OLASZ C1 ÍRÁSBELI MINTAFELADATSOR I. Olvasáskészség Olvasáskészség 1
Maximális pontszám: 20
Olvassa el az alábbi szöveget, majd annak alapján válaszoljon magyarul a kérdésekre! Campioni fin dalla culla. Le società a caccia di bambini. Mini calciatori di anni uno. Tennisti miniaturizzati di diciotto mesi. Minuscoli giocatori di baseball, non diciamo di colpire la palla con la mazza, ma neppure di spostarla di tanto così. È l'ultima americanata e riguarda lo sport, anche se la parola è impropria: cosa c'è di sportivo nell'attività fisica in fasce, già organizzata con i criteri delle squadre e delle leghe, sotto l'enorme ombrello del mercato? La notizia, anzi l'allarme, lo lancia il New York Times, raccontando che negli Usa esistono centinaia di società sportive per i bambini sotto i due anni. Si chiamano "The little gym", e già dal nome rivelano lo scopo: costruire in laboratorio mini atleti da selezionare per un professionismo non così lontano. Anche se il primo obiettivo è vendere iscrizioni, attrezzi ginnici (persino un lettino con le sbarre adattato), magliette e scarpe. Enrico Casella è l'allenatore di Vanessa Ferrari, la più brava ginnasta italiana. Il loro è uno sport dove si comincia da piccoli: "Ma non da piccolissimi, perché serve la possibilità di capire e scegliere. L'avviamento sportivo deve sempre essere disinteressato e giocoso: se poi il talento per le gare esiste, si capirà più avanti. Il rischio è il plagio da parte degli adulti, a loro volta condizionati dal mercato. L'America, in questo senso, è il peggiore dei modelli". La Federazione italiana medici pediatri è contraria allo sport in miniatura. E avverte che la pratica agonistica sotto i dieci anni si può svolgere solo nella ginnastica e nel pattinaggio (dai 6 anni), oppure nel nuoto, nella scherma e nel rugby (dagli 8). Anche se è il demone calcio ad attirare i genitori-ultrà: sognano denaro e fama per i figli, nonostante le statistiche federali dimostrino che solo lo 0,2 per cento dei 700 mila giocatori dagli 8 ai 16 anni tesserati in Italia arriva in serie A. Si rincorre qualcosa che non esiste, pagando anche mille euro all'anno, sulla pelle di chi è piccolo e non può difendersi. E il prezzo può essere alto (non si parla solo di denaro) anche per i pochissimi che arrivano in fondo. "Tutto questo è demenziale, quale sarà il prossimo passo? - si chiede il professor Lyle Micheli, fondatore della prima clinica pediatrica di medicina sportiva all'ospedale di Boston - Lo sport sotto i tre anni è una fabbrica di infortuni e tensioni assurde. Nella nostra clinica facciamo sparire gli opuscoli che pubblicizzano certe palestre e certe società sportive". Il messaggio che arriva dal mercato è subdolo, fa leva su buoni sentimenti e pessimi sensi di colpa. "Aiutate i vostri figli a non essere più obesi", ma anche "passate più tempo con loro": ed è la stessa industria pubblicitaria che gonfia le pance di cibo spazzatura. In un video, la simpatica scimmietta Emkei spiega che anche da piccolissimi si può giocare a calcio o a tennis, e vuoi non credere a un grazioso cartone animato? La "Lil'Kickers", una tra le più diffuse accademie del calcio americano, anzi del soccer, ha filiali in diciotto Stati: circa il 55 per cento dei suoi 100 mila calciatori d'allevamento ha meno di tre anni, ed esistono persino squadre composte da giocatori di diciotto mesi. "Noi vogliamo solo il divertimento dei bambini, non stiamo cercando il nuovo Pelè", dichiara Don Crowe, amministratore delegato di "Lil'Kickers". Il sospetto è che cerchi soprattutto iscritti, e gonzi da illudere. "Spesso, i genitori fanno solo danni". Lo dice Giorgio Cagnotto, tuffatore leggendario, padre e allo stesso tempo allenatore dell'azzurra Tania. Campionessa per forza? "Veramente, all'inizio l'avevamo avviata verso sci e tennis, il gusto per l'acqua è venuto dopo. Cominciare troppo presto, a volte, porta il ragazzo a stufarsi altrettanto presto. E se è vero che nei tuffi non si può iniziare dopo gli otto anni, tutto dipende da come lo si fa. I bambini non sono polli in batteria, e questo vale per tutti gli sport. Per molti papà e mamme, i loro ragazzini sono subito campioni, e l'allenatore è una persona che non sa valorizzarli. Io mi difendo spiegando dal primo giorno che con i tuffi non si mangia". Ma provate a dirlo alle madri e ai padri dei poveri, indifesi e comici calciatori in miniatura. "The little gym" = „Palestra piccola”
Olvasáskészség 1
Maximális pontszám: 20
Válaszoljon magyarul az alábbi kérdésekre!
