Ioro un usciere porta gli atti, altrimenti tanto segreti. (156) e come certi ostacoli (…) Ii gettino nella disperazione (157) Perfino se fosse stato possibile migliorare qualche dettaglio (…) bene che andasse si sarebbe ottenuto qualcosa per casi a venire, ma procurato danni enormi a se stessi, (…) (158/59) (...) che il processo prenda una direzione tale che all’avvocato non è più consentito di seguirlo. (160)
Le particelle wohl aber in 1) ci rendono un disagio interpretativo non insignificante. 1) constituisce una frase insieme con tabella 2.6.4: 2), e l’intera frase segue a un brano in che Huld racconta come la stanza degli avocati al tribunale è disonorevolmente cadente. Le lamentele all’am55
ministrazione non servono, e non è permesso agli avvocati far aggiustare la stanza a proprie spese. Secondo il significato le ultime due frasi sono coordinate: ambedue spiegano la mancanza di prospettive nella situazione, forse la seconda ancora un po’ più della prima. Si aspetterebbe quindi una congiugazione come ‘anzi’, mentre wohl aber , ‘ma sì’, piuttosto introduce una frase avversativa o concessiva, come in ‘è vero che le lamentele non servono, ci è permesso invece aggiustare qualcosa noi stessi.’ Nove dei diciasette traduttori ignorano questa difficoltà interpretativa: traducono wohl aber come e (Pocar 1971: 96), e per di più (Spaini 1933: 176 e Spaini/Pandolfi 1992: 114), e tra l’altro (Moro 1995: 134), d’altra parte, (Longato 2006: 167) o ma, (Gerratana 2009: AVV 3105), però (Raja 1995: 108), e tuttavia, (Busco 2012: 140) o certamente invece, (diemilio 2012); sette la aggiustano con anzi o e(d) anzi (Zampa 1973: 119, Levi 1983: 127, Morena 1984: 95, Codacci-Pisanelli 1988: 99, Landolfi Petrone & Martorelli 1988: 101, Masci 1995:152, e Nervi 2011). Solo Franchetti traduce wohl aber «come c’è scritto», che nella sua traduzione il problema sia mantenuto.106 Sonst in 2), dopo Franchetti anche Masci (tabella 2.10.2: 2)) e Nervi lo traducono con altrimenti; gli altri traducono ‘il più delle volte’, ‘di solito’o ‘prima’. La metafora ‘andare a finire in disperazione’ in 3), Spaini l’aveva tradotta come si diano alla disperazione (Spaini 1933: 181), Landolfi Petrone e Martorelli 1989: 103, Masci 1995: 155 e Nervi hanno la stessa imagine come Franchetti; Raja 1995: 110, Moro 1995: 138 e diemilio hanno ‘cadono nella disperazione’, e gli altri hanno una forma del verbo disperare. In 4) la costruzione con un participio passato con ausiliare cancellato nella seconda metà della frase, [hätte] geschadet > [si sarebbe] ottenuto, è insolita nell’italiano, se non sgrammaticata; oltre a Franchetti solo Masci 1995: 157 l’ha in questo luogo. La maggior parte dei traduttori traducono darf in 5) come può of poteva: traduzione corretta, ma quella di Franchetti è più precisa. Conclusione: La traduzione di Franchetti è paragonabile con quella di Levi, senza però essere dipendente da essa; riconosce il carattere particolare del berichtete Rede passando spesso dall’imperfetto al presente viceversa. Anche ha abbastanza molti elementi del parlato, e la sua traduzione dà un’impressione italiana a causa dell’uso di idioma. Ma mentre Levi per così dire manca il proprio obiettivo per una sovrabbondanza di questi elementi, presso lei il numero ne si contiene, cosicché anche lo stile barboso di Huld si riconosce in questa traduzione.
2.7. Angiola Codacci-Pisanelli Verbi: La traduzione di Codacci-Pisanelli ha similitudini importanti con quella di Zampa: all’inizio ha due passi di più all’imperfetto, e anche la fine del discorso di Huld è all’imperfetto, ma il resto della divisione degli imperfetti è uguale. Anche la divisione dei presenti, degli imperfetti e dei passati remoti nella storia del funzionario tormentato coincide con quella di Zampa. La traduzione di Codacci-Pisanelli è più moderna per quanto non usi appena congiuntivi. Anche la scelta di parole è spesso la stessa, e a volte intere frasi sono identiche. Rimarchevoli ad esempio sono 105
AVV è il quaderno Avvocato - Industriale - Pittore. Se attribuiamo a Kafka una forma di ironia sottilissima, questa quindi è solo accessibile al pubblico italiano nella traduzione franchettiana. 106
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tabella 2.7.1 1
2 3
Kafka 1950 (…) wo einem übrigens der Rauch eines knapp davor gelegenen Kamins in die Nase fährt und das Gesicht schwärzt, (…) (100)
Zampa 1973 (...) - col risultato, del resto, di riempirsi il naso del fumo di un camino posto proprio lì di fronte e di annerirsi il viso -, (...) (119)
Codacci-Pisanelli 1988 (...) - col risultato poi di riempirsi il naso del fumo di un camino che si trova proprio Iì di fronte e di annerirsi il viso. (99)
Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (101) Wundere sich K. noch, wenn er alles dieses im Auge behalte, über die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung beleidigender Weise äußert. Alle Beamten seien gereizt, selbst wenn sie ruhig scheinen. (103)
Qui fa ressa la maggior parte degli avvocati, (...) (120) Con questo quadro davanti, K. non deve dunque stupirsi della irascibilità dei funzionari che a volte si manifesta - ognuno ne può fare l’esperienza - in maniera offensiva. Tutti i funzionari sono irritati anche quando sembrano tranquilli. (123) t 2.3.8: 2
Qui si affolla la maggioranza degli avvocati, (...) (100) Davanti a questo quadro K. non deve quindi stupirsi della irascibilità dei funzionari, che a volte si manifesta in maniera offensiva, ognuno ne può fare esperienza. Tutti i funzionari sono arrabbiati, anche quando sembrano tranquilli. (102)
Si affolla e fa ressa in 2) sono sinonimi. In 3) non solo i complementi iniziali sconvolgenti sono uguali, le due traduzioni anche lasciano non tradotto den Parteien gegenüber, benché, è vero, solo Codacci-Pisanelli abbia arrabiati per gereizt. Dove Codacci-Pisanelli varia le frasi zampiane di solito sostituisce congiuntivi a indicativi, o una parola a un sinonimo, che allora il più delle volte è più «piatta», meno specifica: tabella 2.7.2 1 2
3
Kafka 1950 (…) die Gerichtssache erscheint also in ihrem Gesichtskreis, (…) (103) Auch in dieser Richtung also können sie von der Verteidigung manches Wertvolle erfahren. (103) (…) selbst wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht! (104)
Zampa 1973 (…) la causa si alza spesso nel loro orizzonte (…) ‘staat op‘ (122) Anche in questa direzione, dunque, possono apprendere dalla difesa notizie preziose, (123) (…) anche se lo si fa di contraggenio! (124)
Codacci-Pisanelli 1988 (…)la causa spesso compare nel loro orizzonte (…) (102) Anche in questo senso, dunque, essi possono apprendere dalla difesa notizie preziose, (102) (…) anche quando lo si fa contro voglia! (104)
Nelle frasi seguenti Codacci-Pisanelli dà una traduzione più precisa del tedesco: dove i traduttori precedenti traducevano günstig con ‘buono’ o qualcosa del genere, lei ha tabella 2.7.3 1
Kafka 1950 (…) hier sei die Wahl K.s sehr günstig gewesen. (101)
Codacci-Pisanelli 1988 (…) in questo la scelta di K. è stata molto adatta. (101)
Le traduzioni codacciana e zampaina sono di un linguaggio frugale, con poche perifrasi idiomatiche, e per di più sono spesso le stesse. Conclusione: La traduzione di Codacci-Pisanelli, tutto sommato, aggiunge poco alle traduzioni esistenti: rassomiglia molto a quella zampaiana per il contenuto e la divisione dei passi all’imperfetto, ma è di un linguaggio più piatto.
2.8 Giuseppe Landolfi Petrone & Maria Martorelli Verbi: Questa traduzione si distingue da tutte le precedenti in due aspetti. I traduttori hanno usato l’imperfetto in tutto il frammento, per cui i passi che si riferiscono alla situazione del parlare non sono marcate formalmente. Solo in una decina di frasi, diffuse nel testo, usano il presente: riguarda osservazioni di validità generale, anche a parte dell’argomento di Huld, come 57
‘un imputato, una volta scelto un avvocato, deve rimanere con quell’avvocato’. Questi traduttori scarsamente usano il congiuntivo. Il secondo aspetto riguarda l’uso dell’idioma italiano. Landolfi Petrone e Martorelli lo fanno frequentemente, bensì meno spesso che Levi, ma è un idioma specifico: quasi sempre usano un’espressione da un registro più alto, più intellettuale o giuridico. Quello pure dipinge Huld come giurista di studio, magari presuntuoso, ma diminuisce anche la semplicità lessicale di Kafka: tabella 2.8.1 1 2 3 4
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Kafka 1950 aber nicht ganz ohne Berechtigung (99) K. möge doch nicht außer acht lassen (99) deutlicher hervortreten (99) Aber auch diese Behandlung der Advokaten hat ihre Begründung. Man will die Verteidigung möglichst ausschalten, alles soll auf den Angeklagten selbst gestellt sein. Kein schlechter Standpunkt im Grunde, nichts wäre aber verfehlter, als daraus zu folgern, daß (…) (100) pflichtvergessene und bestechliche Angestellte aufweist, (101) Nein, K. habe es ja selbst gesehen, (…) (102 aus Menschenliebe (102) der Nachteil einer Gerichtsorganisation (102 haben sie keinen eigentlichen Anspruch (103)
Landolfi Petrone & Martorelli 1988 ma non privo di giustificazione, (100) K. tuttavia non doveva trascurare il fatto (100) potevano essere posti in risalto (100) Ma anche questo atteggiamento verso gli avvocati aveva la sua motivazione. Si voleva scoraggiare quanto più 107 possibile la difesa, tutto doveva essere demandato agli stessi imputati. Un punto di vista in fondo nient’affatto sbagliato, ma nulla sarebbe più erroneo che (…)(101) che accoglieva funzionari non fidati e corruttibili (102)
ein unsinniger Aberglaube (104) wo ihn [den Prozess] unzugängliche Gerichtshöfe bearbeiten (106) nur so viel sei gesagt, (…) (106)
un pregiudizio insensato, (105) veniva allestito da corti inaccessibili, (106)
No, K. aveva già avuto modo di vedere, (102) sulla scorta dell’umanità, (103) il pregiudizio verso un’organizzazione giudiziaria (103) essi non avevano veramente titolo, (104)
conveniva dire solo (…) (106)
Sembra che i traduttori hanno scelto questo registro consapevolmente. Un’altra spiegazione potrebbe essere lo sforzo di evitare le traduzioni ovvie. Questa è comunque già l’ottava traduzione completa di Der Prozeß, e le traduzioni non marcate ormai sono tutte usate più di una volta. Le parole e espressioni marcate però appartengono spesso a un registro più elevato, e più al linguaggio scritto che a quello parlato. Per il lettore di questa traduzione la spiegazione della scelta di parole, si capisce, non è importante: gli è scodellato questo italiano e nessun altro. Questa traduzione del frammento contiene un’omissione e un’aggiunta: tabel 2.8.2 1
2
Kafka 1950 Es gibt daher strenggenommen gar keine vom Gericht anerkannten Advokaten, alle, die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten, sind im Grunde nur Winkeladvokaten. (100) Selbst wenn es möglich wäre, Einzelheiten zu verbessern (…), hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, sich selbst aber unermeßlich dadurch geschadet, (…) (104)
Landolfi Petrone & Martorelli 1988 Perciò, a rigore non esistevano affatto avvocati riconosciuti dal tribunale, in fondo erano solo avvocatucci. (100/01)
Anche se fosse stato possibile migliorare alcuni particolari (…) nella migliore delle ipotesi si sarebbe potuto ottenere qualcosa per casi futuri, ma nel frattempo si sarebbe fatto un danno smisurato a se stessi (..)(105)
Si potrebbe dire che in 1) die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten viene implicato da vom Gericht, e perciò può essere tralasciato nella traduzione, ma allora questo anche vale di certo per nel frattempo, aggiunto dai traduttori in 2).
107
Demandare a è un termine giuridico-amministrativo.
58
Ci sono anche alcune traduzioni equivoche, tre di cui riguardano l’interpretazione della struttura frasale: tabella 2.8.3 1
2
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4 5
6
Kafka 1950 Man fügt, wenn der Petent dringlich wird, hinzu, daß man (…) alle Akten, also auch diese erste Eingabe, überprüfen wird. (99) Auch der Angeklagte hat nämlich keinen Einblick in die Gerichtsschriften, und aus den Verhören auf die ihnen zugrunde liegenden Schriften zu schließen, ist sehr schwierig, (…) (102) (…) insbesondere aber für den Angeklagten, der doch befangen ist und alle möglichen Sorgen hat, die ihn zerstreuen. (102) Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (101) (…) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in (…) beleidigender Weise äußert. (103) Jedenfalls sei noch nichts verloren (…) (106)
Landolfi Petrone & Martorelli 1988 Si aggiungeva che, se il richiedente insisteva, (…) ogni atto, quindi anche questa prima memoria, sarebbe stato preso in esame (…), (100) L’imputato, infatti, non aveva accesso ai documenti giudiziari ed era molto difficile stabilire su quali interrogatori si fondassero quei documenti, (…) (101) (…) in particolare per I’imputato che, essendo parte in causa, era distratto da tutte le preoccupazioni possibili. (101) Ora, la maggior parte degli avvocati si affollava proprio qui, (…) (102) dell’ irascibilità dei funzionari che talvolta si esprimevano nei confronti dei clienti (…) in modo offensivo. (104) In ogni caso non tutto era ancora perduto (…) (107)
Il periodo ipotetico wenn der Petent dringlich wird in 1) è dipendente da fügt hinzu: se il petente insiste, si aggiunge qualcosa a quello già detto; presso Landolfi Petrone e Martorelli però, se il richiedente insisteva è dipendente da ogni atto, quindi anche questa prima memoria, sarebbe stato preso in esame: non è solo non quello scrtitto presso Kafka, è anche contrario al modo di lavorare di questo tribunale, come anche Huld lo descrive. Vedevamo 2) presso Spaini, tabella 2.1.1.8.1); anche questi traduttori lo rappresentano come se l’imputato dovesse ricostruire le udienze dai documenti invece di in senso inverso. 3) segue nel testo immediatamente a 2). È vero che befangen è un termine giuridico che significa ‘parte in causa’, ma il significato ‘timido, teso’ qui è più ovvio; neanche Kafka stabilisce una relazione causale fra befangen ist e alle möglichen Sorgen hat. Abbiamo già visto si affolava in 4) presso Zampa (fa ressa, tabella 2.3.8: 1)) e presso Codacci-Pisanelli (tabella 2.7.1: 2)). L’äußert singolare in 5) si riferisce a Gereiztheit; ma il plurale esprimevano deve riferirsi a funzionari, il che è qualcos’altro. Così, in 6), ‘non ancora tutto’ è diverso da ‘nient’ancora’. Conclusione: L’uso frequente di un registro più elevato, spesso giuridico, dà a questa traduzione il suo proprio carattere, e va con lo stile di parlare di Huld. Dall’altra parte con il loro molto idioma italiano Landolfi Petrone e Martorelli hanno poco riconosciuto la semplicità lessicale di Kafka. Praticamente l’intero frammento presso loro è all’imperfetto, il che lascia non tradotto il carattere particolare del berichtete Rede.
2.9. Anita Raja Verbi: Come le traduzioni di Levi, Morena e Franchetti, quella di Raja comincia e finisce con un passo all’imperfetto, e contiene un numero di passi all’imperfetto in mezzo, dove si riferisce alla situazione del parlare, ma quei passi all’imperfetto nelle traduzioni diverse non coincidono. Rendo qui sotto i brani da Franchetti 1986 dalle tabelle 2.0.1.2.3: 1) e 2.6.1: 1), con i brani corrispondenti da Raja 1995 e il suo testo di partenza, Kafka 1990: 59
tabella 2.9.1 1
Kafka 1990 Er habe schon, ERZÄHLTE ER DANN, viele ähnliche Processe ganz oder teilweise gewonnen. Processe, die wenn auch in Wirklichkeit vielleicht nicht so schwierig wie dieser, äußerlich noch hoffnungsloser waren. Ein Verzeichnis dieser Prozesse habe er hier in der Schublade - HIEBEI KLOPFTE ER AN IRGENDEINE LADE DES TISCHES -, die Schriften könne er leider nicht zeigen, da es sich um Amtsgeheimnisse handle. Trotzdem komme jetzt natürlich die große Erfahrung die er durch alle diese Processe erworben habe, K. zugute. Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen und die erste Eingabe sei schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil der erste Eindruck, den die Verteidigung mache, oft die ganze Richtung des Verfahrens bestimme.
Franchetti 1986 Processi simili, RACCONTAVA ALLORA, ne aveva già vinti molti, completamente o in parte. Processi che se in realtà non erano forse difficili come questo, avevano però l’apparenza di casi ancor più disperati. La lista di quei processi l’aveva nel cassetto - E BATTEVA SU UNO DEI CASSETTI DEL TAVOLO - i documenti purtroppo non poteva mostrarli perché si trattava di segreti d’ufficio. Ma adesso la grande esperienza che si era acquistata in tutti quei processi sarebbe naturalmente tornata a vantaggio di K. Naturalmente si era subito messo al lavoro e Ia prima comparsa era ormai quasi pronta. Era molto importante
Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen geschehe es manchmal, daß die ersten Eingaben bei Gericht gar nicht gelesen werden. Man lege sie einfach zu den Akten und weise darauf hin, daß vorläufig die Einvernahme und Beobachtung des Angeklagten wichtiger sei als alles Geschriebene. Man fügt wenn der Petent dringlich wird, hinzu, daß man vor der Entscheidung, bis alles Material gesammelt ist, im Zusammenhang natürlich alle Akten, also auch diese erste Eingabe, überprüfen wird. (150/51)
Purtroppo però, di questo K. doveva pur essere avvisato, talvolta succede che le prime comparse non siano neppur lette in tribunale. Si mettono semplicemente agli atti e si rende noto che per il momento l’interrogatorio e l’osservazione delI’imputato sono più importanti di qualsiasi foglio scritto. Si aggiunge, se l’istante fa pressione, che prima della decisione, appena l’intera documentazione sarà stata raccolta, tutti gli atti, e dunque anche quella prima comparsa, saranno esaminati, naturalmente nel contesto. (152) t 2.0.1.2.3: 1
perché Ia prima impressione che dà Ia difesa orienta spesso l’intero procedimento.
Raja 1995 Aveva già vinto in tutto o in parte, ALLORA RACCONTAVA, molti processi simili, processi che, seppure in realtà non difficili forse quanto questo, apparentemente erano ancor più senza speranza. L’elenco di quei processi ce l’aveva nel cassetto - A QUESTO PUNTO BATTEVA SU QUALCHE CASSETTO DELLA SCRIVANIA -, le carte purtroppo non poteva mostrarle, perché si trattava di segreti d’ufficio. Ciononostante la grande esperienza che aveva acquistato grazie a tutti quei processi ora naturalmente tornava utile a K. Ovvio che lui aveva subito cominciato a lavorare, e Ia prima memoria era ormai quasi pronta. Essa aveva molta importanza, perché Ia prima impressione fatta dalla difesa determinava spesso I’intero andamento del procedimento. Purtroppo, doveva far rilevare a K., accade certe volte che le prime memorie indirizzate al tribunale non siano nemmeno lette. Si mettono semplicemente agli atti facendo notare che per il momento l’interrogatorio e l’osservazione dell’imputato sono più importanti di qualunque scritto. Se il postutante diventa insistente, si aggiunge che prima della decisione, appena tutto il materiale verrà raccolto, saranno vagliati tutti gil atti, e quindi anche questa prima memoria, ovviamente nel contesto generale. (106)
tabella 2.9.2 1
Kafka 1990 In manchem seien ja die Beamten wie Kinder. Oft können sie durch Harmlosigkeiten, unter die allerdings K.s Verhalten leider nicht gehörte, derartig verletzt werden, daß sie selbst mit guten Freunden zu reden aufhören, sich von ihnen abwenden, wenn sie ihnen begegnen, und ihnen in allem möglichen entgegenarbeiten.
Franchetti 1986 In certi casi i funzionari sono come bambini. Non di rado per un atto innocente,
Raja 1995 In certe cose i funzionari sono proprio come bambini. Spesso sono così feriti dalle ingenuità,
ma purtroppo il comportamento di K. non lo era, si offendono al punto che persino con dei cari amici smettono di parlarsi, quando li incontrano si voltano da un’altra parte e non perdono occasione per osteggiarli.
tra le quali purtroppo non rientrava comunque il comportamento di K., che smettono di parlare perfino con i buoni amici, volgono loro le spalle quando li incontrano, e li ostacolano in ogni modo.
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tabella 2.9.2 Kafka 1990 Dann aber einmal, überraschenderweise ohne besonderen Grund, lassen sie sich durch einen kleinen Scherz, den man nur deshalb wagt, weil alles aussichtslos scheint, zum Lachen bringen und sind versöhnt. Es sei eben gleichzeitig schwer und leicht, sich mit ihnen zu verhalten, Grundsätze dafür gibt es kaum.
Franchetti 1986 Un bel giorno poi, strano a dirsi senza alcun motivo particolare, si lasciano indurre a ridere da un piccolo scherzo qualsiasi, che uno azzarda solo perché tutto il resto gli sembra inutile, ed eccoli riconciliati. Trattare con loro è appunto difficile e facile nello stesso tempo, regole in proposito non ce ne sono.
Manchmal sei es zum Verwundern, daß ein einziges Durchschnittsleben dafür hinreiche, um so viel zu erfassen, daß man hier mit einigem Erfolg arbeiten könne.
Delle volte c’era da stupirsi che una sola vita di media durata sia sufficiente a comprendere tutto quello che ci vuole per lavorare lì con qualche successo. Non mancavano comunque le ore tetre, che del resto non mancano per nessuno, quando si crede di non aver concluso niente, (…) (159/60) t 2.6.1: 1
Es kommen allerdings trübe Stunden, wie sie ja jeder hat, wo man glaubt, nicht das geringste erzielt zu haben, (…) (161)
Raja 1995 Poi però, sorprendentemente senza un motivo particolare, un piccolo scherzo, che uno azzarda solo perché tutto appare vano, li fa ridere e si riconciliano. Sapersi comportare con loro è difficile e facile nello stesso tempo, non esistono praticamente regole al riguardo. A volte c’era da meravigliarsi che bastasse un’unica vita di durata media per capire tante cose da riuscire a lavorare lì con un certo successo. Arrivano d’altronde dei momenti cupi, come ce li hanno tutti, in cui si crede di non aver ottenuto neanche risultati minimi, (…) (112/13)
La divisione presso Raja dei passi all’imperfetto e al presente, tantomeno che nelle altre traduzioni, non si aggancia alla divisione dei passi al Konjunktiv e all’Indikativ presso Kafka. Questo appare anche da ciò che le due frasi che sono all’Indikativ in Kafka 1990, ma al Konjunktiv in Kafka 1950, cioè nella tabella 2.0.1.2.3 / 2.9.1 daß die ersten Eingaben bei Gericht gar nicht gelesen würden / werden, e nella tabella 2.6.1 / 2.9.2 unter die allerdings K.s Verhalten leider nicht gehöre / gehörte, non vengono adoperato diversamente in questa traduzione che in quelle precedenti. Non vi sono tanti congiuntivi. La traduzione di Raja contiene parecchie parole e espressioni marcate già trovate in traduzioni precedenti. Condivide, ad esempio, con Spaini werde verlegt > andava a finire chissà dove > viene messa chissà dove, (Kafka 1990: 151, Spani, tabella 2.1.1.5: 1), Raja 1995: 106)), con Pocar die Verachtung, die das Gericht für diese Leute hat > il disprezzo che il tribunale nutre per loro > il disprezzo che il tribunale nutre per quelle persone (Kafka 1990: 152/53, Pocar, tabella 2.2.9: 1), Raja 1995: 107) e bestechliche Angestellte > impiegati venali > impiegati venali (Kafka 1990: 154, Pocar, tabella 2.2.9: 2), Raja 1995: 108), e con Franchetti erschöpft > spossato > spossato (Kafka 1990: 159, Franchetti 1986: 158, Raja 1995: 111) e haben …besonders viel darunter zu leiden > ne fa maggiormente le spese > ne fanno maggiormente le spese (Kafka 1990: 158, Franchetti, tabella 2.6.4: 8), Raja 1995: 111). Ma molto più numerevoli sono le parole e espressioni marcate che Raja è la prima ad usare: tabella 2.9.4 1 2 3 4 5 6
7 8
Kafka 1990 durch alle diese Prozesse (151) / damit (155) (…) daß man (…), alle Akten (…) überprüfen wird. (151) beweisfürende Eingaben (152) Beschwerden (153) (…) damit stolzieren auch diese kleinen Advokaten herum (…) (155) Ihre Stellung sei auch sonst nicht leicht, man dürfe ihnen nicht Unrecht tun und ihre Stellung nicht für leicht ansehen. (157) [der] Eingeweihte (157) Sie dürfen sich nur mit jenem Teil des Prozesses befassen, der vom Gesetz für sie abgegrenzt ist, (…) (158)
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Raja 1995 grazie a tutti quei processi (106) / grazie ai quali (108) che (…) saranno vagliati tutti gli atti, (…) (106) delle memorie calzanti (107) Le lagnanze (107) (…) grazie ai quali questi piccoli avvocati se ne vanno in giro impettiti (…) (108) La loro situazione in genere non è facile, fargli torto ritenendola una situazione facile non è lecito. (110) chi è ben addentro (110) Possono occuparsi solo di quella parte del processo che la legge circoscrive per loro (110)
tabella 2.9.4 9 10 11 12 13 14 15 16 17
Kafka 1990 verwickelt (158) zogen sie ein (159) irgendwelche Verbesserungen (159/60) (…) und damit oft Zeit und Kraft verschwenden, (160) sich selbst (…) Ersatz schafft (160) das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor (161)
Raja 1995 ingarbugliata, (111) si intrufolarono (111) qualsivoglia miglioramento (112) (…) ci dedicano spesso tempo ed energia, (…) (112) si procaccia (…) una compensazione, (112) col comportamento tenuto davanti al direttore delle cancellerie. (112) Spesso sono così feriti dalle ingenuità, (…) (112)
Oft können sie durch Harmlosigkeiten, (…) derartig verletzt werden (…) (161) zurückgestellt (163) Mit verschiedenem Erfolg (163)
accantonate (113) Con risultato discontinuo, (114)
Queste traduzioni quasi tutte fanno parte di un registro elevato; sotto quest’aspetto la traduzione di Raja rassomiglia a quella di Landolfi Petrone e Martorelli. L’osservatione che facevo là è applicabile anche qui: la scelta di questo registro può essere voluta, o la consequenza di uno sforzo a evitare le parole e espressioni ovvie. L’ultimo si suppone con un po’ più di ragione in tabella 2.9.5 1 2 3
Kafka 1990 alle die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten (…) (152) (…) selbst wenn K.s Proceß ein solcher Fall sein sollte (…) (163) (…) dann sei das Ganze (…) eine reine Wunde, (…) (164)
Raja 1995 tutti coloro che si presentano davanti a questo tribunale in qualità di avvocati, (..) (107) (…) e ammesso anche che il processo di K. fosse destinato ad essere un caso del genere (114) (…) allora la cosa (…) avrebbe avuto l’aspetto di una ferita pulita, (…) (114)
In qualità di (1)) sembra scelta per evitare come, amesso anche che (2)) di anche se o se anche, fosse destinato ad essere (2)) di sarebbe o dovrebbe essere, e avrebbe avuto l’aspetto di (3)) di sarebbe stato; la maggior parte degli altri traduttori hanno una delle traduzioni qui evitate. Come Franchetti e Codacci-Pisanelli, Raja a volte traduce più precisamente «quello scritto» che i traduttori prima di lei. Dove Codacci-Pisanelli traduceva günstig come adatta, Raja usa opportuna (Kafka 1990: 155, Codacci-Pisanelli, tabella 2.7.3: 1), Raja 1995: 109), e dove Franchetti traduceva darf con è consentito usa è lecito (Kafka 1950: 106, Franchetti, tabella 2.6.5: 5), Raja 1995: 113). E tabella 2.9.6 1 2
Kafka 1990 Oft können sie durch Harmlosigkeiten, (…) derartig verletzt werden, (…) (105) (…) wo man glaubt, nicht das geringste erzielt zu haben, (…) (161)
Raja 1995 Spesso sono così feriti dalle ingenuità, (…) (112) (…) in cui si crede di non aver ottenuto neanche risultati minimi, (…) (113)
In 1) la maggior parte dei traduttori hanno ignorato la metafora e hanno usato il verbo offendere; in 2) i traduttori precedenti hanno niente o nulla.108 Questa traduzione, infine, contiene anche qualche soluzione equivoca: tabella 2.9.7 1
108
Kafka 1990 (…) insbesondere aber für den Angeklagten, der doch befangen ist und alle möglichen Sorgen hat, die ihn zerstreuen. (154)
Raja 1995 (…) in particolare per l’imputato, che è parte in causa, ed è distratto da tutte le preoccupazioni possibili. (108)
Ma Levi, come detto, ha neanche una briciola: tabella 2.4.3: 19), e Morena non ha niente.
62
tabella 2.9.7 2
Kafka 1990 (…) stellte sich dort in Hinterhalt und warf jeden Advokaten, der eintreten wollte, die Treppe hinunter. (159)
Raja 1995 (…) si appostò / ! / e cominciò a buttar giù dalle scale ogni avvocato che tentasse di entrare. (111)
Abbiamo già visto 1) presso Landolfi Petrone e Martorelli , tabella 2.8.3: 3), e l’omissione in 2) presso Spaini, tabella 2.1.1.7: 3). Conclusione: La traduzione di Raja riconosce in misura discreta il carattere specifico del berichtete Rede di Kafka, con passi all’imperfetto all’incirca come Levi, Morena e Franchetti. Nella scelta di parole è abbastanza creativa rispetto al testo di partenza, e nel suo testo piuttosto «italiano» dunque non si riconosce la «povertà lessicale» di Kafka. Tuttavia anche lei mostra tracci del fatto che prima delle tre traduzioni di 1995 già erano apparse nove traduzioni italiane di Der Prozeß: a momenti segue diverse traduzioni precedenti, e a momenti esplicitamente si distingue da esse.
2.10. Francesco Masci Questa traduzione assomiglia a quella di Zampa (ma in misura minore di quella di Codacci-Pisanelli): abbastanza molte frasi si distinguono solo del testo zampaiano poiché sostituisce parole a sinonimi. Rimarchevoli sono ad esempio: tabella 2.10.1 Kafka 1950 1 viele ähnliche Prozesse (99) 2 Es ist nicht zuviel gesagt, wenn man in Advokatenkreisen solche Verhältnisse schändlich nennt. Beschwerden an die Verwaltung haben nicht den geringsten Erfolg, wohl aber ist es den Advokaten auf das strengste verboten, irgend etwas in dem Zimmer auf eigene Kosten ändern zu lassen. (100) 3 die Beamten, (…) geben bereitwillig Auskunft, (…) (102)
Zampa 1973 parecchi processi affini al suo. (117) Non si esagera dicendo che nei circoli degli avvocati queste condizioni sono definite scandalose. Reclami all’amministrazione non hanno il minimo successo, anzi agli avvocati è severamente proibito di far cambiare qualche cosa nella stanza a proprie spese. (119)
Codacci-Pisanelli 1988 parecchi processi simili al suo. (98) Non si esagera dicendo che nei circoli degli avvocati queste condizioni sono definite scandalose, reclami all’amministrazione non hanno il minimo successo e anzi agli avvocati è severamente proibito far cambiare qualcosa nella stanza a proprie spese. (99/100)
Masci 1995 parecchi processi simili al suo. (150) Non si esagera dicendo che nei circoli degli avvocati simili condizioni sono definite vergognose. Reclami all'amministrazione non hanno il minimo successo, ed anzi agli avvocati è rigorosamente proibito di fare cambiare qualsiasi cosa a proprie spese. (152)
i funzionari, (…) vengono da soli, dànno spontaneamente informazioni (…) (121)
i funzionari, (…) vengono da soli, danno spontaneamente informazioni (…) (101)
i funzionari, (…) vengono da soli, danno spontaneamente informazioni (…) (154)
(...) della irascibilità dei funzionari, che a volte si manifesta in maniera offensiva, ognuno ne può fare esperienza. (102)
(...) dell'irascibilità dei funzionari, che a volte ognuno ne può fare l'esperienza - si manifesta nei confronti degli imputati in maniera offensiva. (156)
t 2.3.2: 1
4
(…) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung - beleidigender Weise äußert. (103)
(...) della irascibilità dei funzionari che a volte si manifesta - ognuno ne può fare l’esperienza - in maniera offensiva. (123) ‘t 2.3.8: 2
t 2.7.1: 3
Oltre che le due traduzioni in 2) sono quasi uguali, contengono anche la stessa particolarità sintattico-interpretativa. Es ist nicht zuviel gesagt probabilmente vuol dire che non si dice troppo fra gli avvocati quando ritengono tali circostanze scandalose; non è esagerato, in altre parole, chiamare le circonstanze ‘scandalose‘. In Non si esagera dicendo … però, non si esagera si riferisce a dicendo, allora non si esagera uno che dice che gli avvocati sono di quell’opinione. 63
Spontaneamente (3)) è una traduzione possibile ma non frequente per bereitwillig; si trova solo in queste tre traduzioni, come mache (…) > ne può fare (…) (4)). Zampa e Masci traducono trübe Stunden come momenti di sconforto e ore di sconforto rispettivamente (Kafka 1950: 105, Zampa 1973: 125, Masci 1995: 158). Inezie per Harmlosisgkeiten, che abbiamo trovato nella tabella 2.2.9 presso Pocar, troviamo anche presso Zampa, Codacci-Pisanelli e Masci (Kafka 1950: 105, Pocar, tabella 2.2.9: 5), Zampa 1973: 125, Codacci-Pisanelli 1988: 104, Masci 1995: 158). Per il suo uso dei verbi Masci segue l’esempio di Zampa meno precisamente: ha più passi, e più lunghi, all’imperfetto, tra cui la fine del discorso di Huld, ma anche presso lui il presente è preponderante. Come Franchetti Masci a volte rimane vicino al tedesco di Kafka. Traduce ad esempio alle möglichen Sorgen come tutte le preoccupazioni possibili (Kafka 1950: 101, Masci 1995: 153); tutte le altre traduzioni qui hanno ‘mille’ o ‘tante preoccupazioni’. Altri esempi già vedevamo presso Franchetti: tabella 2.10.2 1
2
3
Kafka 1950 Dann kommen sie zum Advokaten um Rat, und hinter ihnen trägt ein Diener die Akten, die sonst so geheim sind. (102) (…) und wie sie (…) über Hindernisse (…) in große Verzweiflung geraten. (103) Selbst wenn es möglich wäre, Einzelheiten zu verbessern (…) hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, sich selbst aber unermeßlich dadurch geschadet, (…) (104)
Franchetti 1986 Allora vengono per consiglio daIl’avvocato, e dietro di Ioro un usciere porta gli atti, altrimenti tanto segreti. ‘anders’ (156) t 2.6.5: 2 e come certi ostacoli (…) Ii gettino nella disperazione. (157) t 2.6.5: 3
Masci 1995 Allora si recano per consiglio dall'avvocato, e dietro di loro un usciere porta gli atti, altrimenti tanto segreti. (155) e come certe difficoltà,(…) li gettino nella più grande disperazione. (155)
Perfino se fosse stato possibile migliorare qualche dettaglio (…) bene che andasse si sarebbe ottenuto qualcosa per casi a venire, ma procurato danni enormi a se stessi, (…) (158/59) t 2.6.5: 4
Se anche fosse possibile migliorare qualche dettaglio (…), nel migliore dei casi si sarebbe ottenuto qualcosa per i casi futuri, ma anche causato un danno incommensurabile a se stessi, (…) (157)
In 3) faccio notare la traduzione masciana alla lettera di bestenfalls: nel migliore dei casi e di Fälle: casi, con una ripetizione «non italiana» di casi; anche Levi 1983: 132/33 traduce così, mentre Spaini, tabella 2.1.1.9: 1), traduce künftige Fälle come il futuro. Masci ha poche traduzioni singolari. Oltre Unter diesen Verhältnissen > Stando così le cose (Kafka 1950: 99, Masci 1995: 151), che abbiamo trovato anche presso Spaini, tabella 2.1.1.5: 2), Zampa, tabella 2.3.7: 1), Levi 1983: 126, e Morena 1984: 95, e che ha anche Franchetti 1986: 153, ma che non appare più nelle traduzioni dopo Masci, anche tabella 2.10.3 1
2 3
Kafka 1950 Ein Verzeichnis dieser Prozesse habe er hier in der Schublade - hierbei klopfte er an irgendeine Lade des Tisches - (…) (99) Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (101) Wirklichen Wert aber haben nur ehrliche persönliche Beziehungen, (…) (101)
Masci 1995 Aveva lì, nel cassetto, una lista di quei processi - così dicendo batté su uno dei cassetti -, (…) (151) Ebbene, qui si accalca la maggior parte degli avvocati, (…) (153) Reale importanza hanno solo spontanei rapporti personali, (…) (153)
1) è un’omissione; di si accalca abbiamo visto sinonimi presso Zampa (fa ressa, tabella 2.3.8: 1)), e Codacci-Pisanelli e Landolfi Petrone e Martorelli (affollarsi, le tabelle 2.7.1:2 e 2.8.3: 4)). 64
Conclusione: In definitiva, la traduzione di Masci è poco notevole fra le traduzioni del Prozeß. Rispetto al contenuto e alla divisione dei passi all’imperfetto rassomiglia molto a quella di Zampa, benché meno che quella di Codacci-Pisanelli. Questa traduzione anche mostra un certo influsso di quella di Franchetti.
2.11. Danila Moro Questa traduzione è l’unica che non si chiama in breve Il processo, ma ha inoltre un sottotitolo fatto in casa dalla traduttrice, e anche la celebre frase iniziale del libro presso Moro si allontana da tutte le altre traduzioni.109 L’intervento più imponente nel frammento qui studiato riguarda il carattere ambivalente del discorso di Huld: una rappresentazione dei pensieri di K. su come quei discorsi si svolgono di solito in forma di berichtete Rede, con dentro ampi passi che sembrano un resoconto di un testimone di un solo discorso. Moro ha soppresso l’ambivalenza rendendo il frammento esplicitamente la rappresentazione di una tale orazione, al discorso indiretto: tabella 2.11.1 1
Kafka 1950 Er habe schon, erzählte er dann, viele ähnliche Prozesse ganz oder teilweise gewonnen. (99)
Moro 1995 Una volta raccontò di aver già vinto totalmente o in parte processi di quel tipo. (132)
L’intero discorso, dunque, è all’imperfetto. Poi Moro ha inserito un riferimento addizionale alla situazione del parlare: tabella 2.11.2 1
Kafka 1950 Das alles sei bedauerlich, aber nicht ganz ohne Berechtigung. (99)
Moro 1995 A parere dell’avvocato tutto ciò era deplorevole, ma non del tutto ingiustificato. (133)
È poco sorprendente che questa traduzione mostra un numero sconvolgente di luoghi dove si distingue da tutte le altre traduzioni, ma allo stesso tempo mostra anche tracce curiose di qualche predecessore. Ci sono, ad esempio, alcune deviazioni dal testo di partenza dove anche Spaini e Spaini/Pandolfi, o uno dei due, hanno una tale deviazione, ma non necessariamente la stessa: tabella 2.11.3 Kafka 1950 1 Ein Verzeichnis dieser Prozesse habe er hier in der Schublade - hierbei klopfte er an irgendeine Lade des Tisches - (…) (99) 2 Man fügt, wenn der Petent dringlich wird, hinzu, (…) (99) 3 (…) und je nach ihrer Laune einen meist nur scheinbaren Erfolg erziele oder auch nicht einmal diesen. (102) 4
(…) was sie zwischen vier
Spaini 1933 Qui nel cassetto – e batteva su uno degli sportelli del tavolo – aveva tutto un elenco di questi processi, (…) (174) E se l’istante faceva pressione, gli si comunicava che (…) (174) t 2.1.1.6: 2 (…) per dedurre dal loro umore un successo del processo, che il più delle volte è solo apparente. (179) t 2.1.1.8: 2 (…) quel che hanno detto a
109
Spaini/Pandolfi 1992 Lì nel cassetto – e batteva su uno qualunque dei cassetti del tavolo – aveva tutto un elenco di questi processi, (…) (112) E se il petente faceva pressione, gli si comunicava (…) (113) t 2.1.2.5: 1 (…) per dedurre dal loro umore un successo del processo, che il più delle volte è solo apparente. (115) t 2.1.2.4: 3 (…) quel che hanno detto a
Moro 1995 Nel cassetto (dicendo questo aveva colpito un punto del tavolo) teneva un elenco di quei processi, (…) (132) Nel caso il postulante insistesse, gli veniva detto (…) (133) (…) se gli andava bene e a seconda del loro umore, un successo il più delle volte solo apparente. (135) (…) quanto veniva detto a
«Josef K. doveva essere stato oggetto di una calunnia, perché (…)» E, fatto sorprendente, nell’intera traduzione l’affitacamere di K., Frau Grubach, si chiama «la signora Grunbach».
65
tabella 2.11.3 Kafka 1950 Augen gesagt haben, ist eben auch nur zwischen vier Augen gesagt und lasse keine öffentliche Folgerung zu (…) (102) 5 (…) sie sind vielmehr in gewisser Hinsicht auch auf sie angewiesen. (102) 6 die Gerichtssache erscheint also in ihrem Gesichtskreis, ohne daß sie oft wissen, woher sie kommt, und sie geht weiter, ohne daß sie erfahren, wohin. (103) 7 (…) der hinter der Tür nachsehen sollte, ob dort wirklich leer war. (104) 8 - und selbst der kleinste kann doch die Verhältnisse wenigstens zum Teil übersehen - (104) 9 (…) selbst wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht! (104)
Spaini 1933 quattro occhi, è appunto detto a quattro occhi,e non ha nessun carattere di impegno, (…) (178)
Spaini/Pandolfi 1992 quattro occhi, è appunto detto a quattro occhi, e non ha nessun carattere di impegno, (…) (116)
(…)— ma in un certo senso anch’essi hanno bisogno degli avvocati. (180) (…) le cause che trattano, e che all’improvviso compaiono nella loro sfera senza che si sappia donde vengano e dove vadano. (181) (…) perchè guardasse dietro la porta se Ia stanza era davvero vuota. (183) — e anche il più piccolo avvocato può almeno in parte constatare come stanno le cose — (183) (…) anche a costo di perderci la testa! (104) ‘het hoofd te verliezen’
(…) piuttosto essi stessi sono in certo senso legati ad essa. (116) ‘zijn… (…) le cause che trattano, e che all’improvviso compaiono nella loro sfera senza che si sappia donde vengano e dove vadano. (117) (…) perché guardasse dietro la porta se Ia stanza era davvero vuota. (119) — e anche il più piccolo avvocato può almeno in parte constatare come stanno le cose — (119) (…) anche a costo di perderci la testa! (119)
Moro 1995 quattr’occhi era appunto detto solo a quattr’occhi e non se ne potevano trarre conseguenze di valore ufficiale, (…) (137) (…) ma erano in un certo senso vincolati a farlo. (137) la causa compariva nel loro dipartimento giudiziario spesso senza che essi sapessero da dove venisse, né dove sarebbe andata. (138) (…)a guardare dietro la porta se la stanza fosse veramente vuota. (139) (e persino il più modesto poteva avere almeno una visione parziale di quello stato di cose) (139) (…) anche quando bisognava fare un grande sforzo su se stessi. (139)
L’aggiungere il pronome in 2) vale per le tre traduzioni, come il lasciare un sintagma non tradotto in 3) e 6). In 8) il gruppo nominale presso Moro dà un’eco della breve frase nelle due altre traduzioni. Legati e vincolati, in 5), sono la stessa metafora per angewiesen. In 1) Kafka varia Schublade con Lade; l’italiano non ha questa possibilità, e la maggior parte dei traduttori usano due volte la parola cassetto. Spaini lo evita con sportello, il che Pandolfi corregge, ma Moro sceglie il più vago punto. Öffentlich in 4) significa, secondo la prima parte della frase, ‘non a quattro occhi’; Spaini, Pandolfi e Moro lo prendono a torto per un termine ufficiale.110 Sfera, per Gesichtskreis (6)) traduce Kreis, ma non Gesichts-. Quest’ultimo, anche Moro non lo fa; l’aggettivo giudiziario con dipartimento potrebbe spiegarsi dal contesto - si tratta qui della competenza limitata dei funzionari del tribunale -, oppure Moro ha letto Gerichtskreis invece di Gesichtskreis.111 Dort in 7) è dove il funzionario tormentato stava in agguato per buttare gli avvocati dalla scala, cioè dietro la Eingangstür dell’edificio (Kafka 1950: 103); quello spazio non tanto è una stanza, quanto un corridoio. La versione di gegen den Sinn (9)) infine nelle tre traduzioni è così generale, benché presso Moro diversa degli altri, che l’intenzione di Kafka non diventa chiaro per il lettore italiano. Delle tante parole che Moro è l’unica o quasi l’unica a usare, oltre vincolati e stato di cose, disusse nella tabella 2.11.3: 5), elenco erworben > accumulato, (Kafka 1950: 99, Moro 1995: 132), vollkommen > irreprensibile, e früherer Zeit > tempo addietro112 (Kafka 1950: 102, Moro 1995: 137), bereitwillig > disposti, den nächsten Fortgang > dei possibili sviluppi, ‘gern > di buon grado113 e geradewegs > difilato114 (Kafka 1950: 102, Moro 1995: 136), Gerichtsbeschluß > mozione (Kafka 1950: 102, Moro 1995: 136/37) ratlos > spiazzati 115 (Kafka 1950: 102, Moro 1995: 137), ergiebig > redditizio (Kafka 1950: 110
Levi traduce, come abbiamo visto nella tabella 2.4.3, alla luce del sole, come Nervi; anche Longato 2006: 170 ha conclusioni ufficiali. 111 diemilio qui ha il proprio circuito giuridico. 112 Come presso Levi; vedei tabella 2.4.2. 113 Come Morena (tabella 2.5.1) e Franchetti (tabella 2.6.5). 114 Come Morena (tabella 2.5.1). 115 Busco 2012: 142 qui ha spaesati.
66
103, Moro 1995: 139), sich selbt Ersatz schafft > suppliva, (Kafka 1950: 104, Moro 1994: 140), auf Abwege > su una pista falsa (Kafka 1950: 106, Moro 1995: 141) e Erfolg > fortune (Kafka 1950: 106, Moro 1995: 142). Perifrasi, idiomatiche o non, sono tabella 2.11.4 1
2 3 4 5
6 7 8 9 10
Kafka 1950 (…) wo einem übrigens der Rauch eines knapp davor gelegenen Kamins in die Nase fährt und das Gesicht schwärzt, (100) Hier mache sich (…) der Nachteil (…) geltend (102) (…) in ihr Gesetz eingezwängt sind (102) Sie dürfen sich nur mit jenem Teil des Prozesses befassen, der vom Gesetz für sie abgegrenzt ist, (…) (103) Denn den Advokaten (…) liegt es vollständig ferne, bei Gericht irgendwelche Verbesserungen einführen oder durchsetzen zu wollen, (…) (103) ein unsinniger Aberglaube (104) das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor (105)
Moro 1995 (…) respirando tra l’altro il fumo di un camino posto proprio davanti e annerendosi la faccia, (134) Qui venivano a galla gli svantaggi (…) (136) (…) essendo (…) stretti nelle maglie del loro codice, (137) Avevano facoltà di occuparsi solo della parte del processo a loro destinata dalla legge (…) (138) Infatti gli avvocati (…) erano lontanissimi dall’idea di apportare qualche miglioria al tribunale o di adoperarsi in tal senso, (…) (139) una pia illusione (139) (…) con il contegno tenuto nei confronti del direttore della 116 cancelleria. (140) (…) di non aver cavato un ragno dal buco, (…) (141) Non era detto però che il processo fosse da considerarsi definitivamente perduto, (…) (142) (…) allora, come dicevano i chirurghi, Ia piaga sarebbe stata pulita e si poteva aspettare il seguito con 117 ottimismo. (143)
(…) nicht das geringste erzielt zu haben, (…) (105) Dabei muß der Prozeß noch nicht verloren sein, (…) (106) (…) dann sei das Ganze - wie die Chirurgen sagen - eine reine Wunde, und man könne getrost das Folgende erwarten. (107)
Vediamo qui presso Moro in misura più forte un fenomeno che prima ci siamo accorto presso Landolfi Petrone e Martorelli e presso Raja: le parole non ancora usate in traduzioni del Prozeß sono meno abituali e già solo perciò appartengono a un registro più elevato, più scritto; anche le traduzioni perifrastiche della tabella 2.11.4 attrtibiuscono a quel effetto. Ma Moro usa anche parecchie parole e espressioni che appartengono al registro elevato non, o non soltanto, per la loro rarità, ad esempio: tabella 2.11.5 1 2 3 4 5 6 7 9 10
Kafka 1950 (…) für die Sache (99) alle, die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten, (…) (100) wenn K. nächstens einmal in die Gerichtskanzleien gehen werde, (…) (100) den Angeklagten über das Verhör ausforschen (…) (101) der Hauptwert der Verteidigung. (101) in den Vorzimmern (101) Dagegen könne man sich natürlich nicht wehren, (…) (102) (…) und ihnen in allem möglichen entgegenarbeiten. (105) (…) ein Angeklagter, der einmal einen bestimmten Advokaten genommen hat, muß bei ihm bleiben,
116
Moro 1995 (…) ai fini della causa. (133) tutti quelli che si presentavano a quel tribunale in veste 118 di legali (…) (134) se K. si fosse preso Ia briga di andare una volta agli uffici giudiziari, (…) (134) ‘ ottenere informazioni in merito dall’imputato, (…) (135) la maggior virtù della difesa. (135) nell’atrio (136) Naturalmente contro questa eventualità non ci si poteva difendere, (…) (137) 119 (…) e da fare il possibile per lavorare a loro discapito. (141) (…) un imputato, una volta assunto un determinato 120 legale , doveva rimanere con lui qualsiasi cosa potesse
tenuto anche presso Raja: tabella 2.9.4: 14. Anche Raja, tabella 2.9.5: 3), ovviamente aveva difficoltà con la metafora di Kafka, perché la spiega: la cosa, (…) avrebbe avuto l’aspetto di una ferita pulita, 118 Raja qui ha in qualità di; vedi tabella 2.9.5: 1). 119 discapito essendo un variante ancora più insolito di scapito. 120 Moro traduce Advokat di solito con avvocato, ma se si tratta specifcamente dell’avvocato come difensore, eventualmente sostegno di un cliente, come legale o patrono. Vedi anche 2). 117
67
tabella 2.11.5
11
12
Kafka 1950 geschehe was immer. Wie könnte er sich überhaupt, wenn er einmal Hilfe in Anspruch genommen hat, allein noch erhalten? (105/06) (…) man weiß bloß nichts mehr von dem Prozeß und wird auch nichts mehr von ihm erfahren. (106) Hier sei aber noch reichliche Gelegenheit für Advokatenarbeit gegeben, (…) (106)
Moro 1995 succedere. Una volta decisa l’opportunità di avvalersi di un patrono, come poteva l’accusato sostenersi da solo? (141/42) (…) vero era che non si sapeva più nulla del processo e nemmeno in futuro si sarebbe potuto saperne alcunché. (142) C’erano ancora per gli avvocati ampie possibilità di intervento (…) (142)
Moro, allora, non traduce particolarmente fedelmente al testo di partenza121; in corrispondenza con ciò sostituisce frequentemente a propria iniziativa sostantivi a pronomi e viceversa, o inserisce pronomi come gli nella tabella 2.11.3: 2), e tabella 2.11.6 1 2 3
4
Kafka 1950 - die Schriften könne er leider nicht zeigen, da es sich um Amtsgeheimnisse handle. (99) Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld. (101) An diesem Fenster hätte man manche Herren, von denen man es am wenigsten erwarten würde, antreffen können, (…) (102) Dieser einflußreiche Mann sei aus der Liste jener, bei denen man für K. etwas unternehmen könne, schon fast zu streichen. (105)
Moro 1995 ma purtroppo non poteva mostrargliene gli atti, essendo segreti d’ufficio. (132) Forse solo uno o due altri avvocati oltre a lui potevano fregiarsi delle stesse conoscenze. (136) A questa finestra K. avrebbe potuto vedere alcuni signori (tra i più insospettabili per questo genere di cose) (…) (137) Quell’uomo influente era praticamente da cancellare dalla lista di quelli che si potevano interpellare per aiutarlo. (140)
In 2) e 4) un pronome sostituisce Dr. Huld, rispettivamente K. In 1) l’oggetto indiretto non menzionato viene esplicitato come gli, allora K.; in 3) man si traduce come K. Non è certo però se queste interpretazioni persistono. Se quei scritti sono segreti, lo sono naturalmente non soltanto, e nemmeno in particolare, per K. E Huld usa la parola man per indicare se stesso, o un gruppo di gente, ma mai per indicare K. Moro qui sembra adattarsi a una qualità generale dell’italiano, in paragone al tedesco: aggrandisce il ruolo di uomini, e in particolare quello del protagonista.122 1) e 3) potrebbero essere considerato esplicitazioni, traduzioni nelle quali informazione che il lettore del testo di partenza trae dal contesto, viene espresso a parole. Moro lo fa più spesso, a volte in modo dettagliato quasi pedante, come la frase fra parentesi nella tabella 2.11.6: 3), e tabella 2.11.7 1
2
3
Kafka 1950 Das Verfahren ist nämlich im allgemeinen nicht nur vor der Öffentlichkeit geheim, sondern auch vor dem Angeklagten. Natürlich nur soweit dies möglich ist, es ist aber in sehr weitem Ausmaß möglich. (100/01) Nur dadurch kann der Fortgang des Prozesses, wenn auch zunächst nur unmerklich, später aber immer deutlicher beeinflußt werden. (101) Auch das ist ja eine Art Selbstvertrauen, aber es ist das einzige, das dann übrigbleibt. (105)
Moro 1995 Infatti in generale il procedimento non era segreto solo per il pubblico, ma anche per l’imputato. Naturalmente era segreto solo nei limiti del possibile, il che tuttavia non impediva che lo fosse quasi completamente. (135) oltanto in quel modo si poteva influenzare l’andamento successivo del processo: se al principio non lo si vedeva, Ia cosa diveniva comunque in seguito sempre più evidente. (136) Anche questa era una specie di fiducia nella propria possibilità d’azione, ma era Ia sola cosa che allora rimaneva. (141) ‘
In 3) das einzige nel testo di partenza può avere un significato generale, o riferirsi a Selbstvertrauen, 121
Ma traduce, come Masci, möglichen come possibile, (Kafka 1950: 101, Masci, tabella 2.10.2: 1), Moro 1995: 135), e, come Raja, verletzt come feriti (Kafka 1990: 161, Raja 1995, tabella 2.9.2: 1), Moro 1995: 140). 122 In De Waart 2011: 33/34 sostengo che Levi fa lo stesso nella sua traduzione di Presser: vedi il § 0.1.
68
‘l’unica fiducia in se stesso‘. Inserendo cosa, Moro sceglie la prima interpretazione,123 che è una generalizzazione: la traduzione dà meno informazione, o informazione meno precisa, che il testo di partenza. Moro ha più generalizzazioni: punto e fare un grande sforzo su se stessi nella tabella 2.11.3: 1) e 9), e per esempio due volte la gente per die Parteien, ’le parti coinvolte in un processo‘ (Kafka 1950: 101 e 103, Moro 1995: 134 e 138). Difficile a comprendere infini è un numero di omissioni: oder auch nicht einmal diesen e und sie geht weiter, menzionati nella tabella 2.11.3: 3) e 2.11.3: 6), e tabella 2.11.8 1 2
Kafka 1950 Er habe schon, erzählte er dann, viele ähnliche Prozesse ganz oder teilweise gewonnen. (99) Man lege sie einfach zu den Akten und weise darauf hin, daß vorläufig die Einvernahme und Beobachtung des Angeklagten wichtiger sei als alles Geschriebene. (99)
Moro 1995 Una volta raccontò di aver già vinto totalmente o in parte processi di quel tipo. (132) (…) esse venivano semplicemente messe agli atti, e in quella fase l’interrogatorio e l’osservazione dell’imputato risultavano più importanti di ogni scritto. (132/33)
È appunto il grande numero dei processi vinti da Huld (1)), che è il nucleo del suo argomento. In 2) Moro lascia und weise darauf hin non tradotto, per cui la conclusione che l’interrogazione (a quanto pare) abbia priorità, è da attribuire a Huld, invece di, come presso Kafka, viene sottoposto all’attenzione dalla stessa autorità (man) che mette da parte la petizione. Aggiunte sono A parere dell’avvocato, menzionato nella tabella 2.11.2: 1), e tabella 2.11.9 1
Kafka 1950 (…) daß man die besondere Aufmerksamkeit der immer rachsüchtigen Beamtenschaft erregt hat. (104)
Moro 1995 (…) e inoltre di attirare la speciale attenzione degli impiegati, sempre un po’ vendicativi. (140)
dove l’indebolire l’astio burocratico indebolisce l’argomento di Huld. Alcuni traduzioni possibilmente sbagliate sono già menzionate nelle tabelle 2. 11.3: 4), 2.11.3: 6) e 2.113: 7): valore ufficiale, dipartimento giuridiziario e la stanza; in tabella 2.11.10 1
Kafka 1950 (…)daß das Verfahren nicht öffentlich sei, es kann, wenn das Gericht es für nötig hält, öffentlich werden, das Gesetz aber schreibt Öffentlichkeit nicht vor. (99)
Moro 1995 (…) che il procedimento non era pubblico: poteva certo diventarlo, se il tribunale lo riteneva opportuno, ma la Iegge non prescriveva che esso avvenisse pubblicamente. (132)
che esso avenisse pubblicamente, comunque un verbo con un avverbio, deve riferirsi a(ll’avvenimento del) diventare nota della procedura, mentre l’Öffentlichkeit di Kafka tratta della procedura stessa. Conclusione: Con il suo modo caparbio di tradurre Danila Moro suscita il paragone con Levi. La traduzione di Moro però è meno parlata; così si devia meno dallo stile formale di Kafka; anche il registro del linguaggio scritto da cui trae molte delle sue parole bene si aggiancia al modo accademico di parlare di Huld. Ma d’altra parte Moro completamente ignora il modo narrativo del suo testo di partenza, e persino addata il complemento temporale iniziale al proprio modo narrativo, vale a dire un resoconto di un solo avvenimento, raccontato all’imperfetto, che l’ambiguità del berichtete Rede kafkaiano appaia nella sua traduzione né per quanto il contenuto, né per 123
La maggior parte delle altre traduzioni riferiscono con una forma femminile, l’unica o la sola, a fiducia o sicurezza; Franchetti 1986: 160 ha una forma di fiducia in se stessi …tutto quello che resta, e Gerrattana 2009: avv 8 ha un modo di credere in se stessi … l’unico che rimane, che permette le due interpretazioni.
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quanto la forma. Poi in questa traduzione colpisce, più che nelle precedenti, lo sforzo di distinguersi soprattutto dai predecessori, non meno che dal tedesco di Kafka. Sotto quest’ultimo aspetto, e ignorando il modo narrativo originale, Moro rende se stessa una seguace di Spaini, alle libertà del quale, di solito mantenute da Pandolfi, risponde con libertà proprie.
2.12. Lieselotte Longato Verbi: La traduzione di Longato rende il discorso di Huld principalmente all’imperfetto, con un presente in frasi che esprimono una verità più generale; ha un po‘ più di tali frasi al presente che Landolfi Petrone e Martorelli. Lo stile accademico del parlare huldiano qui si ritrova in un numero di perifrasi come tabella 2.12.1 1
2 3 4 5
Kafka 1935 Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen, geschehe es manchmal, daß die ersten Eingaben bei Gericht gar nicht gelesen würden. (124) Das können natürlich nur wenige Advokaten, (…) (147) ermüden (130) wahrscheinlich (130) sich selbst aber unermeßlich dadurch geschadet, daß (…) (131)
Longato 2006 Purtroppo non poteva non avvisare K. che talvolta le prime memorie non venivano nemmeno lette in tribunale. (165) Naturalmente si trattava di una prerogativa propria di pochi avvocati, (…) (169 prendere per stanchezza (172) con grande probabilità (167) a se stessi (…) arrecato un danno incommensurabile per il fatto di (…) (172)
2) ricorda la formulazione simile di Levi: la tabella 2.4.3: 8). Inoltre, Longato usa spesso parole marcate, che apparivano prima presso traduttori del Prozeß, specie presso Moro: nicht richtig > non esatto > inesatto (Kafka 1950: 99, Pocar 1997: 95, Longato 2006: 165); (die das Gerecht für diese Leute) hat > nutre > nutre > nutriva > nutriva (Kafka 1950: 100, Pocar, tabella 2.2.9:1), Raja 1995: 107, Moro 1995: 134, Longato 2006: 166); als Advokaten > in qualità di avvocati > in qualità di avvocati (Kafka 1950: 100, Raja, tabella 2.9.5: 1), Longato 2006: 166); haben (nicht den geringsten Erfolg) > sortivano > sortivano (Kafka 1950: 100, Moro 1995: 134, Longato 2006: 167); geradewegs > difilato > difilato > difilato (Kafka 1950: 102, Morena, tabella 2.5.1:1), Moro 1995: 136, Longato 2006: 170); Dagegen > contro questa eventualità > da una simile eventualità (Kafka 1950: 102, Moro, tabella 2.11.5:7), Longato 2006: 170); öffentliche Folgerung > consequenze di valore ufficiale > conclusioni ufficiali (Kafka 1950: 102, Moro, tabella 2.11.3: 4), Longato 2006: 170); nicht absehbar > imperscrutabile > imperscrutabili (Kafka 1950: 103, Pocar 1971: 99, Longato 2006: 171); an (…) denken > escogitare > escogitare > escogitare (Kafka 1959) 104, Pocar, tabella 2.2.9: 4), Morena 1984: 99, Longato 2006: 173). Ma in altri casi è la prima a usare tali parole: tabella 2.12.2 1 2 3 4 5
Kafka 1935 (…) erst einen Kollegen suchen muß, der einen auf den Rücken nimmt. (125/26) im Grunde (126) für die gewöhnlichen, mittleren Prozesse sind sie gut ausgerüstet, (…) (128) (…) und müssen sich, (…) auch hüten, die Beamtenschaft gegen sich aufzubringen. (130) mit deutlicher Absicht. (131)
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Longato 2006 (…) doveva prima cercare un collega che se lo caricasse sulle spalle. (167) In linea di massima (167) erano ben equipaggiati per i processi comuni, di media importanza - (…) (170) (…) dovevano guardarsi dall’indisporre i funzionari nei loro confronti. (172) Con palese intenzione (174)
6 7 8
durch Harmlosigkeiten, (…) (131) Es kommen allerdings trübe Stunden (…) (132) (…) daß man ihrem Wesen nach gut verlaufende Prozesse gerade durch die Mithilfe auf Abwege gebracht hat. (132)
da vere banalità, (…) (174) Sopraggiungevano poi, (…) le ore tristi, (…) (…) che era stato il proprio concorso a far deviare i processi dal loro buon corso. (175)
Anche in altri modi Longato a volte si riallaccia a traduzioni precedenti, come eines Tages (Kafka 1950: 106) che traduce come un bel giorno (Longato 2006: 176), come anche Pocar (tabella 2.2.8: 14)), Levi (tabella 2.4.3: 21)) e Franchetti (tabella 2.6.2: 4), e dann sei das Ganze (…) eine reine Wunde (Kafka 1950: 107), tradotto anche da Raja 1995: 114 e Moro (tabella 2.11.4: 10)) in modo un po‘ anomalo, e da lei come si sarebbe ridotto a una pura e semplice ferita (Longato 2006: 177). La traduzione spainiana ritorna in tabella 2.12.3 1 2
Kafka 1935 - um nur noch ein Beispiel für diese Zustände anzuführen - (126) Sich ruhig verhalten, selbst wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht! (131)
Spaini 1933 -per dare un solo dei tanti esempi (176) Tenersi tranquilli anche a costo di perderci la testa! (183) t 2.11.3: 9
Longato 2006 - per portare un ultimo esempio di quella situazione – (167) Mantenere Ia calma anche quando si sarebbe portati a perderla! (173) ‘
Il testo di Kafka in 1) è ambiguo: ’per pure dare un esempio di più‘, con l’accento su noch, e con l’articolo ein e il nur2 della classificazione di Helbig (Helbig 1988: 190); e ’per dare ancora solo un esempio‘, con l’accento su ein, che è allora un numerale, e con il nur6 di Helbig (Helbig 1988: 192). Soltanto Spaini (e Spaini/Pandolfi 1992: 114) e Longato scelgono la seconda interpretazione. Abbiamo visto nella tabella 2.11.3: 9) come Moro traduce 2); Longato rimane più vicina alla soluzione di Spaini, benché la in perderla si riferisca a la calma. Una particolarità dello stile di Longato è una certa preferenza per costruzioni implicite, come: tabella 2.12.4 1 2 3
4
5 6 7
Kafka 1935 Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, hier wird bestochen und ausgehorcht, (…) (127) (…) damit stolzieren auch diese kleinen Advokaten herum und locken neue Kundschaft an, (…) (127) (…) wenn er nicht etwa, was sogar wahrscheinlich ist, noch geschlossener, noch aufmerksamer, noch strenger, noch böser wird. (131) Dieser einflußreiche Mann sei aus der Liste jener, bei denen man für K. etwas unternehmen könne, schon fast zu streichen. (131) (…) daß sie selbst mit guten Freunden zu reden aufhören, (…) (131) (…) weil alles aussichtslos scheint, (132) Auch das ist ja eine Art Selbstvertrauen, aber es ist das einzige, das dann übrigbleibt. (132)
Longato 2006 La maggior parte degli avvocati si inseriva in queste lacune per corrompere e indagare, (…) (168) e di questo certi avvocatucci si vantavano in pubblico per 124 attirare nuovi clienti, (…) (168/69) a meno di non diventare ancor più chiuso, più vigile, più severo, più cattivo, eventualità del tutto verosimile. (174) Quell’uomo influente era ormai praticamente da cancellare dalla lista delle persone presso cui intraprendere qualche azione in favore di K. (174) (…) fino al punto di non parlare più con dei buoni amici (…) (174) (…) perché ormai privi di ogni speranza, (174) Era anche questa una specie di fiducia in se stessi, solo che era l’unica a restare in quelle circostanze. (175)
Longato qua e là rende il tedesco di Kafka con cura, per esempio, come Raja e Moro, verletzt > feriti > feriti > feriti (Kafka 1990: 161, Raja, tabella 2.9.6:1), Moro 1995: 140, Longato 2006: 175), e come Franchetti e Raja, darf > è consentito > è lecito > era autorizzato, (Franchetti, tabella 2.6.5: 5), Raja 1995: 113, Longato 2006: 175). Dopo Levi, Raja e Moro, neanche Longato traduce nicht das geringste erzielt zu haben semplicemente come ‘non avere ottenuto niente: > non aver 124
Franchetti 1986: 155: per adescare nuovi clienti.
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ottenuto neanche una briciola > non aver ottenuto neanche risultati minimi > non aver cavato un ragno dal buco > non aver raggiunto un minimo obiettivo (Kafka 1950: 105, Levi, tabella 2.4.3: 19), Raja, tabella 2.9.6: 2), Moro, tabella 2.11.4: 8), Longato 2006: 175). Dove Longato traduce fedelmente alla lingua di partenza, spesso riguarda particelle, come dann > in quelle circostanze nella tabella 2.12.4: 7), e tabella 2.12.5 1
Kafka 1935 Wundere sich K. noch, wenn er alles dieses im Auge behalte, (…) (129)
Longato 2006 Tenendo in considerazione tutto ciò, K. non si sarebbe più meravigliato (…) (172)
e spesso riguarda anche esplicitazioni di quello che non si dice così chiaro presso Kafka, come ormai nella tabella 2.12.4: 6), e tabella 2.12.6 1 2
Kafka 1935 (…) aber für den weiteren Fortgang des Prozesses bedeutet es entweder nichts oder nichts Gutes. (127) (…) einen meist nur scheinbaren Erfolg erziele oder auch nicht einmal diesen. (127)
Longato 2006 (…) ma per il prosieguo del processo tutto ciò non significava nulla, o perlomeno nulla di buono. (169) (…) per conseguire,(…) un successo che poi era quasi sempre solo apparente, o nemmeno quello. (169)
Conclusione: Longato non ha reso il berichtete Rede di Kafka nella sua traduzione, quasi interamente all’imperfetto; ma usa un registro che riconosce lo stile di parlare di Huld. Rimane piuttosto vicino al testo di partenza, ma mostra anche un certo influsso di traduzioni precedenti, il più di quella di Moro.
