Azonosító jel: ÉRETTSÉGI VIZSGA május 30. OLASZ NYELV EMELT SZINTŰ ÍRÁSBELI VIZSGA. I. Olvasott szöveg értése. Időtartam: 70 perc

ÉRETTSÉGI VIZSGA ●

2005. május 30.

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Olasz nyelv

OLASZ NYELV EMELT SZINTŰ ÍRÁSBELI VIZSGA I. Olvasott szöveg értése Időtartam: 70 perc

Pótlapok száma Tisztázati Piszkozati

OKTATÁSI MINISZTÉRIUM

emelt szint — írásbeli vizsga 0512 I. Olvasott szöveg értése

Olasz nyelv — emelt szint

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Fontos tudnivalók •

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A vizsgázó először figyelmesen olvassa el az adott feladat utasítását, majd nézze meg a nullával (0) jelölt mintamegoldást. Az utasítást és a mintamegoldást pontosan követve a megfelelő helyre írja le megoldását. A nem megfelelő helyre, és nem egyértelműen leírt megoldásokat a javító tanár az értékelésnél nem veheti figyelembe. Ha a vizsgázó ugyanarra a kérdésre egymást kizáró tartalmú megoldásokat ad, a megoldásra nem lehet pontot adni. Mivel minden feladat eredeti (autentikus) olasz szöveghez kapcsolódik, előfordulhat, hogy a vizsgázó több szót nem ismer. Ettől azonban nem kell megijednie, mert az ismeretlen szavak egy részének szövegbeli jelentését a szövegkörnyezetből kikövetkeztetheti, másrészt megértésük nem feltétlenül szükséges a feladat helyes megoldásához. Ezért csak azokat az információkat keresse meg a szövegben, amelyekre a feladat rákérdez. Ahol a feladat megoldásához táblázat készült, a vizsgázó kizárólag a táblázatba írja be megoldását. Ahol a vizsgázónak saját szavaival kell válaszolnia a kérdésekre, ügyeljen arra, hogy válasza a szövegre támaszkodjon, és tömör legyen, de terjedjen ki minden kért információra. A vizsgázó válaszaiban előforduló nyelvtani és helyesírási hibák csak akkor befolyásolják az adható pontszámot, ha miattuk érthetetlen a válasz! A vizsgázó módosíthatja már leírt megoldását. Ebben az esetben egyértelműen húzza át, és jól megkülönböztethetően írja mellé a módosított megoldást. Csak az egyértelmű módosítás fogadható el az értékeléskor. A feladatlapra a megoldásokon kívül más információt (pl. saját név) nem szabad írni. A vizsgázó megválaszthatja a feladatok megoldásának sorrendjét. A feladatok megoldásához semmiféle segédeszköz nem használható.

írásbeli vizsga, I. vizsgarész 0512

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1. Gli animali Ecco alcune descrizioni di diversi animali. Il compito è di individuare le descrizioni corrispondenti ai singoli animali e di abbinare il numero alla lettera della tabella. Attenzione, c’è un nome in più. L’esempio è indicato con lo „0”. 0. Questa razza nasce in Germania verso la fine del XIX secolo per opera dell'ufficiale di cavalleria Max Von Stephanitz che cercò di immaginare un animale che ricoprisse perfettamente i ruoli di pastore del gregge e fosse di bell'aspetto ed utile alla difesa e alla guardia della proprietà. È diventato anche protagonista di famosi film e telefilm. È di taglia media, lievemente allungato, muscoloso e con struttura solida. 1. Può essere di diversi tipi. Il tipo reale è il più grosso e il più forte. Protagonista delle più antiche leggende, simbolo di forza e di potenza invincibile. È lunga circa 95 centimetri, ha un'apertura alare di 2 metri, e pesa da 3 a 6 chilogrammi. Il suo piumaggio è di colore bruno più o meno rossiccio. Vive soprattutto in montagna, su inaccessibili pareti rocciose. Si può dire che non abbia nemico eccetto l'uomo. 2. Tipico abitante dei deserti, famoso per le due gobbe e per la capacità di attraversare i deserti senza soffrire il caldo soffocante. Resiste per lunghi periodi senza bere; durante i suoi viaggi può perdere il 30 % del suo peso senza morire. Già in epoche preistoriche era un aiuto prezioso per la traversata del deserto. 3. Ha una enorme testa con due corna. Ha due grandi occhi che vedono a poca distanza. Ha quattro stomaci. È un ruminante perché mette in bocca il cibo e dopo essersi riposato per un po’, lo rimastica e lo manda negli altri stomaci dove avviene la digestione. È un mammifero, si riproduce accoppiandosi al toro e il piccolo è chiamato vitello. Le mammelle allattano il vitello e danno il latte anche all’uomo. 4. Diffusione: Oceani e Mari. Può misurare fino a 10 metri di lunghezza e oltre 3 tonnellate di peso. La bocca, che si apre inferiormente, reca su ogni mascella circa una dozzina di denti grossi, triangolari e col bordo seghettato. È un ottimo nuotatore. È continuamente in movimento soprattutto per la ricerca delle prede. Mangia prede vive e prede morte, rifiuti. Nel Mediterraneo sembra non si spinga a Est della Sicilia. Rarissimo nel basso Adriatico. 5. Presenta alcune somiglianze con il cane dei pastori. Il colore del pelo varia notevolmente, da bruno-giallastro a grigio, fulvo, nero e anche bianco. In Italia si trova sugli Appennini e sulle montagne della Sicilia. È carnivoro e si nutre di una grande varietà di animali: da cavallette a topi, lucertole, criceti e uccelli. 6. È uno dei pesci più grandi che l'uomo catturi in grande quantità: può raggiungere i 2,5 metri. Lo possiamo trovare in tutti i mari caldi del mondo e durante i mesi invernali scende verso sud alla ricerca di acque calde e risale a nord in primavera quando il cibo è abbondante. In Europa viene catturato nei paesi meridionali e appena catturato viene congelato e messo in scatola. 7. È il più grande uccello oggi esistente sulla Terra. I maschi sono neri con piume bianche sulle ali e sulla coda. Ha zampe robuste provviste di due sole dita, con grosse unghie. írásbeli vizsga, I. vizsgarész 0512