1. Miről ad riasztó hírt a New York Times?
2 pont
2. Mi a "The little gym"-ek, távlati célja?
2 pont
3. A "The little gym"-eket látogató személyekre említsen meg konkrét példákat!
2 pont
(kor, tevékenység)
4. Enrico Casella szerint az indításnak, az első találkozásnak milyennek kell lennie?
2 pont
5. Mit mondanak az statisztikák a 8-16 éves leigazolt olasz labdarúgókról?
2 pont
6. Mit mond az első gyermeksport klinika alapítója a 3 éves kor alatti sportról?
2 pont
7. Don Crowe nyilatkozatával kapcsolatban milyen gyanú merül fel?
2 pont
8. Mit tudunk Giorgio Cagnottoról, ki ő?
2 pont
9. Mit mond Giorgio Cagnotto a sportolás elkezdéséről, mire kell itt vigyázni?
2 pont
10. Általában mit gondolnak a szülők a gyerekeikről és azok edzőjéről?
2 pont
Olvasáskészség 1
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Campioni fin dalla culla. Le società a caccia di bambini 1. Miről ad riasztó hírt a New York Times? az USA-ban több száz sportegyesület van max. 2 éves gyerekek számára
2 pont
2. Mi a "The little gym"-ek, távlati célja? baby-atléták képzése a majdani profi versenyekre
2 pont
3. A "The little gym"-eket látogató személyekre említsen meg konkrét példákat! (kor, tevékenység) 1 éves labdarúgó 18 hónapos teniszező
2 pont
4. Enrico Casella szerint az indításnak, az első találkozásnak milyennek kell lennie? 2 pont érdek nélkülinek (önzetlennek) és játékosnak kell lennie 5. Mit mondanak az statisztikák a 8-16 éves leigazolt olasz labdarúgókról? 0, 2 %-uk lesz serie A labdarúgó
2 pont
6. Mit mond az első gyermeksport klinika alapítója a 3 éves kor alatti sportról? sérülések és értelmetlen feszültségek (okozója, tárháza)
2 pont
7. Don Crowe nyilatkozatával kapcsolatban milyen gyanú merül fel? hogy a futball akadémia csak fizető tanulókra és illúziókat tápláló hiszékenyekre vadászik
2 pont
8. Mit tudunk Giorgio Cagnottoról, ki ő? híres toronyugró volt most lánya edzője (aki bajnok)
2 pont
9. Mit mond Giorgio Cagnotto a sportolás elkezdéséről, mire kell itt vigyázni? a túl korai kezdés gyakran megunást, ellenszenvet válthat ki
2 pont
10. Általában mit gondolnak a szülők a gyerekeikről és azok edzőjéről? bajnok lesz belőlük,
2 pont
de az edző nem tudja ezt kihozni belőlük Olvasáskészség 2
Maximális pontszám: 10
Olvassa el figyelmesen az alábbi szöveget, majd egészítse ki értelemszerűen a megadott szavakkal/szókapcsolatokkal! A megfelelő szó/szókapcsolat betűjelét írja a táblázatba a példa (0) szerint! Egy kifejezés csak egyszer használható fel. Felhívjuk figyelmét, hogy a megadott kifejezések közül kettőre nincs szükség. Spiaggia per nudisti e aree per cani. Relax in spiaggia, ___0___con gli amici __1__ o per il rituale dell’aperitivo. Chi non è partito per il ponte del 2 giugno ha potuto godersi tutte le offerte delle spiagge di Fiumicino. La stagione balneare nell’ampio territorio alle porte della Capitale – con i suoi ben 24 chilometri di costa – sembra partita sotto __2__. Presenze in aumento per gli stabilimenti e già __3__ registrati anche a Fregene, dove ormai è ben consolidata la formula: spiagge ad accesso libero e chioschi come Controvento o il frequentato Singita, che diventano luoghi di aggregazione anche per la movida serale. Ma Fiumicino per l’estate 2016 si conferma località balneare aperta alla __4__ e «dog-friendly». Come lo scorso anno, è stata infatti autorizzata nuovamente la __5__ ai nudisti: circa 600 metri alle spalle della pineta di Focene, a ridosso di via del Pesce Luna. Era da sempre meta convenzionale degli amanti della __6__, ma dal 2015 il Comune l’ha ufficialmente regolamentata con l’ordinanza firmata dal sindaco Esterino Montino. Due poi i lidi __7__. Lo storico Baubeach in via Praia a Mare a Maccarese, nato nel 2000, e il tratto di spiaggia libera individuato dal Comune, 300 metri di sabbia tra l’abitato di Passoscuro e Palidoro, sulla costa nord di Fiumicino. Ma tutti gli stabilimenti in realtà __8__ a poter realizzare aree attrezzate per l’accoglienza degli animali domestici, per un massimo di __9__. Spazio anche allo sport più in voga degli ultimi anni sulle spiagge laziali, con ben cinque le zone dove poter praticare liberamente il surf e tutti gli altri sport __10__: ogni località ne avrà una, da Fregene a Focene, da Fiumicino a Passoscuro e Palidoro. «dog-friendly» = kutyabarát A/ costumi da bagno
B/ primi pienoni
C/ spiaggia riservata
D/ tintarella integrale
E/ prendere il sole
F/ pratica del naturismo
G / i migliori auspici
H/ dieci cani per ogni struttura
I/ sono stati autorizzati
J/ aperti ai cani
K/ a quattro zampe
L/ da vela
M/ senza costume
0 M
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Olvasáskészség 2
Maximális pontszám: 10
Megoldás:
Spiaggia per nudisti e aree per cani 0 M
1 K
2 G
3 B
4 F
5 C
6 D
7 J
8 I
9 H
10 L
II. Iráskészség Iráskészség 1
Maximális pontszám: 20
Írja le gondolatait olaszul az egyik témáról úgy, hogy minden irányítási szempontra térjen ki! (Az irányítási szempontok sorrendjét nem kell betartania.) Fontos, hogy összefüggő szöveget hozzon létre. Tartsa be a levél formai előírásait (dátum, megszólítás, üdvözlő formula, aláírás)! Terjedelem: 20 -22 sor Kérjük, hogy a feladat megoldása során – a titkos adatkezelés érdekében – ne használja saját adatait! I. Írjon fogalmazást, és ennek során fejtse ki véleményét a magyarországi felsőoktatás témájáról az alábbi szempontok szerint: a) Mennyire alkalmas az érettségi egyetemi / főiskolai belépőnek? Indokolja véleményét! b) Hogyan szabályozná Ön az egyetemre / főiskolára való bejutást? c) Milyen eszközökkel lehetne megteremteni a továbbtanulni szándékozók között a minél teljesebb körű esélyegyenlőséget? d) Milyen tulajdonságokkal kell rendelkeznie Ön szerint a jövő értelmiségijének? e) Mit lehetne tenni a friss diplomások körében tapasztalható nagyarányú munkanélküliség ellen? Vagy: II. Külföldi barátja két hetet töltött Önnél Magyarországon. Ennek során több magyar városban is jártak. Barátja köszönetet mondott levélben a sok szép élményért, de óvatos megjegyzésekben fejezte ki megdöbbenését az utcákon kolduló emberek láttán. Válaszlevelében írjon neki a magyarországi életszínvonal témájáról az alábbi szempontok szerint: a) Mi az oka a nagyobb városokban az utcákon tapasztalható koldulásnak? b) Mi a véleménye: mindenki igazán nincstelen, aki koldul? Fejtse ki véleményét! c) Milyen tapasztalatai vannak a szegénységgel kapcsolatban más országokban? d) Milyen állami, önkormányzati vagy civil kezdeményezésekkel igyekeztek már segíteni ezen a helyzeten? e) Milyen javaslatai vannak a probléma megszüntetésére?