2.13. Anna Gerratana Verbi: La divisione dei passi all’imperfetto e al presente in questa traduzione rassomiglia abbastanza fortemente a quella di Codacci-Pisanelli, e quindi anche a quella di Zampa: presente, con imperfetti all’inizio e alla fine, e in mezzo qualche breve passo all’imperfetto. Anche le frasi di Gerratana hanno spesso una similitudine con quelle di Codacci-Pisanelli, con quelle di Masci, e in misura un po‘ minore con quelle di Zampa. Usa invece per tante parole un sininomo; delle similarità fra le tre traduzioni nella tabella 2.10.1 ha soltanto bereitwillig > spontaneamente (tabella 2.10.1: 3), Gerratana 2009: AVV 4). Ha anche alcune parole marcate in comune con traduzioni più recenti: als Advokaten > in veste di legali > in veste di avvocati (Kafka 1950125: 100, Moro, tabella 2.11.5: 2), Gerratana 2009: AVV 3); (die das Gerecht für diese Leute) hat > nutre > nutre > nutriva > nutriva >nutre (Kafka 1950: 100, Pocar, tabella 2.2.9:1), Raja 1995: 107, Moro 1995: 134, Longato 2006: 166, Gerratana 2009: AVV 3); ergiebig > redditizio > redditizio, (Kafka 1950: 103, Moro 1995: 139, Gerratana 2009: AVV 6); (das Verhalten) gegenüber (dem Kanzleidirektor) > tenuto davanti > tenuto nei confronti > tenuto nei riguardi, (Kafka 1950: 105, Raja, tabella 2.9.4: 14), Moro, tabella 2.11.4: 8), Gerratana 2009: AVV 7)); e Gelegenheit für Advokatenarbeit > possibilità di intervento per gli avvocati > margine di intervento all’avvocato (Kafka 1950: 106, Moro, tabella 2.11.5: 120, Gerratana 2009: AVV 9). Ma soprattutto, Gerratana ha molte parole marcate che non appaiono presso traduttori precedenti:
125
Il testo di partenza di Gerratana non è Kafka 1950, ma Kafka 1997, ma questa edizione è difficile a ottenere, e le frasi che qui discuto sono uguali nelle due edizioni. Perciò qui riferisco alle pagine di Kafka 1950.
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tabella 2.13.1 1 2 3
4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15 16
Kafka 1950 (..) und weise darauf hin (…) (99) (…) herausgelesen werden soll, (100) Das wirkt natürlich auf den ganzen Stand sehr entwürdigend ein, und wenn K. nächstens einmal in die Gerichtskanzleien gehen werde, (…) Er werde vor der Gesellschaft, die dort beisammen sei, vermutlich erschrecken. (100) (…) in die Nase fährt (100) Man will die Verteidigung möglichst ausschalten, alles soll auf den Angeklagten selbst gestellt sein. (100) (…) in ihnen liegt der Hauptwert der Verteidigung. (101) Wirklichen Wert aber haben nur ehrliche persönliche Beziehungen, (…) (101) so bestimmt sie ihre neue, für die Verteidigung günstige Absicht auch aussprechen, gehen sie doch vielleicht geradewegs in ihre Kanzlei und geben für den nächsten Tag einen Gerichtsbeschluß, (…) (102) Hier mache sich eben der Nachteil einer Gerichtsorganisation geltend, (…) (102) ratlos (102) ein Diener (102) den Parteien gegenüber (103) - diese Beamten sind tatsächlich fleißig, wie niemand sonst. (103) (…) sich selbst (…) Ersatz schafft (104) Harmlosigkeiten (105) zu verraten (106)
Gerratana 2009 (…) rilevando (…) (AVV 2) (…) si possa evincere (AVV 3) Ciò disonora tutta la categoria, è naturale, e se K. prossimamente si fosse recato nelle cancellerie del tribunale (…) Presumibilmente la compagnia che si raduna là lo avrebbe spaventato. (AVV 3) (…) penetra nel naso (AVV 3) Si vuole esautorare il più possibile la difesa, tutto deve essere affidato all’imputato. (AVV 3) ‘ (…) in esse risiede il principale valore della difesa. (AVV 104) Solo le sincere relazioni personali hanno davvero valore (…) (AVV 104) 126 anche se esprimono con nettezza la loro opinione, vantaggiosa alla difesa, forse vanno dritta in cancelleria e preparano per il giorno seguente un dispositivo (…) (AVV 5) Qui si palesa lo svantaggio di un’organizzazione 127 giudiziaria (…) (AVV 5) sgomenti (AVV 5) un inserviente (AVV 5) nei confronti dei convenuti (AVV 6) - questi impiegati sono davvero zelanti come nessun altro. 128 (AVV 6) ’ (…) si rivale (…) (AVV 7) piccolezze (AVV 7) far trapelare (AVV 9)
Anche di queste parole alcune appartengono a un registro elevato. Palesarsi (9)) in ogni caso è una parola letteraria, esautorare (5)) va nella politica, e affidato (5)), dispositivo (8)) e convenuti (12)) sono termini giuridici. Il registro del linguaggio scritto, burocratico si rinforza per le formulazioni abbastanza numerevoli come dato che …: dato che tutto è in connessione (AVV 7), il benché…: il benché minimo successo / risultato (AVV 3, AVV 8), bensì …: non solo al pubblico bensì anche all’imputato (AVV 3), e i quali…: dei funzionari, i quali sono… (AVV 7), e per i tanti avverbi che finiscono in -mente, come prossimamente e presumibilmente nella tabella 2.13.1: 2); poi per formulazioni perifrastiche: tabella 2.13.2 1 2 3
4 5 6
Kafka 1950 Das alles sei bedauerlich, aber nicht ganz ohne Berechtigung. K. möge doch nicht außer acht lassen, daß (…) (99) (…) und selbst darüber, ob aus der betreffenden Gesetzesstelle wenigstens Duldung herausgelesen werden soll, besteht Streit. (100) rechtlich (104) hier (105) Dabei muß der Prozeß noch nicht verloren sein, (…) (106)
Gerratana 2009 Tutto ciò era deplorevole ma non del tutto privo di giustificazione, K. non doveva trascurare il fatto che (…) (AVV 2) (…) e già sul fatto che dal passo relativo a questa disposizione si possa evincere perlomeno la tolleranza sussiste un disaccordo. (AVV 3) dal punto di vista legale (AVV 6) in questo ambiente (AVV 8) ‘ Con ciò non è detto che il processo sia perduto, (…) 129 (AVV 8)’
Abbiamo visto 1) e 2) prima presso Landolfi Petrone e Martorelli: tabella 2.8.1: 1) e 2); 1) vedeva126
Spaini 1933: 179: nettamente. Vedi anche la formulazione di Moro: tabella 2.11.4: 3). 128 Morena 1984: 98 di uno zelo ineguagliabile, Franchetti 1986: 157 di uno zelo senza pari. 129 Vedi anche Moro, tabella 2.11.4: 10). 127
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mo anche in Longato 2006: 165. Le esplicitazioni di Gerratana rendono lo stile più deciso, e quindi più burocratico: tabella 2.13. 3 1 2
Kafka 1950 - hierbei klopfte er an irgendeine Lade des Tisches - (99) Schließlich einigten sie sich darauf, daß sie den alten Herrn ermüden wollten. Immer wieder wurde ein Advokat ausgeschickt, der die Treppe hinauflief (…) (104)
Gerratana 2009 - mentre lo diceva batteva le dita su un qualche cassetto del tavolo - (AVV 2) Alla fine si misero d’ accordo per stancare l’anziano signore. Mandavano di continuo da lui un avvocato che saliva su per la scala (…) (AVV 6)
Ci è, infine, qualche traduzione equivoca: tabella 2.13.4 1 2
3
4
5 6
7 8
9 10
Kafka 1950 die Schriften könne er leider nicht zeigen, (…) (99) man weiß daher im allgemeinen nicht oder wenigstens nicht genau, wogegen sich die erste Eingabe zu richten hat, (...) (99) (…) wenn im Laufe der Einvernahmen des Angeklagten die einzelnen Anklagepunkte und ihre Begründung deutlicher hervortreten oder erraten werden können. (99) Schon die ihnen zugewiesene enge, niedrige Kammer zeige (…) Licht bekommt die Kammer nur durch eine kleine Luke (…) (99) um nur noch ein Beispiel für diese Zustände anzuführen (100) Das Advokatenzimmer liegt auf dem zweiten Dachboden; sinkt also einer ein, so hängt das Bein in den ersten Dachboden hinunter, und zwar gerade in den Gang, wo die Parteien warten. (100) Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (101) Wundere sich K. noch, wenn er alles dieses im Auge behalte, über die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in (…) beleidigender Weise äußert. (103) (…) der hinter der Tür nachsehen sollte, ob dort wirklich leer war. (104) Dann erst zogen sie ein und wagten wahrscheinlich nicht einmal zu murren. Denn den Advokaten (…) liegt es vollständig ferne, bei Gericht irgendwelche Verbesserungen einführen oder durchsetzen zu wollen, (…) (104)
Gerratana 2009 ma purtroppo non poteva mostrargli i documenti, (…) (AVV 2) non si sa nulla in generale o perlomeno non si sa o non si sa esattamente contro che cosa si debba indirizzare il primo memoriale, (…) (AVV 2) (…) quando nel corso dell’interrogazonie dell’imputato emergono con maggiore chiarezza i singoli capi d’accusa e la loro motivazione. Già le stanze strette e basse assegnate a queste persone mostrano (…) La stanza riceve luce solo da una finestrella (…) (AVV 3) - solo per portare un esempio di questa condizione (AVV 3) La stanza degli avvocati è al secondo piano della soffitta e proprio nel corridoio nel quale aspettano gli imputati. (AVV 3) Qui si accalca la maggior parte degli avvocati, (…) (AVV 4) Se K. teneva presente tutto questo come poteva meravigliarsi ancora dell’irritabilità dei funzionari, che a volte (…) si esprimono in maniera offensiva nei confronti dei convenuti? (AVV 6) (…) con il compito di controllare, da dietro la porta, che la stanza fosse veramente vuota. (AVV 6/7) Solo allora entrarono e probabilmente non osarono neppure mormorare. Dato che gli avvocati (…) non hanno alcuna intenzione di apportare o imporre qualche miglioramento al tribunale, (…) (AVV 7)
Il pronome gli, quindi a K., in 1), l‘abbiamo visto presso Moro: tabella 2.11.6: 1); si accalca in 7) presso Masci: tabella 2.10.3: 2), e sinonimi presso Zampa; tabella 2.3.8: 1), Codacci-Pisanelli: tabella 2.7.1: 2) e Landolfi Petrone e Martorelli: tabella 2.8.3: 4); il plurale si esprimono per il singolare äußert in 7) presso Landolfi Petrone e Martorelli: tabella 2.8.3: 5); e la traduzione la stanza per dort in 9) presso Spaini e Moro: vedi Moro, tabella 2.11.3: 7). 3), 5)130 e 6) sono omissioni, di cui 6) è forse la conseguenza del Dachboden ripetuto nel testo di partenza. In 2) la traduttrice sembra avere letto nichts per nicht: non … nulla, inoltre fra perlomeno (= wenigstens) e esattamente (= genau) c‘è un non si sa superfluo: sembra un errore del word processor. 4), come 8), è uno sbaglio singolare-plurale: in tutti e due i casi Kammer è singolare, come risulta da zeige e bekommt.131
130
Vedi per questa frase anche Longato, tabella 2.12.3: 1).
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10) non è una particolarità del tradurre, ma una dello stile. 9) e 10) constituiscono un testo continuo, la fine della storiella sul funzionario tormentato. Quando quest’ultimo, stancato dal butare giù gli avvocati, ritorna al suo ufficio, gli avvocati mandano un esploratore che nachsehen soll …, e entrano titubante, senza nemmeno osare contestare: la spiegazione di questo servilismo viene introdotto da Denn. Gerratana tracuce quest‘utimo con Dato che, ma questo è insolito se, come qui, la spiegzione segue a quello spiegato. Conclusione: questa traduzione si aggancia a quelle di Zampa, Codacci-Pisanelli e Masci, ma ci si distingue per la sua scelta di parole originali. Per quanto riguarda il rapporto con il testo di partenza, la traduzione, per la maggior parte al presente, non appena esprime il berichtete Rede di Kafka; riconosce però lo stile di parlare accademico huldiano, cioè usando un italiano di registro chiaramente scritto, burocratico e giuridico; non riconosce però la «povertà lessicale» di Kafka.
2.14. Mauro Nervi Verbi: Questa traduzione ha i più imperfetti di tutte le precedenti: c’è esattamente una breve frase al presente: tabella 2.14.1 1
Kafka 1990 Ein alter Beamter, ein guter, stiller Herr, hatte eine schwierige Gerichtssache, welche besonders durch die Eingaben des Advokaten verwickelt worden war, einen Tag und eine Nacht ununterbrochen studiert - diese Beamten sind tatsächlich fleißig wie niemand sonst. -(158)
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Nervi 2011 Un vecchio funzionario, un signore buono e tranquillo, aveva studiato per un giorno e una notte interi - questi funzionari sono infatti diligenti come nessun altro - una pratica difficile, resa complicata proprio dai ricorsi dell’avvocato.
che forse è sfuggita all‘attenzione di Nervi. Questa è la quindicesima traduzione italiana del Prozeß, e ne porta le tracce chiare. Nel frammento studiato ogni volta appaiono frasi e parte lunghe di frasi che accordano alla lettera con la traduzione di Landolfi Petrone e Martorelli. Inoltre ha, inevitabilmente, tante parole e espressioni marcate già presenti in traduzioni precedenti. Riguarda specie Levi, e quindi in una misura persino maggiore Landolfi Petrone e Martorelli, e a volte anche i due: tabella 2.14.2 1 2
3
Kafka 1990 (…) werde sie,(…) kaum gelesen. (151) K. möge doch nicht außer acht lassen, daß (…) (151)
Levi 1983
sie kann daher eigentlich nur zufälliger Weise etwas enthalten, (…) (152)
si può dire che se contiene qualche elemento (…) è solo per caso. (126) t 2.4.6: 2
4
(…) für den Angeklagten der doch befangen ist und alle möglichen Sorgen hat, die ihn zerstreuen. (154)
5
ein tüchtiger Mann (154)
131
Landolfi P. & Martorelli ‘88 (…) veniva letta a malapena, (…) (100) K. tuttavia non doveva trascurare il fatto che (…) (100) t 2.8.1: 2 che quindi veramente solo in modo accidentale poteva contenere qualcosa (…) (100) (…) per I’imputato che, essendo parte in causa, era distratto da tutte le preoccupazioni possibili. (101) t 2.8.3: 3 un uomo in gamba (102)
Nervi 2011 (…) veniva letto a malapena, (…) K. non poteva trascurare il fatto che (…) e così a dire il vero solo per caso questo poteva contenere qualcosa (…) (…) per l’imputato, che era pur sempre parte in causa ed era distratto da ogni genere di preoccupazione. le persone in gamba
Con queste lezioni poco accurate del tedesco va osservato che soltanto Gerratana, Nervi e diemilio traducono la questione retorica rappresentata nella tabella 2.13.4: 7) come questione retorica. 132 Essendo Nervi 2011 una pubblicazione sull’internet, non c’è una numerazione delle pagine.
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tabella 2.14.2 Kafka 1990 6 Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (101)
Levi 1983
Landolfi P. & Martorelli ‘88 Ora, la maggior parte degli avvocati si affollava proprio qui, (…) (102)
Nervi 2011 La maggior parte degli avvocati si affollava proprio qui, (…)
t 2.8.3: 4
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hier wird bestochen und ausgehorcht, (…) (154/55) Das können natürlich nur wenige Advokaten, (…) (155)
qui si corrompe e si origlia: (…) (128) t 2.4.2: 1 Beninteso, tale via era alla portata di ben pochi avvocati, (….) (129)
Nein, K. habe es ja selbst gesehen, (…) (155) (…) und lasse keine öffentliche Folgerung zu, (…) (156) sie können daher die Angelegenheiten, die sie bearbeiten, in ihrem fernern Weitergang kaum jemals vollständig verfolgen, (…) (157/58) folgende Geschichte (…) (158) (…) und warf jeden Advokaten, der eintreten wollte, die Treppe hinunter. (159) (…) Immer wieder wurde ein Advokat ausgeschickt, der die Treppe hinauflief und sich dann unter möglichstem allerdings passivem Widerstand hinunterwerfen ließ, (…) (159) (… ) hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, (…) (160)
No, K. lo aveva potuto constatare, (…) (129) (…) e non consente conseguenze alla luce del sole, (…) (130) t 2.4.3: 10
qui si corrompeva e si origliava, (…) Questo era nelle possibilità di pochi avvocati, (…)
t 2.4.3: 8
9 10
11
12 13
14
15
16
Manchmal sei es zum Verwundern, daß ein einziges Durchschnittsleben dafür hinreiche, um so viel zu erfassen, daß man hier mit einigem Erfolg arbeiten könne. (161) (…) nur so viel sei gesagt, (…) (163)
No, K. aveva già avuto modo di vedere (…) (102) ‘’
perciò era raro che potessero seguire gli affari che trattavano nel loro sviluppo successivo; (…) (103) l’aneddoto seguente, (…) (131) t 2.4.5: 3 e scaraventava giú per le scale ogni avvocato che volesse entrare. (131)
No, ma, come K. aveva già potuto vedere, e non consentiva alcuna iniziativa alla luce del sole, (…) e perciò era raro che potessero seguire pienamente il percorso della pratica che stavano svolgendo fino ai suoi esiti più lontani, (…) il seguente aneddoto, (…)
t 2.4.3: 15
Ogni momento mandavano un avvocato, che saliva di corsa le scale e, dopo una resistenza il più possibile passiva, si lasciava scaraventare di sotto, (…) (…) nel migliore dei casi si sarebbe ottenuto qualche vantaggio per i casi a venire, (…) (132/33) Spesso capita di stupirsi che una singola vita umana media possa bastare a contenere quanto occorre per lavorare in questo campo con qualche successo. (134) t 2.4 .3: 18
(…) nel migliore dei casi si sarebbe ottenuto qualcosa per i prossimi casi, (…) Talvolta c ‘era da stupirsi che una sola vita di media durata potesse bastare per imparare tanto da poter Iavorare in questo campo con un certo successo. (105) (…) conveniva dire solo (…) (103) t 2.8.1: 12
A volte c’era da stupirsi che una singola vita di media durata potesse bastare per imparare tanto da poter lavorare in questo campo con un certo successo. (…) conveniva dire solo (…)
Abbiamo visto 2) anche presso Gerratana: tabella 2.13.2: 2); 4) presso Raja: tabella 2.9.7: 1); e 6) presso Codacci-Pisanelli: tabella 2.3.8: 1). Zampa: tabella 2.3.8: 1), Masci: tabella 2.10.3: 2) e Gerratana: tabella 2.13.4: 7) hanno un sinonimo di affollarsi. La formulazione di Longato: tabella 2.12.1: 2) ha una simililarità con quelle di Levi e di Nervi in 8). Troviamo 14) anche presso Spaini: tabella 2.1.1.9: 1) e Masci: tabella 2.10.2: 4), e presso Gerratana 2009: AVV 7 senza la ripetizione di casi. 15) infine troviamo anche presso Morena: tabella 2.5.4: 7). Ma molto più numerevoli sono le parole marcate che Nervi è il primo a usare, ad esempio:
76
tabella 2.14.3 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
Kafka 1990 Man lege sie einfach zu den Akten und weise darauf hin, (…) (151) (…) wenn der Petent dringlich wird, (…) (151) Wirklich zutreffende und beweisführende Eingaben kann man erst später ausarbeiten, (…) (152) Nun habe ja wohl K. schon seinen eigenen Erlebnissen entnommen, daß (…) (154) die strenge Abschließung des Gerichtes (154) (…) und hier sei die Wahl K.’s sehr günstig gewesen. (155) so bestimmt sie ihre neue (…) Absicht auch aussprechen, (…) (156) geradezu trostlos (157) Sie dürfen sich nur mit jenem Teil des Processes befassen, der vom Gesetz für sie abgegrenzt ist, (…) (158) eine schwierige Gerichtssache, (158) er war ja auch von der Nachtarbeit schon erschöpft, (…) (159) Wie könnte er sich überhaupt, wenn er einmal Hilfe in Anspruch genommen hat, allein noch erhalten. (162) wertlose Fetzen (163)
Nervi 2011 Venivano semplicemente allegati agli atti, affermando (…) Se il ricorrente metteva fretta, (…) Ricorsi veramente idonei e documentati si potevano elaborare solo in un secondo momento, (…) Ora, K. si era certo già reso conto dalle proprie esperienze che (…) nella severa reticenza del tribunale. (…) e a questo proposito la scelta di K. era stata molto azzeccata. (…) per quanto esprimessero con chiarezza la loro nuova opinione, (…) del tutto smarrito Potevano occuparsi solo di quella parte di processo ritagliata per loro dalla legge, (…) una pratica difficile, che era già stremato dal lavoro notturno, (…) Del resto com’era possibile, una volta che si era preteso aiuto, sopportare ancora da soli? scartafacci senza valore
Lo stile di Nervi mostra una preferenza chiara per traduzioni perifrastiche, idiomatiche o non. Ad esempio i numeri 5), 7) e 9) nella tabella 2.14.2, e nella tabella 2.14.3 i numeri 2) e 3), in un secondo momento; poi tra l’altro: tabella 2.14.4 1 2
3 4 5 6
7
Kafka 1990 nur gerüchtweise(151) Man will die Verteidigung möglichst ausschalten, alles soll auf den Angeklagten selbst gestellt sein. (153) (…) sie sind vielmehr in gewisser Hinsicht auch auf sie angewiesen. (156) Hier mache sich eben der Nachteil einer 133 Gerichtsorganisation geltend, die (…) (156) Ihre Stellung sei auch sonst nicht leicht, (…) (157) (…) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in (…) beleidigender Weise äußert. (158) (…) und müssen sich, (…), auch hüten (…) (159)
8
(…) wieviel K. seiner Sache durch das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor geschadet habe. (161)
9
das Folgende (164)
Nervi 2011 solo da voci che giravano. Si intendeva scoraggiare il più possibile la difesa, tutto doveva essere messo nelle mani dell’imputato in prima persona. (…) ma assai più (…), da un certo punto di vista, questa era la loro unica risorsa. Qui entrava in gioco lo svantaggio di una organizzazione giudiziaria che (…) Ma anche a prescindere da questo la loro posizione non era facile, (…) che i funzionari fossero nervosi, tanto che a volte (…) si 134 comportavano in maniera offensiva verso gli imputati? (…) senza contare che (…) dovevano anche stare attenti a (…) (…) quanto K. avesse nuociuto alla propria causa comportandosi come si era comportato nei confronti del direttore delle cancellerie. ciò che sarebbe seguito
Nervi traduce il testo di partenza tedesco qua e là rimarchevolmente alla lettera, ancora più che i traduttori precedenti. A malapena, tabella 2.14.2: 1), è la traduzione più alla lettera di kaum; nel migliore dei casi, tabella 2.14.2: 14), di bestenfalls; del resto, tabella 2.14.3: 12) di überhaupt135; e assai più, tabella 2.14.4: 3), di vielmehr. In (…) die sonst so geheim sind (Kafka 1990: 157) Nervi traduce 133
Vedi anche le formulazioni di Moro: tabella 2.11.4: 3) e Gerratana: tabela 2.13.1: 9). A differenza di presso Landolfi Petrone e Martorelli (tabella 2.8.3: 4)) e Gerratana (tabella 2.13.4: 8)) questa persona nel plurale presso Nervi accorda con un soggetto nel plurale: i funzionari. 135 I più traduttori lasciano la parola non tradotta; Landolfi Petrone & Martorelli 1988:106 hanno ancora, Longato 2006: 175 ha mai. 134
77
sonst con altrimenti, come Franchetti (tabella 2.6.5: 2)) e Masci (tabella 2.10.2: 2)). Solo Nervi ha tabella 2.14.5 1
Kafka 1990 - hierbei klopfte er an irgendeine Lade des Tisches - (151)
2 3
wahrscheinlich (159) Nur keine Aufmerksamkeit erregen!
Nervi 2011 - e così dicendo bussava su un qualche cassetto della scrivania verosimilmente Come prima cosa, non attirare su di sé l’attenzione!
Bussava (1)) è l’equivalente più precisa di klopfte136, e Nervi avrà scelto vero-similmente invece del molto più solito probabilmente a causa della similarità formale con wahr-scheinlich. Nur in 3) accenta l’importanza di questo consiglio137: come prima cosa ovviamente va preso per ‘soprattutto’, mentre tutte le altre traduzioni hanno mai. Esplicitazioni nella traduzione nerviana: tabella 2.14. 6 1 2 3
4
5
Kafka 1990 Das Wichtigste bleiben trotzdem die persönlichen Beziehungen des Advokaten, (…) (154) Dagegen könne man sich natürlich nicht wehren, (…) (156) Die unten wollten es zuerst gar nicht glauben und schickten zuerst einen aus, der hinter der Tür nachsehen sollte, ob dort wirklich leer war. Dann erst zogen sie ein (…) (159) (…) daß man ihrem Wesen nach gut verlaufende Processe gerade durch die Mithilfe auf Abwege gebracht hat. (162) Man kommt dann eines Tages nach Hause und findet auf seinem Tisch alle die vielen Eingaben, die man mit allem Fleiß und mit den schönsten Hoffnungen in dieser Sache gemacht hat, sie sind zurückgestellt worden, (…) (163)
Nervi 2011 La cosa più importante rimaneva però la rete di conoscenze personali dell’avvocato, (…) Naturalmente contro cose del genere non c’era difesa, (…) Dapprima quelli di sotto non ci volevano credere, e cominciarono con il mandare uno che doveva guardare dietro la porta per accertarsi se davvero non c’era nessuno. Solo dopo di ciò passarono gli altri, (…) (…) che anche alcuni processi per loro natura destinati a buon fine erano finiti fuori strada proprio per colpa dell’assistenza legale. Allora succedeva di tornare un giorno a casa e trovare sul proprio tavolo tutti i molti ricorsi compilati in quella causa con la massima diligenza e con le migliori speranze; rispediti al mittente (…)
Nel frammento studiato, la traduzione di Nervi non ha omissioni né aggiunte, ma ha - inevitabilmente - qualche traduzione equivoca : parte in causa nella tabella 2.14.2: 4), e tabella 2.14.7 1 2 3 4
5
6
Kafka 1990 (…) die Schriften könne er leider nicht zeigen, da es sich um Amtsgeheimnisse handle. (151) Leider, (…) geschehe es manchmal, daß die ersten Eingaben bei Gericht gar nicht gelesen werden. (151) Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (154) Nein, K. habe es ja selbst gesehen, die Beamten und darunter recht hohe kommen selbst, geben bereitwillig Auskunft, (…) (155/56) Immer wieder wurde ein Advokat ausgeschickt, der die Treppe hinauf lief und sich dann unter möglichstem allerdings passivem Widerstand hinunterwerfen ließ, (…) (159) Sich ruhig verhalten, selbst wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht! (160)
136
Nervi 2011 (…) ma purtroppo non poteva fargli vedere le carte perché si trattava di segreti professionali. Purtroppo, (…) spesso avveniva che in tribunale i primi ricorsi non fossero neppure letti. La maggior parte degli avvocati si affollava proprio qui, (…) No, ma, come K. aveva già potuto vedere, i funzionari, e fra questi anche alcuni di alto grado, venivano da sé, gli davano volentieri le informazioni, (…) Ogni momento mandavano un avvocato, che saliva di corsa le scale e, dopo una resistenza il più possibile passiva, si lasciava scaraventare di sotto, (…) Rimanere calmi, anche se ti succedono le cose più insensate!
Le altre traduzioni hanno forme di battere, colpire, o picchiare. È notevole che tutte le traduzioni usano una forma di bussare per klopfte nella nota frase dall’inizio del romanzo: Sofort klopfte es un ein Mann, den er in dieser Wohnung noch niemals gesehen hatte, trat ein. 137 Riguarda Helbig 1988: 189: nur1.
78
In 1): gli, 4): gli e 6): ti Nervi segue l’abitudine italiana del aggiungere pronomi personali che abbiamo già visto per 1) presso Moro (tabella 2.11.6: 1)) e Gerratana (tabella 2.13.4: 1)); su spesso per manchmal, 2), vedi anche Levi, tabella 2.4.8: 1). Per si affololava in 3) vale lo stesso come per si accalca presso Masci (tabella 2.10.3: 2)) e Gerattana (tabella 2.13.4: 6)). In möglichstem allerdings passiven Widerstand (5)) möglichstem è secondo la desinenza del dativo -em un aggettivo riferendosi a Widerstand, non un avverbio a riferimento a passivem; non ci toglie nulla il fatto che in Kafka 1990, al contrario di Kafka 1950, non c’è una virgola dopo möglichstem; qui la traduzione di Nervo non è adeguata. Sinn, oltre ‘ognuno dei cinque sensi’ e ‘preferenza, parere, sentimento’, anche può significare ‘sensatezza, significato’. La maggior parte dei traduttori scelgono il secondo significato, ma Nervi sceglie il terzo, benché vada meno bene nel contesto. Conclusione: Nella traduzione nerviana si distinguono tendenze opposte: innegabilmente mostra le tracce dei numerevoli predecessori, specie di Levi e Landolfi Petrone e Martorelli, ma contiene anche tante soluzioni proprie. Anche, Nervi usa un italiano parlato, ricco di idioma, ma tuttavia il testo di partenza si riconosce chiaramente nella sua traduzione. Non riconosce però la forma letteraria di Kafka, il berichtete Rede, tantomeno che la sua »povertà lessicale».
2.15. Aldo Busco Verbi: Questa traduzione è principalmente al presente, con qualche passo all’imperfetto, che non coincide con quelli in nessuna delle traduzioni precedenti. La traduzione di Busco non colpisce particolarmente. Nel frammento qui studiato ha sei o sette parole notevoli in comune con ognuno di Morena, Longato, Gerratana e Nervi, tra l’altro: tabella 2.15.1 1
2 3
138
Kafka 1950 (…) und warf jeden Advokaten, der eintreten wollte, die Treppe hinunter. (103) -, hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, (…) (104) (…) daß dieser große Gerichtsorganismus gewissermaßen ewig in der Schwebe bleibt (104)(…)
Morena 1984 (…) e scaraventò giù dalle scale ogni avvocato che volesse entrare. (98) - tutt'al più si sarebbe ottenuto qualcosa per i casi futuri, (…) (99) che questo grosso organismo giuridico resta per così dire in stato di perenne precarietà, (99)
Busco 2012 (…) e scaraventò giù dalle scale qualsiasi avvocato avesse intenzione di entrare. (144) - tutt’al più si potrebbe ottenere qualcosa per i casi futuri, (…) (145) (…)che questo grande organismo giudiziario resta in un certo senso in stato di perenne equilibrio, (145)
Già troviamo 1) e 3) anche presso Levi, tabella 2.4.3: 15); vedi anche Nervi, tabella 2.14.2: 13 e Levi 1983: 133. tabella 2.15.2 1
2
3 4
Kafka 1950 Er habe schon, erzählte er dann, viele ähnliche Prozesse ganz oder teilweise gewonnen. (99) Beschwerden an die Verwaltung haben nicht den geringsten Erfolg, (…) (100) Man will die Verteidigung möglichst ausschalten, (…) (100) pflichtvergessene und bestechliche
Longato 2006 Allora raccontava di avere già vinto, in tutto o in parte, molti processi analoghi. (164) Lamentele presso l’amministrazione non sortivano il minimo effetto, (…) (167) Si voleva per quanto possibile estromettere la difesa, (…) (167) impiegati che venivano meno al
138
Busco 2012 Raccontava allora di averne già vinti molti, in tutto o in parte, di processi analoghi. (138) I reclami all’amministrazione non sortiscono alcun effetto, (…) (140) Per quanto possibile si vuole estromettere la difesa, (…) (140) impiegati che tralasciano il loro
Busco 2012 ha pure la divisione di Kafka 1990, ma nei pochi luoghi nel frammento studiato dove il testo di quella fonte si distingue di quello di Kafka 1950, Bosco segue l’edizione precedente.
79
tabella 2.15.2 Kafka 1950 Angestellte (101) 5
(…) wo man glaubt, nicht das geringste erzielt zu haben, (105)
Longato 2006 proprio dovere e si lasciavano corrompere, (168) (…) quelle in cui si credeva di non aver raggiunto il minimo obiettivo, (175)
Busco 2012 dovere e sono corruttibili, (141) (…)in cui si crede di non aver ottenuto iI minimo risultato, (146)
Anche Moro 1995: 134 ha sortivano (2)), e parafrasi come in 5), le troviamo anche presso Raja, tabella 2.9.6: 2) e Gerratana 2009: AVV 8. tabella 2.15.3 1
2 3
4
Kafka 1950 alle, die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten, (…) (100) (…) in ihnen liegt der Hauptwert der Verteidigung. (101) (…) das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor (105) Hier sei aber noch reichliche Gelegenheit für Advokatenarbeit gegeben, (…) (106)
Gerratana 2009 tutti coloro che si presentano davanti a questo tribunale in veste di avvocati (…) (avv 3) (…) in esse risiede il principale valore della difesa. (AVV 104) t 13.1:6 (…) del comportamento tenuto nei riguardi del direttore di cancelleria. (avv 7) All’avvocato era ancora dato ampio margine di intervento (…) (avv 9)
Busco 2012 tutti quelli che si presentano in veste di avvocato di fronte a questo tribunale (…) (139) (…)in esse risiede il valore principale della difesa. (141) I(…) a condotta che aveva tenuto di fronte al direttore della cancelleria. (145) Qui c’era ancora un largo margine d’intervento per l’avvocato, (…) (147)
1) anche presso Moro, tabella 2.11.5: 2), 2) anche presso Nervi. Anche Raja, tabella 2.9.4: 14) e Moro, tabella 2.11.4: 8), hanno tenuto (3)), e la traduzione perifrastica di 4): Moro, tab. 2.11.5: 12). tabella 2.15.4 1 2 3 4
Kafka 1950 Man lege sie einfach zu den Akten und weise darauf hin, (…) (99) ein tüchtiger Mann (101) wahrscheinlich (104) überhaupt (106)
Nervi 2011 Venivano semplicemente allegati agli atti, affermando (…) t 14.3:1 139 le persone in gamba t 14.2:5 verosimilmente t 14.5:2 Del resto t 14.3:12
Busco 2012 Vengono semplicemente allegate agli atti con la motivazione che (…) (138) un uomo in gamba (141) cosa verosimile (145) del resto (146)
Ma anche Busco si distingue dai sui predecessori con parole «proprie», come tabella 2.15.5 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
11 12
Kafka 1950 die große Erfahrung, die er durch alle diese Prozesse erworben habe, (…) (99) Wirklich zutreffende und beweisführende Eingaben (99) wenn man hinausschauen will, (…) (100) (…) aber groß genug, daß man mit einem Bein ganz einsinkt. (100) Kein schlechter Standpunkt im Grunde, (…) (100) für den Augenblick (101) Gerichtsbeschluß (102) folgende Geschichte (103) Schließlich einigten sie sich darauf, daß sie den alten Herrn ermüden wollten. (104) (…) an Verbesserungsvorschläge zu denken anfangen und damit oft Zeit und Kraft verschwenden, (…) (104) noch aufmerksamer (104) maßgebenden Beamten (106)
139
Anche in Landolfi Petrone e Martorellli 1988: 102. Delibera è un termine giuridoco . 141 Fiaccare è una generalizzazione. 140
80
Busco 2012 la grande esperienza che aveva acquisito in virtù di tutti quei processi, (…) (138) Istanze veramente pertinenti ed efficaci (139) se uno vuole affacciarsi, (…) (140) (..) ma abbastanza perché uno ci finisca con tutta la gamba. (140) In sostanza non è un’ottica sbagliata, (…) (140) in via transitoria (141) 140 delibera (142) il seguente episodio (144) 141 Alla fine presero Ia decisione di fiaccare il vecchio signore. (144) (…) prende subito ad architettare proposte di miglioramento, il più delle volte consumando tempo ed energie (…) (145) ancora più circospetto (145) funzionari prestigiosi (147)
e espressioni idiomatiche e altre traduzioni perifrastiche, più ampie, come le tabelle 2.15.2: 4), 15.3: 3), 15.4: 1), 15.5: 1) e15.5: 5) qui sopra e per esempio tabella 2.15.6 1
2
3 4 5 6 7
Kafka 1950 (…) wenn (…) die einzelnen Anklagepunkte und ihre Begründung deutlicher hervortreten oder erraten werden können. (99)
Busco 2012 (…) quando (…) emergono con più chiarezza i singoli capi di accusa e le relative motivazioni, oppure ci sia la possibiità di indovinarli. (139)
(…) wenn man hinausschauen will, wo einem übrigens der Rauch eines knapp davor gelegenen Kamins in die Nase fährt und das Gesicht schwärzt, (…) (100) Aber auch diese Behandlung der Advokaten hat ihre Begründung. (100) wenigstens (102) - diese Beamten sind tatsächlich fleißig, wie niemand sonst. - (103) wo ihn [den Prozeß] unzugängliche Gerichtshöfe bearbeiten, (…) (106) Es sei viel besser, vorläufig Einzelheiten nicht zu verraten, (…) (106)
(…) se uno vuole affacciarsi, pur sapendo che il fumo di un camino piazzato proprio Iì davanti gli entrerebbe nel naso e gli farebbe Ia faccia nera, (…) (140) Ma anche dietro il modo di trattare gli avvocati c’è un motivo. (140) se non altro (142) - lo zelo di questi funzionari supera quello di chiunque altro. (144) ‘in cui viene sottoposto al giudizio di corti inaccessibili, (…) (147) Per il momento non era il caso di rivelare dettagli (…) (147)
Troviamo traduzioni perifrastici molto assomiglianti a quella in 6) presso Pocar: tabella 2.2.8: 13), Zampa: tabella 2.2.7: 6), Levi: tabella 2.4.3: 20), Raja 1995: 113 e Masci 1995: 159. Questo tipo di parafrasi rende il testo buschiano più «italiano» e meno conforme allo stile di Kafka; vale anche per le sue esplicitazioni: tabella 2.15.7 1 2
Kafka 1950 einen guten Rat (102/03) Ein alter Beamter, ein guter, stiller Herr, (…) (103)
3
Dabei muß der Prozeß noch nicht verloren sein, (…) (106)
Busco 2012 un valido consiglio (143) Un anziano funzionario, un signore distinto e sereno (…) (144) Ciò non vuol dire che il processo sia ineluttabilmente già perduto, (…) (147)
Non ci sono nel frammento omissioni, né aggiunte, né errori inequivocabili. Conclusione: La traduzione di Busco contiene un italiano discorsivo, in cui tuttavia qualche parola ricorda altre traduzioni, soprattutto più recenti. Traducendo nel presente con un numero di imperfetti, mantiene la forma letteraria ambivalente kafkiana, ma non mantiene il suo stile caratteristico.
2.16. diemilio Verbi: Quest’ultima traduzione non contiene nessuna frase al presente, neanche l’unica che Nervi aveva: l’intero frammento è, come nella traduzione di Moro, un passo ininterrotto all’imperfetto. Questo inoltre, meno che nelle traduzioni precedenti, viene interrotto da frasi nel passato prossimo, respettivamente nel passato del futuro, per quello già avvenuto o quello che deve ancora svolgersi; anche in tali casi diemilio a volte usa un imperfetto: tabella 2.16.1 1 142
Kafka 1950 Man fügt (…) hinzu, daß man vor der
Nervi 2011 (…) si aggiungeva che prima della
diemilio 2012, come Nervi 2011, è una fonte sull’internet, e dunque non ha una numerazione delle pagine.
81
142
diemilio 2012 Aggiungevano (…) che prima della
tabella 2.16.1
2
3
Kafka 1950 Entscheidung, sobald alles Material gesammelt ist, im Zusammenhang natürlich, alle Akten, also auch diese erste Eingabe, überprüfen wird. (99) (…) während alle anderen verlorengegangen sind, trotz allem Nebenherlaufen, aller Mühe, allen kleinen, scheinbaren Erfolgen, über die man solche Freude hatte. (105) (…)man weiß bloß nichts mehr von dem Prozeß und wird auch nichts mehr von ihm erfahren. (106)
Nervi 2011 decisione, una volta raccolto tutto il materiale, naturalmente tutti gli atti, e dunque anche questo primo ricorso, sarebbero stati vagliati. (…) mentre tutti gli altri sono stati perduti nonostante tutte le corse, le fatiche e gli apparenti successi, dei quali ci si era tanto rallegrati. (…) soltanto non si sapeva più niente del processo, né se ne sarebbe saputo più niente in seguito. ‘zou weten’
142
diemilio 2012 sentenza, non appena fosse raccolto tutto il materiale, tutti gli atti relativi naturalmente venivano esminati, quindi anche quella prima petizione. (…) mentre tutti gli altri erano andati persi malgrado tutto il correre nel seguirli, tutta la fatica, tutti i piccoli risultati apparenti per i quali avesti siffatta gioia. (…)emplicemente non si conosceva più niente del processo e niente più si apprendeva di esso.
In questa diciasettesima traduzione del Prozeß le tracce delle traduzioni precedenti sono più rare che ci si aspetterebbe, e anche più rare che in quelle immediatamente precedenti: nel frammento qui studiato diemilio ha quasi tre volte tante parole rimarchevoli che è il primo a usare che parole già apparse presso predecessori. Come Nervi, piuttosto spesso dove una traduzione precedente aveva una soluzione unica, anche lui (lei?) ha una soluzione unica, ma un’altra; quella traduzione precedente perlopiù è quella di Nervi: tabella 2.16.2 1
2 3 4
Kafka 1950 (…) wenn sie bis zum Ende erhalten bleibt, werde sie, wie der Advokat allerdings nur gerüchtweise erfahren hat, kaum gelesen. (99) (…) etwas (…) was für die Sache von Bedeutung ist. (99) (…) es ist aber in sehr weitem Ausmaß möglich. (100/01) (…) die Gerichtssache erscheint also in ihrem Gesichtskreis, (…) (103)
5 6 7
Alle Beamten seien gereizt (…) (103) eine schwierige Gerichtssache (103) Dann erst zogen sie ein (…) (104)
8
Einzusehen versuchen, daß dieser große Gerichtsorganismus (…) während der große Organismus (…) (104)
Nervi 2011 (… ) e anche se si conservava fino alla fine veniva letto a malapena, questa che però l’avvocato aveva appreso solo da voci che giravano. t 14.4:1 (…) qualcosa che avesse significato per la questione. (…) ma lo era in larghissima parte. (…) la vicenda giudiziaria quindi compariva spesso dentro il loro angolo visuale (…) Tutti i funzionari erano nervosi, (…) una pratica difficile t 14.3:10 Solo dopo di ciò passarono gli altri, (…) t 14.6:3 Bisognava cercare di capire che questa grande organizzazione giudiziaria (…) mentre la grande organizzazione, (…)
diemilio 2012 (…) e persino quando era conservata fino alla fine, veniva a stento letta, come l’avvocato era venuto a sapere, quantunque solo stando alle voci. (…)qualcosa di significativo per la faccenda. (…) ma era possibile in amplissima proporzione. (…) la faccenda giudiziaria appariva quindi nel proprio circuito giuridico (…) Tutti i funzionari erano eccitati (…) una faccenda giudiziaria difficile Solo alloro s’infilarono, (…) Tentare di capire che questa imponente instituzione giudiziaria (…) mentre l’imponente istituzione (…)
diemilio traduce Gerichtssache in 4) e in 6) come faccenda giudiziaria, e in 2) Sache come faccenda; solo Nervi non aveva tradotto queste parole come causa o caso.143 E due altre volte di Sache si trovaon nel frammento, e anche là diemilio lo traduce come faccenda: qui sono Moro e Levi rispettivamente a già prima non tradurre come causa o caso: seiner Sache > sua posizione > la propria faccenda: Kafka 1950: 105, Moro 1995: 140; in dieser Sache > per questo processo > in quella faccenda: Kafka 1950: 106, Levi 1983: 135. La maggior parte dei traduttori traducono gerüchtweise (1)) come ‘secondo l’avvocato ha sentito’, Ausmaß (3)) come misura, gereizt (5)) come irritati, irritabili o irascibili144, zogen ein con una forma di entrare145, e Organismus come organismo; Nervi sempre dà l’eccezione prima di diemilio. A stento nella tabella 2.16.2: 1) appartiene alle numerevoli parole marcate non usate in 143
Ma nel brano in 6) Spaini aveva questione: tabella 2.1.1.10: 4). Ma Codacci-Pisanelli ha arrabiati: tabella 2.7.1: 3). 145 Ma Raja ha si intrufolarono: Raja 1995: 111. 144
82
traduzioni precedenti; inoltre ci appartengono tabella 2.16.3 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
Kafka 1950 (…) - die Schriften könne er leider nicht zeigen, da es sich um Amtsgeheimnisse handle. (99) Aber auch das ist beabsichtigt. (100) wenigstens (100) Das wirkt natürlich auf den ganzen Stand sehr entwürdigend ein, (…) (100) die ihnen zugewiesene enge, niedrige Kammer (…) (100) Licht bekommt die Kammer nur durch eine kleine Luke, (…) (100) (…) alles soll auf den Angeklagten selbst gestellt sein. (100) (…) sie müssen daher nach den Verhören, (…) den Angeklagten über das Verhör ausforschen (…) (101) (…) in ihnen liegt der Hauptwert der Verteidigung. (101) (…) kann (…) wenn auch zunächst nur unmerklich, später aber immer deutlicher beeinflußt werden. (101) keine öffentliche Folgerung (102) (…) und wie sie (…) in große Verzweiflung geraten. (103) Natürlich haben die kleinen Advokaten besonders viel darunter zu leiden. (103) (…) die sehr den Anschein der Wahrheit hat. (103) Ein alter Beamter, ein guter, stiller Herr, (…) (103) Schließlich einigten sie sich darauf, daß sie den alten Herrn ermüden wollten. (104) (…) um so viel zu erfassen, daß man hier mit einigem Erfolg arbeiten könne. (105) (…) wo ihn [= den Prozeß] unzugängliche Gerichtshöfe bearbeiten,(106) Mit verschiedenem Erfolg (106) Es sei viel besser, vorläufig Einzelheiten nicht zu verraten, durch die K. nur ungünstig beeinflußt (…) werden könnte, (…) (106)
diemilio (…) purtroppo non poteva mostrare i documenti dal momento che si trattava di segreti professionali. Ma anche questo era scontato. quanto meno Ciò ovviamente incideva in maniera assai degradante sull’intera categoria, (…) Già il vile, angusto stanzino loro riservato (…) Lo stanzino riceveva luce solo da un abbaino (…) tutto quanto doveva essere adossato personalmente agli imputati. (…) pertanto dovevano sondare gli imputati dopo gli interrogatori, (…) in merito all’interrogatorio (…) Su di loro gravava l’opera principale della difesa. (…) quantunque momentaneamente solo in maniera impercettibile, ma in seguito con sempre maggiore evidenza, poteva essere condizionato. (…) nessuna pubblica illazione (…) e quanto cadessero preda della disperazione (…) Naturalmente gli avvocatucoli in specie dovevano penare molto al riguardo. (…) che aveva alquanto la parvenza di verità. Un vecchio funzionario, un signore buono e taciturno, (…) Alla fine concordarono su questo, di volere stancare l’attempato signore. (…) ad afferare tanto da riuscire a lavorare qui con qualche risultato. (..) in cui, a evaderlo, erano inaccessibili corti di giustizia, Con esito disuguale Per il momento era molto meglio non rivelare particolari con i quali K. non poteva che essere condizionato sfavorevolmente (…)
In 5), tutti i traduttori precedenti hanno preso niedrich, come eng, per indicazioni delle dimensioni di questa stanza, e lo traducono come basso; solo diemilio sceglie il significato ‘semplice’. Anche le parole e espressioni meno frequenti non sono rare presso diemilio. Vedevamo alcune di quelle anche presso traduttori precedenti, specie Gerratana: nel frammento studiato diemilio ha due volte la congiunzione bensì: La difesa infatti non era davvero permessa per legge, bensì soltanto tollerata, e (…) non solo per il pubblico, bensì pure per gli imputati : vedi anche Gerratana AVV 3. Ha due volte l’espressione congiuntiva dato che: non posedevano, dato che erano (…) pigiati nella loro legge, il giusto senso per le relazioni umane, e (…) solo non si poteva trarne una conclusione particolare, dato che tutti i preliminari cominciavano in modo simile e (…); Gerratana l’ha tre volte (tra l’altro tabella 2.13.4: 10)), Masci e Nervi l’hanno ognuno una volta. E infine diemilio ha tre volte sovente: quei resoconti sovente già alquanto vaghi, di fronte ai casi semplici invece, come pure davanti a quelli particolarmente difficili, erano sovente perplessi, e Sovente potevano essere offesi a causa di cose innocenti, vedi anche Pocar, tabella 2.2.1: 1). Poi traduce herumstolzieren (Kafka 1950: 101) come pavoneggiandosi, (da pavone), Scherz (Kafka 1950: 105), come Pocar (tabella 2.2.9: 6)) con la parola letteraria celia, e questa traduzione usa per volenteroso il meno solito volonteroso. Degna di nota, e piuttosto del linguaggio parlato è la forma della seconda persona qualche volta usata da diemilio per tradurre man, intervento molto più drastico dell’aggiunta di qual83
che pronome personale che abbiamo visto presso Moro, tabella 2.11.6: 1), Gerratana, tabella 2.13.4: 1) e Nervi, tabella2.14.7: 1), 4) e 6), e che vediamo anche in 2) qui sotto: tabella 2.16.4 1
2 3
4
5
Kafka 1950 Licht bekommt die Kammer nur durch eine kleine Luke, die so hochgelegen ist, daß man, wenn man hinausschauen will, wo einem übrigens der Rauch eines knapp davor gelegenen Kamins in die Nase fährt und das Gesicht schwärzt, erst einen Kollegen suchen muß, der einen auf den Rücken nimmt. (100) (…) selbst wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht! (104) Einzusehen versuchen, daß dieser große Gerichtsorganismus gewissermaßen ewig in der Schwebe bleibt und daß man zwar, wenn man auf seinem Platz selbständig etwas ändert, den Boden unter den Füßen sich wegnimmt und selbst abstürzen kann, (…) (104) Es kommen allerdings trübe Stunden, wie sie ja jeder hat, wo man glaubt, nicht das geringste erzielt zu haben, wo es einem scheint, (…) (105) Dann scheint einem allerdings nichts mehr sicher, und man würde (…) nicht einmal zu leugnen wagen, (…) (105)
diemilio Lo stanzino riceveva luce solo da un abbaino il quale era situato tanto in alto che, se volevi guardar fuori – in quel punto del resto il fumo di un camino posto appena davanti ti arrivava nel naso anerendoti la faccia – prima un collega ti doveva prendere sulle spalle. (…) perfino se la cosa ti pareva così contro senso! Tentare di capire che questa imponente instituzione giudiziaria restava per così dire eternamente in equilibrio e che, certamente, se cambiavi qualcosa per conto tuo sul tuo posto, ti veniva a mancare il terreno sotto i piedi e potevi addirittura precipitare, (…) Arrivano, senza dubbio, ore cupe, come ognuno ne aveva, nelle quali si credeva di non aver conseguito la più piccola cosa, nelle quali ti pareva che (…) Allora veramente nulla più ti sembrava sicuro, e non avresti neppure osato negare, (…)
Tuttavia, il più notevole in questa traduzione è il grande numero di tracce del testo di partenza tedesco, maggiore di qualsiasi traduzione precedente. Riguarda traduzioni che vedevamo prima, come alle möglichen Sorgen > ogni possibile preoccupazione, Kafka 1950: 101, Masci, tabella 2.10.2: 1), Moro 1995: 135; e bestenfalls > nel migliore dei casi,’ Spaini, tabella 2.1.1.9: 1), Masci, tabella 2.10.2: 4) e Nervi, tabella 2.14.2: 14). Ma più spesso diemilio è il primo a tradurre in questo modo fedele al testo di partenza. Sinn in selbst wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht, Kafka 1950: 104 ha, come abbiamo visto presso Nervi, tabella 2.14.7: 6), due interpretazioni, da cui ogni traduttore finora ha scelto; senso, la traduzione di diemilio però, nella tabella 2.16.4: 2) qui sopra, permette le due interpretazioni e così mantiene l’ambiguità dal testo di partenza. A volte la struttura del testo di partenza è conservato nella traduzione: tabella 2.16.5 1 2 3 4 5
6
Kafka 1950 K. möge doch nicht außer acht lassen, (…) (99) nicht ganz vollkommen (101) Hier mache sich eben der Nachteil einer Gerichtsorganisation geltend, (…) (102) rachsüchtigen (104) (…) als hätten nur die von Anfang an für einen guten Ausgang bestimmten Prozesse ein gutes Ende genommen, wie es auch ohne Mithilfe geschehen wäre, (…) daß man ihrem Wesen nach gut verlaufende Prozesse gerade durch die Mithilfe auf Abwege gebracht hat. (104) (… )und selbst wenn K.s Prozeß ein solcher Fall sein sollte,(…) (106)
diemilio K. non poteva certo non notare (..) non (… ) pienamente compiuto, Proprio qui si faceva sentire l’inconveniente di un’istituzione giudiziaria (…) morbosamente vendicativa (…) che fosserro andati a finir bene solamente i processi destinati fin dal principio a un buon esito, come sarebbe successo anche senza cooperazione, (…) che per loro natura si svolgevano bene, proprio a causa della cooperazione erano stati deviati sulla cattiva strada. (…) e persino se il processo di K. fosse stato un caso simile, (…)
Ogni volta qui una parte della parola o del gruppo di parole nel testo di partenza è stata isolata e tradotta a parte: in 1) la negazione doppia nicht außer > non (…) non, in 2) voll- > pienamente, in 3) mache sich > si faceva, in 4) -süchtig > morbosamente, in 5) Mit- > co-, e in 6) selbst e wenn sono stati tradotti a parte come persino e se, invece di se anche o anche se, più soliti nell’italiano. In cinque dei sei casi questo rende l’italiano insolito, se non errato, mentre in 5) Mithilfe riguarda quello che si chiama nell’italiano assistenza (legale). 84
In altri casi diemilio cerca la traduzione più precisa: tabella 2.16.6 1 2
3 4 5
Kafka 1950 (…) sie sind vielmehr in gewisser Hinsicht auch auf sie angewiesen. (102) Wundere sich K. noch, wenn er alles dieses im Auge behalte, über die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung - beleidigender Weise äußert. (103) fast jeder Angeklagte, selbst ganz einfältige Leute, (…) (104) Das einzig Richtige sei es, sich mit den vorhandenen Verhältnissen abzufinden. (104) (…) über die man solche Freude hatte. (105)
diemilio (…) al contrario sotto certi aspetti erano ad essa guidati. K. , che aveva sott’occhio tutto ciò, si stupiva ancora dell’irritazione dei funzionari, la quale talvolta – ognuno ne faceva esperienza – si esprimeva in maniera ingiuriosa nei confronti delle parti. quasi tutti gli imputati, persino le persone più sempliciotte (…) L’unica cosa giusta era accontentarsi delle relazioni esistenti. (…) per i quali avesti siffatta gioia.
In 2), diemilio ha tradotto la questione retorica dell’originale molte fedelmente: wenn > la congiunzione che nel significato ‘quando’, im Auge behalte > aveva nell’occhio, e nella traduzione manca pure il punto interrogtativo146. In 3) sempliciotto è infatti la traduzione più esatta di einfältig, molto più di semplice, che ha la maggior parte degli altri traduttori.147 Ma negli altri casi le traduzioni alla lettera di diemilio sono meno felici. Anweisen in 1), come pare, ha portato a guida, ‘che indica’, in guidare148; il plurale Verhältnisse in 4) significa ‘circostanze’; in 5) solche è un complemento di misura invece di qualità, e la maggioranza la traduce come molto o tanto. Dove diemilio rimane vicino al testo di partenza questo almeno tanto spesso porta a traduzioni che mancano il bersaglio quanto calzanti. Ma anche a parte questo, questa traduzione mostra considerevolmente più traduzioni equivoche che quelle precedenti. Nella tabella 2.16.2: 4 è menzionato Gesichtskreis > circuito giuridico; questo eventuale errore di lettura è già discusso presso Moro (tabella 2.11.3: 6), dipartimento giudiziario). C’è un’aggiunta: denn sie selbst wissen nichts > perché essi /loro stessi non sapevano più niente / nulla, Kafka 1950: 106, Raja 1995: 113, Busco 2012: 147, e diemilio; e c’è qualche omissione: tabella 2.16.7 1 2
3
Kafka 1950 (…) alle, die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten, sind im Grunde nur Winkeladvokaten. (100) (…) selbst wenn die Verteidigung nicht auch sonst bestrebt sein müßte, sich die Gunst der Herren zu erhalten. (102) (…) können daher rechtlich gegen den Beamten kaum etwas unternehmen (…) (103/04)
diemilio (…) tutti quelli che comparivano davanti a questo tribunale, in definitiva non erano che avvocatucoli. (…) persino neanche se la difesa si fosse impegnata a favore dei signori (…) pertanto potevano a stento intraprendere qualcosa contro il funzionario (…)
e ci sono luogi con una differenza di significato innegabile fra il testo di partenza e la traduzione, come der Hauptwert > l’opera principale149 nella tabella 2.16.3: 9, e: tabella 2.16.8 1
Kafka 1950 Auch der Angeklagte hat nämlich keinen Einblick in die
diemilio Infatti l’imputato non aveva neanche un’idea dei
146
Sulla traduzione della questione retorica, vedi anch la nota 131 sulla pagina 75. Ma Levi, tabella 2.4.5: 6) e Longato 2006: 173 hanno sprovveduto e Nervi ha ingenuo. 148 Potremo vederci anche un esempio di una traduzione particolare di diemilio che reagisce a un’altra di Moro (e di Spaini e Spaini/Pandolfi; vedi tabella 2.11.3: 5). 149 diemilio qui non avrà veramente letto (das) Hauptwerk per (der) Hauptwert? 147
85
2
3
Gerichtsschriften, (…) (101) Nein, K. habe es ja selbst gesehen, die Beamten, und darunter recht hohe, kommen selbst, (…) geben bereitwillig Auskunft, (…) ja sie lassen sich sogar in einzelnen Fällen überzeugen und nehmen die fremde Ansicht gern an. (102) In manchem seien ja die Beamten wie Kinder. Oft können sie durch Harmlosigkeiten (…) derartig verletzt werden, daß sie selbst mit guten Freunden zu reden aufhören, (…) (105)
documenti giudiziari (…) No, K. anzi l’aveva visto anche lui, i funzionari, e di quelli veramente di alto grado, venivano di persona, davano volentieri informazioni, (…) anzi, in qualche caso particolare si lasciavano perfino persuadere ad accetare volentieri il parer altrui. In certe cose i funzionari erano come bimbi. Sovente potevano essere offesi a causa di cose innocenti (…) in modo tale che loro stessi cessevano di parlare con buoni amici, (…)
Nella traduzione di 1) l’attenzione si sposta dai diritti -minimi - dell’imputato all’ampiezza della sua conoscienza che ne è la consequenza. 2) ha prima un ja con il significato ‘infatti, come noto’: Helbig 1988: 165/66 ja1, e poi ja5, ‘persino’; dunque nessuno dei due l’anzi di diemilio. In 3) infine diemilio ha preso selbst per ‘stesso’, che è escluso dal contesto: chi altro potrebbero essere se non i funzionari a sospendere la conversazione con i buoni amici? Selbst qui significa ‘persino’. Conclusione: La traduzione di diemilio mostra allo stesso tempo un grande influsso sia di traduzioni precedenti, specialmente quella nerviana, poiché decisamente ci si distingue, sia del testo di partenza, poiché accuratamente ne adotta molti dettagli. Dall’altra parte tante parole e espressioni sono state tradotte abbastanza liberamente. Ci è una forte alternanza di registri e ci sono relativamente molte parole e espressioni che fanno un’impressione non-italiana. In questa traduzione, comunque interamente all’imperfetto, non si ritrova niente della forma letteraria, il berichtete Rede.
86
3. Sommario Nel capitolo 2 abbiamo paragonato diciasette traduzioni italiane di un frammento del settimo capitolo di Der Prozeß, cioè il cosiddetto discorso del Dott. Huld, vale a dire sulla base di sei criteri, che qui, dopo aver compiuto il lavoro, ordino in modo leggermente diverso: ● la misura in cui riconoscono il modo narrativo ambivalente, il berichtete Rede che mescola i pensieri di K. su quello che Huld dice di solito con un resoconto verbatim di un solo di quei discorsi, il che si forma in una squisita alternanza frequente di congiuntivi e indicativi, quest’ultima resa nelle traduzioni in misura maggiore o minore per mezzo di un’alteranza di imperfetti e presenti; Questo criterio afferra i due primi dal § 2.0.3: l’uso dei tempi e modi del verbo, e: l’uso dei verba dicendi e delle virgolette e l'indicazione di Huld e K. nella prima o seconda persona. L’ultimo di questi due risulta esser apparso solo presso Spaini e Pocar, in quella qui sotto chiamata la prima fase della storia traduttiva del libro in Italia.
● la misura in cui rendono il specifico tedesco kafkaiano di «povertà lessicale»; In questo si riuniscono il terzo e quarto criteri dal § 2.0.3: la qualità «animata» o «parlata» del testo, e: la misura nella quale la scelta di parole delle traduzioni devia di quella kafkiana, e eventualmente rende il testo «più italiano»; si tratta qui specie di espressioni idiomatiche e di parole marcate.
● fino a che punto alcune traduzioni seguono altre; ● l’adequatezza: la misura in cui rendono il testo di partenza correttamente e completamente; La traduzione di Alberto Spaini di 1933 non è adeguata secondo le norme odierne: fa innumerevoli errori di traduzione e di interpretazione, e ripetutamente salta brani. Né il linguaggio di Kafka, né il suo modo narrativo è riconoscibile nella traduzione. L’opera spainiana, per contro, la prima traduzione italiana di Kafka in forma di libro, era pionieristica, cosicché nel 1992 apparve un’edizione riveduta da Amina Pandolfi. Lei corregge gli errori più saltanti all’occhio, e maneggia un modo narrativo meno contrario a quello di Kafka. Ma vale anche per questa edizione riveduta che il lettore pure ci può fare conoscenza con le vicissitudini tragiche di Josef K., ma non appena con Der Prozeß come opera letteraria. Quest’ultimo genericamente vale anche per la traduzione di Ervino Pocar di 1971. Questo non incorre nelle imprecisioni e nelle omissioni del suo predecessore, ma anche lui tralascia il specifico modo narrativo dell’originale, e anche il suo linguaggio è tutt’altro che limitato lessicalmente. Dopo Pocar, si potrebbe dire, comincia una nuova fase nella traduzione italiana del Prozeß. Non si trovano più traduzioni inadequate dopo Pocar, a meno che non si vuole etichettare come tale il quasi maniacalmente mantenere ogni genere di elementi dal testo di partenza nell’ultima traduzione, quella di diemilio di 2012. Neanche più accade il tradurre il berichtete Rede kafkaiano come discorso diretto, che Spaini e Pocar fanno tutti e due, benché nel 1995 Danila Moro ignori questa forma letteraria in altro modo. La norma per questa nuova fase viene stabilito da Giorgio Zampa e Primo Levi, ogni dei quali rende un aspetto del libro predominante nella sua traduzione: Zampa la semplicità lessicale, Levi il modo narrativo ambivalente. Tutte le traduzioni dopo queste due si classificano in uno dei due tipi. La traduzione zampaiana di 1973 è molto fedele al testo di partenza. Il suo stile di scrivere è poco notevole, e così riflette il modo formale di parlare di Huld, e riconosce la semplicità lessi87
cale di Kafka. L’ambiguità del modo narrativo però non si riconosce appena presso Zampa; usa principalmente presente, con un numero limitato di imperfetti. Levi fa l’opposto dieci anni dopo: il suo linguaggio è molto variato, parlato, per niente del tipo Huld, e tutt’altro che lessicalmente povero. Ha però conservato nella sua traduzione il modo narrativo kafkaiano alternando frequentemente e accuratamente il presente e l’imperfetto. Appartengono alla scuola zampaiana inanzitutto tre traduzioni che non soltanto fanno la stessa scelta traduttiva di Zampa, ma persino più o meno copiano brani dal suo testo: quella di Codacci-Pisanelli, quella di Masci e quella di Gerratana. La traduzione di Angiola Codacci-Pisanelli di 1988 ha un linguaggio solo un po’più piatto di quella di Zampa, e distribuisce i tempi del verbo allo stesso modo. Lo stesso vale in misura poco minore per la traduzione di Francesco Masci di 1995, e questa mostra anche una somiglianza con la traduzione di Franchetti. Anche la traduzione di Anna Gerratana di 2009 ha quasi la stessa divisione dei tempi del verbo, ma nelle frasi che corrispondono ai predecessori lei sceglie più spesso sinonimi, per cui mantiene meno della semplicità lessicale kafkiana che Zampa stesso, Codacci-Pisanelli e Masci. Quello che qui sopra chiamavo la scuola zampaiana quindi si caratterizza da fedeltà al linguaggo di Kafka e infedeltà al suo modo narrativo. Traduzioni di questo tipo hanno un linguaggio semplice, eventualmente più o meno formale - benché ci siano alcuni che invece scrivono un’italiano vario e idiomatico, per cui questa prima caratteristica non presenzia presso la maggior parte. Tutti prestano meno attenzione all’alternanza di congiuntivo e indicativo presso Kafka, e dunque non o non molto alternano il presente e l’imperfetto; usano del resto essenzialmente l’imperfetto, a differenza di Zampa e i suoi seguaci diretti, elencati sopra. Nel 1989 Giuseppe Landolfi Petrone e Maria Martorelli hanno pubblicato una tale traduzione ricca di idioma, ma il loro linguaggio colorato giuridico è pure calza a penello a Huld. La traduzione di Danila Moro di 1995 è abbastanza libera nel rendere il tedesco, ma appartiene alla scuola zampiana perché ha uno stile formale, scritto, e perché ignora il modo narrativo di Kafka in maniera molto più radicale che soltanto l’uso esclusivo dell’imperfetto: esplicitamente rende questo frammento il resoconto di un solo avvenimento, e quindi cancella l’ambiguità del testo di partenza. La traduzione di Lieselotte Longato di 2006 ha un linguaggio semplice e praticamente ha solo l’imperfetto, mentre l’italiano nella quella di Mauro Nervi di 2011 è parlato e ricco di idioma, con tutte le persone tranne una nell’imperfetto. Il linguaggio dell’ultima traduzione, quella di diemilio di 2012, è molto svariato per una causa da ancora menzionare qui sotto, e usa soltanto l’imperfetto. Anche la scuola leviana inanzitutto ha una seguace: la traduzione di Clara Morena di 1984 contiene tante frasi che molto assomigliano frasi di Levi, benché allo stesso modo, ma in misura minore, ha seguito Zampa. Ha reso il modo narrativo kafkiano con una divisione di presenti e imperfetti che rassomiglia fortemente quella di Levi. Le caratteristiche della scuola leviana sono dunque l’immagine riflessa di quelle della scuola zampaiana: un linguaggio tutt’altro che povero, e un mantenimento del’ambiguità del modo narrativo kafkiano alternando presente e imperfetto. La traduzione di Elena Franchetti di 1986 ha un italiano vivace, bensì meno esuberante di quella di Levi, per cui presso lei lo stile di parlare di Huld è stato reso più credibilmente. Anche alterna frequentemente il presente con l’imperfetto, ma non esattamente così come Levi. Traduce dal tedesco abbastanza liberamente. Quell’ultimo vale anche per la traduzione di Anita Raja di 1995, specie quanto alla sua scelta di parole; distribuisce i suoi passi nell’imperfetto tra il suo testo 88
nel presente in maniera più o meno come Levi. E ancora nel 2012 Aldo Busco pubblicò una traduzzione un un italiano discorsivo, e in un presente infarcito con qualche imperfetto. Nel 1995 apparvero ben tre traduzioni del Prozeß: quelle di Raja, Masci e Moro, che nell’ordine cronologico condividono i decimo, undicesimo e dodicesimo posti. Quello porta un prossimo elemento alle traduzioni consecutive: anche senza che i traduttori seguano i predecessori, tuttavia ne sentono l’influsso. Quell’influsso appare dal fatto che alcuni scelgono appunto parole e espressioni non ancora usate dai predecessori, per cui il loro linguaggio diviene più marcato e con ciò inevitabilmente anche più formale o scritto. Si ingrandisce inoltre spesso la distanza al testo di partenza, perché le traduzioni ovvie sono ormai tutte usate. Questa tendenza si vede bene presso Raja,Moro e Nervi; Longato e Busco sotto quest’aspetto si preoccupano un po’ meno. diemilio infine presta tanta attenzione all’evitare le strade molto camminate, ma allo stesso tempo al tradurre con estrema precisione quello scritto nel tedesco, che il suo linguaggo diviene molto mutevole, e a volte quasi non italiano. La seguente rassegna riassume le caratteristiche qui elencate, bensì in modo ancora più globale: tabella 3.1
Alberto Spaini Ervino Pocar Giorgio Zampa Primo Levi Clara Morena Elena Franchetti Angiola Codacci-Pisanelli Giuseppe Landolfi Petrone & Maria Martorelli Alberto Spaini / Amina Pandolfi Anita Raja Francesco Masci Danila Moro Lieselotte Longato Anna Gerratana Mauro Nervi Aldo Busco diemilio
1933 1971 1973 1983 1984 1986 1988 1989 1982 1995 1995 1995 2006 2009 2011 2012 2012
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non rispettato
rispettato
berichtete Rede
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ricco
formale
linguaggio / stile -
povero
più libera
più fedele
traduzzione dal tedesco
x x
Nella tabella 3.2 il lettore trova una rappresentazione schematica di tutti i rappporti presentati nella presente tesi fra le fonte tedesche e le traduzioni , e fra quelle fonti e le traduzioni tra di loro.