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I maschi preparano il nido scavando una buca, dove vengono deposte le uova: ognuna del peso di 1-1,5 Kg. 8. È il più grosso dei felini. Vive nelle calde foreste asiatiche ma anche nella taiga siberiana dove il clima è glaciale. È dotata di grande agilità, è massiccia e possente, si conosce la sua aggressività anche nei riguardi dell'uomo. Si arrampica sugli alberi e ingaggia corse sfrenate per azzannare la preda. Questo animale rischia l'estinzione. 9. È il più grosso mammifero della Terra: ha un corpo massiccio e zampe imponenti, è dotato di proboscide che usa per strappare i rami più alti e appetitosi degli alberi, per aspirare l'acqua e per raccogliere ciuffi d'erba. Ne esistono due specie: l'africano e l'asiatico. In India vengono impiegati come animali da lavoro o da soma, capaci di spostare e trasportare enormi pesi. 10. Si chiamano anche asteroidi, si riconoscono facilmente grazie al corpo appiattito a forma di stella pentagonale. Si nutrono di ostriche e mitilie di alcuni tipi di crostacei. Non hanno nemici fra i predatori, ma sono vittime dei parassiti. La loro caratteristica principale è la capacità di rigenerare gli arti mancanti. Sono diffuse in tutti i mari della terra e a tutte le profondità. (www.animalinelmondo.com) A. B. C. D. E. F. G. H. I. K. L. M. 0. A

Pastore tedesco Mucca Tonno Tigre Elefante Pescecane Delfino Lupo Struzzo Aquila Cammello Stella marina 1.

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2. La trappola del tempo Il compito è di leggere il testo attentamente e di scegliere la parola adatta tra le 4 possibilità segnando la parola giusta con una crocetta. L’esempio è indicato con lo „0”. Gino abitava con i (0)____ in una frazione di montagna, poche centinaia di (11)____ sopra il paese. Ogni mattina scendeva in paese (12)____, attraverso un bel castagneto, bello a tutte le stagioni: d’estate per l’ombra ronzante d’insetti, d’autunno per l’oro delle foglie e la pioggia dei ricci colmi di castagne, (13)____ per la neve che durava a lungo bianca intorno ai ceppi. E c’era sempre (14)____ scoperta da fare: il primo bucaneve, la prima fragola, un fagiano che scappava nel folto, le orme di una volpe nel fango. Una mattina Gino, mentre scendeva dondolando la cartella, vide lo zio Anselmo che saliva dal paese con il fucile a tracolla e (15)____ pazzo di gioia perché l’avevano slegato. Lo zio non poteva ancora vederlo. „Mi voglio nascondere per fargli (16)____, - pensò Gino. – Ecco, là dentro andrà bene”. E si diresse senza fare (17)____ verso un vecchio castagno nel quale il fulmine, anni addietro, aveva scavato una nicchia bruciacchiata. Entrando nel cavo dell’albero guardava in su, nella speranza di vedere (18)… che talvolta vi si rifugiava. E così, guardando in alto, dove il buio si richiudeva rapidamente sulla sua testa, precipitò giù, giù per un lungo, interminabile tunnel odoroso di radici, di terra, di foglie marcite, sempre più giù, in un’oscurità completa e ovattata, senza farsi male, senza avvertire nessun disturbo al respiro e quasi senza paura. Lo stupore aveva cancellato tutti i suoi pensieri. E quando si riprese abbastanza per domandarsi: Ma che succede? – ecco che era arrivato. Dove? Non poteva (19)____ . Sapeva soltanto che la caduta era cessata, che egli si trovava a sedere su qualcosa di morbido, forse una balla di fieno, e che intorno a lui il buio non era più tanto fitto, da alcune fessure penetrava una luce smorta, sufficiente a fargli capire che era finito in un (20)____ vasto, spazioso e fresco. (Gianni Rodari: Fiabe e fantafiabe, Einaudi Ragazzi, 1999, p. 55) 0. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20.