Iráskészség 1
Maximális pontszám: 20 MINTAMEGOLDÁS
I. Perché si fa l’esame di maturità, a che serve, quanto vale? Questo è un tema molto delicato che ha suscitato molte polemiche dal giorno stesso quando la legge nuova era entrata in vigore. Secondo il sistema nuovo l’esame di maturità dovrebbe avere due funzioni: valutare le conoscenze degli studenti liceali alla fine dell’ultimo anno, e nello stesso tempo servire come esame d’ammissione agli istituti superiori (scuole superiori, università, ecc.). Lo so c’è la possibilità di sostenere quest’esame a due livelli e per chi vorrebbe prosequire gli studi c’è quello a livello superiore ma questo crea molte incertezze, gli studenti sono confusi. Secondo me il vecchio sistema classico, quando l’esame di maturità non aveva il valore dell’esame d’ammissione, cioè erano due esami ben separati, funzionava meglio. Io non sono un esperto, non mi intendo di questo problema, ma secondo me c’è ancora molto da fare in merito. Di consequenza non potrei dire come garantire shance, una probabilità uguale per tutti i concorrenti che vogliono prosequire gli studi negli istituti superiori. Unica soluzione sarebbe l’università gratuita con una selezione severa agli esami d’ammissione, ma il mondo irresistibilmente va in direzione opposta, insomma per i candidati è determinante la famiglia in cui si nasce che possa pagare le spese degli studi universitari. In un certo senso questo sistema a pagamento risulta che i neolaureati in gran parte non sono bravi nelle loro discipline, mica sono „pozzi di scienza”, sono „figli di papa” (eccezioni a parte) e questo determina decisivamente nei prossimi anni il modo di pensare e il modo di vivere degli intelletuali di questo Paese. E poi non parliamo della disoccupazione, prima di tutto di quella dei neolaureati. Vanno all’estero, prima di tutto i medici con le lauree in tasca finanziate dallo stato. Io farei pagare le spese dei loro anni universitari. I governi, uno dopo l’altro cercavano di trovare una soluzione ma non ci sono riusciti. Io non vedo una via d’uscita, ma sono ottimista, spero che il governo attuale troverà una soluzione. Vagy: II. Budapest, 14-06-2011 Caro Giuseppe, ti scrivo con un certo ritardo a causa dei miei impegni di lavoro. Alla fine del mese in ufficio sempre dobbiamo fare gli straordinari e sono stanco morto quando arrivo a casa. Ricordo con nostalgia i giorni passati con te, quando facevamo il „giro d’Ungheria”. A dire la verità, grazie a te, certe cose che abbiamo visto, sono novità anche per me. Ora per esaudire la tua domanda cerco di farti capire la situazione. È vero, abbiamo visto un sacco di mendicanti per le strade delle città visitate da noi. Questo ha parecchi motivi, ce ne sono anche quelli comuni in tutti i Paesi del mondo, ma anche quegli specifici. Fra questi ultimi farei riferimento ai cambiamenti sociali negli ultimi tempi in Ungheria. Senza entrare nei particolari dei problemi di questo genere, si sa che molti hanno perso il posto di lavoro, molti sono finiti nelle mani degli usurai, molti sono vittime dei prestiti di banca ecc. Non è che tutta questa gente è finita sul marciapiede, ma solo una parte piccolissima che da un tempo si era già trovata in una situazione disperata. Secondo me l’ottanta percento dei mendicanti sono stranieri (ucraini, rumeni). E poi non tutti hanno bisogno di elemosine, ci sono anche barboni incalliti, secondo la loro filosofia questo è un modo di vivere. E poi ci sono i gang con i loro boss a gestire e sfruttare questi poveretti (come in Italia). Insomma il problema è molto complicato, il governo e le municipalità hanno cercato di aiutare in diversi modi questa gente emarginata: pasti gratuiti, rifugi notturni, piccoli lavori provvisori e perfino punire con multa chi fa questa maniera di vivere, ma finora senza successo. Dei poveri ce ne sono quasi in tutti i Paesi del mondo, anche in quelli più ricchi. Io dico che più povero è un Paese più mendicanti si fanno vivi. Quanto a me io farei lavorare tutta questa gente, in modo che possa pagare almeno il pasto quotidiano. Ma ora finisco questa mia, ti saluto, e scrivimi un po’ di questo problema in Italia. Ciao Paolo
Íráskészség 2
Maximális pontszám: 10
Az alábbi rövid gondolatsor alapján fejtse ki véleményét indoklással együtt internetes hozzászólás formájában, 10-15 sorban a leírt jelenséggel kapcsolatban!
Dopo aver superato l’esame di maturità ci si può iscrivere all’università o alle scuole superiori. Il sistema di accesso all’università, l’esame di ammissione con attuale punteggio è giusto? Che ne dice Lei?