89
a
Codacci-P. 1988 L. P. & M. 1989
Masci 1995 ←∙ ∙ ∙ ∙ ∙ ∙ ∙ → Moro 1995
↙ Longato 2006 : Gerratana 2009 : ↙ ↓ ↙ Nervi 2011
↓ : : : : → : : : : : ← : : :
↙ Levi 1983↘ ↓ «scuola ¦ leviana» ↓ → Morena 1984 ↓ : Franchetti 1986 : ↓ : : : : : : : : : : : : : : : : : ∙ : ∙↙ : : ← : : : : : Raja 1995 : : : : ← : : : : : : : ← ∙ : ∙∙∙∙∙∙∙∙∙ ∙
↓ : : : : ← : : : : : : : : : : : : : ← : : : : : : ←
∙ ∙
l l l l l →
l l l → ―――→ l → ―――→
↓ ↓ : : : ↓ : diemilio 2012 : ↘∙∙∙∙∙∙∙∙∙∙∙
legenda: l rapporti fra le fonte tedesche; rapporti dai testi di partenza ai testi di arrivo ¦ influsso preponderante: il testo dipendente copia parti del testo principale : influsso più debole
90
: : : ← ∙
: : : : ↘ ∙ ∙ → → Busco 2012
: : : : : ←
a
↙ Zampa 1973 ↘ «scuola zampaiana»
2 fase
↓ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ → ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ → ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ →
a
Spaini 1933 ↓ ↓ ¦ : ¦ : ¦ : Pocar 1971 ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ↓ : Spaini-P. 1992 : ↙ ↓ : : ↘∙∙∙∙∙
3 fase
m a n o s c r i t t o ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ l l l l Kafka 1925 → l l l ↓ ↓ l l l Kafka 1935 l l ↓ ↓ ↓ l l Kafka 1950 l l l → l –→ l l l l l l → l –→ l l l l l l → l –→ l l l l l l l l l l l l l l → l –→ l l l l l l → l –→ l l l l l l → l –→ l l l l l ↓ → l –→ l Kafka 1990 l l l ↓ l l l → l l –→ l l l l l l l l l l → l –→ l l l l l → → l –→ l l l l ↓ → l l –→ Kafka 1997 l l l ↓ l l l l l l →―—→ l l l → l l ―――→ l l → l ―――→
1 fase
tabella 3.2
4. Bibliografia 4.1. Edizioni del testo tedesco Kafka 1925
Franz Kafka, Der Prozess. Roman. Mit e. Nachwort v. Max Brod. Berlin: Verlag Die Schmiede, 1925. [Romane des X. Jahrhunderts] anche: http://archive.org/details/KafkasProcess e http://de.wikisource.org/wiki/Der_Process facsimile: Franz Kafka, Der Process. Faksimilenachdruck der Erstausgabe von 1925 (Verlag Die Schmiede, Berlin). Herausg. u. m. einem Nachwort vers. v. Roland Reuß (Frankfurt am Main, Basel: Stroemfeld Verlag, 2008). Supplement der Historisch-Kritischen Franz Kafka-Ausgabe. Nachwort di Roland Reuß come pdf: http://www.textkritik.de/brods_process/index.htm
Kafka 1935
Franz Kafka, Der Prozess. Roman. [2. Ausg.] Berlin: Schocken Verlag, 1935. Gesammelte Schriften, Herausg. v. Max Brod [in Gemeinschaft m. Heinz Polizer]. Bd. III
Kafka 1950
Franz Kafka, Der Prozeß. Roman. [3. Ausg.] New York: Schocken Books, 1946. Gesammelte Schriften. Herausg. v. Max Brod. Bd. III Franz Kafka, Der Prozeß. Roman. [3. Ausg.] Frankfurt a. Main: S. Fischer, 1950. Gesammelte Werke. Herausg. v. Max Brod. [Europäische Lizenzausg. v. Schocken Books, New York] edizione consultata: Franz Kafka, Der Prozess. Roman. [Frankfurt a. Main:] Fischer Taschenbuch Verlag, 1976. Gesammelte Werke. Herausg. v. Max Brod. Taschenbuchausg. in sieben Bdn.: 2. Tl. ; anche: www.digbib.org/Franz_Kafka_1883/Der_Prozess
Kafka 1990
Franz Kafka, Der Proceß. Herausg. v. Malcolm Pasley. [Frankfurt a. Main:] S. Fischer, 1990. Schriften Tagebücher Briefe. Kritische Ausg. Herausg. v. Jürgen Born u.a. u. Beratung v. Nahum Glatzer u.a. [Lizenzausg. m. Genehmigung v. Schocken Books Inc., New York City, USA] ; anche : http://awah.at/book/Kafka,%20Franz%20-%20Der%20Process%20-%20Kritische%20Ausgabe.pdf Nachbemerkung di Malcolm Pasley in: Franz Kafka, Der Proceß. Roman. In der Fassung der Handschrift. Frankfurt a. Main: Fischer Taschenbuch Verlag GmbH, 1994. Franz Kafka, Gesammelte Werke in zwölf Bänden. Nach der Kritische Ausgabe herausg. v. Hans-Gerd Koch, 3 [Lizenzausg. m. Genehmigung v. Schocken Books Inc., New York City, USA] consultato / geraadpleegd 21. - 30. Tausend, 1996; in questa ed. pag. 281 - 85 [= Pasley 1994]
Kafka 1990b
Franz Kafka, Der Proceß. Apparatband. Herausg. v. Malcolm Pasley. [Frankfurt a. Main:] S. Fischer, 1990. Schriften Tagebücher Briefe. Kritische Ausg. Herausg. v. Jürgen Born u.a. u. Beratung v. Nahum Glatzer u.a. [Lizenzausg. m. Genehmigung v. Schocken Books Inc., New York City, USA]
Kafka 1997
Franz Kafka, Der Process. Historisch-Kritische Ausgabe sämlicher Handschriften, Drucke und Typoskripte. Herausg. v. Roland Reuß in Zuammenarbeit m. Peter Staengle. [Basel/Frankfurt a. Main:] Stroemfeld/Roter Stern, 1997. Eine Ed. des Intstituts für Textkritik e.V. Scatola con - 16 fascicoli, ognuno con fotocopia e edizione critica - un fascicolo: Roland Reuß, Zur kritischen Edition von “Der Process” im Rahmen der HistorischKritischen Franz-Kafka-Ausgabe. Franz Kafka-Hefte, 1; questo fascicolo anche: http://www.kohlibri.de/xtcommerce/media/products/0146661001215009857.pdf Fotocopia cap. 9: http://www.kafka.org/index.php?manuscripts
4.2. Traduzioni italiane, in ordine cronologico Spaini 1933
Franz Kafka, Il Processo Trad. e pref. di Alberto Spaini Torino: Frassinelli tipografo, 1933. Biblioteca europea, 6 a
a
edizione consultata: Franz Kafka Il processo. Versione e prefazione di Alberto Spaini. 11 rist. della 1 ed. Torino: Frassinelli tipografo editore, 1965. Collana di romanzi, VI Vedi anche: Spaini Pandolfi 1992: Franz Kafka Il processo . Trad. di Alberto Spaini ; nuova ed. a c. d. Amina Pandolfi, pref. di Giulio Schiavoni Milano : Gruppo editoriale Fabbri, Bompiani, Sonzogno, ETAS S.p.A., 1992 Tascabili Bompiani, 559 ISBN - 8845217302
91
Lavagetto 1961
F. Kafka, ‘Der Prozess – Il processo’ In: - Skizzen- Parabeln Aphorismen. Auswahl, Einl. u. Anm. von Gliuiliano a Baioni –Schizzi - Parabole Aforismi Scelta, intr. e note di Giuliano Baioni. [2 ed.] Milano: Mursia, 1983: 164a 205 [1 ed. 1961. Ed. bilingua. Testo e trad. di una grande parte del novesimo capitolo, da “In der Ferne funkelte (..)” fino alla fine Con intr. e note di Giuliano Baioni. Trad. di Andreina Lavagetto] anche: http://it.scribd.com/doc/31069354/Franz-Kafka-Skizzen-Parabeln-Aphorismen
Pocar 1971
Franz Kafka Il processo. Trad. di Ervino Pocar. Intr. di Claudio Magris. Milano: Arnoldo Mondadori Editore, 1971. Gli Oscar, 1603; Oscar narrativa, 585 a
edizione consultata: Franz Kafka Il processo. Trad. di Ervino Pocar. 22 rist. Milano: Oscar Mondadori, 2011. Oscar classici moderni, 3 [pref. di Ervino Pocar] Zampa 1973
Franz Kafka Il processo.A cura e con un saggio di Giorgio Zampa. Milano: Adelphi, 1973. Biblioteca Adelphi, 48. a
edizione consultata: Franz Kafka Il processo. Trad. di Giorgio Zampa. 14 ed. Milano: Adelphi edizioni, 2007. Piccola Biblioteca Adelphi, 69 Levi 1983
F. Kafka, Il processo, trad. it. di Primo Levi, Torino: Einaudi, 1983. Scrittori tradotti da scrittori, 1 a
edizione consultata: Franz Kafka Il processo. Trad. di Primo Levi 7 ed. Milano: Einaudi, 2009. ET Classici 324 [contiene una Nota del traduttore] Franz Kafka Il processo. Trad. di Primo Levi Roma: La biblioteca di Repubblica, 2002. Ed. spez. per La Repubblica, pubb. su lizenza della Giulio Einaudi Edotore SpA, Torino. Supplemento al numero odierno de la Repubblica Franz Kafka, Il Processo. Nella trad. di Primo Levi. Torino: La Stampa, 2012. Scrittori tradotti da scrittori Morena 1984
Franz Kafka Il processo. Milano: Garzanti, 1984. I Grandi Libri 307 [Trad. di Clara Morena] edizione consultata: Franz Kafka Il processo . Intr. di Ferruccio Masini. Trad. di Clara Morena XV ed. Milano: Garzanti Editore, 2010. I grandi libri anche / ook: http://www.rodoni.ch/KAFKA/processo.html, e senza menzione della traduttrice: www.writingshome.com [upload 14/11/2011] edizione con molte similarità: Franz Kafka, Il processo. Ill. di Roberto Mastai. Trad. di Giada Perini. Firenze: Barbès Editore, 2009. I classici illustrati edizione pirata, senza menzione della traduttrice: Franz Kafka Il Processo. Varese: Crescere edizioni, 2012 I classici del pensiero
Franchetti 1986
Franz Kafka Il processo. Intr. di Ferruccio Masini Trad. di Elena Franchetti Milano: BUR Rizzoli 1986. Biblioteca universale Rizzoli L 576 a
edizione consultata: Franz Kafka Il processo. Intr. di Ferruccio Masini Trad. di Elena Franchetti 2 ed. Milano: BUR Rizzoli 2010. I grandi romanzi Codacci Pisanelli 1988
Franz Kafka, ‘Il processo’ In: -, Romanzi e racconti, tradotti da Angiola Codacci-Pisanelli.Roma: Gherardo Casini /La Spezia: Fr.lli Melita, 1988 edizione consultata: Franz Kafka, Racconti e romanzi. Il processo – La metamorfosi – Amerika – La condanna – La costruzione della muraglia cinese – Nella colonia penale. [Trento:] Luigi Reverdito editore, 1995. I grandi classici [Intr. di L. Casini.] edizione pirata, senza menzione della traduttrice, ma con la stessa intr. di Casini: Franz Kafka Il processo Santarcangelo di Romagna: Rusconi libri , 2004 I grandi classici
Landolfi Petrone& Martorelli 1989
Franz Kafka, Il processo. Intr. di Giancarlo De Cataldo.Trad. di Giuseppe Landolfi Perrone e Maria Martorelli Roma: Newton & Compton, 1989. Grandi Tascabili Economici 45 Franz Kafka, ‘Il processo’In: Tutti i romanzi, i racconti, pensieri e aforismi. America – Il processo – Il castello – Racconti pubblicati dall’autore – Racconti pubblicati frammentariamente – Racconti postumi – Considerazioni sul peccato, il dolore, la speranza e la vera via – Gli otto quaderni in ottavo – Frammenti da quaderni e fogli a sparsi – Paraipomeni. Intr. di Italo Alghiero Chiusano e Giulio Raio. Ed. integrali. 2 ed. Roma, Newton Compton, 2010. Grandi Tascabili Economici Newton: pag. 173 – 292 [Contiene un’intr., Antinomia e allegoria,
92
di Giulio Raio. Trad. di Giuseppe Landolfi Perrone e Maria Martorelli. [Data.dell’intr. 1989] http://www.scribd.com/doc/91241199/Franz-Kafka-Tutti-i-Romanzi-Racconti-Pensieri-Aforismi edizione consultata : Franz Kafka, Il processo. Intr. di Giancarlo De Cataldo.Ed. integrale Trad. di Giuseppe Landolfi Perrone e Maria Martorelli Roma: Newton Compton editori, 2010. Grandi Tascabili Economici Newton 45 traduzione anonima molto rassomigliante: Franz Kafka, Il processo. Ed. integrale Intr. di Serena Alessandra. Palermo: Selino’s, 2012.Biblioteca economica Selino’s no. 040 Spaini/ Pandolfi 1992
Franz Kafka Il processo . Trad. di Alberto Spaini ; nuova ed. a c. d. Amina Pandolfi, pref. di Giulio Schiavoni Milano : Gruppo editoriale Fabbri, Bompiani, Sonzogno, Etas S.p.A., 1992 Classici stranieri. Tascabili Bompiani, 559
Raja 1995
Franz Kafka Il processo. Intr. di Bruno Schulz. Trad. e a.c.d. Anita Raja Milano: Feltrinelli, 1995 Universale Economica Feltrinelli. I Classici, 109. a
edizione consultata: Franz Kafka Il processo. Intr. di Bruno Schulz. Trad. e a.c.d. Anita Raja 11 ed. Milano: Feltrinelli, 2010. Universale Economica Feltrinelli . I Classici, 2109. Masci 1995
Kafka, Il processo. Trad. e cura di Francesco Masci. Rimini: Guaraldi, 1995. Ennesima. Grandi classici. Giovani traduzioni [Contiene un’Introduzione di Francesco Masci e un’Avvertenza]; anche: http://ebooks.gutenberg.us/wordtheque/it/PROCESSO.TXT
Moro 1995
F. Kafka Il processo, l’ordinaria amministrazione dell’assurdo. Trad. e pres. di Danila Moro Bussolengo: Demetra S.r.l. , 1995. Pastelli
Longato 2006
Franz Kafka Il processo. Intr di Guido Massino. Trad. di Lieselotte Longato. Firenze - Milano: Giunti, 2006. Biblioteca ideale Giunti a
edizione consultata: Franz Kafka Il processo. Intr di Guido Massino. Trad. di Lieselotte Longato. 6 rist. Firenze - Milano: Giunti, 2010. Biblioteca ideale Giunti Gerrattana 2009
Franz Kafka Il Processo Roma: Aracne Editrice, 2009 , trad. di Anna Gerratana. scatola con - 16 fascicoli - un fascicolo:, con: Intr. di Enrico de Angelis, un’Appendice sui vari proposti della composizione del libro, e una Nota della tradutrice. Roma: Aracne Editrice, 2009. A10 / 444 Contiene anche 2 DVD con una rappresentazione teatrale del libro, uno con parole in tedesco, l’altro con quelle in italiano. intr. di De Angelis .: http://www.aracneeditrice.it/pdf/2294.pdf [= De Angelis 2009}
Kolbe 2009
Franz Kafka, Il processo. Marina di Massa: Ed. Clandestine, 2009. Trad. di Christian Kolbe. Collana Highlander. [Vedi anche Nervi 2011]
Nervi 2011
http://www.kafka.org/index.php?processo [datato sul sito 2011/1/8.] [Kolbe 2009 contiene molti passi identici con Nervi 2011]
Busco 2012
Franz Kafka Il processo Trad. di Aldo Busco Milano: Baldini Castoldi Dalai ed S.p.A., 2012. Classici tascabili 105
diemilio 2012
Franz Kafka Il processo Traduzione dall’originale e note a cura diemilio e-book: Kafka, Franz (2012-02-26). IL PROCESSO traduzione annotata (Italian Edition) (Kindle Locations 13-14). Kindle Edition.
4.3. Sui traduttori diemilio http://www.amazon.com/s/ref=ntt_athr_dp_sr_2?_encoding=UTF8&field-author=diemilio&searchalias=digital-text&sort=relevancerank Franchetti, Elena http://www.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2009/03/26/Cultura/LETTERATURA-E-MORTAELENA-FRANCHETTI-LA-SIGNORA-DELLE-FIABE_154028.php
93
Gerratana, Anna http://www.translatorscafe.com/cafe/member133086.htm Levi, Primo Alexander 2007 Belpoliti 1997 Insana 2009
Zaia Alexander, ‘Primo Levi and translation’ In: Robert S.C. Gordon (ed.), The Cambridge Companion to Primo Levi. Cambridge, Cambridge University Press, 2007: 155 -169 Marco Belpoliti, ‘Primo Levi traduttore’ In: Primo Levi, Opere, a.c.d. -, intr. da Daniele Del GiudiceTorino: Einaudi ed., 1997. 2 voll.; vol. 2, p. 1582 - 1589 Lina Insana Arduous tasks: Primo Levi, translation and the transmission of Holocaust testimony. Toronto: Univ. of Toronto Press, 2009 versione digitale: http://www.kobobooks.nl/ebook/ArduousTasks/book-8savbJlQ-06r39xrN5beIg/page1.html
Longato, Lieselotte https://pipl.com/directory/name/Longato/Lieselotte Moro, Danila http://danilamoro.wordpress.com/qualcosa-su-di-me/le-mie-traduzioni www.proz.com/ht/.../961655_r504f14963ac99.doc Nervi, Mauro The Kafka Project intervista
Pandolfi, Amina Wikipedia Pocar, Ervino Wikipedia Macor 1996 Camatta & Petrillo 2013 Raja, Anita
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4.4. Altri: Alexander 2007
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Kafka 1915 Kafka 1916
Franz Kafka, ‘Vor dem Gesetz’ in Selbstwehr. Unabhängige jüdische Wochenschrift. Hrsg. von Siegmund Kaznelson. Jg. 9, Nr. 34 (7.9.1915, Neujahrs-Festnummer): 2a,2b,3; Franz Kafka ´Vor dem Gesetz´ in: Vom jüngsten Tag. Ein Almanach neuer Dichtung Leipzig: Kurt Wolff Verlag e 1916 [Erste Ausgabe, 1.-10. Tsd.]: 126-128 (2a ed. / 2 dr. 1917)
Kafka 1919
Franz Kafka, ‘Vor dem Gesetz’ in: -, Ein Landarzt. Kleine Erzählungen, München/Leipzig: Kurt Wolff Verlag, 1919
Kafka 1928 Kafka 1933 b Kafka 1933 c
Franz Kafka, ‘Davanti alla legge’ In Il convegno, rivista di letteratura ed arte, anno IX (1928), fasc. 8
Levi 1980
Primo Levi, ‘Tradurre ed essere tradotti’ in -, Opere, a.c.d. Marco Belpoliti, intr. da Daniele Del GiudiceTorino: Einaudi ed., 1997. 2 voll.; vol. 2, p. 730 - 734. [Prima pubblicazione col titolo Lasciapassare per Babele in La Stampa, 5/11/1980]
Levi 1983 b
Primo Levi; ‘Tradurre Kafka’ in: -, Opere, a.c.d. Marco Belpoliti, intr. da Daniele Del GiudiceTorino: Einaudi ed., 1997. 2 voll.; vol. 2, p. 939 - 941 [Prima pubblicato col titolo Kafka col coltello nel cuore, in La Stampa, 5 / 6 / 1983]
Levi 1983 c
Primo Levi, ‘Una misteriosa sensibilità’ In: Il Tempo, 3 / 7/ 1983; citato da -, Opere, a.c.d. Marco Belpoliti, intr. da Daniele Del GiudiceTorino: Einaudi ed., 1997. 2 voll.; vol. 2, 1189
Locher 2008
Elmar Locher, ‘Il processo e le sue traduzioni’ In: Isolde Schiffermüller (a.c.d.), I romanzi di Kafka. Cultura tedesca 35, luglio - dicembre 2008. Roma: Carocci ed., 2008: 149 - 169
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Federico De Melis: ‘Un’aggressione di nome Franz Kafka’ In: Il Manifesto, 5/ 5/ 1983 citato da: Marco Belpoliti (a.c.d. / ed.), Primo Levi. Conversazioni ed interviste. 1963 - 1987. Milano: Einaudi, 1997: 188 - 194
Johannes Hösle, ‘Italien’ In: Hartmut Binder, Kafka-Handbuch. In zwei Bänden. Unter Mitarbeit zahlreicher Fachwissenschaftler herausgeg. von -. Band 2: Das Werk und seine Wirking. Stuttgart: Alfred Kröner Verlag, 1979: 722 - 732
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Bice Mortara Garavelli, ‘Il discorso riportato’ In: Lorenzo Renzi, Giampaolo Salvi & Anna Cardinaletti (a.c.d.), Grande grammatica italiana di consultazione. 3 voll. Bologna: Il Mulino, 1995: 427 – 468
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Marek Nekula, Franz Kafkas Sprachen. Tübbingen: Max Niemeyer Verlag, 2003
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Malcolm Pasley, ‘ Nachbemerkung’ in: Franz Kafka, Der Proceß. Roman. In der Fassung der Handschrift. Frankfurt a. Main: Fischer Taschenbuch Verlag GmbH, 1994. Franz Kafka, Gesammelte Werke in zwölf Bänden. Nach der Kritische Ausgabe herausg. v. Hans-Gerd Koch, 3 [Lizenzausg. m. Genehmigung v. Schocken Books Inc., New York City, USA] consultato 21. - 30. Tausend, 1996; in questa ed. pag. 281 - 85
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Giuseppe Patota, Grammatica di riferimento dell’italiano contemporaneo. Novarra: Garzanti Linguistica, 2006
Pocar 2013
Ervino Pocar: ‘Necessità delle traduzioni’ In: Tradurre, no.4, primavera 2013 http://rivistatradurre.it/2013/05/necessita-delle-traduzioni
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[J Presser] De nacht der Girondijnen z.pl.: Vereeniging ter bevordering van de belangen des boekhandels, e 1957 Geschenk t.g.v. de 22 Boekenweek.
Presser 1976
Jacob Presser La notte dei Girondini. Prefazione di Primo Levi. Trad. di Primo Levi. Milano: Adelphi ed., 1976 Narrativa contemporanea.
Reuß 1997
Roland Reuß, Zur kritischen Edition von “Der Process” im Rahmen der Historisch-Kritischen Franz-KafkaAusgabe. Franz Kafka-Hefte, 1; anche: http://www.kohlibri.de/xtcommerce/media/products/0146661001215009857.pdf; anche in Kafka 1997
Reuß 2008
Roland Reuß, Zu diesem Faksimilenachdruck. Nachwort bij Kafka 1925: facsimile 2008. anche: http://www.textkritik.de/brods_process/index.htm
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Mario Rubino, ‘Literary exchange between Italy and Germany: German literature in Italian Translation’ In: Christopher Rundle & Kate Sturge, Translation under Fascism. London: Pelgrave & Macmillan, 2010: 147 – 177 Alberto Spaini, ‘The Trial’ In; Angel Flores (ed.) The Kafka Problem. New York City: New Directions, 1946: 143 - 150 [trad. di. John Glynn Conley della prefazione di Spaini 1933]
Spaini 2013
Alberto Spaini, ‘Traduzioni e traduttori’ In: Tradurre no. 4, primavera 2013: http://rivistatradurre.it/2013/05/traduzioni-e-traduttori
Steinich 2008
Anette Steinich, ‘Kafka-Editionen: Nachlass und Editionspraxis’ In: Bettina von Jagow u. Olivier Jahraus (hrsg.) Kafka-Handbuch. Leben - Werk - Wirkung. Göttingen: Vanderhoeck & Ruprecht, 2008: 137 - 149.
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Horst Steinmetz, aber bij Kafka. Leiden: Universitaire pers Leiden, 1971. Oratie Rijksuniversiteit Leiden
Walser 1951
Martin Walser: Beschreibung einer Form. Versuch über die epische Dichtung Franz Kafkas. Dissertation, Tübingen: Beißner, 1951.
Francesca Nottola, ‘The Einaudi Publishing House and Fascist Policy on Translations’ In: Christopher Rundle & Kate Sturge, Translation under Fascism. London: Pelgrave & Macmillan, 2010: 178 – 200
Bert de Waart: Queste cose I miei occhi le hanno viste, le mie orecchie le hanno udite. De nacht der Girondijnen di Jacques Presser e la traduzione italiana di Primo Levi: la fonte, lo stile e lo scopo traduttivi. Tesina per il bachelor di lingua e cultura italiana, Universiteit Utrecht, 2011 anche / ook : http://igitur-archive.library.uu.nl/student-theses/2011-0825203602/Tesina%20Presser%20Levi.pdf
edizione consultata: Martin Walser, Beschreibung einer Form München: Carl Hanser Verlag, 1961. Literatur als Kunst. Eine Schriftenreihe, herausg. v. Kurt May † u. Walter Höllerer Wikipedia Prozess
Wikipedia Der Prozess: Interpretation: http://de.wikipedia.org/wiki/Der_Process#Interpretation
150
150
96
Bert de Waart
darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen,
‘daar moest hij K. ook wel weer op wijzen,’
Over 17 Italiaanse vertalingen van de zogenaamde toespraak van advocaat Huld uit Der Prozeß van Franz Kafka Nederlandse versie
Masterscriptie Universiteit Utrecht Italiaanse Taal en Cultuur - Vertalen cursusnummer: MTVT 11043
Scriptiebegeleiders:
Dr. R. M. Speelman Dr. E.W. van der Knaap
97
98
Inhoud Samenvatting in het Engels en het Duits
2
Italiaanse versie
3 - 96
0. Vooraf 0.1 Italiaans voor buitenlanders 0.2 Kwantificeren of interpreteren? 0.3 Wat de lezer wel mag verwachten
101 101 101 102
1. Bronteksten - vertalingen - vertalers 1.0 Inleiding 1.1 Duitse bronnen 1.1.1 Kafka 1925 1.1.2 Kafka 1935 1.1.3 Kafka 1950 1.1.4 Kafka 1990 1.1.5 Kafka 1997 1.2 Italiaanse vertalingen 1.2.1 De bestudeerde vertalingen 1.2.1 Welke editie als brontekst 1.2.3 Overzicht 1.3 Vertalers en opvattingen 1.3.1 Alberto Spaini 1.3.2 Ervino Pocar 1.3.3. Giorgio Zampa 1.3.4 Primo Levi 1.3.5. Clara Morena 1.3.6 Elena Franchetti 1.3.7 Angiola Codacci-Pisanelli 1.3.8 Giuseppe Landolfi Petrone en Maria Martorelli 1.3.9 Amina Pandolfi 1.3.10 Anita Raja 1.3.11 Francesco Masci 1.3.12 Danila Moro 1.3.13 Lieselotte Longato 1.2.14 Anna Gerratana 1.3.15 Mauro Nervi 1.3.16 Aldo Busco 1.3.17 diemilio
103 103 104 105 106 106 107 107 107 107 108 112 112 112 114 114 115 116 116 117 117 117 117 117 118 118 118 118 119 119
2. Hulds redevoering in hoofdstuk 7 2.0 Inleiding 2.0.1 De literaire vorm 2.0.1.1 In het Duits 2.0.1.1.0 Inleiding 2.0.1.1.1 Berichtete Rede 2.0.1.1.2 Functie van deze vorm
120 120 120 120 120 121 122
99
2.1.
2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7 2.8 2.9 2.10 2.11 2.12 2.13 2.14 2.15 2.16
2.0.1.2 In het Italiaans 2.0.1.2.0 Inleiding 2.0.1.2.1 De vertalingen 2.0.1.2.2 Voorbeeld 2.0.2 Andere aspecten 2.0.3 Bestudeerde aspecten Spaini en Spaini-Pandolfi 2.1.1 Spaini 1933 2.1.2 Spaini-Pandolfi 1992 Pocar 1971 Zampa 1973 Levi 1983 Morena 1984 Franchetti 1986 Codacci-Pisanelli 1988 Landolfi Petrone & Martorelli 1989 Raja 1995 Masci 1995 Moro 1995 Longato 2006 Gerratana 2009 Nervi 2011 Busco 2012 diemilio 2012
123 123 123 124 126 126 127 127 132 135 139 142 147 150 154 155 157 161 162 168 171 174 176 181
3. Samenvatting
187
4. Bibliografie 4.1 Edities van de Duitse tekst 4.2 Italiaanse vertalingen 4.3 Over de vertalers 4.4 Overig
191 191 191 193 194
100
0. Vooraf 0.1. Italiaans voor buitenlanders Toen ik in 2011 werkte aan mijn bachelorscriptie151 over de Italiaanse vertaling152 die Primo Levi heeft gemaakt van de korte Nederlandse roman De nacht der Girondijnen153 van Jacques Presser merkte ik dat ik niet goed in staat was mij een oordeel te vormen over het in die vertaling gehanteerde register: of Levi zeldzame woorden gebruikte of frequente, formele of juist meer spreektaal-achtige, bij wat voor mensen het taalgebruik in de directe redes paste, en zo meer. Dat was geen verrassende constatering: ik ben immers geen moedertaalspreker van het Italiaans. Als ik Levi’s vertaling had kunnen vergelijken met een andere in het Italiaans had ik vastere grond onder de voeten gehad, bedacht ik mij, maar die andere vertaling is er niet van dit boek. Daarmee was het onderwerp van mijn masterscriptie gekozen: Primo Levi heeft ook Franz Kafka’s Der Prozeß vertaald, dus ik zou zijn vertaling met de andere Italiaanse vertalingen vergelijken. Ik kende op dat moment niet meer dan de vijf vertalingen die Sandra Bosco Coletsos in haar artikel over dit onderwerp uit 1985154 bespreekt, en de ene die zij kort noemt, en dat leek een overzichtelijk studieonderwerp. Toen ik echter op zoek ging naar recentere vertalingen stond ik weldra voor een rijstebrijberg: ik heb van niet minder dan 24 complete en gedeeltelijke Italiaanse vertalingen, gemaakt tussen 1928 en 2012, het bestaan kunnen vaststellen, en er voegde zich bij mijn zoektocht naar vertalingen een andere queeste: die naar een manier om door dat uitgebreide materiaal, als een archeoloog op een nieuwe site, een sleuf te graven zodanig dat ik de relevante gegevens over elke vertaling aan het licht zou kunnen brengen zonder het hele terrein te hoeven afgraven. En zoals een archeoloog die een hem onbekende cultuur opgraaft, en dus niet makkelijk de gevonden potscherven en gespen kan interpreteren, allicht eerst zorgvuldig gaat opmeten en beschrijven wat hij aantreft, zocht ik naar feitelijke, meetbare aspecten die ik in alle vertalingen zou kunnen aantreffen, en zou kunnen vergelijken en bij voorkeur in percentages uitdrukken.
0.2. Kwantificeren of interpreteren? Ik heb vier van die feitelijke, meetbare aspecten onderzocht, elk gekozen omdat ze in de literatuur werden genoemd als belangrijke aspecten van dit boek, van het Duits van Kafka, van het vertalen van het Duits in het Italiaans, of van het vertalen tout court. En inderdaad leverden ze overzichtelijke statistieken op. Maar tellen is geen onderzoeken, en tabellen zijn geen conclusies. Wat moest ik, en wat moest nog veel minder de lezer, met de constatering dat van de 20 maal dat in Der Prozeß manchmal staat, Giorgio Zampa, Francesco Masci en Mauro Nervi er respectievelijk 17, 16 en 14 vertalen met a volte, en dat Levi daarvoor 11 verschillende Italiaanse formuleringen gebruikt, waaronder vijf die eigenlijk ‘vaak’ betekenen? Dat waar Kafka een anonieme gerechtelijke of 151
Bert de Waart: Queste cose I miei occhi le hanno viste, le mie orecchie le hanno udite. De nacht der Girondijnen di Jacques Presser e la traduzione italiana di Primo Levi: la fonte, lo stile e lo scopo traduttivi. Tesina per il bachelor di lingua e cultura italiana, Universiteit Utrecht, 2011 ook : http://igitur-archive.library.uu.nl/student-theses/2011-0825-203602/Tesina%20Presser%20Levi.pdf . 152 Jacob Presser La notte dei Girondini. Prefazione di Primo Levi. Trad. di Primo Levi. Milano: Adelphi ed., 1976 Narrativa contemporanea. 153 [J Presser] De nacht der Girondijnen z.pl.: Vereeniging ter bevordering van de belangen des boekhandels, 1957 e Geschenk t.g.v. de 22 Boekenweek. 154 Sandra Bosco Coletsos, ‘La traduzione di Der Prozess di Franz Kafka’ In: Annali/Istituto Universitario Orientale (A.I.O.N.), studi tedeschi, XXVIII, 1-3 (1985)
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ambtelijke instantie aanduidt met man, dit in de regel wordt vertaald met één van de twee lijdende vormen die het Italiaans rijk is, wat leert ons dat? Alberto Spaini bleek kampioen vrij vertalen in twee onderzoekjes over de eerste 889 woorden van het boek: hij veranderde het vaakst de opbouw van de werkwoordelijke component van de zin, en had de meeste explicitaties, generalisaties en omissies. Maar de nummer twee, drie enzovoort waren dan weer niet dezelfden in beide onderzoekjes. Mijn vier onderzoekjes waren vier doodlopende paadjes. Ik moest kill my darlings, en een andere weg inslaan. Vertaalvergelijkingen zonder interpretatie leiden niet tot inzicht - die van mij in elk geval niet. De kern van deze scriptie is daarom een uitvoerig onderzoek van alle vertalingen van een lang fragment uit het boek, de zogenaamde toespraak van de advocaat Huld, waarbij ik alle verschillen die ik tussen de vertalingen aantref direct ook probeer te interpreteren en zo vast te stellen hoe en in hoeverre ze ertoe leiden dat een vertaling er één is van dit type of toch meer van dat. Tellen en kwantificeren speelde hierbij veel minder een rol: meestal wordt het niet nauwkeuriger dan ‘vaak’, ‘nogal eens’, ‘zelden’ of ‘heb ik in het bestudeerde fragment niet aangetroffen’. Daartegenover staat dat ik voortdurend vertalingen vergelijk, ter compensatie van mijn gebrek aan moedertaalbeheersing van het Italiaans. Ik mag dan niet spontaan en trefzeker het register van een vertaling kunnen determineren, ik kan wel zien dat bijvoorbeeld de ene vertaling meer verschillende woorden gebruikt, of meer woorden die het woordenboek als ‘juridisch’ bestempelt dan de andere.
0.3. Wat de lezer wel mag verwachten In hoofdstuk 1 wordt het materiaal gepresenteerd: de vijf relevante brontekstedities, de bestudeerde en de buiten het onderzoek gelaten vertalingen, en wat informatie over de vertalers. Hoofdstuk 2 bevat het onderzoek: § 2.0 geeft een overzicht van de literaire en stilistische eigenschappen van het fragment die het interessant maken voor een vertaalvergelijking, en de §§ 2.1 tot en met 2.16 bespreken elk een vertaling, en bevatten er een conclusie over, maar bij de bespreking van latere vertalingen wordt ook terugverwezen naar eerdere: gaandeweg het hoofdstuk uiteraard steeds meer. Hoofdstuk 3 is de samenvatting, en hoofdstuk 4 de bibliografie. Aan deze Nederlandse versie van de scriptie gaat een inhoudelijk equivalente Italiaanse vooraf. Het onderzoek bevat zeer veel deelobservaties, die zoveel mogelijk in tabellen zijn ondergebracht. Verwijzingen zijn ook zoveel mogelijk naar tabellen: dat gebeurt met het woord ‘tabel’, en als er vanuit een tabel naar een andere wordt verwezen, met een t. Tabellen dragen het nummer van de paragraaf waarvan ze deel uitmaken, eventueel gevolgd door een volgnummer: tabel 2.10.2 is dus de tweede tabel van § 2.10. In de tabellen zijn de (horizontale) regels met tekstvoorbeelden aan de linkerkant genummerd. Naar die nummers wordt in de tekst verwezen met : cijfer) en in de tabellen met : cijfer; ‘tabel 2.6.5: 4)’ en ‘t 2.6.5: 4’ verwijzen dus beide naar de vierde regel van de vijfde tabel van § 2.6. Voor de lezer die wel het Duits, maar niet het Italiaans machtig is heb ik vertalingen tussen ‘ ’ ingevoegd: die hebben geen andere pretentie dan die lezer in staat te stellen het betoog te volgen.
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1. Bronteksten - vertalingen - vertalers 1.0. Reeds in de eerste Italiaanse vertaling van Der Prozeß, van Alberto Spaini, Spaini 1933155, niet meer dan acht jaar na de postume eerste Duitse uitgave uit 1925156, wordt de Duitstalige Praagse auteur Franz Kafka (1883 - 1924) aldus geïntroduceerd: Se v’è un autore che non ha bisogno di introduzioni, questo è proprio Franz Kafka. V’è anzi un pericolo: volendo introdurre il lettore alla sua stranissima opera, si sarebbe tentati di perdersi in commenti ed interpretazioni, ognuna delle quali renderebbe più difficile e incomprensibile il testo. (Spaini 1933: vi) ‘Als er één auteur is die geen inleiding nodig heeft is het wel Franz Kafka. Integendeel, er dreigt een gevaar: wie zijn vreemdste roman bij de lezer wil introduceren zou zich gemakkelijk kunnen verliezen in commentaren en interpretaties, die elk voor zich de tekst moeilijker en onbegrijpelijker maken.’
Kafka heeft die blijvende status van auteur die geen introductie behoeft inderdaad snel na zijn dood verkregen. En inderdaad is het aantal interpretaties van zijn werken, en van Der Prozeß in het bijzonder, nauwelijks te overzien. De Wikipediapagina157 noemt interpretaties in verband met Kafka’s leven - hij schreef het boek toen zijn verloving met Felice Bauer pas verbroken was, en daardoor voelde hij zich schuldig, dus ... ; interpretaties in verband met historische omstandigheden, namelijk de Eerste Wereldoorlog en spanningen in de Oostenrijks-Hongaarse dubbelmonarchie; religieuze interpretaties in verband met Kafka’s jodendom; psycho-analytische interpretaties die het boek zien als representatie van innerlijke processen; en politiek-sociologische interpretaties die het lezen als aanklacht tegen de onmenselijke bureaucatie of het falen van mensenrechten. Wat daarbij opvalt is het gemak waarmee sommigen de auteur met de hoofdpersoon, Kafka met K., identificeren. Nergens in de roman blijkt bijvoorbeeld iets over K.’s religieuze denominatie, of van zijn eventuele joods zijn; zijn moeder gaat elke zondag met haar neef naar de kerk, blijkt uit het onvoltooide hoofdstuk Fahrt zur Mutter. Spaini 1933: ix komt na zijn hierboven geciteerde waarschuwing tegen commentaren en interpretaties met één van zichzelf: Invece, del tutto diverse appaiono le cose se noi immaginiamo che Josef K. non sia stato accusato davanti a un tribunale, ma questo sia solo un modo simbolico per esprimere un’altra situazione, per esempio questa: che K. è stato colpito da una malattia inguarabile, e ch’egli attende la morte. ‘Maar het ziet er heel anders uit als we ons voorstellen dat Josef K. niet is aangeklaagd ten overstaan van een tribunaal, maar dat dit enkel een symbolische manier is om een andere situatie uit te drukken, bijvoorbeeld deze: dat K. getroffen is door een ongeneeslijke ziekte, en dat de dood hem wacht.’
En Kafka had toch tuberculose, en is daar toch aan gestorven? Nou dan ... Dat die ziekte pas in augustus 1917 werd geconstateerd, toen Kafka al ruim tweeëneenhalf jaar niet meer aan het boek werkte, wist Spaini blijkbaar niet. Of kan een boek ook “iets betekenen” in het licht van feiten die zich ten tijde van het schrijven nog niet hebben voltrokken? Kafka was in de nazitijd uiteraard 155
Franz Kafka, Il Processo Trad. e pref. di Alberto Spaini. Torino: Frassinelli tipografo, 1933. Biblioteca europea, 6. Ik heb de 11e druk gebruikt: Franz Kafka, Il processo. Versione e prefazione di Alberto Spaini. 11a rist. Torino: Frassinelli tipografo editore, 1965. Collana di romanzi, VI. Het citaat van Spaini is het begin van zijn inleiding. 156 De Italiaanse vertaling was één van de eerste drie: in 1933 verscheen behalve Spaini’s vertaling één in het Noors: Franz Kafka, Processen. Oslo: Gyldendal Norsk Forlag, 1933. Den Gule Serie [= Kafka 1933b], en één in het Frans: Franz Kafka Le Procès Préf. de Bernard Groethuysen; trad. de l'allemand par Alexandre Vialatte. Montrouge (Seine): Gallimard , 1933 [= Kafka 1933c]. Over de Kafkareceptie in Italië: Johannes Hösle, ‘Italien’ In: Hartmut Binder, Kafka-Handbuch. In zwei Bänden. Unter Mitarbeit zahlreicher Fachwissenschaftler herausgeg. von -. Band 2: Das Werk und seine Wirking. Stuttgart: Alfred Kröner Verlag, 1979: 722 - 732. 157 Wikipedia Der Prozess: Interpretation: http://de.wikipedia.org/wiki/Der_Process#Interpretation
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een “entartete” schrijver, maar hij werd in 1945 door de Tsjechische communistische partij niet gerehabiliteerd, maar tot “decadent” verklaard, omdat Der Prozeß een toespeling zou zijn op de showprocessen in de Oostbloklanden158. Lina Insana beschouwt in haar boek over de vertalingen van Primo Levi159 Der Prozeß als “the fictional and prophetic Ur-Holocaust narrative par excellence”, zoals ook Levi dat deed160. Wikipedia noemt ook tekstimmanente interpretaties, waaronder die van Martin Walser161, die een nieuwe richting in de Prozeß-duiding inleidde. De roman vertelt het laatste jaar van het leven van Josef K., procureur bij een bank. Op de ochtend van zijn dertigste verjaardag wordt hem bij zijn ontwaken meegedeeld dat hij gearresteerd is; op welke beschuldiging, en door wat voor rechtbank kan hem niet worden meegedeeld; hij blijft overigens vrij en kan zijn werk blijven doen. K. beschouwt de arrestatie eerst als een grap, en dan als een ambtelijke dwaling waar hij zich gemakkelijk van zal kunnen vrijpleiten. Hij verdedigt zijn standpunt éénmaal tegenover een onderzoeksrechter in een zitting die veel wegheeft van een burleske theatervoorstelling; ook aanvaardt hij de hulp van diverse mensen die beweren enige invloed te kunnen uitoefenen bij het gerecht, en voorziet zich op aandringen van zijn oom van een advocaat, Dr. Huld, zonder dat die hulp tot iets leidt of zonder dat hij zelfs maar iets te weten komt van het verloop van zijn proces. Dat gaat hem geleidelijk aan steeds meer bezighouden, tot hij tenslotte berust in de onafwendbaarheid van zijn lot. Op de vooravond van zijn eenendertigste verjaardag wordt hij door twee heren thuis opgehaald en naar een terrein buiten de stad gebracht, waar zij hem de keel afsnijden.
1.1. Duitse bronnen De Italiaanse vertalingen zijn alle gebaseerd op één van vijf edities van de Duitse tekst, die ik in het vervolg aanduid als respectievelijk Kafka 1925162, Kafka 1935163, Kafka 1950164, Kafka 1990165 en Kafka 1997166. 158
David Z. Mairowitz & Robert Crumb, Kafka Kurz und Knapp. Frankfurt a.Main: Zweitausendeins Verlag, 1995: 152 Lina Insana Arduous tasks: Primo Levi, translation and the transmission of Holocaust testimony. Toronto: Univ. of Toronto Press,2009versione digitale / digitale versie: http://www.kobobooks.nl/ebook/Arduous-Tasks/book-8savbJlQ06r39xrN5beIg/page1.html : 219. In noot 1 bij het hoofdstuk over Levi’s Prozeß-vertaling noemt zij enkele voor- en tegenstanders van deze interpretatie. 160 Levi heeft in interviews en in eigen krantenstukken meteen na de publicatie van zijn vertaling zich deze interpretatie uitdrukkelijk eigen gemaakt. Zie Primo Levi, ‘Una misteriosa sensibilità’ In: Il Tempo, 3 / 7/ 1983; geciteerd naar -, Opere, a.c.d. Marco Belpoliti, intr. da Daniele Del GiudiceTorino: Einaudi ed., 1997. 2 voll.; vol. 2, 1189, [=Levi 1983c] en Federico De Melis: ‘Un’aggressione di nome Franz Kafka’ In: Il Manifesto, 5/ 5/ 1983 geciteerd naar: Marco Belpoliti (a.c.d. / ed.), Primo Levi. Conversazioni ed interviste. 1963 - 1987. Milano: Einaudi, 1997: 188 - 194/ p. 192/93. In dit laatste interview zegt Levi trouwens ook (p. 191) dat hij ten minste twintig interpretaties van het boek kent. 161 Martin Walser: Beschreibung einer Form. Versuch über die epische Dichtung Franz Kafkas. Dissertation, Tübingen: Beißner, 1951. Geraadpleegde editie: Martin Walser, Beschreibung einer Form München: Carl Hanser Verlag, 1961. Literatur als Kunst. Eine Schriftenreihe, herausg. v. Kurt May † u. Walter Höllerer. Een recenter voorbeeld is Elmar Locher, ‘Il processo e le sue traduzioni’ In: Isolde Schiffermüller (a.c.d.), I romanzi di Kafka. Cultura tedesca 35, luglio - dicembre 2008. Roma: Carocci ed., 2008: 149 - 169: Locher vergelijkt in vier vertalingen - die van Pocar, Zampa, Levi en Morena - vier aspecten van de roman die om aan de roman zelf ontleende argumenten interessant lijken. 162 Franz Kafka, Der Prozess. Roman. Mit e. Nachwort v. Max Brod. Berlin: Verlag Die Schmiede, 1925. [Romane des X. Jahrhunderts] ook: http://archive.org/details/KafkasProcess en http://de.wikisource.org/wiki/Der_Process Facsimile: Franz Kafka, Der Process. Faksimilenachdruck der Erstausgabe von 1925 (Verlag Die Schmiede, Berlin). Herausg. u. m. einem Nachwort vers. v. Roland Reuß (Frankfurt am Main, Basel: Stroemfeld Verlag, 2008). Supplement der Historisch-Kritischen Franz Kafka-Ausgabe. Zie over deze uitgave ook het nawoord bij de laatstgenoemde facsimile-editie: http://www.textkritik.de/brods_process/index.htm. 163 Franz Kafka, Der Prozess. Roman. [2. Ausg.] Berlin: Schocken Verlag, 1935. Gesammelte Schriften, Herausg. v. Max Brod [in Gemeinschaft m. Heinz Polizer]. Bd. III 164 Franz Kafka, Der Prozeß. Roman. [3. Ausg.] New York: Schocken Books, 1946. Gesammelte Schriften. Herausg. v. Max Brod. Bd. III Franz Kafka, Der Prozeß. Roman. [3. Ausg.] Frankfurt a. Main: S. Fischer, 1950. Gesammelte Werke. Herausg. v. Max Brod. [Europäische Lizenzausg. v. Schocken Books, New York] . Door mij geraadpleegd in de Fischer-uitgave van 1976: 159
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Kafka schreef Der Prozeß167 tussen eind juli of begin augustus 1914 en begin 1915, en de eerste uitgave verscheen postuum in 1925, als we het verhaal Vor dem Gesetz buiten beschouwing laten, dat tijdens Kafka’s leven gepubliceerd werd in het weekblad Selbstwehr, in twee drukken van de almanak Vom jüngsten Tag, en in zijn verzamelbundel Ein Landarzt, en dat deel uitmaakt van wat in 1925 hoofdstuk 9: Im Dom is.168 Voor deze eerste versie gebruikte Kafka schriften op kwartoformaat, en losse kwartobladen; later bundelde hij alle bladen per hoofdstuk, die dan op het omslagvel ook een titel kregen, maar wat in Kafka 1925 hoofdstuk 1 is heeft in het handschrift geen titel, en is daar in tweeën verdeeld met een streep die Kafka vaker gebruikt aan het begin van een hoofdstuk. Het manuscript dat Kafka bij zijn overlijden naliet169 omvat zestien van die bundels: een aantal voltooide hoofdstukken en een aantal fragmenten, met talrijke veranderingen en doorgehaalde passages. Er is dus geen volgorde vastgelegd, en er is geen keuze gemaakt welke hoofdstukken in een editie een plaats zouden moeten krijgen; Kafka had dan ook van de uitgave van al zijn op dat moment niet gepubliceerde werk afgezien en had zijn vriend Max Brod170 opgedragen na zijn dood alle manuscripten te vernietigen - wat deze niet heeft gedaan.171 1.1.1 In Kafka 1925 heeft Brod alleen de voltooide hoofdstukken opgenomen, zonder de door Kafka doorgehaalde passages. Hij heeft de hoofdstukken in de volgorde gezet waarin hij ze door Kafka had horen voorlezen, en ze van een nummer voorzien; voor het eerste hoofdstuk heeft hij de titel Verhaftung - Gespräch mit Frau Grubach - Dann Fräulein Bürstner bedacht. In hoofdstuk 8, dat zo goed als voltooid was, heeft Brod twee zinnen die ongeveer 1000 woorden vóór het einde stonden als slotzinnen aan het eind gezet; in die vorm heeft hij het hoofdstuk opgenomen. Verder heeft hij de interpunctie en de spelling genormaliseerd, met als markantste verandering Prozess voor Kafka’s Proceß, en de afkortingen opgelost, als z.B. > zum Beispiel. Daarna gaf Brod, in samenwerking met Heinz Polizer, de Gesammelte Schriften uit, waarvan Der Prozess, 1935, het derde deel was. De tweede druk van de Gesammelte Schriften volgde vanaf 1945 bij Schocken Verlag in New York; een licentieuitgave hiervan verscheen vanaf 1950 als Gesammelte Werke bij Fischer in Frankfurt am Main, en deze laatste uitgave is vele malen herdrukt en Franz Kafka, Der Prozess. Roman. [Frankfurt a. Main:] Fischer Taschenbuch Verlag, 1976. Gesammelte Werke. Herausg. v. Max Brod. Ook: www.digbib.org/Franz_Kafka_1883/Der_Prozess 165 Franz Kafka, Der Proceß. Herausg. v. Malcolm Pasley. [Frankfurt a. Main:] S. Fischer, 1990. Schriften Tagebücher Briefe. Kritische Ausg. Herausg. v. Jürgen Born u.a. u. Beratung v. Nahum Glatzer u.a. [Lizenzausg. m. Genehmigung v. Schocken Books Inc., New York City, USA] ; ook: http://awah.at/book/Kafka,%20Franz%20-%20Der%20Process%20%20Kritische%20Ausgabe.pdf 166 Franz Kafka, Der Process. Historisch-Kritische Ausgabe sämlicher Handschriften, Drucke und Typoskripte. Herausg. v. Roland Reuß in Zuammenarbeit m. Peter Staengle. [Basel/Frankfurt a. Main:] Stroemfeld/Roter Stern, 1997. Eine Ed. des Instituts für Textkritik e.V. Fotokopie hfs. 9: http://www.kafka.org/index.php?manuscripts 167 Over de datering van het schrijfproces: Franz Kafka, Der Proceß. Apparatband. Herausg. v. Malcolm Pasley. [Frankfurt a. Main:] S. Fischer, 1990. Schriften Tagebücher Briefe. Kritische Ausg. Herausg. v. Jürgen Born u.a. u. Beratung v. Nahum Glatzer u.a. [Lizenzausg. m. Genehmigung v. Schocken Books Inc., New York City, USA] : 73 - 123 [=Kafka 1990b], en Roland Reuß, ‘Zur kritischen Edition von “Der Process” im Rahmen der Historisch-Kritischen Franz-Kafka-Ausgabe’ Franz KafkaHefte, 1 In: Kafka 1997: 3-10 en 27 - 32; dit katern ook http://www.kohlibri.de/xtcommerce/media/products/0146661001215009857.pdf. 168 Franz Kafka, ‘Vor dem Gesetz’ in Selbstwehr. Unabhängige jüdische Wochenschrift. Hrsg. von Siegmund Kaznelson. Jg. 9, Nr. 34 (7.9.1915, Neujahrs-Festnummer): 2a,2b,3; Franz Kafka ´Vor dem Gesetz´ in: Vom jüngsten Tag. Ein Almanach neuer e Dichtung Leipzig: Kurt Wolff Verlag 1916 [Erste Ausgabe, 1.-10. Tsd.]: 126-128 (2 dr. 1917); Franz Kafka, ‘Vor dem Gesetz’ in: -, Ein Landarzt. Kleine Erzählungen, München/Leipzig: Kurt Wolff Verlag, 1919. 169 Een beschrijving van dit manuscript in Kafka 1990b: 30 - 69, en Reuß 1997: 16 -21. 170 Brod verantwoordt zijn werkwijze in de Nachworte bij de eerste drie drukken: Kafka 1950: 223 - 231. 171 Over de editiegeschiedenis van het boek: Anette Steinich, ‘Kafka-Editionen: Nachlass und Editionspraxis’ In: Bettina von Jagow u. Olivier Jahraus (hrsg.) Kafka-Handbuch. Leben - Werk - Wirkung. Göttingen: Vanderhoeck & Ruprecht, 2008: 137 149., en Reuß 1997: 10 - 15.
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is de meestgebruikte en -vertaalde editie. Ik neem in deze scriptie dan ook Kafka 1950, dat weer Der Prozeß heet, met een ß, als referentietekst, tenzij er reden is daarvoor een andere editie te nemen. 1.1.2 De Gesammelte Schriften moesten een uitgave van de hele literaire nalatenschap worden; Kafka 1935 bevat dus meer dan de eerste druk. Brod heeft de slotzinnen van hoofdstuk 8 weer op hun oorspronkelijke plaats gezet, en ze aan het eind vervangen door de opmerking Dieses Kapittel wurde nicht vollendet; ook voegde hij de onvoltooide hoofdstukken achterin toe, namelijk achtereenvolgens Zu Elsa, Fahrt zur Mutter, Staatsanwalt, Das Haus en Kampf mit dem Direktor-Stellvertreter. Ook de door Kafka doorgehaalde passages staan achterin; deze laatste omdat het niet uit te sluiten was dat Kafka ze in een voor de druk bestemde versie weer had opgenomen. Andere wijzigingen ten opzichte van het manuscript betreffen het wegwerken van inconsistenties in de tekst, waarvan ik er twee noem. Nadat Josef K. in het eerste hoofdstuk te horen heeft gekregen dat hij gearresteerd is - wurde er eines Morgens verhaftet staat in alle edities, al is in Kafka 1997: Bd. 16, 1/2 te zien dat er voor verhaftet eerst gefangen stond, wat daarna is doorgehaald wil hij wat later de kamer verlaten, wat hem wordt verboden: »Sie dürfen nicht weggehen, Sie sind ja …«, en dan heeft Kafka 1997: Bd. 16, 8/9 gefangen; Brod heeft dat in Kafka 1925: 4 gehandhaafd, maar in Kafka 1935: 13 vervangen door verhaftet; Kafka 1990: 9 heeft uiweer gefangen. Brods amendering is begrijpelijk: het woord verhaftet komt 28 maal voor in het boek, waarvan 11 maal in Verhaftet, en gefangen éénmaal, en Kafka had het woord eerder zelf veranderd. K. is ook niet ‘gevangen’: zijn arrestatie is een administratieve aangelegenheid, en hij wordt niet opgesloten. In hoofdstuk twee, Erste Untersuchung, krijgt K. telefonisch te horen dat hij de volgende zondag moet verschijnen bij eerste verhoor, en dat die verhoren voortaan regelmatig, en, om hem niet bij zijn beroepswerkzaamheden te storen, steeds op zondag, plaatsvinden; in de rest van het hoofstuk wordt dit eerste verhoor beschreven. Aan het begin van hoofdstuk 3, Im leeren Sitzungssaal - Der Student - Die Kanzleien, wacht K. op een dagvaarding voor zijn volgende verhoor, en als die, bis Sonntag abend staat in het manuscript (Kafka 1997, Bd. 3, 8/9), niet is gekomen gaat hij op die zondag toch maar naar de zelfde plek, waar echter geen zitting is, zoals ook uit de eerste deeltitel van het hoofdstuk blijkt. Brod heeft bis Sonntag abend in Kafka 1925: 84 laten staan, maar het in Kafka 1935: 59 vervangen door bis Samstagabend; deze emendatie heeft ook Pasley (Kafka 1990: 73), maar met spatie: bis Samstag abend. 1.1.3 Voor de tweede druk van de Gesammelte Schriften heeft Brod nauwelijks meer veranderingen in de tekst aangebracht. Wel voegde hij in Kafka 1950 nog een zeer kort onvoltooid titelloos hoofdstuk toe, Als sie aus dem Theater traten, …, dat hij de titel Ein Fragment geeft. Na 1950 ontspon zich in de vakliteratuur een discussie over de volgorde van de hoofdstukken, waarbij de deelnemers zich uitsluitend baseerden op tekstinterne argumenten.172 Toen het manuscript toegankelijk werd verschenen er twee nieuwe Proceß-edities: die van Malcolm Pasley uit 1990: Kafka 1990, en de Historisch-Kritische Ausgabe door Roland Reuß : Kafka 1997.
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Hierover Reuß 1997: 1 - 15 en Enrico De Angelis, ‘Introduzione’ In: Franz Kafka Il Processo Roma: Aracne Editrice, 2009 Intr. di Enrico de Angelis, trad. di Anna Gerratana.
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1.1.4 Kafka 1990: Pasley maakt veel van Brods ingrepen, onder andere die in spelling, interpunctie en afkortingen weer ongedaan, maar ook hij corrigeert kennelijke fouten in het manuscript. De hoofdstukken hebben uiteraard een volgorde in dit boek, maar geen nummer. Wat in Kafka 1950 hoofdstuk 1 is, is in Kafka 1990 gesplitst in de hoofdstukken Verhaftung en Gespräch mit Frau Grubach. Dann Fräulein Bürstner, met de door Brod bedachte titels dus. Hoofdstuk 4, Die Freundin der Fräulein Bürstner, staat als B’s Freundin bij de Fragmente, de onvoltooide hoofdstukken, gevolgd door, in deze volgorde, Staatsanwalt, Zu Elsa, Kampf mit dem Direktor-Stellvertreter, Das Haus en Fahrt zur Mutter; wat in Kafka 1950 Ein Fragment heet, onbreekt in deze tekstuitgave van de roman. Ook door Kafka doorgehaalde passages zijn daarin weggelaten. Kafka 1950 en Kafka 1990 hebben dus beide tien voltooide hoofdstukken, maar niet dezelfde, en zes onvoltooide, maar niet dezelfde en niet in dezelfde volgorde. In Kafka 1990b, de Apparatband, verantwoordt Pasley zijn werkwijze uitvoerig, en neemt hij ook Ein Fragment, maar zonder titel, en de doorgehaalde passages op. Van Ein Fragment geeft hij argumenten waarom het niet in het Prozeß-manuscript hoort: Kafka 1990b: 129. 1.1.5 Kafka 1997 is een doos met zestien losse katernen, overeenkomend met Kafka’s zestien bundels; elk katern bevat een fotocopie van het manuscript met een translitteratie - geen luxe met Kafka’s handschrift -, waarin alle schriftsoorten, toevoegingen en doorhalingen typografisch zo nauwkeurig mogelijk benaderd zijn; de doorhalingen zijn afgedrukt en doorgehaald. Een zeventiende katern is een inleiding van Roland Reuß: Reuß 1997. Hoewel deze presentatie in losse katernen elke volgorde van de hoofdstukken expliciet gelijkwaardig maakt, hebben de katernen toch een nummer, naar ik vermoed om praktische reden: Reuß’ inleiding is Band 1, en Brods hoofdstuk 1 is Band 16, tussen het voorlaatste en het laatste onvoltooide hoofdstuk; omdat ook Brods hoofdstuk 4 hier Band 4 is, hebben Band 2 t/m 10 hetzelfde nummer als de corresponderende hoofdstukken bij Brod. De katernen hebben elk een eigen paginering.
1.2. Italiaanse vertalingen 1.2.1. Evenals aan Kafka 1925 een publicatie van een klein deel van de tekst, Vor dem Gesetz, voorafging, werd vóór Spaini 1933 al een Italiaanse vertaling van dat verhaal gepubliceerd, namelijk in 1928 in het Milanese literaire tijdschrift Il convegno: Davanti alla legge.173 Ik duid de vertalingen aan met de naam van de vertaler en het jaar van eerste publicatie. Ik heb tot en met 6 november 2012 nog 23 Italiaanse vertalingen na Spaini 1933 gevonden, waarvan drie anoniem en twee uitsluitend in een digitale versie. Daarnaast vond ik nog drie vermeldingen van vertalers van wie ik niet heb kunnen vaststellen of de aan hen toegeschreven vertaling werkelijk bestaat, en waarvan ik vermoed dat ze slechts inleidingen hebben geschreven, of de redactie hebben gevoerd van (verzamel-)edities. Het betreft Anita Rho, Giulio Raio en R.Paoli: ik laat hen verder buiten beschouwing. De drie anonieme vertalingen bleken in feite een al bestaande vertaling te bevatten, of deze met kleine wijzigingen te hebben overgenomen: ze zijn te vinden 173
Franz Kafka, ‘Davanti alla legge’ In Il convegno, rivista di letteratura ed arte, anno IX (1928), fasc. 8. Ik heb de naam van de vertaler niet kunnen achterhalen.
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in de bibliografie bij Morena 1984, Codacci-Pisanelli 1988 en Landolfi Petrone & Martorelli 1989. Ook de vertaling op naam van Perini uit 2009 neemt grote delen van Morena 1984 over. Kolbe 2009174 is een iets ander geval: het is een zeer vrije vertaling, met talrijke weglatingen en toevoegingen van eigen hand, maar heeft anderzijds regelmatig passages die identiek zijn aan die in Nervi 2011. Dat een boek uit 2009 een internetpublicatie uit 2011 zou hebben gekopieerd lijkt vooralsnog een metafysische onmogelijkheid, maar Nervi blijft veel dichter bij de tekst van Kafka 1990, hun beider bron, en het is gemakkelijker voor te stellen dat een copiïst elementen wijzigt dan dat zo iemand wijzigingen herstelt; en wellicht is van Nervi’s tekst al eerder een versie beschikbaar geweest. Ik laat de kwestie van de mogelijke afhankelijkheidsrelatie tussen Kolbe en Nervi, en dus ook Kolbe 2009 zelf, buiten beschouwing: for the time being is dat een, weliswaar vrije, Nervicopie. Van een aantal van de vertalingen die hier het predikaat ‘zelfstandige vertaling’ krijgen zal in hoofdstuk 2 blijken dat ze toch, zij het in veel geringere mate dan de hierboven afgewezene, een andere vertaling navolgen. Het betreft niet een principieel, maar een gradueel verschil, al loopt de kopieerlust van de ene groep wel aanmerkeijk meer in het oog dan die van de andere. Lavagetto 1961175 is een gedeeltelijke vertaling, van de ongeveer 5800 laatste woorden van hoofdstuk 9, Im Dom, Kafka 1950: 175 - 189, waaronder ook het al in 1928 vertaalde Vor dem Gesetz-fragment. Het maakt deel uit van een uitvoerige, ruim ingeleide en geannoteerde bloemlezing met Duitse tekst en vertaling176. Ik heb deze vertaling buiten beschouwing gelaten. 1.2.2. Ik heb dus al met al 17 volledige Italiaanse vertalingen van Der Prozeß in mijn onderzoek opgenomen. Hiervan moet worden vastgesteld welke editie van het boek ze als brontekst hebben gekozen. Voor de vaststelling van de bron is ten eerste de chronologie bepalend: welke edities van Der Prozeß beschikbaar waren ten tijde van de vertaling; ten tweede is er eventueel een mededeling in de vertaling zelf. Daarnaast heb ik enkele elementen van de vertaling vergeleken die uitsluitsel kunnen geven: de boven beschreven indeling in hoofdstukken, de aanwezigheid van de onvoltooide hoofdstukken en de door Kafka in het manuscript doorgehaalde passages, en het einde van hoofdstuk 8 met de door Brod daar geplaatste zinnen, met zijn notitie over de onvoltooidheid van dit hoofdstuk, of met geen van beide. Verder één van de tekstkritische ingrepen van Brod: het einde van hoofdstuk 6, Der Onkel - Leni, luidt in het manuscript Und mich Deinen Onkel läßt du hier in Regen, fühle nur, ich bin ganz durchnäßt, studenlang warten.“, waarna vijf woorden zijn doorgehaald: und sich in Sorgen abquälen. (Kafka 1997, Bd. 6: 64/65). Kafka 1925: 194 heeft de doorgehaalde woorden niet, Kafka 1935: 122 weer wel, en Kafka 1990: 148 niet. Tabel 1.2.2 op pagina 109 geeft de desbetreffende eigenschappen van de bronteksten en de vertalingen. Spaini heeft Kafka 1925 als bron genomen: er was in 1933 nog geen andere editie, en hij vermeldt Brods editie-arbeid ook met veel waardering, en onder verwijzing naar diens Nachwort 174
Franz Kafka, Il processo. Marina di Massa: Ed. Clandestine, 2009. Trad. di Christian Kolbe. Collana Highlander F. Kafka, ‘Der Prozess – Il processo’ In: - Skizzen- Parabeln Aphorismen. Auswahl, Einl. u. Anm. von Gliuiliano Baioni – a a Schizzi - Parabole Aforismi Scelta, intr. e note di Giuliano Baioni. [2 ed.] Milano: Mursia, 1983: 164- 205 [1 ed. 1961. Tweetalige ed. Tekst en vert. van een groot deel van het negende hfs., van “In der Ferne funkelte..” tot het eind. Met inl. en aant. van Guiliano Baioni. Vert. d. Andreina Lavagetto]. http://it.scribd.com/doc/31069354/Franz-Kafka-Skizzen-Parabeln-Aphorismen 176 In een noot op p. 7 (van de uitgave uit 1983) wordt Kafka 1950 genoemd als bron van opgenomen teksten. 175
108
tabel 1.2.2
Masci 1995 Moro 1995 Kafka 1997 Longato 2006 Gerratana 2009 Nervi 2011 Busco 2012 diemilio 2012
Max Brod (270)
Kafka 1990 (X/XI, XXIII); Max Brod (246) Kafka 1990 (6, 14) Max Brod (291) Max Brod (268)
Kafka 1935 (10) Kafka 1997 (NdellaT,36) Kafka 1990*
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Zu Elsa - Fahrt zur Mutter - Staatsanwalt - Das Haus - Kampf mit dem D.-St.
Dieses Kapittel wurde nicht vollendet.