A. professori A. metri A. al mercato A. in primavera A. una A. il gatto A. un regalo A. rumore A. la tigre A. saperlo A. serpente

B. genitori B. chilometri B. dai genitori B. il venerdì B. qualche B. l’amico B. una casa B. silenzio B. la mamma B. mandarlo B. ambulante

C. conigli C. litri C. a scuola C. di notte C. bella C. il cane C. un compito C. paura C. la luna C. stringerlo C. sapiente

D. libri D. grammi D. a dormire D. d’inverno D. la D. il padre D. uno scherzo D. un passo D. la civetta D. cantarlo D. ambiente

(10 punti)


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3. I testi di Lucio Dalla Il compito è di leggere il testo attentamente, poi rispondere brevemente alle domande. Nel 1977, con l’album Come è profondo il mare, Lucio Dalla inaugura la sua „stagione cantautorale”, debuttando anche come autore dei versi delle proprie canzoni. Per l’artista bolognese si apre un lungo periodo di grandi consensi popolari, di record di vendite discografiche e di tributi di stima. Le punte più alte sono raggiunte con gli album Lucio Dalla e Dalla negli anni 1979/81, attraversati dalla indimenticabile tournée Banana Republic con Francesco De Gregori (da cui fu tratto un album live); nel 1986 con l’album Bugie e soprattutto con la canzone Caruso (inserita nel doppio live DallAmeriCaruso), premiata da numerose cover nel mondo e dalla magistrale interpretazione di Luciano Pavarotti; nel 1988 con l’album doppio Dalla Morandi, preludio di una tournée di Lucio Dalla e Gianni Morandi in Italia e in Europa durata un anno e mezzo; nel 1990 con l’album Cambio e la fortunatissima hit Attenti al lupo (1.300.000 copie vendute) e nel 1992 con il live Amen. Oltre ad essere l’autore e l’interprete di canzoni poesie tra le più intense di questi anni, da L’anno che verrà a Futura, da Cara a La sera dei miracoli, da L’ultima luna a Caruso, oggi Lucio Dalla è anche il motore e il cuore di un’intensa attività di produzione e di realizzazione discografica che ha per epicentro Bologna e la sua etichetta discografica Pressing. Fa parte di questa attività anche il lavoro di compositore di musica da film. Ha realizzato colonne sonore per film di Carlo Verdone, Ansano Giannarelli e Mario Monicelli. Ha scritto la musica del telefilm Mamma Lucia, una grande produzione statunitense interpretata da Sofia Loren. In maniera sempre meno occasionale svolge anche attività di opinionista su diversi quotidiani nazionali. (Lucio Dalla: Parole cantate – Le mie canzoni, 1993) 21. Perché Lucio Dalla dà inizio a una nuova „stagione” con l’album del 1977? …………………………………………………………………………………………….. 22. Di dov’è Lucio Dalla? …………………………………………………………………………………………….. 23. Con chi ha fatto una tournée indimenticabile? …………………………………………………………………………………………….. 24. Quanto tempo è durata la tournée di Dalla e Gianni Morandi? …………………………………………………………………………………………….. 25-26. Di che cosa si occupa oggi Lucio Dalla oltre ad essere autore e interprete di canzoni poesie? …………………………………………………………………………………………….. 27-29. Per quali registi ha composto musica? …………………………………………………………………………………………….. 30. Che cos’è „Mamma Lucia”? …………………………………………………………………………………………….. (10 punti) írásbeli vizsga, I. vizsgarész 0512

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I. Olvasott szöveg értése

maximális elért pontszám pontszám 1. feladat 10 2. feladat 10 3. feladat 10 ÖSSZESEN 30 százalék

javító tanár

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pontszáma

programba beírt pontszám

I. Olvasott szöveg értése

javító tanár

jegyző

Megjegyzések: 1. Ha a vizsgázó a II. írásbeli vizsgarész megoldását elkezdte, akkor ez a táblázat és az aláírási rész üresen marad! 2. Ha a vizsga az I. vizsgarész teljesítése közben megszakad, illetve nem folytatódik a II. vizsgarésszel, akkor ez a táblázat és az aláírási rész kitöltendő!