Mintamegoldás: Questo è un tema molto discusso. Il Ministero dell’Istruzione Pubblica in modo continuo cerca di modificare, di rendere più giusto l’accesso all’università. Facoltà a numero aperto, facoltà a numero chiuso, facoltà a numero programmato, facoltà a pagamento, facoltà a finanziamento statale, facoltà statale, facoltà privata ecc. Insomma non è facile orientarsi. Bisogna tener presenti le scadenze, i regolamenti propri. Gli studenti dei licei sono ben informati e credo che attualmente questo sistema sia il modo migliore per la selezione. Per essere ammessi ad un corso di laurea generalmente è indispensabile essere in possesso di un diploma di maturità. È necessario presentare la domanda di iscrizione entro la data di scadenza pubblicata sul sito della facoltà scelta. Generalmente si fa un test d ’ingresso o esame di ammissione, ma certe facoltà a pagamento ne fanno senza. Io ritengo giusto il sistema di punteggio attuale che rispecchia i risultati ottenuti in liceo. Giusto anche donare punti per un certificato della conoscenza di una lingua straniera. Alla fine di agosto un giorno tutti i candidati vengono a sapere (via sms) se saranno ammessi o no alla facoltà scelta. Per chi questo giorno non è una festa, una settimana dopo di nuovo può presentare la domanda di ammissione ma solo per una facoltà a pagamento.
III. Közvetítés Közvetítés 1
Max. pontszám: 15
Foglalja össze az alábbi szöveget olaszul – a megadott szempontok alapján 8 – 10 sorban úgy, hogy összefüggő szöveget hozzon létre!
Ön egy magyar környezetvédelmi intézet munkatársa. Intézetük ismeretterjesztő lapjában sok érdekes cikket közölnek. Ezeknek a magyar nyelvű értekezéseknek a tartalmát kell Önnek idegen nyelven összefoglalnia, hogy társintézményeiknek továbbítani tudják. Foglalja össze a megadott szempontok szerint az alábbi magyar szöveg tartalmát idegen nyelven!
Kis híján kudarcba fulladt a spanyolországi Zaragozában a „Víz és a fenntartható fejlődés” címet viselő világkiállítás: a rendezvény megnyitóját majdnem elmosta a környékbeli hegyeket elárasztó, heves esőzések miatt megáradt Ebro folyó. Az eset azt is jelezte, hogy a víz világszerte napjaink egyik legnagyobb gondja. A kiállítást, melyen több mint száz ország és egy sor nemzetközi szervezet vett részt, végül is nem kellett elhalasztani. Az érdeklődés óriási volt, a kapuknál már jóval a nyitás előtt hosszú sorok kígyóztak. Pedig a bejutás nem volt olcsó, az egynapos felnőtt belépő 35 euróba került. A négy hónapig tartó kiállítás látogatóinak számát hét millióra becsülik. Lenyűgöző, hogy hányféleképpen lehet bemutatni az élet egyik legmindennapibb, de legfontosabb kellékét. A tematikus pavilonokban tudományos előadások peregtek hatalmas képernyőkön, máshol molekulamodellek segítségével magyaráztak el nehezen érthető elméleteket. Az egyik bejáratnál a Vöröskereszt tartott bemutatót arról, miként lehet ihatóvá tenni a vizet válságos helyzetekben. Máshol azt szemléltették működő lakás- és városmakettekkel, hogyan lehet vizet spórolni a háztartásokban. Az országpavilonok többsége amolyan vizes témába oltott turisztikai propaganda célját szolgálta. A legnépszerűbbeknek azok bizonyultak, ahol nemzeti étterem is várta a belépőt, habár az árak meglehetősen borsosak voltak. A magyar pavilon – mely a felmérések szerint az ötödik leglátogatottabb volt –, elsősorban a termálvizekre és fürdőkre épített. A legnagyobb népszerűségnek azonban itt is a csípős paprikakrémmel megkent, ingyenes falatkákat osztogató pult örvendett.
1. Milyen esemény zajlott Zaragozában és milyen volt az esemény látogatottsága? 2. Milyen témákkal foglalkoztak a kiállításon? 3. Mi tudtunk meg a magyar pavilonról?
Közvetítés 1
Max. pontszám: 15
Foglalja össze az alábbi szöveget olaszul – a megadott szempontok alapján 8 – 10 sorban úgy, hogy összefüggő szöveget hozzon létre!