Raja 1995
M. Brod (196)
frasi finali / slotzinnen
Morena 1984 Franchetti 1986 Codacci-P. 1988 Landolfi P. & M. 1989 Kafka 1990 Spaini/ P. 1992
eind hfs. 6: und sich in Sorgen abquälen
Levi 1983
doorgehaalde passages
Max Brod (261)
B’s Freundin - Staatsanwalt Zu Elsa - Kampf mit dem Direktor-St. Das Haus - Fahrt zur Mitter
M. Brod (198)
Zu Elsa - Fahrt zur Mutter - Staatsanwalt - Das Haus - Kampf mit dem Direktor-St. Ein Fragment
Kafka 1925 (xix-xx)
eind hfs. 8:
hoofdstukken genummerd
incompiuti Kafka 1925 Spaini 1933 Kafka 1935 Kafka 1950 Pocar 1971 Zampa 1973
onvoltooide hfss. hfs. 1: Verhaftung - Gespräch mit Frau Grubach - Dann Fräulein Bürstner; hsf. 4: Die Freundin des Fräulein Bürstner
mededeling in de vertaling
109
uit 1925. Met name noemt hij de verplaatsing van de zinnen naar het eind van hoofdstuk 8, die hij dan ook heeft overgenomen. Verder is het opmerkelijk dat hij de beide in § 1.1.2 genoemde wijzigingen die Brod in 1935 aanbracht, al in 1933 vertaalde: voor gefangen heeft hij in arresto (5), en voor bis Sonntag abend il sabato sera (74). Was dit zijn eigen inzicht, of heeft hij contact gehad met Brod, die toen allicht al aan de nieuwe uitgave werkte? De vertalingen tussen 1950 en 1990, Pocar 1971177, Zampa 1973178, Levi 1983179, Morena 1984180, Franchetti 1986181, Codacci-Pisanelli 1988182 en Landolfi Petrone & Martorelli 1989183 gaan alle terug op Kafka 1950. Pocar, Zampa, Morena en Franchetti nemen bij hun vertaling van Staatsanwalt een readactionele opmerking van Max Brod over, met vermelding van zijn naam. Pocar brengt Un frammento (212) niet onder bij de andere onvoltooide hoofdstukken, maar in een aparte sectie van zijn Appendice. Zampa voegt aan de onvoltooide hoofdstukken een fragment toe, getiteld Un sogno, ‘Een droom’ (261), ontleend aan Ein Landarzt uit 1919: dit gaat inderdaad over Josef K. Max Brod noemt het in zijn Nachwort bij Kafka 1925 als één van de onvoltooide hoofdstukken, zij het al gepubliceerd, die hij bestemt voor een toekomstige uitgave van de hele nalatenschap van Kafka, maar heeft het niet in Kafka 1935 opgenomen. Het wordt, voorzover ik heb kunnen nagaan, verder nergens in de Kafka-literatuur in dit verband genoemd. Alleen Levi 1983, Codacci-Pisanelli 1988 en Landolfi Petrone & Martorelli 1989 hebben uit Kafka 1950 niet de onvoltooide hoofdstukken, en dus ook niet Brods redactionele opmerking, en evenmin de doorgehaalde passages overgenomen. Dat zou in elke van deze gevallen door uitgeversbeleid kunnen komen, maar wel met tegenovergestelde overwegingen. Levi 1983 was het eerste deel van een nieuwe, tamelijk prestigieuze reeks van Einaudi, Scrittori tradotti da Scrittori, ‘Schrijvers vertaald door schrijvers’, en het is denkbaar dat de uitgever zeker voor eerste deel liever een samenhangende, afgeronde tekst wilde dan een rommelige, fragmentarische.184 De beide andere verschenen in goedkope reeksen, en waren (ook) bedoeld om te verschijnen in nog goedkopere edities van veel teksten van Kafka in één band: dan kiest een uitgever allicht voor de kortere, maar wel afgeronde, versie van een klassiek boek. In het voorwoord van Spaini/Pandolfi 1992185, de bewerking van Spaini’s vertaling door Amina Pandolfi, wordt Kafka 1990 uitdrukkelijk genoemd. De Nota op p. XXIII zegt dat de be177
Franz Kafka Il processo. Trad. di Ervino Pocar. Intr. di Claudio Magris. Milano: Arnoldo Mondadori Editore, 1971. Gli a Oscar, 1603; Oscar narrativa, 585. Geraadpleegde editie: Franz Kafka Il processo. Trad. di Ervino Pocar. 22 rist. Milano: Oscar Mondadori, 2011. Oscar classici moderni, 3. 178 Franz Kafka Il processo. A cura e con un saggio di Giorgio Zampa. Milano: Adelphi, 1973. Biblioteca Adelphi, 48. Geraada pleegde editie: Franz Kafka Il processo. Trad. di Giorgio Zampa. 14 ed. Milano: Adelphi edizioni, 2007. Piccola Biblioteca Adelphi, 69. 179 F. Kafka, Il processo, trad. it. di Primo Levi, Torino: Einaudi, 1983. Scrittori tradotti da scrittori, 1. Geraadpleegde editie: a Franz Kafka Il processo. Trad. di Primo Levi 7 ed. Milano: Einaudi, 2009. ET Classici 324. 180 Franz Kafka Il processo. Milano: Garzanti, 1984. I Grandi Libri 307 [Trad. di Clara Morena] Geraadpleegde editie:Franz Kafka Il processo . Intr. di Ferruccio Masini. Trad. di Clara Morena XV ed. Milano: Garzanti Editore, 2010. I grandi libri. 181 Franz Kafka Il processo. Intr. di Ferruccio Masini Trad. di Elena Franchetti Milano: BUR Rizzoli 1986. Biblioteca universale a Rizzoli L 576. Geraadpleegde editie: Franz Kafka Il processo. Intr. di Ferruccio Masini Trad. di Elena Franchetti 2 ed. Milano: BUR Rizzoli 2010. I grandi romanzi. 182 Franz Kafka, ‘Il processo’ In: -, Romanzi e racconti, tradotti da Angiola Codacci-Pisanelli.Roma: Gherardo Casini /La Spezia: Fr.lli Melita, 1988. Geraadpleegde editie: Franz Kafka, Racconti e romanzi. Il processo – La metamorfosi – Amerika – La condanna – La costruzione della muraglia cinese – Nella colonia penale. [Trento:] Luigi Reverdito editore, 1995. I grandi ]. classici [Inl. door L. Casini 183 Franz Kafka, Il processo. Intr. di Giancarlo De Cataldo.Trad. di Giuseppe Landolfi Perrone e Maria Martorelli Roma: Newton & Compton, 1989. Grandi Tascabili Economici 45. Geraadpleegde editie: Franz Kafka, Il processo. Intr. di Giancarlo De Cataldo.Ed. integrale Trad. di Giuseppe Landolfi Perrone e Maria Martorelli Roma: Newton Compton editori, 2010. Grandi Tascabili Economici Newton 45. 184 Maar Insana 2009: 187 vermoedt hier een beslissing van Levi zelf: hij zou zijn Italiaanse lezers een heldere tekst hebben willen bieden, zoals hij ook Kafka’s moeilijke stijl toegankelijker maakte. Zie over dit laatste de §§ 1.3.4 en 2.4. 185 Franz Kafka Il processo . Trad. di Alberto Spaini ; nuova ed. a c. d. Amina Pandolfi, pref. di Giulio Schiavoni Milano : Gruppo editoriale Fabbri, Bompiani, Sonzogno, Etas S.p.A., 1992 Classici stranieri. Tascabili Bompiani, 559
110
werkster Spaini’s taal gemoderniseerd heeft, en naar het voorbeeld van Kafka 1990 de onvoltooide hoofdstukken heeft toegevoegd, overigens met inbegrip van de redactionele opmerking van Brod bij de vertaling van Staatsanwalt, met vermelding van diens naam. Niet in overeenstemming met Kafka 1990, en evenmin met Spaini 1933 is het toevoegen van de doorgehaalde passages en van de redactionele opmerking aan het eind van hoofdstuk 8; ook zijn de hoofdstukken genummerd. In § 2.1.2 ga ik nader in op de relatie tussen Spaini 1933 en Spaini/Pandolfi 1992. Raja 1995186 verklaart zich het duidelijkst als vertaling van Kafka 1990: ze noemt deze brontekst, vertaalt als enige gefangen anders dan verhaftet (16: prigioniero), en neemt achterin (p. 235 238) een vertaling op van Pasley 1994, de Nachbemerkung van Malcolm Pasley uit de pocket-uitgave187 waarin deze zijn wijze van redigeren van het manuscript verantwoordt. In haar eigen Nota (Raja 1995: 14) noemt de vertaalster de ingrepen van Brod; ze beschrijft Kafka’s spaarzame gebruik van leestekens en alinea’s; zij heeft voorzover mogelijk Kafka’s interpunctie gehandhaafd. Afkortingen lost zij, evenmin als Kafka 1990, op: z. B. > per es. Masci 1995188 en Moro 1995189 hebben als brontekst Kafka 1950, en hebben beide ook de redactionele opmerking bij hun vertaling van Staatsanwalt, met vermelding van Max Brod. Moro heeft echter niet de doorgehaalde passages, hetgeen zij aan het begin van de Appendice verantwoordt: Si raccolgono qui i capitoli incompiuti e un frammento non per scrupolo filologico, ma perché il lettore abbia consapevolezza della ‘provvisorietà’ dell’opera appena letta e del punto cui era arrivato Kafka nella sua laboriosa stesura. Proprio per ribadire lo rispetto dovuto a un percorso creativo in atto non si riportano invece i passi ritrovati nelle carte, ma espunti per esplicita volontà dell’Autore. (Moro 1995: 259) ‘Hier worden de onvoltooide hoofdstukken en een fragment verzameld, niet uit filologische scrupules, maar opdat de lezer zich bewust is van de ‘voorlopigheid’van het zojuist gelezen werk, en van het punt dat Kafka had bereikt in het moeizame schrijfproces. Om het aan een creatief proces in volle gang verplichte respect te betonen zijn worden de passages die in de papieren zijn aangetroffen, maar volgens de uitdrukkelijke wens van de schrijver zijn geschrapt.
wat wijst op enige invloed van Kafka 1990. Longato 2006190 noemt in haar inleiding als bron Kafka 1935, en niet 1950: La presente traduzione segue la prima edizione curata da Max Brod nel 1935 la cui sostanziale correttezza è stata confermata dalle edizioni critiche di Fischer (1990) e Stroemfeld Verlag (1997). (Longato 2006: 10 noot) ‘Deze vertaling volgt de eerste door Max Brod verzorgde uitgave van 1935, waarvan de essentiële correctheid is bevestigd 191 door de kritische uitgaven van Fischer (1990) en Stroemfeld Verlag.’
Zover ik heb kunnen nagaan heeft dit voor haar vertaling geen verschil gemaakt.
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Franz Kafka Il processo. Intr. di Bruno Schulz. Trad. e a.c.d. Anita Raja Milano: Feltrinelli, 1995 Universale Economica a Feltrinelli. I Classici, 109. Geraadpleegde editie: Franz Kafka Il processo. Intr. di Bruno Schulz. Trad. e a.c.d. Anita Raja 11 ed. Milano: Feltrinelli, 2010. Universale Economica Feltrinelli . I Classici, 2109. 187 Malcolm Pasley, ‘Nachbemerkung’ in: Franz Kafka, Der Proceß. Roman. In der Fassung der Handschrift. Frankfurt a. Main: Fischer Taschenbuch Verlag GmbH, 1994. Franz Kafka, Gesammelte Werke in zwölf Bänden. Nach der Kritische Ausgabe herausg. v. Hans-Gerd Koch, 3 [Lizenzausg. m. Genehmigung v. Schocken Books Inc., New York City, USA] geraadpleegd 21. - 30. Tausend, 1996; in deze uitg., pag. 281 - 85 188 Kafka, Il processo. Trad. e cura di Francesco Masci. Rimini: Guaraldi, 1995. Ennesima. Grandi classici. Giovani traduzioni. ook http://ebooks.gutenberg.us/wordtheque/it/PROCESSO.TXT. 189 F. Kafka Il processo, l’ordinaria amministrazione dell’assurdo. Trad. e pres. di Danila Moro Bussolengo: Demetra S.r.l. , 1995. Pastelli. 190 Franz Kafka Il processo. Intr. di Guido Massino. Trad. di Lieselotte Longato. Firenze - Milano: Giunti, 2006. Biblioteca a ideale Giunti. Ed. Geraadpleegde editie: Franz Kafka Il processo. Intr di Guido Massino. Trad. di Lieselotte Longato. 6 rist. Firenze - Milano: Giunti, 2010. Biblioteca ideale Giunti. 191 Het was dus niet de eerste, maar de tweede uitgave door Brod, en het is niet duidelijk waarom Kafka 1935 “correcter” zou zijn dan Kafka 1950, waarvan ze nauwelijks verschilt. De uitgaven van 1990 en 1997 verschenen trouwens juist omdat de Brod-uitgaven niet voldeden aan de eisen van de wetenschappelijke editiepraktijk, tenminste volgens Pasley en Reuß c.s.
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Gerratana 2009192 maakt overduidelijk dat haar bron Kafka 1997 is. Ook deze vertaling is een doosje met katernen193 in plaats van een boek. In de Nota della traduttrice in het inleidende katern (p.36) noemt ze Raja als enige die zich niet op een editie van Max Brod baseert; zij volgt op haar beurt Kafka 1997. De vertaling van de doorgehaalde passages is in de tekst gevoegd, in kleiner corpus en tussen < >; dat is ook het geval met de vertaling van und mich in Sorgen abquälen aan het eind van hoofdstuk 6 - dat hier uiteraard geen nummer heeft. Het doosje bevat alle onvoltooide hoofdstukken, ook het door Pasley afgewezen Ein Fragment, maar als gezegd zonder vastgelegde volgorde. Ook neemt Gerratana de beide in § 1.1.2 besproken emendaties van Brod in Kafka 1935 over: waar Kafka 1997 respectievelijk gefangen en bis Sonntag abend heeft, vertaalt zij in arresto (QUA 2) en il sabato sera (SAL 1). Nervi 2011194, op de internetsite The Kafka Project, heeft als brontekst Kafka 1990; op de site staat boven de vertaling nella versione del manoscritto ‘in de versie van het manuscript’; dit laatste is de ondertitel van de pocketuitgave uit 1994; en op dezelfde site staat ook de Duitse tekst, in de versie van 1990. Busco 2012195 is tweeslachtig: deze vertaling deelt de meeste eigenschappen met Kafka 1990, en splitst ook Brods hoofstuk 1 in tweeën, maar zet Brods hoofdstuk 4 tussen 3 en 5, en niet bij de fragmenten, zodat deze vertaling elf hoofdstukken heeft. diemilio 2012196 ten slotte volgt Kafka 1950, zonder de doorgehaalde passages, wat past bij dit vrij slordige e-boek. Brods redactionele opmerking aan het eind van hoofdstuk 8 wordt gepresenteerd als N.d.T., ‘noot van de vertaler’, en de opmerking bij de vertaling van Staatsanwalt wordt evenmin aan Brod toegeschreven. 1.2.3 Een overzicht van alle bronnen en afhankelijkheden in tabel 1.2.3. op pagina 113.
1.3. Vertalers en opvattingen Als laatste onderdeel van dit inleidende hoofdstuk geef ik wat algemene informatie over de vertalers. Ook vat ik samen welke informatie over vertaalwijze en -opvattingen wordt gegeven in de begeleidende teksten in de vertaling, of in wat de vertaler elders heeft gezegd of geschreven. Informatie die betrekking heeft op mijn eigen onderzoek in hoofdstuk 2 wordt daar, in de conclusies over de diverse vertalers, samengevat. De gegevens voor de hier volgende bio- en bibliografietjes ontleen ik aan een snelle verkenning op het internet. 1.3.1. Alberto Spaini (Triëst 1892 - Rome 1975) was germanist, opgeleid onder meer in Berlijn, schrijver en journalist. Hij vertaalde uit het Duits werk van o.a. Goethe, Büchner, E.T.A. Hoffmann, van Kafka ook Amerika, van Thomas Mann, Tieck, Wedekind en Döblin, en publiceerde essayistisch werk over Goethe, Mann en het Duitse theater van de twintigste eeuw. Hij leverde 192
Franz Kafka Il Processo Roma: Aracne Editrice, 2009 Intr. di Enrico de Angelis, trad. di Anna Gerratana. Con Nota della tradutrice [ inl. van De Angelis .: http://www.aracneeditrice.it/pdf/2294.pdf] 193 Die katernen hebben ook elk een eigen paginering, evenals in Kafka 1997; QUA is het titelloze hoofdstuk met de beginwoorden Qualcuno doveva aver caluniato .. (=hfs. 1); SAL is het hoofdstuk Nella sala delle udienze vuota … (= hfs. 3). 194 http://www.kafka.org/index.php?processo ; doordat dit een internettekst is zijn er geen paginanummers. 195 Franz Kafka Il processo Trad. di Aldo Busco Milano: Baldini Castoldi Dalai ed S.p.A., 2012. Classici tascabili 105 196 Franz Kafka Il processo Traduzione dall’originale e note a cura diemilio e-book: Kafka, Franz (2012-02-26). IL PROCESSO traduzione annotata (Italian Edition) (Kindle Locations 13-14) . Kindle Edition.
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tabel 1.2.3 m a n u s c r i p t ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ l l l l Kafka 1925 → l l l ↓ ↓ l l l Kafka 1935 l l ↓ ↓ ↓ l l Kafka 1950 l l l ↓ l l l l→ l ―→ l l l l l l l→ l ―→ l l l l l l l→ l ―→ l l l l l l l→ l ―→ l l l l l l l→ l ―→ l l l l l l l→ l ―→ l l l l l ↓ l→ l ―→ l Kafka 1990 l l l ↓ l l l l→ l l ―→ l l l l l l l→ l ―→ l l l l l l→ l→ l ―→ l l l l ↓ l→ l l ―→ Kafka 1997 l l l ↓ l l →――—→ l l l → l l ――――—→ l l l→ l ――――—→ l l → l→ ――――—→ l → ――――—→
Spaini 1933 →――――――
Pocar 1971 Zampa 1973 Levi 1983 Morena 1984 Franchetti 1986 Codacci-Pisanelli 1988 Landolfi Petrone & Martorelli1989 Spaini / Pandolfi 1992 ←—–
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Masci 1995 Moro 1995 Raja 1995 Longato 2006 Gerratana 2009 Nervi 2011 Busco 2012 diemilio 2012
boekrecensies, politieke bijdagen en verhalen aan La voce, Novecento en andere literaire en politieke bladen, en aan kranten als Il resto del carlino, Il giornale di Napoli en Il messagero. Als schrijver van romans en theaterstukken wordt hij tot de literaire beweging Stracittà gerekend.197 Over Spaini’s relatie met de fascistische censuur, if any, zie § 2.1.1. In zijn voorwoord198 zegt Spaini over Kafka’s stijl: Il modo di parlare di tutti i personaggi di Kafka, (…) è quello di gente che è ossessionata da un’idea, da qualsiasi idea, e la deve circoscrivere esattissimamente. Lo stile di Kafka scricchiola sotto questa feroce fatica di chiudere in parole quotidiane
197
Zie Carla Galinetto, Alberto Spaini germanista Gorizia: Istituto giuliano di storia, cultura e documentazione, 1995 en http://it.wikipedia.org/wiki/Alberto_Spaini 198 Een vrijwel letterlijke vertaling ( door John Glynn Conley) van dit voorwoord is Alberto Spaini, ‘The Trial’ In; Angel Flores (ed.) The Kafka Problem. New York City: New Directions, 1946: 143 - 150.
113
tutti I misteri; nessuna sfumatura deve rimanere fuori delle sue formule, tanti più ossessionati quanto più sono quotidiane. (Spaini 1933: xv) ‘ De manier van spreken van alle personages van Kafka (…) is er één van mensen die geobsedeerd zijn door een idee, welk dan ook, en het zo precies mogelijk moeten beschrijven. Kafka’s stijl kraakt onder deze zware last: het vastleggen van al het raadselachtige in alledaagse woorden; ze mogen geen nuance buiten hun formuleringen laten; hoe alledaagser ze zijn, hoe geobsedeerder.’
Hoe Spaini althans als jong vertaler, in 1920, over het vak dacht blijkt uit een pas onlangs gepubliceerd artikel van hem199. Over de Stevenson-vertaling van Emilio Cecchi zegt hij: La lingua che il Cecchi usa traducendo non è per nulla diversa da quella dei suoi scritti originali; ed è qui la riprova maggiore per un traduttore. ‘De taal die Cecchi bij het vertalen gebruikt verschilt in niets van die van zijn eigen geschriften, en dat is de meesterproef van een vertaler.’
1.3.2. Ook Ervino Pocar (Pirano (nu Slovenië) 1892 - Milaan 1981) is geboren als onderdaan van Oostenrijk. Hij groeide op in een Italiaans- Friulisch- Sloveenstalige omgeving, en leerde al jong Duits, wat hij later in Wenen studeerde. In zijn lange, meermalen bekroonde carrière vertaalde hij een groot aantal boeken, uit het Duits: Novalis, de gebroeders Grimm, Grillparzer, E.T.A.. Hoffmann, Schopenhauer, Storm, Hofmansthal, Feuchtwanger, Thomas en Erika Mann, van Kafka ook de dagboeken en Max Brods Kafkabiografie, Remarque, Franz Werfel, Wedekind, Josef Roth, Karl Jaspers, Ilse Aichinger; en ook uit het Hongaars, het Russisch, het Engels en uit Scandinavische talen. Ook stelde hij een tweetalige bloemlezing uit de Duitse poëzie samen, door hem vertaald.200 Hetzelfde internettijdschrift Tradurre dat Spaini’s artikel voor het eerst publiceerde heeft ook een toespraak van Pocar uit 1959 onder het stof vandaan gehaald.201 Zijn standpunt verschilde toen diametraal met dat van Spaini bijna veertig jaar eerder: Dirò soltanto che, secondo la mia convinzione, occorre immedesimarsi nello scrittore straniero, intenderne lo spirito e lo stile, e tradurre non macchinalmente le parole, ma il senso del testo. Noi dobbiamo rivivere l’opera straniera, e rinunziare a noi stessi. È vero, secondo quanto ho riferito del Croce, che la traduzione è espressione della personalità del traduttore, ma egli dev’essere umile, non deve violentare il testo né fare opera propria; altrimenti non sarebbe un traduttore. ‘Laat ik alleen dit zeggen, dat het naar mijn overtuiging noodzakelijk is zich met de buitenlandse schrijver te vereenzelvigen, zijn geest en zijn stijl te begrijpen en niet mechanisch de woorden te vertalen, maar de geest van de tekst. We moeten het buitenlandse werk herbeleven, en onszelf verloochenen. Weliswaar is de vertaling, zoals Croce gezegd heeft, een uitdrukking van de persoonlijkheid van de vertaler, maar die moet nederig zijn, mag de tekst geen geweld aandoen, noch zijn eigen boek schrijven: anders is hij geen vertaler.’
1.3.3 Giorgio Zampa (San Severino Marche, 1921 - 2008) studeerde in Florence Duits, politieke wetenschappen en filosofie, en was universitair docent Duits aan dezelfde universiteit. Hij was medewerker en literair criticus voor literaire bladen en voor kranten en tijdschriften als de Corriere 199
Alberto Spaini, ‘Traduzioni e traduttori’ In: Tradurre no. 4, primavera 2013: http://rivistatradurre.it/2013/05/traduzionie-traduttori. Over de herkomst en de datering: Silvia Camatta & Gianfranco Petrillo, ‘Spaini e Pocar. Nota ai testi’ In: Tradurre no. 4, primavera 2013: http://rivistatradurre.it/2013/05/spaini-e-pocar-nota-ai-testi 200 Over Pocar: Celso Macor, Ervino Pocar. Porderone / Padova: Edizioni Studio-Tesi, 1996 en http://it.wikipedia.org/wiki/Ervino_Pocar . Over de leeftijd- en streekgenoten Spaini en Pocar: Camatta & Petrillo 2013. 201 Ervino Pocar: ‘Necessità delle traduzioni’ In: Tradurre, no.4, primavera 2013 http://rivistatradurre.it/2013/05/necessitadelle-traduzioni. Bibliografische gegevens: Camatta & Petrillo, 2013.
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della Sera, La Stampa en l’Espresso. Later werd hij ook tijdschriftuitgever en theatercriticus en zette hij reeksen uitgaven op. Hij publiceerde over Duitse literatuur en over kunstgeschiedenis, maar verzorgde ook de uitgave van diverse bundels en het verzameld werk van de Italiaanse Nobelprijswinnaar Eugenio Montale. Hij vertaalde behalve Kafka onder meer Rilke, Thomas Mann, Strindberg, Hofmannsthal en Musil. Voor zijn vertaling van Der Prozeß kreeg hij de Premio Montecchio.202 De eerste drukken van Zampa’s Proßes-vertaling hadden een uitvoerige inleiding en commentaar van de vertaler, maar mijn veertiende druk moet het doen met een tekstje op de achterzijde, waarmee Zampa echter wel positie kiest ten opzichte van Spaini en Pocar: L’autore di essa [traduzione] si è proposto di restituire il carattere del testo che è quello di un « romanzo in frammenti », non sottoposto alla scrupolosa elaborazione e revisione che Kafka dedicò ai pochi scritti da lui pubblicati. In questo modo il lettore italiano potrà avvicinare Il processo come esso è: nella sua disadorna, immediata, terribile verità. ‘De schrijver van deze [vertaling] heeft het karakter van de tekst als “roman in fragmenten” willen herstellen, niet onderworpen aan de nauwgezette bewerking en herziening die Kafka aan de weinige door hem gepubliceerde geschriften wijdde. Zo kan de Italiaanse lezer Il processo naderbij komen zoals het is: in zijn onopgesmukte, onmiddellijke, verschrikkelijke ware gedaante.’
1.3.4 Primo Levi (Turijn 1919 - 1987) is een belangrijke Italiaanse auteur: daarom is er over zijn vertaalwerk meer geschreven dan over elke andere hier besproken vertaler,203 terwijl hij maar weinig literaire vertalingen op zijn naam heeft: behalve het in hoofdstuk 0 genoemde boek van Presser en Der Prozeß alleen een aantal fragmenten. Ook Levi zelf heeft zich over het vertalen uitgelaten, in interviews en eigen krantenbijdragen, waarvan het artikel Tradurre ed essere tradotti , ‘Vertalen en vertaald worden’,204 over vertalen in het algemeen gaat. Levi somt hierin een aantal bekende vertalersproblemen op, zonder dat toe te passen op zijn eigen vertaalwerk. Levi was een Auschwitz-overlevende, en zijn werk staat goeddeels in het teken van de specifieke problemen van deze “geredden”: hun schuldgevoel ten opzichte van de gestorven slachtoffers van de Holocaust, de noodzaak om hun ervaringen mee te delen aan het nageslacht en de moeilijkheid van die taak. Alexander 2007 en, zoals gezegd, Insana 2009 verdedigen het standpunt dat dit laatste voor Levi gold als een vorm van vertalen, en dat ook zijn “echte” vertalingen onder dit aspect moeten worden beschouwd. Dat is niet uit te sluiten, maar de argumenten die de beide onderzoeksters aandragen zijn vooral ontleend aan teksten van Levi over zijn vertalingen, en zelden aan die vertalingen zelf.205 Daarom ga er er in deze scriptie, immers gewijd aan vertaalvergelijking, niet verder op in. In zijn Nota del traduttore aan het eind, Levi 1983: 254 - 255, vermeldt Levi zijn vertaalingrepen. Hij heeft, hoewel hij Kafka’s obsessieve stijl onaangenaam vond, de neiging om deze door zijn eigen stijl te vervangen zo goed mogelijk onderdrukt; hij heeft geprobeerd brongetrouwheid met vloeiend taalgebruik te verenigen. Hij heeft, gelooft hij, een middenweg gevonden 202
Over Zampa, zie Fondazione Giorgio Zampa: http://fgiorgiozampa.altervista.org/giorgiozampa_1.html Marco Belpoliti, ‘Primo Levi traduttore’ In: Primo Levi, Opere, a.c.d. -, intr. da Daniele Del GiudiceTorino: Einaudi ed., 1997. 2 voll.; vol. 2, p. 1582 - 1589; Zaia Alexander, ‘Primo Levi and translation’ In: Robert S.C. Gordon (ed.), The Cambridge Companion to Primo Levi. Cambridge, Cambridge University Press, 2007: 155 -169; Insana 2009. 204 Eerst gepubliceerd onder de titel Lascipassare per Babele, ‘Vrijgeleide voor Babel’, in La Stampa, 5 november 1980, daarna als Tradurre ed essere tradotti in Levi’s bundel Altrui Mestiere, en in Primo Levi, Opere, a.c.d. Marco Belpoliti, intr. da Daniele Del GiudiceTorino: Einaudi ed., 1997. 2 voll.; vol. 2, p. 730 - 734. Alexander 2007: 158 dateert het artikel ten onrechte onmiddellijk na het voltooien van Levi 1983; de Kafkavertaling wordt er ook niet in genoemd. 205 Insana maakt drie opmerkingen over de vertaling zelf, alle drie over de laatste vijf pagina’s van hoofdstuk 8: dat valt buiten de steekproef uit de tekst die ik in deze scriptie bespreek. 203
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tussen de vrije vertaling van Spaini en de uiterst getrouwe van Zampa.206 Tegenstrijdigheden en herhalingen in “deze notoir mishandelde en omstreden tekst” heeft hij gehandhaafd: en met ‘herhalingen’ (ripetizioni) bedoelt hij hier blijkbaar herhalingen van vertelde gebeurtenissen, die evenals de tegenstrijdigheden in deze niet door Kafka geredigeerde tekst zijn blijven staan. Vervolgens gaat hij in op zijn vertaling van het fragment dat ik in hoofdstuk 2 bespreek: zie § 2..4 hieronder. Een laatste detailopmerking is: Per salvare la snellezza del linguaggio ho eliminato qualche avverbio limitativo (quasi, molto, un poco, circa, forse, ecc.) che il tedesco tollera meglio dell’italiano. Per contro, non ho fatto alcun tentativo di sfoltire l’accumilarsi di termini della famiglia sembrare: verosimile, probabile, intravedere, accorgersi, come se, apparentemente, simile, e cosi via; mi sono apparsi tipici, indispensabili anzi in questo racconto che dipana instancabilmente vicende in cui nulla è come appare. (Levi 1983: 255) ‘Om de souplesse van het taalgebruik te behouden heb ik hier en daar een bepalend bijwoord weggelaten (bijna, veel, een beetje, ongeveer, misschien, enz.) die door het Duits beter worden verdragen dan door het Italiaans. Daarentegen heb ik geen enkele poging gedaan om de opeenhoping van woorden uit de familie schijnen uit te dunnen: aannemelijk, waarschijnlijk, onderscheiden, opmerken, alsof, schijnbaar, dergelijk, en zo verder: die leken mij kenmerkend, onmisbaar zelfs in 207 dit verhaal dat onvermoeibaar gebeurtenissen afwikkelt waarin niets is zoals het lijkt.’
In andere publicaties, van meteen na het verschijnen van de vertaling, is Levi minder terughoudend. Over de herhalingen, maar nu van woorden, zegt hij: Kafka non esite davanti alle ripetizioni, nel giro di dieci righe ripete tre, quattro volte lo stesso sostantivo. Questo io ho cercato di evitarlo perché nelle convenzioni italiane non c’è. Può darsi che sia un arbitrio, che invece anche in italiano la ripetizione sia funzionale a ottenere un certo effetto. Mo ho avuto pietà del lettore italiano, ho cercato di portagli qualcosa che non avesse un sapore troppo forte di traduzione. (De Melis 1983: 190) ‘Kafka schrikt niet terug voor herhalingen, in de loop van tien regels herhaalt hij drie, vier keer hetzelfde substantief. Dat heb ik geprobeerd te vermijden want volgens de Italiaanse conventies kan dat niet. Misschien is dat willekeur, omdat de herhaling ook in het Italiaans kan dienen om een zeker effect te bereiken. Maar ik had medelijden met de Italiaanse lezer, ik wilde hem iets bezorgen dat niet te sterk naar vertaling smaakte.’
Hij vergelijkt Kafka’s stijl met die van hemzelf. Kafka, zegt hij, geeft zijn hallucinaties, zijn duistere diepten rechtstreeks weer, zonder filter, zonder uitleg: hij laat de lezer zonder draad van Ariadne. Hijzelf biedt zijn lezers wel zo’n uitweg van het donker naar het licht.208 1.3.5 Over Clara Morena heb ik niet bijster veel gevonden. Zij vertaalde van Kafka ook Das Schloß en, met Emilio Castelllani, Die Verwandlung e.a. verhalen, uit het Engels Oliver Sachs en Bruce Chatwin, en uit het Frans Georges Bataille. 1.3.6. In een anoniem herdenkingsartikel209 bij het overlijden van Elena Franchetti (Florence, 1922 - Viareggio, 2009) worden haar inzet voor de Resistenza en voor de geallieerde contraspiona206
Levi’s beoordeling van deze beide voorgangers in noot 245 bij § 2.1.1, pagina 131 en noot 248 bij § 2.3, pagina 141. Hij noemt de vertaling van Pocar overigens niet. 207 Hierover ook Bosco Coletsos 1985: 248/49. 208 De Melis 1983: 191, Primo Levi; ‘Tradurre Kafka’ in: -, Opere, a.c.d. Marco Belpoliti, intr. da Daniele Del GiudiceTorino: Einaudi ed., 1997. 2 voll.; vol. 2, p. 939 - 941 [eerste publicatie onder de titel Kafka col coltello nel cuore, in La Stampa, 5 / 6 / 1983], p. 939, [= Levi 1983b] en Levi 1983c. 209 an., È morta Elena Franchetti, la signora delle fiabe: http://www.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2009/03/26/Cultura/LETTERATURA-E-MORTA-ELENA-FRANCHETTI-LASIGNORA-DELLE-FIABE_154028.php
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ge in Milaan geprezen. Ze heeft van Kafka ook de andere romans, aforismen en fragmenten vertaald; daarnaast alle sprookjes van de gebroeders Grimm, en prychologische en psycho-analytische boeken, van o. a. Adorno en Alice Miller, en ook wel uit het Engels en het Frans. 1.3.7 De Prozeß-vertaling van Angiola Codacci-Pisanelli maakt deel uit van een verzameluitgave van Kafka’s werken, zoals in de bibliografie vermeld. In die bundel heeft zij ook Die Verwandlung, Amerika, Das Urteil en Beim Bau der Chinesischen Mauer vertaald. Verdere sporen van deze vertaalster ontbreken, tenzij zij dezelfde is als de in 1964 geboren journaliste, caposervizio van de cultuurredactie van het weekblad L’Espresso, waar zij ook een blog heeft en waaraan zij talrijke interviews en andere stukken over literatuur, film en cultuur in het algemeen bijdraagt. 1.3.8. Over de vertalers Giuseppe Landolfi Petrone en Maria Martorelli is alleen bekend dat zij samen Der Prozeß hebben vertaald, en voor dezelfde verzamelband van Newton, ook in 1989, Die Verwandlung.210 1.3.9 Amina Pandolfi vertaalt sinds de jaren ’40, uit het Duits en het Engels. Daaronder zijn veel niet-literaire sellers: Vicky Baum, Konsalik, Simmel, Kirst, Rosamunde Picher, Dick Francis, Harold Robins, maar ook de bekendste boeken van Goethe, D.H. Lawrence, Böll, Frisch, Hesse, Katja Mann, Rinser, Kingsley Amis en Bachmann, en maakte de eerste Italiaanse Christa Wolfvertaling. Daarnaast vertaalde ze Tsjechov, een Japanse en een Samoaanse tekst, en warempel Kinderjaren van Jona Oberski: Anni d'infanzia: un bambino nei lager.211 1.3.10 Anita Raja (*Napels, 1953) heeft gepubliceerd over Duitse en Italiaanse literatuur en over vertalen. Ze heeft 12 boeken van Christa Wolf vertaald, en werk van onder meer Brecht, Hesse, Bachmann en Kirsch.212 Ze is directrice van de Europese biliotheek te Rome. 1.3.11 Van Francesco Masci zijn geen andere beroepsbezigheden bekend dan deze vertaling. In zijn inleiding merkt hij op dat er in Kafka’s romans geen vertellend ik is dat de gebeurtenissen becommentarieert, en de vertelling subjectief maakt, waardoor voor de lezer alleen de beschreven werkelijkheid, hoe onduidelijk ook, overblijft. È questa tecnica di accerchiamento del lettore a conferire ai testi di Kafka una costante capacità di turbamento; una lingua netta e serrata definisce con esatezza situazioni che, sebbene rigorosamente coerenti e logiche in se stesse, risultano inspiegabili (…). Kafka ha portato all’estremo il processo di disseccamento già in opera nel tedesco di Praga, e grazie ad un uso
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Giuseppe heeft een naamgenoot die filosofie doceert in Valle d’Aosta, en specialist is in Giordano Bruno, Giambattista Vico en Immanuel Kant, maar die geeft zelf veel informatie over zijn carrière, en daar maakt vertalen geen deel van uit. 211 Zie: http://wikipedia.sapere.virgilio.it/wikipedia/wiki/Amina_Pandolfi 212 Over Raja een anoniem artikeltje op de site van Orecchio Acerbo Editore: http://www.orecchioacerbo.com/editore/index.php?option=com_oa&vista=autori&id=197
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puramente intensivo di questa lingua riesce ad ottenere, andando oltre ad una rappresentazione simbolica o anche solo espressiva, un’espressione materiale oggettiva. (Masci 1995: 19) ‘Het is deze techniek van omsingeling van de lezer die de teksten van Kafka in staat stelt voortdurend te verontrusten; een heldere en bondige taal beschrijft met precisie situaties die, hoewel op zichzelf onontkoombaar samenhangend en logisch, toch onverklaarbaar blijken (…). Kafka heeft het uitdrogingsproces dat al aan de gang was in het Duits van Praag tot het uiterste doorgevoerd, en met een louter intensief gebruik van deze taal slaagt hij erin een tastbare, objectieve expressie te bereiken, die een symbolische of zelfs een enkel expressieve weergave te boven gaat.’
1.3.12 Danila Moro (*Como, 1962) heeft een vertalersopleiding Engels en Duits gevolgd, en is afgestudeerd in psychologie; ze heeft in die vakken lesgegeven. Ze is heeft als freelance-vertaalster tientallen boeken en artikelen vertaald over psychologie en fitness, en enkele zelfhulpboeken. Literatuur heeft ze weinig vertaald: van Kafka ook Brief an den Vater (1997), en van Rilke Der Drachtentöter e.a. verhalen (1996).213 1.3.13 Lieselotte Longato heeft geen groot, maar wel een interessant vertaaloeuvre. Uit het Frans publicaties over psycho-analyse, van o.a. Lacan, en een achttiende-eeuws boek van Roland de la Platière; uit het Duits Von Kleist en Karin Reschke, maar ook de herziening van oude vertalingen van een boek van Goethe (Die Leiden ...) en één van Schnitzler; uit het Engels een artikel van John Cage en één van Merce Cunningham, en, nee maar, uit het Nederlands, samen met Diane Rensink, De tweeling van Tessa de Loo: Sorelle gemelle. 214 1.3.14 Anna Gerratana (*Pisa, 1978) studeerde Engels en Duits; zij promoveerde in 2007 op Hugo von Hofmannsthal. Ze is assistente voor Duits aan de universiteit van Pisa en freelancevertaalster, van onder meer commercieel-juridische en toeristische teksten. Literaire teksten vertaalt ze weinig: behalve Der Prozeß het libretto van J. Strauß’ operette Die Fledermaus en een toneelstuk van E. Jelinek.215 1.3.15 Mauro Nervi (*La Spezia, 1959) is, of was, de webmaster van The Kafka Project216: daarop staan studies over Kafka, berichten over nieuwe publicaties e.d., en een verzameling Kafkateksten en -vertalingen, maar geen informatie over Nervi zelf, noch over zijn vertaalopvattingen. Blijkens zijn Wikipediapagina217 is hij dichter in het Esperanto218, en chirurg, werkzaam op de afdeling chirirgie van de universiteit van Pisa, waar hij ook gepromoveerd is in Duits en klassieke talen. Hij heeft in het Esperanto twee gedichtenbundels gepubliceerd, en in 1996 een vertaling van Kafka’s Die Verwandlung: La Metamofozo. 213
Haar record bij het vertalersbureau proz.: www.proz.com/ht/.../961655_r504f14963ac99.doc ; haar website: http://danilamoro.wordpress.com/qualcosa-su-di-me/le-mie-traduzioni 214 Haar Pipl-record: https://pipl.com/directory/name/Longato/Lieselotte 215 Haar record bij Translators Café: http://www.translatorscafe.com/cafe/member133086.htm 216 http://www.kafka.org/index.php?index . Na 18 /10/ 2011 schijnen er geen updates meer op de site te zijn gemaakt. 217 http://en.wikipedia.org/wiki/Mauro_Nervi 218 In die hoedanigheid geInterviewd: http://disvastigo.esperanto.it/index.php/approfondimenti-mainmenu-70/1428esperanto-e-letteratura-intervista-a-mauro-nervi
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1.3.16 Van Aldo Busco is alleen deze vertaling bekend. 1.3.17 De naam diemilio (met kleine letter) komt uitsluitend voor in 186 ebooks van de uitgeverij Kindle die Amazon219 elk voor $3,63 aanbiedt, in de meeste waarvan diemilio samenwerkt met de uitgever b(abara) temporelli. Het betreft boeken met tekeningen, gouaches ed., literaire monografieën en essay- en verhalenbundels met hem (haar?) als auteur, en vertalingen met hem (haar?) als vertaler, van klassieke Duitse, Engelse en Franse auteurs, onder anderen Samuel Butler, Jane Austen, Flaubert, Henry James, Stifter, Büchner, Grillparzer, Jules Verne, Nietzsche, Josef Conrad, Fontane, Schnitzler, Rilke en Musil. Het is niet na te gaan of achter deze uiterst productieve ‘diemilio’ één niet-virtuele persoon schuilgaat, maar het lijkt hoogst onwaarschijnlijk. De Prozeß-vertaling bevat twaalf noten: de twee in § 1.2.2. genoemde, één tekstverklaring en negen waarin het over de letterlijke betekenis van woorden in de brontekst gaat. Dit lijkt toch wel weer wat op een vertaalopvatting, van een “echte” vertaler.
219
Amazon over diemilio: http://www.amazon.com/s/ref=ntt_athr_dp_sr_2?_encoding=UTF8&fieldauthor=diemilio&search-alias=digital-text&sort=relevancerank
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2. Hulds redevoering in hoofdstuk 7
2.0. Inleiding 2.0.1. De literaire vorm 2.0.1.1. In het Duits 2.0.1.1.0 Het lange hoofdstuk Advokat – Fabrikant – Maler, dat in de meeste edities het nummer 7 draagt, bestaat uit drie grote delen. In het eerste deel zit Josef K. op een winterochtend in een neerslachtige stemming in zijn kantoor, en overweegt hij hoe zijn zaak ervoor staat; hij realiseert zich dat zijn advocaat, Dr. Huld, vrijwel niets voor hem doet, en in elk geval niets nuttigs. Als deel van K.’s overpeinzing lezen we een weergave van het verloop van zijn bezoeken aan Huld, en van wat Huld bij die gelegenheiden tegen hem zegt: dat is blijkbaar telkens hetzelfde. Hulds uiterst vervelende relaas is één lang stuk reported speech, dat na het eerste erzählte er dann en het tussenzinnetje - hierbei klopfte er an irgendeine Lade des Tisches -, die deel uitmaken van het verslag van de gebeurtenissen tijdens K.’s bezoeken, niet meer wordt onderbroken door verba dicendi, zinnetjes als hij zei …., ……zei hij, en uit één alinea van ruim 3000 woorden bestaat. Het begin en het eind ervan zijn in de tekst gemarkeerd: Kafka 1950: 99 (…) N a c h d e m d e r A d v o k a t i h n g e n ü g e n d g e d e m ü t i g t z u h a b e n g l a u b t e , f i n g e r g e w ö h n l i c h a n , i h n w i e d e r e i n w e n i g a u f z u m u n t e r n . Er habe schon, e r z ä h l t e e r d a n n , viele ähnliche Prozesse ganz oder teilweise gewonnen. Prozesse, die, wenn auch in Wirklichkeit vielleicht nicht so schwierig wie dieser, äußerlich noch hoffnungsloser waren. Ein Verzeichnis dieser Prozesse habe er hier in der Schublade - h i e r b e i k l o p f t e e r a n i r g e n d e i n e L a d e d e s T i s c h e s - die Schriften könne er leider nicht zeigen, da (…) Kafka 1950: 107 (…) und man könne getrost das Folgende erwarten. I n s o l c h e n u n d ä h n l i c h e n R e d e n w a r d e r A d v o k a t u n e r s c h ö p f l i c h . Sie wiederholten sich m i t j e d e m Besuch. Immer (…) Immerfort wurde (…) Bemerke K. manchmal, daß (…)
Ook in de daaropvolgende alinea staan nog diverse bepalingen die geen twijfel laten over het feit dat het hier beschrevene herhaaldelijk plaatsvindt. Dan volgt een overpeinzing van K. over wat hem te doen staat, en met Kafka 1950: 108 (…) Es war unbedingt nötig, daß K. selbst eingriff. Gerade in Zuständen großer Müdigkeit, wie an diesem Wintervormittag, (…)
zijn we terug in K’s kantoor, waar twee bladzijden later de fabrikant uit de titel van dit hoofdstuk binnenkomt: het begin van het tweede deel. Er mag dan geen twijfel zijn dat de weergave van Hulds uiteenzetting deel uitmaakt van K.’s stream of consciuousness, je krijgt als lezer toch regelmatig de illusie dat je het verslag van één van die toespraken leest, waarbij je je in Hulds kantoor bevindt en hem bijna ziet zitten. Dat komt doordat het zo’n lang ononderbroken stuk is, en doordat Hulds woorden vaak gedetailleerd worden weergegeven. Het is bijvoorbeeld nauwelijks voorstelbaar dat Huld telkenmale dezelfde anekdote vertelt, namelijk “een verhaal dat men vertelt en dat heel goed waar zou kunnen zijn”, over 120
een getergde ambtenaar die alle advocaten die het gebouw willen betreden van de trap gooit, en dat hij telkens op dezelfde plaats in zijn betoog op een laatje van zijn bureau klopt, of darauf müßte er K. aufmerksam machen zegt. Ook de hierboven geciteerde concuderende zin In solchen und ähnlichen Reden war der Advokat unerschöpflich suggereert dat we zo-even hebben gelezen hoe Hulds toespraak één van die vele keren luidde. Tot het ambivalente karakter220 van dit stuk reported speech draagt ten slotte ook door de door Kafka gehanteerde verteltechniek bij. 2.0.1.1.1 De uiteenzetting is in eerste instantie een zonaamde berichtete Rede, een reeks van zinnen in de indirecte rede, met de werkwoorden in de tegenwoordige tijd van de conjunctivus, de Konjunktiv I, het kenmerkende type Konjunktiv voor indirecte rede in min of meer formele, geschreven taal. Bij het ontbreken van verba dicendi is deze conjunctivus dan nog het enige signaal dat we met indirecte rede te maken hebben.221 Deze conjunctieven vinden we met name in het begin en aan het eind van de uiteenzetting, en verder in zinnen waar de aandacht wordt gevestigd op de situatie waarin deze toespraak wordt gehouden: in Hulds kantoor, in aanwezigheid van K.; bijna steeds wordt K. in zo’n zin ook genoemd, en vaak ook Huld. Huld vraagt in zo’n zin ook regelmatig K.’s aandacht expliciet voor iets wat hij beweert, of noemt iets wat K. gedaan heeft, of zou kunnen doen. In deze zinnen geeft Huld ook meer dan eens zijn - nogal parmantige - meningen, en vertelt hij wat hij al ten voordele van K. gedaan heeft. Huld en K. worden in de derde persoon, respectievelijk met Huld of Dr. Huld en K. aangeduid. Daartussendoor verliest Huld zich in wijdlopige verhandelingen over de gang van zaken tijdens dit type processen: daarin komen wel advocaten voor, naast rechters, en vooral ambtenaren, maar niet speciaal hijzelf, en K. dus ook niet. Deze zinnen bevatten vrijwel geen conjunctieven, en die dan met een andere functie: ter aanduiding van een irrealis of een conditionalis: iets wat zou kunnen gebeuren, of wat gebeurd zou zijn, als ...; de gebruikelijke werkwoordstijd en -wijze is de onvoltooid tegenwoordige tijd van de indicatief, het Präsens Indikativ. Deze passages onderscheiden zich nauwelijks nog van directe rede. Zowel in de Konjunktiv- als in de Indikativ-passages wordt het Präsens vervangen door de onvoltooid verleden tijd, het Imperfekt, of de voltooid tegenwoordige tijd, het Perfekt, respectievelijk een toekomende tijd, het Futur, in zinnen die iets vermelden wat al gebeurd is of nog zal gebeuren. In de berichtete Rede staat de persoonsvorm vóór in de zin, zoals in de directe rede. Met de directe rede deelt deze tekst verder enkele stilistisch-syntactische eigenaardigheden. Dit betreft het gebruik van modale partikels en bijwoorden die meer tot de gesproken dan tot de geschreven taal behoren, en duidelijk maken hoe de spreker, Huld dus, zich tot het gezegde verhoudt, als leider, natürlich, allerdings, doch, eben, ja222, schon en wohl, verder de tussenzinntjes die het zinsverband verbreken, vaak tussen - -, als er war ja auch von der Nachtarbeit schon erschöpft, (Kafka 1950: 102) en - jeder mache diese Erfahrung - (Kafka 1950: 103), en ten slotte tijdruimtelijke verwijzingen naar de 220
Een ambivalentie die Der Prozeß situeert binnen de modernistische literatuur van de vroege twintigste eeuw, waar immers de relatie tussen het geschrevene en de werkelijkheid vaak problematisch is en gethematiseerd wordt. 221 Abraham P. ten Cate, Hans G. Lodder & André Kootte, Deutsche Grammatik. Eine kontrastiv deutsch-niederländische Beschreibung für den Zweitspracherwerb. Bussum: Uitgeverij Coutinho, 1998: 94-97 222 Ja betreft in negen van de elf gevallen Helbigs ja1, doch in drie van de tien gevallen doch1,: Gerhard Helbig, Lexicon deutscher Partikeln. Leipzig: VEB Verlag Enzyklopädie, 1988: 165 en 111. Beide hebben, evenals natürlich, de functie het beweerde als algemeen bekend of algemeen geldig voor te stellen, en het aldus immuun te maken voor twijfel.
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spreeksituatie: wie erwähnt (Kafka 1950: 106) en h i e r in der Schublade (Kafka 1950: 99) en An d i e s e m Fenster (Kafka 1950: 102; namelijk een lade in en het venster van Hulds kantoor.) Deze spreektaalelementen maken overigens van Huld geen levendige spreker: integendeel. 2.0.1.1.2 De keuze voor deze vertelwijze is niet toevallig, en heeft betekenis. De gebruikelijkere indirecte rede (Er erzählte daß er schon viele ähnliche Prozesse ganz oder teilweise gewonnen hätte, die …) is voor een dergelijke lange passage nauwelijks mogelijk zonder de woordenstroom van de advocaat veelvuldig met verba dicendi te onderbreken. In de berichtete Rede kunnen al die zinnen probleemloos na elkaar staan, terwijl de conjunctieven duidelijk maken dat dit alles Hulds woorden zijn. Een directe rede, met een aanhalingsteken vóóraan en één achteraan, en het Präsens Indikativ als overwegende werkwoordstijd, past minder bij het feit dat dit alles zich afspeelt in K.’s gedachten, terwijl hij in zijn kantoor zit: een dergelijk letterlijk citaat maakt de lezer ooggetuige in Hulds kantoor, en wel van een woordelijk verslag van één, op een bepaald moment uitgespoken toespraak, wat de bovengenoemde ambivalentie uitsluit. Ook is zo’n directe rede minder monotoon.223 Maar juist die monotonie, dat onontkoombare voortneuzelen van Huld224 maakt dit fragment tot een bouwsteen van de uitzichtloze situatie waarin K. in de loop van het boek verzeild raakt. Met het slechte weer waardoor het boek zich goeddeels binnenshuis afspeelt, de volte, de hitte, de duisternis en de bedompte lucht in vrijwel alle ruimtes en de aftandsheid van de vertrekken die bij het tribunaal in gebruik zijn vormt deze verteltrant het nachtmerrieachtige decor dat hem geleidelijk insluit. Niet voor niets staat in de onmiddellijk volgende alinea dat K. soms ganz ermattet von der Reden is (Kafka 1950: 107). Daarbij is monotonie een kenmerk van Kafka’s stijl. Zijn ‘lexicale eenvoud’225, het gebruik van weinig verschillende, en dan nog tamelijk neutrale, algemene woorden, wordt vaak verklaard uit zijn elementaire, want Praagse, Duits: Praag zou in Kafka’s tijd een Sprachinsel geweest zijn, met weinig contact met en voeding uit het “echte” Duitse taalgebied.226 Bovendien bedient hij zich, zeker in dit boek, van een ambtelijk-juridische “kanselarijtaal”. Waar hij een aantal malen achtereen een juridisch begrip noemt gebruikt hij daarvoor telkens dezelfde, immers wettelijk vastgelegde, term.227 Maar ook buiten het juridische jargon gebruikt Kafka vaak veelvuldig ach-
223
Verderop in hoofdstuk 7 geeft ook de schilder Titorelli een uiteenzetting over de wijze waarop processen voor dit tribunaal verlopen, en die uiteenzetting is in de directe rede, en wordt regelmatig door vragen en opmerkingen van K. onderbroken. Maar Titorelli is K.’s gelijke op de sociale ladder – K. kijkt zelfs enigszins op hem neer -, en dit betreft een gesprek dat precies zo éénmaal plaatsvindt, en wel in Titorelli’s atelier. 224 Huld wordt nog slaapverwekkender doordat hij bij alles wat hij beweert direct een voorbehoud maakt: het gaat zó, maar reken daar niet op, want het zou ook anders kunnen gaan. Horst Steinmetz, aber bij Kafka. Leiden: Universitaire pers Leiden, 1971. Oratie Rijksuniversiteit Leiden laat zien dat dit verschijnsel een kenmerk is van Kafka’s stijl überhaupt; ook K.’s monologue intérieur in dit boek bevat er vele voorbeelden van. Walser 1951: 121 - 123 beschrijft dit verschijnsel met name in het hier bestudeerde fragment. Bij alle biografische duidingen van Kafka’s werk waag ik het er nog één toe te voegen: de indruk dringt zich op, bij mij tenminste, dat we in Hulds wijze van spreken een herinnering mogen vermoeden aan uiterst saaie colleges die Kafka aan het begin van de eeuw volgde als rechtenstudent; misschien zelfs een late wraakneming. 225 een term van Bosco Coletsos 1985: 234. 226 Zie Bosco Coletsos 1985: 239 – 241. Marek Nekula, Franz Kafkas Sprachen. Tübbingen: Max Niemeyer Verlag, 2003: 81 geeft een recenter overzicht van de discussie over dit onderwerp. 227 Over Kafka’s juridische taalgebruik in Der Prozeß: Renata Assali-Van der Wal & Aliona Dosca, ‘Die Rechtssprache als Erwei-terung der literarischen Artikulation in Franz Kafkas «De Prozess»’ In Studia austriaca XIX (2011), 135 – 147; ook riviste.unimi.it/index.php/StudiaAustriaca/article/download/.../2202 en Aliona Dosca, ‘Zwischen Literarischem und
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tereen hetzelfde woord, als het woord Bild dat in een passage van nauwelijks 200 woorden achtmaal voorkomt, steeds over hetzelfde schilderij (Kafka 1950: 93/94), en even verderop in een nog kortere passage viermaal, steeds over dezelfde foto (Kafka 1950: 95). Maar wat er ook zij over lexicale eenvoud of armoede, juridisch taalgebruik en herhalingen, het lijkt er toch op dat Kafka zijn tekst welbewust zo geschreven heeft,228 en in elk geval hebben de lezers en de vertalers te maken met een tekst met precies deze stijlkenmerken, en het literaire effect daarvan. Hetzelfde is, mutatis mutandis, op te merken over de tekstoverlevering. Het mag dan onduidelijk zijn welke vorm de tekst van deze roman gekregen had als Kafka hem had voltooid en voor publicatie bestemd, en er moge te twisten zijn over de authenticiteit van de door Max Brod in de door hem verzorgde drukken aangebrachte veranderingen ten opzichte van het handschrift, de lezers en de vertalers hadden tot 1990 niets anders dan de laatste druk van Brods Kafkatekst. Ik zal dus in het volgende alle vertalingen vergelijken met de versie van Der Prozess/Der Prozeß Der Proceß waar zij zich op baseren. Dat in Pasleys versie (Kafka 1990) minder Konjunktive staan dan in die van Brod (Kafka 1925, 1935, 1950) is in het kader van dit onderzoek een pikant feit dat men, in Kafka’s woorden, hinnehmen muß. 2.0.1.2 In het Italiaans 2.0.1.2.0 In het Italiaans is de gebruikelijke werkwoordtijd in de discorso indiretto,229 de indirecte rede, die van de omringende verteltekst, hier dus de imperfetto, de onvoltooid verleden tijd. De aanduidingen van de gesprekspartners zijn in de derde persoon, hier K., en il dottore Huld. Er zijn geen aanhalingstekens. Een congiuntivo kan in het Italiaans in een hoofdzin niet reported speech signaleren, en kan dus niet worden gebruikt in de hoofdzinnen van een passage in de discorso indiretto. Dat geldt ook voor het gebruik van de condizionale presente en de condizionale passato (‘zou schrijven’, ‘zou geschreven hebben’). De condizionale heeft weliswaar als één van zijn functies het aanduiden van mededelingen op gezag van een ander: il ministro si spiacerebbe del suo detto sconsiderato, ‘de minister zou zijn ondoordachte uitspraak betreuren’, maar deze treft men vrijwel uitsluitend in kranten aan.230 Een condizionale, ook als vertaling van een Konjunktiv heeft meestal de gebruikelijke functie van de Italiaanse condizionale: aan te geven dat het in de zin genoemde uitsluitend van toepassing is als aan een voorwaarde voldaan is, of van toepassing zou zijn als aan een voorwaarde voldaan was. 2.0.1.2.1 “Onze” zeventien vertalers hebben de middelen die het Italiaans biedt om het specifieke juristischem Prozess. Zum terminologischem Wortgut bei Franz Kafka‘ In Zeitschrift der Germanisten Rumäniens, 13.-14. Jg. 25 – 26 (2004) / 27 – 28 (2005): 203 – 208 228 Hartmut Binder, Kafka-Kommentar zu den Romanen, Rezensionen, Aphorismen und zum Brief an den Vater. München: Winkler, 1976: 689 wijst erop dat Kafka die herhalingen heeft gewild. Zie een overzicht van de discussie in Nekula 2003: 87/88. 229 Zie Bice Mortara Garavelli, ‘Il discorso riportato’ In: Lorenzo Renzi, Giampaolo Salvi & Anna Cardinaletti (a.c.d.), Grande grammatica italiana di consultazione. 3 voll. Bologna: Il Mulino, 1995: 427 – 468, § 3.2, pag. 444 – 460; Maurizio Dardano e a Pietro Trifone, Grammatica italiana con nozioni di linguistica. 3 ed., Bologna: Zanichelli Editore S.p.A., 2007: 475-477 en 751 en Giuseppe Patota, Grammatica di riferimento dell’italiano contemporaneo. Novarra: Garzanti Linguistica, 2006: 306 230 Mortara Garavelli 1995: 456/57 noemt deze condizionale de condizionale di riserva, de ‘voorbehoudscondizionale‘. Zie ook Patota 2006: 116.
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karakter van Hulds uiteenzetting in de brontekst weer te geven op uiteenlopende manieren gebruikt. Wel beginnen ze allen met raccontava231 di aver(e) vinto … ‘hij vertelde te hebben gewonnen …’ of met aveva vinto, raccontava232, … ‘hij had, vertelde hij, gewonnen …’,. en volgt daarna de toespraak, in de onvoltooid verleden tijd, de imperfetto. Maar in het vervolg daarvan gaan de vertalingen grote verschillen vertonen. Daar wisselen passages in de imperfetto en in de presente, de onvoltooid tegenwoordige tijd, in verschillende aantallen en met verschillende lengte elkaar af233. Die imperfetto-passages representeren het feit dat het hier een weergave van een tekst in K.’s hoofd betreft, terwijl de presente meer recht doet aan Hulds tekst als gesproken woord, waarvan immers ook in het Duits grote stukken in het Präsens staan. Het zou dan voor de hand liggen als de hierboven genoemde passages in de Konjunktiv, waar naar de spreeksituatie wordt verwezen, met de imperfetto zouden worden vertaald, en de Präsens-gedeelten, waarin de algemenere opmerkingen worden gemaakt, met de presente. Daartoe neigen ook de meeste vertalers; alle vertalingen beginnen, als gezegd, met een imperfetto-passage, en alle behalve die van Spaini en Zampa eindigen ermee, maar die passages verschillen sterk in lengte, en ook het aantal, de plek en de lengte van de overige imperfetto-passages zijn per vertaling verschillend. Geen enkele vertaling heeft imperfettopassages precies waar Kafka Konjunktiv-passages heeft. In wat ik hier imperfetto- respectievelijk presente-passages noem staat overigens niet uitsluitend de desbetreffende werkwoordstijd. In zinnen over wat al gebeurd is, respectievelijk nog zal gebeuren gebruiken de vertalers de daarvoor door de Italiaanse syntaxis voorgeschreven werkwoordstijden en -wijzen. Ook wordt de indicativo vervangen door de congiuntivo of de condizionale waar de syntaxis dat vereist, al hanteren sommige vertalers in dit opzicht een formelere stijl dan andere. 2.0.1.2.2 Een voorbeeld zal het één en ander verduidelijken:234 tabel 2.0.1.2.3.1 1
231
232 233
Kafka 1950
Franchetti 1986
Er habe schon, ERZÄHLTE ER DANN, viele ähnliche Prozesse ganz oder teilweise gewonnen. Prozesse, die, wenn auch in Wirklichkeit vielleicht nicht so schwierig wie dieser, äußerlich noch hoffnungsloser waren. Ein Verzeichnis dieser Prozesse habe er hier in der Schublade - HIERBEI KLOPFTE ER AN IRGENDEINE LADE DES TISCHES die Schriften könne er leider nicht zeigen, da es sich um Amtsgeheimnisse handle. Trotzdem komme jetzt natürlich die große Erfahrung, die er durch alle diese Prozesse erworben habe, K. zugute. Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen, und die erste Eingabe sei schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil der erste Eindruck, den die Verteidigung mache, oft die ganze Richtung des Verfahrens bestimme. Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen,
Processi simili, RACCONTAVA ALLORA, ne aveva già vinti molti, completamente o in parte. Processi che se in realtà non erano forse difficili come questo, avevano però l’apparenza di casi ancor più disperati. La lista di quei processi l’aveva nel cassetto - E BATTEVA SU UNO DEI CASSETTI DEL TAVOLO - i documenti purtroppo non poteva mostrarli perché si trattava di segreti d’ufficio. Ma adesso la grande esperienza che si era acquistata in tutti quei processi sarebbe naturalmente tornata a vantaggio di K. Naturalmente si era subito messo al lavoro e Ia prima comparsa era ormai quasi pronta. Era molto importante perché Ia prima impressione che dà Ia difesa orienta spesso l’intero procedimento. Purtroppo però, di questo K. doveva pur essere avvisato,
Maar Moro heeft een andere verleden tijd, de passato remoto: raccontò.
Maar Levi heeft diceva, ’zei hij‘.
Maar Moro en diemilio hebben uitsluitend imperfetto. 234 Ik zal in het vervolg in tabellen waar de verdeling van Konjunktiv- en Indikativ-passages in het Duits, en imperfetto- en presente-passages in het Italiaans naast elkaar staan, de Konjunktiv- en de imperfetto-passages arceren. Voor zinnetjes die niet de woorden van Huld weergeven gebruik ik KLEIN KAPITAAL.
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tabel 2.0.1.2.3.1 Kafka 1950
Franchetti 1986
geschehe es manchmal, daß die ersten Eingaben bei Gericht gar nicht gelesen würden. Man lege sie einfach zu den Akten und weise darauf hin, daß vorläufig die Einvernahme und Beobachtung des Angeklagten wichtiger sei als alles Geschriebene. Man fügt, wenn der Petent dringlich wird, hinzu, daß man vor der Entscheidung, sobald alles Material gesammelt ist, im Zusammenhang natürlich, alle Akten, also auch diese erste Eingabe, überprüfen wird. (99)
talvolta succede che le prime comparse non siano neppur lette in tribunale. Si mettono semplicemente agli atti e si rende noto che per il momento l’interrogatorio e l’osservazione delI’imputato sono più importanti di qualsiasi foglio scritto. Si aggiunge, se l’istante fa pressione, che prima della decisione, appena l’intera documentazione sarà stata raccolta, tutti gli atti, e dunque anche quella prima comparsa, saranno esaminati, naturalmente nel contesto. (152)
Het verslag van Hulds toespraak235 begint bij Kafka met een zin over wat Huld vroeger gedaan heeft; de werkwoordstijd en -wijze is het Perfekt Konjunktiv I: habe gewonnen. Na deze korte Konjunktiv-passage volgt direct een zin in de Imperfekt Indikativ; waren, waardoor de uiterlijke hopeloosheid van de hier genoemde processenniet zozeer wordt voorgesteld als een subjectieve waardering van Huld, maar als iets wat ook afgezien daarvan waar is. De daarop volgende Konjunktiv-passage is langer, met zinnen in het Präsens Konjunktiv I: habe, könne zeigen, handle, etc, maar waar iets wordt verteld dat zich in het verleden heeft afgespeeld, in het Perfekt Kunjunktiv I: habe gewonnen, habe begonnen, sei fertiggestellt, etc. De laatste zin van het voorbeeld is weer een Indikativ-passage, met éénmaal een Perfekt: gesammellt ist, en éénmaal, waar het over de toekomst gaat, een Futur I Indikativ: überprüfen wird. Kafka’s tekst bestaat dus uit achtereenvolgens een Konjunktiv- een Indikativ-, een Konjunktiv- en een Indikativ-passage. Ook Franchetti’s vertaling bestaat uit vier delen, achtereenvolgens een imperfetto- een presente-, een imperfetto- en een presente-passage, maar de overgangen ertussen vallen nergens samen met de overgangen in de brontekst. De zin over de uiterlijke hopeloosheid van de processen is bij haar één van de subjectieve, aan het moment van spreken gebonden uitspraken van Huld. De zin over het belang van de eerste indruk die de verdediging maakt is daarentegen bij Kafka afhankelijk van Hulds beoordeling, en bij Franchetti meer een objectieve vaststelling. Na de bij beiden “subjectieve” zin ‘daar moest hij K. wel op wijzen’ keert Franchetti direct terug naar de presente, en Kafka “pas” na enkele regels naar de Indikativ. Binnen de eerste imperfetto-passage verwijzen drie zinnen naar het verleden, en daarvoor wordt de gewone voltooid verleden tijd, de trapassato prossimo, gebruikt: aveva vinti, ‘had gewonnen’, si era acquistata, ‘zich verworven had’ en si era messo (al lavoro), ‘had zich (aan het werk) gezet’; voor de ene toekomstverwijzing is er, conform de Italiaanse syntaxis, de futuro composto del passato236: sarebbe tornato (a vantaggio di K.), ‘zou aangewend worden (ten voordele van K.)’. De laatste presentepassage bevat een congiuntivo: siano ( i.p.v. sono) lette, ‘gelezen worden’, die het gevolg is van succede che …, ‘gebeurt het dat …’. Verder zijn er twee zinnen die naar de toekomst verwijzen, en die een voltooid tegenwoordig toekomende tijd, een futuro anteriore, en een onvoltooid tegenwoordig toekomende tijd, een futuro semplice, gebruiken; respectievelijk sarà stata raccolta, ‘verzameld zal zijn’, en saranno esaminati, ‘onderzocht zullen worden’.
235
De zinnetjes erzählte er dann en hierbei klopfte er an irgendeine Lade des Tisches horen, als gezegd, tot de gedachten van K. over wat er tijdens zijn bezoeken aan zijn advocaat strijk en zet gebeurt, en maken geen deel uit van de gerapporteerde tekst van Huld. De werkwoordstijd- en wijze is dus Präteritum Indikativ, en in Franchetti’s vertaling indicativo imperfetto: raccontava allora en e batteva su uno dei cassetti del tavolo. 236 Deze samengestelde toekomende tijd heeft dezelfde vorm als de condizionale passato, de ‘verleden voorwaardelijke wijs’, maar deze laatste geeft het niet rerealiseerde gevolg van een niet vervulde voorwaarde aan, wat hier niet het geval is.
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2.0.2 Behalve het ambivalente karakter van de berichtete Rede in Hulds toespraak is de vertaling ervan om nog andere redenen interessant. Kafka’s boven beschreven “eenvoudige” of zelfs “armoedige” stijl contrasteert met wat in Italië doorgaans als verzorgde taal wordt beschouwd, zeker als het literaire teksten betreft.237 De woorden daarin behoren vaker tot een “geleerd”, literair, register en het herhalen van woorden, zeker zo veelvuldig als Kafka dat doet, diskwalificeert een tekst als “ongeschoold”.238 De zinnen zijn doorgaans langer en bevatten daardoor meer woorden als ma, ‘maar’, però, ‘echter’, quindi, perciò, ‘daarom’, perché, ‘omdat’ en benché, ‘hoewel’, die het zinsverband expliciteren. Kafka’s zinnen zijn weliswaar niet bijzonder kort, en bestaan in de regel uit een aantal hoofd- en bijzinnen, maar hij zet die vaak zonder voegwoorden achter elkaar en laat en het aan de lezer over vast te stellen hoe het logisch verband ertussen is. Ook voor dit probleem van stijl, register en woordkeus hebben de zeventien vertalers verschillende oplossingen gekozen. 2.0.3 Ik zal de volgende aspecten bestuderen, voorzover ze in de bestudeerde vertalingen voorkomen: ● het gebruik van de werkwoordstijden en -wijzen; ● het gebruik van verba dicendi en aanhalingstekens, en de aanduiding van Huld en K. in de eerste of tweede persoon; ● de levendigheid of “spreektaalachtigheid” van de tekst; ● de mate waarin zij in hun woordkeus afwijken van die van Kafka, en daarmee hun tekst “Italiaanser“ maken; in het bijzonder zal ik letten op Italiaanse idiomatische uitdrukkingen, en op gemarkeerde, dus niet direct voor de hand liggende woorden. Van Luke bijvoorbeeld, zijn finestrella en finestrino, ‘raampje’ de “gewone”, ongemarkeerde vertalingen, en zijn apertura, ‛opening’, lucernario, ‛dakraam’, oblò, ‛patrijspoort’ en abbaino, ‛dakraam’ gamarkeerd. Ongemarkeerde vertalingen van sind sie ratlos zijn rimangono smarriti, ‛sono disorientati, zijn ze in de war’, sono indecisi, ‛zijn ze onzeker’, rimangono perplessi, ‛zijn ze perplex’, sono spiazzati, ‛staan ze op het verkeerde been’, en sono irresoluti, ‛zijn ze besluiteloos’; gemarkeerde zijn non sanno come contenersi, ‛weten ze niet hoe zich te gedragen’, non sanno cosa fare, ‛weten ze niet wat te doen’, sono impotenti, ‛zijn ze machteloos’, sono spaesati, ‛zijn ze ontheemd’, en sono sgomenti, ‛zijn ze verbijsterd’; idiomatische vertalingen zijn non sanno che pesci pigliare, ‛weten ze niet welke vissen te vangen’ en non sanno da che parte voltarsi, ‛weten ze niet naar welke kant zich te wenden’.
Het gebruik van gemarkeerde woorden en van idioom wijst op een weloverwogen keuze van een vertaler, het gebruik van hetzelfde gemarkeerde woord of van hetzelfde idioom als een eerdere vertaling wijst op overname. Gemarkeerde woorden en idioom maken een vertaling “Italiaanser”; ● de mate waarin zij elkaar navolgen, en sommige vertaligen dus wellicht in meerdere of mindere mate afhankelijk zijn van andere; ● omissies, toevoegingen en fouten in de vertalingen.
237
Ook in de Italiaanse literatuur is in de jaren tachtig van de vorige eeuw het postmodernisme modern geworden, met zijn overdaad van taalregisters, van straatttaal tot striptaal, met rap- en SMS-teksten, maar dat heeft niet geleid tot postmodernistische Prozeß-vertalingen, al zijn er wel duidelijke verschillen in het taalgebruik van de vertalingen, die immers ook van 1933 tot 2012 dateren. 238 Niet voor niets zijn Italianen enthousiaste gebruikers van synoniemenwoordenboeken.
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2.1 Spaini en Spaini-Pandolfi 2.1.1. Alberto Spaini Werkwoorden: De eerste vertaling maakt een radicale keuze. De eerste imperfetto-passage is bij Spaini vrij lang, maar wordt onderbroken door een korte presente-passsage. tabel 2.1.1.1 1
Kafka 1925 Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen und die erste Eingabe sei schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil der erste Eindruck, den die Verteidigung mache, oft die ganze Richtung des Verfahrens bestimme. Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen, geschehe es manchmal, (…) (197)
Spaini 1933: Naturalmente si era messo subito al lavoro e il primo memoriale è molto importante poichè la prima impressione che fa la difesa è quella che spesso determina l’andamento di tutto il processo. Purtroppo, e su questo doveva richiamare l’attenzione di K., qualche volta succedeva (...) (173)
Na iets meer dan 400 woorden begint een nieuwe alinea; Spaini zet de tekst vanaf daar in de directe rede, met een toegevoegd verbum dicendi: tabel 2.1.1.2 1
Kafka 1925 Es gibt daher strenggenommen gar keine vom Gericht anerkannten Advokaten, alle, die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten, sind im Grunde nur Winkeladvokaten. Das wirkt natürlich auf den ganzen Stand sehr entwürdigend ein, (…) (199)
Spaini 1933 perciò non esitevano avvocati riconosciuti dalla legge, tutti quelli che comparivano [176] dinanzi a quel tribunale come avvocati non erano che legulei. « Tutto questo », CONTINUAVA L’AVVOCATO, « agisce in modo molto umiliante, (...) (175/76)
Vóór een andere door Spaini aangebrachte alinea staat nog een « , en aan het eind een ». De tekst van dit lange citaat is uiteraard een presente-passage. Als Huld over zichzelf spreekt gebruikt hij de eerstepersoonsvorm van het werkwoord, bijvoorbeeld in tabel 2.1.1.3 1
Kafka 1925 An diesem Fenster hätte man manche Herren, von denen man es am wenigsten erwarten würde, antreffen können, wie sie geradezu trostlos auf die Gasse hinaussahen, während der Advokat an seinem Tisch die Akten studierte, um einen guten Rat geben zu können. (205)
Spaini 1933 A questa finestra ne ho visti più d’uno, di quelli dai quali meno ci si sarebbe aspettato, starsene a guardare sconsolato giù in istrada, mentre al mio tavolo studiavo gli atti per poter poi dare un buon consiglio. (180)
en hij duidt K. aan met lei, le239 (’U’) en suo (’Uw’), als in tabel 2.1.1.4 1
Kafka 1925 (…) aber gesagt müsse es doch werden, wieviel K. seiner Sache durch das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor geschadet habe. (210)
Spaini 1933 Però bisogna riconoscere che lei col suo contegno si è gravemente danneggiato nei riguardi del cancelliere. (184)
Spaini’s vertaling is niet bijzonder getrouw aan de brontekst. Hij gebruikt regelmatig Italiaanse idiomatische uitdrukkingen en syntactische wendingen, als in
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Bij de, meestal met hoofdletter gespelde, beleefdheidsvorm Lei staat de persoonsvorm in de derde persoon.