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OLASZ NYELV EMELT SZINTŰ ÍRÁSBELI VIZSGA II. Nyelvhelyesség Időtartam: 50 perc



emelt szint — írásbeli vizsga 0512 II. Nyelvhelyesség


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A vizsgázó először figyelmesen olvassa el az adott feladat utasítását, majd nézze meg a nullával (0) jelölt mintamegoldást. Az utasítást és a mintamegoldást pontosan követve a megfelelő helyre írja le megoldását. A nem megfelelő helyre, és nem egyértelműen leírt megoldásokat a javító tanár az értékelésnél nem veheti figyelembe. Ha a vizsgázó ugyanarra a kérdésre egymást kizáró tartalmú megoldásokat ad, a megoldásra nem lehet pontot adni. Mivel minden feladat eredeti (autentikus) olasz szöveghez kapcsolódik, előfordulhat, hogy a vizsgázó több szót nem ismer. Ettől azonban ne ijedjen meg, mert az ismeretlen szavak egy részének szövegbeli jelentését a szövegkörnyezetből kikövetkeztetheti, másrészt megértésük nem feltétlenül szükséges a feladat helyes megoldásához. Ezért csak azokat az információkat keresse meg a szövegben, amelyekre a feladat rákérdez. Ahol a feladat megoldásához táblázat készült, a vizsgázó kizárólag a táblázatba írja be megoldását. Csak akkor írjon a szövegbe, ha az utasítás és a minta megoldás kifejezetten erre utal. Ahol a vizsgázónak saját szavaival kell válaszolnia a kérdésekre, ügyeljen arra, hogy válasza a szövegre támaszkodjon, és tömör legyen, de terjedjen ki minden kért információra. A vizsgázó válaszaiban előforduló nyelvtani és helyesírási hibák csak akkor befolyásolják az adható pontszámot, ha miattuk érthetetlen a válasz! A vizsgázó az egyes feladatok megoldása után olvassa el még egyszer az egész szöveget úgy, hogy az a megoldásokkal együtt teljes egészet alkosson. A vizsgázó módosíthatja már leírt megoldását. Ebben az esetben egyértelműen húzza át, és jól megkülönböztethetően írja mellé a módosított megoldást. Csak az egyértelmű módosítás fogadható el az értékeléskor. A feladatlapra a megoldásokon kívül más információt (pl. saját név) nem szabad írni. A vizsgázó megválaszthatja a feladatok megoldásának sorrendjét. A feladatok megoldásához semmiféle segédeszköz nem használható.

írásbeli vizsga, II. vizsgarész 0512

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1. Mezzogiorno a Napoli Il compito è di leggere il testo e di scegliere la parola adatta tra le 4 possibilità segnando la parola giusta con una crocetta. L’esempio è indicato con lo „0”. Essendo mezzogiorno, e come (0)____ giorni precedenti verso quell’ora (1) ____, vidi il cielo coprirsi di un velo di ovatta, che (2)____immediatamente le ombre delle case, e quelle già brevissime delle persone. Alcune donne camminavano davanti (3)____ me, precedute da una coppia di preti altissimi, con le mani di cera chiuse intorno a un libro di pelle rossa, che presto (4)____ sotto un portico con un fruscìo di sottane. Le donne avevano in mano degli involtini bianchi, e ogni tanto vi (5)____ dentro, e sospirando parlavano. Quando (6)____ davanti alla chiesa di San Nicola a Nilo, si segnarono, e poi (7)____ nel cortile che le si apre (8)____fronte. (Anna Maria Ortese: Il mare non bagna Napoli, Rizzoli, 1975)

0. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.