Mintamegoldás: A Saragozza è stata organizzata un’esposizione internazionale dedicata al tema “Acqua e sviluppo sostenibile”. All’esposizione, hanno partecipato oltre cento Paesi nonché alcune organizzazioni internazionali. L’esposizione destava l’interesse di molti visitatori, alle entrate c’erano lunghe file nonostante i prezzi salati. Secondo le stime i visitatori erano sette milioni. Nei padiglioni tematici si esaminava e si discuteva la gestione sostenibile delle risorse idriche per il pianeta. Durante le conferenze scientifiche gli esperti spiegavano i modelli ed i sistemi attuali in materia di acqua e sviluppo sostenibili per i nostri giorni. Il padiglione dell’Ungheria (per il numero di visitatori al quinto posto) si focalizzava prima di tutto alle acque e bagni termali. Ma il banco che offriva bocconi con la crema piccante di paprica acquistava indisputabilmente una stragrande popolarità tra i visitatori.
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Maximális pont 15
Fordítsa le az alábbi szöveget magyarra!
Avvocatessa derubata in strada deve difendere il suo agressore? Chiamata a difendere il giovane che l’aveva rapinata il giorno prima. È la singolare vicenda capitata a un’avvocatessa bolognese, assalita ieri pomeriggio nella centralissima via Ugo Bassi da un ventenne, che le ha strappato dal collo tre collane d’oro ed è fuggito. La donna ha cominciato a urlare chiedendo aiuto e proprio in quel momento passava di lì un poliziotto in borghese, che ha fermato una „volante” dando il via all’inseguimento del malvivente da parte dei colleghi. La fuga è finita in via Ca’ Selvatica, dove il ventenne è stato bloccato e arrestato dopo aver preso a pugni un agente. Le collane, nascoste sotto una mattonella di un cortile condominiale, sono state recuperate. Fin qui nulla di strano, solo l’ennesimo furto con strappo come ne avvengono continuamente. Ma ecco che la storia è diventata particolare nel momento della nomina dell’avvocato dell’arrestato. Il centro dei legali d’ufficio ha infatti fornito il nominativo proprio della vittima della rapina, che era nella lista e quel giorno era casualmente di turno. Nessuno si è accorto dell’omonimia ed è facilmente immaginabile la sorpresa dell’interessata quando ha ricevuto la telefonata con la nomina. Ovviamente, essendo incompatibile nel doppio ruolo di avvocato difensore e parte offesa, ha rinunciato al mandato.
volante = járőröző (URH-s) rendőrautó
Közvetítés 2
Maximális pont 15 Nyerspontok száma: 30
Megoldás: Avvocatessa derubata in strada deve difendere il suo agressore?
Nyerspont: 2
1 Az utcán kirabolt ügyvédnőnek védenie kell a támadóját? 2
2 Annak a fiatalembernek a védelmére jelölték ki, aki előző nap kirabolta őt.
3
4 Ez egy egyedi eset, amely egy bolognai ügyvédnővel történt, akit tegnap délután a központi Ugo Bassi utcában megtámadott egy húszéves fiatalember, aki a nyakáról letépett három aranyláncot és elfutott.
4
4 A nő segítséget kérve elkezdett kiabálni és mivel abban a pillanatban éppen arra járt egy szolgálaton kívüli rendőr, aki leállított egy járőr kocsit, így kollégái elkezdték üldözőbe venni a bűnözőt (kezdetét vette a kollégái által a bűnöző üldözése).
5
3 Az üldözésnek a Ca’ Selvatica utcában lett vége, ahol a húszéves fiatalembert megállították (elfogták) és letartóztatták, miután az ököllel ütni kezdte az egyik rendőrt.
6
2 Az aranyláncokat egy lakóház udvarának egyik csempelapja alá rejtve találták meg.
7
2 Mindeddig a történetben semmi különös nincsen, csupán egyike a számtalan erőszakos utcai rablásnak, melyek folyamatosan előfordulnak.
8
2 Azonban e történet abban a pillanatban válik különlegessé, amikor a letartóztatott védőügyvédjét kijelölik.
9
3 A hivatalos ügyvédi iroda a névsorból a rablás áldozatának a nevét jelölte meg, aki aznap véletlenül éppen a szolgálati listán szerepelt.
10
3 Senki sem vette észre az egybeesést, és elképzelhetjük az érintett fél meglepetését, amikor telefonon közölték vele a kijelölést (kirendelést).
11
3 Természetesen a védő és sértett kettős szerepében, összeférhetetlenségre hivatkozva, lemondott a megbízatásról (visszautasította a megbízatást). Nyerspontok száma
30