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tabel 2.1.1.5 1
2 3
Kafka 1925 die erste Eingabe werde gewöhnlich verlegt (…) und selbst wenn sie bis zum Ende erhalten bleibt, werde sie, (…) kaum gelesen. (198) Unter diesen Verhältnissen (199) die Verhältnisse (208)
Spaini 1933 generalmente questo primo memoriale andava a finire chi sa dove, (…) e se anche veniva conservato sino alla fine, veniva sì e no letto, (…) (174/75) ’wie weet waar / ja en nee‘ Stando così le cose (175) ’als de dingen zo zijn’ come stanno le cose, (183) ’zoals de dingen zijn‘
Hij voegt aan het begin van een zin nogal eens ma, ‘maar’, of e, ‘en’, in; het eerste expliciteert dan een zinsverband dat bij Kafka niet benoemd wordt. Ook voegt hij herhaaldelijk zinnen samen tot langere zinnen: tabel 2.1.1.6 1 2 3
4
5
Kafka 1925 Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen, (...) (197) Man fügt, wenn der Petent dringlich wird, hinzu, (...) (198) Schon die ihnen zugewiesene enge niedrige Kammer zeige die Verachtung, die das Gericht für diese Leute hat. Licht bekommt die Kammer nur durch eine kleine Luke, (...) (201) Bei den Verhören dürfen im allgemeinen Verteidiger nicht anwesend sein, sie müssen daher nach den Verhören, (...) 240 den Angeklagten über das Verhör auszuforschen (...) (201) Es sei eben gleichzeitig schwer und leicht, sich mit ihnen zu verhalten, Grundsätze dafür gibt es kaum. (210/11)
Spaini 1933 Purtroppo, e su questo doveva richiamare l’attenzione di K., (...) (174) E se l’istante faceva pressione, gli si comunicava (...) (174) La camera bassa e stretta assegnata ai legulei dimostra il disprezzo del tribunale per questa gente: essa riceve luce da una piccola apertura, (...) (176) Generalmente i difensori non possono essere presenti agli interrogatori, ma dopo l’interrogatorio, (...) devono cercare di ottenere dall’accusato tutte le notizie possibili (...) (177) Trattare con loro è ad un tempo difficile e facile, ma regole non ce ne sono. (184)
In 4) heeft Spaini van een oorzakelijk (daher) een tegenstellend verband (ma) gemaakt. Wat in Spaini´s vertaling vooral opvalt zijn de vele weglatingen. Drie voorbeelden: tabel 2.1.1.7 1
2 3
Kafka 1925 Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen und die erste Eingabe sei schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil (…) (197) Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld. (203) (…) stellte sich dort in Hinterhalt und warf jeden Advokaten, der eintreten wollte, die Treppe hinunter. (207)
Spaini 1933 Naturalmente si era messo subito al lavoro e il primo memoriale è molto importante poichè (..) ‘en het eerste verzoekschrift is zeer belangrijk, omdat ... ’ (173) Forse uno solo o due fra gli avvocati possono vantarsi per le loro relazioni; (178) (…) si fece sulIa porta d’ingresso e piantatosi lì /!/ buttò giù per le scale tutti gli avvocati che volevano entrare. (182)
Het feit dat Spaini in 1) sei schon fast fertiggestellt. Sie onvertaald laat laat zich alleen als slordigheid verklaren: het woord Eingabe komt niet eerder in de tekst voor, en Spaini’s zin is dus slecht te begrijpen. Tegen het eind van zijn redevoering komt Huld op de niet voltooide primo memoriale terug; bij Spaini luidt dat: Il memoriale, come già si è detto, non è stato ancora presentato,’ (Spaini 1933: 186) ‘Het verzoekschift is, als gezegd, nog niet ingediend’, en in de daaropvolgende alinea noemt K. het verzoekschrift op dezelfde manier. Het lijkt erop dat Spaini een “klassieke” vertalersfout heeft gemaakt: hij heeft na het eerste sei doorgelezen na het tweede, en heeft het tussenliggende stuk niet gezien. Wellicht is Spaini’s omissie in 2) opzettelijk: hij heeft immers niet alleen wie Dr. Huld, maar ook ähnlichen weggelaten. Dat neemt niet weg dat de zin die hij schrijft wel erg algemeen is: 240
Dit woord is door Max Brod (Kafka 1935: 126) verbeterd in ausforschen.
128
‘misschien maar één of twee advocaten kunnen zich op hun relaties beroemen’, welke absurditeit niet door de context wordt weggenomen. Bosco Coletsos 1985: 244 - 246 wijst, behalve op de omissies, ook op de fouten in Spaini’s vertaling, die zouden kunnen wijzen op een geringe zorgvuldigheid, waarbij het feit dat Spaini de eerste vertaler van het boek was als verzachtende omstandigheid mag gelden. In het fragment dat ik hier bespreek treffen we bijvoorbeeld de volgende fouten aan: tabel 2.1.1.8 1
2
Kafka 1925 Auch der Angeklagte hat nämlich keinen Einblick in die Gerichtsschriften, und aus den Verhören auf die ihnen zugrunde liegenden Schriften zu schließen, ist sehr schwierig, (…) (201) Es sei nicht einmal immer nötig, daß Dr. Huld zu Gericht gehe, in den Vorzimmern der Untersuchungsrichter auf ihr zufälliges Erscheinen warte und je nach ihrer Laune einen meist nur scheinbaren Erfolg erziele oder auch nicht einmal diesen. (203)
3
(…) selbst wenn die Verteidigung nicht auch sonst bestrebt sein müßte, sich die Gunst der Herren zu erhalten. (204)
4
Jedenfalls sei noch nichts verloren, und wenn es noch gelingen sollte, den Kanzleidirektor trotz allem zu gewinnen - es sei schon verschiedenes zu diesem Zwecke eingeleitet -, dann sei das Ganze - wie die Chirurgen sagen - eine reine Wunde, und man könne getrost das Folgende erwarten (214)
Spaini 1933 L’accusato non può vedere gli atti del tribunale ed è molto difficile per lui gettarvi un’occhiata durante le udienze, (…) (177) ‘er gedurende de verhoren een blik in te werpen (…) Per me non è affatto necessario di andare sempre in tribunale e di aspettare nell’anticamera dei giudici istruttori Ia loro casuale comparsa, per dedurre dal loro umore un successo del processo, che il più delle volte è solo apparente. (179) ‘om uit hun humeur een succes voor het proces af te leiden, dat meestal slechts schijnbaar is’ (…) neanche se la difesa cerca di conservare con altri mezzi le buone disposizioni di quei signori. (179/80) ‘met andere middelen‘ In ogni modo però niente è perduto e se si potesse riuscire di riguadagnare, ad onta di tutto, il cancelliere — già vari passi sono stati fatti a questo scopo — allora si potrebbe dire che la faccenda è, come dicono i chirurghi, una bella ferita, e si potrebbe aspettare tranquilli quello che avverrà » (185) ’een mooie / flinke wond ’
In 1) gaat het erom dat de verdachte uit de vragen die hem bij de verhoren gesteld worden zou moeten afleiden wat er in de, voor hem immers niet toegankelijke, akten (bijvoorbeeld de aanklacht) staat. In 2) hopen advocaten dat rechters van instructie wat informatie willen geven over hun cliënten, en ze krijgen die dus naargelang van de luimen van die rechters; Spaini lijkt te denken dat die luimen zelf een bron van informatie zijn. 3) laat zich interpreteren in de context van de hele passage waar het in staat, waarin het er steeds om gaat dat advocaten bij deze rechtbank geen enkel recht hebben, en zich dus niet kunnen veroorloven de gunst van de ambtenaren te verspelen; sonst kan wel ‘op een andere manier’ betekenen, maar heeft ook de betekenis ‘in een ander opzicht’. Ook 4) is moeilijk te begrijpen. Huld heeft het hier over een voorval dat in hoofdstuk 6 is beschreven: K. heeft toen een directeur van de griffie geschoffeerd, die K., dixit Huld, van nut had kunnen zijn. In deze slotzin van zijn toespraak suggereert hij dat des directeurs rancune mogelijk kan worden weggenomen, en dan zou dat voorval, in chirurgentaal, nog louter een reine Wunde zijn: een schone wond, die immers makkelijk en zonder litteken kan genezen. Una bella ferita, ‘een mooie wond,’ zou minder precies, maar mogelijk zijn, maar de betekenis ‘een flinke wond’ of zelfs – ironisch – ‘een lelijke wond’ is veel gebruikelijker, en in elk geval is deze passage in Spaini’s vertaling verwarrend. Enkele malen is de zinsstructuur bij Spaini anders dan in de brontekst: tabel 2.1.1.9 1
Kafka 1925 Selbst wenn es möglich wäre, Einzelheiten zu verbessern (…), hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, sich selbst aber unermeßlich dadurch geschadet,
129
Spaini 1933 Anche se fosse possibile migliorare certi particolari (…) e se nel migliore dei casi si potesse raggiungere qualche cosa per il futuro, si danneggerebbe oltre misura se stessi, (…)
tabel 2.1.1.9 Kafka 1925 (…) (209) 2
Dieser einflußreiche Mann sei aus der Liste jener, bei denen man für K. etwas unternehmen könne, schon fast zu streichen. (210)
Spaini 1933 (183) ‘en als men in het beste geval iets zou kunnen bereiken voor de toekomst’ Ormai questo uomo influente deve essere cancellato dalla lista di quelli che possono fare qualche cosa per lei. (184) ‘die iets voor U kunnen doen’
In 1) is bij Kafka de eerste zin de voorwaarde, en vormen de tweede en de daaraan tegengestelde derde het gevolg: als …dan (…maar…); bij Spaini beslaat de voorwaarde de twee eerste zinnen, en het gevolg alleen de derde: (als… en als…) dan…. Waar Spaini zinnen of delen ervan weglaat of aanpast moeten we de mogelijkheid overwegen dat hij dat deed om problemen met de fascistische censuur te vermijden; ik heb evenwel geen onmiskenbare voorbeelden aangetroffen. Italië kende in de vroege jaren ’30 een weinig actieve censuur, en deze was eerder conservatief-nationalistisch dan fascistisch van oriëntatie. Buitenlandse literatuur werd over het algemeen vriendelijk verwelkomd, en dat gold ook voor Duitse modernistische literatuur, en voor boeken van Joodse auteurs.241 Pas na 1938 wordt de censuur strenger en antisemitischer; Spaini heeft daar ook een rol in gespeeld als adviseur van het ministerie van onderwijs242. Het veronderstellen van invloed van de censuur op een vertaling uit 1933 is dus mogelijk anachronistisch, maar ik wil toch enkele gevallen noemen. Deze censuur betrof dan uitingen die ofwel de goede zeden, ofwel de grootheid van de Italiaanse staat zouden kunnen aantasten243. Voor het eerste bestaat bij Der Prozeß weinig gevaar; mogelijke toespelingen op het laatste zouden kunnen zijn: tabel 2.1.1.10 1
2
3
4
Kafka 1925 Nun habe ja wohl K. schon seinen eigenen Erlebnissen entnommen, daß die allerunterste Organisation des Gerichtes nicht ganz vollkommen ist, pflichtvergessene und bestechliche Angestellte aufweist, wodurch gewissermaßen die strenge Abschließung des Gerichtes Lücken bekommt. Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, hier wird bestochen und ausgehorcht, ja es kamen, wenigstens in früherer Zeit, sogar Fälle von Aktendiebstählen vor. (202) Es ist nicht zu leugnen, daß auf diese Weise für den Augenblick einige sogar überraschend günstige Resultate für den Angeklagten sich erzielen lassen, damit stolzieren auch diese kleinen Advokaten herum und locken neue Kundschaft an, (…) (202) (..) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung beleidigender Weise äußert. (207) Ein alter Beamter, (…) hatte eine schwierige Gerichtssache, (...) einen Tag und eine Nacht ununterbrochen studiert - diese Beamten sind tatsächlich fleißig, wie niemand sonst. (207)
241
Spaini 1933 Le sue personali esperienze le avranno già dimostrato che l’organizzazione dei gradi inferiori del tribunale non è perfetta. Vi sono impiegati dimentichi del loro dovere e facilmente corruttibili, per cui in certo modo si possono aprire spiragli nella corazza impenetrabile della legge. Qui cercano di agire quasi tutti gli avvocati, si tenta di corrompere e di spiare, e in tempi passati si sono persino avuti casi di furti di atti. (178) ‘proberen te handelen, probeert men om te kopen’ E’ innegabile che per questa strada si sono raggiunti, in favore dell’accusato, risultati che lì per lì sembravano straordinariamente favorevoli; questi legulei se ne sono anche vantati in pubblico, sperando di attirare nuovi clienti, (…) (178) ‘hebben zich erop beroemd’ (…) dell’irritabilità degli impiegati, che qualche volta si manifesta persino in modo offensivo di fronte ai clienti (ognuno ne ha fatta la esperienza).(…) (181) ‘heeft er ervaring mee opgedaan’ Un vecchio impiegato, (…) aveva studiato ininterrottamente per un giorno e una notte una difficile questione giuridica,(…) (182)
Mario Rubino, ‘Literary exchange between Italy and Germany: German literature in Italian Translation’ In: Christopher Rundle & Kate Sturge, Translation under Fascism. London: Pelgrave & Macmillan, 2010: 147 – 177, p. 161 – 166. 242 Francesca Nottola, ‘The Einaudi Publishing House and Fascist Policy on Translations’ In: Christopher Rundle & Kate Sturge, Translation under Fascism. London: Pelgrave & Macmillan, 2010: 178 – 200, p. 190/91 243 Natascia Barrale, ‘Non solo censura.Tre esempi di traduzione dalla narrativa tedesca sotto il fascismo’ In: TRAlinea vol. 13 [2011]; http://www.intralinea.org/archive/article/1669: § 1
130
Zou Spaini deze ingrepen hebben gedaan om de de mogelijkheid uit te sluiten dat iemand de wereld van Der Prozeß identificeert met het Italië van 1933? De toevoeging van Spaini in 1) laat de mogelijkheid open dat het corrumperende gedrag van de advocaten zonder resultaat blijft, maar het beeld van het (lagere) ambtenarendom in dit hele citaat is er niet minder negatief om; in het vervolg wordt trouwens deze advocatenstrategie als enigszins succesrijk benoemd. Het passato prossimo se ne sono vantati in 2) zou kunnen suggereren dat die advocaten dat nu niet meer doen, maar daardoor blijft het beeld van deze beroepsgroep in het boek nauwelijks minder negatief, en het is de vraag in hoeverre de legulei de bescherming van de censuur genoten. Voor het passato prossimo in 3) geldt hetzelfde: zelfs als nu niemand er meer ervaring mee opdoet, dan is die geprikkeldheid van de ambtenaren er nog wel, en die wordt beschreven in de presente. Het weglaten van de zin in 4) die de ambtenaren nu juist prijst valt ook moeilijk te rijmen met een poging de censuur niet te ontrieven. Al met al zijn deze voorbeelden dus weinig overtuigend.244 In de herziene versie van deze vertaling, Spaini/ Pandolfi 1992, zijn de eerste drie gehandhaafd; de voltooide tijd van 3) treffen we trouwens ook bij Levi, Morena en Franchetti aan. Ten slotte voegt Spaini ook herhaaldelijk zinsdelen toe: tabel 2.1.1.11 1
2
Kafka 1925 Immer wieder wurde ein Advokat ausgeschickt, der die Treppe hinauflief und sich dann unter möglichstem, allerdings passivem Widerstand hinunterwerfen ließ, wo er dann von den Kollegen aufgefangen wurde. Das dauerte etwa eine Stunde, (…) (104) Die unten wollten es erst gar nicht glauben (…) (104)
Spaini 1933 E incominciarono a salire uno dopo l’altro le scale, facendosi buttar giù dopo un apparente resistenza: i colleghi che aspettavano in basso li ricevevano fra le braccia. Questo gioco durò per circa un’ora, (…) (182) ‘ze begonnen de trap op te lopen, die beneden wachtten, Dit spel’ Quelli in basso da prima non volevano credere a questa fortuna, (…) (183) ‘in dit geluk’
Conclusie: Spaini heeft met zijn vertaling het Italiaanse publiek een goed leesbare tekst geboden245, die echter niet zeer respectvol met de brontekst omgaat. Hij heeft Kafka’s karakteristieke sobere stijl aan de in zijn tijd geaccepteerde Italiaanse literaire conventies aangepast, en heeft ook aan de vertelwijze van dit fragment, de berichtete Rede die hier en daar naar de directe rede zweemt, geen recht gedaan: hij heeft daar grotendeels directe rede van gemaakt. Zijn talrijke fouten en omissies, en zijn toevoegingen op eigen initiatief storen de lectuur van zijn vertaling niet, maar houden belangrijke aspecten van Kafka’s werk voor de Italiaanse lezer verborgen. Men is geneigd Spaini’s vrije vertaalwijze in verband te brengen met het feit dat hij - ook schrijver was, zoals ik in § 2.4. ook bij Levi zal doen. Maar er zijn mogelijk meer factoren in het spel. Spaini was ook een germanist met een aanzienlijke staat van dienst als vertaler van, onder meer contemporaine, Duitse literatuur. Ook waren de opvattingen over de eisen die aan een literaire vertaling gesteld moeten worden in de jaren dertig nogal wat anders dan in de jaren zeventig en daarna: daarvan getuigt bijvoorbeeld Spaini’s eigen artikel uit 1920, geciteerd in § 1.3.1.
244
Maar zie de omissie die Bosco Coletsos 1985: 244 signaleert: Und wie lange dauern doch derartige Prozesse besonders in letzter Zeit. (Kafka 1925: 5); Deze onvertaalde zin zou als kritiek op de Italiaanse staat kunnen worden opgevat, en er staat verder in de buurt van deze passus niets over langdurige processen. (Maar in hoofdstuk 8 beschrijft de koopman Block hoe zijn proces zich jarenlang voortsleept.) Spaini / Pandolfi 1992: 5 voegt de zin weer toe. 245 Ook Levi herkent bij Spaini la ragionevole tendenza a rendere liscio quanto era ruvido, comprensibile l’incomprensibile, ‘de redelijke neiging om wat ruw was glad te maken, en het onbegrijpelijke begrijpelijk’: Levi 1983: 254.
131
2.1.2. Alberto Spaini – Amina Pandolfi Werkwoorden: In de herziene editie die Armina Pandolfi in 1992 van Spaini’s vertaling heeft gemaakt is de imperfetto-passage aan het begin korter dan bij Spaini: tabel 2.1.2.1 1
Kafka 1925 Das alles sei bedauerlich, aber nicht ganz ohne Berechtigung. K. möge doch nicht außer acht lassen, daß das Verfahren nicht öffentlich sei, es kann, wenn das Gericht es für nötig hält, öffentlich werden, das Gesetz aber schreibt Öffentlichkeit nicht vor. Infolgedessen sind auch die Schriften des Gerichts, vor allem die Anklageschrift, dem Angeklagten und seiner Verteidigung unzugänglich, (…) (198)
Spaini 1933 Tutto questo era molto riprovevole, ma non senza giustificazione. K. non doveva dimenticare che il processo non era pubblico: poteva diventare pubblico se il tribunale lo reputava necessario, ma la legge non prescriveva la presenza del pubblico. In conseguenza di ciò gli atti del tribunale, e soprattutto l’atto di accusa, erano inaccessibili all’accusato e alla sua difesa (…) (175)
Spaini / Pandolfi 1992 Tutto questo era molto riprovevole, ma non senza giustificazione. K. non doveva dimenticare che il processo non era pubblico, poteva diventare pubblico se il tribunale lo reputava necessario, ma la legge non prescrive la presenza del pubblico. Di conseguenza gli atti del tribunale, e soprattutto l’atto di accusa, sono inaccessibili all’accusato e alla sua difesa (…) (113)
De presente-passage die volgt loopt door tot het eind van het fragment, zodat de afwisseling van Konjunktiv- en Indikativ-passages na deze wisseling niet meer in de vertaling terugkomt. Hulds toespraak staat, als bij Kafka, in de indirecte rede, er is geen toegevoegd verbum dicendi en Huld en K. worden in de derde persoon benoemd: tabel 2.1.2.2 1
2
3
Kafka 1925 Es gibt daher strenggenommen gar keine vom Gericht anerkannten Advokaten, alle, die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten, sind im Grunde nur Winkeladvokaten. Das wirkt natürlich auf den ganzen Stand sehr entwürdigend ein, (…) (199) An diesem Fenster hätte man manche Herren, von denen man es am wenigsten erwarten würde, antreffen können, wie sie geradezu trostlos auf die Gasse hinaussahen, während der Advokat an seinem Tisch die Akten studierte, um einen guten Rat geben zu können. (205) (…) aber gesagt müsse es doch werden, wieviel K. seiner Sache durch das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor geschadet habe. (210)
Spaini 1933 (…) perciò non esitevano avvocati riconosciuti dalla legge, tutti quelli che comparivano dinanzi a quel tribunale come avvocati non erano che legulei. « Tutto questo », CONTINUAVA L’AVVOCATO, « agisce in modo molto umiliante, (...) (175/76) t 2.1.1.2: 1 A questa finestra ne ho visti più d’uno, di quelli dai quali meno ci si sarebbe aspettato, starsene a guardare sconsolato giù in istrada, mentre al mio tavolo studiavo gli atti per poter poi dare un buon consiglio. (180) t 2.1.1.3: 1
Però bisogna riconoscere che lei col suo contegno si è gravemente danneggiato nei riguardi del cancelliere. (184) t 2.1.1.4: 1
Spani / Pandolfi 1992 Perciò non esitono, a rigore, avvocati riconosciuti dalla legge, tutti quelli che compaiono dinanzi a quel tribunale come avvocati non sono in fondo che legulei. Tutto questo agisce in modo molto umiliante, (...) (113) A questa finestra se ne sarebbero potuti vedere più d’uno, dei signori dai quali meno ci si sarebbe aspettato, starsene a guardare sconsolato giù in strada, mentre l’avvocato al suo tavolo studiava gli atti per poter poi dare un buon consiglio. (117) Ma bisogna pur dire che K. col suo contegno si è gravemente danneggiato nei confronti del cancelliere. (119)
Pandolfi handhaaft doorgaans Spaini’s toevoegingen. Ze corrigeert sommige van zijn fouten en omissies, waar die direct duidelijk en onmiskenbaar zijn: tabel 2.1.2.3 Kafka 1925 1
2
Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen und die erste Eingabe sei schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil (…) (197) Auch der Angeklagte hat nämlich
Spaini 1933
Spaini / Pandolfi 1992
Naturalmente si era messo subito al lavoro e il primo memoriale è molto importante poichè (..) (173) t 2.1.1.7: 1
L’accusato non può vedere gli atti del
132
Naturalmente si era messo subito al lavoro e il primo memoriale, molto importante poichè (..) era già quasi pronta. (173) Anche l’accusato non può vedere gli
tabel 2.1.2.3 Kafka 1925
Spaini 1933
Spaini / Pandolfi 1992
keinen Einblick in die Gerichtsschriften, und aus den Verhören auf die ihnen zugrunde liegenden Schriften zu schließen, ist sehr schwierig, (…) (201) Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld. (203) Ein alter Beamter, (…) hatte eine schwierige Gerichtssache, (...) einen Tag und eine Nacht ununterbrochen studiert - diese Beamten sind tatsächlich fleißig, wie niemand sonst. (207)
tribunale ed è molto difficile per lui gettarvi un’occhiata durante le udienze, (…) (177) ‘ er gedurende de verhoren een blik in te werpen (…)
5
Selbst wenn es möglich wäre, Einzelheiten zu verbessern (…), hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, sich selbst aber unermeßlich dadurch geschadet, (…) (209)
6
Dieser einflußreiche Mann sei aus der Liste jener, bei denen man für K. etwas unternehmen könne, schon fast zu streichen. (210)
Anche se fosse possibile migliorare certi particolari (…) e se nel migliore dei casi si potesse raggiungere qualche cosa per il futuro, si danneggerebbe oltre misura se stessi, (…) (183) ‘en als men in het beste geval iets zou kunnen bereiken voor de toekomst’ t 2.1.1.9: 1 Ormai questo uomo influente deve essere cancellato dalla lista di quelli che possono fare qualche cosa per lei. (184) ‘die iets voor U kunnen doen’
3
4
atti del tribunale ed è molto difficile per lui risalire agli atti dagli interrogatori (…) (114) ‘uit de verhoren de akten te achterhalen’
t 2.1.1.8: 1
Forse uno solo o due fra gli avvocati possono vantarsi per le loro relazioni; (178)
Forse uno solo o due fra gli avvocati possono vantare relazioni come il Dr. Huld. (115/16)
t 2.1.1.7: 2
Un vecchio impiegato, (…) aveva studiato ininterrottamente per un giorno e una notte una difficile questione giuridica,(…) (182) t 2.1.1.10: 4
t 2.1.1.9: 2
Un vecchio impiegato, (…) aveva studiato ininterrottamente per un giorno e una notte una difficile questione giuridica – questi impiegati sono davvero dilligenti come pochi -, (…) (118) ‘deze ambtenaren zijn werkelijk ijverig als weinigen’ Anche se fosse possibile migliorare certi particolari (…) nel migliore dei casi si otterebbe qualche cosa per il futuro, ma si danneggerebbe oltre misura se stessi, (..) (183) ’zou men in het beste geval iets bereiken voor de toekomst, maar …’ Ormai questo uomo influente deve essere cancellato dalla lista di coloro presso i quali si poteva ancora fare qualche cosa per la sua causa. (119/20) ’bij wie men nog iets voor zijn zaak kon doen’
Maar als Spaini’s vertaling, uitgaande van de directe brontekst, mogelijk is, en alleen op grond van een ruimere context moeilijk te begrijpen of slecht te verdedigen, blijft Pandolfi Spaini trouw. tabel 2.1.2.4 1
2
3
Kafka 1925 Nun habe ja wohl K. schon seinen eigenen Erlebnissen entnommen, daß (…) Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, hier wird bestochen und ausgehorcht, ja es kamen, wenigstens in früherer Zeit, sogar Fälle von Aktendiebstählen vor. (202) Es ist nicht zu leugnen, daß auf diese Weise für den Augenblick einige sogar überraschend günstige Resultate für den Angeklagten sich erzielen lassen, damit stolzieren auch diese kleinen Advokaten herum und locken neue Kundschaft an, (…) (202) Es sei nicht einmal immer nötig, daß Dr. Huld zu Gericht gehe, in den Vorzimmern der Untersuchungsrichter auf ihr zufälliges Erscheinen warte und je
Spaini 1933 Le sue personali esperienze le avranno già dimostrato che (…) Qui cercano di agire quasi tutti gli avvocati, si tenta di corrompere e di spiare, e in tempi passati si sono persino avuti casi di furti di atti. (178) ‘proberen te handelen, probeert men om te kopen’ t 2.1.1.10: 1 E’ innegabile che per questa strada si sono raggiunti, in favore dell’accusato, risultati che lì per lì sembravano straordinariamente favorevoli; questi legulei se ne sono anche vantati in pubblico, sperando di attirare nuovi clienti, (…) (178) ‘hebben zich erop beroemd’ t 2.1.1.10: 2 Per me non è affatto necessario di andare sempre in tribunale e di aspettare nell’anticamera dei giudici istruttori Ia loro casuale comparsa, per dedurre dal loro umore un
246
Spaini / Pandolfi 1992 Ora K. avrà già tratto dalle sue 246 esperienze personali che (…. Qui cercano di agire quasi tutti gli avvocati, si tenta di corrompere e di spiare, e in tempi passati si sono persino avuti casi di furti di atti. (115)
E’ innegabile che per questa strada si sono raggiunti, in favore dell’accusato, risultati che lì per lì sembravano straordinariamente favorevoli; questi legulei se ne sono anche vantati in pubblico, sperando di attirare nuovi clienti, (…) (114) Per il Dr. Huld non è affatto necessario andare sempre in tribunale e aspettare nell’anticamera dei giudici istruttori Ia loro casuale comparsa, per dedurre dal loro umore
Dat Pandolfi in deze eerste zin meer letterlijk op Kafka’s formulering teruggrijpt heeft wellicht te maken met het feit dat haar brontekst, Kafka 1990, hier een miniem verschil vertoont met Kafka 1925: Nun habe ja wohl K. schon a u s seinen eigenen Erlebnissen entnommen, (…); aus is hier vertaald met da.
133
tabel 2.1.2.4 Kafka 1925 nach ihrer Laune einen meist nur scheinbaren Erfolg erziele oder auch nicht einmal diesen. (203)
4
(…) selbst wenn die Verteidigung nicht auch sonst bestrebt sein müßte, sich die Gunst der Herren zu erhalten. (204)
5
(..) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung - beleidigender Weise äußert. (207)
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eine reine Wunde, (214)
Spaini 1933 successo del processo, che il più delle volte è solo apparente. (179) ‘om uit hun humeur een succes voor het proces af te leiden, dat meestal slechts schijnbaar is’ t 2.1.1.8: 2 (…) neanche se la difesa cerca di conservare con altri mezzi le buone disposizioni di quei signori. (179/80) ‘met andere middelen probeert’
Spaini / Pandolfi 1992 un successo del processo, che il più delle volte è solo apparente. (116)
(…) neanche se la difesa cerca di conservare con altri mezzi le buone disposizioni di quei signori. (116)
t 2.1.1.8: 3
dell’irritabilità degli impiegati, che qualche volta si manifesta persino in modo offensivo di fronte ai clienti (ognuno ne ha fatta la esperienza).(…) (181) ‘heeft er ervaring mee opgedaan’ t 2.1.1.10: 3 una bella ferita, (185) ’een mooie / flinke wond ’ t 2.1.1.8: 4
(…) dell’irritabilità degli impiegati, che qualche volta si manifesta persino in modo offensivo di fronte ai clienti ognuno ne ha fatta la esperienza. (118) una bella ferita (122)
Waarom Pandolfi de passato prossimo in 2) en 5) ongemoeid heeft gelaten is onduidelijk. Wel brengt ze talrijke kleine veranderingen aan in Spaini’s tekst: in de driekolommige tabellen hierboven heb ik dergelijke veranderingen onderstreept. Het betreft meestal meer letterlijke vertalingen van de brontekst, of moderniseringen van Spaini’s taalgebruik, als (sotto questo) riguardo > aspetto ‘in dit opzicht’, cancelleria > ufficio, ‘kantoor’ (Spaini 1933: 179, Spaini/ Pandolfi 1992: 116), furia > fretta, ‘haast’ (Spaini 1933: 186, Spaini/Pandolfi 1992: 121), en tabel 2.1.2.5 1 2
3
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Kafka 1925 (…) wenn der Petent dringlich wird, (…) (99) Es ist nicht zuviel gesagt, wenn man in Advokatenkreisen solche Verhältnisse schändlich nennt. Beschwerden an die Verwaltung (…) (100) (…) gegenüber den ganz einfachen Fällen aber, wie auch gegenüber den besonders schwierigen sind sie oft ratlos, sie haben, weil sie fortwährend, Tag und Nacht, in ihr Gesetz eingezwängt sind, nicht den richtigen Sinn für menschliche Beziehungen, (…) (102) Es sei viel besser, vorläufig Einzelheiten nicht zu verraten, (…) (106)
Spaini 1933 E se l’istante faceva pressione, (…) (174) Non è esagerato dire che nella cerchia degli avvocati si lamenta che questa situazione è scandalosa. Rapporti all’amministrazione (…) (176) (…) ma di fronte ai casi più semplici, o a quelli particolarmente difficili, spesso non sanno come contenersi e per essere giorno e notte ingolfati nei loro paragrafi non hanno il senso giusto per i rapporti umani,(…) (181) ‘hoe zich te gedragen, door ondergedompeld te zijn, de juiste zin’ E’ meglio però non tradire per il momento particolari, (…) (187) ‘verraden’
Spaini / Pandolfi 1992 E se il petente faceva pressione, (…) (113) Non è esagerato dire che nella cerchia degli avvocati si lamenta che questa situazione è vergognosa. Reclami all’amministrazione (…) (114) (…) ma di fronte ai casi più semplici, o a quelli particolarmente difficili, spesso non sanno come comportarsi e essendo giorno e notte ingolfati nei loro paragrafi non hanno la giusta comprensione per i rapporti umani, (…) (117) E’ meglio però non rivelare per il momento particolari, (…) (121) ‘onthullen’
Istante (1))heeft in het modernere Italiaans eigenlijk alleen de betekenis ‘ogenblik’, zodat petente een betere vertaling is van ‘requirant’. Sacndaloso (2)) is alleen ‘schandalig’ in sexuele zin, en rapporto betekent vooral ‘verband’. Contenersi (3)) betekent eerder ‘zich beheersen’ dan ‘zich gedragen’ de gerundio essendo is een gewonere manier om een oorzaak aan te geven dan per + infinitief, en hoewel senso meer betekenisvarianten deelt met Sinn, geeft comprensione hier precies de bedoelde variant ‘begrip’. Zo is ook tradire (4)) de meest equivalente vertaling van verraten, maar geeft rivelare precies aan om welke betekenisvariant het hier gaat. 134
Pandolfi moderniseert ten slotte ook de spelling: gl’impiegati > gli impiegati; colla > con la; istrada > strada; perchè > perché; poichè > poiché, etc. Waar Spaini twee zinnen van Kafka had samengevoegd, “herstelt” zij dat weer, maar zijn toegevoegde e’s en ma’s heeft ze gehandhaafd. Conclusie: Pandolfi’s bewerking is dienstbaar ten opzichte van Spaini: ze heeft zijn vertaling van grote fouten ontdaan, en heeft zijn stijl zoveel mogelijk gehandhaafd. Wel doet haar vertaling meer recht aan het ambivalente karakter van de berichtete Rede, maar niet veel meer: het fragment staat bij haar in de indirecte rede, maar wel grotendeels in de presente. Ook heeft ze Spaini’s taal vrij sterk gemoderniseerd, waarbij ze voor een nogal alledaags Italiaans kiest: het meest voor de hand liggende woord in zijn meest gebruikelijke betekenis.
2.2. Ervino Pocar Werkwoorden: Ook Pocar begint zijn vertaling in de indirecte rede, in de imperfetto, met hetzelfde zinnetje als Spaini in de presente, en ook hij maakt van het grootste deel van de tekst een directe rede in de presente, met imperfetti en passati prossimi voor de in deze presente ingeneste passages over wat al gebeurd is. Hij laat die directe rede echter wat eerder beginnen, en onderbreekt hem viermaal met een kortere imperfetto-passage in de indirecte rede. Ook het laatste stuk van de tekst is zo’n imperfetto-indirecte rede. Er zijn dus al met al zes imperfetto-passages, afgewisseld door vijf presente-passages; deze laatste worden ook typografisch onderscheiden door aanhalingstekens. De eerste of tweede zin van zo’n imperfetto-passage heeft vaak betrekking op de spreeksituatie, vermeldt K. of Huld of beiden, vraagt K.’s aandacht voor iets of roept hem op iets te doen. Pocars imperfetto-passages komen echter nauwelijks overeen met Kafka’s Konjunktiv-passages. Deze conjunctieven zijn, als gezegd, een signaal dat dit hele stuk één lange toespraak van Huld is, en aan dit aspect doet Pocar wel recht: aan het einde van de de eerste imperfetto-passage, en aan het begin van de tweede, de derde, de vijfde en de zesde heeft hij een verbum dicendi ingevoegd: disse, ’zei (hij)‘, soggiunse, ’voegde hij toe‘, of continuò, ‘vervolgde hij‘. Aldus: tabel 2.2.1 1
Kafka 1950 Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen, und die erste Eingabe sei schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil der erste Eindruck, den die Verteidigung mache, oft die ganze Richtung des Verfahrens bestimme. Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen, (…) wichtiger sei als alles Geschriebene. Man fügt, wenn der Petent dringlich wird, hinzu, (…) (99)
Pocar 1971 Naturalmente si era messo subito al lavoro, e Ia prima comparsa era quasi pronta: documento molto importante perché Ia prima impressione che si riceve dalla difesa determina sovente tutto l’andamento del processo. Purtroppo, DISSE e vi doveva richiamare l’attenzione di K., (...) contavano più di tutti i documenti scritti. «Se l’istante diventa importuno, si aggiunge che (...) (95)
tabel 2.2.2 1
Kafka 1950 (…) die erste Eingabe werde gewöhnlich verlegt oder gehe gänzlich verloren, und selbst wenn sie bis zum Ende erhalten bleibt, werde sie, wie der Advokat allerdings nur gerüchtweise erfahren hat, kaum gelesen. Das alles sei bedauerlich, aber nicht ganz ohne Berechtigung. K. möge doch nicht außer acht lassen, daß das Verfahren nicht öffentlich sei,
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Pocar 1971 (…) di solito la prima istanza va fuori di posto o addirittura smarrita, e se anche si conserva sino alla fine è improbabile che venga letta» COME L’AVVOCATO DISSE DI AVER APPRESO SOLO PER SENTITO DIRE. Tutto ciò era deplorevole, ma non del tutto ingiustificato. K. non doveva dimenticare che Ia procedura non era pubblica,
tabel 2.2.2 Kafka 1950 es kann, wenn das Gericht es für nötig hält, öffentlich werden, das Gesetz aber schreibt Öffentlichkeit nicht vor. (…) sie kann daher eigentlich nur zufälligerweise etwas enthalten, was für die Sache von Bedeutung ist. Wirklich zutreffende und beweisführende Eingaben kann man erst später ausarbeiten, (…) (99)
Pocar 1971 tale poteva diventare se il tribunale lo reputava necessario, ma la legge non prescriveva che fosse pubblica (...) che, a rigore, soltanto per caso poteva contenere argomenti importanti per Ia causa. «Comparse realmente pertinenti e probanti si possono stendere solo più tardi, (...) (95/96)
tabel 2.2.3 1
Kafka 1950 Das können natürlich nur wenige Advokaten, und hier sei die Wahl K.s sehr günstig gewesen. Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld. Diese kümmern sich allerdings um die Gesellschaft im Advokatenzimmer nicht und haben auch nichts mit ihr zu tun. Um so enger sei aber die Verbindung mit den Gerichtsbeamten. Es sei nicht einmal immer nötig, daß Dr. Huld zu Gericht gehe, (…) Nein, K. habe es ja selbst gesehen, die Beamten, und darunter recht hohe, kommen selbst, (…) ja sie lassen sich sogar in einzelnen Fällen überzeugen und nehmen die fremde Ansicht gern an. Allerdings dürfe man ihnen gerade in dieser letzteren Hinsicht nicht allzusehr vertrauen, (…) von der sie gänzlich abgekommen zu sein behaupteten. Dagegen könne man sich natürlich nicht wehren, denn (…) (101/02)
Pocar 1971 Si capisce che soltanto pochi avvocati ne sono capaci.» La scelta, SOGGIUNSE, fatta da K. era molto buona. Soltanto uno o forse due avvocati potevano far valere relazioni come quelle del dottor Huld, ma questi avvocati non si curavano dei legali raccolti in quella stanza e non avevano niente a che fare con loro. Tanto più stretti erano invece i loro rapporti coi funzionari del tribunale. Non era neanche sempre necessario che il dottor Huld andasse in tribunale, (...) No, no, come K. aveva visto coi suoi occhi, i funzionari, e anche di grado piuttosto elevato, venivano spontaneamente, (...) anzi in certi casi si lasciavano perfino convincere accettando l’opinione altrui. Certo però proprio in quest’ultimo punto non bisognava fidarsi troppo di loro: (...) che affermavano di aver del tutto abbandonata. «Non si può farci nulla perché (...) (97/98)
De Konjunktiv II könnten in de tweede zin kan een indirecte-redeconjunctief zijn, of een irrealis: ‘zouden zich kunnen …’ In het laatste geval zou een vertaling met een congiuntivo, potessero, of een condizionale, potrebbero, meer voor de hand liggen. tabel 2.2.4 1
Kafka 1950 Auch in dieser Richtung also können sie von der Verteidigung manches Wertvolle erfahren. Wundere sich K. noch, wenn er alles dieses im Auge behalte, über die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung - beleidigender Weise äußert. Alle Beamten seien gereizt, selbst wenn sie ruhig scheinen. Natürlich haben die kleinen Advokaten besonders viel darunter zu leiden. (103)
Pocar 1971 Dunque anche in questo senso possono apprendere dalla difesa vari elementi preziosi.» K., se considerava tutte queste cose, non doveva stupirsi della irascibilità degli impiegati che talvolta si manifestava verso le parti (e tutti ne potevano fare l’esperienza) in maniera offensiva. Tutti gli impiegati erano irritati anche quando sembravano tranquilli. «Naturalmente ne soffrono in modo particolare i piccoli avvocati. (99)
tabel 2.2.5 1
Kafka 1950 Man überlasse doch die Arbeit dem Advokaten, statt sie zu stören. Vorwürfe nützen ja nicht viel, besonders wenn man ihre Ursachen in ihrer ganzen Bedeutung nicht begreiflich machen kann,
136
Pocar 1971 Si lasci il lavoro all’avvocato invece di mettere il bastone tra le ruote!» Non giovano molto, CONTINUÒ, i rimproveri, specialmente quando non si riesce a farne comprendere le cause in tutto il loro significato,
tabel 2.2.5 Kafka 1950 aber gesagt müsse es doch werden, wieviel K. seiner Sache durch das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor geschadet habe. Dieser einflußreiche Mann sei aus der Liste jener, bei denen man für K. etwas unternehmen könne, schon fast zu streichen. Selbst flüchtige Erwähnungen des Prozesses überhöre er mit deutlicher Absicht. In manchem seien ja die Beamten wie Kinder. Oft können sie durch Harmlosigkeiten, unter die allerdings K.s Verhalten leider nicht gehöre, derartig verletzt werden, daß sie selbst mit guten Freunden zu reden aufhören, sich von ihnen abwenden, wenn sie ihnen begegnen, und ihnen in allem möglichen entgegenarbeiten. Dann aber einmal, überraschenderweise ohne besonderen Grund, lassen sie sich durch einen kleinen Scherz, den man nur deshalb wagt, weil alles aussichtslos scheint, zum Lachen bringen und sind versöhnt. (104/05)
Pocar 1971 ma bisognava pur dire quanto K. avesse nociuto alla sua causa col contegno assunto di fronte al direttore delle cancellerie: uomo influente che ormai bisognava cancellare dall’elenco di coloro coi quali era possibile intraprendere qualcosa in favore di K. Si vedeva chiaramente che scansava apposta persino fugaci accenni al processo. In varie circostanze gli impiegati erano come bambini. Spesso si offendevano per inezie, tra le quali purtroppo non si poteva annoverare il comportamento di K., al punto che smettevano di parlare persino con buoni amici, guardavano dall’altra parte incontrandoli e li osteggiavano in tutti i modi. «Poi a un tratto, di sorpresa e senza un particolare motivo, con una celia che si osa fare soltanto perché tutto sembra perduto, si lasciano indurre alla risata e sono bell’e riconciliati. (101)
tabel 2.2.6 1
Kafka 1950 Dabei muß der Prozeß noch nicht verloren sein, (…) und wird auch nichts mehr von ihm erfahren. Nun sind ja solche Fälle glücklicherweise Ausnahmen, und selbst wenn K.s Prozeß ein solcher Fall sein sollte, sei er doch vorläufig noch weit von solchem Stadium entfernt. Hier sei aber noch reichliche Gelegenheit für Advokatenarbeit gegeben, und daß sie ausgenutzt werde, dessen dürfe K. sicher sein. (106)
Pocar 1971 Ma non per questo il processo è necessariamente perduto, (...) e non se ne saprà nulla mai più.» Ora, DISSE, fortunatamente i casi di questo genere erano eccezioni, e se anche il processo di K. fosse stato così, per il momento era ancora molto lontano da questa fase. C’erano ancora sufficienti occasioni perché l’avvocato potesse lavorare e K. poteva essere sicuro che egli le avrebbe sfruttate. (102)
Alle vermeldingen van Huld of K. op drie na staan in de imperfetto-gedeelten en dus in de derde persoon. Van die drie andere duiden er twee K. aan met lei, en de derde Huld met de eerste-persoonsvorm van het werkwoord: tabel 2.2.7 1
Kafka 1950: 102/03 An diesem Fenster hätte man manche Herren, von denen man es am wenigsten erwarten würde, antreffen können, wie sie geradezu trostlos auf die Gasse hinaussahen, während der Advokat an seinem Tisch die Akten studierte, um ihnen einen guten Rat geben zu können. (102/03)
Pocar 1971 A questa finestra si sono visti parecchi di quei signori, dai quali nessuno se Ia sarebbe aspettata, intenti a guardare nella via addirittura sconsolati, mentre qui alla scrivania studiavo gli atti per poter dare loro un buon consiglio. (99)
Deze vertaling bevat veel Italiaanse idiomatische uitdrukkingen en andere vrijere vertalingen, als: tabel 2.2.8 1
Kafka 1950 (…) werde sie (…) kaum gelesen. (99)
2 3
Unter diesen Verhältnissen (…) (99) das Advokatenzimmer ansehen (100)
4
Das können natürlich nur wenige Advokaten, (…) (101)
5 6
(. ..) K. habe es ja selsbt gesehen (102) (…) natürlich nur mit einer sachverständigen
137
Pocar 1971 è improbabile che venga letta» (95) ’is het onwaarschijnlijk dat …’ Dato ciò (…) (96) ‘ Dit gegeven …‘ dare un’occhiata alla stanza degli avvocati (96) ‘een blik werpen op’ Si capisce che soltanto pochi avvocati ne sono capaci.» (…) (97) ’het is te begrijpen dat’ (…) come K. aveva visto coi suoi occhi (98) ‘met zijn ogen’ (…) sempre che sia una difesa competente, (98)
tabel 2.2.8
7
Kafka 1950 Verteidigung, (102) (…) sind sie oft ratlos (102)
8
Ein alter Beamter, ein guter, stiller Herr (…) (103)
9 10 11 12
13 14
Nur keine Aufmerksamkeit erregen! (104) Man überlasse doch die Arbeit dem Advokaten, statt sie zu stören. (104/05) (…) und sind versöhnt. (105) Hier sei aber noch reichliche Gelegenheit für Advokatenarbeit gegeben, (…) (105) wo ihn [=den Prozess] unzugängliche Gerichtshöfe bearbeiten (106) (…) eines Tages (106)
Pocar 1971 ‘vooropgesteld dat het (…) is’ (…) non sanno spesso che pesci pigliare (98), weten ze niet welke vissen te vangen’ Un vecchio impiegato, tranquillo e buon diavolo, (…) (99) ‘goede duivel / beste man’ Non dare mai nell’occhio! (100) ‘Nooit in het oog lopen!’ Si lasci il lavoro all’avvocato invece di mettere il bastone tra le ruote!» (101) ‘de stok in de wielen te steken’ (…) e sono bell’e riconciliati. (101) ’helemaal verzoend‘ C’erano ancora sufficienti occasioni perché l’avvocato potesse lavorare (…) (102) ‘voor de advocaat om te werken‘ esso passa sotto la competenza di corti inaccessibili (102) ‘komt onder de bevoegdheid van …’ (…) un bel giorno (102) ‘een mooie dag’
en minder frequente woorden, die soms tot het literaire register horen tabel 2.2.9 1 2 3 4 5 6 7
Kafka 1950 (…) die Verachtung die das Gericht für diese Leute hat. (100) (…) pflichtvergessene und bestechliche Angestellte (101) (…) und locken neue Kundschaft an (101) (…) an Verbesserungsvorschläge zu denken anfangen (104) Oft können sie durch Harmlosigkeiten (…) verletzt werden (105) (…) durch einen kleinen Scherz (105) (…) durch die K. (…) allzu hoffnungsfreudig (…) gemacht werden könnte, (…) (106)
Pocar 1971 (….) il disprezzo che il tribunale nutre per loro. (96) ‘voedt’ (…) impiegati infidi e venali (97) ‘veil’ (…) e accalappiano nuovi clienti (97) ‘lokken’ (…) escogitare proposte di miglioramento (100) ‘bedenken’ Spesso si offendevano per inezie (…) (101) ‘kleinigheden’ (…) con una celia (101) ‘scherts’ (…) che potevano ( …) alimentare troppo le sue speranze (…), ‘zijn hoop voeden’ (102)
Bosco Coletsos 1985: 247 wijst erop dat Pocar vaker synoniemen gebruikt waar Kafka een woord herhaalt, zodat zijn vertaling niet de “lexicale armoede” van de brontekst vertoont. Omissies, toevoegingen en fouten zijn bij Pocar zeldzaam: tabel 2.2.10 1
2
Kafka 1950 Dann kommen sie zum Advokaten um Rat, und hinter ihnen trägt ein Diener die Akten, die sonst so geheim sind. (102) Es sei eben gleichzeitig schwer und leicht, sich mit ihnen zu verhalten, Grundsätze dafür gibt es kaum. (105)
Pocar 1971 In questi casi vengono a chiedere consiglio all’avvocato, seguiti da un usciere che porta normalmente segreti. (99) Certo trattare con loro è a un tempo facile e difficile, non c’è regola cui si possa attenersi. (101) ’waaraan men zich kan vasthouden’
Vóór normalmente in 1) ontbreekt een woord als atti, ‘akten’ of scritti, ‘geschriften’. Deze vertaling voegt slechts een enkele maal een expliciterend voegwoord in, onder meer waar ook Spaini dat deed (tabel 2.1.1.6: 4)), met dezelfde overgang van oorzakelijk naar tegenstellend verband: tabel 2.2.11 1
Kafka 1950 Bei den Verhören dürfen im allgemeinen Verteidiger nicht anwesend sein, sie müssen daher nach den Verhören, (...) den Angeklagten über das Verhör ausforschen (...) (101)
138
Pocar 1971 Di solito i difensori non devono essere presenti agli interrogatori, ma dopo gli interrogatori, (...) devono cavare dall’accusato tutte le notizie intorno all’interrogatorio, (...) (97)
Conclusie: Pocars vertaling is veel zorgvuldiger dan die van Spaini, al heeft ook hij de karakteristieke vertelwijze niet gehandhaafd. Er is wel een afwisseling van presente en imperfetto, maar de imperfetto-passages zijn veel minder talrijk dan Kafka’s Konjunktiv-passages; de presente-passages staan in de directe rede. Ook de toegevoegde verba dicendi maken zijn tekst minder ambigu dan zijn brontekst. Zijn Italiaans is - uiteraard - moderner dan dat van Spaini, en door de idiomatische uitdrukkingen tegelijk spreektaalachtiger en “Italiaanser”; het heeft een grotere lexicale verscheidenheid dan Kafka’s tekst. Daarnaast heeft hij ook een aantal woorden uit het meer literaire register opgenomen. Als we deze conclusie vergelijken met Pocars in § 1.3.2 geciteerde opvatting uit 1959, dan blijkt hij als vertaaltheoreticus aanmerkelijk strenger in de leer dan als vertaler - een verschijnsel dat ook de schrijver van deze scriptie bij zichzelf moet erkennen.
2.3. Giorgio Zampa Werkwoorden: Zampa’s oplossing is eenvoudiger dan die van Pocar: ze bestaat, evenals die van Spaini, uit twee delen. Na een begin in de imperfetto gaat de tekst op dezelfde plaats als waar Pocars eerste directe rede begint over in de presente. tabel 2.3.1 1
Kafka 1950 Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen, und die erste Eingabe sei schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil der erste Eindruck, den die Verteidigung mache, oft die ganze Richtung des Verfahrens bestimme. Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen, (…) wichtiger sei als alles Geschriebene. Man fügt, wenn der Petent dringlich wird, hinzu, (…) (99)
Zampa 1973 Lui aveva, naturalmente, cominciato subito a lavorare e la prima memoria era già quasi pronta. Era una cosa molto importante, perché la prima impressione prodotta dalla difesa spesso influiva su tutto l’andamento del processo. Purtroppo però, doveva richiamare al riguardo l’attenzione di K., (…) erano più importanti di qualsiasi cosa scritta. Si aggiunge, se l’istante diventa importuno, (...) (117/18)
Deze lange presente-passage loopt door tot het einde, en bevat maar weinig incidentele imperfetti: het verhaal over de getergde ambtenaar vanzelfsprekend, maar zelfs hierin staan de zinnen die niet tot de verhaallijn behoren maar een meer algemene stand van zaken beschrijven in de presente: ‘ambtenaren zijn zeer ijverig’, ‘advocaten hebben geen recht om het gerechtsgebouw te betreden’. Verwijzingen naar de toekomst vanuit deze presente staan in de futuro, de onvoltooid tegenwoordig toekomende tijd. Van de zes hierboven geciteerde imperfetto-passages met verwijzing naar K. uit Pocars vertaling heeft Zampa alleen de derde en de vijfde, en dan nog veel korter dan Pocar: éénmaal zelfs slechts één imperfetto-vorm: tabel 2.3.2 1
Kafka 1950 Es sei nicht einmal immer nötig, daß Dr. Huld zu Gericht gehe, in den Vorzimmern der Untersuchungsrichter auf ihr zufälliges Erscheinen warte und je nach ihrer Laune einen meist nur scheinbaren Erfolg erziele oder auch nicht einmal diesen. Nein, K. habe es ja selbst gesehen,
Zampa 1973 Non è neppure sempre neccssario che il dottor Hold vada in tribunale, aspetti nelle anticamere la comparsa casuale dei giudici istruttori e ottenga, a seconda del loro umore, un successo il più delle volte solo apparente, forse neppure quello. No, K. lo aveva visto da sé,
die Beamten, und darunter recht hohe, kommen selbst, (…) (101/02)
i funzionari, a volte molto alti, vengono da soli, (...) (121)
139
tabel 2.3.3 1
Kafka 1950 Vorwürfe nützen ja nicht viel, besonders wenn man ihre Ursachen in ihrer ganzen Bedeutung nicht begreiflich machen kann, aber gesagt müsse es doch werden, wieviel K. seiner Sache durch das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor geschadet habe. Dieser einflußreiche Mann sei aus der Liste jener, bei denen man für K. etwas unternehmen könne, schon fast zu streichen. Selbst flüchtige Erwähnungen des Prozesses überhöre er mit deutlicher Absicht. In manchem seien ja die Beamten wie Kinder. (105)
Zampa 1973 Le rimostranze non giovano molto, specie se non si riesce a farne capire i motivi in tutto il loro significato, ma bisogna pur dire quanto K. avesse danneggiato la sua causa col suo comportamento nei confronti del capoufficio. Questo per[125]sonaggio influente si poteva ormai cancellare dalla lista di coloro presso i quali si poteva tentare qualcosa in favore di K. Persino fuggevoli accenni al processo li lasciava cadere chiaramente di proposito. In certe cose i funzionari sono proprio come bambini. (124)
Zampa heeft meer condizionali dan Spaini en Pocar, en ze kunnen soms op verschillende manieren geïnterpreteerd worden. Dat is niet het geval waar de condizionale een niet reële stand van zaken beschrijft, als in tabel 2.3.4 1
2
Kafka 1950 Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld. (101) An diesem Fenster hätte man manche Herren, von denen man es am wenigsten erwarten würde, antreffen können, wie sie geradezu trostlos auf die Gasse hinaussahen, (…) (102)
Zampa 1973 Forse solo uno o due avvocati potrebbero vantare relazioni come quelle del dottor Huld. (121) ´zouden zich kunnen beroemen op‘ Davanti a questa finestra si sarebbero potuti vedere alcuni di quei signori, dai quali nessuno se lo sarebbe aspettato, intenti a guardare in strada addirittura sconsolati, (…) (122) ´zou men hebben kunnen zien, het verwacht zou hebben‘
Pocar (tabel 2,2,3: 1)) heeft könnten in 1), zoals we zagen, blijkens zijn imperfetto-vertaling opgevat als aanduiding van de berichtete Rede; Zampa gaat echter uit van een voorwaardelijke interpretatie. Ook de futuro composto del passato levert geen interpretatief ongemak op: tabel 2.3.5 1
Kafka 1950: 104 Schließlich einigten sie sich darauf, daß sie den alten Herrn ermüden wollten.
Zampa 1973: 123 Alla fine si accordarono che avrebbero fatto stancare il vecchio. ´zouden afmatten‘
Twee van Zampa’s condizionali echter kunnen ook anders gelezen worden. Beide staan in een context waar K. genoemd wordt; het betreft Pocars tweede en zesde imperfetto-passage: tabel 2.3.6 1 2
Kafka 1950 Das alles sei bedauerlich, aber nicht ganz ohne Berechtigung. K. möge doch nicht außer acht lassen, daß (…) (99) Nun sind ja solche Fälle glücklicherweise Ausnahmen, und selbst wenn K.s Prozeß ein solcher Fall sein sollte, sei er doch vorläufig noch weit von solchem Stadium entfernt. Hier sei aber noch reichliche Gelegenheit für Advokatenarbeit gegeben, und daß sie ausgenutzt werde, dessen dürfe K. sicher sein. (…) Es sei viel besser, vorläufig Einzelheiten nicht zu verraten, durch die K. nur ungünstig beeinflußt und allzu hoffnungsfreudig oder allzu ängstlich gemacht werden könnte, nur so viel sei gesagt, daß (…) (106)
Zampa 1973 Tutto ciò è da deplorare, ma non è del tutto ingiustificato. K. dovrebbe tenere presente che (…) (118) Ora, per fortuna, casi del genere sono eccezioni e se anche il processo di K. dovesse essere uno di quei casi, per il momento è ancora molto lontano da quello stadio. Ci sarebbero invece ancora molte occasioni di lavoro per l’avvocato, e K. può essere sicuro che queste sarebbero state sfruttate. (…) Per il momento sarebbe meglio non rivelare particolari che potrebbero influenzare K. solo in modo negativo, dandogli troppe speranze o abbattendolo troppo, basta dire che (…) (126/27)
De frequentste werkwoordstijd en -wijze is hier de presente indicativo, zoals in vrijwel de hele tekst in Zampa’s vertaling. De condizionale dovrebbe tenere presente, ‘zou zich moeten realiseren’ in 1) 140
duidt, meer waarschijnlijk dan een irreële stand van zaken, een bescheiden, beleefd verzoek aan, dat in de Italiaanse grammatica bekend staat als de condizionale di cortesia. In 2) is de imperfetto congiuntivo dovesse essere, ‘zou zijn’ noodzakelijk na se, ‘als’. Sarebbero en sarebbe zijn geen futuri del passato, en sarebberro stati geen futuro composto del passato: die zouden een verledentijdscontext vereisen; ook een irrealisinterpretatie is onwaarschijnlijk. Er zou hier sprake kunnen zijn van een eveneens bescheiden, beleefde aankondiging van een activiteit van de spreker, een zogenaamde condizionale di modestia247: ‘er zullen gelegenheden zijn…’, ‘ze zullen benut worden…’, ‘het zou beter zijn …’. Potrebbero, ‘zouden kunnen’, kan als irrealis en als bescheidenheidsvorm worden opgevat. De formele terughoudendheid van de hier bedoelde condizionali past bij de brontekst, waar Hulds zijn verzoek ook terughoudend formuleert, en zijn eigen activiteit aankondigt zonder zichzelf zelfs te noemen. Ze maken ook deel uit van het formele Italiaanse taalregister dat Huld, ware hij een Italiaanse advocaat, zeker zou hanteren. Op deze wijze wordt de spreeksituatie, Huld die in zijn kantoor K. toespreekt, opgeroepen, maar, anders dan Kafka’s Konjunktive, en de imperfettopassages van Pocar en andere vertalers, sluiten Zampa’s condizionali aan bij de omringende presenti, en passen ze in het directe-redekarakter van de werkwoorden in het grootste deel van zijn vertaling. Dat Huld en K. in dit deel in de derde persoon worden aangeduid is daarmee de enige formele aanwijzing van het feit dat we hier met een door K. in zijn kantoor overdachte, herhaalde gebeurtenis te maken hebben. Zampa gebruikt nauwelijks Italiaanse idiomatische uitdrukkingen; hij vertaalt bijna overal één Duits woord met één Italiaans woord.248 Uitzonderingen zijn tabel 2.3.7 1 2
3 4 5
6
Kafka 1950 Unter diesen Verhältnissen (…) (99) (…) wo einem übrigens der Rauch eines knapp davor gelegenen Kamins in die Nase fährt und das Gesicht schwärzt, (…) (100) Diese kümmern sich allerdings um die Gesellschaft im Advokatenzimmer nicht (…) (101) (…) natürlich nur mit einer sachverständigen Verteidigung, (102) Die Rangordnung und Steigerung des Gerichtes sei unendlich und selbst für den Eingeweihten nicht absehbar. (103) (…) wo ihn [=den Prozess] unzugängliche Gerichtshöfe bearbeiten (106)
247
Zampa 1973 Stando così le cose, (…) (118) ‘als de zaken zo zijn‘ (…) col risultato, del resto, di riempirsi il naso del fumo di un camino posto proprio lì di fronte e di annerirsi il viso -, (…) (119), ‘met het resultaat dat …‘ Questi non si curano però di chi frequenta la sala degli avvocati, ‘wie de advocatenkamer bezoekt’ (121) (…) unicamente con una difesa, si capisce, competente, (121) ‘ ‘ dat is te begrijpen‘ La gerarchia, i gradi del tribunale sono infiniti e neppure gli iniziati possono averne una visione completa. ‘zelfs de ingewijden kunnen er geen volledig beeld van hebben‘ (122) (…) passa sotto la competenza di corti inaccessibili (126) ‘komt onder de bevoegdheid van …’
Over de condizionale di cortsesia, respectivelijk di modestia: Patota 2006: 115/16 Bosco Coletsos 1985: 247/48 prijst Zampa, che riesce a rendere con rigore filologico, ma anche con estrema sensibilità, lo stile del testo tedesco, rispettandone le scelte lessicali e molto spesso persino la punteggiatura. Mantiene inoltre (…) tutte le ambiguità che Kafka ha voluto irrisolte e non tradisce quindi quasi mai l’intenzione dell’originale, ‘die erin slaagt filologisch nauwkeurig, maar ook uiterst gevoelig de stijl van de Duitse tekst weer te geven, en de lexicale keuzes en heel vaak zelfs de interpunctie ervan te respecteren. Bovendien behoudt hij (…) alle ambiguïteiten die Kafka onopgelost heeft willen laten, en verraadt hij dus bijna nooit de bedoeling van het origineel.’ Levi 1983: 254 had dezelfde eigenschappen van Zampa’s vertaling vastgesteld, maar was er minder enthousiast over: È traduzione, e come tale si presenta, a viso aperto; non si camuffa da testo originale. Non aiuta il lettore, non gli spiana la strada, conserva coraggiosamente la densità sintattica del tedesco. ‘Het is een vertaling, en zo presenteert ze zich, met open vizier, ze vermomt zich niet als oorspronkelijke tekst. Ze helpt de lezer niet, effent hem niet de weg, en handhaaft dapper de compacte syntaxis van het Duits.’ Dat laatste vindt Bosco Coletsos 1985: 249 nu juist voor Zampa pleiten, en ze vindt zijn tekst zeer leesbaar en aangenaam. De lezer van de vertaling hoeft ook niet meer geholpen te worden dan de Duitse tekst dat doet. 248
141
1) zagen we ook bij Spaini: tabel 2.1.1.5: 2). Deze vertaling van het bestudeerde fragment bevat weinig dubieuze vertalingen: tabel 2.3.8 1 2
Kafka 1950 Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (101) Wundere sich K. noch, wenn er alles dieses im Auge behalte, über die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung - beleidigender Weise äußert. (103)
Zampa 1973 Qui fa ressa la maggior parte degli avvocati, (...) (120) ‘dringt samen’ Con questo quadro davanti, K. non deve dunque stupirsi della irascibilità dei funzionari che a volte si manifesta ognuno ne può fare l’esperienza - in maniera offensiva. (123) ‘kan opdoen’
In 1) lijkt het of Zampa drängt sich voor drängt ein gelezen heeft. In 2) is het element potere, ‘kunnen‘, toegevoegd, en het element den Parteien gegenüber niet meevertaald. Conclusie: Zampa’s vertaling is brontekstgetrouwer dan die van Spaini en die van Pocar, zoals de in § 1.3.3 geciteerde omslagtekst al liet vermoeden. Dit betreft met name zijn woordkeus, die meer lijkt op Kafka’s stijl. Wel is ze tamelijk vlak: ze bevat geen spreektalige elementen, al reflecteert deze vertaling de formele spreekstijl van Huld. Ook het kleine aantal imperfetto-passages draagt bij aan die vlakke stijl, maar daardoor komt de ambivalentie in de berichtete Rede minder tot haar recht. Zampa’s lezer wordt er nog nauwelijks aan herinnerd dat dit allemaal K.’s stream of consciousness is.
2.4. Primo Levi Werkwoorden: De vertaling van Levi begint en eindigt in de imperfetto, en vertoont daartussen veel meer wisselingen van imperfetto naar presente v.v. dan de drie vorige; hij volgt vrijwel overal de overgangen van conjunctief naar indicatief v.v. van Kafka, al brengt hij de wisseling niet steeds bij precies dezelfde persoonsvorm aan. Het volgende lange fragment zal dit illustreren: tabel 2.4.1 1
Kafka 1950 Nur dadurch kann der Fortgang des Prozesses, wenn auch zunächst nur unmerklich, später aber immer deutlicher beeinflußt werden. Das können natürlich nur wenige Advokaten, und hier sei die Wahl K.s sehr günstig gewesen. Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld. Diese kümmern sich allerdings um die Gesellschaft im Advokatenzimmer nicht und haben auch nichts mit ihr zu tun. Um so enger sei aber die Verbindung mit den Gerichtsbeamten. Es sei nicht einmal immer nötig, daß Dr. Huld zu Gericht gehe, in den Vorzimmern der Untersuchungsrichter auf ihr zufälliges Erscheinen warte und je nach ihrer Laune einen meist nur scheinbaren Erfolg erziele oder auch nicht einmal diesen. Nein, K. habe es ja selbst gesehen,
142
Levi 1983 È questa Ia sola via per cui si può influire sull’avanzamento della causa, magari in misura dapprima solo impercettibile, ma poi sempre piú evidente. Beninteso, tale via era alla portata di ben pochi avvocati, e Ia scelta di K. era stata ottima. Forse solo uno o due altri avvocati potevano far valere conoscenze come quelle del dottor Huld. E questi stanno alla larga dalla compagnia della sala degli avvocati, non hanno nulla a che vedere con loro, ma tanto piú stretto è il loro legame con i funzionari del tribunale. Non era neppure sempre necessario che il dottor HuId andasse al tribunale, aspettasse nell’anticamera che arrivassero a loro buon piacere i giudici istruttori, e a seconda del loro umore ottenesse un successo per lo piú solo apparente, o anche neppure questo. No, K. lo aveva potuto constatare,
tabel 2.4.1 Kafka 1950 die Beamten, und darunter recht hohe, kommen selbst, geben bereitwillig Auskunft, offene oder wenigstens leicht deutbare, besprechen den nächsten Fortgang der Prozesse, ja sie lassen sich sogar in einzelnen Fällen überzeugen und nehmen die fremde Ansicht gern an. Allerdings dürfe man ihnen gerade in dieser letzteren Hinsicht nicht allzusehr vertrauen, so bestimmt sie ihre neue, für die Verteidigung günstige Absicht auch aussprechen, gehen sie doch vielleicht geradewegs in ihre Kanzlei und geben für den nächsten Tag einen Gerichtsbeschluß, der gerade das Entgegengesetzte enthält und vielleicht für den Angeklagten noch viel strenger ist als ihre erste Absicht, von der sie gänzlich abgekommen zu sein behaupteten. Dagegen könne man sich natürlich nicht wehren, denn das, was sie zwischen vier Augen gesagt haben, ist eben auch nur zwischen vier Augen gesagt und lasse keine öffentliche Folgerung zu, selbst wenn die Verteidigung nicht auch sonst bestrebt sein müßte, sich die Gunst der Herren zu erhalten. Andererseits sei es allerdings auch richtig, daß die Herren nicht etwa nur aus Menschenliebe oder aus freundschaftlichen Gefühlen sich mit der Verteidigung, natürlich nur mit einer sachverständigen Verteidigung, in Verbindung setzen, sie sind vielmehr in gewisser Hinsicht auch auf sie angewiesen. Hier mache sich eben der Nachteil einer Gerichtsorganisation geltend, die selbst in ihren Anfängen das geheime Gericht festsetzt. (101/02)
Levi 1983 i funzionari, anche molto alti, vengono spontaneamente, forniscono volentieri informazioni aperte o almeno facilmente interpretabili, commentano la prossima svolta dei processi, in qualche caso si lasciano addirittura convincere ad accettare altre opinioni. Però non ci si doveva fidare troppo di Ioro sotto questo ultimo aspetto, magari formulano con decisione Ia loro nuova presa di posizione, favorevole alla difesa, e poi vanno diritti alla loro segreteria e dettano per l’indomani un rapporto conclusivo dal contenuto totalmente opposto, forse ancora piú avverso all’imputato della loro opinione originaria, che affermavano di aver del tutto ricusata. Era chiaro che contro di ciò non c’era difesa, perché quello che si dice a quattr’occhi è detto appunto a quattr’occhi e non consente conseguenze alla luce del sole, anche se la difesa non avesse altri motivi per conservarsi i favori dei potenti. D’altra parte è giusto tener conto che questi potenti non mantengono mica i contatti con la difesa, beninteso con una difesa competente, solo per spirito umanitario o per simpatia: sotto un certo aspetto, non ne possono fare a meno. Proprio qui vengono in luce gli inconvenienti di un’organizzazione giudiziaria che fin dagli inizi si attiene al segreto. (129/30)
Een ander syntactisch fenomeen waarin Levi zich van zijn drie voorgangers onderscheidt is het feit dat hij veel vaker een Perfekt bij Kafka vertaalt met een passato prossimo, waar zij ook de imperfetto of de passato remoto gebruiken249, en ook wel een Präteritum of een zinsdeel zonder werkwoord met een passato prossimo weergeeft, als in tabel 2.4.2 1
Kafka 1950: 101 Bei den Verhören dürfen im allgemeinen Verteidiger nicht anwesend sein, sie müssen daher (…) den Angeklagten über das Verhör ausforschen (…) Nun habe wohl K. seinen eigenen Erlebnissen entnommen, daß (…) hier wird bestochen und ausgehorcht, ja es kamen, wenigstens in früherer Zeit, sogar Fälle von Aktendiebstählen vor.