A. nei A. è piovuto A. indeboliva A. a A. sparvero A. guardò A. giunsero A. entravano A. di

B. i B. era piovuto B. sarebbero indebolite B. − B. sparve B. guardavano B. hanno giunto B. erano entrate B. a

C. ai C. piovve C. indebolì C. di C. avrebbero sparito C. hanno guardato C. sono giunti C. entreranno C. da

D. in D. pioverà D. ha indebolito D. in D. sparivano D. guardano D. giungevano D. entrarono D. in (8 punti)


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2. La pipa della strega Nelle frasi sottolineate trasformare il discorso diretto in discorso indiretto. L’esempio è indicato con lo „0”. C’era una volta un pastore, si chiamava Allegro, ed era allegro di nome e di fatto, benché il suo gregge fosse composto di una sola pecora. Un giorno, mentre portava la sua pecora a pascolare, udì tra i cespugli un lamento. − (0) La lepre dev’essere caduta di nuovo nella tagliola, − disse il pastore Allegro. Lasciò la pecora a brucar l’erba sul sentiero, si inoltrò nel bosco, trovò la lepre prigioniera e la liberò. − Devi stare più attenta, le disse, a me la polenta piace anche senza lepre in salmì, ma non tutti hanno i miei gusti. − (9-10.) Starò più attenta − disse la lepre. E scappò via zoppicando. Quando il pastore Allegro tornò sul sentiero, la sua pecora non c’era più. La chiamò in cento modi ma non ottenne risposta. Frugò il bosco in lungo e in largo ma la pecora era scomparsa. Mentre vagava, grattandosi la testa per la preoccupazione, vide una vecchia, accoccolata ai piedi di una quercia, che fumava la pipa. − (11-13.) Buona vecchia − le domandò − avete visto la mia pecora? − (14-16.) Io non sono una buona vecchia, sono una strega − rispose la vecchia, tirando dalla pipa una furiosa boccata di fumo. − (17-18.) Il vostro tabacco però manda un buon profumo − disse il pastore Allegro per rabbonirla. − Vuoi fare una pipatina? − Volentieri. La strega gli porse la pipa. (Gianni Rodari: Fiabe e fantafiabe, Einaudi, 1999)

0. Il pastore Allegro disse che la lepre doveva essere caduta di nuovo nella tagliola. 9-10. La lepre disse al pastore che ___________________________________________________________________________ 11-13. Il pastore domandò alla vecchia ___________________________________________________________________________ 14-16. La vecchia rispose che ___________________________________________________________________________ 17-18. Il pastore le disse che ___________________________________________________________________________

(10 punti)


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3. Gli elefanti sentono con i piedi Il compito è di trasformare i verbi elencati nella forma adatta al testo scrivendoli dopo l’infinito. L’esempio è indicato con lo „0”. Messaggi di pericolo, segnali di saluto, serenate d’amore, richiami dei familiari. Gli elefanti (0) ___ animali sociali e nella savana (19) ___ a comunicare nonostante le enormi distanze. Lo (20) ___ attraverso l’aria, grazie agli infrasuoni emessi dai loro barriti. Ma non solo. Secondo un nuovo studio, le onde sismiche che (21) ___, si diffondono anche nel suolo. „Sono vere e proprie onde sismiche di superficie” racconta Caitlin O’Connell, ricercatrice all’Università di Stanford in California. Per studiare come gli elefanti (22) ___ con le onde sismiche, i ricercatori hanno posizionato 57 apparecchi sensibili alle onde sismiche nella zona abitata da tre elefanti africani. Una volta registrate le vibrazioni, hanno capito che (23) ___ decodificate proprio come quelle che attraversano l’aria. La comunicazione sismica (24) ___ essere un’alternativa alla comunicazione acustica. Infatti nella savana il vento, che può soffiare a 32 chilometri orari, e le temperature, che (25) ___ arrivare a 50 gradi centigradi, rallentano il diffondersi dei loro „discorsi” via aria. La capacità invece di sentire le onde sismiche da loro stessi prodotte permette agli elefanti di parlarsi anche con vento forte. I discorsi „via terra” vengono raccolti anche a 16 chilometri di distanza, molto più dei 4 chilometri a cui vengono percepiti i barriti via aria. La percezione delle onde sismiche permette anche di sentire i temporali in lontananza. Grazie ad esse gli elefanti riescono a percepire i tuoni e raggiungere la zona e approfittare di una rara pioggia nella savana.

0. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25.

essere - ___ sono_________ riuscire - _______________________ fare - _______________________ produrre - _______________________ parlarsi - _______________________ venire - _______________________ potere - _______________________ potere - _______________________ (7 punti)

4. Come nascono le previsioni del tempo? írásbeli vizsga, II. vizsgarész 0512

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Il compito è di inserire le preposizioni semplici o articolate mancanti. L’esempio è indicato con lo „0”. La storia (0) della meteorologia è la storia di una grande sfida: quella (26) _______ uomo verso la Natura. Prevedere, come le Sibille nell'antica Grecia, il tempo di domani o addirittura (27) _______ prossimi mesi, ha spinto l'uomo a chiedersi quali fossero i meccanismi che regolassero l'avanzare delle nuvole, l'insorgere dei temporali e la permanenza ostinata del sole nei periodi (28) _______ siccità. Compito assolutamente difficile viste le innumerevoli variabili fisiche che sono coinvolte. Le previsioni rispetto (29) _______ passato sono più attendibili: l'affidabilità è molto elevata nei primi due giorni (70-80%) sebbene scenda (30) _______ giorni successivi (le previsioni a 4 giorni hanno un'affidabilità inferiore al 50%).