Levi 1983: 128 In genere ai difensori è vietato presenziare agli interrogatori, e perciò, (..) essi devono farsi esporre dall’imputato come l’interrogatorio è andato, (...) Ora, K. aveva già potuto constatare di persona che (...) qui si corrompe e si origlia: tempo addietro ci sono stati addirittura casi di furto di documenti.
Levi’s gebruik van de condizionale is verder nergens opmerkelijk. In tabel 2.4.1 blijkt dat hij könnten in Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld evenals Pocar opvat als signaal van de berichtete Rede en niet als voorwaardelijke conjunctief, zoals Zampa doet: hij vertaalt het met de imperfetto potevano. Zoals we in § 1.3.4 zagen heeft Levi de “lexicale armoede“ van Kafka omwille van de Italiaanse conventies niet gehandhaafd. Inderdaad is deze vertaling is met name bijzonder vrij wat haar woordkeuze betreft, en gaat ze in dit opzicht veel verder dan die van Spaini, Pocar en Zam-
249
Met name Zampa gebruikt de passato prossimo weinig.
143
pa. Meer dan zijn voorgangers gebruikt Levi spreektaalwoorden en -idioom, of drukt hij zich ten minste beeldender uit dan Kafka’s Duits: tabel 2.4.3 1 2 3 4 5 6 7 8
Kafka 1950 alles Geschriebene (99) könne er sich ja (100) um auch das einmal gesehen zu haben (100) [die] Gesellschaft [im Advokatenzimmer] (100) Man will die Verteidigung möglichst ausschalten, (…) (100) in früherer Zeit (101) womit (…) gemeint sind. (101) Das können natürlich nur wenige Advokaten, (…) (101)
Levi 1983 qualsiasi scartoffia, ‘één of ander kladje’ (126) avrebbe fatto bene a, ‘zou hij er goed aan doen’ (126) tanto per poter dire di esserci stato, ‘om te kunnen zeggen dat ...’ (127) la congrega, ‘de bende‘ (127) Si vuole tagliar fuori la difesa, (...) ‘buitensluiten’ (127)
9 10
kümmern sich (…) nicht (101) (…) öffentliche Folgerung (…) (102)
tempo addietro, ’(een) tijd terug‘ (128) vale a dire (...) , ’dat wil zeggen‘ (129) Beninteso, tale via era alla portata di ben pochi avvocati, (...), ‘deze weg is weggelegd voor ...’ (129) stanno alla larga ‘blijven uit de buurt’ (129) (...) consequenze alla luce del sole (...) ‘bij daglicht‘ (130)
11
(…) mache sich (…) geltend (102)
(..) vengono alla luce, ‘komen aan het licht‘ (130)
12
Den Beamten fehlt der Zusammenhang mit der Bevölkerung, (…) (102)
13
21 22
die Gerichtssache erscheint also in ihrem Gesichtskreis, (…) (103) Gegen Morgen nun (…) (103) warf (103) einerseits (…) (103) (…) Andererseits (104) (…) wo er dann von den Kollegen aufgefangen wurde. (104) hier (105) nicht das geringste (105) wo ihn [=den Prozess] unzugängliche Gerichtshöfe bearbeiten (106) eines Tages (106) ( …) ein solcher Fall sein sollte, (106)
23 24
sehr bereitwillig (106) es sei schon verschiedenes (…) eingeleitet (107)
I funzionari vengono a perdere il contatto con la popolazione; (...) ‘ de beambten komen te verliezen ...‘ (130) il caso giudiziario entra nel loro campo visivo (...), ‘gezichtsgebied’ (131) Bene, verso il mattino,(...) ‘goed, welnu’ (131) scaraventava, ‘smeet’ (131) per un verso (…) per un altro verso (132) (...) dove veniva preso al volo dai colleghi, ‘opgevangen‘ (132) in questo campo, ‘ op dit gebied‘ (135) neanche una briciola ‘zelfs geen kruimeltje’ (134) passa nelle mani di corti non piú accessibili, ‘komt in de handen van ...’ (135) Un bel giorno, ‘een mooie dag’ (135) dovesse prendere questo andamento,‘dat verloop zou nemen‘ (135) pronti a dare una mano’ éen hand toesteken’ (135) si erano fatti diversi passi, ‘verscheidene passen gezet’ (136)
14 15 16 17 18 19 20
Maar in andere gevallen vervangt Levi nu juist een beeldende uitdrukking bij Kafka door een neutralere formulering, die dan een soort uitleg wordt: tabel 2.4.4 1 2 3
Kafka 1950 (…) ein solcher Prozeß rollt fast von selbst auf seiner Bahn ab, (…) (102) Denn den Advokaten (…) liegt es vollständig ferne (…) (104) (…) daß dieser große Gerichtsorganismus gewissermaßen ewig in der Schwebe bleibt (…) (104)
Levi 1983 (…) sono processi che fanno il loro corso come da soli, (…) ‘als vanzelf‘ (130) Perché gli avvocati (…) sono risolutamente contrari a (…) ‘zijn beslist tegen …‘ (132) (…) che questo grosso organismo giuridico è in certo modo condannato a uno stato di provvisorietà permanente, (…) (133) ‘veroordeeld is tot een staat van voortdurende 250 voorlopigheid‘
Het toevoegen van spreektaalelementen valt ten dele samen met, en is ten dele tegenovergesteld aan, een andere tendens in Levi’s vertalen: hij vervangt neutrale woorden graag door minder gebruikelijke, soms literaire, woorden als 250
waarbij het woord condannato een andere metafoor introduceert.
144
tabel 2.4.5 1 2 3 4 5 6 7 8 9
Kafka 1950 Leider (99) Teil (103) Geschichte (103) ein guter, stiller Herr (…) (103) zogen sie ein (104) ganz einfältige Leute (104) ein unsinniger Aberglaube (105) Oft können sie durch Harmlosigkeiten, (…) derartig verletzt werden, daß (…) (105) (…) mit den schönsten Hoffnungen (…) (106)
Levi 1983 ahimè, ‘owee’, (126) troncone (131) aneddoto (131) uomo buono ed assestato (131) entrarono in drappello, ‘in een groepje’ (132) gente assai sprovveduta, ‘onervaren, naïef’ (132) un’ubbia insensata (132) A volte bastano azioni del tutto innocenti (…) per offenderli a tal segno che (…) (133) (…) con le più rosee speranze (…) ‘rooskleurigste‘ (135)
Ook de zinsstructuur verandert Levi regelmatig. Dat betreft woorden die als een zinnetje worden vertaald, tabel 2.4.6 1
Kafka 1950 werde sie (…) kaum gelesen (99)
2 3 4
eigentlich (99) Unter diesen Verhältnissen (…) (99) den Angeklagten über das Verhör ausforschen (101)
5
Dagegen könne man sich natürlich nicht wehren, (…) (102)
6 7
sei es allerdings auch richtig (102) die besondere Aufmerksamkeit der immer rachsüchtigen Beamtenschaft (…) (104) Dann aber einmal, überraschenderweise ohne besonderen Grund, (…) (105) maßgebenden Beamten (106)
8 9
Levi 1983 era molto se qualcuno la leggeva, ’was het veel als ..‘ (126) si può dire che ... ’kan men zeggen dat ... ‘ (126) Stando cosí le cose, ‘als de zaken zo zijn‘ (126) farsi esporre dall’imputato come l’interrogatorio è andato, ‘hoe het verhoor gegaan is’ (128) Era chiaro che contro di ciò non c’era difesa,(…) ‘het was duidelijk dat …‘ (129) è giusto tener conto, ‘er rekening mee te houden’ (130) l’attenzione della categoria dei funzionari, che è sempre avida di vendetta,‘die begerig is naar wraak‘ (132) Poi, ad un tratto, e, quello che è piú strano, senza alcun motivo particolare, (…) ‘wat vreemder is‘ (133) funzionari che contano, ‘ die tellen‘ (135)
en zinnen met een heel andere structuur of point of view: tabel 2.4.7 1
2 3 4
Kafka 1950 (…) wenn im Laufe der Einvernahmen des Angeklagten die einzelnen Anklagepunkte und ihre Begründung deutlicher hervortreten (…) (99)
(…) alles soll auf den Angeklagten selbst gestellt sein. (100) (…) höheren Beamten, womit natürlich nur höhere Beamten der unteren Grade gemeint sind. (101) (…) daß man ihrem Wesen nach gut verlaufende Prozesse gerade durch die Mithilfe auf Abwege gebracht hat. (105)
Levi 1983 quando il procedere degli interrogatori dell’imputato abbia potuto far emergere piú chiaramente i singoli capi di accusa e la loro motivazione, (...) ‘als het vorderen van de verhoren van de verdachte de afzonderlijke punten van de aanklacht en hun motivatie duidelijker naar voren hebben kunnen laten komen‘ (126) (...) l’accusato deve fare tutto da sé, ‘alles zelf doen’ (127) gli alti funzionari, vale a dire naturalmente gli alti funzionari dei ranghi inferiori.‘dat wil zeggen …‘ (130) (…) che è stato proprio il suo intervento a mandar fuori strada molti processi che in partenza erano bene avviati. ‘dat het juist zijn hulp is geweest die …‘ (134)
Een enkele keer heeft Levi vóór aan een zin het voegwoord e toegevoegd; ook voegt hij zinnen van Kafka samen. Dat is opmerkelijk, omdat hij in zijn nawoord bij deze vertaling (Levi 1983: 255) zegt dat hij uit medelijden met de Italiaanse lezer in het lange ononderbroken betoog van Huld qualche interruzione, ’een paar onderbrekingen‘, heeft aangebracht. Welnu: in het hier bestudeerde fragment is vervangt Levi vijfmaal een punt door een dubbelpunt of een puntkomma, en maakt hij de zin dus langer. Ook heeft hij vijfmaal een komma vervangen door een dubbelpunt,
145
wat weliswaar niet de zin korter maakt, maar wel het zinsverband explicieter.251 Maar echt “onderbroken“ zinnen zijn er dus niet. Bosco Coletsos 1985: 248/49 wijst erop dat Levi Kafka’s typerende onpersoonlijke stijl persoonlijker maakt en, evenals Pocar, synoniemen gebruikt in plaats van herhalingen van hetzelfde woord. Niet alleen heeft Levi veel formuleringen die van de brontekst afwijken, ze komen, op twee na, niet in de drie vorige vertalingen voor. De twee uitzonderingen zijn Unter diesen Verhältnissen > Stando cosí le cose (Levi 1983: 126), dat we ook al bij Spaini (tabel 2.1.1.5: 2)) en Zampa (tabel 2.3.7: 1)) zagen, en eine reine Wunde > una bella ferita (Levi 1983: 136) , zoals ook Spaini (tabel 2.1.1.8: 5)) vertaalde. Het laatstgenoemde voorbeeld is één van de weinige fouten, althans moeilijk te begrijpen vertalingen, van Levi. Andere zijn tabel 2.4.8 1
2
3
4
5
Kafka 1950 Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen, geschehe es manchmal, daß die ersten Eingaben bei Gericht gar nicht gelesen würden. (99) (…) daß man vor der Entscheidung, sobald alles Material gesammelt ist, im Zusammenhang natürlich, alle Akten, also auch diese erste Eingabe, überprüfen wird. (99)
(…) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung beleidigender Weise äußert. (103) Es sei eben gleichzeitig schwer und leicht, sich mit [den Beamten] zu verhalten, Grundsätze dafür gibt es kaum. Manchmal sei es zum Verwundern, daß ein einziges Durchschnittsleben dafür hinreiche, um so viel zu erfassen, daß man hier mit einigem Erfolg arbeiten könne. (105) (…) wohl aber geschieht es manchmal, daß der Prozeß eine Richtung nimmt, wo der Advokat nicht mehr mitkommen darf. (106)
Levi 1983 Ma purtroppo, e di questo K. doveva essere avvertito, capitava molte volte che le prime istanze al tribunale non venissero neanche lette; (…) (125) ´vaak‘ che prima della decisione, quando tutta la documentazione fosse stata raccolta, naturalmente quella pertinente, tutti gli atti, ed anche quella prima istanza, sarebbero stati riesaminati. ‘de relevante [documentatie]‘ (126) dell’irritabilità dei funzionari, che spesse volte (ognuno lo aveva constatato) si manifestava in maniere offensive nei riguardi delle parti. (131) ‘ vaak …had het geconstateerd’ Trattare con [i funzionari] è allo stesso tempo difficile e facile, regole generali non ce ne sono. Spesso capita di stupirsi che una singola vita umana media possa bastare a contenere quanto occorre per lavorare in questo campo con qualche successo. (134) ´vaak‘ (…) avviene invece molto spesso che il processo prenda una strada su cui l’avvocato non lo può piú seguire. ‘heel vaak‘
De passato prossimo in 3) troffen we ook al bij Spaini aan: tabel 2.1.1.10: 3). Levi vertaalt in Il processo zeven maal manchmal met een woord of uitdrukking voor ‘vaak‘, waaronder alle vier manchmals in het hier bestudeerde fragment: 1), 3), 4) en 5). Het gaat hier steeds om zinnen waarmee Huld demonstreert hoe moeilijk zijn werk is, zodat zijn argument met vaak optredende moeilijkheden allicht overtuigender is dan met soms optredende, maar dat neemt niet weg dat dit een ingrijpende vertaalbeslissing is.252 Conclusie: Levi handhaaft de afwisseling van indicatieven en conjunctieven in de brontekst nagenoeg met zijn vele imperfetto-passages. Daarnaast kunnen spreektaalelementen helpen het ambivalente karakter van Kafka’s berichtete Rede in de vertaling te handhaven. Anderzijds heeft 251
De andere ingrepen van Levi in Kafka’s interpunctie betreffen het vervangen van streepjes ( - - ) aan weerszijden van tussenzinnen door komma’s, haakjes en een dubbelpunt, en het vervangen van een komma door een puntkomma. 252 Een verklaring als zou Levi manchmal, ‘soms’, hebben gelezen als manches Mal, ‘menigmaal’, houdt geen stand omdat hij manchmal op andere plaatsen in Il processo ook wel als ‘soms’ vertaalt. Wel vertaalt hij manche Herren, Kafka 1950: 102, als molti signori: Levi 1983: 130; Morena 1984: 98: molti di quei signori.
146
Levi wel erg veel van die elementen, en is de spreekstijl van Huld nu juist niet erg spreektaalachtig, maar op de saaist denkbare wijze academisch. Wat hij in deze vertaling aan levendigheid wint, maakt wellicht minder duidelijk wat hier zo vermoeiend aan is; mogelijk heeft dr. Huld aan menselijkheid gewonnen, maar aan literaire betekenis ingeboet. Ook Kafka’s “taalarmoede” is in deze vertaling niet terug te vinden; in Levi’s vertaling wordt de passage nog meer “Italiaans” dan in de vorige. In de Nota del traduttore die Levi aan zijn vertaling toevoegt wijst hij wel op het obsessieve van Kafka’s schrijftrant, en noemt in dat verband de krappe, volle kamers met lage plafonds, de benauwde lucht en de betrokken hemel (Levi 1983: 253). Over de hier bestudeerde passage zegt hij: Per rendendomi conto, ad esempio, dell’effetto ossessivo (forse voluto) provocato dal discorso dell‘avvocato Huld, che si protrae accanito per dieci pagine senza un capo, ho avuto pietà per il lettore italiano e ho introdotto qualche interruzione. (Levi 1983: 255) ‘Toen ik mij bijvoorbeeld de - misschien gewilde - obsederende uitwerking realiseerde van de toespraak van advocaat Huld, die zich hardnekkig over tien pagina’s voorzet zonder alinea’s, heb ik uit medelijden met de Italiaanse lezer een paar onderbrekingen aangebracht.‘
En in het interview met De Melis (De Melis 1983: 189/90) is hij daar nog duidelijker over: Ho cercato di non far pesare sul lettore la densità sintattica del tedesco. La lingua tedesca usa una complessità sintattica a cui il lettore italiano non è abituato. (…) Davanti a certe durezze, certe asperità, ho preso la lima, ho spezzato alcuni periodi. ‘Ik heb geprobeerd de lezer niet te belasten met de syntactische compactheid van het Duits. De Duitse taal heeft een syntactische complexiteit waaraan de Italiaanse lezer niet gewend is. (…) Bij sommige moeilijke plekken heb ik de schaaf ge253 pakt; ik heb een paar zinnen gesplitst.‘
We hebben gezien dat van het spitsen van zinnen, althans in het hier bestudeerde fragment, geen sprake is. Noch zijn er extra alinea’s of extra verba dicendi, zoals bij Spaini en Pocar. Zo komen alleen de hier besproken aanpassingen aan het Italiaanse idioom en aan de spreektaal in aanmerking als interruzioni. Maar Levi’s vertaling is, meer nog dan aan de Italiaanse spreektaal, aangepast aan Levi’s eigen stijl. Deze vertaling is er overduidelijk één van een schrijver, en niet van een beroepsvertaler. Vertalen was per slot van rekening niet Levi’s werk.
2.5. Clara Morena Werkwoorden: De vertaling van Morena is minder karakteristiek dan de vorige. Ook hier vallen de overgangen tussen presente en imperfetto tussen het imperfetto-begin en -einde vaak samen met die tussen Indikativ en Konjunktiv bij Kafka; waar dat niet het geval is komt Morena’s indeling vaak overeen met die van Levi, zoals blijkt uit Morena’s versie van het al geciteerde fragment van Levi: tabel 2.5.1 1
253
Levi 1983 È questa Ia sola via per cui si può influire sull’avanzamento della causa, magari in misura dapprima solo impercettibile, ma poi sempre piú evidente.
Morena 1984 Solo così si può influire sullo sviluppo del processo, in un primo tempo forse in modo impercettibile, ma poi con sempre maggiore evidenza.
Insana 2009: 187 neemt deze bewering van Levi, kennelijk uit het interview, over.
147
tabel 2.5.1 Levi 1983 Beninteso, tale via era alla portata di ben pochi avvocati, e Ia scelta di K. era stata ottima. Forse solo uno o due altri avvocati potevano far valere conoscenze come quelle del dottor Huld. E questi stanno alla larga dalla compagnia della sala degli avvocati, non hanno nulla a che vedere con loro, ma tanto piú stretto è il loro legame con i funzionari del tribunale. Non era neppure sempre necessario che il dottor HuId andasse al tribunale, aspettasse nell’anticamera che arrivassero a loro buon piacere i giudici istruttori, e a seconda del loro umore ottenesse un successo per lo piú solo apparente, o anche neppure questo. No, K. lo aveva potuto constatare, i funzionari, anche molto alti, vengono spontaneamente, forniscono volentieri informazioni aperte o almeno facilmente interpretabili, commentano la prossima svolta dei processi, in qualche caso si lasciano addirittura convincere ad accettare altre opinioni. Però non ci si doveva fidare troppo di Ioro sotto questo ultimo aspetto, magari formulano con decisione Ia loro nuova presa di posizione, favorevole alla difesa, e poi vanno diritti alla loro segreteria e dettano per l’indomani un rapporto conclusivo dal contenuto totalmente opposto, forse ancora piú avverso all’imputato della loro opinione originaria, che affermavano di aver del tutto ricusata. Era chiaro che contro di ciò non c’era difesa, perché quello che si dice a quattr’occhi è deto appunto a quattr’occhi e non consente conseguenze alla luce del sole, anche se la difesa non avesse altri motivi per conservarsi i favori dei potenti. D’altra parte è giusto tener conto che questi potenti non mantengono mica i contatti con la difesa, beninteso con una difesa competente, solo per spirito umanitario o per simpatia: sotto un certo aspetto, non ne possono fare a meno. Proprio qui vengono in luce gli inconvenienti di un’organizzazione giudiziaria che fin dagli inizi si attiene al segreto. (129/30) t 2.4.1: 1
Morena 1984 Solo pochi avvocati naturalmente riuscivano in questo, e qui la scelta di K. era caduta bene. Forse solo uno o due altri avvocati avrebbero potuto vantare conoscenze come quelle del dottor Huld. Questi però neanche badano a chi frequenta la stanza degli avvocati, e non hanno niente a che fare con loro. Tanto più stretto però è il loro legame con i funzionari del tribunale. Non era nemmeno sempre necessario che il dottor Huld si recasse in tribunale, aspettasse nelle anticamere che i giudici istruttori si facessero magari vedere e, a seconda del loro umore, ottenesse un successo il più delle volte apparente o anche nemmeno questo. No, K. lo aveva visto da sé, i funzionari, anche molto alti, vengono da soli, danno volentieri informazioni chiare o almeno facilmente interpretabili, discutono le successive fasi dei processi, in alcuni casi si lasciano persino convincere e accettano di buon grado l'opinione altrui. Però non ci si doveva fidare troppo di loro sotto quest'ultimo aspetto, per quanto formulino con risolutezza la loro nuova presa di posizione favorevole alla difesa, poi magari vanno difilato nella loro segreteria e rilasciano per il giorno seguente un rapporto conclusivo di contenuto totalmente opposto e forse ancora molto più severo per l'imputato di quanto fosse la loro prima intenzione, a cui sostenevano di avere completamente rinunciato. Contro questo naturalmente non ci si poteva difendere, perché quello che loro hanno detto a quattr'occhi è appunto detto solo a quattr'occhi e non ammette conseguenze di carattere pubblico, anche se la difesa non dovesse avere altri motivi per conservarsi il favore di quei signori. D'altra parte è anche vero che quei signori non si mettono certo in contatto con la difesa, ovviamente con una difesa competente, solo per spirito umanitario o per sentimenti di amicizia, ma piuttosto perché, sotto un certo aspetto, ne dipendono anche loro. Proprio qui risulta evidente l'aspetto negativo di un'organizzazione giudiziaria che fin dagli inizi opta per il segreto, (...) (96/97)
De mate waarin Morena de passato prossimo en de congiuntivo gebruikt komt minder overeen met wat Levi doet, en dus meer meer zijn voorgangers; haar gebruik van condizionali is niet opmerkelijk. Ook afgezien hiervan vertoont deze vertaling veel overeenkomsten met de vorige: veel zinnen hebben dezelfde structuur, waarbij alleen telkens woorden door synoniemen zijn vervangen. In mindere, maar nog steeds aanzienlijke, mate is er een dergelijke overeenkomst met de vertaling van Zampa.254 Morena’s woordkeus is veel minder uitgesproken dan die van Levi; zoals de volgende vertalingen, die niet bij Spaini tot en met Levi voorkomen:
254
Bosco Coletsos 1985: 252 beoordeelt dit positief: Il lavoro di Clara Morena (…) si serve in modo intelligente e attento di quanto è stato fatto, ‘Het werk van Cara Morena bedient zich intelligent en aandachtig van wat al gedaan is’, en geeft dan een voorbeeld van de overeenkomst tussen Morena’s vertaling en die van Zampa.
148
tabel 2.5.2 1
2 3 4 5 6 7
Kafka 1950 (…) daß (…) die allerunterste Organisation des Gerichtes (…) pflichtvergessene und bestechliche Angestellte aufweist, (…) (100) die strenge Abschließung des Gerichtes (100) (…) einer Gerichtsorganisation (…), die selbst in ihren Anfängen das geheime Gericht festsetzt. (102) (…) der einzelnen Prozeßstadien, der schließlichen Entscheidung und ihrer Gründe (…) (103) (…) wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht! (104) den alten Herrn / der alte Herr (105) ein unsinniger Aberglaube (105)
Morena 1984 (…) che l'organizzazione giudiziaria, ai livelli più bassi, (…) conta impiegati negligenti e corruttibili, (…) ‘telt‘ (97) [il] rigido apparato del tribunale, ‘apparaat‘ (97) (…) di un'organizzazione giudiziaria che fin dagli inizi opta per il segreto, ‘… kiest‘ (97) dalla (!) studio delle singole fasi del processo, della sentenza finale e delle sue motivazioni. ‘vonnis’ (98) (…) per quanto possa non andare a genio, ‘hoezeer het mogelijk niet naar de zin is’ (99) l’anziano signore / l’anziano signore, ‘bejaard‘ (100) pretesa assurda, ‘pretentie‘ (100)
Ook spreektaalvormen treffen we hier nauwelijks aan: come è andato en scaraventò, die ook bij Levi staan (tabel 2.4,2: 1) en 2.4.3: 15); Morena 1984: 96 en 98), en tabel 2.5.3 1 2
Kafka 1950 (…) daß die allerunterste Organisation des Gerichtes nicht ganz vollkommen ist, (…) (100) sind sie ratlos (102)
Morena 1984 (…) che l'organizzazione giudiziaria, ai livelli più bassi, non si può dire perfetta, (…) ‘genoemd kan worden‘ (97) non sanno da che parte voltarsi ‘weten ze niet wat te doen‘ (97)
Het idomatische Stando così le cose (Morena 1984: 95) zagen we al bij Spaini, (tabel 2.1.1.5: 2)) Zampa (tabel 2.3.7: 1)) en Levi 1983: 126; una bella ferita (Morena 1984: 102) bij Spaini (tabel 2.1.1.8: 5)) en Levi 1983: 136. Veel meer vertaaloplossingen deelt Morena met Levi alleen; behalve de hierboven genoemde spreektaalvormen ook tabel 2.5.4
4
Kafka 1950 Winkelkadvokaten (100) Das wirkt natürlich auf den ganzen Stand sehr entwürdigend ein, (…) (100) (…) und aus den Verhören auf die ihnen zugrunde liegenden Schriften zu schließen, (…) (101) aus Menschenliebe (102)
5
Gesichtskreis (103)
1 2
3
Levi 1983 mestieranti (127) Questo, è chiaro, nuoce gravemente alla dignità dell’intera categoria: (…) , ‘schaadt‘ (127) (…) e risalire dagli interrogatori ai documenti su cui essi si basano, (…)‘achterhalen’ (128) per spirito umanitario, ‘door menslievende geestesgesteldheid‘ (130) campo visivo, ‘gezichtsgebied‘ (131)
Morena 1984 mestieranti (95) Questo naturalmente nuoce alla dignità dell'intera categoria, (…) (95) (…) e dagli interrogatori è molto difficile risalire ai documenti su cui si basano, (…) (96) per spirito umanitario (97)
campo visivo (98)
t 2.4.3:13
6
Harmlosigkeiten (105)
7
hier (105)
8
Es kommen allerdings trübe Stunden, wie sie ja jeder hat, (…) (105)
9
Dann scheint einem allerdings nichts mehr sicher, (…) (105)
azioni del tutto innocenti ‘geheel onschuldige acties‘ (133) t 2.4.5: 8 in questo campo, ‘ op dit gebied‘ (135) t 2.4.3: 18 D’altronde ci sono anche le ore brutte, come capita a tutti, (…) ‘zoals allen overkomt‘ (135) Allora uno perde ogni sicurezza, (…) ‘verliest iemand / men alle zekerheid‘ (134)
cose del tutto innocenti, ‘geheel onschuldige dingen‘ (100) in questo campo (100) Arrivano, è vero, momenti brutti, come capita a tutti, (….) (100) Allora uno perde ogni sicurezza, (…) (100)
Twee boven genoemde mogelijk dubieuze vertalingen van Levi heeft Morena ook: dan is het erg waarschijnlijk dat zij deze aan Levi heeft ontleend:
149
tabel 2.5.5 1
2
Levi 1983 (…) che prima della decisione, quando tutta la documentazione fosse stata raccolta, naturalmente quella pertinente, tutti gli atti, ed anche quella prima istanza, sarebbero stati (126) riesaminati. ‘de relevante [documentatie]‘ t 2.4.8:1 dell’irritabilità dei funzionari, che spesse volte (ognuno lo aveva constatato) si manifestava in maniere offensive nei riguardi delle parti. ‘ had het geconstateerd’ (131) t 2. 4.8:2
Morena 1984 (…) che prima della decisione, non appena raccolte tutte le prove, naturalmente quelle pertinenti, tutti gli atti, quindi anche quella prima istanza, sarebbero stati esaminati. (84)
(…) dell'irritabilità dei funzionari che talvolta trapela nei confronti degli imputati dai loro modi offensivi - ognuno ne ha fatto l'esperienza. (98)
Ten slotte bevat deze vertaling van het hier bestudeerde fragment één omissie: tabel 2.5.6 1
Kafka 1950 Es kommen allerdings trübe Stunden, wie sie ja jeder hat, wo man glaubt, nicht das geringste erzielt zu haben, wo es einem scheint, als hätten nur die von Anfang an für einen guten Ausgang bestimmten Prozesse ein gutes Ende genommen, (…) (105)
Morena 1984 Arrivano, è vero, momenti brutti, come capita a tutti, quando pare che siano andati a buon fine solo processi fin dall'inizio destinati a risolversi bene, (…) (100)
Dit lijkt een vertaalfout als de bovengenoemde van Spaini: na het eerste wo heeft Morena doorgelezen vanaf het tweede, met overslaan van de tussenliggende tekst. Ook entweder nichts oder nichts Gutes (Kafka 1950: 101) > niente oder niente di nuovo, ‘niets of niets nieuws’ (Morena 1984: 96) is ten minste dubieus. Conclusie: Morena’s vertaling blijft, evenals die van Zampa, in haar woordkeus dichter bij de brontekst dan die van Levi: ze is minder ‘Italiaans” en minder spreektalig. Door de frequente afwisseling van imperfetto- en presente-passages doet deze vertaling wel meer dan die van Zampa recht aan het ambivalente karakter van de berichtete Rede. Morena heeft Levi’s vertaling veelvuldig nagevolgd, maar zonder het karakteristieke Levi-vocabularium.
2.6. Elena Franchetti Werkwoorden: Ook Franchetti’s vertaling begint in de imperfetto, tot dezelfde zin als Spaini, Pocar en Levi: weil der erste Eindruck, der die Verteidigung mache ….> perché la prima impressione che dà la difesa orienta spesso l’intero procedimento. (Kafka 1950: 99; Franchetti 1986: 152; zie tabel 2.0.1.2.3 hierboven). Daarna gebruikt ze vooral de presente, met imperfetto waar naar de spreeksituatie, K. of Huld wordt verwezen, en ze eindigt ook met de imperfetto. Van die imperfetto-delen zijn er veel, zoals die bij Levi en Morena, maar ze er vallen niet steeds mee samen, en ze zijn ook vaak kort: tabel 2.6.1 1
Kafka 1950 In manchem seien ja die Beamten wie Kinder. Oft können sie durch Harmlosigkeiten, unter die allerdings K.s Verhalten leider nicht gehöre,
Levi 1983 Già, perché sotto certi aspetti i funzionari sono come dei bambini. A volte bastano azioni del tutto innocenti (ma purtroppo quelle di K. tali non erano)
150
Morena 1984: In certe cose i funzionari sono proprio dei bambini.
Franchetti 1986 In certi casi i funzionari sono come bambini.
Spesso possono offendersi per cose del tutto innocenti – ma il comportamento di K. non era purtroppo tale –
Non di rado per un atto innocente, ma purtroppo il comportamento di K. non lo era,
tabel 2.6.1 Kafka 1950 derartig verletzt werden, daß sie selbst mit guten Freunden zu reden aufhören, sich von ihnen abwenden, wenn sie ihnen begegnen, und ihnen in allem möglichen entgegenarbeiten. Dann aber einmal, überraschenderweise ohne besonderen Grund, lassen sie sich durch einen kleinen Scherz, den man nur deshalb wagt, weil alles aussichtslos scheint, zum Lachen bringen und sind versöhnt. Es sei eben gleichzeitig schwer und leicht, sich mit ihnen zu verhalten, Grundsätze dafür gibt es kaum. Manchmal sei es zum Verwundern, daß ein einziges Durchschnitts-leben dafür hinreiche, um so viel zu erfassen, daß man hier mit einigem Erfolg arbeiten könne. Es kommen allerdings trübe Stunden, wie sie ja jeder hat, , (…) (150)
Levi 1983 per offenderli a tal segno che cessano di rivolgere Ia parola anche ai migliori amici, girano il capo quando li incontrano e Ii osteggiano per quanto possono. Poi, ad un tratto, e, quello che è piú strano, senza alcun motivo particolare, si lasciano muovere al riso da un qualsiasi piccolo scherzo che uno osa dire solo per pura disperazione, ed eccoli riconciliati.
Morena 1984: a tal punto che smettono di parlare persino con i migliori amici, si voltano dall'altra parte quando li incontrano e li osteggiano non appena possono. Ma poi, d'un tratto, e, cosa sorprendente, senza un motivo particolare, si lasciano indurre a ridere da un piccolo scherzo qualunque, che si azzarda solo perché pare non esserci più speranza, ed eccoli riconciliati.
Franchetti 1986 si offendono al punto che persino con dei cari amici smettono di parlarsi, quando li incontrano si voltano da un’altra parte e non perdono occasione per osteggiarli. Un bel giorno poi, strano a dirsi senza alcun motivo particolare, si lasciano indurre a ridere da un piccolo scherzo qualsiasi, che uno azzarda solo perché tutto il resto gli sembra inutile, ed eccoli riconciliati.
Trattare con loro è allo stesso tempo difficile e facile, regole generali non ce ne sono. Spesso capita di stupirsi
Trattare con loro è insieme facile e difficile,
Trattare con loro è appunto difficile e facile nello stesso tempo, regole in proposito non ce ne sono. Delle volte c’era da stupirsi
che una singola vita umana media possa bastare a contenere quanto occorre per lavorare in questo campo con qualche successo. D’altronde ci sono anche le ore brutte, come capita a tutti, (…) (133/34)
che una singola vita di media durata possa bastare ad apprendere quanto occorre per lavorare in questo campo con qualche successo. Arrivano, è vero, momenti brutti, come capita a tutti, (...) (100)
regole in proposito non ce ne sono quasi. A volte c'è da meravigliarsi
che una sola vita di media durata sia sufficiente a comprendere tutto quello che ci vuole per lavorare lì con qualche successo. Non mancavano comunque le ore tetre, che del resto non mancano per nessuno, (…) (159/60)
Zelfs van het verhaal over de getergde ambtenaar wordt het eerste deel, na één trapassato prossimo, aveva studiato, ‘had bestudeerd’, in de presente verteld, wat hier dus een praesens historicum is; het tweede deel staat in de trapassato prossimo en de imperfetto (Franchetti 1986: 157/58). Voor het laatste deel van Hulds toespraak, vanaf Nun sind ja solche Fälle glücklicherweise Ausnahmen (Kafka 1950: 106) gebruikt Franchetti weer de imperfetto: casi simili erano fortunatamente un’eccezione (Franchetti 1986: 161). De congiuntivo gebruikt Franchetti spaarzaam, en de passato remoto niet. Waar binnen een presente-context naar het verleden wordt verwezen gebeurt dat in de imperfetto, maar vaker in de passato prossimo. Ook gebruikt Franchetti veel spreektaalwendingen en Italiaans idioom, soms in navolging van Levi: tabel 2.6.2 1 2
Kafka 1950 (…) werde sie (…) kaum gelesen. (99) (…) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung - beleidigender Weise äußert. (103)
Levi 1983 (…) era molto se qualcuno le leggeva, ‘was het veel als…” (126) t 2.4.6: 1 dell’irritabilità dei funzionari, che spesse volte (ognuno lo aveva constatato) si manifestava in maniere offensive nei riguardi delle parti. (131) ‘ had het geconstateerd’ t 2.4.8: 2
151
Franchetti 1986 è molto se vi si dà un’occhiata. (I153) dell’irritabilità dei funzionari, che talvolta - ciascuno ne ha fatto l’esperienza - si manifesta con maniere offensive nei confronti delle parti. (157)
tabel 2.6.2 3
Kafka 1950 Gegen Morgen nun (…) (103)
4
eines Tages (106)
Levi 1983 Bene, verso il mattino, (...) ‘goed, welnu’ (131) t 2.4.3: 14 Un bel giorno, ‘een mooie dag’ (135)
Franchetti 1986 Bene, verso il mattino (…) (158) un bel giorno (160)
t 2.4.3: 21
De moeilijk te begrijpen passato prossimo in 2) zagen we, behalve bij Levi, ook bij Spaini, tabel 2.1.1.10: 3) en Morena, tabel 2.5.5: 2. Zampa is nagevolgd in tabel 2.6.3 1
Kafka 1950 Die Rangordnung und Steigerung des Gerichtes sei unendlich und selbst für den Eingeweihten nicht absehbar. (103)
Zampa 1973 La gerarchia, i gradi del tribunale sono infiniti e neppure gli iniziati possono averne una visione completa. ‘zelfs de ingewijden kunnen er geen volledig beeld van hebben‘ (122) t 2.3.7: 5
Franchetti 1986 L’ordinamento e i gradi della gerarchia del tribunale sono infiniti e neppure gli iniziati possono averne una visione completa. (157)
De meeste van Franchetti’s idiomatische uitdrukkingen zijn echter eigen vondsten: tabel 2.6.4 1 2 3
4 5
Kafka 1950 (…) werde sie (…) kaum gelesen. (99) Beschwerden an die Verwaltung haben nicht den geringsten Erfolg, (…) (100) Natürlich nur soweit dies möglich ist, es ist aber in sehr weitem Ausmaß möglich. (100/01) Man will die Verteidigung möglichst ausschalten, (…) (100) Diese kümmern sich allerdings um die Gesellschaft im Advokatenzimmer nicht (…) (101)
6 7 8
bereitwillig (102) (…) geradezu trostlos (…) (102) Natürlich haben die kleinen Advokaten besonders viel darunter zu leiden. (103)
9
warf (103) / sich (…) hinunterwerfen ließ (104)
10 11
(…) hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, (…) (104) (…) selbst wennn es eimen noch so sehr gegen den Sinn geht! (104)
12
Dann aber einmal, überraschenderweise ohne besonderen Grund, (…) (105)
13
(…) denn sie selbst wissen nichts. (106)
Franchetti 1985 è molto se vi si dà un’occhiata, ‘ er een blik op werpt‘ (153) Le proteste presso l’amministrazione restano Iettera morta, ‘blijven (een) dode letter‘ (155) Naturalmente solo nella misura in cui ciò è possibile, ma ecco che è possibile in misura tutt’altro che indifferente. ‘maar kijk eens, het is mogelijk …‘ (154) Si vuol scoraggiare il più possibile la difesa (…) ‘ontmoedigen’ (154) Per loro ad ogni modo la combriccola della stanza degli avvocati è come se non esistesse, ‘de bende van de advocatenkamer is alsof die niet bestond’ (155) di buon grado, ‘met plezier‘ (156) (…) a dir poco sconsolati (…) ‘ om weinig te zeggen‘ (157) Naturalmente chi ne fa maggiormente le spese sono i piccoli avvocati. ‘wie … het gelag ervoor betaalt zijn … (157) butta (158) / si lascia buttar giù (158) buttare, ‘(weg)gooien‘ (…) bene che andasse si sarebbe ottenuto qualcosa per casi a venire,(…) ‘als het goed ging‘ (158/59) (..) anche se si avrebe voglia di fare tutto il contrario! ‘ zelfs als men zin zou hebben juist het tegenovergestelde te doen‘ (159) Un bel giorno poi, strano a dirsi senza alcun motivo particolare, ‘op een goede dag, vreemd om te zeggen‘ (159) (…) perché anche loro sono all’oscuro di tutto.‘zijn in het duister‘ (160)
Daarnaast keert Franchetti op enkele plaatsen nu juist terug naar Kafka’s woorden, door die, anders dan voorgaande vertalingen, min of meer letterlijk te vertalen: tabel 2.6.5 1
2
Kafka 1950 (…) wohl aber ist es den Advokaten auf das strengste verboten, irgend etwas in dem Zimmer auf eigene Kosten ändern zu lassen.(100) Dann kommen sie zum Advokaten um Rat, und hinter
152
Franchetti 1985 in compenso agli avvocati è severamente proibito apportare alla stanzetta Ia minima miglioria a proprie spese. ‘in ruil daarvoor‘ (155) Allora vengono per consiglio daIl’avvocato, e dietro di Ioro
tabel 2.6.5
3 4
5
Kafka 1950 ihnen trägt ein Diener die Akten, die sonst so geheim sind. (102) (…) und wie sie (…) über Hindernisse (…) in große Verzweiflung geraten. (103) Selbst wenn es möglich wäre, Einzelheiten zu verbessern (…) hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, sich selbst aber unermeßlich dadurch geschadet, (…) (104) (…) daß der Prozeß eine Richtung nimmt, wo der Advokat nicht mehr mitkommen darf. (106)
Franchetti 1985 un usciere porta gli atti, altrimenti tanto segreti. ‘anders’ (156) e come certi ostacoli (…) Ii gettino nella disperazione. ‘hen in de wanhoop storten’ (157) Perfino se fosse stato possibile migliorare qualche dettaglio (…) bene che andasse si sarebbe ottenuto qualcosa per casi a venire, ma procurato danni enormi a se stessi, (…) (158/59) (...) che il processo prenda una direzione tale che all’avvocato non è più consentito di seguirlo. (160) ‘niet is toegestaan’
De partikels wohl aber in 1) leveren een niet gering interpretatief ongemak op. Deze zinshelft vormt één geheel met die van tabel 2.6.4: 2), en die hele zin volgt op een passage waarin Huld vertelt hoe schandelijk bouwvallig de advocatenkamer bij het tribunaal is. Klachten bij de administratie helpen niets, en de advocaten mogen niet op eigen kosten iets aan de kamer laten doen. Naar de betekenis zijn deze laatste twee zinnen nevengeschikt: beide illustreren de hopeloosheid van de situatie, de tweede wellicht nog iets meer dan de eerste. Men zou dan ook een voegwoord als ‘ja zelfs’ verwachten, waar wohl aber, ‘maar wel’ eerder een tegengestelde, ofwel toegevende zin inleidt, als in: ‘klachten helpen (weliswaar) niet, maar we mogen wel zelf iets laten repareren.’ Negen van de zeventien vertalers negeren deze interpretatieve moeilijkheid: ze vertalen wohl aber met e, ‘en’ (Pocar 1971: 96), e per di più (Spaini 1933: 176 en Spaini/Pandolfi 1992: 114), e tra l’altro (Moro 1995: 134), ‘en bovendien’ d’altra parte, ‘anderzijds’ (Longato 2006: 167) of ma, ‘maar’ (Gerratana 2009: AVV 3255), però ‘echter‘ (Raja 1995: 108), e tuttavia, ‘en toch’ (Busco 2012: 140) of certamente invece, ‘juist integendeel’ (diemilio 2012); zeven repareren haar met anzi of e(d) anzi, ‘(en) sterker nog’ (Zampa 1973: 119, Levi 1983: 127, Morena 1984: 95, Codacci-Pisanelli 1988: 99, Landolfi Petrone & Martorelli 1988: 101, Masci 1995:152, en Nervi 2011). Alleen Franchetti vertaalt wohl aber “zoals het er staat”, waardoor in haar vertaling het interpretatieprobleem behouden blijft.256 Sonst in 2) wordt na Franchetti ook door Masci (tabel 2.10.2: 2)) en Nervi met altrimenti vertaald; de anderen vertalen ‘meestal’, ‘gewoonlijk’ of ‘eerst’. De metafoor ‘in wanhoop terechtkomen’ in 3) was door Spaini vertaald met si diano alla disperazione, ‘ geven zich over aan de wanhoop‘ (Spaini 1933: 181); Landolfi Petrone en Martorelli 1989: 103, Masci 1005: 155 en Nervi hebben hetzelfde beeld als Franchetti; Raja 1995: 110, Moro 1995: 138 en diemilio hebben ‘zij vallen in de wanhoop’; de anderen hebben een vorm van het werkwoord ‘wanhopen’. In 4) is de constructie met een voltooid deelwoord met weggelaten hulpwerkwoord in de tweede zinshelft [hätte] geschadet > [si sarebbe] ottenuto in het Italiaans ongebruikelijk, zo niet ongrammaticaal; behalve Franchetti heeft alleen Masci 1995: 157 ze op deze plaats. Darf in 5) wordt door de meeste vertalers vertaald met può of poteva, en inderdaad betekent potere behalve ‘kunnen’ook ‘mogen’, maar Franchetti’s vertaling is ondubbelzinnig. Conclusie: Franchetti’s vertaling is vergelijkbaar met die van Levi, zonder daar evenwel van afhankelijk te zijn; zij doet recht aan het bijzondere karakter van de berichtete Rede door 255
AVV is het katern Avvocato - Industriale - Pittore. Wanneer we Kafka hier een zeer subtiele vorm van ironie toeschrijven blijft deze dus alleen in Franchetti’s vertaling voor het Italiaanse publiek toegangelijk. 256
153
veelvuldig van imperfetto naar presente v.v. te gaan. Ook heeft zij tamelijk veel spreektaalelementen, en doet haar vertaling Italiaans aan door het idioomgebruik. Maar waar Levi a.h.w. zijn doel voorbijstreefde door een overdaad van deze elementen, blijft het aantal ervan bij haar binnen de perken, zodat ook Hulds Droogstoppelstijl in deze vertaling tot zijn recht komt.
2.7. Angiola Codacci-Pisanelli Werkwoorden: De vertaling van Codacci-Pisanelli vertoont grote overeenkomsten met die van Zampa: ze heeft in het begin twee imperfetto-passages meer, en ook het einde van Hulds toespraak staat bij haar in de imperfetto, maar verder is de verdeling ervan gelijk. Ook de verdeling van de presenti, de imperfetti en de passati remoti in het verhaal over de getergde ambtenaar stemt overeen met die van Zampa. Codacci-Pisanelli’s vertaling is in zoverre wat moderner, dat zij nauwelijks congiuntivi gebruikt. Ook de woordkeus is vaak dezelfde, en soms zijn hele zinnen identiek. Opmerkelijk zijn bijvoorbeeld tabel 2.7.1 1
2 3
Kafka 1950 (…) wo einem übrigens der Rauch eines knapp davor gelegenen Kamins in die Nase fährt und das Gesicht schwärzt, (…) (100) Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (101) Wundere sich K. noch, wenn er alles dieses im Auge behalte, über die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung beleidigender Weise äußert. Alle Beamten seien gereizt, selbst wenn sie ruhig scheinen. (103)
Zampa 1973 (...) - col risultato, del resto, di riempirsi il naso del fumo di un camino posto proprio lì di fronte e di annerirsi il viso -, (...) (119) ‘met als resultaat...’ Qui fa ressa la maggior parte degli avvocati, (...) (120) ‘dringt samen’ Con questo quadro davanti, K. non deve dunque stupirsi della irascibilità dei funzionari che a volte si manifesta - ognuno ne può fare l’esperienza - in maniera offensiva. Tutti i funzionari sono irritati anche quando sembrano tranquilli. “met dit beeld vóór zich, geïrriteerd‘ (123) t 2.3.8: 2
Codacci-Pisanelli 1988 (...) - col risultato poi di riempirsi il naso del fumo di un camino che si trova proprio Iì di fronte e di annerirsi il viso. (99) Qui si affolla la maggioranza degli avvocati, (...) (100) ‘verdringt zich’ Davanti a questo quadro K. non deve quindi stupirsi della irascibilità dei funzionari, che a volte si manifesta in maniera offensiva, ognuno ne può fare esperienza. Tutti i funzionari sono arrabbiati, anche quando sembrano tranquilli. ‘vóór dit beeld, kwaad‘ (102)
Si affolla (2)) is een synoniem van fa ressa. In 3) zijn niet alleen de opvallende bepalingen in het begin nagenoeg gelijk, beide vertalingen laten ook den Parteien gegenüber onvertaald. Arrabiati voor gereizt heeft, toegegeven, alleen Codacci-Pisanelli. Meer voorbeelden van overeenkomsten van deze vertaling met die van Zampa, en die van Masci, in tabel 2.10.1. Waar Codacci-Pisanelli variaties aanbrengt in Zampa’s zinnen vervangt ze doorgaans congiuntivi door indicativi, of een woord door een synoniem, dat dan meestal “vlakker”, minder specifiek is: tabel 2.7.2 1 2
3
Kafka 1950 (…) die Gerichtssache erscheint also in ihrem Gesichtskreis, (…) (103) Auch in dieser Richtung also können sie von der Verteidigung manches Wertvolle erfahren. (103) (…) selbst wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht! (104)
Zampa 1973 (…) la causa si alza spesso nel loro orizzonte (…) ‘staat op‘ (122) Anche in questa direzione, dunque, possono apprendere dalla difesa notizie preziose, ‘richting‘ (123) (…) anche se lo si fa di contraggenio! ‘men het met tegenzin doet‘ (124)
154
Codacci-Pisanelli 1988 (…)la causa spesso compare nel loro orizzonte (…) ‘verschijnt’ (102) Anche in questo senso, dunque, essi possono apprendere dalla difesa notizie preziose, ‘zin‘ (102) (…) anche quando lo si fa contro voglia! ‘men het tegen zijn wil doet’ (104)
In de volgende zin geeft Codacci-Pisanelli een preciezere vertaling van het Duits; waar de vertalers vóór haar günstig vertaalden met iets als ‘goed’, heeft zij tabel 2.7.3 1
Kafka 1950 (…) hier sei die Wahl K.s sehr günstig gewesen. (101)
Codacci-Pisanelli 1988 (…) in questo la scelta di K. è stata molto adatta. ’geschikt’ (101)
Codacci’s en Zampa’s vertaling zijn sober van taal, met weinig idiomatische wendingen, en dan nog vaak dezelfde. i’
Conclusie: De vertaling van Codacci-Pisanelli voegt al met al weinig toe aan de bestaande vertalingen: ze lijkt inhoudelijk en wat de verdeling van de imperfetto-passages betreft sterk op die van Zampa, maar is vlakker van taal.
2.8. Giuseppe Landolfi Petrone & Maria Martorelli Werkwoorden: Deze vertaling wijkt in twee opzichten af van alle voorgaande. De vertalers hebben in het hele fragment de imperfetto gebruikt, waardoor de passages waarin naar de spreeksituatie wordt verwezen niet formeel zijn gemarkeerd. Slechts in een tiental zinnen, verspreid over de tekst, gebruiken ze de presente: dat betreft opmerkingen met algemene geldigheid, ook afgezien van Hulds betoog, als ‘een beklaagde die een advocaat gekozen heeft moet bij die advocaat blijven’. De congiuntivo gebruiken deze vertalers spaarzaam. Het tweede aspect betreft het invoegen van Italiaans idioom. Dat doen Landolfi Petrone en Martorelli regelmatig, hoewel minder vaak dan Levi; maar het is wel specifiek idioom: bijna steeds gebruiken zij een uitdrukking uit een hoger, intellectueel of juridisch register. Dat typeert weliswaar Huld als – eventueel ijdele – studeerkamerjurist, maar vermindert ook Kafka’s lexicale eenvoud: tabel 2.8.1 1 2
Kafka 1950 aber nicht ganz ohne Berechtigung (99) K. möge doch nicht außer acht lassen (99)
3
deutlicher hervortreten (99)
4
Aber auch diese Behandlung der Advokaten hat ihre Begründung. Man will die Verteidigung möglichst ausschalten, alles soll auf den Angeklagten selbst gestellt sein. Kein schlechter Standpunkt im Grunde, nichts wäre aber verfehlter, als daraus zu folgern, daß (…) (100)
5 6
pflichtvergessene und bestechliche Angestellte aufweist, (101) Nein, K. habe es ja selbst gesehen, (…) (102
7 8
aus Menschenliebe (102) der Nachteil einer Gerichtsorganisation (102)
9
haben sie keinen eigentlichen Anspruch (103)
257
Landolfi Petrone & Martorelli 1988 ma non privo di giustificazione, ‘verstoken van’(100) K. tuttavia non doveva trascurare il fatto, ‘veronachtzamen’ (100) potevano essere posti in risalto, ‘geaccentueerd konden worden’ (100) Ma anche questo atteggiamento verso gli avvocati aveva la sua motivazione. Si voleva scoraggiare quanto più 257 possibile la difesa, tutto doveva essere demandato agli stessi imputati. Un punto di vista in fondo nient’affatto sbagliato, ma nulla sarebbe più erroneo che (…) ‘gedrag tegenover, ontmoedigen, verwezen naar, foutief‘ (101) che accoglieva funzionari non fidati e corruttibili, ‘verwelkomde’(102) No, K. aveva già avuto modo di vedere, ‘had al gelegenheid gehad om te zien … ‘ (102) sulla scorta dell’umanità, ‘op grond van’ (103) il pregiudizio verso un’organizzazione giudiziaria, 'nadeel' (103) essi non avevano veramente titolo, ‘aanspraak, recht’
demandare a, ‘renvooieren aan‘, is een juridisch-administratieve term.
155
tabel 2.8.1 Kafka 1950
Landolfi Petrone & Martorelli 1988 (104)
10 11 12
ein unsinniger Aberglaube (104) wo ihn [den Prozess] unzugängliche Gerichtshöfe bearbeiten (106) nur so viel sei gesagt, (…) (106)
un pregiudizio insensato, ‘bijgeloof’ (105) veniva allestito da corti inaccessibili, ‘werd voorbereid’ (106) conveniva dire solo (…) ‘het was voordelig te zeggen‘ (106)
Het lijkt erop dat de vertalers dit taalregister welbewust hebben gekozen. Een andere verklaring zou het willen vermijden van de voor de hand liggende vertalingen kunnen zijn. Dit is immers al de achtste volledige Italiaanse vertaling van Der Prozeß, en die ongemarkeerde vertalingen zijn inmiddels alle meer dan eens gebruikt. Maar gemarkeerde woorden en uitdrukkingen behoren vaak tot een hoger register, en meer tot de schrijf- dan tot de spreektaal. Voor de lezer van deze vertaling is de verklaring van de woordkeus uiteraard niet van belang: hij krijgt dit en geen ander Italiaans voorgeschoteld. Deze vertaling van dit fragment bevat een omissie en een toevoeging: tabel 2.8.2 1
2
Kafka 1950 Es gibt daher strenggenommen gar keine vom Gericht anerkannten Advokaten, alle, die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten, sind im Grunde nur Winkeladvokaten. (100) Selbst wenn es möglich wäre, Einzelheiten zu verbessern (…), hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, sich selbst aber unermeßlich dadurch geschadet, (…) (104)
Landolfi Petrone & Martorelli 1988 Perciò, a rigore non esistevano affatto avvocati riconosciuti dal tribunale, in fondo erano solo avvocatucci. (100/01)
Anche se fosse stato possibile migliorare alcuni particolari (…) nella migliore delle ipotesi si sarebbe potuto ottenere qualcosa per casi futuri, ma nel frattempo si sarebbe fatto un danno smisurato a se stessi (..), ‘ondertussen‘ (105)
Men zou kunnen zeggen dat in 1) die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten door vom Gericht geïmpliceerd is en daarom in de vertaling gemist kan worden, maar dat geldt dan ook zeker voor het door de vertalers toegevoegde nel frattempo in 2). Ook zijn er enkele dubieuze vertalingen, waarvan drie de interpretatie van zinsstructuren betreffen: tabel 2.8.3 1
2
3
4 5
6
Kafka 1950 Man fügt, wenn der Petent dringlich wird, hinzu, daß man (…) alle Akten, also auch diese erste Eingabe, überprüfen wird. (99) Auch der Angeklagte hat nämlich keinen Einblick in die Gerichtsschriften, und aus den Verhören auf die ihnen zugrunde liegenden Schriften zu schließen, ist sehr schwierig, (…) (102) (…) insbesondere aber für den Angeklagten, der doch befangen ist und alle möglichen Sorgen hat, die ihn zerstreuen. (102) Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (101) (…) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in (…) beleidigender Weise äußert. (103) Jedenfalls sei noch nichts verloren (…) (106)
156
Landolfi Petrone & Martorelli 1988 Si aggiungeva che, se il richiedente insisteva, (…) ogni atto, quindi anche questa prima memoria, sarebbe stato preso in esame (…), (100) L’imputato, infatti, non aveva accesso ai documenti giudiziari ed era molto difficile stabilire su quali interrogatori si fondassero quei documenti, (…) ‘vast te stellen op welke verhoren die documenten gebaseerd waren‘ (101) (…) in particolare per I’imputato che, essendo parte in causa, era distratto da tutte le preoccupazioni possibili. ‘omdat hij partij is in de zaak‘ (101) Ora, la maggior parte degli avvocati si affollava proprio qui, (…) (102) ‘verdrong zich’ dell’ irascibilità dei funzionari che talvolta si esprimevano nei confronti dei clienti (…) in modo offensivo. ‘uitdrukten‘ (104) In ogni caso non tutto era ancora perduto (…) ‘nog niet alles‘ (107)
De voorwaardelijke bijzin wenn der Petent dringlich wird in 1) hoort bij fügt hinzu: als de requirant aandringt voegt men nog iets toe aan wat men al gezegd heeft; bij Landolfi Petrone en Martorelli hoort se il richiedente insisteva echter bij ogni atto, quindi anche questa prima memoria, sarebbe stato preso in esame: (men voegt eraan toe dat) alle akten (later), (alleen) als de requirant aandringt, onderzocht worden. Dat is niet alleen niet wat er bij Kafka staat, het is ook niet in overeenstemming met de werkwijze van dit tribunaal, zoals ook Huld die schetst. 2) zagen we al bij Spaini, tabel 2.1.1.8: 1); ook deze vertalers stellen het zo voor dat de verdachte uit de documenten de verhoren moet reconstrueren, in plaats van andersom. 3) volgt in de tekst direct op 2). ‘Partij in een geding’ is weliswaar een betekenis van befangen, dat in die zin een juridiche term is, evenals parte in causa, maar de betekenis ‘verlegen, gespannen’ ligt meer voor de hand; Kafka legt ook geen oorzakelijk verband tussen befangen ist en alle möglichen Sorgen hat. Si affolava in 4) zagen ook bij Zampa (fa ressa, tabel 2.3.8: 1)), en bij Codacci-Pisanelli (tabel 2.7.1: 2)). Het enkelvoudige äußert in 5) heeft betrekking op Gereiztheit; maar het meervoudige esprimevano moet betrekking hebben op funzionari, wat iets anders is. Zo is, in 6), ook ‘nog niet alles’ iets anders dan ‘nog niets’. Conclusie: Het veelvuldige gebruik van een hoger, vaak juridisch, taalregister geeft deze vertaling een eigen karakter, en past bij Hulds spreekstijl. Anderzijds hebben Landolfi Petrone en Martorelli met hun frequente Italiaanse idioom weinig recht gedaan aan Kafka’s lexicale eenvoud. Vrijwel het hele fragment staat bij hen in de imperfetto, wat het bijzondere karakter van de berichtete Rede onvertaald laat.
2.9. Anita Raja Werkwoorden: Evenals de vertalingen van Levi, Morena en Franchetti begint en eindigt die van Raja met een imperfetto-passage, en bevat ze een aantal imperfetto-passages daartussen, waar naar de spreeksituatie wordt verwezen, maar die imperfetto-passages in de verschillende vertalingen vallen niet samen. Ik geef hieronder de fragmenten uit Franchetti 1986 uit de tabellen 2.0.1.2.2: 1) en 2.6.1: 1), met de corresponderende fragmenten uit Raja 1995 en haar brontekst, Kafka 1990: tabel 2.9.1 1
Kafka 1990 Er habe schon, ERZÄHLTE ER DANN, viele ähnliche Processe ganz oder teilweise gewonnen. Processe, die wenn auch in Wirklichkeit vielleicht nicht so schwierig wie dieser, äußerlich noch hoffnungsloser waren. Ein Verzeichnis dieser Prozesse habe er hier in der Schublade - HIEBEI KLOPFTE ER AN IRGENDEINE LADE DES TISCHES -, die Schriften könne er leider nicht zeigen, da es sich um Amtsgeheimnisse handle. Trotzdem komme jetzt natürlich die große Erfahrung die er durch alle diese Processe erworben habe, K. zugute. Er habe natürlich sofort zu arbeiten begonnen und die erste Eingabe sei
Franchetti 1986 Processi simili, RACCONTAVA ALLORA, ne aveva già vinti molti, completamente o in parte. Processi che se in realtà non erano forse difficili come questo, avevano però l’apparenza di casi ancor più disperati. La lista di quei processi l’aveva nel cassetto - E BATTEVA SU UNO DEI CASSETTI DEL TAVOLO - i documenti purtroppo non poteva mostrarli perché si trattava di segreti d’ufficio. Ma adesso la grande esperienza che si era acquistata in tutti quei processi sarebbe naturalmente tornata a vantaggio di K. Naturalmente si era subito messo al lavoro e Ia prima comparsa era ormai quasi pronta. Era molto importante
157
Raja 1995 Aveva già vinto in tutto o in parte, ALLORA RACCONTAVA, molti processi simili, processi che, seppure in realtà non difficili forse quanto questo, apparentemente erano ancor più senza speranza. L’elenco di quei processi ce l’aveva nel cassetto - A QUESTO PUNTO BATTEVA SU QUALCHE CASSETTO DELLA SCRIVANIA -, le carte purtroppo non poteva mostrarle, perché si trattava di segreti d’ufficio. Ciononostante la grande esperienza che aveva acquistato grazie a tutti quei processi ora naturalmente tornava utile a K. Ovvio che lui aveva subito cominciato a lavorare, e Ia prima memoria era ormai quasi pronta. Essa aveva molta
tabel 2.9.1 Kafka 1990 schon fast fertiggestellt. Sie sei sehr wichtig, weil der erste Eindruck, den die Verteidigung mache, oft die ganze Richtung des Verfahrens bestimme.
perché Ia prima impressione che dà Ia difesa orienta spesso l’intero procedimento.
Raja 1995 importanza, perché Ia prima impressione fatta dalla difesa determinava spesso I’intero andamento del procedimento. Purtroppo, doveva far rilevare a K.,
Purtroppo però, di questo K. doveva pur essere avvisato, talvolta succede che le prime comparse non siano neppur lette in tribunale. Si mettono semplicemente agli atti e si rende noto che per il momento l’interrogatorio e l’osservazione delI’imputato sono più importanti di qualsiasi foglio scritto. Si aggiunge, se l’istante fa pressione, che prima della decisione, appena l’intera documentazione sarà stata raccolta, tutti gli atti, e dunque anche quella prima comparsa, saranno esaminati, naturalmente nel contesto. (152) t 2.0.1.2.3: 1
accade certe volte che le prime memorie indirizzate al tribunale non siano nemmeno lette. Si mettono semplicemente agli atti facendo notare che per il momento l’interrogatorio e l’osservazione dell’imputato sono più importanti di qualunque scritto. Se il postutante diventa insistente, si aggiunge che prima della decisione, appena tutto il materiale verrà raccolto, saranno vagliati tutti gil atti, e quindi anche questa prima memoria, ovviamente nel contesto generale. (106)
Kafka 1990 In manchem seien ja die Beamten wie Kinder. Oft können sie durch Harmlosigkeiten, unter die allerdings K.s Verhalten leider nicht gehörte, derartig verletzt werden, daß sie selbst mit guten Freunden zu reden aufhören, sich von ihnen abwenden, wenn sie ihnen begegnen, und ihnen in allem möglichen entgegenarbeiten. Dann aber einmal, überraschenderweise ohne besonderen Grund, lassen sie sich durch einen kleinen Scherz, den man nur deshalb wagt, weil alles aussichtslos scheint, zum Lachen bringen und sind versöhnt. Es sei eben gleichzeitig schwer und leicht, sich mit ihnen zu verhalten, Grundsätze dafür gibt es kaum.
Franchetti 1986 In certi casi i funzionari sono come bambini. Non di rado per un atto innocente,
Raja 1995 In certe cose i funzionari sono proprio come bambini. Spesso sono così feriti dalle ingenuità,
ma purtroppo il comportamento di K. non lo era, si offendono al punto che persino con dei cari amici smettono di parlarsi, quando li incontrano si voltano da un’altra parte e non perdono occasione per osteggiarli. Un bel giorno poi, strano a dirsi senza alcun motivo particolare, si lasciano indurre a ridere da un piccolo scherzo qualsiasi, che uno azzarda solo perché tutto il resto gli sembra inutile, ed eccoli riconciliati. Trattare con loro è appunto difficile e facile nello stesso tempo, regole in proposito non ce ne sono.
tra le quali purtroppo non rientrava comunque il comportamento di K., che smettono di parlare perfino con i buoni amici, volgono loro le spalle quando li incontrano, e li ostacolano in ogni modo. Poi però, sorprendente-mente senza un motivo particolare, un piccolo scherzo, che uno azzarda solo perché tutto appare vano, li fa ridere e si riconciliano.
Manchmal sei es zum Verwundern, daß ein einziges Durchschnittsleben dafür hinreiche, um so viel zu erfassen, daß man hier mit einigem Erfolg arbeiten könne.