(5 punti)


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II. Nyelvhelyesség

maximális elért pontszám pontszám 1. feladat 8 2. feladat 10 3. feladat 7 4. feladat 5 ÖSSZESEN 30 százalék

javító tanár

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pontszáma


I. Olvasott szöveg értése II. Nyelvhelyesség

javító tanár

jegyző

Megjegyzések: 1. Ha a vizsgázó a III. írásbeli vizsgarész megoldását elkezdte, akkor ez a táblázat és az aláírási rész üresen marad! 2. Ha a vizsga a II. vizsgarész teljesítése közben megszakad, illetve nem folytatódik a III. vizsgarésszel, akkor ez a táblázat és az aláírási rész kitöltendő!


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Olasz nyelv

OLASZ NYELV EMELT SZINTŰ ÍRÁSBELI VIZSGA III. Hallott szöveg értése Időtartam: 30 perc



emelt szint — írásbeli vizsga 0512 III. Hallott szöveg értése


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A vizsgázó hangkazettáról vagy CD-ről anyanyelvi beszélők párbeszédeit, illetve egy összefüggő szöveget hallgat meg. A szövegek meghallgatása előtt már tanulmányozhatja a feladatokat, kérdéseket, és a meghallgatáskor már ezekre figyelhet. Minden szöveg kétszer hangzik el, először teljes egészében, majd kéthárom részletben, előre programozott szünetekkel. A szünetekben a vizsgázó a feladatlapon megoldja az adott szöveghez kapcsolódó feladatokat. Ha a vizsgázó ugyanarra a kérdésre egymást kizáró tartalmú megoldásokat ad, a megoldásra nem lehet pontot adni. A feladatlapon szereplő utasításokat a hangkazettáról is hallja. Pontosan figyelje meg a minta megoldást – ha van – , és aszerint írja le a saját megoldását. Mivel minden feladat eredeti (autentikus) olasz szöveghez kapcsolódik, előfordulhat, hogy a vizsgázó több szót nem ismer. Ettől azonban nem kell megijednie, mert az ismeretlen szavak egy részének szövegbeli jelentését a szövegkörnyezetből kikövetkeztetheti, másrészt megértésük nem feltétlenül szükséges a feladat helyes megoldásához. Ezért csak azokat az információkat keresse meg a szövegben, amelyekre a feladat rákérdez. Ahol a feladat megoldásához táblázat készült, a vizsgázó kizárólag a táblázatba írja be megoldását. Ahol a vizsgázónak saját szavaival kell válaszolnia a kérdésekre, ügyeljen arra, hogy válasza a szövegre támaszkodjon, és tömör legyen, de terjedjen ki minden kért információra. A vizsgázó válaszaiban előforduló nyelvtani és helyesírási hibák csak akkor befolyásolják az adható pontszámot, ha miattuk érthetetlen a válasz! A vizsgázó módosíthatja már leírt megoldását. Ebben az esetben egyértelműen húzza át, és jól megkülönböztethetően írja mellé a módosított megoldást. Csak az egyértelmű módosítás fogadható el az értékeléskor. A feladatlapra a megoldásokon kívül más információt (pl. saját név) nem szabad írni. A vizsgázó a szövegek elhangzásának sorrendjében oldja meg a feladatokat. A feladatok megoldásához semmiféle segédeszköz nem használható.

írásbeli vizsga, III. vizsgarész 0512

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Benvenuti alla parte d’ascolto della prova di italiano. L’esame comprende tre compiti. I testi e le istruzioni sono registrati sulla cassetta che state ascoltando mentre i compiti e le istruzioni sono descritti in questo quaderno. Ogni compito comincerà con la musica, poi potrete ascoltare (e anche leggere) le istruzioni. Seguirà una breve pausa affinché possiate leggere il compito nel vostro quaderno prima di ascoltare il testo. Poi ascolterete tutto il testo dal principio alla fine. Dopo un’altra breve pausa ascolterete il testo di nuovo ma questa volta diviso in due o tre parti in modo da avere il tempo necessario a scrivere le vostre risposte. Alla fine avrete un po’ di tempo per controllare le risposte. La durata della prova è di 30 minuti.


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1. Primo compito In questa parte della prova ascolterete un’intervista con Filippa Lagerback, la conduttrice svedese che lavora alla televisione italiana. Il vostro compito sarà di rispondere brevemente alle domande. Prima avrete il tempo di leggere le domande, poi ascolterete tutto il testo dal principio alla fine. Dopo una breve pausa potrete ascoltare il testo di nuovo, ma questa volta diviso in due parti in modo da avere il tempo necessario a scrivere le vostre risposte. Alla fine avrete ancora un po’ di tempo per controllare le risposte.