Delle volte c’era da stupirsi che una sola vita di media durata sia sufficiente a comprendere tutto quello che ci vuole per lavorare lì con qualche successo. Non mancavano comunque le ore tetre, che del resto non mancano per nessuno, quando si crede di non aver concluso niente, (…) (159/60) t 2.6.1: 1
Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen geschehe es manchmal,
daß die ersten Eingaben bei Gericht gar nicht gelesen werden. Man lege sie einfach zu den Akten und weise darauf hin, daß vorläufig die Einvernahme und Beobachtung des Angeklagten wichtiger sei als alles Geschriebene. Man fügt wenn der Petent dringlich wird, hinzu, daß man vor der Entscheidung, bis alles Material gesammelt ist, im Zusammenhang natürlich alle Akten, also auch diese erste Eingabe, überprüfen wird. (150/51)
Franchetti 1986
tabel 2.9.2 1
Es kommen allerdings trübe Stunden, wie sie ja jeder hat, wo man glaubt, nicht das geringste erzielt zu haben, (…) (161)
158
Sapersi comportare con loro è difficile e facile nello stesso tempo, non esistono praticamente regole al riguardo. A volte c’era da meravigliarsi che bastasse un’unica vita di durata media per capire tante cose da riuscire a lavorare lì con un certo successo. Arrivano d’altronde dei momenti cupi, come ce li hanno tutti, in cui si crede di non aver ottenuto neanche risultati minimi, (…) (112/13)
De verdeling van imperfetto- en presente-passages bij Raja sluit, evenmin als in de andere vertalingen, aan bij de verdeling van Konjunktiv- en Indikativ-passages bij Kafka. Dat blijkt ook hieruit dat de beide zinnen die in Kafka 1990 in de Indikativ staan, maar in Kafka 1950 in de Konjunktiv, namelijk in tabel 2.0.1.2.3 / 2.9.1 daß die ersten Eingaben bei Gericht gar nicht gelesen würden / werden, en in tabel 2.6.1 / 2.9.2 unter die allerdings K.s Verhalten leider nicht gehöre / gehörte, in deze vertaling niet anders worden behandeld dan in de voorgaande. Er zijn niet bijzonder veel congiuntivi. Raja’s vertaling bevat nogal wat gemarkeerde woorden en uitdrukkingen die al in eerdere vertalingen stonden. Met Spaini deelt zij bijvoorbeeld werde verlegt > andava a finire chissà dove > viene messa chissà dove, ‘ komt wie weet waar terecht’ (Kafka 1990: 151, Spani, tabel 2.1.1.5: 1), Raja 1995: 106), met Pocar die Verachtung, die das gericht für diese Leute hat > il disprezzo che il tribunale nutre per loro > il disprezzo che il tribunale nutre per quelle persone; nutre, ‘voedt’ (Kafka 1990: 152/53, Pocar, tabel 2.2.9: 1), Raja 1995: 107) en bestechliche Angestellte > impiegati venali > impiegati venali (Kafka 1990: 154, Pocar, tabel 2.2.9: 2), Raja 1995: 108), en met Franchetti erschöpft > spossato > spossato (Kafka 1990: 159, Franchetti 1986: 158, Raja 1995: 111) en haben …besonders viel darunter zu leiden > ne fa maggiormente le spese > ne fanno maggiormente le spese (Kafka 1990: 158, Franchetti, tabel 2.6.4: 8), Raja 1995: 111). Veel talrijker echter zijn de gemarkeerde woorden en uitdrukkingen die Raja als eerste gebruikt: tabel 2.9.4 1
Kafka 1990 durch alle diese Prozesse (151) / damit (155)
2
(…) daß man (…), alle Akten (…) überprüfen wird. (151)
3 4 5
9 10 11 12
beweisfürende Eingaben (152) Beschwerden (153) (…) damit stolzieren auch diese kleinen Advokaten herum (…) (155) Ihre Stellung sei auch sonst nicht leicht, man dürfe ihnen nicht Unrecht tun und ihre Stellung nicht für leicht ansehen. (157) [der] Eingeweihte (157) Sie dürfen sich nur mit jenem Teil des Prozesses befassen, der vom Gesetz für sie abgegrenzt ist, (…) (158) verwickelt (158) zogen sie ein (159) irgendwelche Verbesserungen (159/60) (…) und damit oft Zeit und Kraft verschwenden, (160)
13
sich selbst (…) Ersatz schafft (160)
14
das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor (161)
15
Oft können sie durch Harmlosigkeiten, (…) derartig verletzt werden (…) (161) zurückgestellt (163) Mit verschiedenem Erfolg (163)
6
7 8
16 17
Raja 1995 grazie a tutti quei processi (106) / grazie ai quali (108) ‘dankzij‘ che (…) saranno vagliati tutti gli atti, (…) ‘geëvalueerd‘ (106) delle memorie calzanti, ‘toepasselijk‘ (107) Le lagnanze ‘klachten‘ (107) (…) grazie ai quali questi piccoli avvocati se ne vanno in giro impettiti (…) ‘gaan parmantig rond‘ (108) La loro situazione in genere non è facile, fargli torto ritenendola una situazione facile non è lecito. ‘is niet gepast’ (110) chi è ben addentro, wie er goed in zit‘ (110) Possono occuparsi solo di quella parte del processo che la legge circoscrive per loro, ‘afbakent’ (110) ingarbugliata, ‘verward’(111) si intrufolarono,’slopen ze naar binnen’ (111) qualsivoglia miglioramento, ‘enigerlei’ (112) (…) ci dedicano spesso tempo ed energia, (…) ’eraan wijden’ (112) si procaccia (…) una compensazione, ‘zich … verschaft’ (112) col comportamento tenuto davanti al direttore delle cancellerie. (112) ‘tentoongespreid’ Spesso sono così feriti dalle ingenuità, (…) (112) ‘naïviteiten’ accantonate, ‘terzijde gelegd’ (113) Con risultato discontinuo, ‘wisselend’ (114)
Deze vertalingen behoren bijna alle tot een hoger register; in dit opzicht lijkt Raja’s vertaling op die van Landolfi Petrone en Martorelli. De opmerking die ik daar maakte is ook hier van toepassing: de keuze van dit taalregister kan gewild zijn, of het gevolg van het streven naar het 159
vermijden van voor de hand liggende woorden en uitdrukkingen. Dat laatste kan men met wat meer reden vermoeden in tabel 2.9.5 1 2
3
Kafka 1990 alle die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten (…) (152) (…) selbst wenn K.s Proceß ein solcher Fall sein sollte (…) (163) (…) dann sei das Ganze (…) eine reine Wunde, (…) (164)
Raja 1995 tutti coloro che si presentano davanti a questo tribunale in qualità di avvocati, (..) ‘in de hoedanigheid van ‘ (107) (…) e ammesso anche che il processo di K. fosse destinato ad essere un caso del genere, ‘ ook aangenomen dat …, bestemd was om … te zijn‘ (114) (…) allora la cosa (…) avrebbe avuto l’aspetto di una ferita pulita, (…) ‘zou het voorkomen hebben van …’ (114)
In qualità di (1)) lijkt gekozen ter vermijding van come, ‘als’, ammesso anche che (2)) van anche se of se anche, ‘zelfs als’, fosse destinato ad essere (2)) van ‘zou (moeten) zijn’, en avrebbe avuto l’aspetto di (3)) van sarebbe stato, ‘zou zijn’, wat de meeste andere vertalers hebben. Evenals Franchetti en Codacci-Pisanelli vertaalt Raja een enkele keer preciezer “wat er staat” dan de vertalers vóór haar. Waar Codacci-Pisanelli günstig vertaalde als adatta, gebruikt Raja opportuna, ‘geschikt’ (Kafka 1990: 155, Codacci-Pisanelli, tabel 2.7.3: 1), Raja 1995: 109), en waar Franchetti darf vertaalde met è consentito gebruikt ze è lecito, ‘is toegestaan’ (Kafka 1950: 106, Franchetti, tabel 2.6.5: 5), Raja 1995: 113). En tabel 2.9.6 1 2
Kafka 1990 Oft können sie durch Harmlosigkeiten, (…) derartig verletzt werden, (…) (105) (…) wo man glaubt, nicht das geringste erzielt zu haben, (…) (161)
Raja 1995 Spesso sono così feriti dalle ingenuità, (…) (112) ‘verwond’ (…) in cui si crede di non aver ottenuto neanche risultati minimi, (…) ‘ook niet [de] minste resultaten’ (113)
In 1) hebben de meeste vertalers de metafoor genegeerd en het werkwoord offendere, ‘beledigen’, gebruikt; in 2) hebben de voorafgaande vertalers eenvoudig ‘niets’ 258. Deze vertaling bevat ten slotte ook enkele dubieuze oplossingen: tabel 2.9.7 1
2
Kafka 1990 (…) insbesondere aber für den Angeklagten, der doch befangen ist und alle möglichen Sorgen hat, die ihn zerstreuen. (154) (…) stellte sich dort in Hinterhalt und warf jeden Advokaten, der eintreten wollte, die Treppe hinunter. (159)
Raja 1995 (…) in particolare per l’imputato, che è parte in causa, ed è distratto da tutte le preoccupazioni possibili. ‘ partij in de zaak‘ (108) (…) si appostò / ! / e cominciò a buttar giù dalle scale ogni avvocato che tentasse di entrare. (111)
1) zagen we ook bij Landolfi Petrone en Martorelli, tabel 2.8.3: 3), en de omissie in 2) bij Spaini, tabel 2.1.1.7: 3). Conclusie: De vertaling van Raja doet in redelijke mate recht aan het specifieke karakter van Kafka’s berichtete Rede, met imperfetto-passages ongeveer zoals Levi, Morena en Franchetti. In haar woordkeus is zij tamelijk creatief ten opzichte van haar brontekst, en in haar tamelijk “Italiaanse” tekst is dus ook Kafka’s lexicale “armoede” niet te herkennen. Toch vertoont zij ook sporen van het feit dat vóór de drie vertalingen uit 1995 er al negen Italiaanse Prozeß-vertalingen ver258
Maar Levi heeft, als gezegd, neanche una briciola, ‘zelfs geen kruimeltje’: tabel 2.4.3: 19), en Morena heeft niets: tabel 2.5.6: 1).
160
schenen zijn: ze volgt diverse voorgaande vertalingen soms na, en onderscheidt zich er dan weer uitdrukkelijk van.
2.10. Francesco Masci Deze vertaling lijkt op die van Zampa (maar in mindere mate dan die van Codacci-Pisanelli): tamelijk veel zinnen verschillen alleen van Zampa’s tekst doordat woorden door synoniemen zijn vervangen. Opmerkelijk zijn bijvoorbeeld: tabel 2.10.1 1 2
3
Kafka 1950 viele ähnliche Prozesse (99) Es ist nicht zuviel gesagt, wenn man in Advokatenkreisen solche Verhältnisse schändlich nennt. Beschwerden an die Verwaltung haben nicht den geringsten Erfolg, wohl aber ist es den Advokaten auf das strengste verboten, irgend etwas in dem Zimmer auf eigene Kosten ändern zu lassen. (100) die Beamten, (…) geben bereitwillig Auskunft, (…) (102)
Zampa 1973 parecchi processi affini al suo. (117) ‘aan het zijne’ Non si esagera dicendo che nei circoli degli avvocati queste condizioni sono definite scandalose. Reclami all’amministrazione non hanno il minimo successo, anzi agli avvocati è severamente proibito di far cambiare qualche cosa nella stanza a proprie spese. (119)
Codacci-Pisanelli 1988 parecchi processi simili al suo. (98) Non si esagera dicendo che nei circoli degli avvocati queste condizioni sono definite scandalose, reclami all’amministrazione non hanno il minimo successo e anzi agli avvocati è severamente proibito far cambiare qualcosa nella stanza a proprie spese. (99/100)
Masci 1995 parecchi processi simili al suo. (150) Non si esagera dicendo che nei circoli degli avvocati simili condizioni sono definite vergognose. Reclami all'amministrazione non hanno il minimo successo, ed anzi agli avvocati è rigorosamente proibito di fare cambiare qualsiasi cosa a proprie spese. (152)
i funzionari, (…) vengono da soli, dànno spontaneamente informazioni (…) (121)
i funzionari, (…) vengono da soli, danno spontaneamente informazioni (…) (101)
i funzionari, (…) vengono da soli, danno spontaneamente informazioni (…) (154)
(…) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung - beleidigender Weise äußert. (103)
(...) della irascibilità dei funzionari che a volte si manifesta - ognuno ne può fare l’esperienza - in maniera offensiva. (123) ‘kan er ervaring mee opdoen’ t 2.3.8: 2
(...) della irascibilità dei funzionari, che a volte si manifesta in maniera offensiva, ognuno ne può fare esperienza. (102)
(...) dell'irascibilità dei funzionari, che a volte ognuno ne può fare l'esperienza - si manifesta nei confronti degli imputati in maniera offensiva. (156)
t 2.3.2: 1
4
t 2.7.1: 3
Niet alleen zijn beide vertalingen in 2) nagenoeg gelijkluidend, ze vertonen ook dezelfde syntactisch-interpretatieve eigenaardigheid. Es ist nicht zuviel gesagt moet wel betekenen dat men in advocatenkringen niet teveel zegt, als men zulke omstandigheden schandalig noemt; ‘schandalig’ is, met andere woorden, geen overdreven kwalificatie. In Non si esagera dicendo che …, ‘men overdrijft niet als men zegt dat …’, echter heeft ‘men overdrijft niet’ betrekking op dicendo, dus iemand die zegt dat de avocaten dat vinden overdrijft niet. Spontaneamente (3)) is een mogelijke, maar niet frequente, vertaling voor bereitwillig; ze komt alleen in deze drie vertalingen voor, evenals mache (…) > ne può fare (…) (4)). Zampa en Masci vertalen trübe Stunden als respectievelijk momenti di sconforto en ore di sconforto (Kaf-ka 1950: 105, Zampa 1973: 125, Masci 1995: 158). Inezie voor Harmlosisgkeiten, dat we in tabel 2.2.9 bij Pocar aantroffen, vinden we ook bij Zampa, zowel als Codacci-Pisanelli en Masci (Kafka 1950: 105, Pocar, tabel 2.2.9: 5), Zampa 1973: 125, Codacci-Pisanelli 1988: 104, Masci 1995: 158). In zijn gebruik van de werkwoorden volgt Masci Zampa’s voorbeeld minder precies: hij heeft meer en langere imperfetto-passages, waaronder het einde van Hulds toespraak, maar ook bij hem overheerst het presente. 161
Evenals Franchetti blijft Masci soms dichtbij Kafka’s Duits. Zo vertaalt hij alle möglichen Sorgen als tutte le preoccupazioni possibili, ‘alle mogelijke zorgen’ (Kafka 1950: 101, Masci 1995: 153); alle andere vertalingen hebben hier ‘duizend zorgen’ of ‘(heel) veel zorgen’. Andere voorbeelden zagen we al bij Franchetti: tabel 2.10.2 1
2
3
Kafka 1950 Dann kommen sie zum Advokaten um Rat, und hinter ihnen trägt ein Diener die Akten, die sonst so geheim sind. (102) (…) und wie sie (…) über Hindernisse (…) in große Verzweiflung geraten. (103) Selbst wenn es möglich wäre, Einzelheiten zu verbessern (…) hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, sich selbst aber unermeßlich dadurch geschadet, (…) (104)
Franchetti 1986 Allora vengono per consiglio daIl’avvocato, e dietro di Ioro un usciere porta gli atti, altrimenti tanto segreti. ‘anders’ (156) t 2.6.5: 2 e come certi ostacoli (…) Ii gettino nella disperazione. ‘hen in de wanhoop storten’ (157) t 2.6.5: 3 Perfino se fosse stato possibile migliorare qualche dettaglio (…) bene che andasse si sarebbe ottenuto qualcosa per casi a venire, ma procurato danni enormi a se stessi, (…) (158/59) t 2.6.5: 4
Masci 1995 Allora si recano per consiglio dall'avvocato, e dietro di loro un usciere porta gli atti, altrimenti tanto segreti. (155) e come certe difficoltà,(…) li gettino nella più grande disperazione. (155) ‘hen in de grootste wanhoop storten’ Se anche fosse possibile migliorare qualche dettaglio (…), nel migliore dei casi si sarebbe ottenuto qualcosa per i casi futuri, ma anche causato un danno incommensurabile a se stessi, (…) (157)
Bij 3) wijs ik nog op Masci’s letterlijke vertaling van bestenfalls: nel migliore dei casi en Fälle: casi, met een “onitaliaanse” herhaling van casi; ook Levi 1983: 132/33 vertaalt zo, terwijl Spaini, tabel 2.1.1.9: 1), künftige Fälle vertaalt als il futuro. Masci heeft weinig merkwaardige vertalingen. Behalve Unter diesen Verhältnissen > Stando così le cose (Kafka 1950: 99, Masci 1995: 151), dat we ook al bij Spaini, tabel 2.1.1.5: 2), Zampa, tabel 2.3.7: 1), Levi 1983: 126 en Morena 1984: 95 aantroffen, en dat ook Franchetti 1986: 153 heeft , maar dat na Masci niet meer in de vertalingen verschijnt, ook tabel 2.10.3 1
2 3
Kafka 1950 Ein Verzeichnis dieser Prozesse habe er hier in der Schublade - hierbei klopfte er an irgendeine Lade des Tisches - (…) (99) Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (101) Wirklichen Wert aber haben nur ehrliche persönliche Beziehungen, (…) (101)
Masci 1995 Aveva lì, nel cassetto, una lista di quei processi - così dicendo batté su uno dei cassetti -, (…) (151) Ebbene, qui si accalca la maggior parte degli avvocati, (…) (153) ‘verdringt zich’ Reale importanza hanno solo spontanei rapporti personali, (…) (153) ‘spontane’
1) is een omissie; van si accalca in 2) zagen we synoniemen bij Zampa (fa ressa, tabel 2.3.8: 1)), en Codacci-Pisanelli en Landolfi Petrone en Martorelli (affollarsi, tabel 2.7.1:2 en 2.8.3: 4)). Conclusie: Masci’s vertaling is al met al temidden van de Prozeß-vertalingen weinig opmerkelijk. Ze lijkt inhoudelijk en wat de verdeling van de imperfetto-passages betreft veel op die van Zampa, zij het in minder strerke mate dan de vertaling van Codacci-Pisanelli. Ook vertoont deze vertaling de invloed van die van Franchetti.
2.11. Danila Moro Deze vertaling is de enige die niet kortweg Il processo heet, maar daarnaast een ondertitel van de hand van de vertaalster heeft, en ook de beroemde beginzin van het boek wijkt bij Moro 162
af van alle andere vertalingen.259 De meest verstrekkende ingreep in het hier bestudeerde fragment betreft het ambivalente karakter van Hulds toespraak bij Kafka: een weergave van K.’s gedachten over hoe die toespraken meestal gaan in de berichtete Rede, met daarin uitvoerige passages die een ooggetuigenverslag lijken van één zo’n toespraak. Moro heeft de ambivalentie opgeheven door van het fragment expliciet de weergave in de indirecte rede van één toespraak te maken: tabel 2.11.1 1
Kafka 1950 Er habe schon, erzählte er dann, viele ähnliche Prozesse ganz oder teilweise gewonnen. (99)
Moro 1995 Una volta raccontò di aver già vinto totalmente o in parte processi di quel tipo. ‘Één keer’ (132)
De hele toespraak staat dus ook in de imperfetto. Verder heeft Moro nog één verwijzing naar de spreeksituatie toegevoegd: tabel 2.11.2 1
Kafka 1950 Das alles sei bedauerlich, aber nicht ganz ohne Berechtigung. (99)
Moro 1995 A parere dell’avvocato tutto ciò era deplorevole, ma non del tutto ingiustificato. ‘Naar de mening van de advocaat’ (133)
Deze vertaling vertoont, weinig verrassend, een overweldigend aantal plaatsen waar ze afwijkt van alle vorige vertalingen, maar tegelijk ook merkwaardige sporen van de invloed van enkele voorgangers. Zo zijn er een aantal opmerkelijke afwijkingen van de brontekst waar ook Spaini en Spaini/Pandolfi, of één van beiden, zo’n afwijking hebben, maar niet noodzakelijk dezelfde: tabel 2.11.3 Kafka 1950 Ein Verzeichnis dieser Prozesse habe er hier in der Schublade - hierbei klopfte er an irgendeine Lade des Tisches - (…) (99) Man fügt, wenn der Petent dringlich wird, hinzu, (…) (99)
Spaini 1933 Qui nel cassetto – e batteva su uno degli sportelli del tavolo – aveva tutto un elenco di questi processi, (…) (174) ‘deurtjes’ E se l’istante faceva pressione, gli si comunicava che (…) (174) ‘(aan) hem’
3
(…) und je nach ihrer Laune einen meist nur scheinbaren Erfolg erziele oder auch nicht einmal diesen. (102)
4
(…) was sie zwischen vier Augen gesagt haben, ist eben auch nur zwischen vier Augen gesagt und lasse keine öffentliche Folgerung zu (…) (102) (…) sie sind vielmehr in gewisser Hinsicht auch auf sie angewiesen. (102)
(…) per dedurre dal loro umore un successo del processo, che il più delle volte è solo apparente. (179) t 2.1.1.8: 2 (…) quel che hanno detto a quattro occhi, è appunto detto a quattro occhi,e non ha nessun carattere di impegno, (…) (178) ‘plicht, taak’ (…)— ma in un certo senso anch’essi hanno bisogno degli avvocati. (180)
die Gerichtssache erscheint also in ihrem Gesichtskreis,
(…) le cause che trattano, e che all’improvviso
1
2
Spaini/Pandolfi 1992 Lì nel cassetto – e batteva su uno qualunque dei cassetti del tavolo – aveva tutto un elenco di questi processi, (…) (112) E se il petente faceva pressione, gli si comunicava (…) (113) t 2.1.2.5: 1
Moro 1995 Nel cassetto (dicendo questo aveva colpito un punto del tavolo) teneva un elenco di quei processi, (…) (132) ‘punt, plek’ Nel caso il postulante insistesse, gli veniva detto (…) (133)
(…) per dedurre dal loro umore un successo del processo, che il più delle volte è solo apparente. (115) t 2.1.2.4: 3 (…) quel che hanno detto a quattro occhi, è appunto detto a quattro occhi, e non ha nessun carattere di impegno, (…) (116)
(…) se gli andava bene e a seconda del loro umore, un successo il più delle volte solo apparente. (135)
t 2.1.1.6: 2
5
6
259
(…) piuttosto essi stessi sono in certo senso legati ad essa. (116) ‘zijn… gebonden’ (…) le cause che trattano, e che all’improvviso
(…) quanto veniva detto a quattr’occhi era appunto detto solo a quattr’occhi e non se ne potevano trarre conseguenze di valore ufficiale, (…) (137) ‘officieel’ (…) ma erano in un certo senso vincolati a farlo. (137) ‘waren … gebonden’ la causa compariva nel loro dipartimento giudiziario
”Josef K. doveva essere stato oggetto di una calunnia, perché (…)”, ‘Josef K. moest het lijdend voorwerp zijn geweest van laster, want (…)’. En wonderlijk genoeg heet K.’s hospita, Frau Grubach, in de hele vertaling “la signora Grunbach”.
163
tabel 2.11.3 Kafka 1950 ohne daß sie oft wissen, woher sie kommt, und sie geht weiter, ohne daß sie erfahren, wohin. (103)
Spaini 1933 compaiono nella loro sfera senza che si sappia donde vengano e dove vadano. (181) ‘bol, sfeer’
Spaini/Pandolfi 1992 compaiono nella loro sfera senza che si sappia donde vengano e dove vadano. (117)
7
(…) der hinter der Tür nachsehen sollte, ob dort wirklich leer war. (104)
(…) perché guardasse dietro la porta se Ia stanza era davvero vuota. (119)
8
- und selbst der kleinste kann doch die Verhältnisse wenigstens zum Teil übersehen - (104)
9
(…) selbst wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht! (104)
(…) perchè guardasse dietro la porta se Ia stanza era davvero vuota. (183) ‘de kamer’ — e anche il più piccolo avvocato può almeno in parte constatare come stanno le cose — (183) ‘hoe de zaken (ervoor) staan’ (…) anche a costo di perderci la testa! (104) ‘het hoofd te verliezen’
— e anche il più piccolo avvocato può almeno in parte constatare come stanno le cose — (119) (…) anche a costo di perderci la testa! (119)
Moro 1995 spesso senza che essi sapessero da dove venisse, né dove sarebbe andata. (138) ‘juridisch(e)/ gerechtelijk(e) afdeling/ departement’ (…)a guardare dietro la porta se la stanza fosse veramente vuota. (139) (e persino il più modesto poteva avere almeno una visione parziale di quello stato di cose) (139) ‘van deze stand van zaken’ (…) anche quando bisognava fare un grande sforzo su se stessi. (139) ‘zichzelf geweld aandoen’
De toevoeging van het voornaamwoord in 2) geldt voor de drie vertalingen, evenals het niet vertalen van een zinsdeel in 3) en 6). In 8) geeft de naamwoordelijke groep bij Moro een echo van het zinnetje in de beide andere vertalingen. Legati en vincolati, in 5), zijn dezelfde metafoor voor angewiesen. Kafka varieert in 1) Schublade met Lade; het Italiaans biedt die mogelijkheid niet, en de meeste vertalers gebruiken tweemaal het woord cassetto. Spaini vermijdt dat met sportello, wat Pandolfi weer corrigeert, maar Moro kiest voor het vagere punto. Öffentlich in 4) betekent, blijkens het eerste deel van de zin, ‘niet onder vier ogen’; Spaini, Pandolfi en Moro vatten het ten onrechte op als een ambtelijke term260. Sfera voor Gesichtskreis, in 6), vertaalt wel Kreis, maar niet Gesichts-. Dat laatste doet ook Moro niet; het adjectief giudiziario bij dipartimento zou ofwel verklaard kunnen worden uit de context - het gaat hier om de beperkte bevoegdheid van de ambtenaren van de rechtbank-, ofwel heeft Moro Gerichtskreis gelezen in plaats van Gesichtskreis.261 Dort in 7) is waar de getergde ambtenaar in hinderlaag stond om de advocaten van de trap te gooien, namelijk achter de Eingangstür van het gebouw (Kafka 1950: 103); die ruimte is niet zozeer een kamer als wel een gang, hal, corridor o.i.d. De weergave van gegen den Sinn geht in 9) ten slotte is in de drie vertalingen zo algemeen, hoewel bij Moro anders dan bij de anderen, dat Kafka’s bedoeling voor de Italiaanse lezer niet duidelijk wordt. Van de talrijke woorden die Moro als enige of bijna als enige gebruikt, noem ik, behalve de in tabel 2.11.3: 5) besproken vincolati en stato di cose, erworben > accumulato, ‘opgehoopt’ (Kafka 1950: 99, Moro 1995: 132), vollkommen > irreprensibile, ‘onberispelijk’, en in füherer Zeit > tempo addietro262 (Kafka 1950: 102, Moro 1995: 137), bereitwillig > disposti, ‘bereid’, den nächsten Fortgang > dei possibili sviluppi, ‘mogelijke ontwikkelingen’ gern > di buon grado263 en geradewegs > difilato264 (Kafka 1950: 102, Moro 1995: 136), Gerichtsbeschluß > mozione, ‘motie’ (Kafka 1950: 102, Moro 1995: 260
Levi vertaalt, zoals we in tabel 2.4.3 gezien hebben, alla luce del sole, evenals Nervi; Longato 2006: 170 heeft ook conclusioni uffiziali. 261 diemilio heeft hier il proprio circuito giuridico, ‘hun juridische circuit’. 262 Evenals bij Levi; zie tabel 2.4.2. 263 Evenals Morena (tabel 2.5.1) en Franchetti (tabel 2.6.5). 264 Evenals Morena (tabel 2.5.1).
164
136/37) ratlos > spiazzati, ‘van hun apropos’ 265 (Kafka 1950: 102, Moro 1995: 137), ergiebig > redditizio, ‘winstgevend’ (Kafka 1950: 103, Moro 1995: 139), sich selbt Ersatz schafft > suppliva, ‘zich compenseerde’ , (Kafka 1950: 104, Mora 1994: 140), auf Abwege > su una pista falsa, ‘op een verkeerd spoor/pad’ (Kafka 1950: 106, Moro 1995: 141) en Erfolg > fortune, ‘succes(sen)’ (Kafka 1950: 106, Moro 1995: 142). Omschrijvingen, al dan niet idiomatisch, zijn tabel 2.11.4
2
Kafka 1950 (…) wo einem übrigens der Rauch eines knapp davor gelegenen Kamins in die Nase fährt und das Gesicht schwärzt, (100) Hier mache sich (…) der Nachteil (…) geltend (102)
3
(…) in ihr Gesetz eingezwängt sind (102)
4
Sie dürfen sich nur mit jenem Teil des Prozesses befassen, der vom Gesetz für sie abgegrenzt ist, (…) (103) Denn den Advokaten (…) liegt es vollständig ferne, bei Gericht irgendwelche Verbesserungen einführen oder durchsetzen zu wollen, (…) (103)
1
5
6 7
ein unsinniger Aberglaube (104) das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor (105)
8
(…) nicht das geringste erzielt zu haben, (…) (105)
9
Dabei muß der Prozeß noch nicht verloren sein, (…) (106)
10
Moro 1995 (…) respirando tra l’altro il fumo di un camino posto proprio davanti e annerendosi la faccia, (134) ‘inademt’
(…) dann sei das Ganze - wie die Chirurgen sagen - eine reine Wunde, und man könne getrost das Folgende erwarten. (107)
Qui venivano a galla gli svantaggi (…) (136) ‘kwamen aan het licht’ (…) essendo (…) stretti nelle maglie del loro codice, (137) ‘strak in de schakels/mazen’ Avevano facoltà di occuparsi solo della parte del processo a loro destinata dalla legge (…) (138) ‘Ze hadden het vermogen / de bevoegdheid’ Infatti gli avvocati (…) erano lontanissimi dall’idea di apportare qualche miglioria al tribunale o di adoperarsi in tal senso, (…) (139) ‘De advocaten … waren inderdaad zeer ver van het idee om verbeteringen bij de rechtbank aan te dragen, of om in die zin te werk te gaan’ una pia illusione (139) ’een vrome illusie’ (…) con il contegno tenuto nei confronti del direttore della 266 cancelleria. (140) ‘tentoongespreid’ (…) di non aver cavato un ragno dal buco, (…) (141) ’geen spin uit het gat getrokken’ Non era detto però che il processo fosse da considerarsi definitivamente perduto, (…) (142) ‘Het is echter niet gezegd dat het proces als definitief verloren zou moeten worden beschouwd’ (…) allora, come dicevano i chirurghi, Ia piaga sarebbe stata pulita e si poteva aspettare il seguito con 267 ottimismo. (143) ‘zou de wond gereinigd zijn’
We zien hier bij Moro in sterkere mate een verschijnsel dat we eerder bij Landolfi Petrone en Martorelli en bij Raja opmerkten: de nog niet in Prozeß-vertalingen gebruikte woorden zijn minder gebruikelijk, en behoren alleen al daardoor tot een hoger, schrijftaliger register; ook de omschrijvende vertalingen uit tabel 2.11.4 dragen tot dat effect bij. Moro gebruikt echter ook nogal wat woorden en uitdrukkingen die niet, of niet alleen, ten gevolge van hun zeldzaamheid tot het hogere register behoren, bijvoorbeeld: tabel 2.11.5 1 2 3
Kafka 1950 (…) für die Sache (99) alle, die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten, (…) (100) wenn K. nächstens einmal in die Gerichtskanzleien gehen werde, (…) (100)
265
Moro 1995 (…) ai fini della causa. (133) ‘met het oog op’ tutti quelli che si presentavano a quel tribunale in veste di 268 legali (…) (134) ‘in de hoedanigheid van procureurs’ se K. si fosse preso Ia briga di andare una volta agli uffici giudiziari, (…) (134) ‘de taak op zich zou nemen om te
Busco 2012: 142 heeft hier spaesati, ‘ontheemd’. tenuto ook bij Raja: tabel 2.9.4: 14. 267 Ook Raja, tabel 2.9.5: 3), had blijkbaar al moeite met Kafka’s beeldspraak, want zij licht ze toe: la cosa, (…) avrebbe avuto l’aspetto di una ferita pulita, ‘zou de zaak … de aanblik van een reine wond hebben’ 268 Raja heeft hier in qualità di; zie tabel 2.9.5: 1). 266
165
tabel 2.11.5 Kafka 1950 4
den Angeklagten über das Verhör ausforschen (…) (101)
5 6 7
der Hauptwert der Verteidigung. (101) in den Vorzimmern (101) Dagegen könne man sich natürlich nicht wehren, (…) (102) (…) und ihnen in allem möglichen entgegenarbeiten. (105)
9 10
(…) ein Angeklagter, der einmal einen bestimmten Advokaten genommen hat, muß bei ihm bleiben, geschehe was immer. Wie könnte er sich überhaupt, wenn er einmal Hilfe in Anspruch genommen hat, allein noch erhalten? (105/06)
11
(…) man weiß bloß nichts mehr von dem Prozeß und wird auch nichts mehr von ihm erfahren. (106)
12
Hier sei aber noch reichliche Gelegenheit für Advokatenarbeit gegeben, (…) (106)
Moro 1995 gaan’ ottenere informazioni in merito dall’imputato, (…) (135) ‘desbetreffende’ la maggior virtù della difesa. (135) ‘de grootste kwaliteit’ nell’atrio (136) ‘hal’ Naturalmente contro questa eventualità non ci si poteva difendere, (…) (137) ‘tegen deze eventualiteit’ 269 (…) e da fare il possibile per lavorare a loro discapito. (141) ‘het mogelijke doen om in hun nadeel te werken’ (…) un imputato, una volta assunto un determinato 270 legale , doveva rimanere con lui qualsiasi cosa potesse succedere. Una volta decisa l’opportunità di avvalersi di un patrono, come poteva l’accusato sostenersi da solo? (141/42) ‘procureur, als hij éénmaal de gelegenheid gekozen heeft om een verdediger te baat te nemen’ (…) vero era che non si sapeva più nulla del processo e nemmeno in futuro si sarebbe potuto saperne alcunché. (142) ‘noch iets’ C’erano ancora per gli avvocati ampie possibilità di intervento (…) (142) ‘voor de advocaten … optreden’
Moro vertaalt dus niet bijzonder brontekstgetrouw271; in overeenstemming daarmee vervangt ze regelmatig naar eigen inzicht zelfstandige naamwoorden door voornaamwoorden en omgekeerd, of voegt voornaamwoorden in, als gli in tabel 2.11.3: 2), en tabel 2.11.6 1 2 3
4
Kafka 1950 - die Schriften könne er leider nicht zeigen, da es sich um Amtsgeheimnisse handle. (99) Nur noch vielleicht ein oder zwei Advokaten könnten sich mit ähnlichen Beziehungen ausweisen wie Dr. Huld. (101) An diesem Fenster hätte man manche Herren, von denen man es am wenigsten erwarten würde, antreffen können, (…) (102) Dieser einflußreiche Mann sei aus der Liste jener, bei denen man für K. etwas unternehmen könne, schon fast zu streichen. (105)
Moro 1995 ma purtroppo non poteva mostrargliene gli atti, essendo segreti d’ufficio. (132) ‘(aan) hem’ Forse solo uno o due altri avvocati oltre a lui potevano fregiarsi delle stesse conoscenze. (136) ‘behalve hij’ A questa finestra K. avrebbe potuto vedere alcuni signori (tra i più insospettabili per questo genere di cose) (…) (137) ‘voor dit soort zaken’ Quell’uomo influente era praticamente da cancellare dalla lista di quelli che si potevano interpellare per aiutarlo. (140) ‘om hem te helpen’
In 2) en 4) vervangt een voornaamwoord Dr. Huld, respectevelijk K. In 1) wordt het ongenoemde indirect object door een voornaamwoord geëxpliciteerd als ‘hij’, dus K.; in 3) wordt man als K. vertaald. Het is echter maar de vraag of deze interpretaties standhouden. Als die geschriften ambtsgeheimen zijn zijn ze dat natuurlijk niet alleen, en ook niet in het bijzonder, voor K. En Huld gebruikt het woord man om zichzelf aan te duiden, of een groep mensen, maar nooit ter aanduiding van K. Het lijkt erop dat Moro zich hier aanpast aan een algemene eigenschap van het Italiaans, vergeleken met het Duits: ze maakt de rol van mensen, en in het bjzonder de protagonist, groter.272 Men zou 1)en 3) kunnen beschouwen als expliciteringen, vertalingen waarin informatie die de brontekstlezer uit het zinsverband opmaakt met zoveel woorden wordt gegeven. Moro 269
waarbij discapito nog een ongebruikelijke variant is van scapito. Moro vertaalt Advokat meestal met avvocato, maar als het specifiek gaat om de advocaat als pleitbezorger, eventueel steun en toeverlaat van een cliënt, met legale, of patrono. Zie ook 2). 271 Maar ze vertaalt wel, evenals Masci, möglichen als possibile, ‘mogelijk’ (Kafka 1950: 101, Masci, tabel 2.10.2: 1), Moro 1995: 135), en, evenals Raja, verletzt als feriti, ‘gewond’ (Kafka 1990: 161, Raja 1995, tabel 2.9.2: 1), Moro 1995: 140). 272 In De Waart 2011: 33/34 betoog ik dat Levi hetzelfde doet in zijn Presser-vertaling: zie § 0.1. 270
166
doet dat vaker, soms met een bijna pedante gedetailleerdheid, als in het zinnetje tussen haakjes in tabel 2.11.6: 3), en: tabel 2.11.7 1
Kafka 1950 Das Verfahren ist nämlich im allgemeinen nicht nur vor der Öffentlichkeit geheim, sondern auch vor dem Angeklagten. Natürlich nur soweit dies möglich ist, es ist aber in sehr weitem Ausmaß möglich. (100/01)
2
Nur dadurch kann der Fortgang des Prozesses, wenn auch zunächst nur unmerklich, später aber immer deutlicher beeinflußt werden. (101)
3
Auch das ist ja eine Art Selbstvertrauen, aber es ist das einzige, das dann übrigbleibt. (105)
Moro 1995 Infatti in generale il procedimento non era segreto solo per il pubblico, ma anche per l’imputato. Naturalmente era segreto solo nei limiti del possibile, il che tuttavia non impediva che lo fosse quasi completamente. (135) ‘Natuurlijk was het geheim … wat echter niet verhinderde dat het dat bijna volledig was’ Soltanto in quel modo si poteva influenzare l’andamento successivo del processo: se al principio non lo si vedeva, Ia cosa diveniva comunque in seguito sempre più evidente. (136) ‘als het in het begin niet te zien was, werd de zaak in het vervolg evenwel steeds duidelijker’ Anche questa era una specie di fiducia nella propria possibilità d’azione, ma era Ia sola cosa che allora rimaneva. (141) ‘vertrouwen in zijn handelingsmogelijkheid … de enige zaak’
In 3) kan in de brontekst das einzige een algemene betekenis hebben, ’het enige’, maar ook terugverwijzen naar Selbstvertrauen: ‘het enige zelfvertrouwen’. Door cosa in te voegen kiest Moro voor de eerste interpretatie,273 wat een generalisatie betekent: de vertaling geeft minder of minder nauwkeurige informatie dan de brontekst. Moro heeft meer generalisaties: punto en fare un grande sforzo su se stessi in tabel 2.11.3: 1) en 9), en bijvoorbeeld tweemaal la gente, ‘de mensen’, voor die Parteien, ‘de (bij een rechtszaak betrokken) partijen’ (Kafka 1950: 101 en 103, Moro 1995: 134 en 138). Moeilijk te begrijpen zijn ten slotte een aantal omissies: de in tabel 2.11.3: 3) en 2.11.3:6) genoemde oder auch nicht einmal diesen en und sie geht weiter, en tabel 2.11.8 1 2
Kafka 1950 Er habe schon, erzählte er dann, viele ähnliche Prozesse ganz oder teilweise gewonnen. (99) Man lege sie einfach zu den Akten und weise darauf hin, daß vorläufig die Einvernahme und Beobachtung des Angeklagten wichtiger sei als alles Geschriebene. (99)
Moro 1995 Una volta raccontò di aver già vinto totalmente o in parte processi di quel tipo. (132) (…) esse venivano semplicemente messe agli atti, e in quella fase l’interrogatorio e l’osservazione dell’imputato risultavano più importanti di ogni scritto. (132/33) ‘bleken’
Juist het grote aantal van Hulds gewonnen processen (1)) is nu juist de kern van zijn argument. In 2) laat Moro und weise darauf hin onvertaald, waardoor de conclusie dat het het verhoor van de verdachte op dat moment (blijkbaar) vóórgaat, voor rekening komt van Huld en niet, zoals bij Kafka, onder de aandacht wordt gebracht door dezelfde autoriteit (man) die de het verzoekschrift terzijde legt. Toevoegingen zijn het in tabel 2.11.2: 1) genoemde A parere dell’avvocato, en tabel 2.11.9 1
Kafka 1950 (…) daß man die besondere Aufmerksamkeit der immer rachsüchtigen Beamtenschaft erregt hat. (104)
Moro 1995 (…) e inoltre di attirare la speciale attenzione degli impiegati, sempre un po’ vendicativi. (140) ‘een beetje’
waar het afzwakken van het ambtelijke ressentiment Hulds argument verzwakt. Enkele mogelijke 273
De meeste andere vertalingen verwijzen met een vrouwelijke vorm, l’unica of la sola, naar fiducia of sicurezza; Franchetti 1986: 160 heeft una forma di fiducia in se stessi …tutto quello che resta, en Gerrattana 2009: avv 8 heeft un modo di credere in se stessi … l’unico che rimane, wat beide interpretaties toelaat.
167
foute vertalingen zijn in tabel 2.11.3: 4), 2.11.3: 6) en 2.11.3: 7) genoemd: valore ufficiale, dipartimento giudiziario en la stanza; in tabel 2.11.10 1
Kafka 1950 (…)daß das Verfahren nicht öffentlich sei, es kann, wenn das Gericht es für nötig hält, öffentlich werden, das Gesetz aber schreibt Öffentlichkeit nicht vor. (99)
Moro 1995 (…) che il procedimento non era pubblico: poteva certo diventarlo, se il tribunale lo riteneva opportuno, ma la Iegge non prescriveva che esso avvenisse pubblicamente. (132) ‘dat dat in de openbaarheid gebeurt’
moet che esso avvenisse pubblicamente, een werkwoord met een bijwoord immers, terugslaan op (de gebeurtenis van) het openbaar worden van de procedure, terwijl Kafkas’s Öffentlichkeit gaat over de procedure zelf. Conclusie: Door de eigenzinnige wijze van vertalen van Danila Moro dringt de vergelijking met Levi zich op. Moro’s vertaling is echter minder spreektalig, en verwijdert zich aldus minder van Kafka’s formele stijl; ook het schrijftalige register waaraan zij veel van haar woorden ontleent sluit goed aan bij Hulds academische spreekwijze. Daar staat tegenover dat Moro de vertelwijze van haar brontekst volledig negeert, en zelfs de initiële tijdsbepaling aanpast aan de door haar gekozen vertelwijze, namelijk een in de imperfetto verteld verslag van één gebeurtenis, zodat de ambiguïteit van Kafka’s berichtete Rede inhoudelijk noch formeel in haar vertaling terugkomt. Daarnaast valt bij deze vertaalster, meer dan bij de vorige, het streven op zich toch vooral van haar voorgangers te onderscheiden, niet minder dan van Kafka’s Duits. In dit laatste opzicht, en in het negeren van de oorspronkelijke vertelwijze, maakt zij zich tot een navolgster van Spaini, wiens, doorgaans door Pandolfi gehandhaafde, vrijheden zij met eigen vrijheden beantwoordt.
2.12. Lieselotte Longato Werkwoorden: Longato’s vertaling geeft Hulds redevoering in hoofdzaak weer in de imperfetto, met presente in zinnen die een meer algemene waarheid uitdrukken; ze heeft wat meer van die presente-zinnen dan Landolfi Petrone en Martorelli. De academische stijl van Hulds spreken vinden we hier terug in een aantal omschrijvende formuleringen als tabel 2.12.1
2
Kafka 1935 Leider, darauf müsse er K. allerdings aufmerksam machen, geschehe es manchmal, daß die ersten Eingaben bei Gericht gar nicht gelesen würden. (124) Das können natürlich nur wenige Advokaten, (…) (127)
3
ermüden (130)
4 5
wahrscheinlich (130) sich selbst aber unermeßlich dadurch geschadet, daß (…) (131)
1
Longato 2006 Purtroppo non poteva non avvisare K. che talvolta le prime memorie non venivano nemmeno lette in tribunale. (165) ‘kon hij K. niet niet waarschuwen’ Naturalmente si trattava di una prerogativa propria di pochi avvocati, (…) (169) ‘betrof het een kwaliteit, eigen aan weinig adcocaten’ prendere per stanchezza (172) ‘pakken door vermoeidheid’ con grande probabilità (167) ‘met grote waarschijnlijkheid’ a se stessi (…) arrecato un danno incommensurabile per il fatto di (…) (172) ‘door het feit van’
2) roept de soortgelijke formulering van Levi (tabel 2.4.3: 8)) in herinnering. 168
Ook gebruikt Longato vaak gemarkeerde woorden, die al eerder bij Prozeß-vertalers voorkwamen, vooral bij Moro: nicht richtig > non esatto > inesatto (Kafka 1950: 99, Pocar 1997: 95, Longato 2006: 165); (die das Gerecht für diese Leute) hat > nutre > nutre > nutriva > nutriva (Kafka 1950: 100, Pocar, tabel 2.2.9:1), Raja 1995: 107, Moro 1995: 134, Longato 2006: 166); als Advokaten > in qualità di avvocati > in qualità di avvocati (Kafka 1950: 100, Raja, tabel 2.9.5: 1), Longato 2006: 166); haben (nicht den geringsten Erfolg) > sortivano > sortivano (Kafka 1950: 100, Moro 1995: 134, Longato 2006: 167); geradewegs > difilato > difilato > difilato (Kafka 1950: 102, Morena, tabel 2.5.1:1), Moro 1995: 136, Longato 2006: 170); Dagegen > contro questa eventualità > da una simile eventualità (Kafka 1950: 102, Moro, tabel 2.11.5:7), Longato 2006: 170); öffentliche Folgerung > consequenze di valore ufficiale > conclusioni ufficiali (Kafka 1950: 102, Moro, tabel 2.11.3: 4), Longato 2006: 170); nicht absehbar > imperscrutabile > imperscrutabili (Kafka 1950: 103, Pocar 1971: 99, Longato 2006: 171); an (…) denken > escogitare > escogitare > escogitare (Kafka 1959) 104, Pocar, tabel 2.2.9: 4), Morena 1984: 99, Longato 2006: 173). Maar ze gebruikt ook dergelijke woorden als eerste: tabel 2.12.2 1 2 3 4 5 6 7 8
Kafka 1935 (…) erst einen Kollegen suchen muß, der einen auf den Rücken nimmt. (125/26) im Grunde (126) für die gewöhnlichen, mittleren Prozesse sind sie gut ausgerüstet, (…) (128) (…) und müssen sich, (…) auch hüten, die Beamtenschaft gegen sich aufzubringen. (130) mit deutlicher Absicht. (131) durch Harmlosigkeiten, (…) (131) Es kommen allerdings trübe Stunden (…) (132) (…) daß man ihrem Wesen nach gut verlaufende Prozesse gerade durch die Mithilfe auf Abwege gebracht hat. (132)
Longato 2006 (…) doveva prima cercare un collega che se lo caricasse sulle spalle. (167) ‘laadt’ In linea di massima (167) ‘in principe, over het algemeen’ erano ben equipaggiati per i processi comuni, di media importanza - (…) (170) ‘toegerust’ (…) dovevano guardarsi dall’indisporre i funzionari nei loro confronti. (172) ‘ergeren’ Con palese intenzione (174) ‘duidelijke’ da vere banalità, (…) (174) ‘ware banaliteiten’ Sopraggiungevano poi, (…) le ore tristi, (…) ‘komen erbij’ (…) che era stato il proprio concorso a far deviare i processi dal loro buon corso. (175) ‘doen afwijken van hun goede loop’
Ook op andere wijze grijpt Longato soms terug op oudere vertalingen, als eines Tages (Kafka 1950: 106) dat zij, evenals Pocar (tabel 2.2.8: 14)), Levi (tabel 2.4.3: 21)) en Franchetti (tabel 2.6.2: 4) vertaalt als un bel giorno (Longato 2006: 176), en dann sei das Ganze (…) eine reine Wunde (Kafka 1950: 107), ook door Raja 1995: 114 en Moro (tabel 2.11.4: 10)) enigszins afwijkend vertaald, en door haar als si sarebbe ridotto a una pura e semplice ferita, ‘zou een zuivere, eenvoudige wond worden’ (Longato 2006: 177). Spaini’s vertaling komt terug in tabel 2.12.3 1 2
Kafka 1935 - um nur noch ein Beispiel für diese Zustände anzuführen - (126) Sich ruhig verhalten, selbst wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht! (131)
Spaini 1933 -per dare un solo dei tanti esempi (176) ‘één enkel van de vele’ Tenersi tranquilli anche a costo di perderci la testa! (183) ‘het hoofd te verliezen’ t 2.11.3: 9
Longato 2006 - per portare un ultimo esempio di quella situazione – (167) ‘een laatste’ Mantenere Ia calma anche quando si sarebbe portati a perderla! (173) ‘ ‘het te verliezen’
Kafka’s tekst in 1) is meerduidig: ‘om nóg maar een voorbeeld te geven’, met nur2 van Helbigs classificatie (Helbig 1988: 190) en het lidwoord ein, en ‘om nog slechts één voorbeeld te geven’, met Helbigs nur6 (Helbig 1988: 192) en het telwoord ein. Spaini (en Spaini/Pandolfi 1992: 114) en Longato kiezen als enigen de tweede interpretatie. We hebben in tabel 2.11.3: 9) gezien hoe Moro 2) vertaalt; Longato blijft dichter bij Spaini’s oplossing, al verwijst la in perderla naar la calma, ‘de kalmte’. 169
Een bijzonderheid van Longato’s stijl is een zekere voorkeur voor impliciete constructies, dat zijn constructies zonder persoonsvorm, als: tabel 2.12.4
1
Kafka 1935 Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, hier wird bestochen und ausgehorcht, (…) (127)
2
(…) damit stolzieren auch diese kleinen Advokaten herum und locken neue Kundschaft an, (…) (127)
3
(…) wenn er nicht etwa, was sogar wahrscheinlich ist, noch geschlossener, noch aufmerksamer, noch strenger, noch böser wird. (131) Dieser einflußreiche Mann sei aus der Liste jener, bei denen man für K. etwas unternehmen könne, schon fast zu streichen. (131)
4
5 6 7
(…) daß sie selbst mit guten Freunden zu reden aufhören, (…) (131) (…) weil alles aussichtslos scheint, (132) Auch das ist ja eine Art Selbstvertrauen, aber es ist das einzige, das dann übrigbleibt. (132)
Longato 2006 La maggior parte degli avvocati si inseriva in queste lacune per corrompere e indagare, (…) (168) ‘om om te kopen en te onderzoeken’ e di questo certi avvocatucci si vantavano in pubblico per 274 attirare nuovi clienti, (…) (168/69) ‘om nieuwe klanten te lokken’ a meno di non diventare ancor più chiuso, più vigile, più severo, più cattivo, eventualità del tutto verosimile. (174) ‘tenzij te worden … mogelijkheid’ Quell’uomo influente era ormai praticamente da cancellare dalla lista delle persone presso cui intraprendere qualche azione in favore di K. (174) ‘bij wie te ondernemen’ (…) fino al punto di non parlare più con dei buoni amici (…) (174) ‘tot het punt van niet praten’ (…) perché ormai privi di ogni speranza, (174) ‘want inmiddels verstoken van alle hoop’ Era anche questa una specie di fiducia in se stessi, solo che era l’unica a restare in quelle circostanze. (175) ‘de enige die overbleef, in die omstandigheden’
Longato geeft hier en daar Kafka’s Duits zorgvuldig weer, bijvoorbeeld, evenals Raja en Moro, verletzt > feriti > feriti > feriti (Kafka 1990: 161, Raja, tabel 2.9.6:1), Moro 1995: 140, Longato 2006: 175), en evenals Franchetti en Raja, darf > è consentito > è lecito > era autorizzato, ‘toestemming had’ (Franchetti, tabel 2.6.5: 5), Raja 1995: 113, Longato 2006: 175). Ook nicht das geringste erzielt zu haben vertaalt Longato, na Levi, Raja en Moro, niet eenvoudigweg met ‘niets bereikt te hebben’: > non aver ottenuto neanche una briciola > non aver ottenuto neanche risultati minimi > non aver cavato un ragno dal buco > non aver raggiunto un minimo obiettivo (Kafka 1950: 105, Levi, tabel 2.4.3: 19), Raja, tabel 2.9.6: 2), Moro, tabel 2.11.4: 8), Longato 2006: 175). Waar Longato brontaalgetrouw vertaalt betreft dat vaak partikels, als dann > in quelle circostanze in tabel 2.12.4: 7), en tabel 2.12.5 1
Kafka 1935 Wundere sich K. noch, wenn er alles dieses im Auge behalte, (…) (129)
Longato 2006 Tenendo in considerazione tutto ciò, K. non si sarebbe più meravigliato (…) (172) ‘niet … meer’
en vaak ook expliciteringen van wat er bij Kafka niet zo uitdrukkelijk staat, als ormai in tabel 2.12.4: 6), en tabel 2.12.6 1
2
274
Kafka 1935 (…) aber für den weiteren Fortgang des Prozesses bedeutet es entweder nichts oder nichts Gutes. (127) (…) einen meist nur scheinbaren Erfolg erziele oder auch nicht einmal diesen. (127)
Franchetti 1986: 155: per adescare nuovi clienti.
170
Longato 2006 (…) ma per il prosieguo del processo tutto ciò non significava nulla, o perlomeno nulla di buono. (169) ‘althans’ (…) per conseguire,(…) un successo che poi era quasi sempre solo apparente, o nemmeno quello. (169) ‘bovendien’
Conclusie: Longato heeft Kafka’s berichtete Rede niet in haar vertaling, vrijwel volledig in de imperfetto, laten terugkomen; wel gebruikt ze een register dat recht doet aan Hulds spreekstijl. Ze blijft tamelijk dicht bij haar brontekst, maar vertoont ook enige invloed van vorige vertalingen, van die van Moro nog de meeste.
2.13. Anna Gerratana Werkwoorden: de verdeling van de imperfetto- en de presente-passages in deze vertaling lijkt tamelijk sterk op die van Codacci-Pisanelli, en dus ook op die van Zampa: presente, met imperfetto aan het begin en aan het eind, en enkele korte imperfetto-passages daartussen Ook Gerratana’s zinnen vertonen vaak overeenkomst met die van Codacci-Pisanelli, met die van Masci, en in iets mindere mate met die van Zampa. Wel heeft zij voor veel woorden een synoniem; van de overeenkomsten tussen die drie vertalingen in tabel 2.10.1 heeft Gerratana alleen bereitwillig > spontaneamente (tabel 2.10.1: 3), Gerratana 2009: AVV 4). Enkele gemarkeerde woorden heeft ze ook gemeen met recentere vertalingen: als Advokaten > in veste di legali > in veste di avvocati (Kafka 1950275: 100, Moro, tabel 2.11.5: 2), Gerratana 2009: AVV 3); (die das Gerecht für diese Leute) hat > nutre > nutre > nutriva > nutriva >nutre (Kafka 1950: 100, Pocar, tabel 2.2.9:1), Raja 1995: 107, Moro 1995: 134, Longato 2006: 166, Gerratana 2009: AVV 3); ergiebig > redditizio > redditizio, ‘winstgevend’ (Kafka 1950: 103, Moro 1995: 139, Gerratana 2009: AVV 6); (das Verhalten) gegenüber (dem Kanzleidirektor) > tenuto davanti > tenuto nei confronti > tenuto nei riguardi, ‘tentoongespreid’ (Kafka 1950: 105, Raja, tabel 2.9.4: 14), Moro, tabel 2.11.4: 8), Gerratana 2009: AVV 7)); en Gelegenheit für Advokatenarbeit > possibilità di intervento per gli avvocati > margine di intervento all’avvocato, ‘speelruimte voor optreden’ (Kafka 1950: 106, Moro, tabel 2.11.5: 120, Gerratana 2009: AVV 9). Gerratana heeft echter vooral zeer veel gemarkeerde woorden die niet bij vorige vertalers voorkomen: tabel 2.13.1 1 2 3
4 5
Kafka 1950 (..) und weise darauf hin (…) (99) (…) herausgelesen werden soll, (100) Das wirkt natürlich auf den ganzen Stand sehr entwürdigend ein, und wenn K. nächstens einmal in die Gerichtskanzleien gehen werde, (…)Er werde vor der Gesellschaft, die dort beisammen sei, vermutlich erschrecken. (100) (…) in die Nase fährt (100) Man will die Verteidigung möglichst ausschalten, alles soll auf den Angeklagten selbst gestellt sein. (100)
6
(…) in ihnen liegt der Hauptwert der Verteidigung. (101)
7
Wirklichen Wert aber haben nur ehrliche persönliche Beziehungen, (…) (101) so bestimmt sie ihre neue, für die Verteidigung günstige Absicht auch aussprechen, gehen sie doch vielleicht geradewegs in ihre Kanzlei und geben für den nächsten Tag einen Gerichtsbeschluß, (…) (102)
8
275
Gerratana 2009 (…) rilevando (…) (AVV 2) ‘constaterend’ (…) si possa evincere (AVV 3) ‘afleiden’ Ciò disonora tutta la categoria, è naturale, e se K. prossimamente si fosse recato nelle cancellerie del tribunale (…) Presumibilmente la compagnia che si raduna là lo avrebbe spaventato. (AVV 3) ‘onteert … volgende …zich zou begeven … vermoedelijk’ (…) penetra nel naso (AVV 3) ‘binnendringt’ Si vuole esautorare il più possibile la difesa, tutto deve essere affidato all’imputato. (AVV 3) ‘zijn macht ontnemen… toegewezen worden’ (…) in esse risiede il principale valore della difesa. (AVV 104) ‘zit hem in …’ Solo le sincere relazioni personali hanno davvero valore (…) (AVV 104) ‘oprecht’ 276 anche se esprimono con nettezza la loro opinione, vantaggiosa alla difesa, forse vanno dritta in cancelleria e preparano per il giorno seguente un dispositivo (…) (AVV 5) ‘met precisie … beschikking’
De brontekst die Gerratana heeft vertaald is niet Kafka 1950, maar Kafka 1997. Deze laatste editie is echter niet gemakkelijk bereikbaar, en de hier besproken zinnen zijn in beide edities gelijk. Daarom verwijs ik hier naar de p.’s in Kafka 1950. 276 Spaini 1933: 179: nettamente.
171
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Hier mache sich eben der Nachteil einer Gerichtsorganisation geltend, (…) (102) ratlos (102) ein Diener (102) den Parteien gegenüber (103) - diese Beamten sind tatsächlich fleißig, wie niemand sonst. (103) (…) sich selbst (…) Ersatz schafft (104) Harmlosigkeiten (105) zu verraten (106)
Qui si palesa lo svantaggio di un’organizzazione 277 giudiziaria (…) (AVV 5) ‘aan de dag treden’ sgomenti (AVV 5) ‘verbijsterd’ un inserviente (AVV 5) ‘een knecht’ nei confronti dei convenuti (AVV 6) ‘gedaagden’ - questi impiegati sono davvero zelanti come nessun altro. 278 (AVV 6) ‘vlijtig’ (…) si rivale (…) (AVV 7) ‘zich revancheert’ piccolezze (AVV 7) ‘kleinigheden’ far trapelare (AVV 9) ‘laten doorsijpelen’
Ook van deze woorden horen diverse tot een hoger register. Palesarsi (9)) is in elk geval een literair woord, esautorare (5)) hoort in de politiek, en affidato (5)), dispositivo (8)) en convenuti (12)) zijn juridische termen. Het schrijftalige, ambtelijke register van deze vertaling wordt ook versterkt door de vrij talrijke wendingen als dato che ,… ‘gegeven dat’: dato che tutto è in connessione, ‘omdat alles in verbinding staat’ (AVV 7), il benché .. ‘het, hoewel, …’: il benché minimo successo / risultato, ‘het weliswaar minieme resultaat’ (AVV 3, AVV 8), bensì .. ‘alswel’: non solo al pubblico bensì anche all’imputato, ‘niet alleen voor het publiek alswel ook voor de beklaagde’ (AVV 3), en i quali.. , ‘welke …’: dei funzionari, i quali sono.., ‘van de ambtenaren, welke … zijn’ (AVV 7), en ook door de vele bijwoorden eindigend op - mente, als prossimamente en presumibilmente in tabel 2.13.1: 2); verder door omschrijvende formuleringen: tabel 2.13.2 1 2
Kafka 1950 Das alles sei bedauerlich, aber nicht ganz ohne Berechtigung. K. möge doch nicht außer acht lassen, daß (…) (99)
3
(…) und selbst darüber, ob aus der betreffenden Gesetzesstelle wenigstens Duldung herausgelesen werden soll, besteht Streit. (100)
4 5 6
rechtlich (104) hier (105) Dabei muß der Prozeß noch nicht verloren sein, (…) (106)
Gerratana 2009 Tutto ciò era deplorevole ma non del tutto privo di giustificazione, K. non doveva trascurare il fatto che (…) (AVV 2) ‘verstoken van … veronachtzamen’ (…) e già sul fatto che dal passo relativo a questa disposizione si possa evincere perlomeno la tolleranza sussiste un disaccordo. (AVV 3) ‘ passage in verband met deze wetsbepaling … kan worden afgeleid’ dal punto di vista legale (AVV 6) ‘uit juridisch oogpunt’ in questo ambiente (AVV 8) ‘in dit milieu’ Con ciò non è detto che il processo sia perduto, (…) (AVV 8) 279 ‘is niet gezegd dat …’
1) en 2) hebben we eerder gezien bij Landolfi Petrone en Martorelli: tabel 2.8.1: 1) en 2), 1) zagen we ook in Longato 2006: 165. Gerratana’s explicitaties maken de stijl nadrukkelijker, en dus ook ambtelijker: tabel 2.13. 3 1 2
Kafka 1950 - hierbei klopfte er an irgendeine Lade des Tisches - (99) Schließlich einigten sie sich darauf, daß sie den alten Herrn ermüden wollten. Immer wieder wurde ein Advokat ausgeschickt, der die Treppe hinauflief (…) (104)
Gerratana 2009 - mentre lo diceva batteva le dita su un qualche cassetto del tavolo - (AVV 2) ‘zijn vingers’ Alla fine si misero d’ accordo per stancare l’anziano signore. Mandavano di continuo da lui un avvocato che saliva su per la scala (…) (AVV 6) ‘naar hem toe’
Er zijn ten slotte enkele dubieuze vertalingen: 277
Zie ook de formulering van Moro: tabel 2.11.4: 3). Morena 1984: 98 di uno zelo ineguagliabile, ‘van een onnavolgbare ijver’, Franchetti 1986: 157 di uno zelo senza pari, ’van een ijver zonder gelijke’. 279 Zie ook Moro, tabel 2.11.4: 10). 278
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tabel 2.13.4 1 2
3
4
5 6
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9 10
Kafka 1950 die Schriften könne er leider nicht zeigen, (…) (99) man weiß daher im allgemeinen nicht oder wenigstens nicht genau, wogegen sich die erste Eingabe zu richten hat, (...) (99) (…) wenn im Laufe der Einvernahmen des Angeklagten die einzelnen Anklagepunkte und ihre Begründung deutlicher hervortreten oder erraten werden können. (99) Schon die ihnen zugewiesene enge, niedrige Kammer zeige (…) Licht bekommt die Kammer nur durch eine kleine Luke (…) (99) um nur noch ein Beispiel für diese Zustände anzuführen (100) Das Advokatenzimmer liegt auf dem zweiten Dachboden; sinkt also einer ein, so hängt das Bein in den ersten Dachboden hinunter, und zwar gerade in den Gang, wo die Parteien warten. (100) Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (101) Wundere sich K. noch, wenn er alles dieses im Auge behalte, über die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in (…) beleidigender Weise äußert. (103) (…) der hinter der Tür nachsehen sollte, ob dort wirklich leer war. (104) Dann erst zogen sie ein und wagten wahrscheinlich nicht einmal zu murren. Denn den Advokaten (…) liegt es vollständig ferne, bei Gericht irgendwelche Verbesserungen einführen oder durchsetzen zu wollen, (…) (104)
Gerratana 2009 ma purtroppo non poteva mostrargli i documenti, (…) (AVV 2) ‘(aan) hem’ non si sa nulla in generale o perlomeno non si sa o non si sa esattamente contro che cosa si debba indirizzare il primo memoriale, (…) (AVV 2) (…) quando nel corso dell’interrogazonie dell’imputato emergono con maggiore chiarezza i singoli capi d’accusa e la loro motivazione. Già le stanze strette e basse assegnate a queste persone mostrano (…) La stanza riceve luce solo da una finestrella (…) (AVV 3) ‘de kamers … tonen … de kamer krijgt ...’ - solo per portare un esempio di questa condizione (AVV 3) La stanza degli avvocati è al secondo piano della soffitta e proprio nel corridoio nel quale aspettano gli imputati. (AVV 3) Qui si accalca la maggior parte degli avvocati, (…) (AVV 4) ‘verdringt zich’ Se K. teneva presente tutto questo come poteva meravigliarsi ancora dell’irritabilità dei funzionari, che a volte (…) si esprimono in maniera offensiva nei confronti dei convenuti? (AVV 6) ‘uiten’ (…) con il compito di controllare, da dietro la porta, che la stanza fosse veramente vuota. (AVV 6/7) ‘de kamer’ Solo allora entrarono e probabilmente non osarono neppure mormorare. Dato che gli avvocati (…) non hanno alcuna intenzione di apportare o imporre qualche miglioramento al tribunale, (…) (AVV 7) ‘omdat’
Het voornaamwoord gli, ‘(aan) hem’ , dus aan K., in 1), zagen we eerder bij Moro: tabel 2.11.6: 1); si accalca in 7) bij Masci: tabel 2.10.3: 2), en synoniemen bij Zampa; tabel 2.3.8: 1), Codacci-Pisanelli: tabel 2.7.1: 2) en Landolfi Petrone en Martorelli: tabel 2.8.3: 4); het meervoud si esprimono voor het enkelvoud äußert in 7) bij Landolfi Petrone en Martorelli: tabel 2.8.3: 5); en het vertalen van dort met la stanza in 9) bij Spaini en Moro: zie Moro, tabel 2.11.3: 7). 3), 5)280 en 6)zijn omissies, waarvan 6) allicht het gevolg is van het herhaalde Dachboden in de brontekst. In 2) lijkt de vertaalster nicht voor nichts te hebben aangezien: non … nulla; bovendien staat tussen perlomeno (= wenigstens) en esattamente (= genau) een non si sa te veel: dat lijkt een tekstverwerkerfout. 4) is evenals 8) een enkelvoud-meervoudfout: Kammer is in beide gevallen enkelvoud, zoals uit zeige en bekommt blijkt.281 10) is geen vertaal- maar een stijleigenaardigheid: 9) en 10) zijn een doorlopende tekst, het einde van het verhaal over de getergde ambtenaar. Als deze, vermoeid van het advocatenwerpen, teruggaat naar zijn kantoor, sturen de advocaten een verkenner die nachsehen soll …. , en ze komen schoorvoetend binnen, zonder zelfs te durven protesteren; de verklaring voor deze serviliteit wordt ingeleid door Denn. Gerratana vetaalt dit laatste met Dato che, maar dat is ongebruikelijk als, zoals hier, de verklaring volgt op het verklaarde. Conclusie: deze vertaling sluit aan bij die van Zampa, Codacci-Pisanelli en Masci, maar onderscheidt zich ervan door haar originele woordkeus. Wat de relatie met de brontekst betreft: 280
Zie voor deze zin ook Longato, tabel 2.12.3: 1). Bij deze onnauwkeurige lezingen van het Duits moet opgemerkt worden dat Gerratana, Nervi en diemillio de enigen zijn die de retorische vraag die in tabel 2.13.4: 7) is weergegeven als retorische vraag vertalen. 281
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deze vertaling, goeddeels in de presente, brengt Kafka’s berichtete Rede nauwelijks tot uitdruking; ze doet wel recht aan Hulds academische spreekstijl, en wel door een duidelijk schrijftalig, ambtelijkjuridisch Italiaans te gebruiken; echter niet aan Kafka’s “lexicale armoede”.
2.14. Mauro Nervi Werkwoorden: Deze vertaling heeft de meeste imperfetti van alle vertalingen tot nu toe: er is precies één zinnetje in de presente: tabel 2.14.1 1
Kafka 1990 Ein alter Beamter, ein guter, stiller Herr, hatte eine schwierige Gerichtssache, welche besonders durch die Eingaben des Advokaten verwickelt worden war, einen Tag und eine Nacht ununterbrochen studiert - diese Beamten sind tatsächlich fleißig wie niemand sonst. (158)
282
Nervi 2011 Un vecchio funzionario, un signore buono e tranquillo, aveva studiato per un giorno e una notte interi - questi funzionari sono infatti diligenti come nessun altro - una pratica difficile, resa complicata proprio dai ricorsi dell’avvocato. ‘zijn’
dat misschien wel aan Nervi’s aandacht ontsnapt is. Dit is de vijftiende Italiaanse Prozeß-vertaling, en ze draagt daar duidelijke sporen van. Er zijn in het bestudeerde fragment telkens zinnen en lange zinsneden die letterlijk overeenstemmen met de vertaling van Landolfi Petrone en Martorelli. Ook heeft hij onvermijdelijk veel gemarkeerde woorden en uitdrukkingen die al in eerdere vertalingen voorkwamen. Dat betreft met name Levi, en dus in nog sterkere mate Landolfi Petrone en Martorelli, en ook wel beiden: tabel 2.14.2 1
Kafka 1990 (…) werde sie,(…) kaum gelesen. (151)
2
K. möge doch nicht außer acht lassen, daß (…) (151)
3
sie kann daher eigentlich nur zufälliger Weise etwas enthalten, (…) (152)
4
(…) für den Angeklagten der doch befangen ist und alle möglichen Sorgen hat, die ihn zerstreuen. (154)
5
ein tüchtiger Mann (154)
6
Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (101)
7
hier wird bestochen und ausgehorcht, (…) (154/55)
Levi 1983
Landolfi P. & Martorelli ‘88 (…) veniva letta a malapena, (…) (100) ‘nauwelijks’ K. tuttavia non doveva trascurare il fatto che (…) (100) ‘het feit veronachtzamen dat’
Nervi 2011 (…) veniva letto a malapena, (…) K. non poteva trascurare il fatto che (…)
t 2.8.1: 2
si può dire che se contiene qualche elemento (…) è solo per caso. (126) ‘men kan zeggen dat …’
che quindi veramente solo in modo accidentale poteva contenere qualcosa (…) (100) ‘waarlijk’
e così a dire il vero solo per caso questo poteva contenere qualcosa (…) ‘om het ware te zeggen’
(…) per I’imputato che, essendo parte in causa, era distratto da tutte le preoccupazioni possibili. (101) ‘omdat hij partij is in de zaak’ t 2.8.3: 3 un uomo in gamba (102) ‘op de been, slim’ Ora, la maggior parte degli avvocati si affollava proprio qui, (…) (102) ‘verdrong zich’ t 2.8.3: 4
(…) per l’imputato, che era pur sempre parte in causa ed era distratto da ogni genere di preoccupazione. ‘toch altijd’
t 2.4.6: 2
282
qui si corrompe e si origlia: (…) (128) ‘wordt er afgeluisterd’ t 2.4.2: 1
Omdat Nervi 2011 een internetpublicatie is zijn er geen paginanummers.
174
le persone in gamba La maggior parte degli avvocati si affollava proprio qui, (…) qui si corrompeva e si origliava, (…)
tabel 2.14.2 Kafka 1990 Das können natürlich nur wenige Advokaten, (…) (155)
Levi 1983 Beninteso, tale via era alla portata di ben pochi avvocati, (….) (129) ‘een dergelijke weg lag binnen de reikwijdte van …’
9
Nein, K. habe es ja selbst gesehen, (…) (155)
No, K. lo aveva potuto constatare, (…) (129) ‘had kunnen constateren’
10
(…) und lasse keine öffentliche Folgerung zu, (…) (156)
(…) e non consente conseguenze alla luce del sole, (…) (130) ‘bij daglicht’
11
sie können daher die Angelegenheiten, die sie bearbeiten, in ihrem fernern Weitergang kaum jemals vollständig verfolgen, (…) (157/58) folgende Geschichte (…) (158) (…) und warf jeden Advokaten, der eintreten wollte, die Treppe hinunter. (159) Immer wieder wurde ein Advokat ausgeschickt, der die Treppe hinauflief und sich dann unter möglichstem allerdings passivem Widerstand hinunterwerfen ließ, (…) (159) (… ) hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, (…) (160)
8
Landolfi P. & Martorelli ‘88
Nervi 2011 Questo era nelle possibilità di pochi avvocati, (…) ‘lag binnen de mogelijkheden van …
No, K. aveva già avuto modo di vedere (…) (102) ‘had al (eerder) gelegenheid gehad om te zien …’
No, ma, come K. aveva già potuto vedere, ‘maar zoals K. al had kunnen zien’ e non consentiva alcuna iniziativa alla luce del sole, (…) ‘ initiatief, bij daglicht’
perciò era raro che potessero seguire gli affari che trattavano nel loro sviluppo successivo; (…) (103) ‘het was zeldzaam dat…’
e perciò era raro che potessero seguire pienamente il percorso della pratica che stavano svolgendo fino ai suoi esiti più lontani, (…) il seguente aneddoto, (…)
t 2.4.3: 8
t 2.4.3: 10
12 13
14
15
Manchmal sei es zum Verwundern, daß ein einziges Durchschnittsleben dafür hinreiche, um so viel zu erfassen, daß man hier mit einigem Erfolg arbeiten könne. (161)
16
(…) nur so viel sei gesagt, (…) (163)
l’aneddoto seguente, (…) (131) ‘anekdote’ t 2.4.5: 3 e scaraventava giú per le scale ogni avvocato che volesse entrare. (131) ‘smeet’ t 2.4.3: 15
Ogni momento mandavano un avvocato, che saliva di corsa le scale e, dopo una resistenza il più possibile passiva, si lasciava scaraventare di sotto, (…) (…) nel migliore dei casi si sarebbe ottenuto qualche vantaggio per i casi a venire, (…) (132/33) ‘in het beste van de gevallen … de gevallen’ Spesso capita di stupirsi che una singola vita umana media possa bastare a contenere quanto occorre per lavorare in questo campo con qualche successo. (134) ‘op dit gebied’
(…) nel migliore dei casi si sarebbe ottenuto qualcosa per i prossimi casi, (…)
Talvolta c ‘era da stupirsi che una sola vita di media durata potesse bastare per imparare tanto da poter Iavorare in questo campo con un certo successo. (105)
A volte c’era da stupirsi che una singola vita di media durata potesse bastare per imparare tanto da poter lavorare in questo campo con un certo successo.