Intervista a Filippa Lagerback 1. Da quando vivono insieme Filippa e Daniele? __________________________________________________________________________ 2. Quando è nata Stella? __________________________________________________________________________ 3. Da dove hanno trasmesso le scene del reality show intitolato Fattoria in Italia? __________________________________________________________________________ 4. Dove verrà girato Fattoria in Svezia? __________________________________________________________________________ 5. In che situazione si troveranno nella casa del reality show in Svezia? __________________________________________________________________________ 6. Che cosa piace tanto a Filippa in Italia? (almeno due cose) __________________________________________________________________________ 7. In che modo Filippa ha studiato e sta studiando la lingua italiana? (almeno due cose) __________________________________________________________________________ 8. Perché Filippa e Daniele hanno lasciato Milano prima della nascita di Stella? __________________________________________________________________________ 9. Dov’è nata Stella? __________________________________________________________________________ (9 punti) Qui finisce il primo compito.


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2. Secondo compito In questa parte della prova ascolterete una breve storia di Alessandro Volta, il grande fisico italiano, inventore della pila. Il vostro compito sarà di correggere gli errori nelle affermazioni che seguono. Attenzione! Non basta usare le forme negative al posto di quelle positive e viceversa. L’esempio è segnato con lo “0”. Prima avrete il tempo di leggere le affermazioni, poi ascolterete tutto il testo dal principio alla fine. Dopo una breve pausa potrete ascoltare il testo di nuovo, ma questa volta diviso in due parti in modo da avere il tempo necessario a correggere gli errori. Alla fine avrete ancora un po’ di tempo per controllare le vostre risposte. Alessandro Volta 0. Da ragazzo Volta non aveva molta voglia di studiare. Era un ragazzo molto diligente. 10. Il padre scoprì subito l’intelligenza del figlio. _______________________________________________________________________ 11. L’invenzione della pila suscitò un enorme interesse e Napoleone stesso si affrettò a Como per conoscere questo meraviglioso fisico. ________________________________________________________________________ 12. Quando Volta illustrò la sua invenzione all’Accademia delle Scienze a Parigi Napoleone promise che ci sarebbe stato, ma alla fine non ci andò. _________________________________________________________________________ 13. Volta era un uomo silenzioso. _________________________________________________________________________ 14. Lui sapeva parlare soltanto di fisica con gli scienziati. _________________________________________________________________________ 15. Volta fu seppellito in una piccola tomba nel cimitero di Camnago. _________________________________________________________________________

(6 punti) Qui finisce il secondo compito.


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3. Terzo compito In questa parte della prova ascolterete un’intervista con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Pietro Lunardi. Il vostro compito sarà di decidere se le affermazioni che seguono sono vere o false. Mettete una crocetta nella casella corrispondente della tabella. Prima avrete il tempo di leggere le affermazioni, poi ascolterete tutto il testo dal principio alla fine. Dopo una breve pausa potrete ascoltare il testo di nuovo, ma questa volta diviso in tre parti in modo da avere il tempo necessario a scegliere la risposta giusta. L’esempio è segnato con lo „0”. Alla fine avrete ancora un po’ di tempo per controllare le vostre risposte.

Intervista con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

0. Il ministro è nato a Padova. 16. Ha frequentato l’università a Parma. 17. Da giovane con suo fratello ha fatto molte regate. 18. Il fratello Giuseppe è morto in un incidente stradale. 19. Da quando è morto il fratello non ha più una barca. 20. Suo padre è medico.

Vero Falso X

21. Il padre voleva che anche Pietro Lunardi diventasse chirurgo. 22. Il ministro come ingegnere ha lavorato quasi in tutto il mondo. 23. Il ministro è contro la costruzione del ponte sullo Stretto, cioè il ponte che collegherà Reggio Calabria a Messina perché rovinerà l’armonia della natura. 24. La sua famiglia era felice quando lui è diventato ministro. (9 punti) Qui finisce il terzo compito.


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maximális elért pontszám pontszám 1. feladat 9 III. Hallott szöveg értése 2. feladat 6 3. feladat 9 ITEM ÖSSZESEN 24 ÖSSZES VIZSGAPONT 30 százalék

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pontszáma


I. Olvasott szöveg értése II. Nyelvhelyesség III. Hallott szöveg értése

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Megjegyzések: 1. Ha a vizsgázó a IV. írásbeli vizsgarész megoldását elkezdte, akkor ez a táblázat és az aláírási rész üresen marad! 2. Ha a vizsga a III. vizsgarész teljesítése közben megszakad, illetve nem folytatódik a IV. vizsgarésszel, akkor ez a táblázat és az aláírási rész kitöltendő!


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Olasz nyelv

OLASZ NYELV EMELT SZINTŰ ÍRÁSBELI VIZSGA IV. Íráskészség Időtartam: 90 perc



emelt szint — írásbeli vizsga 0512 IV. Íráskészség


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Fontos tudnivalók • •

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A vizsgázó először figyelmesen olvassa el az adott feladat utasítását, irányító szempontjait, és csak azután lásson a feladat megoldásához. Ajánlatos piszkozatot írni, de időt kell hagyni a tisztázat leírására is. Természetesen a piszkozat is csak olasz nyelven készülhet. A tisztázat leírása után a piszkozatot egyértelműen és teljes terjedelmében át kell húzni. Az értékelés kizárólag a tisztázat alapján történik. Ha a vizsgázó nem írt piszkozatot, akkor természetesen az tekintendő tisztázatnak, amit leírt. A feladat kidolgozásakor a vizsgázó törekedjen a megadott kommunikációs cél elérésére, és érintsen minden irányító szempontot. Ügyeljen a minimális terjedelem elérésére, de ne haladja meg jelentősen a maximális terjedelmet sem. Szótárat csak végső esetben használjon, igyekezzen saját aktív szókincsére támaszkodni. Felhasználhatja az irányító szempontokban megjelenő kifejezéseket is. A fölösleges szótárhasználat sok időt vesz el, és megnöveli a tévedés lehetőségét. A feladatlapra a megoldásokon kívül más információt (pl. saját név) nem szabad írni. A vizsgázó megválaszthatja a feladatok megoldásának sorrendjét. A feladatok megoldásához nyomtatott szótár használható.

írásbeli vizsga, IV. vizsgarész 0512

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1. Prendere il sole o fare gite? Il compito è di rispondere con una lettera di 100-120 parole alla sua amica, Anna, che deve decidere cosa fare durante le vacanze. Ecco un brano della lettera dell’amica che le chiede un consiglio: ”Dopo la scuola i miei genitori hanno deciso di andare al mare per le vacanze. Abbiamo una casa vicino al mare. Ma ci andiamo ogni anno da quando loro hanno comprato quella casa, cioè da 10 anni. Ne sono stufa. Mia zia invece quest’estate va in montagna con mio cugino e mi ha invitata ad accompagnarli. Io non ho mai sciato, mi piacerebbe provarlo. Mia madre sicuramente se la prenderebbe se andassi in vacanza senza di loro. Dice che la famiglia è una cosa importante, che dobbiamo stare insieme di più. Cosa devo fare?” Nella sua lettera scriva - dell’importanza della famiglia - della bellezza di conoscere anche altri posti - di una scusa per poter andare in montagna (12 punti)


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2. Lei deve scegliere tra i temi a) e b) a) Film in onda Ha trovato su Internet le seguenti osservazioni: „Proviamo a dare un’occhiata ai tanti film che in questa stagione riempiono i nostri schermi. Ci sono i film di James Bond che rivediamo con piacere, anche se con una certa perplessità: possibile che ci attraggano tanto? Ci sono tantissimi altri film – mediamente gialli, mediamente attraenti – che vanno in onda…” Il compito è di scrivere un articolo di 200-250 parole per il giornalino di una scuola italiana, esprimendo la sua opinione sui film che si vedono alla televisione ungherese: tipo, qualità, caratteristiche. Deve indicare anche le sue preferenze. (18 punti)

b) Progetti di viaggio Un/a suo/a amico/a italiano/a Le ha mandato in una e-mail la seguente descrizione turistica: „Lecco. Cresciuta rapidamente nel corso dell’Ottocento da piccolo borgo a grande centro industriale, Lecco è diventata nell’ultimo decennio del Novecento capoluogo di una provincia ricca e operosa. Città essenzialmente moderna, annovera più di un monumento interessante. Ma la sua fama è dovuta anche alle reminiscenze letterarie dei Promessi sposi, il capolavoro di Alessandro Manzoni che trovò tra i monti e le sponde del lago i paesaggi ideali per ambientare una storia immortale. Si consiglia una passeggiata per visitare questi luoghi che la tradizione ha fissato come teatro di episodi dei Promessi Sposi: il percorso si svolge a partire della parte meridionale di Lecco, da Pescarenico.” Dopo aver letto la proposta di scoprire la città di Lecco e dintorni, scriva all’amico una risposta di 200-250 parole in cui esprime - se Le piace l’idea di visitare insieme la città - perché - quali altre proposte ha - come dovrebbero organizzare il viaggio

(18 punti)


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IV. Íráskészség

maximális elért pontszám pontszám 1. feladat 12 2. feladat 18 ÖSSZESEN 30 százalék

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I. Olvasott szöveg értése II. Nyelvhelyesség III. Hallott szöveg értése IV. Íráskészség

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Azonosító jel: ÉRETTSÉGI VIZSGA május 30. OLASZ NYELV EMELT SZINTŰ ÍRÁSBELI VIZSGA. I. Olvasott szöveg értése. Időtartam: 70 perc

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