(…) conveniva dire solo (…) (103) ‘het was nuttig’
(…) conveniva dire solo (…)
t 2.4 .3: 18
t 2.8.1: 12
2) zagen we ook bij Gerratana: tabel 2.13.2: 2); 4) bij Raja: tabel 2.9.7: 1); en 6) bij Codacci-Pisanelli: tabel 2.3.8: 1). Zampa: tabel 2.3.8: 1), Masci: tabel 2.10.3: 2) en Gerratana: tabel 2.13.4: 7) hebben een synoniem van affollarsi. De formulering van Longato: tabel 2.12.1: 2) vertoont overeenkomst met die van Levi en Nervi in 8). 14) vinden we ook ook bij Spaini: tabel 2.1.1.9: 1) en bij Masci: tabel 2.10.2: 4), en bij Gerratana 2009: AVV 7 zonder de herhaling van casi.15) ten slotte vinden we ook ook bij Morena: tabel 2.5.4: 7). Maar veel talrijker zijn de gemarkeerde woorden die Nervi als eerste gebruikt, bijvoorbeeld: 175
tabel 2.14.3 1 2 3
4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
Kafka 1990 Man lege sie einfach zu den Akten und weise darauf hin, (…) (151) (…) wenn der Petent dringlich wird, (…) (151) Wirklich zutreffende und beweisführende Eingaben kann man erst später ausarbeiten, (…) (152) Nun habe ja wohl K. schon seinen eigenen Erlebnissen entnommen, daß (…) (154) die strenge Abschließung des Gerichtes (154) (…) und hier sei die Wahl K.’s sehr günstig gewesen. (155) so bestimmt sie ihre neue (…) Absicht auch aussprechen, (…) (156) geradezu trostlos (157) Sie dürfen sich nur mit jenem Teil des Processes befassen, der vom Gesetz für sie abgegrenzt ist, (…) (158) eine schwierige Gerichtssache, (158) er war ja auch von der Nachtarbeit schon erschöpft, (…) (159) Wie könnte er sich überhaupt, wenn er einmal Hilfe in Anspruch genommen hat, allein noch erhalten. (162) wertlose Fetzen (163)
Nervi 2011 Venivano semplicemente allegati agli atti, affermando (…) ‘bijgesloten … en verklaarde’ Se il ricorrente metteva fretta, (…) ‘requirant … aandrong’ Ricorsi veramente idonei e documentati si potevano elaborare solo in un secondo momento, (…) ‘geschikt … gedocumenteerd… op een tweede moment’ Ora, K. si era certo già reso conto dalle proprie esperienze che (…) ‘had zich gerealiseerd … zeker’ nella severa reticenza del tribunale. ‘zwijgzaamheid’ (…) e a questo proposito la scelta di K. era stata molto azzeccata. (…) ‘raak, geslaagd’ per quanto esprimessero con chiarezza la loro nuova opinione, (…) ‘met duidelijkheid’ del tutto smarrito ‘verward’ Potevano occuparsi solo di quella parte di processo ritagliata per loro dalla legge, (…) ‘uitgeknipt’ una pratica difficile, ‘zaak’ che era già stremato dal lavoro notturno, (…) ‘uitgeput’ Del resto com’era possibile, una volta che si era preteso aiuto, sopportare ancora da soli? ‘overigens … eisen’ scartafacci senza valore ’boeken die uit elkaar liggen’
Nervi’s stijl vertoont een duidelijke voorkeur voor, al dan niet idiomatische, omschrijvende vertalingen. In tabel 2.14.2 de nummers 5), 7) en 9) bijvoorbeeld, en in tabel 2.14.3 de nummers 2) en 3), in un secondo momento ; verder onder meer: tabel 2.14.4 1 2
Kafka 1990 nur gerüchtweise(151) Man will die Verteidigung möglichst ausschalten, alles soll auf den Angeklagten selbst gestellt sein. (153)
3
(…) sie sind vielmehr in gewisser Hinsicht auch auf sie angewiesen. (156)
4
Hier mache sich eben der Nachteil einer 283 Gerichtsorganisation geltend, die (…) (156) Ihre Stellung sei auch sonst nicht leicht, (…) (157)
5 6
7
(…) die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in (…) beleidigender Weise äußert. (158) (…) und müssen sich, (…), auch hüten (…) (159)
8
(…) wieviel K. seiner Sache durch das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor geschadet habe. (161)
9
das Folgende (164)
Nervi 2011 solo da voci che giravano. ‘geruchten die rondgingen’ Si intendeva scoraggiare il più possibile la difesa, tutto doveva essere messo nelle mani dell’imputato in prima persona. ‘moest in de handen gelegd worden van … in de eerste persoon, persoonlijk’ (…) ma assai più (…), da un certo punto di vista, questa era la loro unica risorsa. ‘veel meer … dit was hun enige hulpbron’ Qui entrava in gioco lo svantaggio di una organizzazione giudiziaria che (…) ‘kwam in het spel’ Ma anche a prescindere da questo la loro posizione non era facile, (…) ‘afgezien hiervan’ che i funzionari fossero nervosi, tanto che a volte (…) si 284 comportavano in maniera offensiva verso gli imputati? ‘dat de ambtenaren prikkelbaar waren … zich gedroegen’ (…) senza contare che (…) dovevano anche stare attenti a (…) ‘zonder mee te tellen dat …’ (…) quanto K. avesse nuociuto alla propria causa comportandosi come si era comportato nei confronti del direttore delle cancellerie. ‘door zich te gedragen zoals hij zich gedragen had’ ciò che sarebbe seguito ‘wat zou volgen’
Nervi vertaalt hier en daar de Duitse brontekst opvallend letterlijk, meer nog dan vorige vertalers. A malapena, tabel 2.14.2: 1), is de meest letterlijke vertaling van kaum; nel migliore dei casi, 283
Zie ook de formuleringen van Moro: tabel 2.11.4: 3) en Gerratana: tabel 2.13.1: 9). Anders dan bij Landolfi Petrone en Martorelli (tabel 2.8.3: 4)) en Gerratana (tabel 2.13.4: 8)) hoort deze persoonsvorm in het meervoud bij Nervi bij een onderwerp in het meervoud: i funzionari. 284
176
tabel 2.14.2: 14), van bestenfalls; del resto, tabel 2.14.3: 12) van überhaupt285; en assai più, tabel 2.14.4: 3), van vielmehr. In (…) die sonst so geheim sind (Kafka 1990: 157) vertaalt Nervi sonst met altrimenti, evenals Franchetti (tabel 2.6.5: 2)) en Masci (tabel 2.10.2: 2)). Alleen Nervi heeft tabel 2.14.5 1
Kafka 1990 - hierbei klopfte er an irgendeine Lade des Tisches - (151)
2 3
wahrscheinlich (159) Nur keine Aufmerksamkeit erregen!
Nervi 2011 - e così dicendo bussava su un qualche cassetto della scrivania verosimilmente ‘zeer waarschijnlijk’ Come prima cosa, non attirare su di sé l’attenzione! ‘Als eerste (ding)’
Bussava is het meest precieze Italiaanse equivalent van klofpte286, en Nervi zal vero-similmente gekozen hebben in plaats van het veel gewonere probabilmente vanwege de formele overeenkomst met wahr-scheinlich. Nur in 3) benadrukt het belang van dit advies287; come prima cosa is blijkbaar op te vatten als ‘vooral’, terwijl alle andere vertalingen mai, ‘nooit’, hebben. Explicitaties in Nervi’s vertaling: tabel 2.14. 6 1 2 3
Kafka 1990 Das Wichtigste bleiben trotzdem die persönlichen Beziehungen des Advokaten, (…) (154) Dagegen könne man sich natürlich nicht wehren, (…) (156) Die unten wollten es zuerst gar nicht glauben und schickten zuerst einen aus, der hinter der Tür nachsehen sollte, ob dort wirklich leer war. Dann erst zogen sie ein (…) (159)
4
(…) daß man ihrem Wesen nach gut verlaufende Processe gerade durch die Mithilfe auf Abwege gebracht hat. (162)
5
Man kommt dann eines Tages nach Hause und findet auf seinem Tisch alle die vielen Eingaben, die man mit allem Fleiß und mit den schönsten Hoffnungen in dieser Sache gemacht hat, sie sind zurückgestellt worden, (…) (163)
Nervi 2011 La cosa più importante rimaneva però la rete di conoscenze personali dell’avvocato, (…) ‘het net van … ‘ Naturalmente contro cose del genere non c’era difesa, (…) ’tegen dergelijke dingen’ Dapprima quelli di sotto non ci volevano credere, e cominciarono con il mandare uno che doveva guardare dietro la porta per accertarsi se davvero non c’era nessuno. Solo dopo di ciò passarono gli altri, (…) ‘de anderen’ (…) che anche alcuni processi per loro natura destinati a buon fine erano finiti fuori strada proprio per colpa dell’assistenza legale. ‘door (de schuld van) de juridische hulp’ Allora succedeva di tornare un giorno a casa e trovare sul proprio tavolo tutti i molti ricorsi compilati in quella causa con la massima diligenza e con le migliori speranze; rispediti al mittente (…) ‘aan de afzender’
Nervi’s vertaling heeft in het hier bestudeerde fragment geen omissies of toevoegingen, maar - onvermijdelijk- wel een aantal dubieuze vertalingen: parte in causa in tabel 2.14.2: 4), en tabel 2.14.7 1 2 3 4
Kafka 1990 (…) die Schriften könne er leider nicht zeigen, da es sich um Amtsgeheimnisse handle. (151) Leider, (…) geschehe es manchmal, daß die ersten Eingaben bei Gericht gar nicht gelesen werden. (151) Hier nun drängt sich die Mehrzahl der Advokaten ein, (…) (154) Nein, K. habe es ja selbst gesehen, die Beamten und darunter recht hohe kommen selbst, geben bereitwillig
285
Nervi 2011 (…) ma purtroppo non poteva fargli vedere le carte perché si trattava di segreti professionali. ‘(aan) hem’ Purtroppo, (…) spesso avveniva che in tribunale i primi ricorsi non fossero neppure letti. ‘dikwijls’ La maggior parte degli avvocati si affollava proprio qui, (…) ‘verdrong zich’ No, ma, come K. aveva già potuto vedere, i funzionari, e fra questi anche alcuni di alto grado, venivano da sé, gli
De meeste vertalers laten het woord onvertaald; Landolfi Petrone & Martorelli 1988:106 hebben ancora, Longato 2006: 175 heeft mai. 286 De andere vertalingen hebben vormen van battere, colpire of picchiare, die in de eerste plaats ‘slaan’ betekenen. Opmerkelijk is dat alle vertalingen voor klopfte in de bekende zin uit het begin van de roman, Sofort klopfte es un ein Mann, den er in dieser Wohnung noch niemals gesehen hatte, trat ein, een vorm van bussare gebruiken. 287 Het betreft Helbig 1988:189: nur1.
177
5
6
Auskunft, (…) (155/56) Immer wieder wurde ein Advokat ausgeschickt, der die Treppe hinauf lief und sich dann unter möglichstem allerdings passivem Widerstand hinunterwerfen ließ, (…) (159) Sich ruhig verhalten, selbst wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht! (160)
davano volentieri le informazioni, (…) ‘(aan) hem’ Ogni momento mandavano un avvocato, che saliva di corsa le scale e, dopo una resistenza il più possibile passiva, si lasciava scaraventare di sotto, (…) ‘zo passief mogelijk’ Rimanere calmi, anche se ti succedono le cose più insensate! ‘zelfs als je de onzinnigste dingen overkomen’
In 1): gli, 4): gli en 6): ti volgt Nervi de Italiaanse gewoonte van het toevoegen van persoonlijke voornaamwoorden die we voor 1) al zagen bij Moro (tabel 2.11.6: 1)) en Gerratana (tabel 2.13.4: 1)); over spesso voor manchmal, 2), zie ook Levi, tabel 2.4.8: 1). Voor si affololava in 3) geldt hetzelfde als voor si accalca bij Masci (tabel 2.10.3: 2)) en Gerattana (tabel 2.13.4: 6)). In unter möglichstem allerdings passivem Widerstand (5)) is möglichstem, blijkens de datiefuitgang em een bijvoeglijk naamwoord dat betrekking heeft op Widerstand, en niet een bijwoord met betrekking op passivem; het feit dat na möglichstem in Kafka 1990, in tegenstelling tot Kafka 1950, geen komma staat doet daar niets aan af; Nervi’s vertaling is hier niet adequaat. Sinn kan, naast ‘zintuig’ en ‘voorkeur, opvatting, gevoel’, ook ‘zinvolheid, betekenis’ betekenen. De meeste vertalers288 kiezen voor de tweede betekenis, maar Nervi voor de derde, hoewel die minder goed in de context past. Conclusie: In Nervi’s vertaling zijn tegenovergestelde tendenzen aanwezig: ze vertoont onmiskenbaar de sporen van de talrijke voorgangers, in het bijzonder van Levi en Landolfi Petrone en Martorelli, maar bevat ook veel eigen oplossingen. Ook gebruikt Nervi een spreektalig, idioomrijk Italiaans, maar is toch ook de brontekst herhaaldelijk in zijn vertaling herkenbaar. Aan Kafka’s literaire vorm, de berichtete Rede, doet deze vertaling in de imperfetto evenmin recht als aan zijn “lexicale armoede”.
2.15. Aldo Busco Werkwoorden: De vertaling is hoofdzakelijk in de presente, met enkele imperfetto-passages, die niet samenvallen met die in één van de vorige vertalingen. Busco’s vertaling is niet bijzonder opvallend. Hij heeft in het hier bestudeerde fragment met Morena, Longato, Gerratana en Nervi elk zes of zeven opvallende woorden gemeen, onder meer: tabel 2.15.1 1
2
3
289
Kafka 1950 (…) und warf jeden Advokaten, der eintreten wollte, die Treppe hinunter. (103) -, hätte man bestenfalls für künftige Fälle etwas erreicht, (…) (104) (…) daß dieser große Gerichtsorganismus gewissermaßen ewig in der Schwebe bleibt (104)(…)
Morena 1984 (…) e scaraventò giù dalle scale ogni avvocato che volesse entrare. (98) ‘smeet’ - tutt'al più si sarebbe ottenuto qualcosa per i casi futuri, (…) (99) ‘hooguit’ che questo grosso organismo giuridico resta per così dire in stato di perenne precarietà, (99) ‘in een staat van voortdurende onbestendigheid’
288
Busco 2012 (…) e scaraventò giù dalle scale qualsiasi avvocato avesse intenzione di entrare. (144) - tutt’al più si potrebbe ottenere qualcosa per i casi futuri, (…) (145) (…)che questo grande organismo giudiziario resta in un certo senso in stato di perenne equilibrio, (145)
Maar zie tabel 2.12.3: 2) over de afwijkende vertalingen van Spaini, Spaini-Pandolfi en Longato. Busco 2012 heeft weliswaar de indeling van Kafka 1990, maar op de weinige plaatsen in het hier bestudeerde fragment waar de tekst van deze bron verschilt van Kafka 1950 volgt hij de eerdere editie. 289
178
1) en 3) vinden we ook al bij Levi, tabel 2.4.3: 15); zie ook Nervi, tabel 2.14.2: 13), en Levi 1983: 133. tabel 2.15.2 1
2
3 4
5
Kafka 1950 Er habe schon, erzählte er dann, viele ähnliche Prozesse ganz oder teilweise gewonnen. (99) Beschwerden an die Verwaltung haben nicht den geringsten Erfolg, (…) (100) Man will die Verteidigung möglichst ausschalten, (…) (100) pflichtvergessene und bestechliche Angestellte (101)
(…) wo man glaubt, nicht das geringste erzielt zu haben, (105)
Longato 2006 Allora raccontava di avere già vinto, in tutto o in parte, molti processi analoghi. (164) ‘vergelijkbaar’ Lamentele presso l’amministrazione non sortivano il minimo effetto, (…) (167) ‘sorteren’ Si voleva per quanto possibile estromettere la difesa, (…) (167) impiegati che venivano meno al proprio dovere e si lasciavano corrompere, (168) ‘die minder tot hun plicht kwamen en zich lieten omkopen’ (…) quelle in cui si credeva di non aver raggiunto il minimo obiettivo, (175) ‘niet het geringste doel bereikt te hebben’
Busco 2012 Raccontava allora di averne già vinti molti, in tutto o in parte, di processi analoghi. (138) I reclami all’amministrazione non sortiscono alcun effetto, (…) (140) Per quanto possibile si vuole estromettere la difesa, (…) (140) impiegati che tralasciano il loro dovere e sono corruttibili, (141) ‘hun picht verwaarlozen en corrupt zijn’ (…)in cui si crede di non aver ottenuto iI minimo risultato, (146) ‘niet het geringste resultaat behaald te hebben’
Ook Moro 1995: 134 heeft sortivano (2)), en omschrijvingen als in 5) vinden we ook bij Raja, tabel 2.9.6: 2) en Gerratana 2009: AVV 8. tabel 2.15.3 1
Kafka 1950 alle, die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten, (…) (100)
Gerratana 2009 tutti coloro che si presentano davanti a questo tribunale in veste di avvocati (…) (avv 3) ‘in de hoedanigheid van advocaten’ (…) in esse risiede il principale valore della difesa. (AVV 104) ‘zit hem in …’
2
(…) in ihnen liegt der Hauptwert der Verteidigung. (101)
3
(…) das Verhalten gegenüber dem Kanzleidirektor (105)
(…) del comportamento tenuto nei riguardi del direttore di cancelleria. (avv 7) ‘tentoongespreid tegenover’
4
Hier sei aber noch reichliche Gelegenheit für Advokatenarbeit gegeben, (…) (106)
All’avvocato era ancora dato ampio margine di intervento (…) (avv 9) ‘ ‘Aan de advocaat was nog een ruime speelruimte voor optreden gegeven.’
Busco 2012 tutti quelli che si presentano in veste di avvocato di fronte a questo tribunale (…) (139) (…)in esse risiede il valore principale della difesa. (141)
t 13.1:6
I(…) a condotta che aveva tenuto di fronte al direttore della cancelleria. (145) ‘dat hij had tentoongespreid tegenover’ Qui c’era ancora un largo margine d’intervento per l’avvocato, (…) (147) ‘Hier was nog een ruime speelruimte voor optreden voor de advocaat.’
1) ook bij Moro, tabel 2.11.5: 2), 2) ook bij Nervi. Tenuto (3)) hebben ook Raja, tabel 2.9.4: 14) en Moro, tabel 2.11.4: 8), en de omschrijvende vertaling van 4): Moro, tabel 2.11.5: 12). tabel 2.15.4 1
Kafka 1950 Man lege sie einfach zu den Akten und weise darauf hin, (…) (99)
2
ein tüchtiger Mann (101)
3
wahrscheinlich (104)
Nervi 2011 Venivano semplicemente allegati agli atti, affermando (…) ‘bijgesloten … en verklaarde’ t 14.3:1 290 le persone in gamba ‘op de been, slim’ t 14.2:5 verosimilmente ‘zeer waarschijnlijk’ t 14.5:2
4
überhaupt (106)
Del resto
t 14.3:12
Busco 2012 Vengono semplicemente allegate agli atti con la motivazione che (…) (138) ’met de motivatie dat …’ un uomo in gamba (141) cosa verosimile (145) ‘zeer waarschijnlijke zaak’ del resto (146)
Maar ook Busco onderscheidt zich van zijn voorgangers met “eigen”woorden, als 290
ook in Landolfi Petrone en Martorellli 1988: 102.
179
tabel 2.15.5 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
11 12
Kafka 1950 die große Erfahrung, die er durch alle diese Prozesse erworben habe, (…) (99) Wirklich zutreffende und beweisführende Eingaben (99) wenn man hinausschauen will, (…) (100) (…) aber groß genug, daß man mit einem Bein ganz einsinkt. (100) Kein schlechter Standpunkt im Grunde, (…) (100) für den Augenblick (101) Gerichtsbeschluß (102) folgende Geschichte (103) Schließlich einigten sie sich darauf, daß sie den alten Herrn ermüden wollten. (104) (…) an Verbesserungsvorschläge zu denken anfangen und damit oft Zeit und Kraft verschwenden, (…) (104)
noch aufmerksamer (104) maßgebenden Beamten (106)
Busco 2012 la grande esperienza che aveva acquisito in virtù di tutti quei processi, (…) (138) ’verworven …krachtens’ Istanze veramente pertinenti ed efficaci (139) ‘overtuigend’ se uno vuole affacciarsi, (…) (140) ‘zich vertonen’ (..) ma abbastanza perché uno ci finisca con tutta la gamba. (140) ‘terechtkomt’ In sostanza non è un’ottica sbagliata, (…) (140) ‘optiek, zienswijze’ in via transitoria (141) ‘op voorbijgaande wijze’ 291 delibera (142) ‘besluit’ il seguente episodio (144) ‘episode, voorval’ 292 Alla fine presero Ia decisione di fiaccare il vecchio signore. (144) ‘verzwakken’ (…) prende subito ad architettare proposte di miglioramento, il più delle volte consumando tempo ed energie (…) (145) ‘beramen … (snel) verbruiken, verspillen’ ancora più circospetto (145) ‘omzichtig’ funzionari prestigiosi (147) ‘aanzienlijk, invloedrijk’
en idiomatische uitdrukkingen en andere meer uitvoerige, omschrijvende vertalingen, zoals tabel 2.15.2: 4), 15.3: 3), 15.4: 1), 15.5: 1) en15.5: 5) hierboven en bijvoorbeeld tabel 2.15.6 1
Kafka 1950 (…) wenn (…) die einzelnen Anklagepunkte und ihre Begründung deutlicher hervortreten oder erraten werden können. (99)
2
(…) wenn man hinausschauen will, wo einem übrigens der Rauch eines knapp davor gelegenen Kamins in die Nase fährt und das Gesicht schwärzt, (…) (100)
3
Aber auch diese Behandlung der Advokaten hat ihre Begründung. (100) wenigstens (102) - diese Beamten sind tatsächlich fleißig, wie niemand sonst. - (103)
4 5
6 7
wo ihn [den Prozeß] unzugängliche Gerichtshöfe bearbeiten, (…) (106) Es sei viel besser, vorläufig Einzelheiten nicht zu verraten, (…) (106)
Busco 2012 (…) quando (…) emergono con più chiarezza i singoli capi di accusa e le relative motivazioni, oppure ci sia la possibiità di indovinarli. (139) ‘er de mogelijkheid is ze te raden’ (…) se uno vuole affacciarsi, pur sapendo che il fumo di un camino piazzato proprio Iì davanti gli entrerebbe nel naso e gli farebbe Ia faccia nera, (…) (140) ’waarbij je moet weten dat …’ Ma anche dietro il modo di trattare gli avvocati c’è un motivo. (140) ‘achter (…) zit een motief’ se non altro ‘(142) ‘tenminste’ - lo zelo di questi funzionari supera quello di chiunque altro. (144) ‘- de ijver van deze ambtenaren overtreft die van welke ander ook.’ in cui viene sottoposto al giudizio di corti inaccessibili, (…) (147) ‘wordt onderworpen aan het oordeel van …’ Per il momento non era il caso di rivelare dettagli (…) (147) ‘er was geen reden om (…) te onthullen’
Omschrijvende vertalingen die grote gelijkenis hebben met die in 6) vinden we bij Pocar: tabel 2.2.8: 13), Zampa: tabel 2.2.7: 6), Levi: tabel 2.4.3: 20), Raja 1995: 113 en Masci 1995: 159. Dit soort parafrases maken Busco’s tekst “Italiaanser” en minder conform Kafka’s stijl. Dat geldt ook voor zijn explicitaties: tabel 2.15.7 1 2 291 292
Kafka 1950 einen guten Rat (102/03) Ein alter Beamter, ein guter, stiller Herr, (…) (103)
Busco 2012 un valido consiglio (143) ‘geldig, waardevol’ Un anziano funzionario, un signore distinto e sereno (…)
Delibera is een juridische term. Fiaccare is een generalisatie.
180
3
Dabei muß der Prozeß noch nicht verloren sein, (…) (106)
(144) ‘gedistingeerd’ Ciò non vuol dire che il processo sia ineluttabilmente già perduto, (…) (147) ‘onontkoombaar’
Er zijn in dit fragment geen omissies, toevoegingen of onmiskenbare fouten. Conclusie: Busco’s vertaling bevat vlot Italiaans, waarin toch het eén en ander herinnert aan, vooral recente, andere vertalingen. Ze handhaaft wel Kafka’s ambivalente literaire vorm, door in de presente te vertalen met een aantal imperfetti, maar niet zijn karakteristieke stijl. 2.16. diemilio Werkwoorden: Deze laatste vertaling bevat geen zinnen in de presente, zelfs niet de ene die Nervi nog had: het hele fragment is, evenals in de vertaling van Moro, één ononderbroken imperfetto-passage. Die wordt ook minder dan in vorige vertalingen onderbroken door zinnen in de passato prossimo, respectievelijk de passato del futuro, voor wat al gebeurd is of nog gebeuren moet; diemilio gebruikt ook in die gevallen soms een imperfetto: tabel 2.16.1
2
(…) während alle anderen verlorengegangen sind, trotz allem Nebenherlaufen, aller Mühe, allen kleinen, scheinbaren Erfolgen, über die man solche Freude hatte. (105)
Nervi 2011 (…) si aggiungeva che prima della decisione, una volta raccolto tutto il materiale, naturalmente tutti gli atti, e dunque anche questo primo ricorso, sarebbero stati vagliati. ‘onderzocht zouden worden’ (…) mentre tutti gli altri sono stati perduti nonostante tutte le corse, le fatiche e gli apparenti successi, dei quali ci si era tanto rallegrati. ‘men zich zo verheugd had’
3
(…)man weiß bloß nichts mehr von dem Prozeß und wird auch nichts mehr von ihm erfahren. (106)
(…) soltanto non si sapeva più niente del processo, né se ne sarebbe saputo più niente in seguito. ‘zou weten’
1
Kafka 1950 Man fügt (…) hinzu, daß man vor der Entscheidung, sobald alles Material gesammelt ist, im Zusammenhang natürlich, alle Akten, also auch diese erste Eingabe, überprüfen wird. (99)
293
diemilio 2012 Aggiungevano (…) che prima della sentenza, non appena fosse raccolto tutto il materiale, tutti gli atti relativi naturalmente venivano esminati, quindi anche quella prima petizione. ‘werden onderzocht’ (…) mentre tutti gli altri erano andati persi malgrado tutto il correre nel seguirli, tutta la fatica, tutti i piccoli risultati apparenti per i quali avesti siffatta gioia. ´waarover je zoveel vreugde had’ (…)emplicemente non si conosceva più niente del processo e niente più si apprendeva di esso. ‘men kwam te weten’
In deze zeventiende Prozeß-vertaling zijn de sporen van voorgaande vertalingen schaarser dan men zou verwachten, en ook schaarser dan in de onmiddellijk voorafgaande: diemilio heeft in het hier bestudeerde fragment bijna driemaal zoveel opvallende woorden als eerste dan dito woorden die al bij voorgangers voorkwamen. Evenals Nervi heeft hij nogal eens waar een vorige vertaling een unieke oplossing had, ook een unieke oplossing, maar wel een andere; die vorige vertaling is meestal die van Nervi: tabel 2.16.2 1
2 3
293
Kafka 1950 (…) wenn sie bis zum Ende erhalten bleibt, werde sie, wie der Advokat allerdings nur gerüchtweise erfahren hat, kaum gelesen. (99)
(…) etwas (…) was für die Sache von Bedeutung ist. (99) (…) es ist aber in sehr weitem Ausmaß möglich. (100/01)
Nervi 2011 (… ) e anche se si conservava fino alla fine veniva letto a malapena, questa che però l’avvocato aveva appreso solo da voci che giravano. ‘nauwelijks …geruchten die rondgingen’ t 14.4:1 (…) qualcosa che avesse significato per la questione. ‘kwestie, zaak’ (…) ma lo era in larghissima parte. ‘voor een zeer groot deel’
diemilio 2012 (…) e persino quando era conservata fino alla fine, veniva a stento letta, come l’avvocato era venuto a sapere, quantunque solo stando alle voci. ‘nauwelijks … afgaande op de geruchten’ (…)qualcosa di significativo per la faccenda. ‘zaak’ (…) ma era possibile in amplissima proporzione.
diemilio 2012 is, evenals Nervi 2011, een internetbron, en heeft dus ook geen paginering.
181
tabel 2.16.2 Kafka 1950 4
(…) die Gerichtssache erscheint also in ihrem Gesichtskreis, (…) (103)
5
Alle Beamten seien gereizt (…) (103)
6 7
eine schwierige Gerichtssache (103) Dann erst zogen sie ein (…) (104)
8
Einzusehen versuchen, daß dieser große Gerichtsorganismus (…) während der große Organismus (…) (104)
Nervi 2011 (…) la vicenda giudiziaria quindi compariva spesso dentro il loro angolo visuale (…) ‘gerechtelijke gebeurtenis’ Tutti i funzionari erano nervosi, (…) ‘prikkelbaar’ una pratica difficile ‘zaak’ t 14.3:10 Solo dopo di ciò passarono gli altri, (…) ‘gingen (…) door’ t 14.6:3 Bisognava cercare di capire che questa grande organizzazione giudiziaria (…) mentre la grande organizzazione, (…) ‘rechtelijke organisatie’
diemilio 2012 ‘in zeer ruime proportie’ (…) la faccenda giudiziaria appariva quindi nel proprio circuito giuridico (…) ‘rechtszaak … juridisch circuit’ Tutti i funzionari erano eccitati (…) ‘opgewonden’ una faccenda giudiziaria difficile Solo alloro s’infilarono, (…) ‘ glipten binnen’ Tentare di capire che questa imponente instituzione giudiziaria (…) mentre l’imponente istituzione (…) ‘rechtelijke instelling’
In 4) en 6) beide vertaalt diemilio Gerichtssache met faccenda giudiziaria, en in 2) Sache met faccenda; alleen Nervi had deze woorden niet met causa of caso vertaald294. Verder komt er nog tweemaal Sache voor in het fragment, en ook daar vertaalt diemilio met faccenda: hier zijn het respectievelijk Moro en Levi die al vóór deze vertaler niet causa of caso hebben: seiner Sache > sua posizione > la propria faccenda: Kafka 1950: 105, Moro 1995: 140; in dieser Sache > per questo processo > in quella faccenda: Kafka 1950: 106, Levi 1983: 135. De meeste vertalers vertalen gerüchtweise (1)) als ‘naar de advocaat gehoord heeft’, Ausmaß (3)) met misura, gereitzt (5)) met irritati, iritabibli of irascibili,295 zogen ein (7)) met een vorm van entrare296, en Organismus (8)) met organismo; Nervi geeft hier steeds de uitzondering vóór diemilio. Tot de talrijke niet in vorige vertalingen gebruikte gemarkeerde woorden behoren a stento in tabel 2.16.2: 1), en: tabel 2.16.3 1
Kafka 1950 (…) - die Schriften könne er leider nicht zeigen, da es sich um Amtsgeheimnisse handle. (99)
2
Aber auch das ist beabsichtigt. (100)
3 4
wenigstens (100) Das wirkt natürlich auf den ganzen Stand sehr entwürdigend ein, (…) (100) die ihnen zugewiesene enge, niedrige Kammer (…) (100) Licht bekommt die Kammer nur durch eine kleine Luke, (…) (100) (…) alles soll auf den Angeklagten selbst gestellt sein. (100) (…) sie müssen daher nach den Verhören, (…) den Angeklagten über das Verhör ausforschen (…) (101) (…) in ihnen liegt der Hauptwert der Verteidigung. (101)
5 6 7 8 9 10
(…) kann (…) wenn auch zunächst nur unmerklich, später aber immer deutlicher beeinflußt werden. (101)
11 12
keine öffentliche Folgerung (102) (…) und wie sie (…) in große Verzweiflung geraten. (103)
294
diemilio (…) purtroppo non poteva mostrare i documenti dal momento che si trattava di segreti professionali. ‘aangezien’ Ma anche questo era scontato. ‘voorspelbaar, verdisconteerd’ quanto meno ‘ten minste’ Ciò ovviamente incideva in maniera assai degradante sull’intera categoria, (…) ‘beïnvloedde’ Già il vile, angusto stanzino loro riservato (…) ‘armzalig’ Lo stanzino riceveva luce solo da un abbaino (…) ‘dakraam’ tutto quanto doveva essere adossato personalmente agli imputati. ‘persoonlijk’ (…) pertanto dovevano sondare gli imputati dopo gli interrogatori, (…) in merito all’interrogatorio (…) ‘peilen’ Su di loro gravava l’opera principale della difesa. ‘berustte … het belangrijkste werk’ (…) quantunque momentaneamente solo in maniera impercettibile, ma in seguito con sempre maggiore evidenza, poteva essere condizionato. (…) ‘ofschoon … op het ogenblik … beïnvloed’ nessuna pubblica illazione ‘gevolgtrekking’ (…) e quanto cadessero preda della disperazione (…)
Maar in het fragment in 6) had Spaini questione: tabel 2.1.1.10: 4). Maar Codacci-Pisanelli heeft arrabiati: tabel 2.7.1: 3). 296 Maar Raja heeft si intrufolarono: Raja 1995: 111. 295
182
13 14 15 16 17 18 19 20
Natürlich haben die kleinen Advokaten besonders viel darunter zu leiden. (103) (…) die sehr den Anschein der Wahrheit hat. (103) Ein alter Beamter, ein guter, stiller Herr, (…) (103) Schließlich einigten sie sich darauf, daß sie den alten Herrn ermüden wollten. (104) (…) um so viel zu erfassen, daß man hier mit einigem Erfolg arbeiten könne. (105) (…) wo ihn [= den Prozeß] unzugängliche Gerichtshöfe bearbeiten,(106) Mit verschiedenem Erfolg (106) Es sei viel besser, vorläufig Einzelheiten nicht zu verraten, durch die K. nur ungünstig beeinflußt (…) werden könnte, (…) (106)
‘en hoezeer zij ten prooi vallen aan de wanhoop’ Naturalmente gli avvocatucoli in specie dovevano penare molto al riguardo. ‘(pijn, verdriet) lijden’ (…) che aveva alquanto la parvenza di verità. ‘nogal’ Un vecchio funzionario, un signore buono e taciturno, (…) ‘zwijgzaam’ Alla fine concordarono su questo, di volere stancare l’attempato signore. ‘bejaard’ (…) ad afferare tanto da riuscire a lavorare qui con qualche risultato. ‘begrijpen’ (..) in cui, a evaderlo, erano inaccessibili corti di giustizia, ‘om het af te handelen’ Con esito disuguale ‘verschillend’ Per il momento era molto meglio non rivelare particolari con i quali K. non poteva che essere condizionato sfavorevolmente (…) ‘beïnvloed’
In 5) hebben alle eerdere vertalers niedrich, evenals eng, opgevat als aanduiding van de afmetingen van deze kamer, en vertalen het met basso, ‘laag’; alleen diemilio kiest de betekenis ‘eenvoudig’. Ook minder frequente woorden en uitdrukkingen zijn bij diemilio niet zeldzaam. Sommige daarvan zagen we ook bij eerdere vertalers, met name bij Gerratana: diemilio heeft in het bestudeerde fragment tweemaal het voegwoord bensì, ‘alswel’: La difesa infatti non era davvero permessa per legge, bensì soltanto tollerata, ‘de verdediging werd namelijk door de wet eigenlijk niet toegestaan, alswel slechts getolereerd’ en (…) non solo per il pubblico, bensì pure per gli imputati, ‘(…) niet alleen voor het publiek, alswel zelfs voor de beklaagden’; zie ook Gerratana AVV 3. Hij (zij) heeft tweemaal de voegwoordelijke uitdrukking dato che, ‘gegeven dat’: non posedevano, dato che erano (…) pigiati nella loro legge, il giusto senso per le relazioni umane, ‘ze bezaten, omdat ze (…) vastgestampt waren in hun wet, niet het juiste gevoel voor menselijke verhoudingen’ en (…) solo non si poteva trarne una conclusione particolare, dato che tutti i preliminari cominciavano in modo simile e (…) ‘men kon er alleen geen speciale conclusie uit trekken, aangezien alle voorbereidingen op dezelfde manier begonnen en (…); Gerratana heeft deze uitdrukking driemaal (o.a. tabel 2.13.4: 10)), Masci en Nervi elk éénmaal. En ten slotte heeft diemilio driemaal het bijwoord sovente, ‘dikwijls’: quei resoconti sovente già alquanto vaghi, ‘die dikwijls al tamelijk vage verslagen’, di fronte ai casi semplici invece, come pure davanti a quelli particolarmente difficili, erano sovente perplessi, ‘tegenover eenvoudige en ook tegenover bijzonder moeilijke zaken stonden ze dikwijls perplex’, en Sovente potevano essere offesi a causa di cose innocenti, ‘ze konden dikwijls beledigd worden door onschuldige zaken; zie ook Pocar, tabel 2.2.1: 1). Verder vertaalt hij (zij) herumstolzieren (Kafka 1950: 101) met pavoneggiandosi, ‘een hoge borst opzetten (pavone = pauw, ijdeltuit), Scherz (Kafka 1950: 105) evenals Pocar (tabel 2.2.9: 6)) met het literaire woord celia, en gebruikt deze vertaling voor volenteroso, ‘bereidwillig’, het minder gebruikelijke volonteroso. Opmerkelijk, en eerder spreektaal-achtig, is de ‘je-’vorm die diemilio enkele malen gebruikt ter vertaling van man, en die veel verder gaat dan het toevoegen van een enkel persoonlijk voornaamwoord dat we zagen bij Moro, tabel 2.11.6: 1), Gerratana, tabel 2.13.4: 1) en Nervi, tabel 2.14.7: 1), 4) en 6), en dat we ook zien in 2) hieronder : tabel 2.16.4 1
Kafka 1950 Licht bekommt die Kammer nur durch eine kleine Luke, die so hochgelegen ist, daß man, wenn man hinausschauen will, wo einem übrigens der Rauch eines knapp davor gelegenen Kamins in die Nase fährt und das Gesicht schwärzt, erst einen Kollegen suchen muß, der einen auf
183
diemilio Lo stanzino riceveva luce solo da un abbaino il quale era situato tanto in alto che, se volevi guardar fuori – in quel punto del resto il fumo di un camino posto appena davanti ti arrivava nel naso anerendoti la faccia – prima un collega ti doveva prendere sulle spalle. ‘als je naar
den Rücken nimmt. (100) 2 3
4
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(…) selbst wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht! (104) Einzusehen versuchen, daß dieser große Gerichtsorganismus gewissermaßen ewig in der Schwebe bleibt und daß man zwar, wenn man auf seinem Platz selbständig etwas ändert, den Boden unter den Füßen sich wegnimmt und selbst abstürzen kann, (…) (104)
Es kommen allerdings trübe Stunden, wie sie ja jeder hat, wo man glaubt, nicht das geringste erzielt zu haben, wo es einem scheint, (…) (105) Dann scheint einem allerdings nichts mehr sicher, und man würde (…) nicht einmal zu leugnen wagen, (…) (105)
buiten wilde kijken … je in de neus kwam en je het gezicht zwart maakte … je op zijn rug / schouders moest nemen’ (…) perfino se la cosa ti pareva così contro senso! ‘je zo tegen de betekenis/ het gevoel leek’ Tentare di capire che questa imponente instituzione giudiziaria restava per così dire eternamente in equilibrio e che, certamente, se cambiavi qualcosa per conto tuo sul tuo posto, ti veniva a mancare il terreno sotto i piedi e potevi addirittura precipitare, (…) ‘als je iets veranderde van jouw kant op jouw plek, de grond je onder de voeten zou komen te ontbreken, en je zelfs naar beneden zou kunnen storten’ Arrivano, senza dubbio, ore cupe, come ognuno ne aveva, nelle quali si credeva di non aver conseguito la più piccola cosa, nelle quali ti pareva che (…) ‘het jou leek dat …’ Allora veramente nulla più ti sembrava sicuro, e non avresti neppure osato negare, (…) ‘lijkt niets je meer zeker … je had niet eens durven ontkennen”
Het opmerkelijkst is in deze vertaling echter het grote aantal sporen van de Duitse brontekst, groter dan bij enige eerdere vertaling. Dat betreft vertalingen die we al eerder zagen, als alle möglichen Sorgen > ogni possibile preoccupazione, ‘iedere mogelijke bezorgdheid’: Kafka 1950: 101, Masci, tabel 2.10.2: 1), Moro 1995: 135; en bestenfalls > nel migliore dei casi, ‘in het beste van de gevallen’: Spaini, tabel 2.1.1.9: 1), Masci, tabel 2.10.2: 4) en Nervi, tabel 2.14.2: 14). Maar vaker is diemilio de eerste met deze brontekstgetrouwe vertalingen. Sinn in selbst wenn es einem noch so sehr gegen den Sinn geht, Kafka 1950: 104 heeft, zoals we bij Nervi, tabel 2.14.7: 6) gezien hebben, twee interpretaties, waaruit elke vertaler tot nu toe heeft gekozen; diemilio’s vertaling met senso echter, in tabel 2.16.4: 2) hierboven, laat beide interpretaties toe en handhaaft aldus de meerduidigheid uit de brontekst. Soms is de structuur van de brontekst in de vertaling gehandhaafd: tabel 2.16.5 1
Kafka 1950 K. möge doch nicht außer acht lassen, (…) (99)
2 3
nicht ganz vollkommen (101) Hier mache sich eben der Nachteil einer Gerichtsorganisation geltend, (…) (102)
4 5
rachsüchtigen (104) (…) als hätten nur die von Anfang an für einen guten Ausgang bestimmten Prozesse ein gutes Ende genommen, wie es auch ohne Mithilfe geschehen wäre, (…) daß man ihrem Wesen nach gut verlaufende Prozesse gerade durch die Mithilfe auf Abwege gebracht hat. (104)
6
(… )und selbst wenn K.s Prozeß ein solcher Fall sein sollte,(…) (106)
diemilio K. non poteva certo non notare (..) ‘niet (…) niet opmerken’ non (… ) pienamente compiuto, ‘ten volle voltooid’ Proprio qui si faceva sentire l’inconveniente di un’istituzione giudiziaria (…) ‘deed/maakte zich voelen/merken’ morbosamente vendicativa ‘ziekelijk wraakzuchtig’ (…) che fosserro andati a finir bene solamente i processi destinati fin dal principio a un buon esito, come sarebbe successo anche senza cooperazione, (…) che per loro natura si svolgevano bene, proprio a causa della cooperazione erano stati deviati sulla cattiva strada. ‘medewerking’ (…) e persino se il processo di K. fosse stato un caso simile, (…) ‘zelfs indien’
Hier is telkens een deel van het woord of de woordgroep in de brontekst geïsoleerd en apart vertaald: in 1) de dubbele ontkenning nicht außer > non (…) non, in 2) voll- > pienamente, in 3) mache sich > si faceva, in 4) -süchtig > morbosamente, in 5) Mit- > co-, en in 6) zijn selbst en wenn apart vertaald als persino en se, in plaats van het in het Italiaans gebruikelijke se anche of anche se. Dit levert in vijf van de zes gevallen ongebruikelijk, zo niet foutief, Italiaans op, terwijl in 5) Mithilfe de rechtsbijstand door de advocaat betreft, die in het Italiaans assistenza (legale) wordt genoemd. In andere gevallen zoekt diemilio de meest precieze vertaling: 184
tabel 2.16.6 1 2
3 4 5
Kafka 1950 (…) sie sind vielmehr in gewisser Hinsicht auch auf sie angewiesen. (102) Wundere sich K. noch, wenn er alles dieses im Auge behalte, über die Gereiztheit der Beamten, die sich manchmal den Parteien gegenüber in - jeder mache diese Erfahrung - beleidigender Weise äußert. (103) fast jeder Angeklagte, selbst ganz einfältige Leute, (…) (104) Das einzig Richtige sei es, sich mit den vorhandenen Verhältnissen abzufinden. (104) (…) über die man solche Freude hatte. (105)
diemilio (…) al contrario sotto certi aspetti erano ad essa guidati. ‘ernaar toe gegidst’ K. , che aveva sott’occhio tutto ciò, si stupiva ancora dell’irritazione dei funzionari, la quale talvolta – ognuno ne faceva esperienza – si esprimeva in maniera ingiuriosa nei confronti delle parti. quasi tutti gli imputati, persino le persone più sempliciotte (…) ‘onnozel, naïef’ L’unica cosa giusta era accontentarsi delle relazioni esistenti. ‘relaties’ (…) per i quali avesti siffatta gioia. ‘zodanige’
diemilio heeft de retorische vraag in 2) zeer brontekstgetrouw vertaald: wenn > che, hier een voegwoord in de betekenis ‘wanneer’, im Auge behalte > aveva sott’occhio, ‘onder ogen had’, en zelfs het vraagteken ontbreekt in devertaling.297 En Sempliciotte in 3) is inderdaad, veel meer dan semplice, wat de meeste andere vertalers hebben298, de exacte vertaling van einfältig. Maar in de andere gevallen zijn diemilio’s letterlijke vertalingen minder gelukkig. Anweisen in 1) heeft blijkbaar geleid tot de guida, de gids die op zaken wijst in guidare299; het meervoudige Verhältnisse betekent in 4) ‘omstandigheden’; in 5) is solche geen bepaling van hoedanigheid maar van maat, en de meesten vertalen het dan ook met molto of tanto, ‘(zo)veel’. Waar diemilio dicht bij de brontekst blijft leidt dat dus minstens zo vaak tot vertalingen die niet echt doel treffen als tot trefzekere. Ook afgezien daarvan vertoont deze vertaling aanmerkelijk meer dubieuze vertalingen dan de vorige. In tabel 2.16.2: 4 is Gesichtskreis > circuito giuridico genoemd; bij Moro (tabel 2.11.3: 6), dipartimento giudiziario) is deze mogelijke leesfout al besproken. Er is een toevoeging: denn sie selbst wissen nichts > perché essi /loro stessi non sapevano più niente / nulla, ‘wisten niets meer’, Kafka 1950: 106, Raja 1995: 113, Busco 2012: 147 en diemilio, en er zijn enkele omissies: tabel 2.16.7 1 2
3
Kafka 1950 (…) alle, die vor diesem Gericht als Advokaten auftreten, sind im Grunde nur Winkeladvokaten. (100) (…) selbst wenn die Verteidigung nicht auch sonst bestrebt sein müßte, sich die Gunst der Herren zu erhalten. (102) (…) können daher rechtlich gegen den Beamten kaum etwas unternehmen (…) (103/04)
diemilio (…) tutti quelli che comparivano davanti a questo tribunale, in definitiva non erano che avvocatucoli. (…) persino neanche se la difesa si fosse impegnata a favore dei signori (…) pertanto potevano a stento intraprendere qualcosa contro il funzionario (…)
en plaatsen met een onmiskenbaar verschil in betekenis tussen de brontekst en de vertaling, als der Hauptwert > l’opera principale, ‘het belangrijkste werk’,300 in tabel 2.16.3: 9, en: tabel 2.16.8 1
Kafka 1950 Auch der Angeklagte hat nämlich keinen Einblick in die Gerichtsschriften, (…) (101)
297
diemilio Infatti l’imputato non aveva neanche un’idea dei documenti giudiziari (…) ‘zelfs geen idee/gedachte’
Zie over deze retorische vraag ook noot 281 op p. 173. Maar Levi, tabel 2.4.5: 6) en Longato 2006: 173 hebben sprovveduto en Nervi heeft ingenuo. 299 We zouden hier ook een een voorbeeld in kunnen zien van een bijzondere vertaling van diemilio die reageert op een andere bijzondere vertaling van Moro (en van Spaini en Spaini/Pandolfi; zie tabel 2.11.3: 5)). 300 diemilio zal hier toch niet (das) Hauptwerk hebben gelezen voor (der) Hauptwert? 298
185
2
3
Nein, K. habe es ja selbst gesehen, die Beamten, und darunter recht hohe, kommen selbst, (…) geben bereitwillig Auskunft, (…) ja sie lassen sich sogar in einzelnen Fällen überzeugen und nehmen die fremde Ansicht gern an. (102) In manchem seien ja die Beamten wie Kinder. Oft können sie durch Harmlosigkeiten (…) derartig verletzt werden, daß sie selbst mit guten Freunden zu reden aufhören, (…) (105)
No, K. anzi l’aveva visto anche lui, i funzionari, e di quelli veramente di alto grado, venivano di persona, davano volentieri informazioni, (…) anzi, in qualche caso particolare si lasciavano perfino persuadere ad accetare volentieri il parer altrui. In certe cose i funzionari erano come bimbi. Sovente potevano essere offesi a causa di cose innocenti (…) in modo tale che loro stessi cessevano di parlare con buoni amici, (…)
In 1) verschuift in de vertaling de aandacht van de - geringe- rechten van de beklaagde naar de omvang van zijn kennis die er het gevolg van is. In 2) staat eerst ja in de betekenis ‘immers, zoals bekend’: Helbig 1988: 165/66 ja1, en dan ja5, ‘ja zelfs’; diemilio vertaalt beide met anzi, ‘sterker nog…’. In 3) ten slotte heeft diemilio selbst opgevat als ‘zelf’, wat door de context is uitgesloten: wie zouden het anders kunnen zijn dan de ambtenaren, die de conversatie met goede vrienden opschorten? Selbst betekent hier ‘zelfs’. Conclusie: diemilio’s vertaling vertoont tegelijk veel invloed van vorige vertalingen, met name die van Nervi, en wel doordat zij zich daar nadrukkelijk van onderscheidt, en van de brontekst doordat ze daarvan veel details nauwgezet overneemt. Anderzijds zijn er veel woorden en uitdrukkingen tamelijk vrij vertaald. Er is een sterke afwisseling van registers en er zijn relatief veel woorden en uitdrukkingen die on-Italiaans aandoen. Van de literaire vorm, de berichtete Rede, is in deze vertaling, volledig in de imperfetto, niets terug te vinden.
186
3. Samenvatting We hebben in hoofdstuk 2 zeventien Italiaanse vertalingen van een fragment uit het zevende hoofdstuk van Der Prozeß vergeleken, namelijk de zogenaamde redevoering van Huld, en wel aan de hand van zes criteria, die ik hier, na gedane zaken, enigszins anders rangschik: ● de mate waarin ze recht doen aan de ambivalente vertelwijze, de berichtete Rede, die K’s gedachten over wat Huld doorgaans zegt mengt met een verbatim-verslag van één van die toespraken, hetgeen vorm krijgt in de geraffineerde, frequente afwisseling van conjunctieven en indicatieven. Deze laatste wordt in de vertalingen in meerdere of mindere mate weergegeven met een afwisseling van imperfetti en presenti; Dit criterium omvat de beide eerste uit § 2.0.3: het gebruik van werkwoordstijden en wijzen, en: het gebruik van verba dicendi en aanhalingstekens en de aanduiding van Huld en K. in de eerste of tweede persoon. Het laatste van deze beide blijkt alleen te zijn voorgekomen bij Spaini en Pocar, in wat ik hieronder de eerste fase van de vertaalgeschiedenis van het boek in Italië zal noemen.
● de mate waarin ze het specifieke “lexicaal armoedige” Kafka-Duits weergeven; Hierin komen het derde en vierde criterium uit § 2.0.3 samen: de levendigheid of “spreektaalachtigheid“ van de tekst, en: de mate waarin de woordkeus van de vertalingen afwijkt van die van Kafka, en de tekst eventueel “Italiaanser“ maakt; hierbij gaat het met name om idiomatische uitdrulkkingen en gemarkeerde woorden.
● in hoeverre sommige vertalingen andere navolgen ● de adequaatheid: de mate waarin ze de brontekst correct en volledig weergeven; Alberto Spaini’s vertaling uit 1933 is, naar de huidige maatstaven, niet adequaat: hij maakt talloze vertaal- en interpretatiefouten en slaat herhaaldelijk passages over. Noch Kafka’s taalgebruik, noch zijn vertelwijze is in de vertaling herkenbaar. Wel was Spaini’s werk, de eerste Italiaanse Kafka-vertaling in boekvorm, baanbrekend, zodat in 1992 een door Amina Pandolfi herziene editie verscheen. Zij corrigeert de meest in het oog lopende fouten, en hanteert een vertelwijze die minder in strijd is met die van Kafka. Maar ook voor deze herziene editie geldt dat de lezer er weliswaar de tragische lotgevallen van Josef K. uit kan leren kennen, maar Der Prozeß als literair werk nauwelijks. Dat laatste geldt in grote lijnen ook voor Ervino Pocars vertaling uit 1971. Deze begaat niet de onnauwkeurigheden en omissies van zijn voorganger, maar ook hij gaat voorbij aan de specifieke vertelwijze van het origineel, en ook zijn taalgebruik is verre van lexicaal beperkt. Na Pocar begint, zou men kunnen zeggen, een nieuwe fase in de Italiaanse Prozeß-vertaling. Inadequate vertalingen zijn er na Spaini niet meer, tenzij men het bijna maniakale handhaven van allerlei elementen van de brontekst in de laatste vertaling, die van diemilio uit 2012, als zodanig wil bestempelen. Ook het vertalen van Kafka’s berichtete Rede als directe rede, wat Spaini en Pocar beiden doen, komt niet meer voor, al negeert Danila Moro in 1995 deze literaire vorm op een andere manier. Voor deze nieuwe fase wordt de norm gesteld door Giorgio Zampa en Primo Levi, die elk één aspect van het boek in hun vertaling laten domineren: Zampa de lexicale eenvoud, Levi de ambivalente vertelwijze. Alle vertalingen na deze twee zijn in één van deze beide typen onder te brengen.
187
Zampa’s vertaling uit 1973 is zeer brontekstgetrouw. Zijn schrijfstijl is weinig opvallend, en reflecteert aldus de formele spreektrant van Huld, en doet recht aan Kafka’s lexicale eenvoud. De ambiguïteit van de vertelwijze is bij Zampa echter nauwelijks te herkennen; hij gebruikt hoofdzakelijk de presente, met een klein aantal imperfetto-passages. Levi doet tien jaar later het tegenovergestelde: zijn taalgebruik is zeer gevarieerd, en spreektalig, en allerminst Huld-achtig, en verre van lexicaal armoedig. Wel heeft hij door veelvuldig en zorgvuldig de presente en de imperfetto af te wisselen Kafka’s vertelwijze in zijn vertaling behouden. Tot de Zampa-school behoren allereerst een drietal vertalingen die niet alleen dezelfde vertaalkeuze maken als Zampa zelf, maar zelfs passages van zijn tekst min of meer overnemen: die van Codacci-Pisanelli, die van Masci en die van Gerratana. Angiola Codacci-Pisanelli’s vertaling uit 1988 is hoogstens wat vlakker van taal dan die van Zampa, en verdeelt de werkwoordstijden vrijwel op dezelfde wijze. Voor vertaling van Francesco Masci uit 1995 geldt hetzelfde in iets mindere mate, en deze vertoont ook gelijkenis met de vertaling van Franchetti. Ook Anna Gerratana’s vertaling uit 2009 heeft ongeveer dezelfde verdeling van werkwoordtijden, maar in zinnen die overeenkomen met de vorigen, kiest zij vaker voor synoniemen, waardoor zij minder van Kafka’s lexicale eenvoud behoudt dan Zampa zelf, Codacci-Pisanelli en Masci. Wat ik hierboven de Zampa-school noemde wordt dus gekenmerkt door trouw aan Kafka’s taal en ontrouw aan zijn vertelwijze. Vertalingen van dit type hebben een eenvoudig, eventueel min of meer formeel, taalgebruik - al zijn er een aantal die toch een afwisselend, idiomatisch Italiaans schrijven, waardoor dit eerste kenmerk bij de meesten niet voorhanden is. Aan de afwisseling van indicatief en conjunctief bij Kafka besteden ze allen minder aandacht, en ze wisselen dus presente en imperfetto niet of niet veel af: ze gebruiken overigens, anders dan Zampa en zijn hierboven genoemde directe navolgers, hoofdzakelijk de imperfetto. Giuseppe Landolfi Petrone en Maria Martorelli hebben in 1989 zo’n idioomrijke vertaling gepubliceerd, maar hun juridisch gekleurde taalgebruik is wel weer Huld op het lijf geschreven. De vertaling van Danila Moro uit 1995 is nogal vrij in haar weergave van het Duits, maar ze hoort in de Zampa-school door haar formele, schrijftalige stijl, en doordat zij Kafka’s vertelwijze nog veel radicaler negeert dan alleen door het uitsluitende gebruik van de imperfetto: zij maakt van dit fragment expliciet het verslag van één gebeurtenis, en maakt de ambiguïteit van de brontekst dus ongedaan. Lieselotte Longato’s vertaling uit 2006 heeft een eenvoudig taalgebruik en vrijwel alleen imperfetto, terwijl het Italiaans in die van Mauro Nervi uit 2011 spreektalig en idioomrijk is, met in alle persoonsvormen op één na in de imperfetto. Het taalgebruik van de laatste vertaling, van diemilio uit 2012, is zeer uiteenlopend door een hieronder nog te noemen oorzaak, en hij gebruikt louter de imperfetto. Ook de Levi-school heeft allereerst een navolgster: de vertaling van Clara Morena uit 1984 bevat veel zinnen die sterk op zinnen van Levi lijken, hoewel ze op dezelfde wijze in mindere mate ook Zampa heeft nagevolgd. De vertelwijze van Kafka heeft ze weergegeven met een verdeling van presente en imperfetto die sterk lijkt op die van Levi. De kenmerken van de Levi-school zijn dus spiegelbeeldig aan die van de Zampa-school: een allesbehalve armoedig taalgebruik, en handhaving van de ambiguïteit van Kafka’s vertelwijze door frequente afwisseling van presente en imperfetto. De vertaling van Elena Franchetti uit 1986 heeft een levendig Italiaans, zij het minder uitbundig dan die van Levi, waardoor Hulds spreekstijl bij haar geloofwaardiger is weergegeven. 188
Ook wisselt zij vaak presente en imperfetto af, maar niet exact zo als Levi. Zij vertaalt tamelijk vrij uit het Duits. Dat laatste geldt ook voor Anita Raja’s vertaling uit 1995, vooral wat haar woordkeus betreft; ze verdeelt haar imperfetto-passages ongeveer als Levi over haar presente-tekst. En nog in 2012 publiceerde Aldo Busco een vertaling in vlot Italiaans, in een met enkele imperfetti doorregen presente. In 1995 verschenen er maar liefst drie Prozeß-vertalingen: die van Raja, Masci en Moro, en die delen in de chronologische volgorde de tiende, elfde en twaalfde plaats. Dat brengt een volgend element in de opeenvolgende vertalingen: ook zonder dat vertalers voorgangers navolgen, ondervinden ze er wel de invloed van. Die invloed blijkt uit het feit dat sommigen opzettelijk nog niet door voorgangers gebruikte woorden en uitdrukkingenkiezen, waardoor hun taalgebruik gemarkeerder, en daarmee onvermijdelijk ook formeler of schrijftaliger wordt. Ook de afstand tot de brontekst wordt vaak groter, doordat de voor de hand liggende vertalingen alle al gebruikt zijn. Bij Raja, Moro en Nervi is deze tendens goed te zien; Longato en Busco zijn in dit opzicht wat laconieker. diemilio tenslotte besteedt zeer veel aandacht aan het vermijden van de gebaande paden, maar tegelijk aan het pijnlijk precies vertalen van wat er in het Duits staat, waardoor zijn taalgebruik zeer wisselend, en soms bijna on-Italiaans is. Het volgende overzicht vat de hier opgesomde eigenschappen, zij het nog weer globaler, samen: tabel 3.1
Alberto Spaini Ervino Pocar Giorgio Zampa Primo Levi Clara Morena Elena Franchetti Angiola Codacci-Pisanelli Giuseppe Landolfi Petrone & Maria Martorelli Alberto Spaini / Amina Pandolfi Anita Raja Francesco Masci Danila Moro Lieselotte Longato Anna Gerratana Mauro Nervi Aldo Busco diemilio
1933 1971 1973 1983 1984 1986 1988 1989 1982 1995 1995 1995 2006 2009 2011 2012 2012
x x x
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x x
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x x x x
niet gerespecteerd
grespecteerd
x x
x x x
x
berichtete Rede
rijk
formeel
taalgebruik / stijl
arm
vrijer
trouw er
vertaling uit het Duits
x x
In tabel 3.2 vindt de lezer een schematische weergave van de in deze scriptie besproken verbanden tussen de Duitse bronnen en de vertalingen, en tussen die bronnen en die vertalingen onderling.
189
a
Codacci-P. 1988 L. P. & M. 1989
Masci 1995 ←∙ ∙ ∙ ∙ ∙ ∙ ∙ → Moro 1995
↙ Longato 2006 : Gerratana 2009 : ↙ ↓ ↙ Nervi 2011 ↓ ↓ : : : ↓ : diemilio 2012 : ↘∙∙∙∙∙∙∙∙∙∙∙
legenda: l relaties tussen de Duitse bronnen; verbanden van bronteksten met doelteksten ¦ overwegende invloed: de afhankelijke tekst kopieert delen van de moedertekst : zwakkere invloeden
190
↓ : : : : → : : : : : ← : : :
: : ← : : : : ← : : : ← : : : ← ∙
↙ Levi 1983↘ ↓ “de Levischool” ¦ ↓ → Morena 1984 ↓ : Franchetti 1986 : ↓ : : : : : : : : : : : : : : : : ∙ : ∙↙ : : : : Raja 1995 : : : : : : ∙ : ∙∙∙∙∙∙∙∙∙∙ : : : : ↘ ∙ ∙ → → Busco 2012
↓ : : : : ← : : : : : : : : : : : : : ← : : : : : : ← : : : : : ←
a
↙ Zampa 1973 ↘ “de Zampa-school”
2 fase
↓ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ → ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ → ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ ¦ →
a
Spaini 1933 ↓ ↓ ¦ : ¦ : ¦ : Pocar 1971 ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ¦ : ↓ : Spaini-P. 1992 : ↙ ↓ : : ↘∙∙∙∙∙
3 fase
m a n u s c r i p t ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ l l l l Kafka 1925 → l l l ↓ ↓ l l l Kafka 1935 l l ↓ ↓ ↓ l l Kafka 1950 l l l → l –→ l l l l l l → l –→ l l l l l l → l –→ l l l l l l l l l l l l l l → l –→ l l l l l l → l –→ l l l l l l → l –→ l l l l l ↓ → l –→ l Kafka 1990 l l l ↓ l l l → l l –→ l l l l l l l l l l → l –→ l l l l l → → l –→ l l l l ↓ → l l –→ Kafka 1997 l l l ↓ l l l l l l →―—→ l l l → l l ―――→ l l → l ―――→ l l l l l l l → ―――→ l l → → ―――→
1 fase
tabel 3.2
4. Bibliografie 4.1 Edities van de Duitse tekst Kafka 1925
Franz Kafka, Der Prozess. Roman. Mit e. Nachwort v. Max Brod. Berlin: Verlag Die Schmiede, 1925. [Romane des X. Jahrhunderts] ook: http://archive.org/details/KafkasProcess en http://de.wikisource.org/wiki/Der_Process facsimile: Franz Kafka, Der Process. Faksimilenachdruck der Erstausgabe von 1925 (Verlag Die Schmiede, Berlin). Herausg. u. m. einem Nachwort vers. v. Roland Reuß (Frankfurt am Main, Basel: Stroemfeld Verlag, 2008). Supplement der Historisch-Kritischen Franz Kafka-Ausgabe. Nachwort v. Roland Reuß als pdf: http://www.textkritik.de/brods_process/index.htm
Kafka 1935
Franz Kafka, Der Prozess. Roman. [2. Ausg.] Berlin: Schocken Verlag, 1935. Gesammelte Schriften, Herausg. v. Max Brod [in Gemeinschaft m. Heinz Polizer]. Bd. III
Kafka 1950
Franz Kafka, Der Prozeß. Roman. [3. Ausg.] New York: Schocken Books, 1946. Gesammelte Schriften. Herausg. v. Max Brod. Bd. III Franz Kafka, Der Prozeß. Roman. [3. Ausg.] Frankfurt a. Main: S. Fischer, 1950. Gesammelte Werke. Herausg. v. Max Brod. [Europäische Lizenzausg. v. Schocken Books, New York] geraadpleegde editie: Franz Kafka, Der Prozess. Roman. [Frankfurt a. Main:] Fischer Taschenbuch Verlag, 1976. Gesammelte Werke. Herausg. v. Max Brod. Taschenbuchausg. in sieben Bdn.: 2. Tl. ; ook: www.digbib.org/Franz_Kafka_1883/Der_Prozess
Kafka 1990
Franz Kafka, Der Proceß. Herausg. v. Malcolm Pasley. [Frankfurt a. Main:] S. Fischer, 1990. Schriften Tagebücher Briefe. Kritische Ausg. Herausg. v. Jürgen Born u.a. u. Beratung v. Nahum Glatzer u.a. [Lizenzausg. m. Genehmigung v. Schocken Books Inc., New York City, USA] ; anche / ook: http://awah.at/book/Kafka,%20Franz%20-%20Der%20Process%20-%20Kritische%20Ausgabe.pdf Nachbemerkung van Malcolm Pasley in: Franz Kafka, Der Proceß. Roman. In der Fassung der Handschrift. Frankfurt a. Main: Fischer Taschenbuch Verlag GmbH, 1994. Franz Kafka, Gesammelte Werke in zwölf Bänden. Nach der Kritische Ausgabe herausg. v. Hans-Gerd Koch, 3 [Lizenzausg. m. Genehmigung v. Schocken Books Inc., New York City, USA] consultato / geraadpleegd 21. - 30. Tausend, 1996; in deze uitg., pag. 281 - 85 [= Pasley 1994]
Kafka 1990b
Franz Kafka, Der Proceß. Apparatband. Herausg. v. Malcolm Pasley. [Frankfurt a. Main:] S. Fischer, 1990. Schriften Tagebücher Briefe. Kritische Ausg. Herausg. v. Jürgen Born u.a. u. Beratung v. Nahum Glatzer u.a. [Lizenzausg. m. Genehmigung v. Schocken Books Inc., New York City, USA]
Kafka 1997
Franz Kafka, Der Process. Historisch-Kritische Ausgabe sämlicher Handschriften, Drucke und Typoskripte. Herausg. v. Roland Reuß in Zuammenarbeit m. Peter Staengle. [Basel/Frankfurt a. Main:] Stroemfeld/Roter Stern, 1997. Eine Ed. des Intstituts für Textkritik e.V. Doos met -16 katernen, elk met fotocopie en tekstkritische editie - één katern: Roland Reuß, Zur kritischen Edition von “Der Process” im Rahmen der HistorischKritischen Franz-Kafka-Ausgabe. Franz Kafka-Hefte, 1; dit katern ook: http://www.kohlibri.de/xtcommerce/media/products/0146661001215009857.pdf fotokopie hfs. 9: http://www.kafka.org/index.php?manuscripts
4.2. Italiaanse vertalingen, in chronologische volgorde Spaini 1933
Franz Kafka, Il Processo Trad. e pref. di Alberto Spaini Torino: Frassinelli tipografo, 1933. Biblioteca europea, 6 a
a
geraadpleegde editie: Franz Kafka Il processo. Versione e prefazione di Alberto Spaini. 11 rist. della 1 ed. Torino: Frassinelli tipografo editore, 1965. Collana di romanzi, VI Zie ook Spaini Pandolfi 1992: Franz Kafka Il processo . Trad. di Alberto Spaini ; nuova ed. a c. d. Amina Pandolfi, pref. di Giulio Schiavoni Milano : Gruppo editoriale Fabbri, Bompiani, Sonzogno, ETAS S.p.A., 1992 Tascabili Bompiani, 559
191
Lavagetto 1961
F. Kafka, ‘Der Prozess – Il processo’ In: - Skizzen- Parabeln Aphorismen. Auswahl, Einl. u. Anm. von Gliuiliano a Baioni –Schizzi - Parabole Aforismi Scelta, intr. e note di /inl. en aant. van Giuliano Baioni. [2 ed.] Milano: a Mursia, 1983: 164- 205 [1 ed. 1961. Tweetalige ed. Tekst en vert. van een groot deel van het negende hfs., van “In der Ferne funkelte”to het eind. Met inl. en aant. van di Giuliano Baioni. Vert. d. Andreina Lavagetto] http://it.scribd.com/doc/31069354/Franz-Kafka-Skizzen-Parabeln-Aphorismen
Pocar 1971
Franz Kafka Il processo. Trad. di Ervino Pocar. Intr. di Claudio Magris. Milano: Arnoldo Mondadori Editore, 1971. Gli Oscar, 1603; Oscar narrativa, 585 a
geraadpleegde editie: Franz Kafka Il processo. Trad. di Ervino Pocar. 22 rist. Milano: Oscar Mondadori, 2011. Oscar classici moderni, 3 [pref. di Ervino Pocar] Zampa 1973
Franz Kafka Il processo.A cura e con un saggio di Giorgio Zampa. Milano: Adelphi, 1973. Biblioteca Adelphi, 48. a
geraadpleegde editie: Franz Kafka Il processo. Trad. di Giorgio Zampa. 14 ed. Milano: Adelphi edizioni, 2007. Piccola Biblioteca Adelphi, 69 Levi 1983
F. Kafka, Il processo, trad. it. di Primo Levi, Torino: Einaudi, 1983. Scrittori tradotti da scrittori, 1 a
geraadpleegde editie:Franz Kafka Il processo. Trad. di Primo Levi 7 ed. Milano: Einaudi, 2009. ET Classici 324 [bevat een Nota del traduttore] Franz Kafka Il processo. Trad. di Primo Levi Roma: La biblioteca di Repubblica, 2002. Ed. spez. per la Repubblica, pubb. su lizenza della Giulio Einaudi Edotore SpA, Torino. Supplemento al numero odierno de la Repubblica Franz Kafka, Il Processo. Nella trad. di Primo Levi. Torino: La Stampa, 2012. Scrittori tradotti da scrittori Morena 1984
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